Nuovi strumenti per una gestione efficace dei rifiuti. Margherita Caggiano
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- Enrico Rosati
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1 Nuovi strumenti per una gestione efficace dei rifiuti Margherita Caggiano
2 Novamont Le Origini Ð Ð Ð Ð Ð Ð Ð Ð Ð Ð Ð Ð Ð Ð
3 Il modello di Novamont come impresa Pioniere e market leader nel settore delle bio plastiche da fonte rinnovabile Disponibilità di ampia gamma di materiali per applicazioni industriali specifiche (compostaggio, agricoltura, packaging, catering, igiene, pneumatici) Ampio portafoglio brevettuale (piu di 120 articoli e presentazioni a congressi int., >90 brevetti, >100ml euro di investimento in ricerca, 9 premi) Ricerca e sviluppo come motore del proprio sviluppo industriale (>10%dei ricavi,più del 30% delle risorse umane dedicate alla ricerca)
4 Le sedi e gli impianti in Italia NOVARA (PIEMONTE) Centro Direzionale e Centro Ricerche TERNI (UMBRIA) Produzione Mater-Bi
5 LA BIORAFFINERIA INTEGRATA NEL TERRITORIO UTILIZZO DI MATERIE PRIME LOCALI SPECIALIZZAZIONE DELLE COLTURE INNOVAZIONE NEL TERRITORIO TERRITORIO COME LABORATORIO IMPLEMENTAZIONE DI STANDARDS ADEGUATI AUMENTO DELLA CAPACITA DI ASSORBIMENTO DELL INNOVAZIONE NEL TERRITORIO INCREMENTO DEGLI STANDARD DEI CENTRI D ACQUISTO TECNOLOGIA AMIDO COMPLESSTO NANO PARTICELLE D AMIDO POLIESTERI DA OLII VEGETALI MONOMERI PER POLIESTERI E INTERMEDI CHIMICI CO-PRODOTTI O ENERGIA S.I.N.C.R.O. Nuova Società NOVAMONT & C.A.M.P.O. (cooperativa di 600 agricoltori umbri) BIOREFINERY
6 Chimica vivente per la qualità della vita
7 Cos il Mater - Bi : Un granulo Una materia prima da fonti rinnovabili.
8 Cos il Mater - Bi : Una bioplastica certificata biodegradabile al 100% e compostabile per applicazioni a basso impatto ambientale. Permette di produrre prodotti bioplastici dalle caratteristiche equivalenti alle plastiche tradizionali, ma biodegradabili e compostabili.
9 Applicazioni industriali del Mater-Bi
10 Le buone pratiche promosse da NOVAMONT I sacchi compostabili certificati: l innovazione della raccolta differenziata della frazione organica Prodotti per la ristorazione collettiva
11 Politica europea di gestione dei rifiuti
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13 CASO 1 I sacchi compostabili certificati: l innovazione della raccolta differenziata della frazione organica
14 Raccolta dell organico: Scenario1: utilizzo sacchi non compostabili
15 Raccolta dell organico: Scenario2: utilizzo sacchi compostabili
16 Goal delle plastiche compostabili Ottimizzare i processi di recupero del rifiuto organico Sostituire le plastiche tradizionali che contaminano l organico Trasformare il rifiuto organico raccolto in un feedstock omogeneo Massimizzare la quantità di rifiuto organico per il recupero (no perdite durante il pretrattamento) Ridurre la quantità di sopravaglio (resti di plastica dal pretrattamento)
17 CASO 2 il Mater-Bi nella ristorazione collettiva Posate Piatti Bicchieri
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25 Cosa significa BIODEGRADABILE Nonostante il suo uso comune, il termine biodegradabile non è utile perché non dà informazione. Non dice in quale ambiente la biodegradazione dovrebbe avvenire, non dice la velocità con cui dovrebbe avvenire, non dice il livello finale. Per esempio è stato stimato che un sacchetto in polietilene potrebbe biodegradarsi in1000 anni. I polimeri sintetici commerciali (PE, PP, PET, etc.), sviluppati nel secolo scorso e ottenuti a partire dalla petrolchimica hanno strutture molecolari che non sono generalmente riconosciute e attaccate dai microrganismi.
26 Cosa significa COMPOSTABILE La compostabilità definisce delle proprietà intrinseche della materia prima e del prodotto finito. Tali proprietà sono determinate dalle norme: (UNI) EN (UNI) EN E definiscono i seguenti criteri:
27 Cosa significa COMPOSTABILE determinata misurando la effettiva conversione metabolica del materiale compostabile in anidride carbonica. Questa proprietà è valutata quantitativamente con un metodo di prova standard: il livello di accettazione è pari al 90% da raggiungere in meno di 6 mesi. Significa che il sacchetto deve sparire nel compost in 6 mesi cioè la frammentazione e perdita di visibilità nel compost finale (assenza di contaminazione visiva). Il materiale in esame viene biodegradato insieme con rifiuti organici per 3 mesi. Alla fine il compost viene vagliato con un setaccio di 2 mm di luce. I residui del materiale di prova con dimensioni maggiori di 2 mm sono considerati non disintegrati. Questa frazione deve essere inferiore al 10% della massa iniziale.
28 Cosa significa COMPOSTABILE
29 RIASSUMENDO
30 RIASSUMENDO La rispondenza agli standard (EN13432) può essere verificata mediante un processo di certificazione. La Certificazione è rilasciata ai produttori di plastiche compostabili da istituti terzi (Certificatori) sulla base di una chiara identificazione dei prodotti, rapporti di prova, e una continua attività di sorveglianza.
31 CERTIFICAZIONI ed ENTI CERTIFICATORI
32 TUTTE LE CERTIFICAZIONI Mater Bi
33 Grazie S^Y W^ `S USYY SZ[ Z[bS [Z` U[ Seguiteci su:
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