Anno 2013 N. RF156. La Nuova Redazione Fiscale STUDI DI SETTORE PER IL SOGGETTI AMMESSI AL REGIME PREMIALE

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1 Anno 2013 N. RF156 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 7 OGGETTO STUDI DI SETTORE PER IL SOGGETTI AMMESSI AL REGIME PREMIALE PROVV. DEL 05/07/2013; ART. 10 COMMI DA 9 A 13 DL 201/2011; PROVV. N DEL RIFERIMENTI 12/07/2012 CIRCOLARE DEL 10/07/2013 Sintesi: con recente provvedimento, l Agenzia ha individuato gli studi di settore che possono beneficiare del regime premiale per i contribuenti congrui e coerenti nel 2012, confermando i criteri individuati l anno scorso con l aggiunta di un nuovo indicatore. Accedono al regime quegli studi per i quali sono approvati indicatori di coerenza economica riferibili ad almeno: - 4 delle seguenti tipologie: efficienza e produttività del fattore lavoro, efficienza e produttività del fattore capitale, efficienza di gestione delle scorte, redditività, struttura; - 3 di dette tipologie, che contemporaneamente sono riferibili a settori di attività economica per i quali è stata stimata una percentuale del valore aggiunto del sommerso economico inferiore alla percentuale di valore aggiunto sommerso del totale economia; - 3 di dette tipologie, che contemporaneamente prevedano il nuovo indicatore di coerenza "Indice di copertura del costo per il godimento di beni di terzi e degli ammortamenti" (da DM 28/03/2013); quest ultima "opzione" è stata decisa, in via sperimentale per il Con la pubblicazione lo scorso 05/07/2013 di apposito Provvedimento, viene ampliata la platea dei soggetti che possono accedere del regime premiale da studi di settore, essendo aumentato il numero delle categorie economiche ammesse (rimangono escluse le attività professionali). REGIME PREMIALE - DISPOSIZIONI GENERALI Come noto, l art. 10 c. 9 DL 201/2011 (cd "Salva Italia") ha previsto uno specifico "regime premiale" applicabile ai contribuenti cd virtuosi nell applicazione degli studi di settore. BENEFICI CONDIZIONI REGIME PREMIALE IN SINTESI possono beneficiare delle seguenti misure: 1) accertamento da presunzioni semplici: preclusione degli accertamenti basati sulle presunzioni semplici (art. 39 DPR 600/73 e art. 54 DPR 633/72) 2) prescrizione: riduzione di 1 anno degli ordinari termini di decadenza per l attività di accertamento (art. 43, DPR 600/73 e art. 57, DPR 633/72); la disposizione non si applica in presenza di reati tributari di cui al DLgs 74/2000 3) redditometro: aumento ad 1/3 della soglia di scostamento del reddito che consente di procedere all accertamento sintetico (in luogo del 20%) a condizione che: siano a tutti gli effetti soggetti agli studi di settore, non presentando cause di inapplicabilità o di esclusione (es: non si applica ai multiattività) abbiano regolarmente assolto gli obblighi di comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell'applicazione degli studi di settore, indicando fedelmente tutti i dati richiesti risultino congrui e coerenti a tutti gli indicatori previsti dai decreti di approvazione dello studio di settore o degli studi di settore applicabili.

2 Redazione Fiscale Info Fisco 156/2013 Pag. 2 / 7 REGIME PREMIALE - I CHIARIMENTI DELLE ENTRATE Per il periodo d imposta 2012, l Agenzia: conferma i criteri sperimentali individuati con il provvedimento dello scorso 12/07/2012 (per il periodo d imposta 2011) aggiungendo il nuovo indicatore di coerenza introdotto con il DM 28/03/2013. SOGGETTI INTERESSATI Accedono al regime premiale i contribuenti che sul periodo d imposta 2012 risultano: congrui (anche tramite adeguamento) e coerenti a tutti gli indicatori previsti dai DM di approvazione degli studi. Nota: mentre per la congruità dei ricavi si potrà provvedere all eventuale adeguamento in Unico, in relazione agli indicatori non sarà possibile alcuna manovra del contribuente (anche l eventuale forzatura di un INE con indicazione di un diverso dato, comporterà l esclusione del regime premiale). A tal fine, secondo il provv /2012, è necessario che: la coerenza sussista per tutti gli indicatori di normalità economica (cd. INE ) e di coerenza economica previsti dallo studio di settore applicabile nel caso in cui il contribuente consegua redditi sia d'impresa che di lavoro autonomo, l'assoggettabilità al regime di accertamento basato sulle risultanze degli studi di settore sussista per entrambe le categorie reddituali nel caso in cui il contribuente applichi 2 diversi studi di settore, la congruità e la coerenza sussista per entrambi gli studi. BENEFICIARI DEL REGIME PREMIALE PER IL 2012 Per il periodo 2012, possono accedere al regime premiale i contribuenti che applicano uno degli studi di settore indicati nell allegato al provvedimento (v. oltre Tab.1). INDIVIDUAZIONE DEGLI STUDI INTERESSATI: gli studi di settore sono stati individuati tra quelli per i quali risultano approvati indicatori di coerenza economica riferibili ad almeno: 4 diverse tipologie tra quelle di seguito indicate: a) di efficienza e produttività del fattore lavoro b) di efficienza e produttività del fattore capitale c) di efficienza di gestione delle scorte d) di redditività e) di struttura oppure 3 delle suddette tipologie che, contemporaneamente, siano riferibili a settori di attività economica per i quali è stata stimata una percentuale del valore aggiunto del sommerso economico inferiore alla percentuale di valore aggiunto sommerso del totale economia oppure 3 delle suddette tipologie che, contemporaneamente, prevedano il nuovo indicatore di coerenza Indice di copertura del costo per il godimento di beni di terzi e degli ammortamenti, introdotto con il DM 28/03/2013. Quest ultima opzione è stata applicata in via sperimentale per il periodo 2012, tenuto conto degli effetti dell introduzione delle modifiche apportate agli studi di settore (con i DM del 28/12/2012 e del 21 e 28/03/2013) e delle valutazioni espresse dalle organizzazioni di categoria.

3 Redazione Fiscale Info Fisco 156/2013 Pag. 3 / 7 Diversi studi applicabili: se il contribuente applica 2 diversi studi di settore (es: soggetto che esercita attività sia professionale che d impresa) per accedere al regime premiale è necessario che entrambi gli studi rientrino tra quelli individuati dall'agenzia (Tab.1). In tal modo va corretto il refuso presente nelle istruzioni Parte generale dei modelli. FEDELTA DEI DATI Considerato che l'accesso al regime premiale è subordinato alla indicazione "fedele" dei dati inclusi nello Studio, risulta fondamentale individuare il concetto di fedeltà dei dati. CONCETTO DI FEDELTÀ DEI DATI: sussiste: anche in presenza di errori e/o omissioni laddove non comportino la modifica: dell assegnazione ai cluster del calcolo dei ricavi o dei compensi stimati del posizionamento rispetto agli indicatori di normalità e di coerenza rispetto alle risultanze dell applicazione degli studi di settore sulla base dei dati veritieri. ERRATA SUDDIVISIONE DEI RICAVI ERRATA INDICAZIONE DI AGGI (righi da F08 a F11) OMESSA INDICAZIONE DI PARTICOLARI PRESTAZIONI ALLA CLIENTELA (quadro C O D) GIORNATE RETRIBUITE ERRATE (Quadro A) ALCUNE SITUAZIONI TIPICHE - se non si sconfina tra i multiattività e comunque si applica lo studio corretto: non si determina alcun affetto sul risultato degli studi, restando invariati i cluster di appartenenza, il ricavo congruo e gli indici di normalità economica; rimane dunque fruibile il regime premiale - se i ricavi dichiarati rimangono congrui: dovrebbe permanere applicabile il regime premiale. N.B.: l errata indicazione nel rigo F08 di aggi o ricavi fissi modifica il procedimento cd. di neutralizzazione (sottraendo parte dei costi alla funzione dei ricavi), facendo ottenere un livello di congruità più basso. - se viene a modificarsi il cluster di appartenenza (e conseguentemente il livello di congruità dei ricavi, anche se i ricavi dichiarati > ricavi presunti): si perde il diritto al regime premiale - se il cluster di appartenenza non si modifica: permane il regime premiale - se l indice del valore aggiunto per addetto rimane nel range di tolleranza: l errore non incide sulla congruità dei ricavi né sugli INE/indicatori di coerenza e pertanto rimane applicabile il regime premiale - in caso contrario: viene meno la copertura del regime premiale. INDICATORI DI COERENZA In allegato al citato provvedimento del 05/07/2013 (v. Tab.2) viene riportato anche l elenco degli indicatori di coerenza economica, rilevanti per il regime premiale e previsti dai decreti di approvazione e modifica degli studi, distinti in base alle tipologie individuate. Sul punto, l Agenzia precisa che: la presenza di diverse tipologie di indicatori (se forniscono un risultato di coerenza) può garantire la correttezza dei dati dichiarati evitando così l applicazione del regime nei casi d infedeltà compilativa nella modulistica.

4 Redazione Fiscale Info Fisco 156/2013 Pag. 4 / 7 STUDI DI SETTORE CUI E APPLICABILE IL REGIME PREMIALE PER IL 2012 (TAB. 1) SdS UG98U VD05U VD11U VD15U VD17U VD22U VD23U VD25U VD29U VD30U VD31U VD36U VD37U VG38U UG52U VG36U VG37U VG76U VG79U VG85U VG89U VM01U STUDI DI SETTORE CHE PRESENTANO ALMENO 4 DELLE TIPOLOGIE DI INDICATORI PREVISTI Descrizione Riparazione di beni di consumo nca Produzione e conservazione di carne Fabbricazione olio di oliva e di semi Trattamento igienico e confezionamento di latte e derivati Fabbricazione di prodotti in gomma e plastica Fabbricazione di apparecchiature per illuminazione, di lampade elettriche ed insegne luminose Laboratori di corniciai Concia delle pelli e del cuoio Produzione di calcestruzzo e di altri prodotti per l edilizia Recupero e preparazione per riciclaggio e commercio all'ingrosso di rottami metallici Fabbricazione di saponi, detersivi, profumi e oli essenziali Fusione di metalli, prima trasformazione del ferro e dell acciaio Costruzione e riparazione di imbarcazioni Riparazione di calzature e di altri articoli in pelle, cuoio o in altri materiali simili Confezionamento di generi alimentari e non Servizi di ristorazione commerciale Bar, gelaterie e pasticcerie Servizi di ristorazione collettiva Noleggio di autovetture ed altri mezzi di trasporto terrestre Discoteche, sale da ballo, night club e scuole di danza Servizi di fotocopiatura, preparazione di documenti e altre attività di supporto Commercio al dettaglio di alimentari STUDI DI SETTORE CHE PRESENTANO ALMENO 3 TIPOLOGIE DI INDICATORI PREVISTI ED UNA % DEL VALORE AGGIUNTO DEL SOMMERSO < % VALORE AGGIUNTO DEL SOMMERSO TOTALE SdS Descrizione UD39U Fabbricazione di coloranti, pitture, vernici UD40U UD41U UD42U UD43U UD44U UD46U UD49U VD01U VD02U VD03U VD04B VD06U VD07A VD07B VD08U Fabbricazione di motori, generatori ed altri apparecchi elettrici Fabbricazione e riparazione di macchine ed attrezzature per ufficio Fabbricazione e riparazione di elementi per ottica Fabbricazione di apparecchi medicali e protesi Fabbricazione di accessori per autoveicoli, motoveicoli e biciclette Fabbricazione di prodotti chimici Fabbricazione di materassi Produzione e commercio al dettaglio di prodotti di pasticceria Produzione di paste alimentari Molitoria dei cereali Segagione, frantumazione e lavorazione artistica del marmo e pietre affini Fabbricazione di ricami Fabbricazione di articoli di calzetteria Confezione ed accessori per abbigliamento Fabbricazione di calzature, parti e accessori

5 Redazione Fiscale Info Fisco 156/2013 Pag. 5 / 7 VD09A VD09B VD10U VD12U VD13U VD14U VD16U VD18U VD19U VD20U VD21U VD24U VD26U VD27U VD28U VD32U VD33U VD34U VD35U VD38U VD47U VG46U Fabbricazione di mobili, poltrone e divani, porte e finestre in legno Lavorazione del legno Confezione di biancheria Produzione e commercio al dettaglio di prodotti di panetteria Nobilitazione dei tessili Produzione tessile Confezione su misura di vestiario Fabbricazione prodotti in ceramica e terracotta Fabbricazione di porte e finestre in metallo, tende da sole Fabbricazione e lavorazione di prodotti in metallo Fabbricazione e confezionamento di occhiali comuni e da vista Confezione e commercio al dettaglio di articoli in pelliccia Confezione di vestiario in pelle Fabbricazione di articoli da viaggio, borse, marocchineria e selleria Fabbricazione, lavorazione e trasformazione del vetro Fabbricazione, installazione e riparazione di macchine e apparecchi meccanici Produzione e lavorazione di oggetti di gioielleria ed oreficeria Fabbricazione e riparazione di protesi dentarie Editoria, prestampa, stampa e legatoria Fabbricazione di mobili metallici per uffici e negozi Fabbricazione di articoli in carta e cartone Riparazione di trattori agricoli STUDI CHE PRESENTANO ALMENO 3 TIPOLOGIE DI INDICATORI PREVISTI ED AL CONTEMPO L INDICATORE INDICE DI COPERTURA DEL COSTO PER IL GODIMENTO DI BENI DI TERZI E DEGLI AMMORTAMENTI SdS Descrizione UM87U UM88U VG40U VG46U VG48U VG53U VG54U VG68U VG78U VG81U VG88U VM11U VM12U VM13U VM17U VM23U VM24U VM31U VM33U Commercio al dettaglio di altri prodotti nca Commercio all ingrosso di altri prodotti nca Locazione, valorizzazione, compravendita di beni immobili Riparazione di trattori agricoli Riparazione di elettrodomestici e di prodotti di consumo audio e video Servizi linguistici e organizzazione di convegni e fiere (per l attività di impresa) Sale giochi e biliardi, gestione di apparecchi automatici di intrattenimento Trasporto di merci su strada e servizi di trasloco Attività delle agenzie di viaggio turismo e di tour operator Noleggio di macchine e attrezzature per l edilizia Autoscuole, scuole nautiche e agenzie di disbrigo pratiche Commercio all ingrosso e al dettaglio di ferramenta ed utensileria, termoidraulica, legname, materiali da costruzione, piastrelle, pavimenti e prodotti vernicianti Commercio al dettaglio di libri nuovi in esercizi specializzati Commercio al dettaglio di giornali, riviste e periodici Commercio all ingrosso di cereali, legumi secchi e sementi Commercio all ingrosso di medicinali, di articoli medicali e ortopedici Commercio all ingrosso di carta, cartone e articoli di cartoleria Commercio all ingrosso di orologi di gioielleria Commercio all ingrosso di cuoio, pelli e pellicce

6 Redazione Fiscale Info Fisco 156/2013 Pag. 6 / 7 VM34U VM36U VM37U VM39U VM40B VM42U VM43U VM44U VM45U VM46U VM48U WK21U Commercio all ingrosso di calzature, pelletterie e articoli da viaggio Commercio all ingrosso di libri, riviste e giornali Commercio all ingrosso di saponi, detersivi, profumi e cosmetici Commercio al dettaglio di combustibili per uso domestico e per riscaldamento Commercio al dettaglio ambulante di fiori e piante Commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici Commercio all ingrosso e al dettaglio di macchine e attrezzature agricole e per il giardinaggio Commercio al dettaglio di macchine e attrezzature per ufficio Commercio al dettaglio mobili usati e oggetti di antiquariato Commercio all ingrosso di articoli per fotografia, cinematografia, ottica e strumenti scientifici Commercio al dettaglio di piccoli animali domestici Attività degli studi odontoiatrici (per l attività di impresa) INDICATORI DI COERENZA ECONOMICA (TAB. 2) Si riporta l elenco degli indicatori di coerenza economica previsti dai decreti di approvazione degli studi di settore, distinti in base alle tipologie individuate. INDICATORE DI EFFICIENZA E PRODUTTIVITÀ DEL FATTORE LAVORO - Resa giornaliera - Resa oraria per addetto - Valore aggiunto lordo giornaliero per addetto - Valore aggiunto lordo per addetto - Valore aggiunto lordo giornaliero - Margine per addetto non dipendente - margine per addetto non dipendente giornaliero INDICATORE DI EFFICIENZA E PRODUTTIVITÀ DEL FATTORE CAPITALE - Resa del capitale rispetto al valore aggiunto lordo INDICATORE DI EFFICIENZA DI GESTIONE DELLE SCORTE - Durata delle scorte INDICATORE DI REDDITIVITÀ - Incidenza delle spese sui compensi - Incidenza dei costi e spese sui ricavi - Incidenza del Costo del Venduto e del Costo per la produzione di servizi sui ricavi - Incidenza del costo per l acquisto di ricambi e accessori sui ricavi - Indice di copertura del costo per il godimento di beni terzi e degli ammortamenti - Incidenza del Margine operativo lordo sui ricavi - Margine lordo sui ricavi - Provvigione per trattativa conclusa di locazione residenziale e industriale - Provvigione per trattativa conclusa di compravendita - Provvigioni sulle vendite - Provvigioni sulle vendite di veicoli nuovi - Provvigioni sulle vendite di veicoli usati - Redditività - Ricarico - Ricarico per l attività d organizzazione.

7 Redazione Fiscale Info Fisco 156/2013 Pag. 7 / 7 INDICATORE DI STRUTTURA - Chili di pescato su sforzo di pesca - Costo dei carburanti per chilometri percorsi - Costo per litro di benzina o gasolio consumato durante il periodo d'imposta - Giornate teoriche di pieno utilizzo delle strutture di base - Incidenza degli ammortamenti per beni strumentali mobili rispetto al valore degli stessi - Incidenza dei costi per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti di locazione finanziaria rispetto al valore degli stessi - Margine di intermediazione commerciale relativo alla vendita di pacchetti e servizi turistici - Margine di intermediazione commerciale relativo alla vendita di biglietterie e altri servizi (al netto delle quote non commissionabili) - Numero di pasti erogati per addetto - Numero posti per addetto - Numero servizi per addetto - Resa chilometrica - Resa dei consumi di energia elettrica - Resa del riunito - Resa delle cartelle tradotte - Resa delle giornate di interpretariato - Resa delle superfici commerciali - Ricavo medio orario - Ricavo per metro quadro locato - Ricavi al metro quadro venduto - Ricavo medio per apparecchio senza vincita in denaro - Ricavo medio per apparecchio con vincita in denaro - Ricavo medio per presenza relativo ad utenza a forfait mensile/stagionale/annuale - Ricavo medio per presenza relativo ad utenza non a forfait mensile/stagionale/annuale - Ricavo medio per patente - Ricavo medio per patente nautica - Ricavo medio per pratica automobilistica - Ricavi per presenza - Ricavo medio per servizio - Superficie complessiva dei locali per riunito - Tasso medio di occupazione.

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