PAES coinvolgimento e comunicazione : la proposta del Comune di Firenze

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1 Il Piano d Azione per l Energia Sostenibile PAES coinvolgimento e comunicazione : la proposta del Comune di Firenze

2 Ci sono diversi modi di aderire a un'iniziativa come quella del Si può recepirla come un mero obbligo, cavalcarla finché la sensibilità sociale la considera una priorità o ancora considerarla un atto amministrativo come tanti altri. Oppure si può scegliere di approfondirne la filosofia e aderire ai suoi aspetti più pregni di significato. Firenze ha scelto questa strada: perché un tale progetto regala a tutti noi molto più della possibilità tecnica di migliorare l'ambiente significa avere il coraggio di scegliere non solo per noi, per i nostri figli, ma per un sistema sociale più ampio, quello della famiglia umana. Significa avere la consapevolezza che le città non sono unità separate tra loro, ma un insieme in relazione pulsante, che vive e trova il suo significato solo in una prospettiva più ampia. L'orizzonte è nelle nostre mani: con umiltà e forza dobbiamo saperlo plasmare senza farci intimidire dai nostri limiti ma con l'entusiasmo di chi crede in un progetto grande di società, direi anzi di umanità. Per questo Firenze conferma la propria convinta partecipazione al progetto nel segno di un coinvolgimento collettivo ai suoi principi ispiratori più profondi. Matteo Renzi Sindaco del Comune di Firenze

3 Milioni Tonnellate CO2 2 PARTENZA: INVENTARIO DELLE EMISSIONI Le rilevazioni al 2005 anno di riferimento dell inventario delle emissioni 2.5 Mt CO2 0,19 (7,5%) 0,71 (27,80%) Altro Terziario Riduzione minima 20 % 0,5 1 0,77 o (30,20%) Residenziale 2,0 0,88 (34,50%) Trasporti Nel 2005 il Comune di Firenze emetteva oltre 2,5 Milioni di t/co2 (6,9 t/ab)

4 IL PIANO COME ESEMPIO DI CONDIVISIONE

5 I SETTORI DI AZIONE MOBILITA tco2

6 I SETTORI DI AZIONE PUBBLICO tco2

7 I SETTORI DI AZIONE PRIVATI tCO2 GESTIONE TERRITORIO tco2

8 IL NOSTRO OBIETTIVO DIMINUIRE DEL 20% LE EMISSIONI DI CO2 AL 2020 COME? CON LA COSTRUZIONE DEL PIANO QUALE PROCESSO PARTECIPATO CHE COMBINA VARI ELEMENTI E FATTORI E SI BASA SULLA VISIONE STRATEGICA DELLA CITTA DI FIRENZE

9 UN PROCESSO PARTECIPATO INTERNO ESTERNO TRAMITE UN PIANO DI COMUNICAZIONE per cooperare congiuntamente e sinergicamente al raggiungimento di un obiettivo fondamentale per la città

10 INTERNO: IL GRUPPO DI LAVORO INTERDIREZIONALE Area di Coordinamento Sviluppo Urbano Direzione Nuove Infrastrutture e Mobilità Direzione Servizi Tecnici Direzione Ambiente Direzione Risorse Finanziarie Direzione Urbanistica con il supporto dell Energy e Mobility Manager e dell Ufficio Gestione Canali di Comunicazione con il compito di: redigere il piano (incontri settimanali) implementare e monitorare partecipare agli incontri di comunicazione aggiornare ogni biennio

11 ESTERNO: AZIONE ATTIVA DUE STRUMENTI 1. comunicazione istituzionale e continua LA PAGINA DEL PATTO DEI SINDACI 2. la partecipazione diretta INCONTRI partecipazione = una condizione indispensabile per lo sviluppo sostenibile della città PRE POST 3 FASI IN ITINERE

12 LE FASI PRE: presentazione della bozza del Piano d Azione per l Energia Sostenibile apertura della discussione atta a recepire suggerimenti e proposte di collaborazione o di miglioramento operativo, quando già esistente 2011: gli incontri 13 aprile: Energy Day 12 maggio: Commissione Mobilità e vivibilità urbana 16 maggio: ordini professionali 18 maggio: associazioni (di categoria, sindacali) 20 maggio: Terra Futura 26 maggio: associazione ambiente e sostenibilità dialogo con diversi soggetti del modo imprenditoriale, della ricerca scientifica, dei sindacati, delle associazioni, dei rappresentanti delle categorie produttive e del mondo dell associazionismo in generale oltre che con i cittadini interessati

13 LE FASI POST: presentazione della del Piano d Azione per l Energia Sostenibile approvato condivisione delle azioni, degli obiettivi e delle strategia = basi per future collaborazioni e protocolli 2011: gli incontri 23/25 settembre: Festival dell Energia a Firenze 11 ottobre: Innovazione e recupero del patrimonio edilizio esistente 10 novembre: Ecomondo (Rimini) 10 dicembre: UCLG Consiglio Mondiale dell Associazione Città e Governi Locali Uniti 2012: gli incontri 29 marzo: Il progetto Come2CoM Il PAES di Firenze (Bruxelles) 16 maggio: Convegno sull efficienza energetica 26 maggio: Terra Futura 15 giugno: La sfida della sostenibilità e delle nuove energie in Toscana 22 giugno: Energy Day

14 LE FASI IN ITINERE incontri di aggiornamento periodici in occasione dei monitoraggi (dal 2013) LA PAGINA DEL PATTO DEI SINDACI uno spazio per ottenere tutte le informazioni e gli aggiornamenti ed a cui potersi rivolgere per qualsiasi informazione in ogni momento

15 Il Piano d Azione per l Energia Sostenibile Grazie per l attenzione pattodeisindaci@comune.fi.it