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1 INCONTRO CON LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA PRESENTAZIONE ASL TO 4 Dipartimento di prevenzione Gruppo sicurezza alimentare Ivrea 8 novembre 2013

2 PARTECIPANTI ALL INCONTRO Associazioni dei Consumatori che con le loro scelte indirizzano il mercato della produzione, trasformazione, distribuzione nel campo alimentare e allo stesso tempo chiedono agli imprenditori e al controllo pubblico garanzie di qualità e salubrità degli alimenti Imprenditori che con il loro impegno, iniziativa, investimento di risorse forniscono e mettono a disposizione dei consumatori i prodotti Consulenti aziendali dei laboratori di autocontrollo che collaborano con gli OSA per la salubrità del prodotto Servizi del Dipartimento di Prevenzione preposti ai controlli ufficiali a garanzia delle qualità igienico sanitarie degli alimenti

3 FINALITA DELL INCONTRO DIVULGAZIONE ATTIVITA PRISA PIANO REGIONALE INTEGRATO DI SICUREZZA ALIMENTARE PAISA PIANO AZIENDALE INTEGRATO DI SICUREZZA ALIMENTARE

4 PROGRAMMA DELL INCONTRO 1. Descrizione del territorio 2. Organizzazione Dipartimento di Prevenzione 3. Gruppo di lavoro Sicurezza Alimentare 4. Presentazione PRISA PAISA 5. Attività integrata tra servizi 6. Attività dei singoli servizi 7. Microimpresa 8. Dibattito

5 1. DESCRIZIONE DEL TERRITORIO CONTESTO GEOGRAFICO

6 1. DESCRIZIONE DEL TERRITORIO Elaborazione dati Dr. Locanetto Giovanni

7 1. DESCRIZIONE DEL TERRITORIO ACCORPAMENTO ASL 6 di Ciriè + ASL 7 di Chivasso + ASL 9 di Ivrea - Distretto Venaria ASL 6 = ASL TO 4

8 1.1 SUPERFICIE REGIONE PIEMONTE Superficie kmq N. Comuni PROVINCIA TORINO Superficie kmq N. Comuni 315 Comuni di montagna 37,85 % Comuni di collina e pianura 41,79 % Comuni di pianura 20,90 % Superficie Kmq 12,44% su Regione 46,26% su Provincia N. Comuni 177 * % su Regione 14,5 - % su Provincia ASL 55,5 TO4 * compresi 4 comuni di VC

9 DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE E struttura operativa dell'asl TO 4 preposta a: tutela della salute della popolazione attraverso l organizzazione, la promozione e la realizzazione delle attività di prevenzione secondo i livelli essenziali di assistenza ed in base a scelte di priorità e di efficacia

10 2. Organizzazione Dipartimento di Prevenzione DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE STRUTTURE SEMPLICI DIPARTIMENTALI MEDICINA SPORTIVA NIV (Nucleo Interarea di Vigilanza) STRUTTURE COMPLESSE Area VETERINARIA S.C. AREA A - Sanita Animale S.C. AREA B - Igiene degli Alimenti di Origine Animale S.C. AREA C Igiene degli Allevamenti e Produzioni Zootecniche Area MEDICA SIAN Igiene degli Alimenti e Nutrizione SISP Igiene e Sanità Pubblica SPRESAL Prevenzione e Sicurezza sui luoghi di lavoro

11 2. Organizzazione Dipartimento di Prevenzione PERSONALE BIOLOGI MEDICI INFERMIERI DIETISTI TECNICI DELLA PREVENZIONE MEDICI VETERINARI PERSONALE AMMINISTRATIVO

12 2. Organizzazione Dipartimento di Prevenzione LOCALIZZAZIONE SEDE CENTRALE E DISTRETTI CUORGNE IVREA GASSINO SETTIMO T.SE sede Dipartimento CHIVASSO CIRIE LANZO TORINESE BORGARO

13 2. Organizzazione Dipartimento di Prevenzione COORDINAMENTO DELLE AZIONI CONDOTTE NELLE DIVERSE AREE DELLA PREVENZIONE PREPOSTE ALLA SICUREZZA ALMENTARE Coordinamento delle Strutture Complesse del Dipartimento per tematiche di interesse comune Le azioni comuni vengono definite d intesa con i Direttori di Struttura delle Aree interessate attraverso programmi integrati (PAISA) AREA B BENESSERE AL MACELLO MOCA AREE MERCATALI NIV VIGILANZA IPERMERCATI AREA C SIAN ALLERTA ALIMENTARE CHECK LIST INTEGRATE BENESSERE IN ALLEVAMENTO MTA INFORMAZIONE catena alimentare SISP FORMAZIONE ZOONOSI AREA A

14 OBIETTIVI DI SICUREZZA ALIMENTARE Con DGR n del 5/5/2008 è stato istituito il Gruppo di Progetto Aziendale Sicurezza Alimentare preposto alla programmazione, attuazione, valutazione, rendicontazione del Piano Aziendale di Sicurezza Alimentare (PAISA) al fine dell'efficace integrazione dei Servizi

15 OBIETTIVI DI SICUREZZA ALIMENTARE GRUPPO DI SICUREZZA ALIMENTARE coordinato da: - Responsabile della SSD NIV costituito da: - Direttori di SC del SIAN - Direttori delle tre Aree dei Servizi Veterinari - Coordinatore di comparto di Dipartimento

16 3. PRESENTAZIONE PRISA - PAISA POLITICHE COMUNITARIE Gli Stati Membri predispongono piani di attività pluriennali POLITICHE NAZIONALI Intesa Stato regioni del 16 dicembre 2010 ha approvato il Piano Nazionale Integrato di Sicurezza Alimentare che fornisce gli obiettivi strategici per il quadriennio (Reg. CE 882/04) RECEPIMENTO REGIONALE Deliberazione Regionale per il quadriennio ( ) e determinazioni annuali PIANO REGIONALE INTEGRATO DI SICUREZZA ALIMENTARE - PRISA LIVELLO LOCALE AZIENDALE Programmazione annuale a livello dipartimentale, approvata dal D.G. dell ASL PIANO AZIENDALE INTEGRATO DI SICUREZZA ALIMENTARE - PAISA

17 3. PRESENTAZIONE PRISA - PAISA PRISA rappresenta lo strumento di attuazione delle politiche comunitarie si applica a tutte le attività di controllo ufficiale nel campo dell igiene e sanità degli alimenti e delle bevande, della sanità e del benessere animale e dell alimentazione animale

18 PAISA DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE E ATTUAZIONE LOCALE Il PAISA viene redatto dal Gruppo di progetto aziendale Sicurezza Alimentare che predispone e individua: - obiettivi, priorità, bisogni locali - programmazione delle attività, tipologia e numero - eventuali scostamenti in difetto o in eccesso rispetto alla programmazione quadro regionale - personale dei Servizi, responsabilità attribuite, risorse - ambiti e interventi di attività integrata

19 ATTIVITA INTEGRATA L'attività integrata viene programmata in settori a competenza mista di rilevanza significativa, che vengono individuati dal Gruppo di Progetto aziendale Vengono definite e concordate le modalità di intervento, anche sulla base di quanto sperimentato nei PAISA precedenti

20 ATTIVITÀ INTEGRATE SVOLTE CONGIUNTAMENTE DA DUE O PIÙ SERVIZI SU IMPRESE ALIMENTARI DI COMUNE INTERESSE E prevista attività congiunta o coordinata, al fine di evitare duplicazioni e difformità operative, in settori di attività comune a forte impatto per la salute pubblica

21 ATTIVITA INTEGRATA SIAN - SERVIZI VETERINARI indagini a seguito di episodi tossinfettivi interventi per sistemi di allerta misti (procedura integrata) controlli in: gastronomie, ipermercati, centri di cottura centralizzati, mense di particolare importanza, aree mercatali agriturismi e ristorazione collettiva pareri congiunti per istruttorie di pratiche edilizie relative a imprese alimentari registrazione di esercizi alimentari a tipologia mista (NIA) attività di vigilanza sulle aree mercatali attività di vigilanza in impianti a competenza mista attività di campionamento con suddivisione concordata fra i Servizi

22 ATTIVITA INTEGRATA TRA I SERVIZI VETERINARI ATTIVITA CONSOLIDATA, CON INTERSCAMBIO DI COLLABORAZIONE (attivita vicariante) IN VARI SETTORI QUALI: benessere animale controllo residui anagrafiche animali controlli ai macelli ed in fase di produzione

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