Basi teoriche del servizio sociale (II parte) Tiziana Tarsia

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1 Basi teoriche del servizio sociale (II parte) Tiziana Tarsia

2 Modelli problem solving Helen Perlman

3 Io libero da conflitti Sguardo Etnografico (Ludovica Scarpa) Meccanismi di difesa Status e ruolo Approccio centrato Sulla persona (Carl Rogers) Nicchia ecologica - esistenziale

4 Modelli problem solving Incapacità dell individuo di risolvere i problemi L obiettivo del servizio sociale Processo di apprendimento w. REID Agire per modificare Analisi della situazione Raggiungimento del compito

5 Di norma mio padre si alzava presto. Al mattino scendeva da solo, si sedeva e beveva il caffè prima che il resto della famiglia si svegliasse. Quelle erano le ore in cui pensava, era solito dire. Il suo momento di solitudine. E qualunque fosse il problema, grande o piccolo, per quando gli altri si erano svegliati lui aveva riflettuto sul problema finché non era più tale, ma solo un compito che bisognava svolgere Harold Robbins, Ricordi di un altro giorno. L attività di problem solving può essere descritta come una ricerca attraverso lo spazio (o labirinto o rete) di stati di conoscenza, finché è raggiunto uno stato che fornisce la soluzione al problema. In generale ciascun nodo raggiunto contiene un poco più di conoscenza di quelli raggiunti precedentemente e i legami che connettono i nodi sono processi di ricerca e di inferenza che aggiungono nuova conoscenza alla precedente (Simon e Lea 1974, in Simon 1979, 331).

6 Fasi Verifica dei risultati Definizione problema Definizione del piano brainstorming Scelta delle soluzioni Analisi delle soluzioni

7 C. B. GERMAIN (modello esistenziale) Acquisire competenza attraverso il successo Ambiente nutritivo Analisi della risorse Sviluppo autostima, relazioni sociali e servizi (istituzioni) H. GOLDSTEIN (modello sistemico relazionale) Utente e ambiente come sistemi Apprendimento sociale (morfogenesi e induzione di ruolo) Sistema aiuto Sistema assistente sociale- utente

8 Pincus e Minahan (approccio integrato) Apprendere come usare le capacità personali di reazione e p.s. Stabilire, modificare la sinergia tra persone e sistemi di risorse Influenza = interazione reciproca tra a.s. e sistemi Agente di cambiamento Bersaglio Utente Azione

9 Applicazione dei modelli ad un caso studio Comunità La casa del sole Era il 1985, era giugno, un gruppo di giovani con alle spalle esperienze diverse di vita, aiutati da un gruppo di professionisti reggini attivi nel sociale, riaprono i cancelli di una casa, in quegli anni in stato di abbandono, per tentare di fondare una comunità terapeutica per tossicodipendenti. I nizia così la storia della nostra comunità.

10 Il genogramma È uno strumento di conoscenza della storia della famiglia a livello trigenerazionale: si tratta di una forma di rappresentazione dell albero genealogico che registra informazioni Sui membri di una famiglia e sulle loro relazioni Nel corso di almeno tre generazioni. Cfr.P. Gambino, Psicologia della famiglia. La prospettiva sistemico-relazionale, Franco Angeli, Milano,2007 Per approfondire vedi anche:

11 In sintesi No al determinismo Si teorie sistemiche Si autodeterminazione Si teorie umanistiche Si teorie costruttiviste

12 Modello comportamentista Incapacità dell individuo di affrontare il bisogno L obiettivo del servizio sociale apprendere comportamenti nuovi e più adeguati Tecniche Rinforzo positivo Modellamento di una risposta indotta Estinzione Rinforzo differenziale Punizione

13 Gruppi Modelli per il lavoro con i gruppi

14 Lavoro in gruppo per fini sociali 20 Trasformazione sociale Problem solving Approccio umanista Ruolo dell a. s. Facilitatore Crescita personale Obiettivi Crescita gruppo Crescita partecipazione

15 Lavoro in gruppo terapeutico 30 Servizio sociale individuale Trattamento terapeutico o riabilitazione dei membri Ruolo dell a. s. Agente di Cambiamento (direttivo) Trattare le disfunzioni personali Obiettivi Trattare le disfunzioni sociali

16 Lavoro in gruppo interazionista (interazione sistemica tra individuo e società) 70/ 80 Teoria del Campo (K. Lewin) Valorizzazione interdipendenza individuo/società Ruolo dell a. s. Facilitatore Dipendono dal gruppo Obiettivi Svolgimento Compiti di gruppo

17 Attivazione: Problem solving

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