Circolare di Amministrazione no
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- Graziana Blasi
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1 Prot.{'*,,Ji Tit.ulrr cl. 5 fasc. AiDipaftimenti Ai Centri di Spesa Agli Ordinatori Spesa dellîmministrazione Centrale Loro sedi Circolare di Amministrazione no Novità IVA nei rapporti con l'estero, in vioore dal 10 qennaio 2O10. A seguito della pubblicazione del Decreto Legislativo n. 18 dell' l0 (G.U. n, 41 del ), che ha recepito le Direttive della Ue 2008/8 e , sono state introdotte rilevanti novità in materia di IVA nel rapporticon l'estero. Sono di seguito esposte le principali disposizioni in materia di territorialità IVA, ín vigore dal OtlOIl2OtO, relativamente alle prestazioni di servizi resi e/o forniti (nuovo aé. 7-ter DPR ). NUOVA REGOLA GENERALE (aé.7-ter DPR 633/72ì 1) 2) Le prestazioni di servizi c.d. generiche, rese a committenti soggetti passivi IVA devono essere tassate nel paese del committente, ossia dove awiene il consumo effettivo del servizio e non più nel paese in cui è stabilito prestatore; le prestazioni di servizi rese a un soggetto privato (consumatore finale non titolare di partita IVA) devono essere tassate nel paese del prestatore. Ai fini dell'applicazione delle disposizioni sul luogo di effettuazione delle prestazioni si considerano soggetti passivi tutti i titolari di partita IVA esercenti attività d'impresa, arti o professioni, nonché gli enti ed associazioni non commerciali (come le Università) quando agiscono in ambito istituzíonale (quindi al di fuori dell'attività commerciale) per il semplice fatto di essere titolari di partita IVA. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: Mam Pugnale COi4PILATORE DEL PROCEDIMENTO: Roberta Bignolini - roberta.bionolini@uniud.it Via Palladio, 8 (Palazo Florio) Udine (Italia) fax - CF P.IVA ABI CAB CtN R c/c
2 I soggetti extracomunitari si considerano soggetti passivi quando svolgono attività d'impresa indipendentemente dal possesso della partita IVAl. Fattispecie della regola generale: A. i servizi già definiti come generici, ivi compresi quelli complessi e indifferenziati, non individuati altre categorie; B. prestazioni di trasporto di beni, comprendendo in tale ambito i trasporti nazionali, quelli intracomunitari e quellinternazionali; C. prestazioni rese in attività accessorie ai trasporti di beni (carico, scarico e trasbordo merci); D. prestazioni di qualsiasi genere su beni mobili materiali, ovunque rese ed indipendentemente dall'uscita fisica dei beni, al termine della prestazione, dallo stato in cui la stessa viene eseguita, in particolar modo nel caso di prestazione resa in altro stato comunitario; E. le prestazioni di intermediazione, ovunqueseguite; F. le locazioni a lungo termine (diverse da quelle a breve termine) di mezzi di trasporto; G. le seguenti prestazioni di seruizi indipendentemente da dove siano materialmente utilizzatel. prestazioni derivanti da contratti di locazione, anche finanziaria, noleggio e simili di beni mobili materiali diversi dai mezzi di trasporto;. prestazioni di servizi relative a cessioni di diritti immateriali redevances, royalties, diritti d'autore e simili;. prestazionipubblicitarie;. prestazioni di consulenza e assistenza tecnica o legale, comprese quelle di formazione addestramento del persona le;. prestazioni di elaborazione e fornitura di dati e simili;. prestazioni di interpreti e traduttori;. prestazioni di servizi di telecomunicazione, di radiodiffusione e televisione;. prestazioni di servizi rese tramite mezzi elettronici;. prestazioni relative ad operazioni bancarie, finanziarie e assicurative;. prestazioni relative a prestiti di personale;. concessione all'accesso ai sistemi di gas naturale o di energia elettrica, servizio di trasporto e di trasmissione mediante gli stessi e fornitura di altri servizi direttamente collegati;. cessioni di contratti relativi alle prestazioni di sportivi professionisti. 1 La veriflca dell'esercizio di attività di impresandrà fatta richiedendo, per esempio, un certificato emesso dalle competenti autorità fiscali del cliente che confermi che lo stesso wolge attività economiche che gli consentono di richiedere il rimborso IVA oppure, yellficando se il cliente possiede un numero di registrazione dell'attività o consultando l'eventuale sito internet del cliente. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: Mam PUgnaIe COMPILATORE DEL PROCEDIMENTO: Roberta Bignolini - roberta.bionolini@uniud.it Via Palladio, I (Palazo Florio) Udine (Italia) vox Fax - CF P.IVA ABI CAB CIN R c/c
3 DEROGHE ALLA REGOLA GENERALE Deroghe alla regola generale per le seguenti prestazioni (art.7-quater DPR ): A. B. c. D. E. Ie prestazioni di servizi relative a beni immobili, incluse le prestazioni di periti e agentimmobiliari, la fornitura di alloggio nel settore alberghiero in settori con funzioni analoghe (quali campi vacanza o terreni attrezzati per il campeggio), la concessione di diritti di utilizzazione di beni immobili e le prestazioni tendenti a preparare o coordinare I'esecuzione di lavori edili (ad esempio le prestazioni fornite dagli architetti e dagli uffici di sorveglianza). Queste prestazioni si considerano rilevantin Italia quando l1mmobile e'situato nel territorio dello Stato; le prestazioni di trasporto passeggeri rilevanti in Italia in propozione alla distanza percorsa nel territorio dello Stato; le prestazioni di servizi di ristorazione di catering diverse da quelle di cui alla successiva lettera e), si considerano tassabili in italia quando sono materialmente eseguite nel territorio dello Stato; le prestazioní di ristorazione e di catering materialmente rese a bordo di una nave, dí un aereo o di un treno nel corso della parte del trasporto di passeggeri effettuata all'interno della Comunità (Circolare n. 5B/e Agenzia delle entrate). Si considerano soggette all'imposta in Italia se il luogo di partenza del trasporto e'situato nel territorio dello Stato; le prestazioni di seruizi di locazione, anche finanziaria, noleggio e simili, a breve termine, di mezzi di traspofto. Si considerano territorialmente rilevantin Italia quando i mezzi di trasporto sono messi a disposizione del destinatario nel territorio dello Stato. Prestatore del seruizio Committente del seruizio IVA in ITALIA Regola Soggetto Passivo Sì Prestazione eseguita in Italia - Immobile situato in ltalia Soggetto Passivo Prestazione eseguitall'estero - Immobile situato a ll'estero RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: MaTa PUgnaIe COMPILATORE DEL PROCEDIMENTO: Roberta Bignolinì - roberta.bignolinì@uniud.it Via Palladio, 8 (Palazo Florio) Udine (ltalia) fax - CF P.IVA ABI CAB CIN R c/c
4 Prestatore del seryizio Committente del servizio IVA in ITALIA Regola UNiUD Tutti i soggetti UE ed Extra-UE Sì Prestazioneseguita in italia - Immobile situato in Italia Soggetto Passivo Prestazione eseguitall'estero - Immobile situato all'estero Soggetto N Passivo (rva straniera) Prestazione eseguitall'estero - Immobile situato a I l'estero In deroga alla regola generale, l'aé.7-quinquies DPR 633/72 stabilisce che le prestazioni di servizi relative ad attività culturali, aftistiche, spoftive, scientifìche, educative, ricreative e simili, quali fìere ed esposizioni, ivi compresi i servizi prestati dagli organizzatorí di dette attività, nonché le prestazioni di servizi accessorie alle precedenti, si considerano effettuate nel territorio dello Stato quando le medesime attività sono ivi materialmente svolte. Tale disposizione si applicanche alle prestazioni di servizi per l'accesso alle manifestazioni di cui sopra. Si precisa che dal 0I 0U20L7 il principio del luogo di esecuzione sarà mantenuto solo nei rapporti con soggetti non passivi (consumatori finali) mentre per i soggetti passivi rimarrà valido solo per le prestazioni di servizi per lhccesso alle manifestazioni culturali, artistiche, sportive, educative, scientifiche, ricreative e simili. Deroghe alla regola generale per le seguenti prestazioni se rese a soggetti N passivi (art.7- sexies DPR 633/72): perizie su beni mobili materiali manutenzioni noleggio a lungo termine di mezzi di trasporto RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: MaTa PUgnaIe COMPILATORE DEL PROCEDI14ENTO: Rob rta Bignolini - roberta.bionolini@uniud.it v Palladio, I (Palazo Florio) Udine (Italia) vox fax - CF P.IVA ABI CAB CIN R c/c
5 prestazioni di intermediazione Università degli Studi di Udine prestazioni di telecomunicazione e tele radiodiffusione traspotto di beni/passeggeri (per i trasporti intracomunitari quando il luogo di paéenza è situato nel territorio dello Stato, mentre per i trasporti diversi dagli intracomunitari proporzione alla distanza percorsa in ltalia) attività accessorie aitrasporti come carico, scarico, movimentazione e simili Prestatore del seruizio Com mittente del seruizio IVA in ITALIA Regola Soggetto N Passivo Sì Prestazioneseguita in Italia Soggetto N Passivo (rva straniera) Prestazione eseguitall'estero Deroghe alla regola generale previste per le seguenti prestazioni rese a committenti soggetti passivi domiciliati e residenti fuori dalla U.E. (aé.7-septies DPR 633/72): non A. le prestazioni di cessioni e concessioni di diritti d'autore, brevetti, diritti di licenza, marchi di fabbrica e di commercio e altri diritti analoghi; B. le prestazioni pubblicitarie; C. le prestazioni di consulenza e assistenza tecnica o legale, nonché quelle di elaborazione fornitura di informazioni; D. le operazioni bancarie, finanziari ed assicurative, comprese le operazioni di riassicurazione ed escluse le locazioni di casseforti; E. la messa a disposizione del personale; F. le prestazioni derivanti da contratti di locazione di beni immobili materiali diversidai mezziditrasporto; G. la concessione dell'accesso ai sistemi di gas naturale o di energia elettrica, il servizio di trasporto o di trasmissione mediante gli stessi e la fornitura di altri servizi direttamente collegati; RESPONSABILE DEt PROCEDIMENTO: Mara Pugnale COMPILATORE DEL PROCEDII.4ENTO: Rob rta Eignolini - roberta.bignolini@unìud.it Via Palladio, I (Palazo Florio) Udine (Italia) fax - CF P.IVA ABI CAB CIN R c/c
6 H. i serviziditelecomunicazione e radiodiffusione ; I. i seruizi prestati per via elettronica; Università degli Studi di Udine J. le prestazioni di servizi inerenti allbbbligo di non esercitare ínteramente o pazialmente unhttività'o un diritto di cui alle lettere precedenti. Prestatore del seruizio Committente del servizio IVA in ITALIA Regola Soggetto N Passivo Extra-UE Il luogo di tassazione è dove il committente è stabilito, domiciliato o abitualmente residente MODALITA' OPERATIVE r) casr rn cur L'uNrvERsITA'AGrscE come COMMITTENTE: A) Acquisto di un seruizio da soggetto passivo M COMUNITARIO Dal 0U allhtto dell'acquisto di un servizio da un soggetto passivo IVA operatore comunitario (anche nell'ambito dell'attività istituzionale) bisognerà: - comunicare al fornitore, al momento dellbrdine, la partita IVA dellîteneo; - aplorre il timbro attestante la data di ricezione del documento di acquisto (la data di arrivo del documento attiva i termini per la registrazione, liquidazione e versamento dell'imposta, nonché per la compilazione dei modelli Intrastat); - controllare che il documento riporti la partita IVA dellateneo e del fornitore, ma non lhpplicazione dell'imposta. in quanto la fattura andrà inteqrata con ITVA italiana (si ricorda che in attività commerciale è necessario anche emettere un'autofattura che verrà registrata nel registro delle vendite - reverse charge); - trasmettere la documentazione - copia fatture e scheda inteqrativallegata - all'ufficio fiscale entro il giorno 5 del mese successivo a quello in cui si è venutin possesso della fattura. Qualora ITVA non sia dovuta sarà necessario annotare sulla fattura, titolo e norma di esenzione, RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: Mara Pugnale COMPILATORE DEL PROCEDII'4ENTO: Roberfa Bjgnolini - roberta.bionolini@uniud.it Via Palladio, 8 (Palazo Florio) Udine (Italia) vox fax - CF P.ryA ABI CAB CIN R dc
7 B) Acquisto di un servizio da soggetto passivo EXTRACOMUNITARIO Dal0L10I12010 all'atto dellhcquisto di un servizio da un soggetto passivo extracomunitario bisognerà: - comunicare al fornitore, al momento dellbrdine. la partita IVA dellîteneo; - apporre il timbro attestante la data di ricezione del documento di acquisto (la data di arrivo del documento attiva i termini per la registrazione, liquídazione e versamento dell'imposta); - controllare che la fattura riporti la partita IVA dellîteneo2 e del fornitore, ma non l'applicazione dell'imposta. in quanto la fattura andrà integrata con ITVA italiana (si ricorda che in attività commerciale è necessario anche emettere unhutofattura che verrà registrata nel registro delle vendite - reverse charge); - trasmettere la documentazione - copia fatture e scheda integrativallegata - all'ufficio fiscale entro il giorno 5 del mese successivo a quello in cui si è venutin possesso della fattura. Qualora ITVA non sia dovuta sarà necessario annotare sulla fattura, titolo e norma di esenzione. C) Acquisto di un servizio da un PRIVATO (non soggetto passivo IVA) Allhtto dellhcquisto di un servizio da un soggetto che non eserciti attività di impresa e non sia titolare di paftita IVA, sul documento non dovrà essere esposta IVA né la stessa sarà dovuta in quanto manca il presupposto soggettivo per applicare l'imposta. rr) casr rn cul L'uNIvERsrTA'AGISCE COME PRESTATORE DEL SERVIZIO (SOLO IN AMBTTO commerciale) A) Prestazioni di seruizio rese a soggetti passivi comunitari Qualora I'Ateneo fornisca servizi a soggetti passivi comunitari, si dovrà: - emettere fattura senza IVA a norma del nuovo aft. 7-ter del DPR 633/72 (operazione fuori campo rva); - verificare. con il committente. il trattamento fiscale della prestazione nel paese di territorialità, la nuova diretliva stabilisce che non esiste lbbbligo di inserire negli elenchi Intra le prestazioni che nel paese del committente sono esentida imposta; - indicare in fattura la paftita IVA del committente; 2 In questo caso sarà necessario emettere autofatturai sensi dell'art. 17 del DPR oppure integrare il documento con llva italiana. Il D.Lgs. n. 18/2010 prevede specificamente solo l'emissione di autofattura in unico esemplare, ma lîgenzia delle Entrate con la circolare L2 Mano 2010 n. I2/E, nella risposta n. 3.2, ha chiarito che i committenti soggetti passivi italiani che ricevono fatture per prestazioni "generiche" da soggetti passivi CE documentate dal prestatore con fattura, ancorché trattasi di operazioni "fuori campo" IVA, conservano la facoltà di integrare il documento ricevuto dal prestatore con I"IVA relativa, fermo restando l'obbligo di rispettare le regole generali sul momento di effettuazione dell'operazione derogando dalla previsione del Decreto di recepimento. Laddove l?cquisto venga effettuato presso operator extracomunitario ed in tutti i casi in cui il documento non riporta tutte le jq[olmazioni proprie della fattura secondo la disciplina vigente l'autofattura risulterà obbliqatoria. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: Mara Pugnale COMPILATORE DEL PROCEDII,îENTO: Roberta Bignolini - roberta.bignolini@unjud.it Via Palladio, 8 (Palazo Florio) Udine (Italia) fax - CF P.IVA ABI CAB CIN R c/c
8 - comunicare all'ufficio fiscale entro il 5 del mese successivo i dettagli Intra relativi ai servizi prestati; B) Prestazioni di seruizio rese a soggetti passivi extracomunitari Qualora lîteneo fornisca servizi a soggetti passivi extracomunitari, si dovrà: - emettere fattura senza IVA a norma del nuovo art. 7-ter del DPR 633/72 (operazione fuori campo iva); - indicare in fattura l'eventuale numero di identificazione dell'impresa del committente. C) Prestazione di servizio rese a committente Ue o extra Ue privato Se il committentestero è un privato senza partita IVA, la fattura dovrà essere emessa con IVA italiana o in esenzione (indicando titolo e norma del DPR ) a seconda della tipologia di prestazione svolta, salvo deroghe. Viste le novità introdotte dalla nuova normativa sul trattamento fiscale deí servizi acquisiti da operatori esteri, si è ritenuto opportuno ridefinire le modalità operative interne. Con l'entrata in vigore della presente circolare sarete tenuti a trasmettere alla Sezione Fiscale, in forma cadacea o in file pdf, copia della fattura del fornitore estero entro il giorno 5 del mese successivo al suo rícevimento, tenendo presente che:. se il bene o servizio rientra in ambito istituzionale, dovrete compilar ed allegare la scheda integrativa;. se il bene o servizio rientra in ambito commerciale, dovrete compilared allegare la scheda integrativa, ed emettere l'autofattura utilizzando la procedura informatica in uso per la contabilità commerciale. Si invitano tutte le strutture interessate a contattare la Sezione Fiscale per qualsiasi chiarimento su eventuali dubbinterpretativi e/o applicativi della normativa (Bignolini Roberta tel ). Si fornisce, di seguito, una tabella riassuntiva delle operazioni prese in esame. RIPARTIZIONE FINANZIARIA RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: 14ara Pugnale COMPILATORE DEL PROCEDIMENTO: Roberta Eignolini - roberta.bionolini@uniud.it Via Palladro, 8 (Palazo Florio) Udine (Italia) fax - htto:// CF P.IVA ABI CAB CIN R c/c
9 Tabella riassuntiva Prestatore del seruizio Committente del servizio IVA in ITALIA Regola e adempimenti Soggetti Passivi UE Soggetti Passivi UE Soggetti Passivi EXTRA-UE Soggetti Passivi EXTRA-UE Soggetti N Passivi (Istituz) (Comm) (istituz) (Comm) (Comm/Istituz) Soggetto Passivo Soggetto N Passivo Sì Sì committente Integrazione fattura e compilazione All.1 con dettagli INTRA committente Doppia registrazione (acq e vend - autofattura emessa con il programma di fatturazione commerciale) e compilazione All.1 per dettagli INTRA committente Compilazione All.1 (senza dettagli INTRA) committente Emissione autofattura con programma di fatturazione commerciale Manca presupposto soggettivo committente prestatore (salvo deroghe) Distinti saluti. Allegati: Scheda integrazione fattura Il Direttore Amministrativo /bott. Danieldlivon I t I t"\- tlv\ ' "1'* ::l rl I,r-' RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: MaTa Pugnale COMPILATORE DEL PROCEDII'lENTo: Roberta Bignolini - roberta.bionolini@uniud.it Via Pal adio, I (Palazo Florio) - 33r00 Udine (Italia) fax - CF 800i P.IVA ABI CAB CIN R c/c
10 Scheda da stampare sul retro della fattura oppure da allegare alla stessa Dati necessari: B = beni S = servizi UE ed extra UE S UE = servizi UE Ragione sociale fornitore Estremi documento Data Nr. Attività Istituzionale Commerciale Tlpo Bene Serv UE Extra-UE Data ricevimento fattura (B/S) Data ricevimento merce (B) Data pagamento (B/S) Importo in euro (B/S) Importo in valuta (B/S) Cambio e data cambio (B/S) Aliquota IVA (B/S) Imposta (B/S) Norma esenzione (B/S) Codice nomenclatura/servizio (B/S UE) Descrizione merce/servizio (B/S UE) Massa netta totale (B) Unità supplementare (B) Paese di provenienza (B) Paesedi origine (B) Provincia di destinazione (B) Modalità erogazione servizio (S UE) Istantanea A più riprese Modalità di incasso (S UE) Accredito Bonifico Altro Paese di pagamento (S UE)
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