Relazione del Tesoriere e nota integrativa dell Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Pistoia

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1 Relazione del Tesoriere e nota integrativa dell Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Pistoia Bilancio Consuntivo al 31 dicembre 2013 Colleghe e Colleghi, si sottopone all esame ed all approvazione dell assemblea degli iscritti il bilancio consuntivo 2013 predisposto in conformità a quanto previsto dall Ordinamento Professionale e dal Regolamento di amministrazione e contabilità per gli Ordini locali dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di minore dimensione, adottato dal nostro ordine nella seduta del 21 gennaio I documenti previsti e sottoposti all approvazione dell Assemblea sono i seguenti: 1. Bilancio economico/patrimoniale; 2. Rendiconto finanziario gestionale; 3. Situazione amministrativa. Il vigente regolamento ha determinato l obbligo di osservare tassativamente i principi contabili generali propri degli enti pubblici, attraverso l adozione di programma gestionale ritenuto idoneo alla redazione dei documenti contabili richiesti. Il bilancio consuntivo è stato redatto sulla base dello schema e delle indicazione fornite dal bilancio preventivo approvato dall assemblea in data 30 novembre 2012 e dalle variazioni approvate dal Consiglio dell Ordine in data 19 luglio 2013, 7 ottobre 2013 e 4 novembre 2013, previo parere del Revisore dei conti circa la correttezza della spesa, le modalità e la congruità della copertura finanziaria. I documenti che compongono il bilancio sono stati redatti nel rispetto del principio della veridicità, con l obiettivo di fornire una rappresentazione veritiera della situazione patrimoniale, economica e finanziaria.

2 Si è perseguito il rispetto sia formale che sostanziale delle norme che sovrintendono la redazione dei documenti contabili e delle regole tecniche che guidano le rilevazioni contabili. La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta nella prospettiva della continuazione dell attività istituzionale e della prudenza nell iscrizione delle stesse. Nei criteri di valutazione si è perseguito il principio della costanza nel tempo così da permettere la comparabilità dei bilanci. BILANCIO ECONOMICO /PATRIMONIALE Tale documento è redatto in forma abbreviata secondo le disposizioni di cui agli artt. 2423, 2423 bis e 2423 ter del codice civile per espressa previsione dell art. 32 del Regolamento di amministrazione e contabilità adottato dall Ordine. La presente nota integrativa, anch essa redatta in forma abbreviata ai sensi dell art. 33 del citato regolamento è destinata a fornire ogni informazione utile alla comprensione dei dati contabili ed a illustrare eventuali fatti significativi avvenuti dopo la chiusura del bilancio. Le risultanze dello Stato Patrimoniale e del Conto economico redatti secondo il principio della competenza economica evidenziano un risultato positivo per Euro ,41; tale risultato è da imputare ad importanti riduzioni di spesa ottenute nel corso dell esercizio. In merito alle voci più significative dello stato patrimoniale si evidenzia quanto segue: Attivo Immobilizzazioni materiali: non sono iscritte nell attivo dello stato patrimoniale, essendo interamente spesate nell esercizio, in conformità al comportamento contabile prudenzialmente tenuto anche nell esercizio precedente. Le troviamo indicate nella voce Spese non ripetitive del conto economico. Nel corso dell anno 2013 l Ordine ha continuato ad impegnarsi nell attività necessarie all espletamento delle funzioni istituzionali dell Ente con il passaggio dei contenuti dal vecchio al nuovo sito istituzionale dell Ordine, che è stato pubblicato nel mese di

3 gennaio Con il nuovo sito web è stato fatto un decisivo passo in avanti nella gestione della trasparenza del nostro Ordine, quale specchio dell attività svolta dal Consiglio e con un menù delle funzionalità offerte ai colleghi e alla collettività. Il dettaglio dei beni mobili è comunque analiticamente evidenziato nell inventario redatto a norma dell art. 45 del regolamento di contabilità. Immobilizzazioni finanziarie: sono iscritte nell attivo dello stato patrimoniale per Euro ,00 e rappresentano quote pari al 40% del capitale sociale del nostro Ordine nella società Le Professioni di Pistoia S.p.a.. Nella tabella sottostante si riassumono i dati relativi al bilancio al 31 dicembre 2012 della società partecipata, ultimo approvato. Denominazione e sede Le Professioni di Pistoia S.p.a. Via Panciatichi, 11 Pistoia Capitale Sociale Euro ,00 Patrimonio Netto Euro ,00 Risultato di esercizio Euro % Posseduta 40% Valore attribuito in bilancio Euro ,00 Crediti: i crediti sono iscritti al loro valore nominale tenuto conto della effettiva esigibilità degli stessi e sono evidenziati nel bilancio economico patrimoniale e nel rendiconto finanziario gestionale. E sono così riepilogati: Crediti v/iscritti 5.280,00 Crediti v/le professioni di Pistoia Spa ,00 Crediti v/altri 1.235,58 Totale ,58 Disponibilità liquide: le disponibilità liquide sono iscritte al loro valore nominale e sono risultano così distinte:

4 Cassa 591,68 Libretto acc.to TFR ,35 Conto corrente CARIPL ,07 Conto corrente Ist. Mediazione 5.292,53 Totale ,63 Passivo Fondo trattamento fine rapporto: il fondo trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato rappresenta le spettanze maturate dal personale dipendente dell Ordine alla data di fine esercizio, secondo quanto previste dalle vigenti norme in materia. Le variazioni intervenute sono rappresentate nella tabella sottostante: Dipendenti Saldo al Rivalut. Fondo Imposta Sost.va Quota 2013 Ritenuta contr. Aggiunt. Saldo al Barone Elisabetta ,08 453,28 49, ,60 187, ,75 Giaccai Elisa ,30 260,57 28, ,79 131, ,52 Totali ,38 713,85 78, ,39 318, ,27 Debiti: i debiti sono indicati tra le passività e sono iscritti al loro valore nominale nel bilancio economico patrimoniale e nel rendiconto finanziario gestionale. Vengono così riepilogati: Debiti v/fornitori 2.647,46 Debiti v/consiglio Nazionale 4.500,00 Totale 7.147,46 Valori in valuta: alla data di chiusura dell esercizio, non risultano attività e passività in valuta. Crediti e debiti distinzione per scadenza: tutti i crediti e tutti i debiti evidenziati nella situazione patrimoniale sono di durata residua inferiore ai dodici mesi.

5 Crediti e debiti ripartizione per area geografica: i crediti ed i debiti presenti nella situazione patrimoniale sono di area italiana. Patrimonio netto: il patrimonio netto esistente alla data di chiusura dell esercizio ammonta ad Euro ,48. L incremento rispetto all esercizio precedente (Eur ,41) corrisponde al risultato dell esercizio. Nella successiva tabella vengono evidenziate le movimentazioni subite, durante l esercizio, dalle singole poste che compongono il patrimonio netto: Descrizione Saldo Iniziale Riparto Utile/(Dest Perdita) Aum./Rid. Di Capitale Altri Movimenti Saldo Finale VIII. Avanzi economici portati a nuovo , ,07 IX. Avanzo economico d'esercizio ,41 Totali ,07 0,00 0,00 0, ,48 Il conto economico è redatto in forma scalare, secondo le disposizioni del codice civile e segue la medesima struttura del preventivo economico. L avanzo quantificato in Eur ,41 è il risultato della gestione complessiva dell ente, all interno della quale possiamo distinguere un attività istituzionale e una dell Istituto di Mediazione con le seguenti risultanze: Attività Istituzionale: Proventi Eur ,66 Costi Eur ,75 Avanzo Eur ,91 Istituto di Mediazione : Proventi Eur 975,90 Costi Eur 2.576,40 Disavanzo Eur 1.600,50

6 RENDICONTO FINANZIARIO GESTIONALE Il rendiconto finanziario gestionale riporta le previsioni iniziali, le variazioni deliberate in corso d anno al preventivo e le previsioni definitive, dopo l assestamento effettuato entro il 30 Novembre Nella gestione di competenza risultano - le entrate di competenza dell esercizio, previste, accertate, riscosse e da riscuotere; - le uscite di competenza dell esercizio, previste, impegnate, pagate o da pagare. Per il contenuto del conto di bilancio, non necessitando di particolari chiarimenti, si rimanda ai relativi allegati precisando che la gestione finanziaria evidenzia un avanzo pari a ,41. A completamento di quanto richiesto dall art. 33 del Regolamento di contabilità si forniscono le seguenti ulteriori informazioni: - Le variazioni alle previsioni finanziarie intervenute nel corso dell anno, sono analiticamente elencate nel rendiconto finanziario gestionale entrate-uscite. - Non c è stato utilizzo del fondo di riserva - Nessun contributo in c/capitale ed in conto esercizio è stato rilevato nell anno corrente. - L Ordine non è titolare di diritti reali di godimento. - Relativamente al raccordo fra i residui attivi e passivi risultanti dal conto del bilancio ed i crediti e debiti iscritti nella situazione patrimoniale, si rinvia a quanto evidenziato negli appositi prospetti allegati alla presente relazione. Ai sensi dell art. 34 del regolamento adottato l Ordine ha provveduto in data 17 febbraio 2014 ad effettuare il riaccertamento dei residui. In tale sede il Consiglio ha deliberato l eliminazione di residui attivi riguardanti contributi di ex iscritti relativi agli anni 2007/2008, dovuti ai sensi dell art. 12 lett. p) del D. Lgs. 139/2005, per i quali è stata accertata l impossibilità del recupero di tali crediti, pari a euro 1.310,00.

7 Di seguito la specifica dei residui attivi/passivi al 31 dicembre Titoli ,00 Crediti v/iscritti 5.280,00 Crediti v/enti previdenziali e erariali 235,58 Crediti v/banche e poste 1.000,00 Crediti v/le Professioni di Pistoia SpA ,00 Fondo trattamento fine rapporto ,27 Debiti v/fornitori 2.647,46 Debiti v/consiglio Nazionale 4.500,00 Totali , ,73 - La composizione delle disponibilità liquide è analiticamente evidenziata nelle attività dello stato patrimoniale, e può essere così sinteticamente riassunta: Cassa Economale 591,68 Libretto a Risparmio TFR ,35 Conto corrente bancario ODCEC PT ,07 Conto corrente bancario Ist. di Mediazione 5.292,53 Totale ,63 - Relativamente al personale dipendente si precisa che, per l anno 2013, l Ordine ha avuto due dipendenti con il contratto enti pubblici non economici, di cui una con contratto part time ed una con contratto full time. - Alla data di chiusura dell esercizio non sussistono contenziosi per i quali sia stato necessario istituire appositi accantonamenti ai fondi rischi ed oneri. Vi invito ad approvare così come predisposto il Rendiconto Generale composto dal conto del bilancio, dallo stato patrimoniale, dal conto economico e dai relativi allegati,

8 dove è evidenziato un patrimonio netto pari ad Euro ,48 comprensivo dell avanzo di amministrazione per l anno 2013 pari ad Euro ,41. Pistoia, 5 marzo 2014 Il Tesoriere Dott.ssa Giovanna Evangelista