BIKE SHARING SEMINARIO DI PRESENTAZIONE PER LE SCUOLE SUPERIORI DELLA CITTÀ DI CATANIA FONDO PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE CATANIA 14 GENNAIO 2010

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1 COMUNE DI CATANIA FONDO PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE Legge 27 dicembre 2006, n 296 SEMINARIO DI PRESENTAZIONE BIKE SHARING ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE G. MARCONI CATANIA 14 GENNAIO 2010 PER LE SCUOLE SUPERIORI DELLA CITTÀ DI CATANIA

2 Soggetti istituzionali SOGGETTO FINANZIATORE: MINISTERO DELL AMBIENTE DIREZIONE PER LA SALVAGUARDIA AMBIENTALE SOGGETTO ATTUATORE: COMUNE DI CATANIA ASSESSORATO AMBIENTE PARTENARIATO ISTITUZIONALE: PROVINCIA REGIONALE DI CATANIA ASSESSORATO PUBBLICA ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE DI CATANIA

3 Il progetto Il Comune di Catania, come molte città italiane sensibili al tema dello sviluppo sostenibile, ha acquisito un finanziamento dal Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare per la diffusione delle politiche di mobilità sostenibile. Il progetto SCUOLAINBICI sviluppa il tema della promozione della mobilità ciclistica attivando alcune azioni integrate tendenti ad ottimizzare, incentivare e qualificare l uso della bicicletta come mezzo di trasporto casa-scuola.

4 Destinatari dell intervento Nel comune di Catania i minori costituiscono il circa il 20% della popolazione residente complessiva; di questi, i ragazzi di età compresa tra i 15 ed i 19 anni rappresentano l 8,7% della popolazione residente. A Catania risultano presenti 24 Istituti Superiori di II grado con un totale complessivo di circa alunni che, con il personale docente e ATA, raggiunge le unità di potenziali utentidestinatari del progetto. Il progetto SCUOLAINBICI individua negli allievi degli Istituti Superiori di II grado e nel personale scolastico (docenti e ATA) i destinatari cui indirizzare gli interventi. Sono previste attività finalizzate alla promozione della mobilità ciclistica, con particolare riguardo alla: realizzazione di un sistema di Bike Sharing (bicicletta condivisa)e relativo sistema di monitoraggio. Predisposizione di una Campagna di comunicazione che favorisca l uso delle biciclette e riduca l uso degli autoveicoli privati; attivazione di Interventi formativi all interno delle scuole sulle buone pratiche della mobilità sostenibile;

5 Il servizio ScuolainBici Il servizio Bike Sharing di SCUOLAINBICI è un innovativo sistema di noleggio biciclette automatico, controllato in tempo reale attraverso un portale web dedicato che consente di monitorarne gli utilizzi. Gli studenti delle scuole aderenti al progetto potranno prelevare, con una card elettronica personale, una bicicletta dalla Stazione bici della propria scuola, gratuitamente e per un periodo determinato, e riconsegnarla, dopo l uso, nella stessa stazione. Le biciclette sono assicurate ai cicloposteggi attraverso elettroserrature; il prelievo della bicicletta viene attivato mediante tecnologia contact-less, che consente di dialogare con il sistema generale di gestione presso gli uffici del Comune di Catania. All atto dell adesione al servizio SCUOLAINBICI, l utente otterrà una Card personale, che gli consentirà di prelevare una bicicletta negli orari di apertura della scuola e nel rispetto del Regolamento di attuazione del progetto.

6 La Stazione Bici Presso ciascun Istituto che aderirà al progetto, verrà installata una Stazione di distribuzione bici composta da elementi modulari (colonnina e bicicletta), per potersi adattare agli spazi fisicamente disponibili nelle aree di pertinenza delle scuole. Il fissaggio dei singoli elementi è previsto con una modalità di cantiere molto rapida e scarsamente invasiva; nel caso di superfici di pregio, o meccanicamente resistenti, sarà possibile fissare direttamente al suolo i singoli elementi. Ogni Stazione è completata da un Totem Informativo sul quale verranno inserite la cartografia con l individuazione delle Scuole aderenti, le regole di utilizzo, informazioni utili ed i numeri di telefono di riferimento. All interno della struttura del totem verranno ospitate le apparecchiature elettroniche ed i componenti indispensabili per il funzionamento della stazione SCUOLAINBICI.

7 Il sistema di gestione Ogni azione di prelievo della bicicletta sarà autorizzato dal sistema centrale, in tempo reale. Sarà possibile prelevare soltanto una bicicletta per volta e l utente sarà inabilitato a nuovi prelievi fino alla riconsegna del veicolo. Le attività di prelievo e riconsegna vengono registrate su web server, per l esatto monitoraggio degli utilizzi. Il sistema consente di generare report riassuntivo sul servizio con grafici di prese e depositi nonché calcolando gli ipotetici spostamenti casa-scuola degli utenti. SCUOLAINBICI risulta così un sistema di bike sharing che permette di fornire i dati relativi all utilizzo, ai flussi di spostamento, alle abitudini degli utenti nell ambito della mobilità ciclabile. Questa procedura consentirà una fruizione delle biciclette molto flessibile: i ragazzi potranno adoperare il mezzo non solo per il periodo legato agli spostamenti casa-scuola, ma anche per attività di svago, contribuendo alla diffusione di una logica di spostamento rapido ed efficace.

8 Il percorso formativo L'attività formativa da parte degli studenti è obbligatoria e propedeutica al rilascio della Card elettronica personale. L'attività formativa è strutturata in incontri seminariali in cui verranno illustrati gli obiettivi di progetto e le modalità operative per poter accedere al servizio di bike sharing. Il percorso didattico all uso della bicicletta, aperto a molteplici collegamenti con i saperi scolastici, sarà strutturato in modo da promuovere una cittadinanza partecipata e matura degli allievi verso una mobilità autonoma e sostenibile. Obiettivi della attività formativa sono: Educare alla mobilità sostenibile Diminuire la congestione del traffico nelle ore di entrata/uscita dalle scuole Educare all uso della bicicletta Sviluppare l autonomia negli spostamenti, garantendone la sicurezza Conoscere il progetto SCUOLAinBICI Promuovere l attività di bike sharing Le attività previste riguardano i seguenti moduli didattici: Uso della bici e sviluppo sostenibile: La bici come esperienza di mobilità dolce e come testimonianza di sviluppo sostenibile. ScuolainBici: Gli obiettivi di progetto, Il bike sharing, Le modalità per accedere al servizio. Bici sicura: Segnali stradali e Codice della strada, Consigli per la sicurezza. Manutenzione della bicicletta: Nomenclatura, Controlli periodici, Piccole riparazioni, etc.

9 ALLEGATO N.1 Protocollo di intesa Le attività di progetto hanno richiesto il formale coinvolgimento dei soggetti istituzionali ai fini della realizzazione delle attività previste. In data 13 novembre 2009 è stato sottoscritto un Protocollo di intesa tra il Comune di Catania, la Provincia Regionale di Catania e l Ufficio Scolastico Provinciale.

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14 ALLEGATO N. 2 Schema Accordo di rete ACCORDO DI RETE TRA L USP di Catania rappresentato dal Dirigente Dott. Raffaele Zanoli ISTITUTI Premesso Che in data 13 novembre 2009 è stato sottoscritto dall USP di Catania, dalla Provincia Regionale di Catania e dal Comune di Catania il protocollo d intesa per la promozione della mobilità sostenibile da cui discende il presente accordo; Che le istituzioni scolastiche aderenti al presente accordo, come da verifica tecnica effettuata dalla Provincia Regionale di Catania, dispongono di spazi adeguati per la collocazione di ciclo-posteggi; Che il DPR 275/99 consente espressamente l adozione di accordi di rete tra diverse istituzioni scolastiche prevedendo, inoltre, all art. 7 c. 2 che l accordo può avere ad oggetto attività didattiche, di ricerca, sperimentazione e sviluppo, di formazione e aggiornamento; Che l adesione al presente accordo è stata decisa dai competenti organi collegiali delle scuole aderenti. SI PROMUOVE UN ACCORDO DI RETE DISCIPLINATO COME SEGUE: Art. 1 Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale dell accordo. Art. 2 L accordo ha per oggetto l adesione al progetto Scuola in Bici che prevede la realizzazione di un sistema di bike sharing da implementare nella città di Catania al servizio degli studenti e del personale docente e non docente degli Istituti Superiori di II grado.

15 Art. 3 L accordo ha durata biennale e troverà attuazione negli aa.ss. 2009/ /11. Art. 4 L Ufficio Scolastico Provinciale di Catania, per il raggiungimento delle finalità del protocollo citato nelle premesse, si avvale di un Comitato Tecnico di cui fanno parte il Dirigente dell USP di Catania, il Responsabile dell Ufficio Studi e Programmazione dell USP di Catania, i Dirigenti Scolastici delle scuole in rete. Art. 5 L Ufficio Scolastico Provinciale di Catania, per il monitoraggio e la valutazione delle attività previste nel protocollo d intesa citato nelle premesse, si avvale dei docenti-referenti individuati, uno per ciascuna scuola, dai Dirigenti Scolastici delle scuole in rete. Art. 6 In Assemblea, formata da tutti coloro che a vario titolo hanno partecipato al Progetto, le attività realizzate troveranno la sede naturale per la socializzazione e la diffusione delle esperienze. Art. 7 Il presente accordo viene inviato alla Direzione Regionale per la Sicilia, pubblicato all albo e depositato presso le segreterie delle Scuole aderenti. Per quanto non espressamente previsto si rimanda all ordinamento generale in materia di istruzione e alle norme che regolano il rapporto di lavoro nel comparto scuola. Con motivata deliberazione del Consiglio di Circolo o di istituto ogni scuola aderente può revocare l adesione al presente accordo. Letto, confermato e sottoscritto L Ufficio Scolastico Provinciale di Catania rappresentato dal Dirigente dott. Raffaele Zanoli

16 ALLEGATO N. 3 Schemi Stazione Bici

17 CONTATTI Dott. ssa DANIELA CASTRONOVO Comune di Catania / Assessorato Ambiente Tel daniela.castronovo@comune.catania.it Dott. ssa ROSITA DORSI Ufficio Scolastico Provinciale di Catania Tel rosita.dorsi.ct@istruzione.it Arch. FRANCESCO AMODEO Comune di Catania / Consulente f.amodeo@prg.it Arch. SALVATORE CARADONNA Comune di Catania / Consulente s.caradonna@prg.it