SETTORE VALORIZZAZIONE DELL'IMPRENDITORIA AGRICOLA TARDUCCI SIMONE

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1 REGIONE TOSCANA DIREZIONE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE SETTORE VALORIZZAZIONE DELL'IMPRENDITORIA AGRICOLA Il Dirigente Responsabile: TARDUCCI SIMONE Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 548/2012 Numero interno di proposta: 2015AD004905

2 IL DIRIGENTE Visto l art. 2, comma 4 della L.R. 8 gennaio 2009 n. 1 Testo Unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale ; Vista la l.r. 8 gennaio 2009 n. 1 sopra citata, ed in particolare l art. 9 che definisce le competenze del Responsabile del Settore; Vista la Delibera della GR n. 706 del 1/07/2015 con la quale si definiscono le strutture di vertice dell'amministrazione ai sensi della L.R. 1/2009 e le relative competenze; Vista la Delibera della GR n. 786 del 28/07/2015 che definisce l'assetto organizzativo iniziale delle strutture di vertice dell'amministrazione e l'individuazione del relativo personale dipendente; Visto il decreto del Direttore Generale della Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze 29 giugno 2011, n con il quale il sottoscritto Simone Tarducci è stato nominato responsabile del Settore Valorizzazione dell imprenditoria agricola ; Visto l articolo 1 del D.Lgs. n. 173/1998, che individua i soggetti cui spetta la concessione dell agevolazione fiscale sul carburante agricolo prevista dal numero 5 della tabella A allegata al testo unico approvato con D. Lgs. 504/1995 e sue s.m.i.; Visto il D.Lgs. n. 504/1995 Testo unico delle disposizioni legislative concernenti le imposte sulla produzione e sui consumi e relative sanzioni penali e amministrative e in particolare la Tabella A - numero 5 Impieghi in lavori agricoli, orticoli, in allevamento, nella selvicoltura e piscicoltura e nella florovivaistica ; Visto il Decreto del Ministero dell Economia e delle Finanze di concerto con il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali n. 454 del 14/12/2001 Regolamento concernente le modalità di gestione dell agevolazione fiscale per gli oli minerali impiegati nei lavori agricoli, orticoli, in allevamento, nella selvicoltura e piscicoltura e nella florovivaistica (di seguito indicato con il termine D.M. 454/2001) che definisce le procedure per usufruire delle agevolazioni fiscali sul carburante agricolo nonché i compiti degli uffici regionali o provinciali; Visto il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali del 26 febbraio 2002 Determinazione dei consumi medi dei prodotti petroliferi impiegati in lavori agricoli, orticoli, in allevamento, nella silvicoltura e piscicoltura e nelle coltivazioni sotto serra ai fini dell applicazione delle aliquote ridotte o dell esenzione dell accisa (di seguito indicato con il termine D.M. 26/2/2002); Visto l articolo 2 del D.M. 26/2/2012 ed in particolare il: - comma 1, in cui si stabilisce che le regioni possono disporre le maggiorazioni di cui all allegato 1, punti 19 e 20, quando ricorrano le condizioni previste ivi riportate; - comma 2, in cui si stabilisce che per altre particolari condizioni presenti sul proprio territorio quali nella fattispecie condizioni climatiche particolari per l irrigazione (lettera b) o siccità (lettera d), le regioni possono disporre motivate maggiorazioni delle attribuzioni di cui all allegato 1, entro la misura massima del 100% oltre le maggiorazioni previste dal medesimo allegato, punti 19 e 20, dandone comunicazione al Ministero delle Politiche agricole e forestali; Vista la Delibera di G.R. n. 501 del 25 giugno 2013 avente per oggetto Approvazione procedure e criteri per i controlli sui beneficiari in materia di concessione del carburante agricolo con accisa

3 agevolata in attuazione della legge di stabilità 2013 ed in particolare l Allegato A che costituisce parte integrante e sostanziale dell atto; Visto il Decreto Dirigenziale n del 3 settembre 2013 Riordino e semplificazione in materia di concessione del carburante agricolo con accisa agevolata in attuazione del Decreto Ministeriale n. 454/2001 e della legge di stabilità 2013 con il quale si approva, fra l altro, l allegato A, che costituisce parte integrante dell atto, dal titolo Calcolo per l assegnazione dei carburanti a seguito delle maggiorazioni relative ai consumi medi da ammettere all impiego agevolato in agricoltura Tabella ettaro coltura, che alla lettera C) Manutenzione aziendale e lavorazioni straordinarie è compresa l'irrigazione di soccorso (maggiorazione da effettuarsi sulla base di specifica autorizzazione): -a) tabacco e pomodoro da industria coefficiente 450 litri/ettaro e b) altre colture irrigue coefficiente 200 litri/ettaro; Considerato che già nel 2012 con decreto dirigenziale nr 4696 dell'11 ottobre 2012 fu autorizzato la assegnazione aggiuntiva di gasolio per le irrigazioni di soccorso visto l'andamento climatico dell'estate 2012 caratterizzato da persistente siccità; Viste le richieste pervenute da alcune Amministrazioni Provinciali relative all autorizzazione di una assegnazione supplementare di carburante agricolo agevolato per compensare i maggiori consumi dovuti alle irrigazioni di soccorso effettuate nelle aziende del proprio territorio che originariamente avevano nel proprio piano colturale la presenza di colture irrigue, per effetto dell andamento climatico di questa estate caratterizzata da una forte riduzione delle precipitazioni e da temperature significativamente superiori alla media del periodo; Viste, inoltre, le richieste di autorizzazione ad una assegnazione straordinaria di gasolio agricolo agevolato pervenute dalle Organizzazioni di Categoria Agricole regionali per compensare il maggiore consumo che hanno sostenuto le aziende agricole toscane per aver attivato numerosi interventi di irrigazione di soccorso divenuti indispensabili per salvaguardare le colture in atto a causa del perdurare della siccità e delle alte temperature che hanno interessato l intero territorio regionale; Visto il Report pluviometrico del mese di luglio 2015 elaborato dal Settore Servizio idrologico regionale della D.G. Politiche territoriali, ambientali e per la mobilità della Regione Toscana, in cui si legge che si osserva un generale deficit pluviometrico che caratterizza circa l'85% del territorio regionale con valori che raggiungono su buona parte del territorio anche il 100% di deficit rispetto al triennio di riferimento ; Visto il Report Analisi dati termometrici luglio 2015 elaborato dal Settore Servizio idrologico regionale della D.G. Politiche territoriali, ambientali e per la mobilità della Regione Toscana, in cui si legge che Il susseguirsi di ondate di calore di origine nord africana sul Mediterraneo centroccidentale, ha fatto sì che, anche sulla nostra regione, la temperatura media si attestasse, come ben evidenziato in tabella, decisamente sopra la media climatica di riferimento (+2.5 C rispetto al trentennio , +3.1 C rispetto al ). Ad Arezzo, ad esempio,la temperatura media è risultata la più alta in assoluto di tutta la serie storica di quasi 1 C, come del resto si è verificato anche in altre località seppur in modo più attenuato. Se facciamo il confronto con il 2003, scopriamo invece che in tutte le località esaminate la temperatura media di luglio 2015 è stata ancora più elevata. La temperatura minima di luglio 2015 si è mantenuta più alta rispetto al valore medio storico del periodo climatico di +2.5 C, mentre quella massima di +2.6 C. Pertanto nel calcolo della temperatura media (scarto di +2.5 C rispetto al , ovverosia 25,7 C contro 23,2 C del ) il contributo a tale nuovo record di incremento termico è derivato in proporzioni uguali dall'aumento dei valori minimi e dei valori massimi ;

4 Visti inoltre i Report Meteorologici redatti a cura del Consorzio LAMMA Laboratorio di Monitoraggio e Modellistica Ambientale inerente le anomalie termiche e cumulati di pioggia relativi al mese di luglio 2015 confermino come le temperature siano state notevolmente sopra la media e le piogge notevolmente sotto la media stagionale; Considerato che dai dati pluviometrici e termometrici emerge quindi una diminuzione delle piogge che, accompagnata dalle alte temperature, può aver giustificato degli interventi irrigui più abbondanti con riferimento al periodo estivo 2015 e conseguentemente aver determinato un maggiore consumo di carburante agricolo agevolato; Ritenuto opportuno, alla luce delle considerazioni di cui sopra, autorizzare una assegnazione supplementare di carburante agricolo agevolato sull intero territorio regionale come previsto alla lettera C) Manutenzione aziendale e lavorazioni straordinarie è compresa l'irrigazione di soccorso (maggiorazione da effettuarsi sulla base di specifica autorizzazione): -a) tabacco e pomodoro da industria coefficiente 450 litri/ettaro e b) altre colture irrigue coefficiente 200 litri/ettaro del Decreto Dirigenziale n del 3 settembre 2013, a favore delle aziende che hanno nel piano colturale la presenza di colture irrigue limitatamente all annualità 2015; Ritenuto opportuno trasmettere il presente atto ad ARTEA affinché provveda ad aggiornare il sistema informatico per l assegnazione del carburante agevolato; DECRETA per le motivazioni espresse in narrativa, di: 1) Autorizzare un assegnazione supplementare di carburante agricolo agevolato sull intero territorio regionale come previsto alla lettera C) Manutenzione aziendale e lavorazioni straordinarie è compresa l'irrigazione di soccorso (maggiorazione da effettuarsi sulla base di specifica autorizzazione): -a) tabacco e pomodoro da industria coefficiente 450 litri/ettaro e b) altre colture irrigue coefficiente 200 litri/ettaro, del Decreto Dirigenziale n del 3 settembre 2013, a favore delle aziende che presentano una richiesta di aggiornamento della assegnazione 2015 tramite Dichiarazione Unica Aziendale (DUA) e che hanno nel piano colturale la presenza di colture irrigue; 2) trasmettere il presente decreto ad Artea affinché dia attuazione alle disposizioni relative all aggiornamento del sistema informatico per l assegnazione del carburante agricolo, e ne pubblicizzi i contenuti sul proprio sito istituzionale; 3) trasmettere il presente atto al Ministero delle Politiche Agricole Agroalimentari e Forestali per assolvere alla comunicazione di cui all articolo 2 del DM del 26 febbraio Il presente atto è pubblicato integralmente sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell art.18 della l.r. 23/2007, in quanto conclusivo del procedimento amministrativo regionale. Il Dirigente SIMONE TARDUCCI

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