Modena, 28 maggio 2009 Michele Fusillo
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1 ASSALZOO Associazione Nazionale tra i Produttori di Alimenti Zootecnici Presenta CODEX ASSALZOO Modena, 28 maggio 2009 Michele Fusillo
2 Igiene dei mangimi Reg. CE n. 183/2005 Art. 20: Manuali di corretta prassi La Commissione incoraggia l elaborazione di manuali comunitari di corretta prassi per il settore dei mangimi e per l applicazione dei principi HACCP a norma dell articolo 22 Ove necessario, gli Stati membri incoraggiano l elaborazione di manuali nazionali a norma dell articolo 21
3 FEFAC European Feed Manufacturer Guide (EFMC) Guida Comunitaria di buone pratiche per il settore che produce mangimi composti e premiscele per animali destinati all alimentazione umana Guida per i fabbricanti di mangimi europei EFMC VALUTAZIONE POSITIVA Comitato Permanente
4 La risposta Assalzoo Progetto Asso di Fiori
5 Gruppo Asso di Fiori Costituito da diverse realtà del settore: Prodotto Aziende mangimistiche Consorzio Agrario 16 esperti Produttore Alimenti per animali familiari Partecipanti Produttore additivi/premiscele Produttore premiscele/premiscele medicate Dimensione Assalzoo Università + Consulenti ISO
6 CODEX - ASSALZOO Obiettivi del Codex Assalzoo: Autoregolamentazione dell industria mangimistica Maggior sicurezza e qualità dei mangimi Garantire maggior sicurezza all intera filiera alimentare Rassicurazione dei consumatori Migliorare la gestione delle problematiche sanitarie Maggior competitività dell industria mangimistica
7 il percorso 22 Marzo 2006 Insediamento Asso di Fiori 28 Settembre 06 Anteprima 61 Fiera del bovino da Latte (Cremona) 22 Giugno 07 Presentazione Ufficiale PATROCINIO Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (25 Giugno 2007) Ministero della Salute (7 novembre 2007)
8 CRITERI Rispetta l EFMC (European Feed Manufacturer Guide) Fatto tesoro degli altri Standard e Codici Europei Consigli delle autorità competenti Sviluppato da operatori del settore mangimistico
9 Codex Assalzoo Manuale corretta prassi per la produzione di mangimi (per tutti gli operatori nazionali) Futuro Standard di certificazione (ISO 9001:2000, ISO 22000:2005)
10 CAMPO DI APPLICAZIONE
11 Struttura TECNICA GESTIONE 1. ARTICOLATO 2. ANNEX 3. SMS 1. REGOLAMENTO DI CERTIFICAZIONE 2. USO DEL LOGO
12 ARTICOLATO Sezione Tecnica Articolato Riunisce le disposizioni ed i requisiti da attuare in stabilimento di produzione per ottenere: Un sistema di gestione della sicurezza igienico-sanitaria dei prodotti Rispondere alle esigenze legali Ottenere la certificazione
13 ARTICOLATO 1. INTRODUZIONE 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. LEGISLAZIONE E AUTORIZZAZIONI 4. REQUISITI GENERALI 5. DOCUMENTAZIONE 6. RESPONSABILITA DELLA DIREZIONE 7. GESTIONE RISORSE 8. APPROVVIGIONAMENTO PRODOTTI 9. PRODUZIONE 10. STOCCAGGIO 11. TRASPORTO 12. ANALISI DEI RISCHI E HACCP 13. CONTROLLO QUALITA 14. RINTRACCIABILITA 15. GESTIONE PRODOTTI NON CONFORMI E RECLAMI 16. RITIRO / RICHIAMO DEI PRODOTTI 17. INFORMAZIONI AL CLIENTE
14 ALLEGATI Annex 1. DEFINIZIONI 2. LEGISLAZIONE 3. AUTORIZZAZIONI
15 SMS Sistema Mangimi Sicuri SMS 1 HACCP SMS 2 Fornitori SMS 3 Sviluppo di un programma di pulizia SMS 4 Sviluppo di un piano di controllo degli infestanti SMS 5 Linee guida al test di omogeneità SMS 6 Procedure di calibrazione SMS 7 Misurazione e controllo del Carryover SMS 8 Linee guida al campionamento SMS 9 - Rilavorati
16 SMS 1 - HACCP - Diagramma di flusso (sviluppo formulazione, valutazione fornitori, ricevimento prodotti in entrata, produzione, prodotto finito) - Identificazione dei pericoli (chimici, fisici, biologici) - Quantificazione del rischio (gravità del pericolo (G) per la probabilità (P) che il pericolo si verifichi) - Identificazione dei CCP e misure preventive/controllo - Limiti critici dei CCP (monitoraggio/misure correttive) - Procedura di verifica - Piano di controllo analitico - Piano di campionamento
17 Codex Assalzoo SEZIONE di GESTIONE Regolamento di certificazione Regolamento uso del logo
18 Regolamento di certificazione Figure coinvolte Assalzoo Ditta associata ad Assalzoo Ente di certificazione
19 REGOLAMENTO DI CERTIFICAZIONE Stabilisce: Criteri scelta e sorveglianza Enti di Certificazione Criteri scelta e sorveglianza auditors Criteri pianificazione audit Criteri conduzione audit Gestione NC e Azioni Correttive Gestione misure dissuasive e ricorsi Verifica efficacia del sistema Codex
20 Regolamento di certificazione Il sistema è relativo al singolo sito produttivo e alle relative produzioni I prodotti commercializzati, per utilizzare il logo, devono essere prodotti in stabilimenti certificati CODEX (Corretto utilizzo del Logo CODEX ASSALZOO)
21 Regolamento di certificazione ENTI DI CERTIFICAZIONE: Esperienza di settore: l Ente di certificazione deve aver certificato secondo gli standard ISO 9000 e/o e/o UNI almeno 7 stabilimenti del settore mangimistico Gli auditor degli Enti di certificazione, per poter svolgere la propria funzione negli stabilimenti di produzione, devono superare l esame di qualifica predisposto da Assalzoo
22 Regolamento di certificazione - Enti di certificazione prequalificati da Assalzoo (BVQI, CSQA, Certiquality, DNV, SGS) - Associato libero di scegliere l ente a lui più congeniale ho con cui ha già instaurato dei rapporti - Sorveglianza annuale - Durata certificato 3 anni - Registro dei siti certificati Codex Assalzoo
23 Regolamento di certificazione L associato deve trasmettere informazioni e dati riguardanti: lo stato del proprio autocontrollo Le eventuali emergenze sanitarie Esiti controlli ufficiali
24 Regolamento di certificazione Banca Dati di settore Esiti analitici (fuori standard) su materie prime su aspetti legali e igienico sanitari Esiti analitici prodotti finiti Esiti controlli ufficiali Esiti piani di monitoraggio prodotti Esiti efficacia dei piani di autocontrollo Esiti test-analisi richiesti da Assalzoo su progetti specifici Esiti audit certificazione (NC-maggiori) Stato delle allerte sanitarie di settore
25 REGOLAMENTO USO DEL LOGO Tutte le aziende certificate potranno usare il logo Codex Il regolamento fissa criteri e modalità di utilizzo per non creare confusione nel settore Gli enti di certificazione devono sorvegliare il corretto uso del logo Prodotto in uno stabilimento certificato Codex Assalzoo
26 I punti di forza A. Sistema Mangimi Sicuri - HACCP B. Valutazione dei fornitori Materie prime Servizi C. Controllo Ente Terzo D. Raccolta dati Assalzoo
27 Vi ringrazia per la gentile attenzione
Fidenza, 12 ottobre 2010 Michele Fusillo
ASSALZOO Associazione Nazionale tra i Produttori di Alimenti Zootecnici Presenta CODEX ASSALZOO Fidenza, 12 ottobre 2010 Michele Fusillo Igiene dei mangimi Reg. CE n. 183/2005 Art. 20: Manuali di corretta
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