REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
|
|
- Giada Di Marco
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 NUOVA PROPOSTA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Indice Generale Art. 1 Oggetto e finalità del regolamento Art. 2 Autorità celebrante Art. 3 Celebrazione dei matrimoni civili Art. 4 Organizzazione momenti di rinfresco e intrattenimento Art.5 Orario di celebrazione Art.6 Tariffe e corrispettivi Art.7 Accompagnamento Musicale Art.8 Organizzazione del servizio Art. 9 Normativa di riferimento Art-10 - Entrata in vigore.
2 REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI ART. 1 Oggetto e finalità del regolamento 1. La celebrazione del matrimonio civile costituisce attività istituzionale obbligatoria e garantita ai nubendi richiedenti nelle diverse forme ammesse dall ordinamento e rese disponibili dall Amministrazione Comunale. 2. Il presente regolamento disciplina gli aspetti organizzativi, legati della celebrazione dei matrimoni civili, come regolati dalle disposizioni di cui agli artt. 106 e 116 del codice civile. ART. 2 Autorità celebrante 1. Il Sindaco in qualità di Ufficiale del Governo, o chi lo sostituisce a norma di legge, è Ufficiale di Stato Civile deputato alla celebrazione dei matrimoni civili. 2. Per la celebrazione dei matrimoni civili il Sindaco può delegare le funzioni di Ufficiale di Stato Civile ai dipendenti a tempo indeterminato, o al Segretario Generale. 3. Possono celebrare i matrimoni civili anche i Consiglieri, gli Assessori comunali e i cittadini italiani che abbiamo i requisiti per la elezione a consigliere comunale, previa istanza e conseguente comunicazione alla competente Prefettura. ART. 3 Celebrazione dei matrimoni civili La celebrazione dei matrimoni, secondo le modalità richieste dai nubendi e ammesse dal presente regolamento, costituisce cerimonia pubblica, alla quale può assistere chiunque. Luoghi di celebrazione: 1. La celebrazione avviene nella casa comunale, a norma di legge, e più precisamente nei luoghi individuati dal presente regolamento. Non è ammessa la celebrazione in luoghi diversi da quelli di seguito elencati. 2. La cerimonia non è soggetta al pagamento di tariffa o corrispettivo, quando almeno uno dei nubendi è residente a Varese, e quando viene svolta in apposito ufficio del settore Servizi Civici o in altro ufficio comunque ubicato nella sede centrale di Via Sacco, qualora non vi sia disponibiltà nell ambito degli uffici del settore servizi civici; 3. La cerimonia potrà essere svolta, qualora i nubendi lo richiedano in modo esplicito, in una delle seguenti sedi di Palazzo Estense: - Sala adibita a Sala Matrimoni (al primo piano di Palazzo Estense), - Salone Estense (al piano terra di palazzo estense, quando disponibile su apposita concessione del Presidente del Consiglio Comunale); 4. Subordinatamente alla verifica di fattibilita organizzativa e tecnica, trattandosi di sede decentrata la cerimonia potrà, altresì, svolgersi nella sede comunale del Castello di Masnago, in una delle sale a disposizione.
3 5. La cerimonia nei mesi da maggio a settembre, previa disponibilità dei luoghi, potrà essere svolta anche all aperto, nello spazio antistante il Salone Estense o la Sala Giunta, fermo restando l obbligo, per l Amministrazione Comunale di assicurarne, nel caso di condizioni atmosferiche avverse, la celebrazione in una sala del Palazzo Estense. Nel caso di impossibilità di svolgimento della cerimonia all aperto, a causa di avverse condizioni atmosferiche, l Amministrazione provvederà al rimborso della differenza dell importo tra quanto previsto per la celebrazione all aperto Fatta eccezione per la gratuità prevista al punto 2), per ogni altra modalità e luogo di svolgimento della cerimonia è previsto il pagamento di un apposito corrispettivo per l uso delle sale e dei servizi aggiuntivi offerti dall Amministrazione Comunale. 2. Nell ambito delle sedi comunali individuate, la preferenza espressa dai nubendi sarà accordata previa verifica di disponibilità dei luoghi. ART. 4 Organizzazione momenti di rinfresco e intrattenimento. 1. Nei mesi da maggio a settembre sarà concesso ai nubendi di organizzare un rinfresco nei Giardini Estensi, o nel parco del Castello di Masnago, negli spazi già identificati come idonei dall Amministrazione Comunale per la celebrazione del matrimonio, fermo restando che tutte le attività legate all organizzazione saranno a totale carico dei nubendi. 2. I nubendi, nel caso di impossibilità di svolgimento del rinfresco, a causa di avverse condizioni atmosferiche, dovranno assicurarsi la disponibilità di una sede privata, non potendo l amministrazione vincolare a tale riguardo sedi proprie. 3. Per l organizzazione dei rinfreschi gli spazi saranno resi disponibili due ore prima della celebrazione dei matrimoni e la fase di rimozione degli allestimenti dovrà essere garantita nel tempo massimo di tre ore dalla celebrazione del matrimonio. Sarà a totale carico dei nubendi l attività di pulizia finale. 4. Nessun programma di intrattenimento potrà essere svolto se non previamente comunicato all atto della concessione degli spazi all Ufficio di Stato Civile e che non sia, dallo stesso Ufficio autorizzato. L Amministrazione detiene in merito la massima discrezionalità decisionale, tenuto conto della vocazione primaria delle sedi individuate, prevalentemente destinate ad attività culturali, a sede di rappresentanza istituzionale e di attività lavorativa per l esercizio delle funzioni demandate all ente locale. 5. L utilizzo di spazi esterni per rinfresco e intrattenimento nuziale è soggetto a pagamento di apposito corrispettivo stabilito dal presente regolamento. Nel caso in cui il rinfresco non si potesse allestire, a causa delle avverse condizioni metereologi che, l Ufficio provvederà a restituire ai nubendi la quota corrisposta per lo stesso. 6. Eccezionalmente il rinfresco nuziale potrà essere allestito anche nel Salone Estense previa valutazione ampiamente discrezionale del Presidente del Consiglio Comunale e del Dirigente competente ( NO per le sedi museali). Nel provvedimento di assenso verranno di volta in volta definite le modalità della concessione ed il corrispettivo dovuto.
4 ART. 5 Orari di celebrazione dei matrimoni civili 1. I matrimoni civili sono celebrati nella fascia oraria di servizio dell Ufficio dello Stato Civile e cioè dal lunedì al sabato in orario antimeridiano, alle ore o alle ore 11.45, a scelta dei nubendi, con la precisazione che per ogni fascia oraria risulta possibile la celebrazione di un solo matrimonio, nella sede di Palazzo Estense. 2. Nei medesimi orari previsti al punto 1), esclusa la giornata di lunedì in quanto la sede museale è chiusa al pubblico, la cerimonia potrà svolgersi in una delle Sale del Castello di Masnago. Al Castello, trattandosi di sede distaccata, sarà tuttavia consentito un solo matrimonio in orario antimeridiano. La scelta fra gli orari indicati al punto 1) dovrà risultare compatibile con eventuali altri matrimoni già fissati in altra sede, in quanto, in ragione del vincolo legislativo inerente la continuità delle trascrizioni, il registro dei matrimoni è unico e, materialmente, non può essere reso disponibile in due sedi contemporaneamente; 3. Nel rispetto delle modalità previste dal presente regolamento, sarà possibile la celebrazione di matrimoni in orario pomeridiano, con opzione di orario dalle ore fino alle ore ART. 6 Celebrazioni pomeridiane 1. L istanza per la celebrazione in orario pomeridiano, poiché comporta la verifica di effettiva fattibilità organizzativa e tecnica, dovrà essere formalizzata all Ufficio di Stato Civile all atto della richiesta di pubblicazioni 2. I matrimoni pomeridiani non potranno celebrarsi nei giorni festivi e nei giorni di chiusura infrasettimanale delle sedi comunali. 3. Per la celebrazione di matrimoni in orario pomeridiano e prevista la quantificazione di un apposito corrispettivo che tiene conto dei maggiori costi gravanti sull Amministrazione 4. Al personale, chiamato a prestare servizio oltre l orario d ufficio, verrà applicato il trattamento previsto dai contratti decentrati vigenti per le prestazioni a richiesta di privati ed il monte ore straordinari potrà essere autorizzato anche in deroga ai limiti fissati dall Ente, riconoscendo che l attività svolta viene prestata per attività istituzionale richiesta da privati. ART. 7 Accompagnamento Musicale 1. I nubendi possono fruire di accompagnamento musicale durante la cerimonia. La scelta dei brani e degli strumenti deve essere consona al luogo della celebrazione. E escluso l uso di strumenti a percussione e lo svolgimento di manifestazioni musicali chiassose. 2. Ogni connesso onere finanziario ed organizzativo, compreso l assolvimento di diritti SIAE, se ed in quanto dovuti, risulta a carico dei nubendi.
5 ART. 8 Organizzazione e procedure 1. L Ufficio comunale competente all organizzazione della celebrazione dei matrimoni e l Ufficio di Stato Civile. 2. La visita delle sale destinate alla celebrazione dei matrimoni civili può essere effettuata, da parte dei nubendi, durante gli orari di apertura delle medesime. 3. La richiesta relativa all uso delle sale potrà essere effettuata, per i matrimoni di cittadini residenti, all atto della pubblicazione o, nel caso di matrimoni civili da effettuarsi su richiesta di altro Comune, direttamente allo sportello Pubblicazioni di matrimonio, all atto della presentazione dell istanza e previo pagamento dei corrispettivi. La prenotazione della sala, effettuata antecedentemente alla pubblicazione, sarà possibile solo a fronte dell avvenuto pagamento del corrispettivo e, nel caso in cui, per qualsiasi motivo la cerimonia non dovesse aver luogo quanto versato sarà trattenuto quale penale. 4. I nubendi dovranno comunicare all Ufficio di Stato Civile, almeno il giorno precedente a quello fissato per la celebrazione del matrimonio, le esatte generalita dei testimoni e la scelta del regime patrimoniale. 5. Nel caso di matrimonio da effettuarsi presso il Castello di Masnago: l Ufficiale di Stato Civile incaricato di assistere il celebrante, curando gli adempimenti di carattere formale, e individuato nel personale dell Attività in possesso di adeguata qualifica. Qualora la sede della celebrazione dovesse subire variazioni in riferimento alla sopravvenuta indisponibilità della sala, il Comune non chiederà alcun conguaglio per eventuali maggiori costi connessi all utilizzo della diversa sede messa a disposizione dei nubendi, quando la diversa sede avrebbe comportato un esborso maggiore a carico dei nubendi. In caso contrario, invece, il Comune disporrà in favore degli sposi, il rimborso della maggior somma versata a titolo di corrispettivo. 6. Qualora la cerimonia dovesse essere annullata, a seguito di richiesta dei nubendi, il Comune provvederà al rimborso delle somme versate, solo a fronte di comunicazione di annullamento recapitata al protocollo dell ente entro 10 giorni dalla data fissata per la cerimonia. Per ogni altra ipotesi, salve comprovate cause di forza maggiore, l annullamento comporterà il rimborso del 50% fino al secondo giorno antecedente la cerimonia. Nessuna somma verrà rimborsata per annullamenti oltre il secondo giorno antecedente o nel caso previsto dall art. 8 punto In occasione della celebrazione dei matrimoni civili, i nubendi e gli invitati hanno l obbligo di attenersi alle norme comportamentali che verranno di volta in volta stabilite dall Amministrazione al fine di rendere compatibile lo svolgimento della cerimonia con le altre attività che normalmente vengono effettuate presso le sedi comunali. 8. E consentito l utilizzo della sala e dello spazio esterno, nel caso di matrimonio all aperto, per circa 30 minuti successivi alla celebrazione. La sala e lo spazio esterno, nel caso di matrimonio all aperto, sara a disposizione per gli addobbi nei 30 minuti precedenti la celebrazione. Per quanto concerne le decorazioni, ove eccedano le
6 modalita normalmente in uso, il loro allestimento dovra essere concordato con l ufficio. Durante la celebrazione e facoltà dei nubendi organizzare, a proprie spese, un accompagnamento musicale/vocale a condizione che vengano utilizzati strumenti adeguati (e di norma vietato l uso degli strumenti a percussione). E vietato il lancio di coriandoli, petali o riso nella sala matrimoni, sulle scale e sotto il portico, mentre nel cortile dei giardini e permesso unicamente il lancio del riso. Il mancato rispetto delle norme su indicate e soggetto a sanzione pecuniaria per violazione degli artt. 18 e 39 del vigente Regolamento di Polizia Urbana ed eventuali emanande disposizioni. ART. 9 Normativa di riferimento Per quanto non espressamente previsto dal presente regolamento, trovano applicazione: Codice Civile; D.P.R. 3 novembre 2000 n. 396; D.Lgs. 18 agosto 267; Regolamento di Polizia Urbana; Statuto Comunale Regolamento Verde Pubblico ART. 10 Norme finali Rimangono esclusi dal campo di applicazione del presente regolamento situazioni assolutamente eccezionali riferite a cittadini illustri e benemeriti e cittadini di fama nazionale per meriti in campo sociale artistico e culturale ai quali l Amministrazione, con formale deliberazione di Giunta, intenda riservare trattamenti particolari. In tale evenienza anche gli aspetti organizzativi e tariffari saranno definiti per i singoli casi in sede deliberativa
7 CORRISPETTIVI PER L UTILIZZO SALE E SPAZI Matrimoni presso sale di Palazzo Estense Celebrazioni in orario antimeridiano Nubendi residenti o iscritti registro AIRE Varese 117,00 Nubendi residenti fuori Varese 232,00 Matrimoni presso un ufficio dell Attivita Servizi Civici Nubendi residenti o iscritti registro AIRE Varese 0 Nubendi residenti fuori Varese 50,00 Matrimoni presso il Castello di Masnago Nubendi residenti o iscritti registro AIRE Varese 350,00 Nubendi non residenti in Varese 500,00 Matrimoni all aperto presso Palazzo Estense Nubendi residenti o iscritti registro AIRE Varese 150,00 Nubendi residenti fuori Varese 300,00 Matrimoni con rinfresco all aperto presso Palazzo Estense Nubendi residenti o iscritti registro AIRE Varese 217,00 Nubendi residenti fuori Varese 332,00
8 CORRISPETTIVI PER L UTILIZZO SALE E SPAZI Celebrazioni in orario pomeridiano Matrimoni presso sale di Palazzo Estense Nubendi residenti o iscritti registro AIRE Varese 250,00 Nubendi residenti fuori Varese 350,00 Matrimoni presso il Castello di Masnago Nubendi residenti o iscritti registro AIRE Varese 450,00 Nubendi non residenti in Varese 600,00 Matrimoni all aperto presso Palazzo Estense Nubendi residenti o iscritti registro AIRE Varese 350,00 Nubendi non residenti in Varese 500,00 Matrimoni con rinfresco all aperto presso Palazzo Estense Nubendi residenti o iscritti registro AIRE Varese 350,00 Nubendi residenti fuori Varese 450,00
Comune di Monvalle Provincia di Varese Regolamento per l organizzazione del servizio per la celebrazione dei matrimoni civili
Comune di Monvalle Provincia di Varese Regolamento per l organizzazione del servizio per la celebrazione dei matrimoni civili Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 22 del 22.09.2016 INDICE Art.
DettagliCOMUNE DI ARZIGNANO Provincia di Vicenza REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE
COMUNE DI ARZIGNANO Provincia di Vicenza REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 52 del 29.11.2013 INDICE Art. 1 OGGETTO Art.
DettagliCittà di Marsala Medaglia d oro al Valore Civile. Regolamento comunale per la celebrazione dei matrimoni civili
Città di Marsala Regolamento comunale per la celebrazione dei matrimoni civili Art. 1 Oggetto e finalità del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina le modalità di celebrazione dei matrimoni
DettagliCOMUNE DI SESTO AL REGHENA PROVINCIA DI PORDENONE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI SESTO AL REGHENA PROVINCIA DI PORDENONE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione consiliare n. 59 del 28.11.2009 Indice generale Art. 1 Oggetto
DettagliComune di Stradella Provincia di Pavia. Regolamento comunale per la celebrazione dei matrimoni civili
Comune di Stradella Provincia di Pavia Regolamento comunale per la celebrazione dei matrimoni civili APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSILIARE N. 59 DEL 25/07/2013 1 Indice generale Art. 1 - Oggetto e finalità
DettagliCOMUNE DI MONTORFANO
COMUNE DI MONTORFANO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione di C.C. n. 40/2013 Modificato con deliberazione di C.C. n. 28 del 30/11/2015 1 I N D I C E
DettagliCOMUNE DI CELLINO SAN MARCO
COMUNE DI CELLINO SAN MARCO (Provincia di Brindisi) REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 23 del 14/06/2018 1 Art. 1 - Oggetto e finalità
DettagliCOMUNE DI CARMIANO Provincia di Lecce Tel. 0832/600111 Fax 0832/602178 www.comune.carmiano.le.it
MODALITA OPERATIVE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI ART. 1 OGGETTO Il presente regolamento disciplina le modalità di organizzazione del servizio comunale incaricato delle attività connesse alla
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI
COMUNE DI MASSA LUBRENSE PROVINCIA DI NAPOLI REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI Approvato con deliberazione consiliare n.46 del 17.9.2007 In vigore dall 1.1.2008 1 Articolo 1 Oggetto
DettagliComune di Besozzo. Provincia di Varese REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
Comune di Besozzo Provincia di Varese REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con delibera di Consiglio Comunale N. 7 in data 27/02/2013 1 INDICE
DettagliRegolamento per l utilizzo delle sale per la celebra- zione del matrimonio con rito civile
COMUNE DI SAN FERDINANDO DI PUGLIA PROVINCIA DI BARLETTA ANDRIA TRANI Regolamento per l utilizzo delle sale per la celebra- zione del matrimonio con rito civile (Approvato con Delibera di C.C. n. 16 del
DettagliComune di Sorisole. Provincia di Bergamo REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
Comune di Sorisole Provincia di Bergamo REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale nr. 39 del 27/09/2012 INDICE Art. 1 - Oggetto e finalità del
DettagliCOMUNE DI CASTIGLION FIBOCCHI PROVINCIA DI AREZZO
COMUNE DI CASTIGLION FIBOCCHI PROVINCIA DI AREZZO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 14 DEL 30.04.2009 MODIFICATO CON DELIBERAZIONE
DettagliCOMUNE DI SAN PIETRO MOSEZZO. Regolamento Comunale sulla Celebrazione dei Matrimoni Civili
COMUNE DI SAN PIETRO MOSEZZO Regolamento Comunale sulla Celebrazione dei Matrimoni Civili Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 36 in data 22.07.2016 Art. 1 OGGETTO E FINALITA' DEL REGOLAMENTO
DettagliComune di Abbadia San Salvatore Provincia di Siena
Comune di Abbadia San Salvatore Provincia di Siena REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. del Art. 1 OGGETTO Il presente regolamento
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE di BUSSOLENO CITTA METROPOLITANA DI TORINO AREA DEMOGRAFICA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con Deliberazione C.C. n. 3 del 31.03.2016 INDICE INDICE pag.
DettagliCELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI CEFALU Provincia di Palermo REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI Articolo 1 Oggetto e finalità disciplinare 1. Il presente
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI E DELLE UNIONI CIVILI
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI E DELLE UNIONI CIVILI 1. Oggetto e finalità del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina le modalità di celebrazione dei matrimoni e delle
DettagliC O M U N E DI B A D O L A T O Prov. Catanzaro
C O M U N E DI B A D O L A T O Prov. Catanzaro DISPOSIZIONI PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI (Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 44 del 18/04/2014 ) Art. 1 La celebrazione del
DettagliCOMUNE DI PREGANZIOL Provincia di Treviso
COMUNE DI PREGANZIOL Provincia di Treviso REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 46 del 26.7.2010 Indice generale Art. 1 - Oggetto e finalità
DettagliREGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI E DELLE UNIONI CIVILI
REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI E DELLE UNIONI CIVILI Approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 57 del 18.11.2016 1 COMUNE DI CUSANO MILANINO REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI
DettagliRegolamento Comunale sulla Celebrazione dei Matrimoni Civili
C O M U N E D I S C I O L Z E Regolamento Comunale sulla Celebrazione dei Matrimoni Civili a cura del settore Servizi Demografici ed Elettorali del Comune di Sciolze Approvato con delibera di CC n.45 del
DettagliCOMUNE DI ARQUATA SCRIVIA Provincia di Alessandria REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI ARQUATA SCRIVIA Provincia di Alessandria REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione C.C. n. 10 del 29/03/2018 1 INDICE ART. 1 - OGGETTO E FINALITÀ
DettagliCOMUNE di SAN GIOVANNI IN PERSICETO
ALLEGATO A COMUNE di SAN GIOVANNI IN PERSICETO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 88 del 15/12/2015 1 Indice generale Art.
DettagliDISCIPLINARE PROCEDURE CELEBRAZIONE MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI AVIO PROVINCIA DI TRENTO DISCIPLINARE PROCEDURE CELEBRAZIONE MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione della Giunta comunale n. 080 di data 25/05/2016 Decorrenza 1 giugno 2016 Indice generale
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI INDICE GENERALE Art. 1 - Oggetto e finalità del Regolamento Art. 2 Funzioni Art. 3 - Luogo della celebrazione Art. 4 - Orario di celebrazione
DettagliCOMUNE DI FORMIGNANA PROVINCIA DI FERRARA REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI FORMIGNANA PROVINCIA DI FERRARA REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione C.C. n. 31 del 27/06/2017 Art. 1 Fonti normative 1. Il presente regolamento disciplina
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEL MATRIMONIO CIVILE
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEL MATRIMONIO CIVILE APPROVAZIONE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale N. 12 del 26/03/2008 PUBBLICAZIONE Pubblicato all Albo Pretorio il 07/04/2008
DettagliCITTA DI TRAVAGLIATO
CITTA DI TRAVAGLIATO PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI E DELLE UNIONI CIVILI Approvato con Delibera del Consiglio Comunale n.15 del 13 Febbraio 2017 INDICE Art.
DettagliCOMUNE DI LAIGUEGLIA Provincia di Savona REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI ARTICOLO 1 OGGETTO E FINALITÀ
COMUNE DI LAIGUEGLIA Provincia di Savona REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI ARTICOLO 1 OGGETTO E FINALITÀ Il presente regolamento disciplina le modalità di celebrazione del matrimonio
DettagliCOMUNE di BASIANO. PROVINCIA di MILANO REGOLAMENTO USO SALA CONSILIARE PER CELEBRAZIONE MATRIMONI CIVILI
COMUNE di BASIANO PROVINCIA di MILANO REGOLAMENTO USO SALA CONSILIARE PER CELEBRAZIONE MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 29 del 26.7.2010 Regolamento uso sala consiliare
DettagliCOMUNE DI TAORMINA CITTA METROPOLITANA DI MESSINA REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI TAORMINA CITTA METROPOLITANA DI MESSINA REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n.47 del 24/06/2010 ed integrato con le modifiche
DettagliCOMUNE DI VERRUA SAVOIA Provincia di Torino DISCIPLINARE ORGANIZZATIVO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI VERRUA SAVOIA Provincia di Torino DISCIPLINARE ORGANIZZATIVO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI - INDICE - ART. 1 IL SERVIZIO MATRIMONI CIVILI ART. 2 GIORNI DI CELEBRAZIONE ART. 3 TARIFFE
DettagliComune di Nembro Provincia di Bergamo. Regolamento Comunale per la Celebrazione dei Matrimoni Civili
Comune di Nembro Provincia di Bergamo Regolamento Comunale per la Celebrazione dei Matrimoni Civili Approvato con delibera di Consiglio Comunale n.60 in data 29/11/2012 INDICE Art. 1 Oggetto e finalità
DettagliCOMUNE DI PORTO TORRES
COMUNE DI PORTO TORRES Provincia di Sassari REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI E UNIONI CIVILI Approvato con deliberazione di C.C. n. 25 del 10/04/2017 1 INDICE ART. 1 - OGGETTO E FINALITÀ ART.
DettagliComune di Casaletto Lodigiano Provincia di Lodi. Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili
Comune di Casaletto Lodigiano Provincia di Lodi Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili Approvato con deliberazione C.C. n. 15 del 7 maggio 2007 Indice generale Art.1 Oggetto e finalità
DettagliCOMUNE di CASTROCIELO
COMUNE di CASTROCIELO Provincia di Frosinone Sede Via Roma n. 44-03030 Castrocielo - telefono 0776 79001 fax 0776 79822 - C.F. 81002090603 sito www.comune.castrocielo.fr.it C O M U N E DI C A S T R O C
DettagliCOMUNE DI SOLESINO REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI SOLESINO REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 49 del 16.12.2013 INDICE GENERALE Art. 1 Oggetto e finalità 3 Art. 2 Funzioni..
DettagliCOMUNE DI MAGLIANO IN TOSCANA PROVINCIA DI GROSSETO. Regolamento Comunale. per la celebrazione dei matrimoni civili
COMUNE DI MAGLIANO IN TOSCANA PROVINCIA DI GROSSETO Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili Approvato con delibera di C.C. n. 15 del 10/07/2014 Indice generale Art. 1 - Oggetto e
DettagliArt. 1 Oggetto e finalità. Art. 2 Funzioni. Art. 3 Luoghi della celebrazione. Art. 4 Orari di celebrazione. Art. 5 Tariffe
Provincia di Prato REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 19 del 27 marzo 2010 I NDICE GENERALE Art. 1 Oggetto e finalità Art.
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
Allegato a Delibera di Consiglio Comunale n.8 del 14.03.15 REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Art. 1 Oggetto e finalità del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina
DettagliCOMUNE di NUMANA Provincia di Ancona
REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Art. 1 Oggetto e finalità del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina le modalità di celebrazione del matrimonio civile, di cui alle prescrizioni
DettagliCOMUNE DI ROBBIO Provincia di PAVIA
COMUNE DI ROBBIO Provincia di PAVIA REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI E PER LA COSTITUZIONE DELLE UNIONI CIVILI TRA PERSONE DELLO STESSO SESSO Approvato con deliberazione di Consiglio
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI E DELLE UNIONI CIVILI
COMUNE DI STIENTA PROVINCIA DI ROVIGO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI E DELLE UNIONI CIVILI Indice generale Articolo 1 - Oggetto e finalità del regolamento...pag. 2 Articolo 2 -
DettagliRegolamento Comunale per la celebrazione di matrimoni civili
COMUNE DI MURISENGO Provincia di Alessandria Regolamento Comunale per la celebrazione di matrimoni civili Indice generale: art. 1 - Oggetto e finalità del regolamento art. 2 - Funzioni art. 3 - Luogo della
DettagliCOMUNE DI CASTIGLIONE DI GARFAGNANA
Allegato A COMUNE DI CASTIGLIONE DI GARFAGNANA Provincia di Lucca REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE Approvato con deliberazione del C.C. n. 23 del 28/06/2013 Art. 1
DettagliCOMUNE DI COMANO TERME
COMUNE DI COMANO TERME Provincia di Trento DISCIPLINARE relativo alle procedure per la celebrazione dei matrimoni e delle unioni civili Allegato alla deliberazione della Giunta comunale n. 92 di data 07.06.2016
DettagliREGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONI DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI SPINO D ADDA REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONI DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale N. in data 1 Art. 1 Regole Generali e Funzioni 1 La celebrazione del matrimonio
DettagliREGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI SAN GIORGIO DI LOMELLINA Provincia di Pavia REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI (Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 8 del 28/04/2017) Indice generale Art. 1
DettagliComune di Montescudo Monte Colombo Provincia di Rimini REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI E DELLE UNIONI CIVILI
Comune di Montescudo Monte Colombo Provincia di Rimini REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI E DELLE UNIONI CIVILI 1 Indice Art. 1 Oggetto e finalità... 3 Art. 2 Il celebrante... 3 Art. 3 Luogo
DettagliCOMUNE DI SANT'ALBANO STURA PROVINCIA DI CN
Copia COMUNE DI SANT'ALBANO STURA PROVINCIA DI CN VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 98 DEL 23/10/2015 OGGETTO: MODIFICA REGOLAMENTO MATRIMONI CIVILI. PROVVEDIMENTI. L anno duemilaquindici
DettagliCOMUNE DI MOSCIANO S. ANGELO (TE) REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI MOSCIANO S. ANGELO (TE) REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione di Giunta Comunale n 66 del 23/5/2012 INDICE Articolo 1 Oggetto e finalità del regolamento
DettagliCOMUNE DI MASSA MARITTIMA Provincia di Grosseto
COMUNE DI MASSA MARITTIMA Provincia di Grosseto Regolamento comunale per la celebrazione dei matrimoni civili e della costituzione delle unioni civili Indice generale Art. 1 - Oggetto e finalità del Disciplinare
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI APPROVAZIONE Delibera Consiglio Comunale n. 104 del 30.11.2007 MODIFICHE Delibera Consiglio Comunale n. 25 del 24.03.2010 Modifica Art. 5 Art.
DettagliREGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE
REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE Art. 1 OGGETTO 1. Il presente regolamento disciplina le modalità di celebrazione dei matrimoni civili come regolati dalle disposizioni di cui
DettagliComune di Padova REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
Comune di Padova REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 18 del 7 marzo 2016 1 INDICE GENERALE Art. 1 - Oggetto e finalità Art. 2 - Funzioni
DettagliComune di Ciciliano. Città Metropolitana di Roma Capitale. Regolamento comunale per la celebrazione dei matrimoni civili
Città Metropolitana di Roma Capitale Regolamento comunale per la celebrazione dei matrimoni civili Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 31 del 7 luglio 2016 INDICE Art. 1 Oggetto e finalità
DettagliCOMUNE DI SOLZA Provincia di Bergamo REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI SOLZA Provincia di Bergamo REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 5 del 31.3.2015 1 Indice generale Art. 1
DettagliVERBALE N. 28 DEL 03/05/2007 IL CONSIGLIO COMUNALE
VERBALE N. 28 DEL 03/05/2007 OGGETTO: APPROVAZIONE REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI. All atto della trattazione del presente argomento, dopo l appello, risulta entrato il consigliere
DettagliCOMUNE DI IGLESIAS PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS
COMUNE DI IGLESIAS PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS UFFICIO STATO CIVILE REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 16 del 27.03.2014 1 Indice
Dettagliper la celebrazione dei matrimoni civili
COMUNE DI MONTECATINI TERME Viale Verdi, 46-51016 Provincia di Pistoia - Tel. 0572/9181 - Fax 0572/918264 REGOLAMENTO per la celebrazione dei matrimoni civili approvato con delibera di Consiglio Comunale
DettagliCITTA' di CANALE. Provincia di Cuneo UFFICIO DELLO STATO CIVILE
CITTA' di CANALE Provincia di Cuneo UFFICIO DELLO STATO CIVILE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI E PER LA COSTITUZIONE DELLE UNIONI CIVILI Approvato con deliberazione di Consiglio
DettagliCOMUNE DI COLOGNA VENETA (Provincia di Verona)
COMUNE DI COLOGNA VENETA (Provincia di Verona) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE Approvato con deliberazione consiliare n. 63 del 21.12.2016 Articolo 1 (Oggetto e finalità)
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Indice generale Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 Art. 7 Art. 8 Art. 9 Art. 10 Art. 11 Art. 12 Art. 13 Oggetto e finalità del regolamento
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI PONTE SAN NICOLÒ Provincia di Padova REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI approvato con atto di C.C. n. 19 del 28.04.2010 in vigore dal 28 aprile 2010 COMUNE DI PONTE
DettagliREGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI LOCALI ADIBITI A SALA CONSILIARE E UFFICIO DEL SINDACO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
CITTÀ DI APPIANO GENTILE P r o v i n c i a d i C O M O REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI LOCALI ADIBITI A SALA CONSILIARE E UFFICIO DEL SINDACO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con delibera
DettagliCOMUNE DI ARCO. Regolamento. per la celebrazione dei matrimoni e costituzione delle unioni civili
COMUNE DI ARCO PROVINCIA DI TRENTO Regolamento per la celebrazione dei matrimoni e costituzione delle unioni civili Allegato B) alla deliberazione del Consiglio comunale n. 73 di data 21 dicembre 2016
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER
COMUNE di OGLIANICO Provincia di Torino REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 5 del 19.03.2013 INDICE Art. 1 Oggetto e finalità
DettagliREGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI MONTANARO PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 49 del 30/11/2013 Pubblicato all Albo Web dall 11.12.2013
DettagliREGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione C.C. n. 11 del 21/08/2014 Articolo 1 - Oggetto Il presente regolamento disciplina le modalità di celebrazione del matrimonio
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
**aggiornato al 02.12.2009** REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato dalla Giunta Comunale nella seduta del 23.4.2008 - atti n. 77 Modificato dalla Giunta Comunale nella
DettagliCITTÀ DI CORBETTA Prov. di Milano REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
CITTÀ DI CORBETTA Prov. di Milano REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI INDICE Articolo 1...3 Oggetto e fini del regolamento...3 Articolo 2...3 Luoghi della celebrazione...3 Articolo
DettagliRegolamento comunale per la cerimonia dei matrimoni civili e per la costituzione delle unioni civili
Regolamento comunale per la cerimonia dei matrimoni civili e per la costituzione delle unioni civili Approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 86 del 27 dicembre 2016 05/12/2016 Sommario Articolo
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI
COMUNE DI SPILAMBERTO P.zza Caduti della Libertà, n. 3 41057 Spilamberto Provincia di Modena ****************** REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI ****************** Approvato con delibera
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con delibera di Consiglio Comunale nr. 39 del 26/11/2011 INDICE GENERALE Art. 1 - Oggetto e finalità del regolamento Art. 2 Funzioni
DettagliCOMUNE DI BORGO TICINO Provincia di Novara
COMUNE DI BORGO TICINO Provincia di Novara REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Indice generale (Approvato con deliberazione C.C. nr. 13 del 19/03/2008 Art. 1 - Oggetto e finalità
DettagliCOMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con delibera di Consiglio comunale n. 13 del 31-03-2015 1 Indice generale Art. 1 Oggetto e finalità
DettagliComune di Gravedona ed Uniti Provincia di Como. Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili
Comune di Gravedona ed Uniti Provincia di Como Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili Approvato con deliberazione del Commissario Prefettizio n. 19 del 18.03.2011 con i poteri del
DettagliAll. A) D.G. n.3 del COMUNE DI BROZOLO (PROVINCIA DI TORINO) DISCIPLINARE E TARIFFARIO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
All. A) D.G. n.3 del 14.01.2015 COMUNE DI BROZOLO (PROVINCIA DI TORINO) DISCIPLINARE E TARIFFARIO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Indice generale Art.1 - Oggetto e finalità del trattamento. Art.2
DettagliCOMUNE DI CITTÀ DELLA PIEVE PROVINCIA DI PERUGIA
COMUNE DI CITTÀ DELLA PIEVE PROVINCIA DI PERUGIA www.comune.cittadellapieve.pg.it REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE E PER LA COSTITUZIONE DELLE UNIONI CIVILI TRA PERSONE DELLO
DettagliREGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI E DELLE UNIONI CIVILI
REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI E DELLE UNIONI CIVILI Approvato con delibera di C.C. n. 27 del 31.07.2013 e modificato con delibera di C.C. n. 67 del 28.11.2016 Sommario SOMMARIO...2
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DI MATRIMONI E UNIONI CIVILI. Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DI MATRIMONI E UNIONI CIVILI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 22 in data 27 aprile 2017 INDICE Art. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Art. 2 FUNZIONI
DettagliCOMUNE DI BUSSERO Provincia di Milano
COMUNE DI BUSSERO Provincia di Milano REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 68 del 23.12.2004 Modificato con deliberazione di Consiglio
DettagliCOMUNE DI CASTELNUOVO DI PORTO Provincia di Roma REGOLAMENTO CELEBRAZIONE MATRIMONI CON RITO CIVILE
COMUNE DI CASTELNUOVO DI PORTO Provincia di Roma REGOLAMENTO CELEBRAZIONE MATRIMONI CON RITO CIVILE Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 40 del 11/12/2012 I N D I C E Art. 1 - Oggetto e
DettagliCOMUNE DI TREVISO. Concessione d uso temporaneo della Sala degli Affreschi per la celebrazione dei matrimoni civili. Disciplinare Operativo.
COMUNE DI TREVISO Concessione d uso temporaneo della Sala degli Affreschi per la celebrazione dei matrimoni civili. Disciplinare Operativo. Approvato con delibera della Giunta Comunale n. del / /2015.
DettagliCOMUNE DI ROBBIATE Provincia di Lecco
COMUNE DI ROBBIATE Provincia di Lecco REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DELLE SALE COMUNALI PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 19 del 06/04/2009
DettagliDISCIPLINARE RELATIVO ALLE PROCEDURE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Delibera di Giunta Comunale n. 118 del
DISCIPLINARE RELATIVO ALLE PROCEDURE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Delibera di Giunta Comunale n. 118 del 31.05.2011 Art. 1 Oggetto e finalità 1. Il presente regolamento disciplina le modalità
DettagliCOMUNE DI SANTERAMO IN COLLE Provincia di Bari
COMUNE DI SANTERAMO IN COLLE Provincia di Bari REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 9 del dì 8 Aprile 2009. Il presente Regolamento
DettagliCOMUNE DI SAN MINIATO
COMUNE DI SAN MINIATO PROVINCIA DI PISA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI E DELLE UNIONI CIVILI Approvato con Deliberazione Consiglio Comunale n. 61 del 26.07.2016 In vigore
DettagliCITTA DI GIULIANOVA PROVINCIA DI TERAMO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
CITTA DI GIULIANOVA PROVINCIA DI TERAMO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con delibera del Commissario Straordinario n. 131/C del 30.09.2008 Art. 1 - Oggetto e finalità
DettagliC O M U N E D I U R B I N O
C O M U N E D I U R B I N O Provincia di Pesaro e Urbino REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con delibera di Giunta Comunale n. 94 del 09.05.2016 Art. 1 La celebrazione del matrimonio,
DettagliREGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLE STRUTTURE COMUNALI DESTINATE ALLA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI ED ALLA COSTITUZIONE DELLE UNIONI CIVILI
COMUNE DI MONTECATINI VAL DI CECINA Provincia di Pisa REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLE STRUTTURE COMUNALI DESTINATE ALLA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI ED ALLA COSTITUZIONE DELLE UNIONI CIVILI Approvato
DettagliCOMUNE DI SESTO AL REGHENA Provincia di Pordenone REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI E LA COSTITUZIONE DELLE UNIONI CIVILI
COMUNE DI SESTO AL REGHENA Provincia di Pordenone REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI E LA COSTITUZIONE DELLE UNIONI CIVILI Approvato con deliberazione di consiglio comunale n.
DettagliRegolamento per la celebrazione dei matrimoni civili
COMUNE DI BRUNELLO Provincia di Varese Regolamento per la celebrazione dei matrimoni civili Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 24 del 20/07/2016 INDICE Articolo 1 - Oggetto e finalità
DettagliCOMUNE DI CAMPOFELICE DI ROCCELLA PROV. PALERMO
Allegato A COMUNE DI CAMPOFELICE DI ROCCELLA PROV. PALERMO ------ ------ REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI ART. 1 (Oggetto e finalità del regolamento) Il presente regolamento
DettagliREGOLAMENTO DEL MATRIMONIO CIVILE SUL TERRITORIO DEL COMUNE
AREA DEMOGRAFICI, URP, ATTIVITÀ PRODUTTIVE E PATRIMONIO IMMOBILIARE PRODUTTIVO SETTORE DEMOGRAFICI REGOLAMENTO DEL MATRIMONIO CIVILE SUL TERRITORIO DEL COMUNE Allegato alla deliberazione di C.C. n. 56
DettagliBATTISTERO DI SAN PIETRO
BATTISTERO DI SAN PIETRO INDIRIZZO corso Vittorio Alfieri n. 2 ORARI E COSTI - 350,00 il secondo e quarto sabato del mese - 500,00 con possibilità di organizzare rinfresco nel chiostro (rinfresco a carico
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI E DELLE UNIONI CIVILI
COMUNE DI CASCIANA TERME LARI Provincia di Pisa REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI E DELLE UNIONI CIVILI (Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 35 del 28/07/2016) INDICE
DettagliREGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI LA COSTITUZIONE DELLE UNIONI CIVILI
REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI E LA COSTITUZIONE DELLE UNIONI CIVILI Pag. 3 I N D I C E Art. 1 - Oggetto e finalità del regolamento Art. 2 - Attribuzioni di deleghe Art. 3 - Luogo
Dettagli