MANUALE INFORMATIVO DIRETTIVA MID (CARATTERISTICHE DISTRIBUTORI TOKHEIM TIPO QUANTIUM APPROVATI MID)

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1 MANUALE INFORMATIVO DIRETTIVA MID (CARATTERISTICHE DISTRIBUTORI TOKHEIM TIPO QUANTIUM APPROVATI MID) Rev.: 03 del 09/11/2011 1

2 Il documento descrive le caratteristiche salienti che derivano dall'approvazione MID. Gli Erogatori Tokheim della famiglia QUANTIUM sono approvati dal punto di vista metrologico secondo la direttiva europea MID attraverso un ente accreditato per la certificazione a livello europeo (NMI); pertanto i nuovi erogatori non richiederanno una specifica approvazione (decreto metrico nazionale) per la commercializzazione in Italia e la loro messa in servizio non richiederà adempimenti specifici da parte di enti terzi locali o nazionali. Il principio della certificazione MID è proprio quello di favorire la libera circolazione dei prodotti all'interno dell'unione Europea. TOKHEIM per facilitare il recepimento dei nuovi standard da parte degli operatori del settore ha redatto il seguente documento operativo che riassume, i cambiamenti principali. 1. Targa metrica. La targa metrica, è adesiva, antirimozione (vedi sotto esempio) e non è vincolata tramite bolli alla struttura. Al distributore devono sempre essere applicate le targhe di associazione ai sistemi gestionali. 2. Piano di legalizzazione Il piano di legalizzazione è allegato alla documentazione di corredo all erogatore insieme al certificato emesso da NMI e precisamente T10001 per erogatori di carburante, T10096 per erogatori di GPL, T10105 per erogatori di Adblue, dichiarazione CE-M e data sheet. Vedere check list completa allegata alla documentazione in dotazione all erogatore. 2

3 3. Sigilli e marchi I sigilli utilizzati sono in piombo ed adesivi antirimozione. Entrambi non riportano più il marchio di TOKHEIM SOFITAM ITALIA (T.S.I. racchiuso in un cerchio con il numero 1), ma quello dei centri di produzione e del centro di servizio autorizzato Tokheim per il controllo MID locale. Ne deriva che, contrariamente a quanto in precedenza richiesto dal regime di Concessione di Conformità Metrologica, i bolli sul distributore MID non devono corrispondere a campioni depositati. La conformità del prodotto è attestata dalla presenza dei bolli stessi, insieme alla marcatura CE-M. 4. Messa in servizio Per la messa in servizio degli erogatori MID non è necessaria la presenza dell'ispettore Metrico ma il manutentore / installatore incaricato può procedere ad effettuare l attivazione in totale autonomia, verificando che tutti i sigilli previsti siano integri e che la taratura rientri nelle tolleranze previste dalla normativa MID (± 5 ). Al termine della messa in servizio, l'utente metrico (cioè il gestore) dovrà informare la Camera di commercio competente della avvenuta installazione del distributore, tramite il modello consigliato (allegato 1 ). Nota: "ai sensi del D.M. 18/1/2011, n. 32 è obbligo dell utente metrico richiedere alla Camera di Commercio (CCIAA) competente per territorio o a un Laboratorio autorizzato la verifica periodica entro 60 giorni dalla messa in servizio del complesso di misura." 5. Ruolo degli organi di controllo (Ispettori Metrici o Laboratori autorizzati) E responsabilità dell Utente Metrico richiedere l esecuzione delle verifiche periodiche previste dal D.M. 18/1/2011, n. 32 (la prima entro 60 gg. e successivamente ogni due anni). Tali richieste devono essere inoltrate o all Ufficio Metrico competente per il territorio oppure ad un Laboratorio autorizzato. Gli Ispettori Metrici o il Laboratorio autorizzato, in relazione al controllo sui distributori MID, hanno quindi la responsabilità della corretta esecuzione delle verifiche periodiche. Qualora ritengano che il prodotto non sia conforme a quanto certificato e/o che la marcatura CE-M sia stata apposta in modo indebito, hanno il dovere di segnalare al Ministero delle Sviluppo Economico, che seguirà la prassi specifica definita nel provvedimento di legge. 6. Libretto metrologico Al momento dell esecuzione della verifica periodica prevista entro i 60 giorni dalla messa in servizio del dispositivo l Ispettore Metrico o l addetto del Laboratorio autorizzato incaricati della verifica periodica hanno la responsabilità di fornire il Libretto metrologico. Sarà responsabilità dell Utente Metrico conservare e fare aggiornare il Libretto metrologico durante tutta la vita del dispositivo associato. 7. Oneri per la messa i servizio. Non c è da pagare nessuna tariffa alle CCIAA perché non è più richiesto il loro intervento in sede di messa in servizio. 8. Supporto nella fase di messa in servizio. Per ogni eventuale necessità inerente la documentazione MID (Certificati CEM Piano di Legature, documenti tecnici approvati da Ente Notificato NMI) rivolgersi a Tokheim Sofitam Italia al numero 0141/

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5 Allegato 1 RACCOMANDATA A/R Timbro P.V. Alla C.C.I.A.A. di : Ufficio Metrico : Indirizzo : Oggetto: Installazione complesso di misura Mod.: Rif. D.Lgs. 02/02/2007, n.22 e D.M. 18/1/2011, n. 32 Circolare 22 Ottobre 2008, n 3620/C Indicazioni interpretative delle disposizioni del decreto legislativo 2 Febbraio 2007, n 22, attuativo della direttiva 2004/22/CE. Con la presente Vi comunichiamo che a far data dal presso il Punto Vendita N Compagnia: Indirizzo: È stato messo in servizio un complesso di misura Matricola n prodotto secondo quanto previsto dal D.Lgs. 02/02/2007, n.22. Siamo quindi a richiedere a codesto Spett.le Ufficio l esecuzione della prima verifica periodica secondo quanto previsto dal D.M. 18/1/2011, n. 32. Distinti saluti. Data: Il Gestore (Firma leggibile) 5