TERMOREGOLAZIONE E CONTABILIZZAZIONE DEL CALORE -VANTAGGI E SVANTAGGI

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1 TERMOREGOLAZIONE E CONTABILIZZAZIONE DEL CALORE -VANTAGGI E SVANTAGGI Con la circolari Ministeriali n. 273/E del e 83/E del il tema della contabilizzazione del Calore è tornato alla ribalta nella Amministrazioni Condominiali. Il Ministero delle Finanze con la risoluzione n. 103/E del che il contratto di servizio energia si configura ed è riconducibile al punto 122 della tab. A parte terza- allegata al DPR del n. 633 e pertanto l IVA è applicabile al 10% sempre che l energia venga erogata per Uso Domestico. Con la circolare n. 273/E ha stabilito cosa si debba intendere per Uso Domestico del Calore-Energia. E successivamente la risoluzione del n. 83/E ha chiarito il concetto di uso Domestico del Calore-Energia. Concetto molto importante è art. 9 della Risoluzione n. 273/E poiché si riferisce agli interventi previsti dal D.M del Ministero Industria Commercio e Artigianato da effettuare sul sistema Edificio- Impianto. Gli interventi finalizzati al Risparmio Energetico e all uso razionale dell energia che la legge sul risparmio energetico n. 10 del art.. 26 comma 1 assimilabile ad interventi di Manutenzione Straordinaria. Se tali interventi sono effettuati autonomamente al di fuori del contratto si servizio- energia l IVA è da considerarsi al 20%. Nelle assemblee di Condominio quando si parla dei conti del riscaldamento la bagarre è assicurata, i Condomini dei piani inferiori di solito hanno più caldo, quelli dei piani superiori sono coloro che hanno più freddo e pagano Maggiori Costi. La causa è quasi sempre la stessa la stessa: il riscaldamento Centralizzato e la ripartizione della spesa per mc. Ora per gli Amministratori Immobiliari è importante sapere cosa si intende per contabilizzazione del Calore, in particolare per quanto riguarda l applicazione sugli impianti tradizionali e colonne montanti e le differenze rispetto agli impianti negli stabili di Nuova costruzione.

2 La Contabilizzazione del Calore, si divide in due: diretta ed indiretta in funzione delle tipologie di impianto. La Contabilizzazione diretta si rivolge agli impianti a zone (orizzontali) mentre l indiretta agli impianti a colonne montanti (verticali). L obbiettivo della contabilizzazione del calore è quello di rendere autonoma la gestione di in impianto Centralizzato. Per ottenere quanto risultato nella stragrande maggioranza dei casi è necessaria l istallazione di un sistema di termoregolazione locale per locale. Per quanto riguarda la Contabilizzazione indiretta l intervento base di Termoregolazione è quello di installare le valvole Termostatiche. Questo intervento rende pratica e funzionale la gestione individuale, e si consente il recupero degli apporti di Calore Gratuiti. Essendo questi argomenti trattati da altri relatori non mi ci dilungo. Per gli Amministratori Immobiliari nelle assemblea devono evitare i litigi e per arrivare ad una soluzione acqua si deve proporre la Contabilizzazione del calore. Grazie all installazione di ripartitori per gli impianti verticali, e dei contatori per gli impianti ad anello e alla valvola Termostatica su ogni termosifone, si può rendere autonomo un impianto centralizzato senza opere murarie. Diverse Ditte di importanza Nazionale e Europea si occupano di produrre tali sofisticate apparecchiature. L autoregolazione della temperatura in ogni stanza, comporta un minor consumo di energia per tutto il Condominio. Quindi oltre al maggior confort nelle citazioni, l adottare la Contabilizzazione permette molti vantaggi sotto l aspetto economico ed ecologico. Tramite la lettura degli apparecchi di solito a fine stagione, ma può essere fatto anche a tempo determinato da parte di che gestisce l impianto e successivamente invia i conteggi all Amministratore, con relativo Rendiconto per ciascun appartamento. I dati possono essere rilevanti tramite lettura recandosi nell appartamento o attraverso la radiotrasmissione.

3 Durante la giornata i radiotrasmettitori posizionati sui termosifoni inviano sei volte al giorni dati alla CPU centrale del sistema. Tale CPU è installata in un luogo del Condominio accessibile al pubblico, ha il compito di decodificare i dati memorizzati e preparare i calcoli parametrizzati di ogni famiglia. Tali dati attraverso Modem vengono rilevati dalla centralina tramite portatile e trasmessi all Unità Centrale, consentendo così ad ogni unità immobiliare di pagare secondo i propri Consumi. L impianto di Riscaldamento centralizzato Contabilizzato non offre solo Autonomia e confort per l utente a costi di installazione ridotti, ma anche un maggior risparmio energetico e permette di scegliere il tipo di Combustibile. In termini di sicurezza, un impianto centralizzato è superiore ad un autonomo, in quanto ogni caldaia autonoma e potenzialmente pericolose, se non viene mantenuta correttamente. Altri ulteriori vantaggi sono: 1. non abbiamo vincoli di modifiche e problemi architettonici per l istallazione; 2. lunga durata del generatore; 3. basso tasso di Inquinamento; 4. installazione senza necessità di progetto o relazioni tecniche; 5. utilizzo di un'unica canna fumaria; 6. in base alla legge 449/97 sgravio fiscale costo installazione apparecchiature che consentono ripristino energetico in base alla legge 10 del ; 7. chiusura riscaldamento, sotto lettura e fatturazione e relativa assemblea con consuntivo per l Amministratore; 8. trasparenza della contabilità e rapidità degli stessi con controllo diretto dei propri consumi da parte dell utente; 9. i ripartitori più raffinati danno la possibilità di avere i consumi anche dell anno precedente e in qualsiasi momento vedere quanto ha consumato fino a quel momento; 10. per tale tipo di gestione, contratto servizio Energia è importante il tipo di contratto che il Condominio deve stipulare per ottenere i benefici maggiori. Quindi solo con contratti pluriennali e dai contenuti rinnovati si possono coinvolgere e stimolare le capacità tecniche, economiche ed organizzative dell appaltatore che consentiranno all utente: 1. garanzia del Confort ambientale interno alle abitazioni; 2. miglioramento del processo di trasformazione dell energia;

4 3. miglioramento del processo di utilizzo dell energia; 4. sicurezza dell impianto e dell abitare; 5. rispetto delle condizioni ambientali esterne; 6. riduzione dei costi generali. Possiamo configurare tre contratti maggiormente utilizzati: 1. contratto forfetario; 2. contratto a gradi giorno; 3. contratto a ore colore; Contratto Forfetario: di solito propone un contratto al condominio facendo la media degli ultimi 3 anni, in base ad una quota purché il contratto sia pluriennale (5-10), di solito fornendo il contabilizzatore solido o liquido. Vengono anche inclusi piccoli interventi di Manutenzione Ordinarie e riqualificazione impiantistica non di rado se pattuito anche gli interventi di carattere straordinario. Assumo anche l incarico di terzo responsabile. Vantaggi: 1. prestazioni tecniche stabilite per contratto, penali per l appaltatore (stabilite per contratto) per mancate prestazioni 2. certezza di non avere conguaglio a fine anno 3. trasparenza della quotazione 4. fidelizzazzione del fornitore Svantaggi 1. assunzione del rischio climatico 2. nessun interesse a comportamenti 3. limitati benefici per interventi di risparmio energetico 4. difficoltà di misurazione delle prestazioni pattuite 5. IVA al 20% su combustibile e servizi connessi alla gestione 6. penalizzazione del comportamento poco risparmioso Per anni precedenti in fase di offerta.

5 Gradi Giorno: Si intende la differenza positiva, calcolata ogni giorno nel periodo consentito di riscaldamento, tra la temperatura media ambiente, stabilità convenzionalmente in 20 C e la temperatura media esterna del giorno. Esempio: se durante il periodo del riscaldamento un giorno la temperatura media è di 10 C, il grado/ giorno di quel giorno è stato 20 C-10 C = 10 grado/giorno. L appaltatore propone la quotazione unitaria o tariffa in /GG per la stagione di riscaldamento, quale quella che risulta dalla valutazione del consumo specifico dell edificio in funzione delle sue caratteristiche: tipologia, morfologia, tecnologia dello stato dell impianto tecnico di riscaldamento, rispetto alle condizioni climatiche, in cui è ubicato l edificio considerato. La valutazione espressa finale a fine stagione per il Condominio è determinata dai gradi Giorno rilevati al termine della stagione del riscaldamento rilevati dalla stagione climatica della zona dove è ubicato il condominio per /GG, calcolato con le norme UNI della serie (DPR 412/93). Vantaggi: 1. trasparenza della quotazione di partenza; 2. poche sorprese in funzione della variabilità dei 66; 3. prestazioni tecniche stabilite contrattualmente 4. penali per l appaltatore (se stabilite nel contratto). Svantaggi: 1. assunzione del rischio Climatico, nessun interesse per comportamenti che portino al risparmio; 2. non benefici per ripristino energetico; 3. IVA 20%; 4. in fare di offerta vedere situazione anni precedenti; 5. ora calore; L appaltatore propone la quotazione della tariffa in /ora calore per la stagione di riscaldamento, ottenuta da una funzione matematica con i seguenti fattori: prezzo, potere calorifero inferiore del combustibile, potenza, fattore di carico stagionale e rendimento medio stagionale della caldaia.

6 La spesa finale per il Condominio per la stagione del riscaldamento sarà determinato dalla potenza della caldaia e dal numero di ore di erogazione del calore effettuata nella stagione di competenza secondo la legislazione vigente. I vantaggi e svantaggi sono configurabili come il precedente. Comunque tale relazione vuole essere indicativa dei vari contratti che si possono stipulare e non esaustiva. Ing. Francesco Burrelli