LA COMUNICAZIONE NON VERBALE DEL NOSTRO CORPO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LA COMUNICAZIONE NON VERBALE DEL NOSTRO CORPO"

Transcript

1 LA COMUNICAZIONE NON VERBALE DEL NOSTRO CORPO Quali sono i segnali che svelano le intenzioni e quali svelano le bugie? Impara a interpretare il linguaggio del corpo

2 La Comunicazione NON Verbale del nostro Corpo Quali sono i segnali che svelano le intenzioni e quali svelano le bugie? Tratto dal video corso: "I Segreti della Comunicazione NON Verbale" In questa seconda lezione impariamo alcuni trucchi su come interpretare correttamente il linguaggio del corpo. Ma prima di tutto sorge spontanea una domanda Capire il linguaggio del corpo è possibile? Certamente sì! L'unico modo, però, per capirlo fino in fondo è quello di riuscire a cogliere quei segnali silenziosi, sottili e talvolta quasi impercettibili che il nostro corpo produce senza sosta. Per esempio e' dimostrato che lo sguardo ci fornisce importanti indizi per rilevare la menzogna. A tal proposito cerchiamo di interpretare la seguente immagine: I MESSAGGI NON VERBALI DELLA MENZOGNA Sguardo INTERPRETAZIONE Evitante, fugace. Mai fermo su un punto preciso. FOTO Espressività Movimenti rapidi del corpo Pochi movimenti del viso. Le espressioni non sono simmetriche, più evidenti nella parte sinistra. Si caratterizzano per la loro velocità e non hanno finalità comunicative.

3 Se il nostro interlocutore evita il nostro sguardo, cerchiamo di capirne il motivo. Il suo sguardo evitante può rivelarci un tentativo di eludere una risposta oppure nascondere un affermazione non veritiera. Osserviamo ora il volto, la postura e i movimenti del corpo. Si nota chiaramente che il modello della foto volge gli occhi lontano dal nostro sguardo. Si dice che la menzogna immobilizzi il corpo. Vero! Infatti, se osservate la mimica, noterete che è immobile. La postura scomposta, ripresa nella foto, indica che il soggetto non si sente a suo agio, e quindi, cambia spesso posizione (v. foto sopra) Tensione e nervosismo portano a non star fermi, perché si ha il bisogno di scaricare l agitazione. Quasi come d impulso, cerchiamo riparo volgendo gli occhi da un altra parte, come voler trovare rifugio in un angolo remoto della stanza. Il corpo ci aiuta a deviare la nostra attenzione da ciò che ci disturba. Se siamo bravi a mascherare questi movimenti, il nostro interlocutore non ci farà caso. Se, invece, lasciamo la gestione della comunicazione non verbale alla deriva, senza un controllo efficace, essa ci tradisce perché rivela il nostro reale stato emotivo...

4 Quali indizi può darci la bocca? I MESSAGGI NON VERBALI DELLA BOCCA INTERPRETAZIONE FOTO SORRIDERE CON LATO DESTRO DEL LABBRO Sorriso costretto, maschera imbarazzo, noia, disinteresse Foto 1 SORRIDERE CON LATO SINISTRO DEL LABBRO Sorriso non sincero, accompagna una frase non veritiera Foto 2 SORRISO SIMMETRICO Sorriso sincero, segue o accompagna uno stato emotivo o un'affermazione veritiera Foto 3 Osservando questi tre diversi sorrisi, quale vi sembra sincero? Perché? Se guardiamo le espressioni del volto dei due modelli, ripresi in situazioni diverse, notiamo che essi ci stanno comunicando messaggi differenti. Ma quale, delle tre diverse espressioni, ci mette a nostro agio? Solo la terza. Perché? Analizziamole ora più da vicino.

5 Foto 1 Il modello ha un espressione beffarda, sembra quasi ci stia deridendo. Cosa la rende tale? Osserviamola bene: - il sorriso è asimmetrico, e' accentuato verso il lato destro. Questa asimmetria modifica conseguentemente l asse degli occhi e così le sopracciglia non disegnano un bell'arco; - il capo non segue la stessa direzione né degli occhi né delle spalle. Tuttavia bisogna sottolineare che per interpretare correttamente questa espressione, dobbiamo valutare il contesto nel quale si sta svolgendo l interazione. Foto 2 L espressione contratta del modello rivela una sorta di tensione. Osserviamo il volto nel suo complesso. Occhi, labbra e capo hanno tutti una diversa direzione. Gli occhi guardano in basso, sono evitanti, il sorriso è tirato ed è marcatamente a sinistra. È dimostrato che il sorriso che compare solo sul lato sinistro del volto non è realmente sentito. E' una sorta di sorriso "comandato". Infatti il lato sinistro del volto "è sotto" il nostro controllo volontario. Foto 3 I muscoli del volto della modella si muovono in sincronia perfetta. Tutto il volto comunica la stessa espressione di gioia, senza discordanza. Gli occhi, la bocca, il capo e le spalle sono volte tutte insieme nella stessa direzione. Tutto ciò indica che la persona è effettivamente interessata all'interlocutore al quale si sta rivolgendo. Ma non solo il sorriso, anche il gesticolare delle mani, che spesso accompagna le nostre parole, è un potente strumento comunicativo. Infatti, ogni qualvolta gesticoliamo con le mani comunichiamo le nostre emozioni e i nostri stati d'animo. Vediamo ora in dettaglio alcuni messaggi non verbali che le mani possono comunicare.

6 I messaggi non verbali delle mani. I MESSAGGI NON VERBALI DELLE MANI INTERPRETAZIONE FOTO COPRIRE LA BOCCA Non volevo dirlo, Non voglio dire niente Foto 1 SFREGARE IL MENTO Dubito delle tue parole Non mi convinci Foto 2 Studiamo assieme queste 2 foto. Foto 1 Se vi trovate di fronte ad un interlocutore che compie questo gesto con le mani, cosa pensate? Il gesto della mano che copre la bocca indica che il soggetto vuole nascondere qualcosa. Oppure, è dispiaciuto di essersi lasciato scappare un affermazione o un'informazione. Solitamente, il gesto di portare la mano alla bocca indica protezione. Foto 2 Portare la mano sotto al mento indica riflessione. Egli può dubitare delle nostre parole o mettere in discussione la fiducia nei nostri confronti. Pertanto è necessario capire, mediante l uso delle domande, cosa lo fa dubitare. Eviteremo così ogni fraintendimento. Nella prossima lezione ci soffermeremo sulle espressioni facciali e su come interpretare i segnali del volto.

7 Ricorda che non sempre le espressioni svelano le reali emozioni. Se, invece, desideri conoscere in dettaglio quali sono tutti i segnali indiscutibili rivelatori della menzogna, clicca qui. Impara i Segreti della Comunicazione Non Verbale... Il nostro corpo parla molto di piu' di una vecchia zittella pettegola: qualunque sguardo, movimento o postura del nostro corpo ci racconta storie e segreti che la bocca non puo' dire. Ecco perche', chi sa leggere queste cose puo' intuire molto di piu' del proprio partner, amico o collega di lavoro. Ed ecco perche', i piu' grandi comunicatori al mondo, imparano a comprendere il corpo e il tono della voce prima delle parole. Se anche tu vuoi imparare questi segreti allora ti suggerisco questo video corso professionale sulla Comunicazione non Verbale. Powered by

I SEGNALI DEL VOLTO NELLA COMUNICAZIONE NON VERBALE

I SEGNALI DEL VOLTO NELLA COMUNICAZIONE NON VERBALE I SEGNALI DEL VOLTO NELLA COMUNICAZIONE NON VERBALE E' possibile controllare volontariamente le nostre emozioni? Espressioni Volontarie Espressioni Involontarie I Segnali del Volto nella Comunicazione

Dettagli

LA COMUNICAZIONE del CANE CAPIRE COME COMUNICA PER CAPIRE LE SUE EMOZIONI. Di Eleonora Mentaschi

LA COMUNICAZIONE del CANE CAPIRE COME COMUNICA PER CAPIRE LE SUE EMOZIONI. Di Eleonora Mentaschi LA COMUNICAZIONE del CANE CAPIRE COME COMUNICA PER CAPIRE LE SUE EMOZIONI Di Eleonora Mentaschi Grazie all osservazione attenta del Cane, delle posture, delle mimiche facciali, della cinetica e del comportamento

Dettagli

Comunicare in modo convincente con il linguaggio del corpo

Comunicare in modo convincente con il linguaggio del corpo Comunicare in modo convincente con il linguaggio del corpo Una guida per gestire i colloqui di reclamo in modo professionale e orientato al cliente Le quattro regole principali per un uso consapevole del

Dettagli

CORSO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO. LEZIONE 2 Ing. Martina Grasso 1

CORSO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO. LEZIONE 2 Ing. Martina Grasso 1 CORSO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO LEZIONE 2 Ing. Martina Grasso 1 PARLARE: dire qualcosa a voce per mezzo di parole CORSO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO 2 CORSO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO 3 CORSO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

Dettagli

Strategie alternative. E. Cemmi - A. Lardera

Strategie alternative. E. Cemmi - A. Lardera Strategie alternative E. Cemmi - A. Lardera La comunicazione (dal latino cum = con, e munire = legare, costruire e dal latino communico = mettere in comune, far partecipe) nella sua prima definizione è

Dettagli

dott.ssa Simona Caprilli Psicologa Psicoterapeuta

dott.ssa Simona Caprilli Psicologa Psicoterapeuta Collegio IPASVI BOLOGNA Corso ECM LE TECNICHE NON FARMACOLOGICHE PER IL DOLORE DEL BAMBINO ASPETTI DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE IN TERAPIA DEL DOLORE e L INFORMAZIONE AL BAMBINO dott.ssa Simona Caprilli

Dettagli

Il Linguaggio Del Corpo Femminile

Il Linguaggio Del Corpo Femminile Il Linguaggio Del Corpo Femminile Di ArteSeduzione.it Ecco Come Leggere Il Corpo Di Una Donna Guardandola Il Linguaggio Del Corpo Femminile ArteSeduzione.it Pag. 1 Condizioni d Uso Tutti i diritti sono

Dettagli

Ciò che sei urla così forte che non riesco ad ascoltare ciò che dici! Ralph Waldo Emerson

Ciò che sei urla così forte che non riesco ad ascoltare ciò che dici! Ralph Waldo Emerson Ciò che sei urla così forte che non riesco ad ascoltare ciò che dici! Ralph Waldo Emerson Chi Siamo Fym è una società che si occupa di Formazione e Consulenza in modo nuovo. Proponiamo una formazione in

Dettagli

V quando possiede già delle buone conoscenze linguistiche. V quando trascorre del tempo con altri bambini, in modo

V quando possiede già delle buone conoscenze linguistiche. V quando trascorre del tempo con altri bambini, in modo Domanda 21 Risposta 21 Cosa vi è di aiuto nell apprendere una nuova lingua? Scegliete tra le seguenti affermazioni: Imparo meglio una lingua quando sono innamorata/o di una persona che parla questa lingua.

Dettagli

I segnali del linguaggio paraverbale e non verbale

I segnali del linguaggio paraverbale e non verbale I segnali del linguaggio paraverbale e non verbale Emanuele Gabardi Fonte: elaborazione da Baiguini L., Il pubblico nelle tue mani e Grigis A., Parlare in pubblico Chi vuole operare un cambiamento deve

Dettagli

PRINCIPI CHE REGOLANO LA COMUNICAZIONE

PRINCIPI CHE REGOLANO LA COMUNICAZIONE 28 Reggimento Pavia PRINCIPI CHE REGOLANO LA COMUNICAZIONE Colonnello Diego Filippo FULCO PARLEREMO DI : Fonte: l Espresso Altan 2009 FINALITÀ CONOSCERE I PRINCIPI BASILARI DELLA COMUNICAZIONE COMPRENDERE

Dettagli

PRONTI A RIPARTIRE. formazione breve per disoccupati e cassaintegrati PRESENTARSI

PRONTI A RIPARTIRE. formazione breve per disoccupati e cassaintegrati PRESENTARSI PRONTI A RIPARTIRE formazione breve per disoccupati e cassaintegrati PRESENTARSI Come mi faccio conoscere dalle aziende? Come comunico la mia identità di lavoratore nel modo più appropriato? 1 COMUNICARE

Dettagli

Cos è la Comunicazione e come comunichiamo. Lezione n Definizioni - I linguaggi della comunicazione - processo comunicativo

Cos è la Comunicazione e come comunichiamo. Lezione n Definizioni - I linguaggi della comunicazione - processo comunicativo Cos è la Comunicazione e come comunichiamo. Lezione n. 3 - Definizioni - I linguaggi della comunicazione - processo comunicativo Cosa è la comunicazione? Definizioni La comunicazione: dal latino communis

Dettagli

Facilitare la mediazione Tecniche e strumenti per disegnare relazioni

Facilitare la mediazione Tecniche e strumenti per disegnare relazioni Facilitare la mediazione Tecniche e strumenti per disegnare relazioni APPROCCIO RELAZIONALE Gli umani non possono esistere senza relazioni con altri umani. Questa relazione è costitutivo dell essere umano

Dettagli

SAPER COMUNICARE. Dote innata? Dote acquisita?

SAPER COMUNICARE. Dote innata? Dote acquisita? La comunicazione SAPER COMUNICARE Dote innata? Dote acquisita? I livelli della Comunicazione Possono essere ricondotti a 3 grandi categorie: 1. Comunicazione verbale, le parole le frasi, con il loro contenuto

Dettagli

Cerchiamo di capire che cosa questo significa

Cerchiamo di capire che cosa questo significa http://filosofia.dipafilo.unimi.it/~paganini/index.html A tutti appare chiaro che Quando leggiamo una frase ambigua facciamo molto fatica a cogliere l ambiguità, noi leggiamo la frase in base a una certa

Dettagli

Comunicazione Efficace

Comunicazione Efficace Comunicazione Efficace Ho un buon livello culturale, Sono molto informato sull argomento, So esprimermi bene, Pertanto non ho problemi di COMUNICAZIONE Comunicazione cum = con munire = legare communico

Dettagli

COMUNICAZIONE & INSEGNAMENTO

COMUNICAZIONE & INSEGNAMENTO COMUNICAZIONE & INSEGNAMENTO INTRODUZIONE Gli insegnanti: GRANDI COMUNICATORI Insegnare bene significa comunicare efficacemente La comunicazione è efficace se raggiunge lo scopo Voi siete il centro della

Dettagli

SERVIZIO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA SPAZIO ASCOLTO ISTITUTO COMPRENSIVO IC TOMMASO GROSSI.

SERVIZIO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA SPAZIO ASCOLTO ISTITUTO COMPRENSIVO IC TOMMASO GROSSI. SERVIZIO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA SPAZIO ASCOLTO ISTITUTO COMPRENSIVO IC TOMMASO GROSSI www.spazioascolto.it scuola@spazioascolto.it Lo psicologo scolastico riceve i genitori della scuola primaria tutti

Dettagli

PRIMO INCONTRO 13 marzo 2018

PRIMO INCONTRO 13 marzo 2018 PRIMO INCONTRO 13 marzo 2018 Lo psicologo scolastico riceve i genitori della scuola primaria tutti i venerdì dalle 8.00 alle ore 10.00 su appuntamento. È possibile fissare un colloquio telefonando alla

Dettagli

Microespressioni. Immagini tratte dal libro Te lo leggo in faccia - Paul EKMAN. domenica 14 ottobre 12

Microespressioni. Immagini tratte dal libro Te lo leggo in faccia - Paul EKMAN. domenica 14 ottobre 12 Microespressioni Immagini tratte dal libro Te lo leggo in faccia - Paul EKMAN domenica 14 ottobre 12 I primi studi... Paura Gioia Rabbia domenica 14 ottobre 12 Gioia Rabbia Disgusto Tristezza domenica

Dettagli

L Ascolto Attivo 7.02.2009 F. Gentili -

L Ascolto Attivo 7.02.2009 F. Gentili - L Ascolto Attivo 7.02.2009 F. Gentili - fragentili@gmail.com Il fatto che le persone siano nate con due occhi e due orecchi, ma con una sola lingua, fa pensare che dovrebbero guardare e ascoltare il doppio

Dettagli

Diciamolo con i gesti (Unterrichtsideen zur DVD W640223) Come lavorare con il DVD sui gesti alcuni suggerimenti

Diciamolo con i gesti (Unterrichtsideen zur DVD W640223) Come lavorare con il DVD sui gesti alcuni suggerimenti (Unterrichtsideen zur DVD W640223) Come lavorare con il DVD sui gesti alcuni suggerimenti Livello A1 Senza parole Introducete il tema del video, spiegando che spesso gli italiani hanno una gestualità marcata,

Dettagli

A cura di Dott. Antonella Pacilio

A cura di Dott. Antonella Pacilio COMUNICARE atto implicito della natura Umana Espressione del Se Manifestazione del SE Crea Relazioni ESSERE SOCIALE COMUNICAZIONE CELEBRE MODELLO Codifica Decodifica Contesto Messaggio Emittente Canale

Dettagli

lyondellbasell.com Comunicazione efficace

lyondellbasell.com Comunicazione efficace Comunicazione efficace Che cosa è la comunicazione? La comunicazione è un processo a doppio senso di scambio di informazioni. Tali informazioni vengono trasmesse con le parole, il tono di voce e il linguaggio

Dettagli

La comunicazione non verbale

La comunicazione non verbale La comunicazione non verbale Espressione che indica tutti i modi di comunicare diversi dal linguaggio, attraverso i quali l'individuo si pone in relazione con gli altri. Della comunicazione non verbale

Dettagli

Non odo parole che dici umane L ascolto degli altri è un. praticato? A cura di Maria Luisa Cormaio Marcello Crotti

Non odo parole che dici umane L ascolto degli altri è un. praticato? A cura di Maria Luisa Cormaio Marcello Crotti Non odo parole che dici umane L ascolto degli altri è un atteggiamento comunemente praticato? A cura di Maria Luisa Cormaio Marcello Crotti Giorgio Giustetto COMUNICAZIONE La comunicazione è un processo

Dettagli

LINGUAGGIO E COMUNICAZIONE. d.ssa A. Giaquinta

LINGUAGGIO E COMUNICAZIONE. d.ssa A. Giaquinta LINGUAGGIO E COMUNICAZIONE d.ssa A. Giaquinta Linguaggio e Comunicazione Linguaggio: capacità di associare suoni e significati attraverso regole grammaticali Due funzioni: Funzione comunicativa Funzione

Dettagli

La comunicazione Medico-paziente

La comunicazione Medico-paziente Semeiotica e Metodologia Clinica 2 La comunicazione Medico-paziente A cura di FV Costa & C.Ferri Comunicazione non verbale (CNV): Ogni comportamento, intenzionale o non intenzionale, in cui i segni e le

Dettagli

Video. 1) Emoticon. Link: https://www.youtube.com/watch?v=svrhv820hqy Link: https://www.youtube.com/watch?v=2ikiosuglow

Video. 1) Emoticon. Link: https://www.youtube.com/watch?v=svrhv820hqy Link: https://www.youtube.com/watch?v=2ikiosuglow Video 1) Emoticon Link: https://www.youtube.com/watch?v=svrhv820hqy Link: https://www.youtube.com/watch?v=2ikiosuglow Keywords: Breve descrizione: Come esprimiamo uno stato d animo nel Web? Qui l espressività

Dettagli

Autovalutazione della propria competenza comunicativa

Autovalutazione della propria competenza comunicativa Fase A Val Autovalutazione della propria competenza comunicativa Si può valutare la capacità di comunicare? La risposta non è semplice perché questa competenza non è definibile in modo univoco; essa dipende

Dettagli

LA COMUNICAZIONE. È l atto di mettere qualcosa in comune tra due o più esseri viventi. Può essere: Intenzionale Non intenzionale

LA COMUNICAZIONE. È l atto di mettere qualcosa in comune tra due o più esseri viventi. Può essere: Intenzionale Non intenzionale LA COMUNICAZIONE LA COMUNICAZIONE È l atto di mettere qualcosa in comune tra due o più esseri viventi Può essere: Intenzionale Non intenzionale Ma comporta sempre il trasferimento di qualcosa da un soggetto

Dettagli

La comunicazione con i familiari

La comunicazione con i familiari A.O.Monaldi 16-23 novembre2005 La comunicazione con i familiari Barbara Leone Coordinamento Prelievi d Organo Regione Campania DONAZIONE e TRAPIANTO SANITA POPOLAZIONE INFORMAZIONE IO DONO TU DONI EGLI

Dettagli

1 CORSO DI DIZIONE 1

1 CORSO DI DIZIONE 1 1 CORSO DI DIZIONE 1 DIZIONE: POSTURA E RESPIRAZIONE Dizione: Introduzione Postura e rilassamento Respirazione diaframmatica 2 DIZIONE: INTRODUZIONE Lo scopo di un corso di dizione è quello di imparare

Dettagli

COME COMUNICARE IN MODO EFFICIENTE? Comunicazione e dinamiche relazionali

COME COMUNICARE IN MODO EFFICIENTE? Comunicazione e dinamiche relazionali COME COMUNICARE IN MODO EFFICIENTE? Comunicazione e dinamiche relazionali Cosa significa comunicare? Informazione A -----------> B Mittente Messaggio Destinatario Cosa significa comunicare? Comunicazione

Dettagli

Test di Autovalutazione

Test di Autovalutazione Test di Autovalutazione Il test può essere fatto seguendo alcune semplici indicazioni: Nelle aree segnalate (risposta, domanda, spazio con la freccia,) sono collocati già dei comandi Con un click del mouse

Dettagli

La comunicazione interpersonale. Pagina 1

La comunicazione interpersonale. Pagina 1 La comunicazione interpersonale Pagina 1 La comunicazione interpersonale, in primis Il professionista di comunicazione ed RP opera quotidianamente in contatto con molte persone, dal background estremamente

Dettagli

CORSO DI ECONOMIA ED ORGANIZZAZIONE AZIENDALE. Gianni Maria Strada

CORSO DI ECONOMIA ED ORGANIZZAZIONE AZIENDALE. Gianni Maria Strada CORSO DI ECONOMIA ED ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Gianni Maria Strada 1 La Comunicazione Anno Accademico 2014-2015 Sistemi organizzativi 2 3 La comunicazione Non sono le cose in se stesse a preoccuparci, ma

Dettagli

COMUNICAZIONE E RELAZIONE

COMUNICAZIONE E RELAZIONE COMUNICAZIONE E RELAZIONE LA COMUNICAZIONE È UNO SCAMBIO DI INFORMAZIONI IN UN CONTESTO DI INFLUENZAMENTO RECIPROCO (CI SI INFLUENZA RECIPROCAMENTE). PERTANTO, GLI ATTI COMUNICATIVI HANNO SEMPRE UN OBIETTIVO,

Dettagli

LA COMUNICAZIONE: CARATTERISTICHE E ABILITÀ

LA COMUNICAZIONE: CARATTERISTICHE E ABILITÀ LA COMUNICAZIONE: CARATTERISTICHE E ABILITÀ Ogni aspetto della nostra società presenta delle caratteristiche comunicative Ma quali significati possiede il termine COMUNICAZIONE? Qualunque cosa si faccia

Dettagli

IL «VENDITORE DI SUCCESSO» COSA FA PER ESSERE UN VENDITORE DI SUCCESSO?

IL «VENDITORE DI SUCCESSO» COSA FA PER ESSERE UN VENDITORE DI SUCCESSO? IL «VENDITORE DI SUCCESSO» COSA FA PER ESSERE UN VENDITORE DI SUCCESSO? 30/06/2014 Marzio Zanato 1 COSA FA IL VENDITORE DI SUCCESSO VENDE PIU DEGLI ALTRI Come fa a vendere di più? E PIU CONVINCENTE Come

Dettagli

La comunicazione. Approfondimento di Scienze Motorie e Sportive. Giorgio Storti Settimana dello sport 2017

La comunicazione. Approfondimento di Scienze Motorie e Sportive. Giorgio Storti Settimana dello sport 2017 La comunicazione Approfondimento di Scienze Motorie e Sportive Giorgio Storti Settimana dello sport 2017 I.I.S. S. Ceccato - Montecchio Maggiore (VI) Oggi parleremo di... 1. Teoria della comunicazione

Dettagli

Per conoscere le correnti del fiume, chi vuole la verità deve entrare nell acqua. Nisargadatta Maharaj

Per conoscere le correnti del fiume, chi vuole la verità deve entrare nell acqua. Nisargadatta Maharaj Per conoscere le correnti del fiume, chi vuole la verità deve entrare nell acqua Nisargadatta Maharaj Benvenuti nel Laboratorio di comunicazione e public speaking parte I by Deborah Favareto Alessandria,

Dettagli

Comunicazione e intelligenza emotiva

Comunicazione e intelligenza emotiva Comunicazione e intelligenza emotiva La comunicazione Intelligenza emotiva La comunicazione verbale, paraverbale e non verbale Intelligenza emotiva nel lavoro La Comunicazione COSA e COME comunichiamo

Dettagli

PER GLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP NELLA SCUOLA DELL'INFANZIA E NELLA SCUOLA PRIMARIA A.A. 2013/14. Conformazione fisica Abbigliamento

PER GLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP NELLA SCUOLA DELL'INFANZIA E NELLA SCUOLA PRIMARIA A.A. 2013/14. Conformazione fisica Abbigliamento LINGUAGGI NON VERBALI CORSO AGGIUNTIVO PER LE ATTIVITÀ FORMATIVE PER GLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP NELLA SCUOLA DELL'INFANZIA E NELLA SCUOLA PRIMARIA A.A. 2013/14 Dr.ssa Giusy Gallo CLASSIFICAZIONE

Dettagli

LA COMUNICAZIONE NELLE RELAZIONI INTERPERSONALI. Anna Zunino

LA COMUNICAZIONE NELLE RELAZIONI INTERPERSONALI. Anna Zunino LA COMUNICAZIONE NELLE RELAZIONI INTERPERSONALI Anna Zunino COMUNICARE (dal latino "cum" = con, e "munire" = legare, costruire) mettere in comune far partecipe UNA DEFINIZIONE... La comunicazione è un

Dettagli

1. Componenti della comunicazione:

1. Componenti della comunicazione: 1. Componenti della comunicazione: 1 chi comunica che cosa a chi come attraverso quale con quale mezzo intenzione con quale effetto 2. Comprendere la comunicazione 2 La comunicazione viene compresa attraverso:

Dettagli

CURRICOLO SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO

CURRICOLO SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO CURRICOLO SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO L. TEDESCA- TRAGUARDI FORMATIVI COMPETENZA CHIAVE COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE EUROPEA CLASSE PRIMA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO TRAGUARDI per lo sviluppo

Dettagli

LAVORATORIO.IT. La comunicazione non verbale

LAVORATORIO.IT. La comunicazione non verbale La comunicazione non verbale La comunicazione non avviene soltanto attraverso le parole o, come abbiamo visto all inizio, il silenzio. Anche i nostri gesti vengono interpretati: infatti, comunichiamo con

Dettagli

PIANO DI LAVORO (MICROPROGETTAZIONE) SPECIFICAZIONE DELLE FASI

PIANO DI LAVORO (MICROPROGETTAZIONE) SPECIFICAZIONE DELLE FASI PIANO DI LAVORO (MICROPROGETTAZIONE) TITOLO UDA: L ORSA CATERINA VA AL MARE SPECIFICAZIONE DELLE FASI FASI ATTIVITA TRAGUARDI DELLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE -Introduzione dell u.d.a da parte l Orsa Caterina

Dettagli

Potenziamento dell'area pragmatica Dott.ssa Roberta Nencioli Logopedista IRCCS Fondazione Stella Maris Calambrone (Pisa) Con la partecipazione di:

Potenziamento dell'area pragmatica Dott.ssa Roberta Nencioli Logopedista IRCCS Fondazione Stella Maris Calambrone (Pisa) Con la partecipazione di: Potenziamento dell'area pragmatica Dott.ssa Roberta Nencioli Logopedista IRCCS Fondazione Stella Maris Calambrone (Pisa) Con la partecipazione di: La competenza pragmatica è la capacità di usare appropriatamente

Dettagli

Il rispetto e la relazione nella cura: interrogativi e riflessioni La comunicazione e il rispetto nella relazione di cura e assistenza

Il rispetto e la relazione nella cura: interrogativi e riflessioni La comunicazione e il rispetto nella relazione di cura e assistenza Il rispetto e la relazione nella cura: interrogativi e riflessioni La comunicazione e il rispetto nella relazione di cura e assistenza Dott.sse Anna Rolando e Paola Isaia Savigliano, 14 dicembre 2012 COMUNICAZIONE

Dettagli

Comunicazione non verbale Interpretazione del linguaggio del corpo, dei gesti e della mimica facciale

Comunicazione non verbale Interpretazione del linguaggio del corpo, dei gesti e della mimica facciale Arbeitswelt 2020 25-29 aprile 2016 A Nell-Breuning-Haus, Wiesenstraße 17, D-52134 Herzogenrath Martedì, 26 aprile, ore 14:30 Comunicazione non verbale Angela C. Reinhardt Business Health Consulting Il

Dettagli

19/11/2010 II. Alfabetizzazione emotiva

19/11/2010 II. Alfabetizzazione emotiva 19/11/2010 II. Alfabetizzazione emotiva LE DIMENSIONI DELLA COMPETENZA EMOTIVA L ESPRESSIONE EMOZIONALE = utilizzare i gesti per esprimere messaggi emotivi non verbali, dimostrare coinvolgimento empatico,

Dettagli

AFFRONTARE IL COLLOQUIO DI SELEZIONE

AFFRONTARE IL COLLOQUIO DI SELEZIONE AFFRONTARE IL COLLOQUIO DI SELEZIONE 1 TIPO DI COLLOQUIO FINALITA CONOSCITIVO-MOTIVAZIONALE Si cerca di ottenere il maggior numero di informazioni su caratteristiche personali del candidato e sulla motivazione

Dettagli

LINGUAGGIO segreto del CORPO

LINGUAGGIO segreto del CORPO LINGUAGGIO segreto Scopri cosa pensa chi ti sta di fronte e a leggere le sue emozioni attraverso il Linguaggio nascosto del Viso e del Corpo Seminario con Golia V. Pezzulla LINGUAGGIO segreto Durata: corso

Dettagli

L'utilizzo di strategie comunicative e degli stili relazionali per creare legami e aumentare la partecipazione alle attività della scuola

L'utilizzo di strategie comunicative e degli stili relazionali per creare legami e aumentare la partecipazione alle attività della scuola L'utilizzo di strategie comunicative e degli stili relazionali per creare legami e aumentare la partecipazione alle attività della scuola a cura di Prof. Mauro Cozzolino, Psicologo-Psicoterapeuta Docente

Dettagli

, 0$*+, *(/$17, 6L XVD SHU«

, 0$*+, *(/$17, 6L XVD SHU« GIOCAtechesi Accendere la catechesi - - - - - - - - Dentro alla rete ci sono dei pesciolini, così come fuori dalla rete. suna riflessione guidata. Restiamo ancora in silenzio e immaginiamo di incrociare

Dettagli

ASCOLTO E IMPARO Ascoltare per mettere in moto i pensieri

ASCOLTO E IMPARO Ascoltare per mettere in moto i pensieri U.d A.DI ITALIANO: ASCOLTARE 1 COINVOLTE ASCOLTO E IMPARO Ascoltare per mettere in moto i pensieri Prestare attenzione in situazioni comunicative orali diverse, formali e informali, in contesti conosciuti

Dettagli

Scuola Secondaria Statale Virginia Centurione Classe 3 a A Anno scolastico

Scuola Secondaria Statale Virginia Centurione Classe 3 a A Anno scolastico Scuola Secondaria Statale Virginia Centurione Classe 3 a A Anno scolastico 2013 2014 Comunicare con il corpo Indice Pietro: Introduzione, il linguaggio non verbale nella comunicazione Elena: Vicinanza/lontananza,

Dettagli

definizione Il messaggio: tra linguaggio digitale e linguaggio analogico comunicare definizione

definizione Il messaggio: tra linguaggio digitale e linguaggio analogico comunicare definizione Il messaggio: tra linguaggio digitale e linguaggio analogico definizione Linguaggio = capacità, facoltà mentale di cui è dotata la nostra specie Lingua = è ciò che ci consente di esercitare la facoltà

Dettagli

Parte 1: Princìpi generali e primo assioma della Comunicazione

Parte 1: Princìpi generali e primo assioma della Comunicazione Psicologia della Comunicazione Parte 1: Princìpi generali e primo assioma della Comunicazione SSML Carlo Bo a cura di Guido Ghirelli la Comunicazione come Processo di Interazione emittente ricevente ricevente

Dettagli

LA COMUNICAZIONE. mettere in comune. La radice etimologica della parola vuol dire. Comunicare è:

LA COMUNICAZIONE. mettere in comune. La radice etimologica della parola vuol dire. Comunicare è: LA COMUNICAZIONE La radice etimologica della parola vuol dire mettere in comune Comunicare è: Mobilitare l energia umana verso la realizzazione di obiettivi comuni Hubert Jaoui Il processo comunicazionale

Dettagli

LA COMUNICAZIONE. Che cos è la comunicazione? e quando diventa efficace? Dr.ssa Silvia Acunzo 1

LA COMUNICAZIONE. Che cos è la comunicazione? e quando diventa efficace? Dr.ssa Silvia Acunzo 1 LA COMUNICAZIONE Che cos è la comunicazione? e quando diventa efficace? Dr.ssa Silvia Acunzo 1 La prima cosa da sapere sulla comunicazione è che... NON SI PUÒ NON COMUNICARE! (P. Watzlawick) Dr.ssa Silvia

Dettagli

Corso F.A.C.S. (Facial Action Coding Sistem)

Corso F.A.C.S. (Facial Action Coding Sistem) Corso F.A.C.S. (Facial Action Coding Sistem) Docenti: prof. Enzo Kermol (http://www.facsitaly.it/facs-italy/enzo-kermol/) Il corso base permette di apprendere le Unità d azione (AU) del FACS, cioè codificare

Dettagli

E' giusto ammettere all'esame di licenza media un alunno che non abbia una preparazione sufficiente?

E' giusto ammettere all'esame di licenza media un alunno che non abbia una preparazione sufficiente? E' giusto ammettere all'esame di licenza media un alunno che non abbia una preparazione sufficiente? I. NO TESI A. sarebbe un'ingiustizia verso chi si è sempre impegnato B. alle superiori l'alunno si troverebbe

Dettagli

I bambini vengono al mondo con la motivazione e la capacità per cominciare a stabilire un immediata relazione sociale con chi li cura.

I bambini vengono al mondo con la motivazione e la capacità per cominciare a stabilire un immediata relazione sociale con chi li cura. LE ABILITA SOCIALI I bambini vengono al mondo con la motivazione e la capacità per cominciare a stabilire un immediata relazione sociale con chi li cura. Volkmar Le difficoltà sociali dell autistico non

Dettagli

LINGUA INGLESE CLASSE PRIMA NUCLEI TEMATICI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE. Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni di uso quotidiano

LINGUA INGLESE CLASSE PRIMA NUCLEI TEMATICI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE. Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni di uso quotidiano LINGUA INGLESE (comprensione orale) Comprendere brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari Parlato (produzione e interazione orale) Descrivere oralmente, in modo semplice, aspetti del

Dettagli

Information summary: La comunicazione interpersonale

Information summary: La comunicazione interpersonale Information summary: La comunicazione interpersonale - Copia ad esclusivo uso personale dell acquirente - Olympos Group srl Vietata ogni riproduzione, distribuzione e/o diffusione sia totale che parziale

Dettagli

CSEN Corso Istruttori I Livello 16 Dicembre 2012. Comunicazione Efficace Gestione di un aula Cueing e Tecniche di Segnalazione

CSEN Corso Istruttori I Livello 16 Dicembre 2012. Comunicazione Efficace Gestione di un aula Cueing e Tecniche di Segnalazione CSEN Corso Istruttori I Livello 16 Dicembre 2012 Psicologa ISBEM Comunicazione Efficace Gestione di un aula Cueing e Tecniche di Segnalazione Cosa si intende per Comunicazione?. Dal latino Communicatio

Dettagli

Il linguaggio dei cani le 4 cose più importanti

Il linguaggio dei cani le 4 cose più importanti Il linguaggio dei cani le 4 cose più importanti di Sara Bonvicini La prima cosa da osservare Partiamo subito a bruciapelo, guardate la foto qui sopra e ditemi cosa vedete, ancora meglio, ditemi cosa state

Dettagli

NON Articolo 1: Tipologie di segnali del linguaggio del corpo

NON Articolo 1: Tipologie di segnali del linguaggio del corpo COMUNICAZIONE NON VERBALE: Articolo 1: Tipologie di segnali del linguaggio del corpo Articolo 2: Dettagli sulle Tipologie di segnali del linguaggio del corpo TIPOLOGIE DI SEGNALI DEL LINGUAGGIO DEL CORPO

Dettagli

atteggiamenti -completa e addirittura supplisce in modo eccellente all utilizzo della voce soprattutto quando il microfono abbandona l istruttore.

atteggiamenti -completa e addirittura supplisce in modo eccellente all utilizzo della voce soprattutto quando il microfono abbandona l istruttore. TECNICHE DI SEGNALAZIONE - CUEING In un ambiente rumoroso o affollato, così come lo è quello di una piscina o di una palestra, la gestualità viene e dovrebbe essere rigorosamente utilizzata per farsi capire

Dettagli

GIU LA MASCHERA! BENVENUTI.

GIU LA MASCHERA! BENVENUTI. GIU LA MASCHERA! BENVENUTI 1 Video: B_modello_facs.wmv 2 OBIETTIVI DEL WORKSHOP INDIVIDUARE LAPSUS VERBALI E GESTUALI E INTERPRETARE IL LORO META-MESSAGGIO TRADURRE ESPRESSIONI E MICRO-ESPRESSIONI DELL

Dettagli

Test di Autovalutazione

Test di Autovalutazione Test di Autovalutazione Il test può essere fatto seguendo alcune semplici indicazioni: Nelle aree segnalate (risposta, domanda, spazio con la freccia,) sono collocati già dei comandi Con un click del mouse

Dettagli

Tes Te t Ver Ve o o o F o a F l a so

Tes Te t Ver Ve o o o F o a F l a so Test Vero o Falso 10 0do domande desuacu alcuni concetti cett base di Comunicazione Avanti 1 Una buona comunicazione dipende da ciò che si dice 2 1 Una buona comunicazione dipende da ciò che si dice Assolutamente

Dettagli

Cap.3 Il farsi del lessico

Cap.3 Il farsi del lessico Cap.3 Il farsi del lessico i prerequisiti della denominazione Intorno alla fine del suo primo anno di vita il bambino comunica intenzionalmente tramite: il mostrare il dare l indicare Queste azioni sono

Dettagli

Come ottenere la collaborazione dei rispondenti. Indagine PIAAC. Come ottenere la collaborazione dei rispondenti. Giovanna Di Castro

Come ottenere la collaborazione dei rispondenti. Indagine PIAAC. Come ottenere la collaborazione dei rispondenti. Giovanna Di Castro Indagine PIAAC Come ottenere la collaborazione dei rispondenti Giovanna Di Castro Il ruolo chiave dell intervistatore Gli intervistatori rappresentano la voce e il volto dell indagine I primi minuti di

Dettagli

La pragmatica della Comunicazione

La pragmatica della Comunicazione La pragmatica della Comunicazione Scuola di Palo Alto Watzlawick Ci troviamo in presenza di un processo di Comunicazione tutte le volte che un comportamento di una persona o di un animale si impone all

Dettagli

CHECKLIST PER INDIVIDUARE LE DIFFICOLTA DEL SINGOLO ALUNNO

CHECKLIST PER INDIVIDUARE LE DIFFICOLTA DEL SINGOLO ALUNNO CHECKLIST PER INDIVIDUARE LE DIFFICOLTA DEL SINGOLO ALUNNO Non tutti i bambini con disturbo dello spettro autistico hanno le stesse difficoltà. Questa checklist aiuta ad individuare le aree di criticità

Dettagli

DEFINIZIONE TRECCANI: COMUNICAZIONE s. f. [dal CHE COSA E? [dal lat. communicatio -onis]. 1. a. In senso ampio e generico, l azione, il fatto di comun

DEFINIZIONE TRECCANI: COMUNICAZIONE s. f. [dal CHE COSA E? [dal lat. communicatio -onis]. 1. a. In senso ampio e generico, l azione, il fatto di comun COMUNICAZIONE DEFINIZIONE TRECCANI: COMUNICAZIONE s. f. [dal CHE COSA E? [dal lat. communicatio -onis]. 1. a. In senso ampio e generico, l azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o

Dettagli

Accoglienza, Ascolto e Dialogo

Accoglienza, Ascolto e Dialogo Accoglienza, Ascolto e Dialogo CAD DIPARTIMENTO ONCOLOGICO CPSE-AFD CARLA RIGO AOU MAGGIORE DELLA CARITA NOVARA Accoglienza È la parola che più spesso ritorna nei Centri Accoglienza e Servizi. Qui, un

Dettagli

La comunicazione interpersonale. Pagina 1

La comunicazione interpersonale. Pagina 1 La comunicazione interpersonale Pagina 1 La comunicazione interpersonale, in primis Il professionista di comunicazione ed RP opera quotidianamente in contatto con molte persone, dal background estremamente

Dettagli

CREDENZE SULLA LETTURA E COMPRENSIONE - INTERPRETAZIONE DEL TESTO NARRATIVO

CREDENZE SULLA LETTURA E COMPRENSIONE - INTERPRETAZIONE DEL TESTO NARRATIVO CREDENZE SULLA LETTURA E COMPRENSIONE - INTERPRETAZIONE DEL TESTO NARRATIVO punto di vista transmission: il significato risiede nel testo. L obiettivo primario del lettore è capire l intenzionalità comunicativa

Dettagli

LINGUA SPAGNOLA SECONDA LINGUA COMUNITARIA

LINGUA SPAGNOLA SECONDA LINGUA COMUNITARIA CURRICOLO VERTICALE LINGUA SPAGNOLA SECONDA LINGUA COMUNITARIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Il bambino: comprende brevi

Dettagli

Le regole del buon video reporter

Le regole del buon video reporter SkyTG24perlescuole Introduzione L era digitale ha cambiato radicalmente il contesto lavorativo dei media. Per gli aspiranti giornalisti è necessario saperne sfruttarne al meglio le opportunità. Ora, tutti

Dettagli

LINGUAGGI NON VERBALI

LINGUAGGI NON VERBALI LINGUAGGI NON VERBALI CORSO AGGIUNTIVO PER LE ATTIVITÀ FORMATIVE PER GLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP NELLA SCUOLA DELL'INFANZIA E NELLA SCUOLA PRIMARIA A.A. 2013/14 Dr.ssa Giusy Gallo 1 2 Da tanto

Dettagli

COMUNICARE LA SICUREZZA. Manuale operativo

COMUNICARE LA SICUREZZA. Manuale operativo COMUNICARE LA SICUREZZA Manuale operativo a cura di Rocco Vitale COMUNICARE LA SICUREZZA Le direttive europee sulla sicurezza e salute sul lavoro hanno modificato e cambiato radicalmente l attuazione dei

Dettagli

ASCOLTO. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO classe terza. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO classe seconda. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO classe prima VOTO DESCRITTORI

ASCOLTO. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO classe terza. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO classe seconda. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO classe prima VOTO DESCRITTORI ASCOLTO semplici istruzioni, brevi di uso quotidiano, se pronunciate generale di brevi argomenti legati alla sfera personale. brevi testi multimediali identificandone il senso generale e alcune specifiche.

Dettagli

Parlare in pubblico. La comunicazione non verbale

Parlare in pubblico. La comunicazione non verbale La comunicazione non verbale Le nostre menti Razionale Emotiva Modalità di espressione Parole > Comunicazione verbale Elementi non verbali L emotività, se ben utilizzata e allenata, è in grado di creare

Dettagli

Sessione 10 ATTACCARE UN NEONATO AL SENO Attaccare un neonato al seno. Introduzione

Sessione 10 ATTACCARE UN NEONATO AL SENO Attaccare un neonato al seno. Introduzione 40 10. Attaccare un neonato al seno Sessione 10 ATTACCARE UN NEONATO AL SENO Introduzione Prima di aiutare una madre, osservatela sempre mentre allatta. Guardate cosa fa, in modo da capire esattamente

Dettagli

Semplicemente io Slavi. L amore in prosa

Semplicemente io Slavi. L amore in prosa Semplicemente io Slavi L amore in prosa Ogni riferimento a fatti realmente accaduti e/o a persone realmente esistenti è da ritenersi puramente casuale. Slavka Nanova SEMPLICEMENTE IO SLAVI L amore in prosa

Dettagli

Come ascoltare i figli e come farsi ascoltare. Uno sguardo pedagogico centrato sull educazione

Come ascoltare i figli e come farsi ascoltare. Uno sguardo pedagogico centrato sull educazione 1 Come ascoltare i figli e come farsi ascoltare Uno sguardo pedagogico centrato sull educazione Come ascoltare 2 nei momenti normali e speciali a) Guardarlo negli occhi; b) Non fare qualcos altro; c) Ascoltare

Dettagli

Indice. Introduzione: Posare con sicurezza 1. 1 La posa e il punto di vista della fotocamera Mettere in posa e dirigere il viso 35

Indice. Introduzione: Posare con sicurezza 1. 1 La posa e il punto di vista della fotocamera Mettere in posa e dirigere il viso 35 Indice Introduzione: Posare con sicurezza 1 La vostra guida per la posa.... 4 Posa è una parola di quattro lettere?.... 6 I vostri obiettivi... 7 e, sbagliato e giusto... 7 Le regole sono fatte per essere

Dettagli

LA COMUNICAZIONE EFFICACE

LA COMUNICAZIONE EFFICACE LA COMUNICAZIONE EFFICACE a cura di Mario Alberto Catarozzo Formatore e Business Coach 1 modulo Cosa vuol dire comunicare con efficacia Cosa vuol dire comunicare con efficacia Cosa vuol dire comunicare?

Dettagli

Gli manca solo la parola

Gli manca solo la parola Gli manca solo la parola CERCHIAMO DI CAPIRCI: CONOSCIAMO I SEGNALI COMUNICATIVI DEL CANE? Come comunica il cane? Diversità sensoriale = diversità comunicativa Uomo verbale cane posturale COMUNICAZIONE

Dettagli

Tecniche di Vendita 17 Giugno 2013

Tecniche di Vendita 17 Giugno 2013 Tecniche di Vendita 17 Giugno 2013 AGENDA le tecniche di vendita La tua strategia di vendita 2 Le slide di questo corso puoi scaricarle nel sito: www.wearelab.com www.brunobruni.it 3 BREVE RIEPILOGO Cambio

Dettagli

Una grande famiglia... Lo SPETTRO

Una grande famiglia... Lo SPETTRO Una grande famiglia... Lo SPETTRO AUTISMO DGS SINDROME DI ASPERGER SINDROME DI RETT SINDROME DI HELLER AUTISMO LOW FUNCTIONING L autismo risulta associato a Disabilità Intellettiva nel 70% dei casi Il

Dettagli

Il linguaggio segreto del corpo

Il linguaggio segreto del corpo Seminario Il linguaggio segreto del corpo Via delle Vergini, 18 (Fontana di Trevi) Sala Conferenze 3 piano mercoledì 23/30 gennaio 2013 - ore 17.00 mercoledì 6/13 febbraio 2013 - ore 17.00 Cosa dice un

Dettagli