DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO

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1 !!!! ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO (ai sensi del D. Lvo 62/2017) ^ Classe 5 sez. IDA Indirizzo A.F.M. PERCORSI DI ISTRUZIONE DI SECONDO LIVELLO TERZO PERIODO DIDATTICO Anno scolastico Dirigente Scolastico Prof.ssa Furnari Giuseppina Coordinatrice Prof.ssa Maria Cristina Pappalardo

2 INDICE 1. A scuola di sera 2. Profilo dell indirizzo 3. Profilo della classe 4. Composizione della classe nel triennio 5. Candidati esterni 6. Obiettivi socio-comportamentali conseguiti 7. Obiettivi formativi conseguiti 8. Conoscenze, competenze e capacità acquisite 9. Metodologie e strumenti utilizzati 10. Verifiche e valutazioni 11. Simulazioni prove d esame 12. Elenco testi Letteratura italiana 13. Consiglio di classe 14. Allegati: relazioni finali docenti.

3 1. A SCUOLA DI SERA Il Consiglio di Lisbona (marzo 2000) rappresenta una tappa decisiva nel contesto dell attuale processo di trasformazione sociale, politica, economica e culturale europea. Nell ambito delle conclusioni si è affermato che L Europa è indiscutibilmente entrata nell era della conoscenza, assumendo tale espressione come paradigma dell epoca contemporanea. Nella società della conoscenza è determinante per ogni cittadino di ogni età la capacità di acquisire conoscenze, abilità, competenze, informazioni aggiornate tali da renderlo cittadino attivo, pronto a reinserirsi, sia nella vita personale che nel contesto lavorativo professionale. Se il diritto-dovere di cittadinanza attiva deve potersi esercitare lungo l intero arco della vita, altrettanto deve essere favorito e incrementato il processo di educazione, istruzione e formazione del singolo uomo. Viene pertanto ad essere superata la visione secondo la quale il periodo in cui un individuo apprende debba essere relegato in una fase circostanziata e limitata della sua esistenza. In questo contesto rientra l esperienza del Corso serale che rappresenta un punto qualificante dell offerta formativa dell Istituto P. Branchina nel suo duplice ruolo non solo di scuola per i ragazzi, ma anche di ente al servizio della formazione, istruzione ed educazione permanente aperta al territorio. L Istituto vanta una lunga esperienza nell ambito della formazione degli adulti ed è già stata attivata la riforma dei corsi serali (D.P.R. n.263/2012 e le linee guida emanate ai sensi dell art.11, comma 10) che ha trasformato il Progetto Sirio in Percorsi di Istruzione di Secondo Livello. Al vertice del sistema di formazione agli adulti sono stati previsti ed attivati, ai sensi del D.P.R. n. 263/2012) i Centri per l Istruzione agli adulti (CPIA). Questi hanno la medesima autonomia attribuita alle istituzioni scolastiche e sono articolati in reti territoriali di servizio tra le scuole superiori di I grado (ex CTP) e II grado (ex serali). L I.T.S. P. Branchina partecipa alla Rete provinciale che fa capo al CPIA di Giarre per i percorsi di istruzione di secondo livello per il profilo di diplomato in Amministrazione, Finanza e Marketing (AFM). Gli studenti si iscrivono presso l Istituto e questo, a sua volta, le invia al CPIA di appartenenza. Con l introduzione dei CPIA, i corsi di istruzione degli adulti sono organizzati nei seguenti percorsi: 1. Percorsi di istruzione di primo livello: strutturati in due periodi didattici e finalizzati al conseguimento del titolo di studio conclusivo del primo ciclo di istruzione nonché della certificazione attestante l acquisizione delle competenze di base connesse all obbligo di istruzione: 2. Percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana; 3. Percorsi di istruzione di secondo livello. Questi ultimi sono attivati dalle istituzioni scolastiche presso le quali funzionano i percorsi di istruzione secondaria di II grado, finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione tecnica, professionale e artistica e sono, a loro volta, articolati in tre periodi didattici così strutturati: - primo periodo didattico di due anni (classe 1 e 2): finalizzato all acquisizione della certificazione necessaria per l ammissione al secondo biennio dei percorsi degli istituti tecnici o professionali; - secondo periodo didattico di due anni (classe 3 e 4): finalizzato all acquisizione della certificazione necessaria per l ammissione all ultimo anno dei percorsi degli istituti tecnici o professionali, in relazione all indirizzo scelto dagli studenti; - terzo periodo didattico di un anno (classe 5): finalizzato all acquisizione del diploma di istruzione tecnica o professionale. Presso l I.T.S. P. Branchina sono attive le due classi del primo periodo didattico, due del secondo e la classe quinta del terzo periodo dell indirizzo AFM.

4 Il Corso Serale vuole offrire un occasione di promozione socio-culturale per stimolare la ripresa degli studi e migliorare l inserimento nel mondo del lavoro di quanti desiderano cambiare la propria condizione culturale e professionale. Riveste, altresì, una funzione determinante nel percorso di riconversione o di ripresa degli studi di tutti quegli adulti e di quei giovani, anche di nazionalità non italiana, che avendo interrotto il proprio percorso scolastico, per ragioni diverse, necessitano di un completamento della propria formazione, tale da consentire loro di migliorare condizioni e opportunità in campo lavorativo. L idea-forza del Corso Serale consiste in un percorso flessibile, diverso, per un utenza adulta, che valorizza le esperienze di vita e di lavoro di cui gli studenti sono portatori e che si fonda sia sull approccio al sapere in età adulta, sia sull integrazione di competenze in genere separate come quelle relative alla cultura generale e alla formazione professionale. Il Corso trova le sue radici nei cambiamenti determinatisi nella società contemporanea che richiedono una struttura flessibile rispondente ai bisogni di utenze particolari, come gli adulti, che intendono rientrare nel sistema formativo, attraverso un percorso flessibile che valorizzi le esperienze professionali e le conoscenze culturali di ciascun lavoratore. Gli studenti adulti sono generalmente caratterizzati da una forte motivazione. Il conseguimento di un titolo di studi può assumere significati che vanno molto al di là del semplice diploma e si rivelano spesso un investimento per la vita e per l esercizio di una cittadinanza culturalmente sostenuta, per accedere più facilmente al mondo del lavoro, per migliorare la propria posizione lavorativa o riconvertirsi professionalmente. La condizione degli studenti adulti, occupati o in cerca di occupazione, è caratterizzata da poco o pochissimo tempo da dedicare allo studio a casa, mobilità e turni di lavoro, necessità di coniugare gli impegni personali, familiari, lavorativi, che rendono impossibile una frequenza regolare delle lezioni e richiedono percorsi di formazione personalizzati e flessibili. Una scuola destinata ad adulti, che tenga presenti le motivazioni degli studenti e i vincoli derivanti dalla loro condizione, deve quindi avere caratteristiche di adattabilità che mettano gli studenti in grado di poter esercitare il diritto allo studio. Ne sono modalità imprescindibili la riduzione dell orario settimanale di lezione, il riconoscimento di crediti formativi e la personalizzazione del percorso attraverso la definizione del Patto Formativo, l organizzazione didattica ( accoglienza e orientamento progettazione dei percorsi per unità di apprendimento, UDA, - fruizione a distanza), la possibilità di accesso in corso d anno, la valorizzazione delle esperienze culturali, lavorative e professionali, le metodologie specifiche per l educazione degli adulti. Il nuovo percorso didattico Corso Serale si caratterizza per la sua differenza con i curricoli istituzionali, tanto da connotarsi come un nuovo sistema di istruzione. Esso, infatti, si propone di: favorire il concreto recupero della dispersione e della mortalità scolastica; costituire, cioè, un occasione per far riprendere il percorso formativo a quei giovani che hanno abbandonato gli studi; formare adulti o immigrati privi di titoli di studio; qualificare giovani e adulti privi di professionalità aggiornata per i quali la licenza media non costituisce più una garanzia dall emarginazione culturale e/o lavorativa; valorizzare il patrimonio culturale e professionale della persona; consentire la riconversione professionale di adulti già inseriti in ambito lavorativo che vogliano ripensare o debbano ricomporre la propria identità professionale; offrire opportunità di approfondimenti professionali e aggiornamento delle competenze; implementare la collaborazione e l integrazione con le altre agenzie formative dell Istruzione degli Adulti presenti sul territorio (Corsi serali di altri Istituti, CPIA, Centri di Formazione Professionale). L idea base del progetto consiste nell offrire all utenza un percorso flessibile che valorizzi l esperienza di cui sono portatori gli studenti inserita nell approccio al sapere dell età adulta.

5 2. PROFILO DELL'INDIRIZZO Il diplomato in Amministrazione, Finanza e Marketing ha competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell economia sociale. Integra le competenze dell ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell azienda e contribuire sia all innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell impresa inserita nel contesto internazionale. Attraverso il percorso generale, è in grado di: - rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili in linea con i principi nazionali ed internazionali; - redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali; - gestire adempimenti di natura fiscale; - collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell azienda; - svolgere attività di marketing; - collaborare all organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi aziendali. L analisi delle caratteristiche fondamentali della figura professionale in esame non può prescindere dagli scopi principali, indicati nel punto precedente, a cui deve assolvere un corso serale e principalmente: qualificare giovani e adulti privi di professionalità aggiornata per i quali la licenza media non costituisce più una garanzia dall emarginazione culturale e/o lavorativa; consentire la riconversione professionale di adulti già inseriti in ambito lavorativo che vogliano ripensare o debbano ricomporre la propria identità professionale. Gli studenti conseguono il diploma attraverso un percorso flessibile che valorizza le esperienze lavorative dell adulto sia nell insegnamento che nel riconoscimento degli eventuali crediti. Per quanto riguarda il terzo periodo didattico, il corso prevede un orario settimanale di 22 ore di lezione che si svolgono lunedì e mercoledì dalle ore alle ore 22.00; martedì- giovedì - venerdì dalle ore alle ore LA STORIA DELLA CLASSE La classe 5 A AFM Corso serale, è composta da 21 studenti (9 maschi e 12 femmine), di cui 15 provenienti dalla classe IV e 5 nuovi iscritti. Una studentessa ha interrotto la frequenza nel corso del primo quadrimestre e superando così il monte ore massimo di assenze. Tutti i corsisti hanno sottoscritto il Patto Formativo, di cui al D.P.R. n.263/2012, riguardante il loro percorso di studio personalizzato. L'aula, ubicata presso il plesso Nord dell Istituto, è spaziosa e gli studenti hanno usufruito delle attrezzature tecnico-professionali in dotazione. Nel corso del primo quadrimestre un gruppo esiguo ha avuto una partecipazione saltuaria alle lezioni, ma la maggior parte della classe ha mostrato una più assidua presenza. In seguito al Dpcm del 4 marzo 2020, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell emergenza epidemiologica da COVID-19, e la conseguente chiusure delle scuole di ogni ordine e grado, gli studenti hanno affrontato il secondo quadrimestre tramite DaD, dimostrando maturità e senso del dovere e partecipando con costanza alle attività svolte in modalità sincrona e asincrona. I corsisti hanno affrontato questa avventura con diverse motivazioni partendo da esperienze di vita e lavorative variegate. Infatti, la maggior parte degli allievi svolge attività lavorativa; solo pochi sono in cerca di occupazione; di diversa estrazione e provenienza, sono tutti ben inseriti nel gruppo classe che,

6 nel tempo, è maturato da una naturale aggregazione individualistica verso una più omogenea collaborazione collettiva. Nel corso dell intero anno scolastico i corsisti hanno mostrato un atteggiamento positivo e disponibile a migliorare i loro diversificati livelli di partenza, volgendo interesse ai contenuti disciplinari sviluppati. Essi hanno seguito il dialogo educativo improntato ad un rapporto di sostanziale rispetto, di stima reciproca e di accettazione di personalità e realtà diverse. I rapporti con i docenti e il Dirigente sono stati sempre corretti e improntati al rispetto, garantendo così un rapporto di collaborazione reciproca. Considerata la peculiarità del Corso Serale (distribuzione su 5 giorni in orario pomeridiano delle lezioni), non può non apprezzarsi lo sforzo continuo, pur con qualche eccezione, di ogni singolo corsista ad essere presente allo svolgimento delle lezioni, fondamentali per l apprendimento dei saperi, considerando anche il clima di tensione e timore legato all emergenza Coronavirus. I docenti, con l intento di continuare a perseguire il loro compito sociale e formativo di fare scuola durante questa circostanza inaspettata ed imprevedibile e di contrastare l isolamento e la demotivazione dei propri allievi, si sono impegnati a continuare il percorso di apprendimento cercando di coinvolgere e stimolare gli studenti con le seguenti attività significative: videolezioni, trasmissione di materiale didattico attraverso l uso della piattaforma digitale Classroom, l uso di tutte le funzioni del Registro elettronico, l utilizzo di video, libri e test digitali, l uso di App. Nonostante le molteplici difficoltà, nella seconda metà dell a. s., anche coloro che non avevano conseguito valutazioni positive nel primo quadrimestre, hanno dimostrato la volontà di migliorare impegnandosi in maniera più assidua e adeguata. Le maggiori difficoltà riscontrate sono dovute a lacunose basi culturali e ad una certa emotività che ne condiziona l esposizione orale penalizzando, a volte, i risultati. Tali criticità vengono superate agevolmente se i corsisti vengono opportunamente guidati, incoraggiati e sostenuti durante il colloquio. La finalità generale di tutte le discipline è stata quella di condurli verso il corretto sviluppo ed il progressivo affinamento delle capacità comunicative, espressive e critiche. La classe presenta, dunque, ritmi di apprendimento diversificati in relazione alle esperienze personali ed agli impegni lavorativi e di vita di ogni singolo corsista; ciò ha generato dunque la presenza di tre gruppi tra i quali spicca un esiguo numero di studenti che ha raggiunto ottimi risultati, mentre per altri permangono maggiori difficoltà. I docenti hanno operato collegialmente per individuare la tipologia delle verifiche, i criteri di valutazione, diversificando, a seconda delle diverse materie di insegnamento, la scelta delle modalità didattiche. Ogni docente, servendosi delle tecniche della propria disciplina, ha curato il metodo di studio dei corsisti cercando di consolidare e potenziare i risultati acquisiti. In riferimento alla programmazione iniziale, pur considerando i tagli legati all emergenza, il Consiglio di Classe è concorde nel rilevare che la classe ha raggiunto risultati accettabili in relazione alle proprie capacità, conseguendo una preparazione in linea con gli obiettivi.

7 4. COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO Classe 2017 / / / 20 studenti della classe studenti inseriti // 4 5 sospensione del giudizio finale promossi scrutinio finale // // // non promossi provenienti da altro istituto // // // ritirati/trasferiti // 1 // 5. CANDIDATI ESTERNI: Non risultano Candidati esterni assegnati dalla Direzione Generale dell Ufficio Scolastico Regionale all I.T.S. P. Branchina di Adrano. 6. OBIETTIVI SOCIO-COMPORTAMENTALI CONSEGUITI: Rispettare le norme che regolano la vita scolastica Rispettare e stabilire un buon rapporto con insegnanti e tra alunni Partecipare alle attività didattiche delle classe anche con attività di gruppo cooperativo e di mutuo soccorso Frequentare con una certa assiduità ed impegno conciliando gli oneri di lavoro e quelli familiari con la vita scolastica 7. OBIETTIVI FORMATIVI CONSEGUITI: Conoscenza dei contenuti delle varie discipline; acquisizione delle metodologie specifiche di ogni singola disciplina; acquisizione del metodo di studio o potenziamento di quello del gruppo classe; educazione alla formulazione di ipotesi e alla valutazione della loro validità; acquisizione di un linguaggio appropriato alle varie discipline; svolgimento delle attività didattiche con riferimento alla realtà territoriale in cui si vive; affrontare i cambiamenti aggiornandosi e ristrutturando le proprie conoscenze. 8. CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITA : Per ogni singola disciplina sono state definite le conoscenze, le competenze e le capacità acquisite nell ambito del percorso formativo.

8 9. METODOLOGIE E STRUMENTI UTILIZZATI: Ogni docente ha messo a punto le strategie più idonee per il raggiungimento degli obiettivi prefissati, ma nello stesso tempo ha cercato di adottare un metodo di lavoro il più possibile omogeneo al fine di evitare situazioni di disagio agli allievi. Nel trattare le varie tematiche si è tenuto conto costantemente sia della situazione di partenza della classe, sia delle finalità del corso di studi e delle risorse disponibili. Per una buona riuscita del percorso di insegnamento-apprendimento sono state fornite delle proposte didattiche che cercassero di avvicinare tematiche, argomenti e attività agli interessi degli alunni in vista di stimolarne motivazione all apprendimento e partecipazione produttiva in percorsi svolti sotto la guida degli insegnanti. La metodologia più usata è stata la lezione frontale sostenuta dai mezzi audio-visivi e dallo studio cooperativo. Per rendere ancora più efficace il momento didattico ed il rapporto docente discente sono state utilizzate le discussioni, la partecipazione in classe, le ricerche guidate, le verifiche, i momenti di insegnamento individualizzato, i lavori di gruppo e le esercitazioni in classe. Lo strumento di lavoro più utilizzato è stato il materiale didattico proposto dai docenti (fotocopie). È necessario sottolineare che non essendoci docenti delle materie professionalizzanti che abbiano conseguito la certificazione B2 in lingua straniera, non è stato possibile prevedere l insegnamento di una disciplina con metodologia CLIL. Il docente di inglese ha trattato però, in accordo con gli insegnanti, un argomento delle discipline di indirizzo. Dall inizio dell emergenza sanitaria a causa del COVID-19, i docenti hanno adottato i seguenti strumenti e strategie per la DaD: dal 9 marzo in modalità asincrona, tramite l utilizzo del registro elettronico Argo Scuolanext (sezione condivisione documenti) e della piattaforma Classroom, e dal 30 marzo, seguendo l orario scolastico in vigore con videolezioni di 30 minuti, anche in modalità sincrona tramite applicazione ZOOM e, in un secondo momento, mediante tutti i servizi della G-Suite a disposizione della scuola. Il carico di lavoro da svolgere a casa è stato, all occorrenza, alleggerito esonerando gli alunni dallo svolgimento prescrittivo di alcuni compiti o dal rispetto di rigide scadenze, prendendo sempre in considerazione le difficoltà di connessione a volte compromessa dall assenza di Giga o dall uso di device inopportuni rispetto al lavoro assegnato. 10. VERIFICHE E VALUTAZIONE: Tutte le fasi del lavoro sono state accompagnate da verifiche scritte e orali, strutturate e non, con lo scopo di: rilevare e correggere gli eventuali errori di apprendimento ovvero di intervenire tempestivamente con attività di recupero; verificare l adeguatezza dei metodi; accertare il raggiungimento degli obiettivi; valutare gli studenti in maniera formativa. Le verifiche sono state condotte attraverso prove oggettive come questionari, test o schede, prove soggettive come interrogazioni, colloqui, composizioni, elaborati vari e prove pratiche; nonché attraverso una costante osservazione dei comportamenti, della partecipazione, dell interesse e dell impegno degli alunni. Si è cercato anche di avviare gli allievi a un processo di autoverifica e autovalutazione, in modo da renderli più coscienti e attivi (anche da questo punto di vista) nel proprio percorso di crescita culturale e personale. La Valutazione, sia quella formativa in itinere che quella sommativa finale, è stata effettuata tenendo conto della situazione di partenza e del reale progresso di ciascun allievo, dei fattori psicologici ed ambientali che possono averne influenzato il rendimento, delle effettive capacità e potenzialità, della capacità di organizzazione e dell autonomia raggiunta. Il tutto in vista di ottenere una valutazione che fosse, non un semplice prodotto, ma espressione di un complesso e flessibile processo formativo. Nello specifico ci si è avvalsi dei seguenti strumenti formali ed informali:! interrogazioni;! compiti in classe;! questionari;

9 ! test;! prove strutturate e non strutturate. CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI La valutazione ha fatto riferimento alla seguente griglia tenendo conto anche dei seguenti indicatori: Situazione di partenza dell alunno. Livello generale della classe. Progressi compiuti nel corso dell anno scolastico. Capacità di rielaborazione personale dei contenuti. Capacità di esporre con terminologia appropriata i contenuti proposti. Livello di raggiungimento degli obiettivi fissati. Grado di partecipazione al dialogo educativo. Impegno e regolarità nello studio. Validità del metodo di studio. Vot o Giudizio Livelli di conoscenza e abilità. 1 Nullo L alunno non conosce gli argomenti proposti, rifiuta il dialogo educativo e la sua presenza in classe è alquanto limitata. 2 Nullo L alunno non conosce gli argomenti proposti e rifiuta il dialogo educativo. 3 Scarso 4 Insufficiente 5 Mediocre 6 Sufficiente 7 Discreto L impegno e la partecipazione sono assenti, non ha nessuna conoscenza, non è in grado di effettuare alcuna analisi e commette gravi errori. L impegno e la partecipazione sono scarsi; la conoscenza è frammentaria e superficiale. L alunno non riesce a condurre l analisi con correttezza, manca d autonomia di giudizio e di capacità operative. L impegno e la partecipazione sono discontinui; la conoscenza è incompleta e poco approfondita. L alunno pur avendo acquisito parziali abilità non è in grado di utilizzarle autonomamente, commette errori non gravi. L analisi e le capacità applicative sono modeste. L impegno e la partecipazione sono sufficienti. L alunno conosce solo i contenuti essenziali e li espone in modo corretto, non commette errori significativi, effettua analisi parziali, ha qualche spunto d autonomia e dimostra capacità applicative. Discreto l impegno ed attiva la partecipazione. L alunno denota una conoscenza completa; sa effettuare sintesi; è autonomo nella sintesi, ma non approfondisce troppo; espone con chiarezza e ha discrete capacità operative.

10 8 Buono 9 Ottimo 10 Eccellente Impegno e partecipazioni buoni con iniziative personali. L alunno possiede conoscenze approfondite, effettua analisi abbastanza approfondite, fa valutazioni personali ed autonome, usa il linguaggio in modo autonomo e dimostra di avere capacità applicative originali. Impegno assiduo e partecipazione di tipo collaborativi. L alunno ha conoscenze corrette, ampie, complete e coordinate, ha capacità di cogliere gli elementi di un insieme e di stabilire fra loro relazioni, sa organizzare in modo autonomo e completo le conoscenze sia teoriche sia pratiche. Impegno assiduo e partecipazione critica in modo costruttivo. L alunno ha conoscenze ottime nelle singole discipline ed è in grado di metterle in relazione in modo organico, completo ed approfondito. 11. SIMULAZIONI PROVE D ESAME: A causa dell emergenza COVID-19 non sono state effettuate simulazioni delle prove d esame. 12. ELENCO TESTI LETTERATURA ITALIANA: GIOVANNI VERGA: Da Vita dei campi: Cavalleria rusticana, La lupa Da I Malavoglia: Prefazione; La famiglia Toscano (cap I); La partenza di Ntoni (cap. XV). Da Novelle Rusticane: La roba Da Mastro-don Gesualdo: La morte di Gesualdo (cap. V, parte IV). GIOVANNI PASCOLI: da Myricae: Lavandare; X Agosto; Novembre; Temporale da I Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno GABRIELE D'ANNUNZIO: da Il Piacere: Ritratto di un esteta: Andrea Sperelli (cap II, libro I) da Alcyone: La pioggia nel pineto. FRANZ KAFKA: da Le metamorfosi: Il risveglio di Gregor (pagine iniziali) ITALO SVEVO: Da La coscienza di Zeno: Prefazione (capitolo 1) e Preambolo (capitolo 2) L ultima sigaretta (capitolo 3). LUIGI PIRANDELLO:

11 Da Il fu Mattia Pascal : Cambio treno (cap VIII). Da Novelle per un anno: La Patente. Da L Umorismo: Il sentimento del contrario. GIUSEPPE UNGARETTI: Da L Allegria: Veglia; Soldati, Fratelli; I fiumi. Da Il dolore: Non gridate più. EUGENIO MONTALE: Da Ossi di seppia: Spesso il male di vivere ho incontrato. Da Satura: Ho sceso, dandoti il braccio.

12 13. CONSIGLIO DI CLASSE: Docente Materia Firma MONTALTO GIOVANNI LINGUA STRANIERA INGLESE FERRARA LETIZIA AGATA SECONDA LINGUA STRANIERA (FRANCESE) LAVENIA CONCETTA FABIOLA ECONOMIA POLITICA, DIRITTO CULTRARO ROSA ECONOMIA AZIENDALE PAPPALARDO MARIA CRISTINA STORIA, LINGUA E LETTERATURA ITALIANA CALTABIANO ROBERTO MATEMATICA Adrano, Il Coordinatore (Maria Cristina Pappalardo) Il Dirigente scolastico (prof. Giuseppina Furnari)

13 14. ALLEGATI: RELAZIONI FINALI DEI DOCENTI

14 Materia: Prof.: Classe e Indirizzo: RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE ECONOMIA AZIENDALE CULTRARO ROSA 5 AFM IDA Anno Scolastico: 2019/2020 Conoscenze Competenze - Capacità La classe, composta da 20 alunni, può essere suddivisa in tre fasce di livello per impegno, conoscenze, competenze e capacità acquisite. Una prima fascia è composta da pochi alunni volenterosi e costanti nello studio, disponibili ad arricchire le conoscenze della disciplina; che hanno partecipato attivamente nel corso dell anno al dialogo educativo; utilizzano in modo adeguato la terminologia tecnica specifica ed effettuano in modo corretto i calcoli richiesti dalla disciplina. Si distingue, all interno di questa fascia qualche alunno, che ha maturato i temi affrontati in modo costruttivo, approfondendo tutti gli argomenti trattati e, avendo mostrato buona motivazione, ha fornito qualche spunto personale e manifestato capacità di analisi e di sintesi buone. In una seconda fascia è possibile collocare un copioso gruppo di alunni che si sono impegnati in modo non sempre costante, che hanno acquisito discrete capacità nell utilizzo della terminologia tecnica e nella risoluzione dei problemi applicativi. Le conoscenze non sempre sono adeguate in riferimento al programma svolto. La terza fascia, infine, è composta da alunni che hanno acquisito in modo accettabile i contenuti e effettuano in maniera sufficientemente corretta, se opportunamente guidati, i calcoli richiesti dalla disciplina; non si sono impegnati in maniera costante ed hanno avuto bisogno di essere continuamente sollecitati a partecipare con maggiore interesse ed adeguato impegno al dialogo educativo per impegni lavorativi. I risultati ottenuti possono essere considerati adeguati nelle verifiche scritte ed orali.

15 1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: U.D. Modulo Percorso Formativo - approfondimento Comunicazione economico- finanziaria e socio-ambientale: Contabilità generale; Bilanci aziendali e revisione legale dei conti; Analisi per indici; Analisi per flussi. Contabilità gestionale: Metodo di calcolo dei costi; Costi e scelte aziendali; Strategie, pianificazione e programmazione aziendale: Strategie aziendali; Pianificazione e controllo di gestione. Periodo I quadr. Ore 56 I quadr. Ore 13 I quadr. Ore 25 II quadr. Ore 8 II quadr. Ore 20 II quadr. Ore 11 II quadr. Ore 10 II quadr. Ore 9 Ore effettivamente svolte dal docente ( al ) Ore n. 151

16 Col Dpcm del 5 marzo recante Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell emergenza epidemiologica da COVID -19 che stabiliva la chiusura delle scuole, le lezioni sono state sospese. Dal 9 marzo sono stati ripresi i contatti con gli alunni attraverso la piattaforma internet Classroom dove è stato fornito materiale di spunto per trattare i vari argomenti e sono stati proposti esercizi per meglio apprenderli. Dal 30 marzo con l attivazione della D.A.D sono riprese le lezioni con una partecipazione costante per la gran parte degli alunni, tuttavia alcuni sono rimasti esclusi per la mancanza di un collegamento internet adeguato e/o per impegni di lavoro. Il risultato di questa attività ha permesso la condivisione con gli alunni in maniera sincrona e asincrona ma i lavori sono andati a rilento per via della scarsa qualità di rete che lamentavano alcuni alunni. Pertanto la programmazione iniziale non potrà essere portata a termine e subirà delle variazioni. 2. METODOLOGIE Lezione frontale, interattiva; esercitazioni guidate; esercizi applicativi; discussioni in classe e giochi di ruolo. 3. MATERIALI DIDATTICI Il libro di testo adottato: Entriamo in azienda oggi vol 3 di Astolfi, Barale e Ricci editore: Tramontana; fotocopie; Codice civile. 4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Verifiche orali; scritte, prove strutturate e non strutturate, temi ed esercizi anche con dati a scelta, esercitazione guidate. Firma del docente

17 Rosa Cultraro

18 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: LINGUA E LETTERE ITALIANE Prof.ssa: MARIA CRISTINA PAPPALARDO Classe e Indirizzo: V AFM - CORSO IDA Anno Scolastico: PROFILO DELLA CLASSE: La classe è composta da 20 alunni, 11 studentesse e 9 studenti: essa mostra un gruppo coeso, disposto al dialogo e al lavoro proposto, generalmente sereno nell affrontare tutte le asperità proposte dal percorso scolastico serale. Ci sono stati nuovi ingressi nel passaggio tra la quarta e la quinta e non tutti gli alunni che a settembre hanno iniziato il percorso lo stanno ora portando a termine, per motivi di carattere personale e lavorativo. Il livello iniziale di una parte esigua della classe è da considerarsi positivo e ricco di prerequisiti, soprattutto per quel che riguarda la capacità di elaborazione scritta e riproposizione orale di un testo dato. Il gruppo più numeroso di essa ha mostrato invece di avere acquisito una sufficiente capacità di comprendere e rielaborare, di analizzare e sviluppare un dato contenuto, e sa disimpegnarsi pur con qualche residua imprecisione nello svolgimento delle tipologie scritte per l esame di Stato. Permangono ancora in un ultimo gruppo di allievi lacune metodologiche ed espressive, e talune carenza nel corretto metodo di studio: tali alunni hanno dimostrato di aver acquisito un certo metodo di studio, in prevalenza autonomo, ma spesso ancora piuttosto fragile e non completo. Gli stili di apprendimento degli alunni sono perciò vari e assai diversificati. In seguito al Dpcm del 4 marzo 2020, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell emergenza epidemiologica da COVID-19, e la conseguente chiusure delle scuole di ogni ordine e grado, gli studenti hanno affrontato il secondo quadrimestre tramite DaD: dal 9 marzo in modalità asincrona tramite l utilizzo della piattaforma Classroom e dal 30 marzo, seguendo l orario scolastico in vigore con videolezioni di 30 minuti, anche in modalità sincrona tramite applicazione ZOOM. È stato necessario dunque apportare modifiche e tagli alla programmazione iniziale, in particolare modo non è stata svolta l ultima UDA prevista. In generale gli allievi si sono dimostrati interessati ai contenuti disciplinari proposti, dimostrando maturità e senso del dovere e partecipando con costanza alle attività svolte in modalità sincrona e asincrona; le sporadiche assenze alle videolezioni sono da imputare alle difficoltà di connessione o agli impegni di lavoro. In conclusione, si segnala il raggiungimento (conseguito dalla maggior parte della classe) di una sicura maturità espressiva e di una autonoma capacità di intervento e di rielaborazione dei contenuti studiati; un secondo gruppo, invece, si è complessivamente mostrato più incerto nel corretto e peculiare uso e nel controllo soprattutto della lingua scritta, mostrando una competenza per lo scritto più debole e una minore capacità di rielaborazione

19 e di esposizione dei contenuti: per essi i risultati conseguiti possono essere considerati appena sufficienti. CONOSCENZE COMPETENZE - CAPACITA : Al termine dell anno scolastico la maggior parte degli alunni ha raggiunto i seguenti obiettivi prefissati. Conoscenze: conoscere l evoluzione del romanzo tra Ottocento e Novecento; conoscere le principali tendenze della narrativa, della poesia dei primi cinquanta anni del Novecento; conoscere i principali autori e le loro opere; conoscere temi e caratteristiche dei testi e dei generi letterari studiati; conoscere, nell ambito dello stesso genere, le principali differenze strutturali tra testi di epoche o di correnti letterarie diverse; conoscere gli elementi essenziali del quadro culturale nel quale si colloca l opera di un autore oppure si sviluppa un movimento letterario; conoscere le principali regole metriche di un testo poetico; conoscere le principali figure retoriche presenti in un testo poetico. Capacità: ricostruire la poetica di un autore, per quanto riguarda gli elementi di pensiero e le tematiche, attraverso l analisi delle sue opere; cogliere gli elementi di continuità e di mutamento nella storia delle idee tra Ottocento e Novecento; riconoscere le tecniche narrative, le scelte stilistiche e tematiche proprie di ogni autore; comprendere ad analizzare liriche del Novecento; contestualizzare storicamente l'autore e le sue opere. Competenze: redigere un testo scritto, sotto forma di analisi testuale e testo argomentativo; argomentare con esposizioni orali e testi scritti il problematico rapporto con la realtà dei principali romanzieri del Novecento; rielaborare criticamente gli argomenti studiati formulando, sia in verifiche orali, sia in testi scritti, giudizi motivati e personali sulle tematiche affrontate; produrre testi scritti in cui siano presenti alcuni contenuti interdisciplinari; esprimersi in modo chiaro, corretto e sufficientemente appropriato; operare sintesi, nel complesso corrette, degli argomenti dei testi affrontati; applicare ai testi letterari analisi tematiche; operare collegamenti fra argomenti della stessa o di diverse discipline; confrontare testi affini per tematica.

20 1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: U.D. Modulo Percorso Formativo - approfondimento UdA n. 1 La prosa del Secondo Ottocento: Naturalismo e Verismo Il positivismo. Naturalismo e Verismo. Federico de Roberto: I Vicerè (trama e caratteristiche del romanzo) G. Verga: vita, opere, pensiero e poetica. Le novelle, il Ciclo dei vinti. Da Vita dei campi: La lupa, Cavalleria rusticana Da I Malavoglia: Prefazione; La famiglia Toscano; La partenza di Ntoni. Da Novelle Rusticane: La roba Da Mastro-don Gesualdo: La morte di Gesualdo. UdA n. 2 La poesia del Secondo Ottocento: Scapigliatura, Simbolismo e Decadentismo. Il Decadentismo: inquadramento storico-artistico. Estetismo e Simbolismo. Giovanni Pascoli: vita, opere, pensiero e poetica da Myricae: X Agosto; Novembre; Temporale da I Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno Gabriele D Annunzio: dagli esordi all estetismo decadente. Le principali tematiche dei romanzi dannunziani: l estetismo e il Superuomo. Il panismo in Alcyone. Periodo Ottobre-novembre Dicembre- gennaio da Il Piacere: Ritratto di un esteta: Andrea Sperelli da Alcyone: La pioggia nel pineto.

21 UdA n. 3 La crisi del soggetto: Pirandello e Svevo. Il romanzo della crisi. Italo Svevo: vita, opere, pensiero letterario. I tre romanzi dell autore: Una vita; Senilità; La coscienza di Zeno. Da La coscienza di Zeno: Prefazione (capitolo 1) e Preambolo (capitolo 2) L ultima sigaretta (capitolo 3). Luigi Pirandello: vita, opere, pensiero e poetica. Analisi dei principali romanzi, delle novelle e delle più importanti opere teatrali; il metateatro; i concetti di umorismo e grottesco. Da Il fu Mattia Pascal : Cambio treno. Da Novelle per un anno: La Patente. Da L Umorismo: Il sentimento del contrario. Febbraio-marzo-aprile UdA n. 4 La poesia della prima metà del Novecento: Ungaretti, Montale. La poesia in Italia al tempo della Prima Guerra Mondiale Giuseppe Ungaretti: vita e opere. La fase dello sperimentalismo: L Allegria; il ritorno alle forme poetiche classiche; la fase del dolore. Da L Allegria: Veglia; Soldati, Fratelli; I fiumi. Da Il dolore: Non gridate più. La poesia italiana tra le due guerre: l Ermetismo. Eugenio Montale: vita e opere; caratteristiche stilistiche e tematiche dell opera di Montale. Le grandi raccolte poetiche. Le sue muse ispiratrici. Aprile- Maggio Da Ossi di seppia: Spesso il male di vivere ho incontrato. Da Satura: Ho sceso, dandoti il braccio

22 2. METODOLOGIE Nel processo di insegnamento-apprendimento, per il raggiungimento degli obiettivi prefissati, si è privilegiata la lezione frontale, intesa non come travaso di informazioni in alunni-recipiente che le accolgano passivamente, ma come contatto diretto coi testi, attraversamento dei nuclei tematici e loro problematizzazione, riflessione sulle specificità linguistiche e stilistiche, dialogo attivo, dunque come lezione partecipata e come discussione guidata. Si è dato infatti sempre spazio agli interventi degli alunni e alle loro richieste di chiarificazione, cercando di favorire lo sviluppo e/o il potenziamento delle capacità espressive e di analisi, di rielaborazione e sintesi, ed effettuando un controllo costante della reale comprensione dei contenuti attraverso domande ed osservazioni sistematiche anche individuali. Inoltre sono state effettuate attività di recupero in orario scolastico, micro didattica e, dall inizio dell emergenza sanitaria a causa del COVID-19, attività di DaD (Didattica a distanza). 3. MATERIALI DIDATTICI Sono stati utilizzati libri di testo, testi integrativi, saggi, materiale multimediale, computer e LIM. In particolare, durante il periodo dell emergenza sanitaria sono stati adottati i seguenti strumenti e le seguenti strategie per la DaD: lezioni erogate in modalità sincrona, programmate seguendo l orario scolastico mediante l applicazione ZOOM; invio di materiale semplificato, mappe concettuali e Power Point con video tutorial realizzati tramite Screencast Matic attraverso il registro elettronico e la piattaforma digitale Classroom, già in uso dall inizio dell a.s. 4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Per la valutazione complessiva, oltre ai risultati delle prove, si è tenuto conto della progressione e del miglioramento individuale nelle abilità, della disponibilità al dialogo educativo (impegno, interesse, partecipazione), dell adeguatezza ed efficacia del metodo di studio, della capacità di autocorrezione e autovalutazione. Durante il corso del primo quadrimestre sono state svolte 2 prove scritte con tutte le tipologie previste dall esame. Per quanto riguarda le 3/4 prove orali sono stati effettuati colloqui specifici su parti del programma svolto con riferimenti a tutto il percorso didattico. Firma del docente Maria Cristina Pappalardo

23 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: STORIA Prof.ssa: MARIA CRISTINA PAPPALARDO Classe e Indirizzo: V AFM - CORSO IDA Anno Scolastico: PROFILO DELLA CLASSE: La classe, che segue le lezioni di Storia come classe articolata con il corso CAT, è composta da 20 alunni, 11 studentesse e 9 studenti: essa mostra un gruppo coeso, disposto al dialogo e al lavoro proposto, generalmente sereno nell affrontare tutte le asperità proposte dal percorso scolastico serale. Ci sono stati nuovi ingressi nel passaggio tra la quarta e la quinta e non tutti gli alunni che a settembre hanno iniziato il percorso lo stanno ora portando a termine, per motivi di carattere personale e lavorativo. In seguito al Dpcm del 4 marzo 2020, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell emergenza epidemiologica da COVID-19, e la conseguente chiusure delle scuole di ogni ordine e grado, gli studenti hanno affrontato il secondo quadrimestre tramite DaD: dal 9 marzo in modalità asincrona tramite l utilizzo della piattaforma Classroom e dal 30 marzo, seguendo l orario scolastico in vigore con videolezioni di 30 minuti, anche in modalità sincrona tramite applicazione ZOOM. È stato necessario dunque apportare modifiche e tagli alla programmazione iniziale, in particolare non sono stati svolti alcuni argomenti previsti nell ultima UDA. In generale gli allievi si sono dimostrati interessati ai contenuti disciplinari proposti, dimostrando maturità e senso del dovere e partecipando con costanza alle attività svolte in modalità sincrona e asincrona; le sporadiche assenze alle videolezioni sono da imputare alle difficoltà di connessione o agli impegni di lavoro.. All interno del gruppo classe si evidenziano dei livelli di apprendimento estremamente diversificati: alcuni alunni sanno rielaborare fatti e avvenimenti ancora in modo mnemonico e faticano a operare collegamenti e approfondimenti, altri sono autonomi nella rielaborazione personale, sanno fare collegamenti, ma sono insicuri nell utilizzo della terminologia specifica richiesta. Un piccolo gruppo si mostra capace di comprendere e rielaborare criticamente apportando gli opportuni collegamenti con la padronanza della terminologia specifica.

24 CONOSCENZE COMPETENZE - CAPACITA : Gli alunni hanno raggiunto, del tutto o in parte, i seguenti obiettivi prefissati: - individuare con chiarezza il succedersi degli eventi storici e le caratteristiche specifiche delle diverse culture nelle quali si sviluppano le dinamiche storiche; - analizzare gli aspetti più significativi di ogni periodo storico, tenendo conto delle grandi personalità, dei fattori economici, politici e culturali; - valutare gli stretti rapporti intercorrenti tra gli eventi storici e la società nella quale si manifestano; - porre in risalto la costante attualità delle problematiche storiche. Conoscenze: conoscere gli eventi storici nella loro dimensione temporale; individuare le principali cause e conseguenze delle trasformazioni dei fenomeni comprendere e usare i termini fondamentali del linguaggio specifico. Capacita: saper interpretare documenti; analizzare le situazioni secondo la dinamica causa-effetto; adoperare concetti interpretativi e termini storici in rapporto con gli specifici contesti storici. Competenze: potenziare delle capacità autonome di analisi, sintesi e critica storica con rielaborazione personale dei contenuti; elaborare una forma mentis pluralista consapevole, rispettosa e tollerante della diversità comprendere la dialettica storica alla base della costruzione del presente e del futuro.

25 1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: U.D. Modulo Percorso Formativo - approfondimento UdA n. 1 L'Europa e il mondo nel Secondo Ottocento. La Seconda Rivoluzione Industriale. La belle epoque. L Italia dal 1870 al primo Novecento. L età giolittiana. UdA n. 2 L età dell Imperialismo e la Grande Guerra. L imperialismo e la crisi dell equilibrio europeo La Grande guerra La rivoluzione russa L Europa e il mondo dopo il conflitto UdA n. 3 L età dei Totalitarismi. L Unione sovietica tra le due guerre e lo stalinismo Il dopoguerra in Italia e l avvento del fascismo Gli Stati Uniti e la crisi del 29 Il Nazismo Il regime fascista. UdA n. 4 La Seconda Guerra Mondiale L Europa verso una nuova guerra La seconda guerra mondiale Periodo Ottobre-novembre dicembre- gennaio Febbraio-marzo-aprile Maggio

26 2. METODOLOGIE La didattica della storia si è basata su procedimenti tesi a inquadrare un dato fenomeno storico scomponendolo nei suoi vari aspetti (culturali, economici, sociali, politici) e ricomponendolo in una visione organica e critica, tramite la delucidazione dei concetti chiave e ponendo in primo piano soprattutto le cause economiche e le tensioni ideologicosociali che stanno alla radice dei conflitti e che determinano, spesso tragicamente, l evoluzione storica. Per far meglio comprendere ciò, e per intensificare l interesse e la partecipazione degli studenti, ho fatto continui riferimenti e collegamenti con il presente e con la realtà esperita o esperibile da loro stessi in maniera diretta. Nel processo di insegnamento-apprendimento, per il raggiungimento degli obiettivi prefissati, si è privilegiata la lezione frontale, intesa dunque non come travaso di informazioni in alunnirecipiente che le accolgano passivamente, ma come dialogo attivo e discussione guidata. Si è dato infatti sempre spazio agli interventi degli alunni e alle loro richieste di chiarificazione, cercando di favorire lo sviluppo e/o il potenziamento delle capacità espressive e di analisi, di rielaborazione e sintesi, ed effettuando un controllo costante della reale comprensione dei contenuti attraverso domande ed osservazioni sistematiche anche individuali. Inoltre sono state effettuate attività di recupero in orario scolastico, micro didattica e, dall inizio dell emergenza sanitaria a causa del COVID-19, attività di DaD (Didattica a distanza). 3. MATERIALI DIDATTICI Sono stati utilizzati libri di testo, testi integrativi, saggi, materiale multimediale, computer e LIM. In particolare, durante il periodo dell emergenza sanitaria sono stati adottati i seguenti strumenti e le seguenti strategie per la DaD: lezioni erogate in modalità sincrona, programmate seguendo l orario scolastico mediante l applicazione ZOOM; invio di materiale semplificato, mappe concettuali e Power Point con video tutorial realizzati tramite Screencast Matic attraverso il registro elettronico e la piattaforma digitale Classroom, già in uso dall inizio dell a.s.

27 4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Per la valutazione complessiva, oltre ai risultati delle prove, si è tenuto conto della progressione e del miglioramento individuale nelle abilità, della disponibilità al dialogo educativo (impegno, interesse, partecipazione), dell adeguatezza ed efficacia del metodo di studio, della capacità di autocorrezione e autovalutazione. Le prove di verifica sono state costituite da: - prove scritte: questionario a risposta aperta o multipla. - prove orali: colloquio specifico su parti del programma svolto con riferimenti all intero percorso didattico. Firma del docente Maria Cristina Pappalardo

28 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA: LINGUA FRANCESE Prof. Ferrara Letizia A. Classe V A AFM IDA Anno Scolastico 2019/2020 CONOSCENZE! l étude du marché! le plan de marchéage! l analyse SWOT! le cycle de vie du produit! le marketing aujourd hui! la logistique des transports! la e-logistique! l assurance! les banques! les paiements! l espace SEPA! les paiements en ligne! les nouveaux modes de paiement! la bourse! l exportation et l importation! la douane! l e-commerce et la douane! les outils pour le paiement à l international COMPETENZE! Identificare il mercato! Identificare la domanda! Identificare l offerta! Elaborare un analisi SWOT! Analizzare un piano di marketing! Identificare i mezzi di trasporto più adatti, a seconda delle merci, e argomentare la scelta il l2! Elaborare una lettera circolare con richiesta di informazioni specifiche del settore dei trasporti! Analizzare e rielaborare un articolo (documento autentico) di argomento settoriale! Orientarsi nei servizi bancari (online banking)! Analizzare globalmente testi, articoli e documenti sul commercio internazionale e sull e-commerce. CAPACITÀ

29 ! Comprendere un testo informativo/argomentativo sull analisi del mercato e della concorrenza! Comprendere le informazioni rilevanti di una ricerca di mercato, in un testo scritto o in una conversazione! Presentare oralmente dei dati acquisiti durante l ascolto o la lettura di un testo! Comprendere struttura e contenuti di uno schema di analisi SWOT! Comprendere le informazioni principali di un piano di marketing! Comprendere e rielaborare varie tipologie di documenti di trasporto e di assicurazione (reclamo, richiesta di informazioni)! Comprendere un video in cui si parla di figure professionali del settore e saperne esporre i contenuti oralmente utilizzando il lessico specifico.! Comprendere il funzionamento di un sito di home banking! Comprendere uno scambio di di tipo bancario! Discutere in classe sui temi letti, esprimendo la propria opinione! Esporre per iscritto il contenuto di un articolo e i punti di vista espressi 1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: Unità didattiche U.D. Le marketing La logistique Les banques Le commerce international Periodo SETTEMBRE - OTTOBRE NOVEMBRE - DICEMBRE GENNAIO - FEBBRAIO MARZO - APRILE - MAGGIO 2. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE! Test oggettivi di conoscenza (per gli obiettivi di conoscenza)! Colloqui strutturati (per gli obiettivi di espressione)! Esercitazioni orientate in classe (obiettivi di conoscenza e di espressione);! Domande aperte, a risposta multipla o del tipo vero o falso. A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate: NR. 3 VERIFICHE ( Le marketing, la logistique, les banques) Firma del docente

30 I.T.S. P. BRANCHINA ANNO SCOLASTICO 2019/20 CLASSE 5 SEZIONE A IDA DISCIPLINA INGLESE DOCENTE GIOVANNI MONTALTO QUADRO ORARIO (N. ore settimanali nella classe) 2 FINALITA L'insegnamento dell'inglese si colloca nel quadro più ampio dell'educazione linguistica, la quale coinvolge tutti i linguaggi, verbali e non verbali e impegna tutte le discipline. Le competenze comunicative in una lingua straniera facilitano, in contesti multiculturali, la mediazione e la comprensione delle altre culture; favoriscono la mobilità e le opportunità di studio e di lavoro. 2. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA Profilo generale della classe La classe 5 A IDA dell IISS P. Branchina, è costituita da 19 alunni. Il gruppo classe appare abbastanza coeso, la socializzazione tra gli alunni è accettabile, la classe non evidenzia problemi disciplinare, anche perché trattasi di persone adulte. La maggioranza degli alunni risiede a Adrano, alcuni viaggiano dai comuni limitrofi. I risultati ottenuti dopo lo svolgimento delle prime verifiche orali, a causa del covid 19, hanno consentito di suddividere i ragazzi in tre livelli: Un primo gruppo molto esiguo ha evidenziato una buona preparazione di base, metodo di studio autonomo e senso di responsabilità; Un secondo gruppo ha dimostrato di possedere una mediocre preparazione di base, capacità logiche adeguate, incertezza però nel metodo di lavoro, superficialità e poca attenzione verso gli argomenti proposti; Un terzo gruppo, molto numeroso, presenta invece una preparazione di base lacunosa, scarso impegno, ritmo di apprendimento lento e metodo di studio inadeguato.! 1

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