PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO. 5 ragioni per leggere:

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1 PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO Laboratorio di lettura A.S. 2015/16 5 ragioni per leggere: leggere per piacere, leggere per essere libero, leggere per sapere chi sono, leggere per sapere chi sarò, leggere per non essere solo PREMESSA-MOTIVAZIONE Saper leggere è un insieme di abilità ed un atteggiamento che supera gli ambiti dell'educazione linguistica e che riguarda tutte le discipline in quanto obiettivo di formazione persona. La lettura è da considerarsi nella scuola una attività trasversale rispetto alle varie discipline. Come sostiene la Zannoner: La lettura è un sapere complesso e il lavoro scolastico deve essere volto a fondare una competenza che si costruisce sulla base di molte dimensioni: cognitiva (saper leggere), operativa (applicare il saper leggere), fondata sul sapere acquisito (la produzione di testi), attitudinale e comportamentale (abitudine al leggere). Proprio quest ultimo elemento, attitudinale e comportamentale può diventare la chiave decisiva per consolidare o potenziare la competenza. E dunque necessario un lavoro di approccio al libro, di attrazione alla lettura. Lettura vuol dire centro dell apprendimento, intorno a cui ruotano tutte le discipline, strumento di lavoro e di ricerca per preparare studenti che vivranno in mezzo ai libri e ai testi scritti. Occorre quindi creare negli studenti la curiosità del libro, incentivare e consolidare il 1

2 gusto della lettura, di libri di narrativa e non solo. I Programmi scolastici sono molto chiari a proposito. I Programmi della scuola media inferiore (1979) affermano che la lettura in classe non può considerarsi sufficiente e l insegnante perciò favorirà in tutti i modi la lettura personale e l incoraggiamento a leggere indirizzando all uso della biblioteca di classe, ove esistente, e della scuola, e delle biblioteche pubbliche: tutto ciò perché il leggere è essenziale strumento educativo di accesso al patrimonio culturale e naturale fattore di autocultura. Infine il Piano per la promozione della lettura (circolare 105/95) afferma senza mezzi termini che l educazione alla lettura non è vista come obiettivo dell educazione linguistica, ma deve divenire momento trasversale a tutte le discipline attraverso l incentivazione della motivazione a un leggere che coinvolga i processi cognitivi e quelli affettivo-emotivi. Sull esigenza che bambini e ragazzi si appassionino alla lettura siamo tutti d accordo. Diversa è invece la valutazione dei mezzi per raggiungere tale scopo, l elemento essenziale è costituito dalla libertà di lettura. L esperienza emotiva e fantastica del lettore deve essere ricercata e rispettata. Senza questo tipo di fascinazione il libro rischia di essere grigio, tecnico, inutile, totalmente estraneo alla sfera del gioco e dell immaginazione. E' in sostanza il passaggio da una concezione della lettura come dovere scolastico ad una lettura come attività libera e capace di porre l'alunno in relazione con se stesso e con gli altri. A questo proposito ricordiamo ancora gli errori tipici fatti dagli adulti, così come ce li presentava già molti anni fa Rodari: a) presentare il libro come alternativa alla tv; b) presentare il libro come alternativa al fumetto; c) dire ai bambini di oggi che i bambini di una volta leggevano di più; d) ritenere che i bambini abbiano troppe distrazioni; e) dare la colpa ai bambini se non amano la lettura; f) trasformare il libro in uno strumento di tortura; g) rifiutarsi di leggere al bambino; h) non offrire una scelta sufficiente; i) ordinare di leggere. L attualità di queste osservazioni ci sembra intatta, continua ad esserci molto moralismo sul libro e sulla lettura; al repertorio di errori oggi potremmo aggiungere il confronto con i videogiochi e Internet. E' principalmente un problema di curiosità e di motivazione. E importante che la scuola favorisca negli alunni la consapevolezza che l attività di lettura può essere piacevole e divertente, e non solo una mera attività esecutiva utile per l apprendimento. E necessario quindi avvicinare il bambino alla lettura attraverso libri che 2

3 possa comprendere, che trovi piacevole da leggere e che gli permettano di fare delle riflessioni, proprio grazie al fatto che li capisce e lo appassionano. Gli studi più recenti della semantica pongono in evidenza la dimensione emotiva in cui l'evento della lettura si realizza. Le abilità di lettura non si configurano, però, nell'assimilazione dei meccanismi narrativi, ma nella possibilità di partecipare emotivamente al mondo narrato. La lettura, come mezzo di partecipazione al mondo, richiede silenzi e tempi che non corrispondono sempre a quelli che scandiscono la vita scolastica: da queste considerazioni prende avvio il progetto 5 ragioni per leggere: leggere per piacere, leggere per essere libero, leggere per sapere chi sono, leggere per sapere chi sarò, leggere per non essere solo. Dal 2004 ad oggi il progetto Amico libro è stato realizzato con inatteso, crescente e manifesto successo confermando la necessità di prosecuzione del cammino intrapreso. Attraverso una premiazione finale degli alunni meritevoli si è fornito un ulteriore elemento motivazionale alla lettura, e si è restituito prestigio e onore ad attività a lungo dimenticate. OBIETTIVI Motivare alla lettura di varie forme espressive come attività piacevole, libera e personale. Motivare alla lettura come occasione di crescita sociale e culturale. Motivare alla lettura come occasione di sviluppo dell'autonomia di giudizio e della capacità di giudizio critico. Motivare alla lettura come potenziamento della creatività espressiva. Scoprire la funzione e l uso del libro liberamente senza il timore di richieste didattiche Imparare a dedicare quotidianamente tempi stabiliti alla lettura Potenziare le capacità di analisi delle letture Sviluppare la capacità di esprimere opinioni personali su quanto letto Utilizzare le informazioni del testo per arricchire il proprio mondo di esperienze e conoscenze ATTIVITA 3

4 Si cercherà di raggiungere lo scopo, o di avvicinarsi ad esso, attraverso azioni e strategie sia molteplici che coinvolgenti che formeranno il lettore attraverso: Lettura libera di testi da parte degli alunni e scambio con coetanei. Familiarizzazione con lo strumento libro. Familiarizzazione con la catalogazione, con le modalità e gli strumenti di registrazione. Frequentazione di librerie, biblioteca comunale, mostre. Incremento delle opportunità di " incontro con il libro ". Lettura dei testi in biblioteca scolastica e a casa con tempi propri e/o stabiliti dal gruppo. Lettura integrale di un'opera (classe intera o singoli gruppi). Ascolto della lettura effettuata dall'insegnante o da esperti. Socializzazione delle scelte dei libri effettuate e delle relative motivazioni a livello di classe e / o di gruppi di alunni. Raccolta di espressioni, frasi, piccoli brani che colpiscono sul piano emotivo Dar voce a sentimenti ed emozioni suscitate dal testo; confronto di interpretazioni soggettive del testo letto Recensioni, elaborazione commenti critici sui libri letti Verifica della comprensione del testo tramite la compilazione di schede appositamente strutturate. Incremento della biblioteca di classe e della biblioteca di plesso METODOLOGIA Sarà privilegiata la metodologia della ricerca che cercherà di favorire un approccio non scolastico del libro permettendo così: - il superamento della diffidenza/ostilità per il libro - la riscoperta della lettura fine a sé stessa - l acquisizione di una spontanea consuetudine alla lettura - l inclusione della lettura tra gli interessi affettivamente significativi 4

5 LE COLLABORAZIONI Librerie del territorio Biblioteca comunale Esperti (attori, autore, esperti di teatro e di musica ) CLASSI PARTECIPANTI Il laboratorio è rivolto a tutti gli alunni delle classi di tutta la scuola. MATERIALI E ATTREZZATURE Libri - schede computer cartoncini carta A4 LUOGO DI ATTUAZIONE Classe - biblioteca TEMPI DI ATTUAZIONE A partire dal mese di ottobre per tutto il corso dell anno scolastico VERIFICA Il mutato atteggiamento nei confronti della lettura può essere apprezzato mediante la rilevazione di comportamenti osservabili quali: - l incremento del tempo dedicato a letture personali - l aumento di acquisti/prestiti di materiale librario - la formazione di gusti personali in riferimento a generi, autori ecc. - osservazioni sistematiche dei comportamenti di lettura (come, dove, quando leggono gli alunni) - misurazione costante dell interesse (perchè e quanto leggono) 5

6 - somministrazione di questionari appositamente predisposti. ORE PREVENTIVATE PER IL PERSONALE Descrizione 20 ore (progettazione, coordinamento, docenza). INSEGNANTE PROGETTISTA Prof.ssa Gagliano Concetta 6

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