Misura Intervento straordinario per la competitività

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1 PO FESR Campania 2007/2013 Obiettivo Operativo 2.4 Credito e Finanza Innovativa Migliorare la capacità di accesso al credito e alla finanza per l impresa per gli operatori economici presenti sul territorio regionale azione b Misura Intervento straordinario per la competitività Seminario informativo Unione degli industriali di Napoli Martedì, 10 Novembre 2015 ore 15,30

2 INFORMAZIONI GENERALI Risorse disponibili 120 milioni di euro Soggetto gestore Sviluppo Campania S.p.A., società in house della Regione Campania Regime di aiutoregolamento (UE) N. 651/2014 della Commissione del 17 giugno

3 FINALITÀ Supportare la crescita competitiva delle imprese per effetto: del rafforzamento patrimoniale; della capacità di generare innovazione; della realizzazione di nuovi investimenti; di investimenti in ristrutturazione o ammodernamento di strutture turistico-alberghiere; di investimenti finalizzati alla valorizzazione e fruizione del patrimonio storico, artistico e culturale; di investimenti finalizzati al superamento delle barriere architettoniche; di investimenti finalizzati all aggiornamento tecnologico; di investimenti finalizzati al miglioramento dell'impatto ambientale. 3

4 BENEFICIARI Micro, Piccole e Medie Imprese, ivi comprese le società consortili: aventi almeno una sede operativa in Campania. Il requisito, ove non posseduto all atto della presentazione della domanda, deve essere posseduto dall impresa al momento della stipula del contratto di finanziamento; esercitanti un attività economica, identificata come prevalente, nell unità locale che realizza il programma di investimento, relativa ai settori della classificazione ATECO 2007 di cui all Allegato[A]. 4

5 PRINCIPALI REQUISITI DI AMMISSIBILITÀ All atto della presentazione della domanda, le MPMI dovranno dimostrare di: a) essere regolarmente costituite da almeno due anni all atto della presentazione della Domanda ed essere regolarmente iscritte nel Registro delle imprese; b) trovarsi in regola con le normative vigenti (fiscale, assicurativa e previdenziale, lavoro, tributi locali, edilizia, urbanistica) c) Non essere stati destinatari di provvedimenti di revoca, liquidazione volontaria, procedure concorsuali. 5

6 TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ FINANZIABILI1/3 Investimento iniziale investimento in immobilizzazioni materiali: creazione di un nuovo stabilimento, ampliamento di uno stabilimento esistente o avvio di un'attività connessa mediante razionalizzazione, ristrutturazione o ammodernamento; investimento in immobilizzazioni immateriali: un investimento in trasferimenti di tecnologia mediante l'acquisto di diritti di brevetto, di licenze, di know-how o di conoscenze tecniche non brevettate. 6

7 TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ FINANZIABILI2/3 Investimento iniziale a) Ampliamento, diversificazione, riconversione, riorganizzazione delle unità produttive esistenti; b) creazione di nuove unità produttive di beni e servizi e centrali di potenziamento logistico; c) Integrazioni a monte o a valle dei processi produttivi e di erogazione dei servizi; d) Miglioramento delle performance energetiche ed ambientali, innovazione tecnologica di processo e/o di prodotto, potenziamento delle reti commerciali e distributive 7

8 TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ FINANZIABILI3/ 3/3 Investimento iniziale e) Miglioramento dell immagine e strategie di marketing in partnership con altri operatori, creazione, valorizzazione e tutela di proprietà intellettuali; f) Nuovi investimenti, ampliamento, ammodernamento e ristrutturazione delle strutture turistico alberghiere; g) Impianti e soluzioni architettoniche finalizzate ad accrescere la sicurezza, l accessibilità e il comfort delle strutture; h) Personale: posti di lavoro direttamente creati dal progetto di investimento. 8

9 PROGRAMMA D INVESTIMENTO Il Programma potrà essere coperto fino ad un massimo dell 80% con risorse provenienti dal Fondo, il restante 20% dovrà essere coperto con mezzi propri del proponente. Le spese ammissibili dovranno essere comprese tra: minimo di ,00 e massimo di ,00 per i programmi rientranti nella Sezione A Industria e servizi minimo di ,00 e massimo di ,00 per i programmi rientranti nella Sezione B Turismo e Commercio minimo di ,00 e massimo di ,00 per i programmi rientranti nella Sezione C Altri operatori. 9

10 SPESE AMMISSIBILI1/2 Acquisizione di attivi materiali, purché strettamente funzionali alla realizzazione dell investimento, ad eccezione di fabbricati e terreni; Acquisizione di attivi immateriali, purché strettamente funzionali alla realizzazione dell investimento; Opere murarie e assimilate; Impianti industriali o specifici; Macchinari e attrezzature; Spese per la creazione e il potenziamento dei sistemi di vendita in Italia, di comunicazione e promozione via web; 10

11 SPESE AMMISSIBILI2/ 2/2 Servizi di consulenza prestati da consulenti esterni, direttamente connessi agli investimenti, nel limite del 10% dell importo complessivo dell investimento; Diritti di brevetto, licenze, know-how o altre forme di proprietà intellettuale; Arredi; Costi di personale, limitatamente ai nuovi posti di lavoro creati entro il

12 SPESE NON AMMISSIBILI Spese pagate tramite strumenti diversi dal bonifico bancario; attività connesse all'esportazione; spese effettuate in presenza di cointeressenze; locazione finanziaria e acquisto con patto di riservato dominio a norma dell art del Codice Civile; lavori in economia; acquisizione di azioni o quote di un impresa; interessi passivi; beni acquistati a fini dimostrativi oppure oggetto di altro finanziamento; interessi debitori, oneri finanziari, ammende e penali; (IVA) 12

13 DURATA E TERMINI DI REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DI INVESTIMENTO Le attività sono ammissibili alle agevolazioni a condizione che siano avviate dal giorno successivo alla presentazione, da parte dell impresa beneficiaria, della domanda a valere sul presente Avviso. Conseguentemente, non sono ammissibili investimenti avviati in data antecedente a tale data. Il Programma di investimento deve in ogni caso concludersi entro il

14 INTENSITA DELL AIUTO Gli aiuti per la realizzazione dei progetti di investimento sono concessi nella forma di finanziamento a tasso agevolato. Il rimborso è previsto in 40 rate trimestrali posticipate costanti, ad un tasso dello 0%. Sono concessi 12 mesi di preammortamento decorrenti dalla data di erogazione del finanziamento. Gli aiuti sono concessi nel rispetto dell articolo 8 del Reg. (UE) n. 651/2014. Essi non possono essere cumulati con altri aiuti, anche de minimis, né con altre misure di sostegno pubblico in relazione agli stessi costi ammissibili. 14

15 MODALITA DIEROGAZIONE DEL FINANZIAMENTO Una tra le seguenti modalità A) richiesta di erogazione del finanziamento agevolato a titolo di anticipazione per importo pari al 100% dell investimento, garantita da polizza fideiussoria; B) richiesta di erogazione del finanziamento agevolato a titolo di anticipazione per importo pari al 50% dell investimento, garantita da polizza fideiussoria. L erogazione del saldo avverrà in unica soluzione, dietro presentazione della rendicontazione pari al 100% delle spese sostenute, debitamente quietanzate; C) richiesta di erogazione per stato di avanzamento: primo SAL pari ad almeno il 50% dell importo totale del programma di investimento; saldo pari al 100% dell importo. 15

16 TIMING Dal 13/11 Apertura registrazioni Dal 19/11 Compilazione del modulo di domanda e programma di investimento Dal25/11- Inviodelmoduloedegliallegati Entro 7 gg lavorativi dall invio precedente Consegna documentazione cartacea (secondo le modalità dell avviso) Lo sportello, attivo dal 2 Novembre 2015, resterà aperto e fino ad esaurimento delle risorse stanziate e comunque entro e non oltre il , salvo proroghe. 16

17 PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE REGISTRAZIONE Denominazione e Forma giuridica Data di costituzione Data di inizio attività di impresa Data iscrizione al registro delle imprese Numero di iscrizione al Registro delle imprese Codice ATECO 2007 Descrizione dell attività prevalente Dimensione impresa e Tipo di impresa Codice fiscale, P.IVA Sede legale dell impresa e Sede operativa oggetto dell investimento Matricola INPS, Codice INAIL, CCNL Indirizzi e recapiti aziendali 17

18 PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE MODULO DI DOMANDA Identificazione del legale rappresentante; Dichiarazioni ex art. 38 del D.Lgs. 163/2006; Dichiarazioni antimafia; Dichiarazioni sulle tracciabilità dei flussi finanziari; Richiesta del finanziamento; Impegni del beneficiario; Elenco allegati da produrre a corredo della domanda 18

19 PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE ALLEGATI1/3 All. 1: dati identificativi dell impresa All. 2: Dichiarazione di affidabilità economico-finanziaria; All. 3: DSAN camerale; All. 4: Deggendorf; All. 5: Dichiarazione sulla dimensione di impresa; All. 6: Dati dell investimento; All. 7: Dettagli economici dell investimento; All. 8: Conto economico, stato patrimoniale, fonti-impieghi, debiti finanziari; All. 9: Privacy 19

20 PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE ALLEGATI2/3 Certificazione di rating o richiesta di certificazione; Conto economico aggiornato a 4 mesi antecedenti la domanda; Ultimi due bilanci/dichiarazioni dei redditi approvati; Preventivi di spesa; Periziaperibeniusati; Documento di identità del sottoscrittore 20

21 PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE ALLEGATI3/ 3/3 titolo di disponibilità dell immobile; documentazione attestante la conformità urbanistica dell immobile sede dell investimento quali licenze concessioni permessi autorizzazioni comunicazioni- segnalazioni edilizie; per gli immobili oggetto di condono edilizio, concessione edilizia in sanatoria o nelle more del rilascio della stessa, per le richieste presentate ai sensi delle Leggi n. 47/85 e 724/94 perizia giurata da tecnico abilitato attestante la conformità urbanistica e l assenza di motivi ostativi al rilascio della concessione in sanatoria; certificato di agibilità o perizia giurata redatta da tecnico abilitato che attesti i requisiti di agibilità dell immobile; visura e pianta catastale; certificati di destinazione d uso dell immobile; planimetrie di rilievo comprensive di stralcio catastale ed urbanistico; layout produttivo pre e post investimento; 21

22 VALUTAZIONE 1. Istruttoria di ammissibilità; 2. Affidabilità economica; 3. Cantierabilità; 4. Coerenza del programma con le finalità dell Avviso; 5. Congruità e sostenibilità del programma di investimento (equilibrio dei costi, business plan, presenza di indicatori di risultato misurabili, apporto di mezzi propri al programma di investimento) 22

23 FAQ 1. Il certificato di rating è essenziale ai fini della presentazione della domanda? 2. Che impatto ha un rating basso sulla valutazione dell istanza? 3. Sarà disponibile un format di polizza fideiussoria? 4. E ammesso l acquisto di beni usati? 5. E ammessa la locazione finanziaria? 6. Cosa fa fede ai fini della determinazione dell entità dell investimento, le sezioni ex art. 9.1 o l Allegato con i codici ATECO? 7. Come sieffettua ilcalcolo degliinteressidurantei12mesidi preammortamento? 23

24 RIFERIMENTI La pubblicazione integrale dell'avviso è disponibile su Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi a:. Sviluppo Campania S.p.A. Via Terracina 230, Palazzo PICO Napoli Tel

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