Revisione della Legge sulle commesse pubbliche Consultazione

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1 Revisione della Legge sulle commesse pubbliche Consultazione Conferenza stampa venerdì 17 ottobre 2014, ore Bellinzona Repubblica e Cantone Ticino Consiglio di Stato

2 Il contesto normativo Il margine di manovra del Cantone è limitato La revisione della Legge sulle commesse pubbliche è possibile unicamente nei limiti delle competenze lasciate al Cantone dalle normative di ordine superiore: Vincoli del diritto internazionale, conseguenti agli accordi presi dalla Confederazione in materia di liberalizzazione dei mercati, in particolare con l Organizzazione mondiale del commercio e l Unione Europea. Vincoli del diritto federale, che impone la non discriminazione dei confederati nella Legge sul mercato interno. Vincoli derivati dal diritto intercantonale, in particolare dal Concordato intercantonale sugli appalti pubblici (CIAP). Revisione della Legge sulle commesse pubbliche pag. 2

3 Gli obiettivi della revisione Lo scopo della legge è enunciato al suo art. 1 art. 1 1 La presente legge ha lo scopo di rafforzare la competitività dell economia cantonale nell aggiudicazione di commesse pubbliche. 2 Essa garantisce, con condizione di reciprocità, la non discriminazione di coloro che hanno il proprio domicilio o la propria sede in Svizzera, il rispetto dei vincoli determinati dagli obblighi internazionali della Confederazione e del Concordato intercantonale sugli appalti pubblici. Revisione della Legge sulle commesse pubbliche pag. 3

4 Gli obiettivi della revisione Una soluzione praticabile per favorire la nostra economia Con questa revisione della LCPubb il Cantone esercita la propria sovranità in materia di appalti pubblici, nell intento di: Attribuire alle aziende locali, in esclusiva, i lavori commissionati dagli enti pubblici. Ampliare la sfera protetta riservando alle aziende locali anche il mercato dei lavori privati che beneficiano di sussidi pubblici. Sensibilizzare tutti i committenti sull importanza di dare la priorità alle aziende ticinesi. Revisione della Legge sulle commesse pubbliche pag. 4

5 Le misure proposte 1. Clausola nazionale La nuova LCPubb stabilisce (art. 19) che il mercato delle commesse pubbliche è riservato solo alle aziende svizzere, sino a concorrenza dei seguenti importi: Edilizia Commesse fino a 8,7 milioni di franchi Forniture e servizi Commesse fino a 350 mila franchi Questa misura garantisce alle piccole e medie imprese indigene (artigiani, liberi professionisti, ecc.) l accesso prioritario e protetto a un mercato del valore annuo stimato nell ordine di milioni di franchi. Revisione della Legge sulle commesse pubbliche pag. 5

6 Le misure proposte 2. Limitazione del subappalto, dall impiego lavoratori indipendenti o autonomi o di personale a prestito Per evitare che la clausola nazionale sia elusa per il mezzo di subappalti, si introduce in particolare il principio del divieto del subappalto (art. 24 cpv. 1). Qualora esso fosse eccezionalmente consentito, il subappalto è possibile unicamente in favore di soggetti aventi anch essi sede o domicilio in Svizzera. Inoltre, è previsto che l appaltatore risponda nei confronti del committente solidalmente con l eventuale subappaltatore per il corretto adempimento del contratto e per il rispetto dei requisiti di legge. Revisione della Legge sulle commesse pubbliche pag. 6

7 Le misure proposte 3. Opere sussidiate La nuova LCPubb estende l accesso esclusivo alle ditte indigene anche alle opere dei committenti sussidiati Tutte le opere finanziate dal Cantone in misura superiore al 50% o a 1 milione di franchi dovranno rispettare il principio di accesso prioritario alle aziende svizzere. Il versamento dei sussidi sarà vincolato al rispetto delle condizioni di legge, della gara e del contratto, con possibilità di richiederne la restituzione in caso di violazioni. Con questa misura si vuole evitare che enti sussidiati con denaro pubblico violino l obbligo di servirsi di ditte o prestatori indigeni. Revisione della Legge sulle commesse pubbliche pag. 7

8 Le misure proposte 4. Aumento dei limiti per concorsi a invito e mandati diretti La nuova LCPubb si allinea al Concordato intercantonale sugli appalti pubblici per quanto riguarda i valori sino a concorrenza dei quali è possibile evitare le procedure aperte, aumentandoli rispetto a quelli vigenti: Procedure a invito (con almeno 3 concorrenti) saranno possibili fino a importi di ( franchi per commesse edili di impresario costruttore o di pavimentazione stradale). Incarichi diretti saranno possibili fino a un ammontare di 150 mila franchi. Si intende così dare maggiore fiducia ai committenti, controbilanciando la maggiore severità della legge. Revisione della Legge sulle commesse pubbliche pag. 8

9 Le sanzioni La revisione della LCPubb prevede infine un inasprimento delle sanzioni e sancisce l obbligo di denuncia in caso di violazioni. Per l imprenditore sono previste l esclusione dagli appalti pubblici e la revoca dell aggiudicazione, oltre all eventuale rescissione del contratto. A ciò si possono aggiungere sanzioni amministrative (da pene pecuniarie all esclusione, sino a 5 anni, dalle gare) e penali. Per il committente sono possibili la perdita dei sussidi e sanzioni penali. Revisione della Legge sulle commesse pubbliche pag. 9

10 Conclusione I tre pilastri della riforma: Garanzia delle commesse pubbliche per le aziende indigene fino alla soglia consentita dalle leggi superiori. Garanzie delle commesse pubbliche per le aziende indigene anche per le opere che beneficiano di sussidi pubblici. Limitazioni di subappalto, lavoratori indipendenti o autonomi e personale a prestito, in favore delle aziende indigene e introduzione della responsabilità solidale tra appaltatore ed eventuale subappaltatore o prestatore di personale, soggetti che devono comunque avere sede o domicilio in Svizzera. Revisione della Legge sulle commesse pubbliche pag. 10

11 Conclusione La presente legge ha lo scopo di rafforzare la competitività dell economia cantonale nell aggiudicazione di commesse pubbliche ergo «I soldi pubblici devono andare alle aziende indigene» Revisione della Legge sulle commesse pubbliche pag. 11

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