Collaudo statico di un ADC

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Collaudo statico di un ADC"

Transcript

1 Collaudo statico di un ADC Scopo della prova Verifica del funzionamento di un tipico convertitore Analogico-Digitale. Materiali 1 Alimentatore 1 Oscilloscopio 1 Integrato ADC 0801 o equivalente Alcuni resistori e condensatori Alcuni diodi LED Prima della prova Non ci sono tecniche standard per il collaudo dei convertitori e, inoltre, le definizioni delle specifiche sono spesso differenti nei diversi manuali delle case costruttrici. Il metodo di prova descritto in questa esperienza è solo una proposta, utile ai progettisti che impiegano convertitori, per aiutarli nella scelta e collaudo. Si tratta soprattutto di tecniche qualitative che, in ogni modo, sono sufficienti per dare una prima indicazione sulle prestazioni statiche e dinamiche e per rilevare gli errori più grossolani. Misurazioni quantitative possono essere eseguite con montaggi più complessi e per mezzo di sistemi automatici e strumenti particolari. C è una differenza fondamentale tra la conversione digitale-analogica e quella analogica-digitale: in un DAC un codice digitale posto al suo ingresso produce un ben determinato segnale in uscita, mentre l uscita digitale di un ADC rappresenta un certo intervallo del segnale d ingresso e non un livello. Per questo motivo anche un perfetto ADC mostra sempre, almeno, un errore di quantizzazione pari a 1/2 LSB. Un primo tipo di controllo può essere effettuato realizzando il circuito mostrato nella figura 1a. Il controllo consiste nell inviare un valore della tensione (o della corrente) all ingresso analogico e controllare se la parola d uscita corrisponde a quel valore. Questo procedimento può essere ripetuto a partire dal valore zero fino a quello di fondo scala passando per tutti i codici in modo da ottenere tutta la caratteristica di trasferimento e confrontarla con quella ideale (fig. 1b). Poiché tale procedimento è molto lungo, di solito si rilevano solo alcuni valori se è sufficiente controllare il solo funzionamento dell ADC. 1

2 Fig. 1. a) Semplice collaudo statico di un ADC; b) confronto tra le caratteristiche di trasferimento ideale e reale. Nella figura 2 è mostrata la realizzazione pratica dello schema precedente per l ADC0801 della National Semiconductor. È un convertitore unipolare a 8 bit in tecnologia CMOS ad approssimazioni successive che può essere interfacciato a un sistema a microprocessore. In questo caso è impiegato da solo. Lo stato delle otto uscite è rilevato mediante diodi LED a basso assorbimento (NSL5027) che s illuminano quando la rispettiva uscita dell ADC diventa bassa (tensione U OL ). Fig. 2. Circuito di prova per l ADC0801 (National Semiconductor). (Nei manuali statunitensi la tensione è indicata con V.) 2

3 Ricorda: in questa applicazione un diodo illuminato indica un livello basso (bit = 0) della rispettiva uscita dell ADC al quale è collegato. La corrente che attraversa un diodo LED, quando la corrispondente uscita dell ADC scende a U OL, vale: UDC UF UOL 5,120 1, 2 0, 4 I F 2,7 ma (1) R 1, 10 con: U DC = tensione che alimenta i diodi (coincide con quella di riferimento); U F = tensione di soglia di un LED alla conduzione (forward); U OL = tensione al livello basso all uscita dell ADC; il suo valore è rilevabile dalle caratteristiche statiche dell ADC0801 mostrate nelle pagine seguenti; R = resistenza in serie al diodo. Dalle caratteristiche si rileva che la corrente I OL (corrente di sink) del convertitore è di 16 ma, per cui è possibile impiegare anche normali LED e farli attraversare da una corrente più elevata di quella calcolata con la (1), ad esempio 12 ma. Il valore del resistore da porre in serie ai LED risulta quindi: UDC UF UOL 5,120 1, 2 0, 4 R 290 I F Per sicurezza si può scegliere un valore commerciale dei resistori pari a 0. La tensione d alimentazione (U RIF ) è stata scelta pari a 5,120 V in modo che il quanto valga: URIF 5,120 Q 20 mv n Per il corretto funzionamento è anche necessaria una tensione pari a U RIF /2 = 2,560 V. Quest ultima può ottenersi dalla U RIF mediante un partitore resistivo costituito da due resistenze uguali del valore, ad esempio, di 1 k ciascuna. Il tasto indicato con START deve rimanere normalmente aperto (N.O. = Normally Open), ma è necessario che sia chiuso per un breve istante di tempo dopo che è stata fornita l alimentazione al dispositivo. Costituisce, infatti, il comando che fa partire la conversione; lo start deve essere ridato solo dopo una nuova accensione. Il resistore da 10 k e il condensatore da 150 pf connessi tra i pin 19 e 4 dell ADC regolano la frequenza del clock interno al convertitore secondo la formula: 1 fck 1,1 RC rilevata dal manuale. Con i valori dati si ottiene una frequenza f CK 600 khz, molto vicina a quella tipica del convertitore che risulta di 640 khz, come si rileva dalle caratteristiche del manuale. Attenzione: il convertitore è unipolare, per cui le tensioni analogiche inviate all ingresso U IN devono essere tutte positive (da 0 V a +U RIF ).

4 Mediante un alimentatore variabile, o con un dispositivo potenziometrico, si inviano all ingresso analogico V IN diversi valori di tensione e si leggono sui LED le parole digitali corrispondenti (ricorda che: LED acceso = 0; LED spento = 1). Poiché il convertitore impiega il codice binario naturale, mediante la nota formula di conversione o, più semplicemente, con l aiuto della tabella seguente, si può calcolare la tensione corrispondente a ciascun codice. Questa dovrebbe coincidere con quella d ingresso a meno di un errore pari a metà del quanto. Il quanto è di 20 mv, quindi l errore ammesso è 10 mv. Se volessimo verificare l intera scala dei valori, il metodo appena descritto sarebbe troppo lungo e noioso e allora, qualora sia sufficiente controllare la caratteristica di trasferimento in modo qualitativo, si possono impiegare metodi dinamici. TABELLA 1 Esecuzione della prova Dopo aver cablato il circuito di figura 2 puoi effettuare i seguenti rilievi. 1. Connetti l alimentazione di 5,120 V e 2,560 V, chiudi brevemente il tasto di START in modo da dare inizio al funzionamento del convertitore. Utilizza un alimentatore di tensione continua e imposta diversi valori della tensione d ingresso leggendone il valore mediante un voltmetro digitale, e in loro corrispondenza controlla l accensione dei LED. Tramite la tabella 1 determina il valore della tensione digitale indicata in uscita dall ADC. Puoi trascrivere nella seguente tabella alcuni dei valori di prova inviati all ingresso e i corrispondenti valori d uscita. I valori dovrebbero corrispondere, a meno dell errore di 10mV (mezzo quanto). 4

5 Valore analogico di ingresso Codice binario di uscita (LED) Valore analogico di uscita 2. Partendo dal valore di 0 V della tensione analogica d ingresso, tutti i diodi dovrebbero essere accesi. Controlla se il primo spegnimento (quello del LED meno significativo) avviene quando, aumentando gradualmente la tensione d ingresso, arrivi a un valore pari a mezzo quanto (10 mv) e se da questo punto in poi gli spegnimenti avvengono ogni 20 mv. In tal modo l errore massimo è pari a 1/2 LSB.. Cambia il valore della resistenza R, impiegata per generare il clock, in modo da controllare le frequenze minima e massima alle quali l ADC funziona ancora. Sono stati raggiunti i seguenti risultati (scrivili nello spazio seguente). 4. Sostituisci l alimentatore di tensione continua, impiegato nei punti precedenti per inviare le tensioni analogiche all ingresso, con un generatore di segnali sinusoidali o triangolari (a bassa frequenza se vuoi osservare l effetto ad occhio nudo). Attenzione: il convertitore è unipolare, per cui le tensioni analogiche inviate all ingresso U IN devono essere tutte positive (da 0 V a +U RIF ), per cui i segnali devono essere tutti positivi, non a valore medio nullo. Descrivi i risultati ottenuti. 5

T10 CONVERTITORI A/D E D/A

T10 CONVERTITORI A/D E D/A T10 CONVERTITORI A/D E D/A T10.1 Esplicitare i seguenti acronimi riguardanti i convertitori A/D e D/A: ADC.. DAC.. LSB.. SAR... S&H.. T10.2 Quanto vale l intervallo di quantizzazione in un ADC a 8 bit

Dettagli

15. Verifica delle tabelle della verità di alcune porte logiche

15. Verifica delle tabelle della verità di alcune porte logiche Scopo della prova 15. Verifica delle tabelle della verità di alcune porte logiche Ricavare le tabelle della verità di diverse porte logiche. Materiali e strumentazione 1 Alimentatore da 5 15 V, 1 A 1 Voltmetro

Dettagli

Comprendere il funzionamento dei convertitori Saper effettuare misure di collaudo

Comprendere il funzionamento dei convertitori Saper effettuare misure di collaudo SCH 35 Convertitore A/D Obiettivi Comprendere il funzionamento dei convertitori Saper effettuare misure di collaudo Strumenti e componenti IC1 LM 35 IC2 LM 158 IC3 ADC 0804 IC4 74LS244 R 1 = 75 Ω R 2 =

Dettagli

Convertitori Analogico-Digitali o ADC. Generalità

Convertitori Analogico-Digitali o ADC. Generalità Convertitori Analogico-Digitali o ADC ipi di convertitori Flash Ad approssimazioni successive Subranging Integratori a singola/doppia rampa, multislope Sigma delta Caratterizzazione degli ADC 1 Generalità

Dettagli

LSS ADC DAC. Piero Vicini A.A

LSS ADC DAC. Piero Vicini A.A LSS 2016-17 ADC DAC Piero Vicini A.A. 2016-2017 Conversione Digitale-Analogica La conversione digitale-analogica (DAC, Digital to Analog Conversion) permette di costruire una tensione V (o una corrente

Dettagli

Soluzione: prof. Stefano Mirandola PRIMA PARTE. 1) 2) Schema a blocchi e progetto circuitale della catena di condizionamento.

Soluzione: prof. Stefano Mirandola PRIMA PARTE. 1) 2) Schema a blocchi e progetto circuitale della catena di condizionamento. ITEC - ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA Sessione ordinaria 206 ARTICOLAZIONE ELETTRONICA Tema di: ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA Soluzione: prof. Stefano Mirandola PRIMA PARTE ) 2) Schema a blocchi e progetto

Dettagli

Capitolo IX. Convertitori di dati

Capitolo IX. Convertitori di dati Capitolo IX Convertitori di dati 9.1 Introduzione I convertitori di dati sono circuiti analogici integrati di grande importanza. L elaborazione digitale dei segnali è alternativa a quella analogica e presenta

Dettagli

ELETTRONICA APPLICATA E MISURE

ELETTRONICA APPLICATA E MISURE Ingegneria dell Informazione ELETTRONICA APPLICATA E MISURE Dante DEL CORSO De3 ESERCIZI PARTI B e D» Esempi di esercizi da scritti di esame AA 2015-16 01/12/2015-1 ElapDe2-2014 DDC Page 1 2014 DDC 1 De3:

Dettagli

1) Si descriva brevemente il processo di conversione analogico-digitale di un segnale.

1) Si descriva brevemente il processo di conversione analogico-digitale di un segnale. PRIMA PROVA (Traccia 1) Ogni risposta sarà valutata con un punteggio massimo di 6 punti. 1) Si descriva brevemente il processo di conversione analogico-digitale di un segnale. 2) Dovendo installare delle

Dettagli

Le principali architetture dei Convertitori Analogico/Digitale

Le principali architetture dei Convertitori Analogico/Digitale Le principali architetture dei Convertitori Analogico/Digitale 1 Principali architetture di convertitori A/D ADC a scala; ADC ad integrazione a rampa semplice, doppia e multipla; ADC ad approssimazioni

Dettagli

M320 ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE

M320 ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE Pag. 1/2 Sessione ordinaria 2008 Seconda prova scritta M320 ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE CORSO DI ORDINAMENTO Indirizzo: ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI Tema di: ELETTRONICA (Testo valevole

Dettagli

Elettronica II Alcune architetture di convertitori A/D e D/A p. 2

Elettronica II Alcune architetture di convertitori A/D e D/A p. 2 Elettronica II Alcune architetture di convertitori A/D e D/A Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 26013 Crema email: liberali@dti.unimi.it http://www.dti.unimi.it/

Dettagli

Comprendere il funzionamento dei convertitori V/f Saper effettuare misure di collaudo

Comprendere il funzionamento dei convertitori V/f Saper effettuare misure di collaudo SCH 32 Convertitore tensione/frequenza Obiettivi Strumenti e componenti Comprendere il funzionamento dei convertitori V/f Saper effettuare misure di collaudo R1 = 1,2 KΩ; R2 = 3,6 KΩ; R4 = 180 Ω; R5 =

Dettagli

I.P.S.I.A. Di BOCCHIGLIERO. ----Misure sui converitori A/D---- Materia: Elettronica, Telecomunicazioni ed applicazioni. prof. Ing.

I.P.S.I.A. Di BOCCHIGLIERO. ----Misure sui converitori A/D---- Materia: Elettronica, Telecomunicazioni ed applicazioni. prof. Ing. I.P.S.I.A. Di BOCCHIGLIERO a.s. 2011/2012 -classe IV- Materia: Elettronica, Telecomunicazioni ed applicazioni ----Misure sui converitori A/D---- Alunna: Lautieri Mariacaterina prof. Ing. Zumpano Luigi

Dettagli

Laboratorio misure elettroniche ed elettriche: regolatori di tensione a tiristori

Laboratorio misure elettroniche ed elettriche: regolatori di tensione a tiristori Laboratorio misure elettroniche ed elettriche: regolatori di tensione a tiristori Circuiti di accensione per tiristori (Tavole E.1.1 - E.1.2) Considerazioni teoriche Per le debite considerazioni si fa

Dettagli

Misure con l oscilloscopio (e non) su circuiti con amplificatori operazionali

Misure con l oscilloscopio (e non) su circuiti con amplificatori operazionali Misure con l oscilloscopio (e non) su circuiti con amplificatori operazionali Edgardo Smerieri Laura Faè PLS - AIF - Corso Estivo di Fisica Genova 2009 Amplificatore operazionale perché? Moltiplicazione

Dettagli

DAC Digital Analogic Converter

DAC Digital Analogic Converter DAC Digital Analogic Converter Osserviamo lo schema elettrico riportato qui a lato, rappresenta un convertitore Digitale-Analogico a n Bit. Si osservino le resistenze che di volta in volta sono divise

Dettagli

Circuiti elettrici non lineari. Il diodo

Circuiti elettrici non lineari. Il diodo Circuiti elettrici non lineari Il diodo Misure con l oscilloscopio e con il multimetro Edgardo Smerieri Laura Faè PLS - AIF - Corso Estivo di Fisica Genova 009 Individuazione dei pin del diodo Anodo Anodo

Dettagli

Campionamento. Campionamento: problema

Campionamento. Campionamento: problema Posizione del problema uniforme Ricostruzione Teorema del campionamento Significato della formula di ricostruzione Sistema di conversione A/D sample & hold quantizzazione Sistema di conversione D/A : problema

Dettagli

Generalità ADC ADC. Page. MIs F1 2013 FF

Generalità ADC ADC. Page. MIs F1 2013 FF ELETTRONICA APPLICATA E MISURE F1 Voltmetri digitali» Generalita» Convertitori AD (ADC) integrazione» Caratteristiche dei convertitori Ingegneria dell Informazione 24/09/2013-1 Voltmetri numerici - 2012

Dettagli

Esercizio C2.1 - Acquisizione dati: specifiche dei blocchi

Esercizio C2.1 - Acquisizione dati: specifiche dei blocchi Esercizio C2.1 - Acquisizione dati: specifiche dei blocchi È dato un segnale analogico avente banda 2 khz e dinamica compresa tra -2 V e 2V. Tale segnale deve essere convertito in segnale digitale da un

Dettagli

A.S. 2015/16 CLASSE 5 AEE MATERIA: LABORATORIO DI T.P.S.E.

A.S. 2015/16 CLASSE 5 AEE MATERIA: LABORATORIO DI T.P.S.E. A.S. 2015/16 CLASSE 5 AEE MATERIA: LABORATORIO DI T.P.S.E. UNITA DI APPRENDIMENTO 1: AMPLIFICATORI OPERAZIONALI Essere capace di progettare le principali configurazioni circuitali con op-amp. Caratteristiche

Dettagli

CONVERSIONE ANALOGICO-DIGITALE E DIGITALE-ANALOGICA

CONVERSIONE ANALOGICO-DIGITALE E DIGITALE-ANALOGICA CONVERSIONE ANALOGICO-DIGITALE E DIGITALE-ANALOGICA Università di Palermo Elettronica digitale II Giuseppe Caruso 1 ELABORAZIONE ANALOGICA O DIGITALE DEI SEGNALI Elaborazione analogica Trasduttore d ingresso

Dettagli

Discharge. Timer 555. Threshold. Trigger

Discharge. Timer 555. Threshold. Trigger Punto a Lo schema proposto consente la misura dell umidità relativa tramite il confronto delle durate degli impulsi prodotti da due monostabili. Un monostabile produce un impulso di durata fissa, pari

Dettagli

Misure di tensione alternata 1

Misure di tensione alternata 1 1/5 1 Introduzione 1 La seguente esercitazione di laboratorio riguarda l uso dei voltmetri nella modalità di misura di tensioni in alternata. Obiettivo dell esercitazione, oltre a raffinare la dimestichezza

Dettagli

Conversione Analogico/Digitale

Conversione Analogico/Digitale Conversione Analogico/Digitale La conversione Analogico/Digitale (A/D) e quella Digitale/Analogico (D/A) forniscono il legame tra il mondo delle grandezze fisiche (analogiche) e quello del calcolo e della

Dettagli

Un convertitore D/A o digitale/analogico è un dispositivo che ha lo scopo di

Un convertitore D/A o digitale/analogico è un dispositivo che ha lo scopo di Convertitore D/A Un convertitore D/A o digitale/analogico è un dispositivo che ha lo scopo di trasformare un dato digitale in una grandezza analogica, in generale una tensione. Naturalmente vi deve essere

Dettagli

Acquisizione Dati. Introduzione

Acquisizione Dati. Introduzione UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali Corso di Sperimentazione sulle Macchine Acquisizione Dati Introduzione Introduzione In campo scientifico

Dettagli

Un sistema per il rilevamento dell umidità

Un sistema per il rilevamento dell umidità Un esempio di utilizzo di astabili e monostabili Un sistema per il rilevamento dell umidità Il tema degli esami di stato del 2008 Pag. /2 Sessione ordinaria 2008 Seconda prova scritta M320 ESAME DI STATO

Dettagli

V T = 1.2 V W / L = 20

V T = 1.2 V W / L = 20 Esercizio 1 Fondamenti di Elettronica - AA 2002/2003 1 a prova - Recupero 18 febbraio 2003 Indicare chiaramente la domanda a cui si sta rispondendo. Ad esempio 1a) Dato il circuito in Fig. 1: a) Polarizzare

Dettagli

(Link al materiale in formato html)

(Link al materiale in formato html) Materiale didattico realizzato dal Prof. Giancarlo Fionda insegnante di elettronica. Di seguito è mostrato l'elenco degli argomenti trattati (indice delle dispense): (Link al materiale in formato html)

Dettagli

L amplificatore operazionale

L amplificatore operazionale L amplificatore operazionale terminali di input terminale di output Alimentazioni: massa nodo comune L amplificatore operazionale ideale Applichiamo 2 tensioni agli input 1 e 2 L amplificatore è sensibile

Dettagli

Esercitazione 6: Convertitori A/D Delta e Sigma-Delta

Esercitazione 6: Convertitori A/D Delta e Sigma-Delta Esercitazione 6: Convertitori A/D Delta e Sigma-Delta Scopo dell esercitazione Gli obiettivi di questa esercitazione sono: - Verificare il comportamento di un convertitore A/D differenziale - Determinare

Dettagli

ELETTRONICA APPLICATA E MISURE

ELETTRONICA APPLICATA E MISURE Ingegneria dell Informazione ELETTRONICA APPLICATA E MISURE Dante DEL CORSO B8 Esercizi parte B (2)» Generatore Q-T e Q» Monostabili» Laboratorio ELN-1 22/10/2013-1 ElapB8-2013 DDC Page 1 2013 DDC 1 Come

Dettagli

Laboratorio di metodi di acquisizione dati. Giorgio Maggi

Laboratorio di metodi di acquisizione dati. Giorgio Maggi Laboratorio di metodi di acquisizione dati Giorgio Maggi Sommario La conversione Digitale analogica I vari tipi di ADC L SNR e ENOB Il Time to Digital converter L Input-Output Register Il sistema di acquisizione

Dettagli

ELETTRONICA APPLICATA E MISURE

ELETTRONICA APPLICATA E MISURE Ingegneria dell Informazione ELETTRONICA APPLICATA E MISURE Dante DEL CORSO Be2 Esercizi parte B (2)» Generatore Q-T e Q» Monostabili» Laboratorio ELN-1 AA 2014-15 23/09/2014-1 ElapBe2-2014 DDC Page 1

Dettagli

Conversione Analogico - Digitale

Conversione Analogico - Digitale Conversione Analogico - Digitale Funzione: - convertire una grandezza analogica tensione) in formato digitale; cioè convertire un livello di tensione in una stringa di bit. A D non necessariamente in parallelo)

Dettagli

Voltmetri Numerici per tensioni continue

Voltmetri Numerici per tensioni continue Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Firenze Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni Voltmetri Numerici per tensioni continue Ing. Andrea Zanobini Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni

Dettagli

Laboratorio di Elettronica Dispositivi elettronici e circuiti Linee di trasmissione Proprieta' e fenomenologia dei semiconduttori. Dispositivi a semiconduttore: * diodo a giunzione * transistor bjt * transistor

Dettagli

ELETTRONICA APPLICATA E MISURE

ELETTRONICA APPLICATA E MISURE Ingegneria dell Informazione Come utilizzare gli esercizi ELETTRONICA APPLICATA E MISURE Dante DEL CORSO Be2 Esercizi parte B (2)» Generatore Q-T e Q» Monostabili» Laboratorio ELN-1 AA 2015-16 Esercizi

Dettagli

Multimetri elettronici

Multimetri elettronici Multimetri elettronici La strumentazione elettronica è in genere più precisa e sensibile di quella analogica. Presentazione della misura : analogica (ago) digitale: errore di quantizzazione (± 0.5 cifra

Dettagli

1. CONVERSIONE ANALOGICO DIGITALE: SCHEMA, FUNZIONALITÀ E CARATTERISTICA DELL ADC

1. CONVERSIONE ANALOGICO DIGITALE: SCHEMA, FUNZIONALITÀ E CARATTERISTICA DELL ADC 1. CONVERSIONE ANALOGICO DIGITALE: SCHEMA, FUNZIONALITÀ E CARATTERISTICA DELL ADC I dati numerici sono codificati, nei sistemi di elaborazione, in forma binaria. Per fissare le idee facciamo riferimento

Dettagli

ELETTRONICA II. Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino. Parte F: Conversione A/D e D/A Lezione n F - 2: Convertitori D/A

ELETTRONICA II. Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino. Parte F: Conversione A/D e D/A Lezione n F - 2: Convertitori D/A ELETTRONICA II Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino Parte F: Conversione A/D e D/A Lezione n. 25 - F - 2: Convertitori D/A Conversione A/D La conversione da Analogico a Digitale comporta due tipi

Dettagli

Materiale didattico > Uso delle basette per montaggi senza saldature

Materiale didattico > Uso delle basette per montaggi senza saldature Esercitazione 3 Convertitore D/A e A/D con rete di peso Scopo dell esercitazione Gli obiettivi di questa esercitazione sono: - Verificare il funzionamento di un convertitore D/A a 4 bit, - Individuare

Dettagli

Lab. T.P.S.E.E. - ITT Cerulli

Lab. T.P.S.E.E. - ITT Cerulli IL TEMPORIZZATORE INTEGRATO 555 Questo dispositivo è in grado di funzionare sia come generatore d onda quadra (multivibratore astabile) che come multivibratore monostabile (generatore di impulso singolo).

Dettagli

ELETTRONICA APPLICATA I (DU) Guida alle esercitazioni di laboratorio - AA Circuiti con Amplificatori Operazionali

ELETTRONICA APPLICATA I (DU) Guida alle esercitazioni di laboratorio - AA Circuiti con Amplificatori Operazionali Guida alle esercitazioni di laboratorio AA 19992000 Esercitazione n. 4 Circuiti con Amplificatori Operazionali 4.1 Amplificatore AC Montare il circuito riportato nello schema a lato, con alimentazione

Dettagli

POLITECNICO DI TORINO TERZA ESERCITAZIONE ATTENZIONE

POLITECNICO DI TORINO TERZA ESERCITAZIONE ATTENZIONE POLITECNICO DI TORINO Laboratorio di Elettrotecnica Data: Gruppo: Allievi: TERZA ESERCITAZIONE Strumenti utilizzati Materiale necessario Generatore di funzioni da banco Oscilloscopio da banco Bread-board

Dettagli

ANNO SCOLASTICO: 2018/2019 PROGRAMMA

ANNO SCOLASTICO: 2018/2019 PROGRAMMA MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DEL LAZIO I.I.S. Via Silvestri, 301 - Roma ANNO SCOLASTICO: 2018/2019 PROGRAMMA DISCIPLINA: TECNOLOGIA DEI SISTEMI

Dettagli

Appendice A. A.1 Amplificatore con transistor bjt

Appendice A. A.1 Amplificatore con transistor bjt Appendice A A.1 Amplificatore con transistor bjt Il circuito in fig. A.1 è un esempio di amplificatore a più stadi. Si utilizza una coppia differenziale di ingresso (T 1, T 2 ) con un circuito current

Dettagli

Esercitazione 4 : CONVERTITORE D/A CON RETE A SCALA

Esercitazione 4 : CONVERTITORE D/A CON RETE A SCALA Esercitazione 4 : CONVERTITORE D/A CON RETE A SCALA Specifiche Progettare un convertitore D/A a 6 bit utilizzando una rete a scala pilotata con deviatori di tensione. L'uscita deve coprire il campo 0-10

Dettagli

CdL Specialistica in Ingegneria delle TLC Corso di Misure sui Sistemi di TLC. Le principali architetture dei Convetitori Analogico/Digitale

CdL Specialistica in Ingegneria delle TLC Corso di Misure sui Sistemi di TLC. Le principali architetture dei Convetitori Analogico/Digitale CdL Specialistica in Ingegneria delle TLC Corso di Misure sui Sistemi di TLC Le principali architetture dei Convetitori Analogico/Digitale 1 Principali architetture di convertitori A/D ADC a scala; ADC

Dettagli

ESERCITAZIONI DI SISTEMI 3 MISURE DI RESISTENZA E DI TENSIONE

ESERCITAZIONI DI SISTEMI 3 MISURE DI RESISTENZA E DI TENSIONE MISURE DI RESISTENZA E DI TENSIONE Nella cassetta fornita è presente una serie di resistenze da ¼ watt di varie misure. Leggere il valore di resistenza tramite i colori e riportare il valore nella tabella.

Dettagli

Acquisizione digitale dei segnali

Acquisizione digitale dei segnali Acquisizione digitale dei segnali Rodolfo Taccani Dipartimento di ingegneria ed architettura Presentazione elaborata dalle lezione del prof. Cigada - POLIMI Contenuti Conversione analogico/digitale (A/D)

Dettagli

5. Esercitazioni di laboratorio

5. Esercitazioni di laboratorio 5. Esercitazioni di laboratorio 5.1 Controllo di temperatura con LM335 Viene proposto il progetto di un attuatore, il quale avvii un dispositivo di potenza quando la temperatura misurata scende al di sotto

Dettagli

Filtri lineari non ricorsivi (FIR)

Filtri lineari non ricorsivi (FIR) Filtri lineari non ricorsivi (FIR) I filtri FIR (Finite Impulse Response) sono circuiti ad anello aperto, cioè senza reazione tra ingresso ed uscita. Le sue caratteristiche principali sono: uscita è sempre

Dettagli

LABORATORIO Misura di reti resistive mediante multimetro

LABORATORIO Misura di reti resistive mediante multimetro LABORATORIO Misura di reti resistive mediante multimetro Scopo della prova Misura dei valori di resistenze, tensioni, correnti in una rete elettrica. Materiali e strumentazione Alimentatore stabilizzato

Dettagli

convertitore D/A convertitore A/D

convertitore D/A convertitore A/D n bit linee digitali N =2 n livelli range o dinamica tensione analogica d'ingresso IN IN convertitore D/A convertitore A/D OUT 1 filo linea analogica la tensione v out è quantizzata OUT n bit o N livelli

Dettagli

LABORATORIO DI ELETTRONICA OGGETTO: RILIEVO DELLA CURVA DI RISPOSTA IN FREQUENZA DI UN AMPLIFICATORE A BJT AC180 SCHEMA

LABORATORIO DI ELETTRONICA OGGETTO: RILIEVO DELLA CURVA DI RISPOSTA IN FREQUENZA DI UN AMPLIFICATORE A BJT AC180 SCHEMA ALUNNO: Fratto Claudio CLASSE: IV B Informatico ESERCITAZIONE N : 5 LABORATORIO DI ELETTRONICA OGGETTO: RILIEVO DELLA CURVA DI RISPOSTA IN FREQUENZA DI UN AMPLIFICATORE A BJT AC180 SCHEMA DATI: VIn = 20mV

Dettagli

CARICA SCARICA DI UN CONDENSATORE

CARICA SCARICA DI UN CONDENSATORE CARICA SCARICA DI UN CONDENSATORE tau = RC è il tempo necessario a raggiungere il 63,2% della tensione del generatore. Dopo 5 volte tau si raggiunge il 99%. RADDRIZZATORE A DOPPIA SEMIONDA IDEALE Analizziamo

Dettagli

b) Tracciare il diagramma di Bode (modulo) di Vu/V1, su assi tarati in Hz e db, per C = 8 nf.

b) Tracciare il diagramma di Bode (modulo) di Vu/V1, su assi tarati in Hz e db, per C = 8 nf. Esercizio analogico A a) alcolare u (,) per 0, con AO ideali. b) Tracciare il diagramma di Bode (modulo) di u/, su assi tarati in Hz e db, per 8 nf. c) alcolare il guadagno in continua u/, con AO ideali,

Dettagli

CONVERTITORI DC/DC STEP UP

CONVERTITORI DC/DC STEP UP CONVERTITORI DC/DC STEP UP GENERALITÀ I convertitori step up in custodia sono assemblati in contenitore con grado di protezione IP 21 adatto all installazione all interno dei quadri elettrici. Con i due

Dettagli

Multivibratore astabile con Amp. Op.

Multivibratore astabile con Amp. Op. Multivibratore astabile con Amp. Op. Il multivibratore astabile è un generatore di onde quadre e rettangolari; esso è un circuito retroazionato positivamente, avente due stati entrambi instabili, che si

Dettagli

Esperimentazioni di Fisica 3 AA Tracking ADC. M. De Vincenzi

Esperimentazioni di Fisica 3 AA Tracking ADC. M. De Vincenzi Esperimentazioni di Fisica 3 AA 2010-2011 Tracking ADC M. De Vincenzi 1 Introduzione La digitalizzazione di segnali analogici si realizza tramite dispositivi che vengono detti ADC acronimo che deriva dalle

Dettagli

Laboratorio di Elettronica T Esperienza 6 Circuiti a diodi 1

Laboratorio di Elettronica T Esperienza 6 Circuiti a diodi 1 Laboratorio di Elettronica T Esperienza 6 Circuiti a diodi 1 Cognome Nome Matricola Postazione N 1 Misura delle resistenze La corrente nei circuiti che dovrete analizzare nel seguito verranno misurate

Dettagli

Anche questa relazione è in parte già predisposta, ma rispetto alla precedente è più ampia la parte a compilazione libera.

Anche questa relazione è in parte già predisposta, ma rispetto alla precedente è più ampia la parte a compilazione libera. Esercitazione 5 (C7-U16) Amplificatori operazionali reali Scopo dell esercitazione Gli obiettivi di questa esercitazione sono: - Analizzare il comportamento di amplificatori operazionali reali - Misurare

Dettagli

DISCIPLINA ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA INDIRIZZO DI ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA ARTICOLAZIONE ELETTRONICA 3 ANNO COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE

DISCIPLINA ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA INDIRIZZO DI ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA ARTICOLAZIONE ELETTRONICA 3 ANNO COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE DISCIPLINA ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA INDIRIZZO DI ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA ARTICOLAZIONE ELETTRONICA 3 ANNO MACRO-COMPETENZA A Applicare nello studio e nella progettazione di impianti e apparecchiature

Dettagli

Costruzione di un ADC

Costruzione di un ADC Laboratorio di Segnali e Sistemi - Esercitazione -7 - Costruzione di un ADC Claudio Luci last update : 070117 Claudio Luci Laboratorio di Segnali e Sistemi Esercitazione 7 1 Costruzione di un ADC: Contatore

Dettagli

Misure su linee di trasmissione

Misure su linee di trasmissione Appendice A A-1 A-2 APPENDICE A. Misure su linee di trasmissione 1) Misurare, in trasmissione o in riflessione, la lunghezza elettrica TL della linea. 2) Dal valore di TL e dalla lunghezza geometrica calcolare

Dettagli

Fattore di merito. L'impedenza del circuito alla risonanza vale tutta reale (come atteso da definizione) ma non al massimo valore

Fattore di merito. L'impedenza del circuito alla risonanza vale tutta reale (come atteso da definizione) ma non al massimo valore Fattore di merito Applicando la definizione del fattore di merito si ricava e quindi per valori alti di Q 0 si ha Q 0P Q 0 L'impedenza del circuito alla risonanza vale tutta reale (come atteso da definizione)

Dettagli

ANNO SCOLASTICO: 2016/2017 PROGRAMMA

ANNO SCOLASTICO: 2016/2017 PROGRAMMA MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DEL LAZIO I.I.S. Via Silvestri, 301 - Roma ANNO SCOLASTICO: 2016/2017 PROGRAMMA DISCIPLINA: ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA

Dettagli

Classe IV specializzazione elettronica. Elettrotecnica ed elettronica

Classe IV specializzazione elettronica. Elettrotecnica ed elettronica Macro unità n 1 Classe IV specializzazione elettronica Elettrotecnica ed elettronica Reti elettriche, segnali e diodi Leggi fondamentali: legge di Ohm, principi di Kirchhoff, teorema della sovrapposizione

Dettagli

0 20mV; 0 40mV; 0 80mV; 0 160mV; 0 320mV; 0 640mV; 0 1,28V; 0 2,56V 0 5V; 0 10V

0 20mV; 0 40mV; 0 80mV; 0 160mV; 0 320mV; 0 640mV; 0 1,28V; 0 2,56V 0 5V; 0 10V ITM scheda misure analogiche INTERFACCE DI PROCESSO ITM fornisce 8 ingressi analogici completamente isolati, ciascuno dotato di convertitore A/D con risoluzione 16 bit, ad alta stabilità ed altissima reiezione

Dettagli

DIODO. La freccia del simbolo indica il verso della corrente.

DIODO. La freccia del simbolo indica il verso della corrente. DIODO Si dice diodo un componente a due morsetti al cui interno vi è una giunzione P-N. Il terminale del diodo collegato alla zona P si dice anodo; il terminale collegato alla zona N si dice catodo. Il

Dettagli

Maturità Elettronica e Telecomunicazioni TEMA DI ELETTRONICA

Maturità Elettronica e Telecomunicazioni TEMA DI ELETTRONICA Maturità Elettronica e Telecomunicazioni TEMA DI ELETTRONICA Testo Un sistema elettronico di registrazione e visualizzazione dell attività elettrica del cuore è realizzato secondo lo schema a blocchi riportato

Dettagli

Convertitori D/A. Convertitori Digitale-Analogico. D/A: Misura Prestazioni. D/A Ideale. Caratteristica. Lucidi del Corso di Microelettronica Parte 7

Convertitori D/A. Convertitori Digitale-Analogico. D/A: Misura Prestazioni. D/A Ideale. Caratteristica. Lucidi del Corso di Microelettronica Parte 7 Convertitori D/A Un convertitore D/A prende in ingresso un numero digitale (rappresentato da una stringa di 1 e 0) e lo converte in un valore analogico (tipicamente una tensione) proporzionale tramite

Dettagli

Laboratorio di Elettronica T Esperienza 3 Gate CMOS

Laboratorio di Elettronica T Esperienza 3 Gate CMOS Laboratorio di Elettronica T Esperienza 3 Gate CMOS Postazione N Cognome Nome Matricola Montaggio del circuito Servendosi del data sheet del circuito integrato CD4011B collegate gli ingressi di tutti i

Dettagli

Fondamenti di Elettronica per allievi INFORMATICI - AA 2004/ o appello 22 Febbraio 2005 Parte 1

Fondamenti di Elettronica per allievi INFORMATICI - AA 2004/ o appello 22 Febbraio 2005 Parte 1 Fondamenti di Elettronica per allievi INFORMATICI - AA 2004/2005 1 o appello 22 Febbraio 2005 Parte 1 Indicare chiaramente la domanda a cui si sta rispondendo. Ad esempio 1a) Esercizio 1. Si consideri

Dettagli

LABORATORIO DI ELETTRONICA OGGETTO: RILIEVO DELLA CURVA DI RISPOSTA DI UN FILTRO RC PASSA-BASSO SCHEMA

LABORATORIO DI ELETTRONICA OGGETTO: RILIEVO DELLA CURVA DI RISPOSTA DI UN FILTRO RC PASSA-BASSO SCHEMA ALUNNO: Fratto Claudio CLASSE: IV B Informatico ESERCITAZIONE N : 2 LABORATORIO DI ELETTRONICA OGGETTO: RILIEVO DELLA CURVA DI RISPOSTA DI UN FILTRO RC PASSA-BASSO SCHEMA DATI: R = 1kΩ C = 100nF VIn =

Dettagli

FONDAMENTI DI ELETTRONICA - 2 a prova 4 febbraio 2003

FONDAMENTI DI ELETTRONICA - 2 a prova 4 febbraio 2003 Ù FONDAMENTI DI ELETTRONICA - 2 a prova 4 febbraio 2003 Esercizio 1 1) Si consideri il circuito riportato in figura. Si supponga che l amplificatore operazionale sia ideale (A, Z in, Z out =0).Si determini

Dettagli

Misure voltamperometriche su dispositivi ohmici e non ohmici

Misure voltamperometriche su dispositivi ohmici e non ohmici Misure voltamperometriche su dispositivi ohmici e non ohmici Laboratorio di Fisica - Liceo Scientifico G.D. Cassini Sanremo 7 ottobre 28 E.Smerieri & L.Faè Progetto Lauree Scientifiche 6-9 Ottobre 28 -

Dettagli

Laboratorio di Elettronica Dispositivi elettronici e circuiti Linee di trasmissione. Misure su linee di trasmissione. Amplificatore operazionale e reazione. Applicazioni dell'amplificatore operazionale.

Dettagli

Fondamenti di Elettronica Ing. AUTOMATICA e INFORMATICA - AA 2010/ Appello 09 Febbraio 2012

Fondamenti di Elettronica Ing. AUTOMATICA e INFORMATICA - AA 2010/ Appello 09 Febbraio 2012 Fondamenti di Elettronica Ing. AUTOMATICA e INFORMATICA - AA 2010/2011 3 Appello 09 Febbraio 2012 Indicare chiaramente la domanda a cui si sta rispondendo. Ad esempio 1a) Esercizio 1. R 1 = 20 kω, R 2

Dettagli

ELETTRONICA II. Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino. Parte F: Conversione A/D e D/A Lezione n F - 3: Convertitori A/D

ELETTRONICA II. Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino. Parte F: Conversione A/D e D/A Lezione n F - 3: Convertitori A/D ELETTRONICA II Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino Parte F: Conversione A/D e D/A Lezione n. 26 - F - 3: Convertitori A/D Elettronica II - Dante Del Corso - Gruppo F a - 6 n. 1-14/11/97 Rete

Dettagli

Per sistema di acquisizione dati, si deve intendere qualsiasi sistema in grado di rilevare e memorizzare grandezze analogiche e/o digitali.

Per sistema di acquisizione dati, si deve intendere qualsiasi sistema in grado di rilevare e memorizzare grandezze analogiche e/o digitali. Sistema di acquisizione e distribuzione dati Per sistema di acquisizione dati, si deve intendere qualsiasi sistema in grado di rilevare e memorizzare grandezze analogiche e/o digitali. Consiste nell inviare

Dettagli

Interazione tra strumenti e sistemi in misura: effetto di carico

Interazione tra strumenti e sistemi in misura: effetto di carico Corso di Laurea a distanza in INGEGNERIA ELETTRONICA Sede di Torino - A.A. 2005/2006 Modulo: Misure Elettroniche II (05EKCcm) Esercitazioni di Laboratorio Alessio Carullo 27 luglio 2006 Interazione tra

Dettagli

QUANTIZZAZIONE E CONVERSIONE IN FORMA NUMERICA

QUANTIZZAZIONE E CONVERSIONE IN FORMA NUMERICA QUANTIZZAZIONE E CONVERSIONE IN FORMA NUMERICA 1 Fondamenti di segnali Fondamenti e trasmissione TLC Campionamento e quantizzazione di un segnale analogico Si consideri il segnale x(t) campionato con passo

Dettagli

Laboratorio di Elettronica T Esperienza 7 Circuiti a diodi 2

Laboratorio di Elettronica T Esperienza 7 Circuiti a diodi 2 Laboratorio di Elettronica T Esperienza 7 Circuiti a diodi 2 Cognome Nome Matricola Postazione N 1 Misura delle resistenze La corrente nei circuiti che dovrete analizzare nel seguito verranno misurate

Dettagli

RELAZIONE DI LABORATORIO

RELAZIONE DI LABORATORIO RELAZIONE DI LABORATORIO Esercitazione di laboratorio di Elettrotecnica N 3 Svolta in data 30/11/2010 Corso di laurea in Ingegneria Aerospaziale Docente del corso ZICH RICCARDO Squadra (A,B,C) B Tavolo

Dettagli

Misure di forze elettromotrici

Misure di forze elettromotrici Misure di forze elettromotrici Il metodo potenziometrico o di Poggendorf permette di misurare la forza elettromotrice di un generatore confrontandola con una forza elettromotrice nota con precisione (pila

Dettagli

Relazione di Laboratorio Elettronica

Relazione di Laboratorio Elettronica Relazione di Laboratorio Elettronica OGGETTO: Funzionamento di un circuito derivatore con amplificatore operazionale DATI INIZIALI: Vcc = ±15V f 1 = 400Hz f 2 = 1KHz f 3 = 30KHz RIFERIMENTI TEORICI: Derivatore

Dettagli

6. GENERATORI DI SEGNALI DIGITALI

6. GENERATORI DI SEGNALI DIGITALI 6. GENERATORI DI SEGNALI DIGITALI MULTIVIBRATORE Dispositivo analogico attivo che genera un segnale binario (due possibili livelli di tensione). E realizzabile con un Amplificatore reazionato positivamente

Dettagli

Corso di ELETTRONICA INDUSTRIALE INVERTITORI MONOFASE A TENSIONE IMPRESSA

Corso di ELETTRONICA INDUSTRIALE INVERTITORI MONOFASE A TENSIONE IMPRESSA 1 Corso di LTTRONICA INDUSTRIAL INVRTITORI MONOFAS A TNSION IMPRSSA 0. 2 Principi di funzionamento di invertitori monofase a tensione impressa 0. 3 Principi di funzionamento di invertitori monofase a tensione

Dettagli

CONVERTITORE LUCE-TENSIONE

CONVERTITORE LUCE-TENSIONE CONVERTITORE LUCE-TENSIONE OBIETTIVO: realizzazione di un circuito contenente una foto resistenza in grado di convertire le variazioni di luminosità in variazioni di tensione. COMPONENTI E MATERIALI: -

Dettagli

Misure Elettriche ed Elettroniche Esercitazioni Lab - Circuiti con diodi e condensatori 1. Circuiti con diodi e condensatori

Misure Elettriche ed Elettroniche Esercitazioni Lab - Circuiti con diodi e condensatori 1. Circuiti con diodi e condensatori Esercitazioni Lab - Circuiti con diodi e condensatori 1 Circuiti con diodi e condensatori Esercitazioni Lab - Circuiti con diodi e condensatori 2 Circuito con diodo e condensatore Consideriamo un circuito

Dettagli

3.1 Verifica qualitativa del funzionamento di un FET

3.1 Verifica qualitativa del funzionamento di un FET Esercitazione n. 3 Circuiti con Transistori Rilevamento delle curve caratteristiche Questa esercitazione prevede il rilevamento di caratteristiche V(I) o V2(V1). In entrambi i casi conviene eseguire la

Dettagli

Sistemi elettronici di conversione

Sistemi elettronici di conversione Sistemi elettronici di conversione (conversione ac-dc, ac-ac, dc-dc, dc-ac) C. Petrarca Cenni su alcuni componenti elementari Diodo, tiristore, contattore statico, transistore Interruttore ideale interruttore

Dettagli

RELAZIONE DI LABORATORIO

RELAZIONE DI LABORATORIO RELAZIONE DI LABORATORIO Esercitazione di laboratorio di Elettrotecnica N 2 Svolta in data 02/11/2010 Corso di laurea in Ingegneria Aerospaziale Docente del corso ZICH RICCARDO Squadra (A,B,C) B Tavolo

Dettagli

3) Terminare la linea con una resistenza variabile ( Ω); dalla condizione di riflessione nulla verificare l impedenza caratteristica.

3) Terminare la linea con una resistenza variabile ( Ω); dalla condizione di riflessione nulla verificare l impedenza caratteristica. Appendice C 233 1) Misurare la lunghezza elettrica T L della linea. 2) Dal valore di T L e dalla lunghezza geometrica calcolare la velocità di propagazione dei segnali lungo la linea e la costante dielettrica

Dettagli

SISTEMI DI ACQUISIZIONE

SISTEMI DI ACQUISIZIONE SISTEMI DI ACQUISIZIONE Introduzione Lo scopo dei sistemi di acquisizione dati è quello di controllo delle grandezze fisiche sia nella ricerca pura, nelle aziende e, per i piccoli utenti. I vantaggi sono:

Dettagli

Sensori Segnali Rumore - Prof. S. Cova - appello 28/09/ P2 pag.1

Sensori Segnali Rumore - Prof. S. Cova - appello 28/09/ P2 pag.1 ensori egnali Rumore - Prof.. Cova - appello 8/09/0 - P pag. PROBLEMA Quadro dei dati Termoresistenza PT00 alore di riferimento a 0 C (73 K) Coefficiente di temperatura R T0 =00 Ω α = 3,9 0-3 / C Potenza

Dettagli