3 ORGANIZZAZIONE PER LE SITUAZIONI DI EMERGENZA

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2 INDICE 1 PREMESSA 2 DESCRIZIONE DELL EDIFICIO 3 ORGANIZZAZIONE PER LE SITUAZIONI DI EMERGENZA 4 AZIONI IN CASO DI EMERGENZA 4.1 EMERGEMZA INCENDIO 4.2 EMERGENZA TERREMOTO 4.3 EMEGENZA ALLAGAMENTO 4.4 EMERGENZA BLACK OUT ELETTRICO 4.5 EMERGENZA BLACK OUT IDRICO-FOGNARIO 5 ALLEGATI SCHEDA 1 SCHEDA 2 PROCEDURA DI EVACUAZIONE PLANIMETRIE STATO ATTUALE

3 1. PREMESSA La presente procedura ha lo scopo di definire i comportamenti che devono essere tenuti dal personale presente nel cantiere di via Guidubaldo Del Monte 45 Roma, nel caso si verifichi una situazione di emergenza. Questa procedura deve essere oggetto di informazione, formazione ed addestramento del personale da parte di tutte le ditte presenti nel cantiere.

4 2 DESCRIZIONE DELL EDIFICIO L edificio sito in Roma, all incrocio in via Guidobaldo Del Monte 45, è di proprietà del GSE Gestore dei Servizi Energetici S.p.a., L accesso è possibile oltre che dall ingresso principale al civico 45, anche da un passo carraio chiuso con cancello manuale che conduce al cortile del fabbricato. L edificio è composto da 6 piani fuori terra, un piano terrazzo-servizi e un piano interrato, per una superficie complessiva di circa 4000 mq. coperti, più un piccolo cortile esterno. Il fabbricato è dotato di due scale interne, una che porta dall interrato al sesto, e l altra dal piano terra alla copertura, nonché di una piccola scala alla marinara che collega il piano terrazzo-servizi alla copertura dei torrini. L edificio in fase di ristrutturazione totale è dotato di : - impianto elettrico di cantiere - impianto di illuminazione di cantiere - impianto di allarme evacuazione - impianto di 3 ascensori (dal piano interrato al sesto) - impianto idrico di cantiere - bagni di cantiere - spogliatoi ed uffici di cantiere

5 3 ORGANIZZAZIONE PER LE SITUAZIONI DI EMERGENZA Nell edificio operano più appaltatori, ognuno con il proprio personale e i propri addetti all emergenza, che comunque devono far riferimento ad un unico Coordinatore delle emergenze, nominato in sede di riunione interimprese. Gli addetti e il coordinatore devono far fronte agli eventi anomali che dovessero insorgere sui luoghi di lavoro durante il normale orario di lavoro. Di seguito viene brevemente descritto il ruolo assunto da ciascuna delle risorse suddette nell'ambito dell emergenza. LAVORATORI I lavoratori presenti nell'edificio assumono un ruolo molto importante nel segnalare tempestivamente al preposto alla vigilanza e, se possibile, al superiore gerarchico, l'insorgere di eventi anomali o di situazioni di pericolo di cui vengono a conoscenza. In caso di eventi gravi possono azionare anche personalmente il pulsante di allarme evacuazione ubicato nei pressi dell ingresso di via Guidubaldo 45 Tale allarme azione due sirene poste nei due vani scala, sirene che sono udibili in tutta l area di cantiere. I lavoratori, in ogni caso, si adoperano, nell'ambito delle loro competenze e possibilità, per le misure di pronto intervento, utilizzando, ove lo ritengano opportuno e senza esporre a pericoli la loro persona, anche gli estintori disponibili all interno dell edificio.

6 PREPOSTO ALLA VIGILANZA E ALLA PORTINERIA Il preposto alla vigilanza fa parte del servizio di vigilanza e portineria affidato ad una impresa esterna dal GSE. Egli presidia con continuità, l ingresso al cantiere, in un area delimitata esterna al cantiere stesso. Durante l orario di lavoro, nell'ambito dell'organizzazione predisposta, il preposto alla vigilanza in caso di qualunque segnalazione di allarme incendio che perviene esegue immediatamente le seguenti azioni: avvisa a mezzo telefono il coordinatore delle emergenze del cantiere, che invierà sul posto gli incaricati per l emergenza più vicini al punto in allarme, annota l orario della segnalazione di allarme, e il nome del segnalatore; blocca l ingresso del personale e di terzi e tiene le porte in posizione di apertura; su disposizione del Coordinatore delle emergenze: chiama i servizi pubblici di sicurezza; informa dell emergenza il 113, annotando l orario della chiamata; aziona il pulsante di allarme generale, presidiare la guardiania fino a quando ciò sia possibile senza esporre a rischi la propria persona, in caso contrario abbandonare la portineria rimanendo in prossimità dell'ingresso all'edificio. informa dei fatti accaduti il Coordinatore della Sicurezza in Cantiere e il Direttore dei Lavori; resta a disposizione dei servizi pubblici di sicurezza.

7 ADDETTI ALL EMERGENZA E AL PRONTO SOCCORSO Gli addetti all emergenza sono un gruppo di lavoratori, presenti nel cantiere durante il normale orario di lavoro, che intervengono, in caso di reale emergenza, su segnalazione del coordinatore della emergenza, effettuano le azioni di contenimento dell'incendio ed assistono i lavoratori nel caso di sgombero dell'edificio. Gli addetti sono stati designati per tali compiti dai loro Datori di Lavoro ed in tale veste "attuano le misure di salvataggio, di lotta antincendio e di gestione dell'emergenza". Stante il ruolo che sono chiamati a svolgere, essi hanno ricevuto una specifica formazione ed informazione. In caso di allarme, essi vengono avvertiti dal coordinatore dell emergenza, a mezzo telefono, e si recano prontamente sul luogo dell'evento. Per effettuare gli interventi di contenimento utilizzano i presidi disponibili nei punti stabiliti dell'edificio. Nell'ambito dell'organizzazione predisposta, hanno i seguenti compiti: effettuare, nel caso venisse riscontrata l'insorgenza di principi di incendio, i primi interventi come, ad esempio, intercettare l'alimentazione elettrica alle utenze del piano, aggredire con estintori portatili i principi di incendio, etc.; collaborare con i lavoratori nel caso sia stato diramato l'ordine di sgombrare l'edificio, in modo che l'evacuazione avvenga in maniera ordinata; verificare, nel caso sia stato diramato l'ordine di sgombero, che nessun lavoratore sia rimasto nei locali accessibili. COORDINATORE DELL EMERGENZA E DEL PRONTO SOCCORSO

8 I coordinatori dell emergenza e del pronto soccorso, nominati in sede di riunione interimprese, a turno garantiscono la loro presenza nell edificio durante il normale orario di lavoro. Il coordinatore presente alla segnalazione di allarme incendio si porta tempestivamente al centro di controllo (ingresso portineria). Richiede telefonicamente la collaborazione agli addetti alla sicurezza e al pronto soccorso, e in base alle informazioni che gli perverranno dagli incaricati, valuta la situazione. SERVIZI PUBBLICI DI SICUREZZA L'intervento dei servizi pubblici di sicurezza istituzionalmente preposti a tali finalità (Vigili del fuoco, Polizia, Carabinieri, etc.) viene richiesto dal preposto alla vigilanza: in orario di lavoro sempre su disposizione del coordinatore dell emergenza; fuori dell orario di lavoro direttamente in presenza di un qualsiasi principio d incendio o di grave emergenza.

9 4 AZIONI IN CASO DI EMERGENZA Di seguito vengono indicate le azioni che devono essere compiute per fronteggiare le emergenze che si possono manifestare nel palazzo. In particolare, sotto forma di schemi, si prendono in considerazione le seguenti emergenze : EMERGENZA INCENDIO EMERGENZA TERREMOTO EMERGENZA ALLAGAMENTO EMERGENZA BLACK OUT ELETTRICO EMERGENZA BLACK OUT IDRICO-FOGNARIO

10 4.1 EMERGENZA INCENDIO Preposto alla Vigilanza presso Centro di Controllo a) riscontra la segnalazione di allarme b) avvisa per radio il coordinatore e gli addetti Addetti - si recano sul posto Coordinatore - si reca al centro di controllo delle misure dell allarme dell emergenza di emergenza - in base alle disposizioni - effettuano i primi interventi scritte e alle informazioni pervenutegli decide: - relazionano il coordinatore cessato allarme o Azioni sgombero totale dell edificio (1) Vedi scheda EVACUAZIONE N.B. : Lo sgombero dell edificio è tassativo in caso di incendio nei piani interrato e terra.

11 4.2 EMERGENZA TERREMOTO 1 a Fase : Azione sismica Tutte le persone presenti nel cantiere devono cercare riparo nei pressi dei punti più solidi dell edificio, ovvero nelle zone sottostanti le travi ed in prossimità dei pilastri, lontani da suppellettili che potrebbero cadere addosso. Potrebbe essere opportuno trovare riparo sotto il tavolo di lavoro. Evitare di utilizzare le scale e gli ascensori. 2 a Fase : Azione sismica terminata Seguire la procedura di evacuazione dell edificio come descritto nell apposita scheda.

12 4.3 EMERGENZA ALLAGAMENTO Preposto alla Vigilanza presso Centro di Controllo a) riscontra la segnalazione di allarme b) avvisa per telefono il coordinatore e gli addetti Addetti - si recano sul posto Coordinatore - si reca al centro di controllo delle misure dell allarme dell emergenza di emergenza - in base alle disposizioni - effettuano i primi interventi scritte e alle informazioni pervenutegli decide: - relazionano il coordinatore cessato allarme o Azioni sgombero totale o parziale dell edificio (1) Vedi scheda EVACUAZIONE

13 4.4 EMERGENZA BLACK OUT ELETTRICO In caso di interruzione dell erogazione dell energia elettrica da parte dell ACEA : Preposto alla Vigilanza presso Centro di Controllo a) riscontra la mancata erogazione di energia elettrica da parte del FORNITORE b) avvisa per telefono il coordinatore c) avvisa il personale tecnico impiantistico Coordinatore dell emergenza - si reca al centro di controllo - in base alle informazioni pervenutegli decide: cessato allarme attesa ripristino linea ACEA o Azioni sgombero totale o parziale dell edificio (1)

14 4.5 EMERGENZA BLACK OUT IDRICO-FOGNARIO In caso di interruzione dell erogazione dell acqua, o di blocco della rete fognante : Preposto alla Vigilanza presso Centro di Controllo a) riscontra il problema b) avvisa per telefono il coordinatore c) avvisa il personale tecnico impiantistico Personale - controlla la problematica Coordinatore - si reca al centro di controllo tecnico tecnica dell emergenza - chiude tutti i bagni impiantistico - in base alle informazioni - prende eventuali pervenutegli decide: provvedimenti tecnici cessato allarme - relaziona il coordinatore attesa ripristino o Azioni sgombero totale o parziale dell edificio (1)

15 5 ALLEGATI

16 SCHEDA N. 1 Procedura di evacuazione AZIONI DI COMPETENZA DEL COORDINATORE Accertata la necessità della evacuazione generale immediata, il coordinatore dà ordine al preposto alla vigilanza affinchè esegua le seguenti azioni : azionare il pulsante di EVACUAZIONE GENERALE; chiedere l intervento dei servizi pubblici di sicurezza e avvertire il 113; inoltre : consegna alle squadre esterne di servizi pubblici al loro arrivo le planimetrie dell edificio; mette a disposizione alle squadre esterne di servizi pubblici gli addetti e i tecnici presenti; rimane, per quanto possibile, presso il centro di controllo a disposizione. AZIONI DI COMPETENZA DEL PREPOSTO ALLA VIGILANZA / PORTINERIA Su esplicite disposizioni del coordinatore dell emergenza, o in mancanza dello stesso direttamente in presenza di un qualsiasi pericolo immediato : aziona l allarme di evacuazione generale dell edificio; impedisce l'ingresso di lavoratori e di terzi nell'edificio fino a cessazione dell'allarme; blocca in posizione di apertura le porte; presidia l ingresso fino a quando ciò sia possibile senza esporre a rischi la propria persona, in caso contrario abbandona la portineria rimanendo in prossimità dell'ingresso all'edificio. chiede l intervento dei servizi pubblici di emergenza e avverte il 113; informa il Coordinatore della Sicurezza in Cantiere e il Direttore dei Lavori; resta a disposizione dei Vigili del fuoco. AZIONI DI COMPETENZA DEI LAVORATORI All allarme di sgombero devono: lasciare il cantiere dopo aver chiuso porte e finestre e ove possibile aver disalimentato le apparecchiature elettriche;

17 non utilizzare gli ascensori; dirigersi verso la scala o verso l'uscita più vicina seguendo i percorsi di emergenza indicati dall'apposita segnaletica; non fermarsi sulle scale; non tornare indietro; non sostare negli atri e nelle vie di accesso dell'edificio; allontanarsi rapidamente a piedi e radunarsi nell area di raccolta appositamente indicata. Nel caso le vie di esodo fossero bloccate dal fuoco o altro: ripararsi in una stanza lontana dall'incendio e dotata di finestra verso l'esterno (possibilmente su via Guidubaldo del Monte) facilmente raggiungibile dai mezzi di soccorso; chiudere bene la porta e, se possibile, sigillarla per impedire il passaggio del fumo. AZIONI DI COMPETENZA DEGLI ADDETTI ALL EMERGENZA Collaborano se possibile sotto indicazione del coordinatore per : contenere l incendio con i mezzi disponibili localmente. assistere il personale e i portatori di handicap durante l evacuazione, verificando lo sgombero dei locali, ecc. rimangono, se possibile, a disposizione delle squadre esterne di servizi pubblici. Nel caso che l emergenza venisse meno, il coordinatore dell emergenza sospende la procedura di evacuazione e comunica il cessato allarme ai servizi pubblici precedentemente avvisati.

18 Vedi allegato 6 al PSC SCHEDA N. 2 : PLANIMETRIE CANTIERE

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