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- Pio Bernasconi
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31 -( Gli incontri individuali, della durata di un ora, si sono svolti settimanalmente nel periodo compreso dalla metà di Ottobre alla metà di Giugno. In essi veniva chiesto di: svolgere esercizi specifici, rispondere a domande mirate, riflettere sui nuovi apprendimenti; trovare ed utilizzare una propria strategia di lavoro. Ogni ragazzo ha avuto la possibilità di concentrarsi maggiormente sullo sviluppo di abilità relative ai processi cognitivi risultati deboli - forti al CAS. Il processo della Pianificazione è considerato trasversale a tutti gli altri.
32 Metodo Strumento: CAS (Cognitive Assessment System) Scala Completa (100; 15) (8 o 12 subtest) 2 4 utenti del servizio S.M.I.A della ASL 7 di Siena di età compresa tra i 7 ed i 16 anni segnalati per LD Pianificazione (100; 15) Confronto di Numeri Codici Pianificati Connessioni Pianificate Simultaneità (100; 15) Matrici non Verbali Relazioni Verbali - Spaziali Memoria di Figure Attenzione (100; 15) Attenzione Espressiva Individuazione di Numeri Attenzione Recettiva Successione (100; 15) Serie di Parole Ripetizione di Frasi Linguaggio Rapido (5-7) o Frasi Domande (8-17)
33 #82 (()(*+( Esercizio1 al bambino viene chiesto di svolgere alcuni compiti, dalla soluzione di un problema matematico, alla simulazione dell organizzazione di una festa o di un gioco, concentrando l attenzione sui passaggi necessari allo svolgimento del compito ed al loro monitoraggio. Strategie generali per affrontare un Test FERMATI E PENSA! IL MIO PIANO D AZIONE NOME DATA ( -(( ( 6E 6)&'A)AL 'ED&E M A, E 6EE A%& E)&L 1FERMATI E PENSA! 2QUALE COMPITO DEVO AFFRONTARE? 3COSA STO FACENDO? 4C E QUALCHE PROBLEMA? 5CHE SOLUZIONI CI SONO? 6QUALI SONO I RISULTATI DI OGNI SOLUZIONE? 7SCEGLI LA SOLUZIONE MIGLIORE! 8QUALI SONO I RISULTATI CHE HO OTTENUTO? M&E4E& & 6NA6)&'A)E,L 6E%AEE E)D4&OO)A& &L &4MAE)4A EE)AA4 )A A&4E)%O&E4&L
34 &82 +( Esercizio 1 al bambino vengono presentati due disegni, a prima vista identici, ma che riportano alcune differenze. Il soggetto è incoraggiato a trovare nel più breve tempo possibile le differenze tra i due disegni ed esplicitarle. L obiettivo è stimolare l attenzione focalizzata con materiali interessanti per il soggetto. Esercizio 2 l esercizio richiede al bambino di contare tutti gli oggetti di un particolare colore, raffigurati in una immagine, in un tempo stabilito; Esercizio 3 il bambino deve contare gli oggetti che il conduttore indica, ad esempio i corvi, finito l'esercizio si discute sulla strategia utilizzata e le eventuali modifiche...
35 982 (-1 (. Esercizio1 al bambino viene letta una storia che ha come personaggi gli animali raffigurati nelle tessere, il bambino deve ricostruire la storia utilizzando le tessere a disposizione. Esercizio 2 il bambino deve costruire una storia utilizzando le tessere a disposizione Esercizio 3 al bambino viene chiesto di dire cosa, secondo lui, raffigura lo stimolo presentato avendo a disposizione solo una parte della figura. Esercizio 4 si chiede al soggetto di memorizzare una serie di parole aiutandosi attraverso gli abbinamenti logici esistenti tra le stesse. Alla fine dell esercizio si stimola il bambino a riflettere sulla propria modalità di lavoro e sull importanza di utilizzare strategie adeguate a seconda del compito.
36 :82 (-1 (. Esercizio 1 viene chiesto al soggetto di riprodurre una serie di forme, diverse per colore e forma, nello stesso ordine di presentazione. Le forme vengono presentate dal conduttore una alla volta, per circa 1 secondo l una, da sinistra verso destra, attraverso una piccola finestrella. Esercizio 2 viene chiesto al soggetto di unire le lettere per formare parole di senso compiuto; a seconda della difficoltà il conduttore può dire la parola da trovare oppure lasciarla scoprire al bambino. A ' A )
37 #8)( (* NOME GENERE ETA' CLASSE/SCUOLA L.Z. MASCHIO 8 anni e 7 mesi 3 elementare Diagnosi: grave disgrafia Confronto T1 e T PIAN SIM ATT SUC S.T. LZ Tempo 1 LZ Tempo 2 ABILITA VALUTATE Abilità logico matematiche Abilità attentive Abilità di lettura Abilità di scrittura (grafia) Abilità di comprensione Abilità sociali Valutazione degli insegnanti PERCEZIONE DI MIGLIORAMENTO 1= nessun miglioramento 5= forte miglioramento! 0: F # 02 F!& 02 F! 02 ;!& 02 F! 0: F
38 &8)( (* NOME GENERE ETA' CLASSE/SCUOLA P.D. MASCHIO 11 anni e 9 mesi 1 media inferiore Diagnosi: Difficoltà di apprendimento scolastico Valutazione degli insegnanti Confronto T1 e T2 ABILITA VALUTATE PERCEZIONE DI MIGLIORAMENT O PIAN SIM ATT SUC S.T. PD Tempo 1 PD Tempo 2 Abilità logico matematiche Abilità attentive Abilità di lettura Abilità di scrittura Abilità di comprensione Abilità sociali 1= nessun miglioramento 5= forte miglioramento! 9 2 F # 02 F!& 02 F! & 02 F!& 02 F! 0: F
39 98)( (* NOME GENERE ETA' CLASSE/SCUOLA Confronto T1 e T S.R. MASCHIO PIAN SIM ATT SUC S.T. SR Tempo 1 SR Tempo 2 16 anni e 4 mesi 3 media superiore Valutazione degli insegnanti ABILITA VALUTATE Abilità logico matematiche Abilità attentive Abilità di lettura Abilità di scrittura Abilità di comprensione Abilità sociali Diagnosi: Disturbo specifico dell'apprendimento (ICD- 10: F81.0) sostegno scolastico PERCEZIONE DI MIGLIORAMENTO 1= nessun miglioramento 5= forte miglioramento! 02 ;! 9 2 F! 0: F! 0: F! 0: F!& 02 F
40 :8)( (* NOME GENERE ETA' CLASSE/SCUOLA Confronto T1 e T2 0 M.D. MASCHIO 7 anni e 8 mesi 2 elementare PIAN SIM ATT SUC S.T. M D Tempo 1 M D Tempo 2 Valutazione degli insegnanti ABILITA VALUTATE Abilità logico matematiche PERCEZIONE DI MIGLIORAMENTO 1= nessun miglioramento 5= forte miglioramento!& 02 F Abilità attentive! 02 ; Abilità di lettura Abilità di scrittura Abilità di comprensione Diagnosi: ADHD (ICD-10: F90.0) sostegno scolastico!& 02 F!& 02 F # 02 F Abilità sociali! 02 ;
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