L ALLENAMENTO DA SVOLGERE PER EVITARE LA RECIDIVITA DELLA LESIONE MUSCOLARE
|
|
- Bonifacio Bianchi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 L ALLENAMENTO DA SVOLGERE PER EVITARE LA RECIDIVITA DELLA LESIONE MUSCOLARE A cura di: ANDREA CUTRUPI Gli infortuni pregressi costituiscono uno dei principali fattori predisponenti ad un successivo infortunio. Infatti le lesioni muscolari pregresse, sia recenti che passate, rimangono un importante fattore di rischio, soprattutto se la riabilitazione è inadeguata o accelerata. Quando un giocatore subisce un infortunio muscolare è bene prendere le giuste precauzioni. Innanzi tutto il medico sportivo deve dire con esattezza l entità del danno che ha subito il calciatore e le misure da dover prendere, ovvero la terapia che deve seguire (come l applicazione di ghiaccio o di una pomata) e soprattutto i giorni di riposo che sono fondamentali per recuperare il più presto possibile, cercando di sforzare il meno possibile il muscolo interessato. Il calciatore, quindi, è il primo artefice della sua guarigione stando attento a non caricare il muscolo, soprattutto nelle azioni quotidiane, che allungherebbero il tempo di recupero.
2 Rispettati i tempi di recupero tocca al fisioterapista riabilitare il calciatore per farlo tornare di nuovo in una condizione basilare ed essere a totale disposizione del preparatore. Il ritorno all attività fisica deve essere graduale, perché il giocatore ritorna da un periodo di inattività, e soprattutto non deve sovraccaricare il muscolo precedentemente colpito dalla lesione. Pertanto si comincerà con esercizi molto blandi e leggeri per poi pian piano progredire e aumentare l intensità e la durata del carico. Dopodiché è molto importante far riprendere al giocatore di nuovo la tecnica, e quindi fargli svolgere dei movimenti di gioco per permettergli di nuovo l adattamento alle situazioni della partita in modo da rafforzare i muscoli che sono interessati nel gioco. Molto spesso questo passaggio è sottovalutato e non viene ripreso e non solo non permette un adattamento alle situazioni, ma potrebbe provocare di nuovo lo stesso infortunio (recidiva), che ha colpito il giocatore. Per recidiva si intende un infortunio dello stesso tipo e collocazione del precedente che avvenga entro due mesi dall ultimo giorno di riabilitazione del precedente (Sannicandro 2009). La recidiva non è da vedere solamente come un ulteriore periodo di stop, ma anche come un'aggravante sul futuro stato di salute del giocatore in quanto causano periodi di assenza che sono, per durata, maggiori di quelli del corrispondente infortunio iniziale. Si osserva che gli infortuni possono causare deficit ai propriocettori e danni strutturali, come cicatrici al tessuto muscolare, che possono essere ancora presenti più di due mesi dopo l infortunio iniziale. Questa idea è supportata da studi, i quali hanno dimostrato che l infortunio precedente rappresenta un forte fattore di rischio per uno nuovo identico, durante la medesima stagione (Sannicandro 2009). Infatti gli infortuni pregressi costituiscono uno dei principali fattori predisponenti ad un successivo infortunio sportivo per diverse ragioni. Se non vengono eseguiti vari accorgimenti, i fattori di rischio che hanno determinato l infortunio non saranno eliminati ed un secondo infortunio si realizzerà per le stesse cause del primo. Un altro fattore importante è eseguire un adeguata riabilitazione, prima per mano di un fisioterapista (se necessario) e poi del preparatore.
3 In una review che ha analizzato i sei maggiori studi epidemiologici calcistici, è stato concluso che le recidive sono estremamente comuni e la loro insorgenza è attribuita ad una riabilitazione incompleta e, nella maggior parte dei casi, si realizzava una lesione più grave di quella iniziale (Sannicandro 2009). Solitamente (nelle categorie amatoriali e dilettantistiche) dopo la riabilitazione o il trattamento conservativo, il preparatore limita a far seguire poche sedute di corsa blanda e reintegrare il giocatore in squadra appena lui si sente pronto, in questo modo si favorisce l'incidenza delle recidive che possono prolungare il periodo di stop del giocatore. Una muscolatura bene o sufficientemente sviluppata è la protezione più efficace del sistema muscolo-scheletrico, in quanto le capsule e i legamenti articolari non sarebbero in grado di ammortizzare le forze enormi che agiscono su di esse durante l allenamento e la gara (Weineck 1998). Invece, siccome la struttura corporea dopo un infortunio è più fragile, si devono svolgere degli adeguati programmi di potenziamento. Prima di rientrare in campo, non solo è necessario recuperare le qualità aerobiche e il tono muscolare, ma anche la propriocettività, l'elasticità e la coordinazione muscolare alle sollecitazioni intense (cambi di direzione, arresti, salti, ecc.). ESEMPIO DI PROGRAMMA DI ALLENAMENTO Inizialmente il calciatore dovrà svolgere un attività aerobica di medio-bassa intensità (corsa intervallata o corsa continuata) associata a esercizi per la propriocettività e stretching. Gli esercizi propriocettivi, all inizio,devono essere semplici e composti da posizioni molto varie, mentre lo stretching deve essere svolto in maniera corretta per le varie posizioni e le varie modalità di esecuzione. In seguito, il calciatore, dovrà svolgere attività aerobica di varia intensità (composta da una corsa che deve comprendere velocità diverse che rientrano comunque in ambito aerobico) associata ancora a esercizi propriocettivi,questa volta più difficili, di stretching e di potenziamento muscolare specifico da svolgere a basse velocità di esecuzione e numero di ripetizioni elevate per serie.
4 Il potenziamento muscolare specifico consiste nella sollecitazione dei muscoli attraverso movimenti isolati (Bangsbo 2006). Lo scopo di questo tipo di allenamento è quello di migliorare il rendimento di un muscolo ad un livello superiore rispetto a quello che si può ottenere soltanto giocando a pallone, e prevede l allenamento della forza, della resistenza alla forza e della flessibilità. Nell allenamento della forza, anche senza la possibilità di aver dei pesi a disposizione, si può effettuare un percorso di potenziamento sufficientemente corretto a corpo libero. Ad esempio si possono svolgere affondi sagittali, esercizi per gli ischio-crurali, addominali ed eventualmente esercitazioni per gli adduttori se si rientra da una pubalgia. Infine, il calciatore, dovrà svolgere un attività aerobica/anaerobica con un alternata intensità (interval training, allunghi ecc.) ed a essa devono essere associati esercizi di potenziamento muscolare specifico e esercizi per la rapidità. In questa fase, in alcune situazioni, potrà svolgere l'allenamento con i compagni evitando comunque le partite (anche quelle in allenamento) e le esercitazioni più intense. Alla fine di questo programma il calciatore potrà riprendere l attività normale richiesta dall allenatore e dal preparatore e potrà tornare a giocare di nuovo partite sia di allenamento e sia di campionato. Ovviamente questo programma è generico e alcuni tipi di infortuni possono richiedere varianti e assistenza in alcune fasi.
5 BIBLIOGRAFIA: - SANNICANDRO I. Rischio di Infortunio e Preparazione Atletica nel Calcio, Calzetti Mariucci, BANGSBO J. Preparazione Fisico Atletica del Calciatore allenamento aerobico e anaerobico nel calcio, Calzetti Mariucci, WEINECK J. La Preparazione Fisica Ottimale del Calciatore, Calzetti Mariucci, 1998.
Quattro settimane di allenamento per squadre dilettanti con due sedute settimanali
Quattro settimane di allenamento per squadre dilettanti con due sedute settimanali Vinicio PAPINI La programmazione Serve a stabilire in anticipo il lavoro che i calciatori devono svolgere. L'allenatore
DettagliProgramma preparazione atletica invernale campionato 2012/2013
Programma preparazione atletica invernale campionato 2012/2013 Autore: Andrea CUTRUPI Questo lavoro presenta una preparazione atletica da poter eseguire dopo la pausa natalizia. La squadra, su cui sto
DettagliL'allenamento per la forza dovrebbe essere equilibrato e concentrarsi sullo sviluppo di tutte le zone del corpo, per ridurre il rischio di lesioni.
ll calcio è un gioco che è molto esigente e dipende da molteplici qualità atletiche. Velocità, agilità, potenza, rapidità, la flessibilità, la forza e la capacità aerobica e anaerobica sono tutte qualità
DettagliDott. Ivo Colombo Oliotti L.M. in Scienza e Tecnica dello Sport cell:
Dott. Ivo Colombo Oliotti L.M. in Scienza e Tecnica dello Sport cell: +39 3391157362 e-mail: ivo.colombo.oliotti@gmail.com Fattori Prestativi Motivazionali Tecnico tattici Prestazione Fisico atletici Situazionali
DettagliPROGRAMMA DI PREPARAZIONE PRE-CAMPIONATO. Arbitri- stagione sportiva 2011/2012
PROGRAMMA DI PREPARAZIONE PRE-CAMPIONATO Arbitri- stagione sportiva 2011/2012 Tutto il periodo di allenamento previsto dal programma di pre - raduno, rappresenta una fase fondamentale per creare i presupposti
DettagliCOMITATO REGIONALE ARBITRI CAMPANIA
COMITATO REGIONALE ARBITRI CAMPANIA SETTORE CALCIO A CINQUE Corso A. Lucci, 75-80142 - NAPOLI - 0815636128 (fax) 0815537631-0810060396 e-mail: c5.cracampania@gmail.com PROGRAMMA DI PREPARAZIONE PRE-CAMPIONATO
DettagliSEZIONE DI MONZA RINALDO BARACCHETTI
AIA Sez. Monza R. Baracchetti - Stagione agonistica 2012-2013 Programma di Preparazione atletica estiva - Arbitri Carissimo, in quanto segue troverai le linee guida utili per poter costruire la tua condizione
DettagliPOTENZA E LA CAPACITA DI ESEGUIRE ESERCIZI DI FORZA ALLA MASSIMA VELOCITA
POTENZA E LA CAPACITA DI ESEGUIRE ESERCIZI DI FORZA ALLA MASSIMA VELOCITA GRADO DI PERFETTIBILITA BUONO FONTI ENERGETICHE ATP PC ANAEROBICHE ALATTACIDE METODI PER LO SVILUPPO 1. DURATA DELLO SFORZO 6
DettagliPROPOSTA INDICATIVA DI PREPARAZIONE PRE-CAMPIONATO DILETTANTI di Ignazio Argiolas*
PROPOSTA INDICATIVA DI PRE-CAMPIONATO DILETTANTI di Ignazio Argiolas* È risaputo che le squadre dilettanti, solitamente, dispongono di poco tempo per gli allenamenti: in genere, hanno la possibilità di
DettagliJUNIOR FINALE A.S.D. matricola F.I.G.C
Categoria ALLIEVI (2001-2002) STAGIONE 2016-17 (PRE-PREPARAZIONE) ATTIVITÀ DA SVOLGERE 10-12 GIORNI PRIMA DELL INIZIO DELLA PREPARAZIONE PRECAMPIONATO, composta da 8 sedute in modo da arrivare sufficientemente
DettagliISTITUTO TECNICO STATALE PER IL TURISMO F. ALGAROTTI
classe2^b Per il conseguimento delle competenze fissate all inizio dell anno scolastico si è lavorato Potenziamento fisiologico: esercizi di corsa in regime aerobico e anaerobico, esercizi di tonificazione
DettagliCome allenare la forza nel periodo del ritiro precampionato
Come allenare la forza nel periodo del ritiro precampionato A cura di Maurizio Pasqualini Preparatore Atletico professionista Torino FC settore giovanile Ciao, qui Maurizio. Nel periodo del ritiro pre-campionato
DettagliNUOVE FRONTIERE NEL CALCIO
NUOVE FRONTIERE DELL ALLENAMENTO FISICO NEL CALCIO A.I.A.C. Prof. Adelio DIAMANTE VICENZA 07 maggio 2012 FIGC PARTITA come MODELLO di RIFERIMENTO Il RENDIMENTO del GIOCATORE da cosa è determinato? 1-Lettura
DettagliNegli sport dove esistono problemi di peso, la forza massima deve essere incrementata insieme alla forza relativa contenendo l'ipertrofia muscolare.
Anche se durante le performance sportive la forza massima raramente viene applicata, è comunque bene allenarla perché avere un buon livello di forza massima è utile per ottenere buone performance di forza
DettagliTraumatologia dello sport nel calcio.
Traumatologia dello sport nel calcio PATOLOGIA MUSCOLO-TENDINEA Terapie fisiokinesiterapiche www.fisiokinesiterapia.biz TRAUMI MUSCOLARI CONTUSIONE TRAUMA DIRETTO TRAUMA INDIRETTO 1. CONTRATTURA 2. STIRAMENTO
DettagliISTITUTO TECNICO STATALE PER IL TURISMO F. ALGAROTTI
Programma: Scienze motorie e sportive classe 2^B Per il conseguimento delle competenze fissate all inizio dell anno scolastico si sono sviluppati i seguenti argomenti: esercizi di corsa in regime aerobico
DettagliIL CIRCUIT TRAINING PER IL PODISTA
IL CIRCUIT TRAINING PER IL PODISTA In questo periodo dell anno si cerca di potenziare la muscolatura e migliorare la forza muscolare, sia generale e sia specifica. In questo articolo analizzeremo il miglioramento
DettagliAIA CAN A Stagione agonistica Programma di Allenamento Assistenti Arbitri: 1 Ciclo Funzionale
AIA CAN A Stagione agonistica 2017-2018 Programma di Allenamento Assistenti Arbitri: 1 Ciclo Funzionale Periodo: dal 27 Giugno al 9 Luglio 2017 Carissimo, in quanto segue troverai un programma bisettimanale
DettagliLA VALUTAZIONE BIOMECCANICA DEL CALCIATORE
LA VALUTAZIONE BIOMECCANICA DEL CALCIATORE Dott. Calcinoni Barbara Il calcio è lo sport più popolare in Europa: si stima sia praticato, infatti, da 22 milioni di persone. Di conseguenza la maggior parte
DettagliALLENAMENTO FUNZIONALE DELLA FORZA
SCUOLA CALCIO S.S. RENDE CAT. GIOVANISSIMI REGIONALI ALLENAMENTO FUNZIONALE DELLA FORZA protocollo a cura di Enrico SARLI massofisioterapista allenatore di base B Uefa CONSIDERAZIONI non è allenando esasperatamente
DettagliGli aspetti tecnico-tattici sono preponderanti e sono esaltati da una buona condizione fisica
La preparazione atletica é uno degli aspetti più importanti da curare per preparare un campionato Gli aspetti tecnico-tattici sono preponderanti e sono esaltati da una buona condizione fisica Nei dilettanti
DettagliSVILUPPO DELLA POTENZA AEROBICA ATTRAVERSO IL METODO INTEGRATO
SVILUPPO DELLA POTENZA AEROBICA ATTRAVERSO IL METODO INTEGRATO Il gioco del calcio dal punto di vista organico-funzionale è un attività nel corso della quale si succedono in maniera intermittente sforzi
DettagliCorso: Tecnica e Didattica del Calcio. Docente: prof. Francesco Perondi
Università degli Studi di Verona Corso di Laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive Corso di Laurea Magistrale in Scienze dello Sport e della Prestazione Fisica A.A. 2012/2013 Corsi di Insegnamento
DettagliPARLIAMO DI PREPARAZIONE PRE-CAMPIONATO
PARLIAMO DI PREPARAZIONE PRE-CAMPIONATO La preparazione pre-campionato.. 1.Che cos è la preparazione precampionato?.dove bisogna farla?.e veramente utile?.a cosa serve? 5.Quali sono gli obiettivi? La preparazione
DettagliDURATA TOTALE: 20 SEDUTE TOTALE MICRO-CICLI: 4 MICRO-CICLI DURATA MICRO-CICLI: 3-6 SEDUTE
Si tratta di una preparazione pre-campionato utilizzata per una squadra di seconda categoria, ma se personalizzata a seconda della realtà e della situazione può essere spunto per diverse realtà dilettantistiche.ci
DettagliCircuito Allenamento Funzionale
AIA- Stagione 2015-2016 Circuito Allenamento Funzionale Settore Tecnico Arbitrale Modulo per la Preparazione Atletica Metodologia dell Allenamento Carlo Castagna PhD Responsabile Metodologia dell Alleamento
DettagliAlimentazione e sport. Scritto da Annamaria Prioletta
L attività fisica è fondamentale per favorire e mantenere un buono stato di salute e un alimentazione corretta rappresenta un requisito indispensabile per chi pratica uno sport, sia esso a livello amatoriale
DettagliSUISM 2015/2016 RAPIDITA
SUISM 2015/2016 RAPIDITA definizione caratteristiche allenamento Intervento a cura di Enrico Gatto Capacità organico -muscolari Capacità coordinative RAPIDITA? ALCUNE DEFINIZIONI DIRAPIDITA la rapidità
DettagliAnalogie e differenze tra calciatore dilettante e calciatore professionista.
N.32 GIUGNO 2006 RIVISTA ELETTRONICA DELLA CASA EDITRICE WWW.ALLENATORE.NET REG. TRIBUNALE DI LUCCA N 785 DEL 15/07/03 DIRETTORE RESPONSABILE: FERRARI FABRIZIO COORDINATORE TECNICO: LUCCHESI MASSIMO SEDE
DettagliForum sulla non autosufficienza. Caterina Pesce. Università degli Studi di Roma Foro Italico.
Muoversi per invecchiare bene : le attività motorie preventive Forum sulla non autosufficienza Caterina Pesce Università degli Studi di Roma Foro Italico caterina.pesce@uniroma4.it Bologna, 3 Novembre
DettagliPROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE
Classe: 5D insegnante: Borgia Alessandra insegnante di potenziamento motorio: Stuppia Sergio la corsa di resistenza a ritmo aerobico nella prima parte dell anno scolastico e qualche ripetuta a ritmo anaerobico
DettagliQuattro settimane di allenamento per squadre dilettanti con due sedute settimanali
Relatore prof.vinicio Papini Quattro settimane di allenamento per squadre dilettanti con due sedute settimanali LIVORNO Lunedì 21 Marzo 2011 LA PROGRAMMAZIONE Serve a stabilire in anticipo il lavoro che
Dettagli6. LA SCELTA CORRETTA DELL ALLENAMENTO
Teoria dell allenamento 6. LA SCELTA CORRETTA DELL ALLENAMENTO ENRICO ARCELLI Facoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Milano Come vengono scelti gli allenamenti? Nello sport (e dunque anche
DettagliIl calcio a 5 o futsal
Il calcio a 5 o futsal Il calcio a 5 è uno sport indoor, ad eccezione di alcuni campionati ( di tipo regionale e provinciale ) che si svolgono all aperto. Presenta aspetti in comune col calcio e proprie
DettagliLa pausa invernale e la ripresa agonistica
www.ancheiopossoallenare.com Il Primo e Unico sito in Italia che Utilizza per la Formazione Tecnica online degli allenatori di calcio i Video Calcio Tutorial e le Teleconferenze Presenta Maurizio Pasqualini
DettagliFEDERAZIONE SAMMARINESE GIUOCO CALCIO SETTORE GIOVANILE DI BASE
FEDERAZIONE SAMMARINESE GIUOCO CALCIO SETTORE GIOVANILE DI BASE PROGRAMMAZIONE, SVOLGIMENTO, ANALISI DI UNA SEDUTA DI ALLENAMENTO San Marino, 4 febbraio 2015 La SEDUTA di allenamento Rappresenta una tappa
DettagliTorneo dell Amicizia a Somaglia
Stagione 2009-2010 Torneo dell Amicizia a Somaglia 31-05-2010 - News Generiche Bella giornata di pallavolo quella di domenica 30 maggio a Somaglia. Il torneo dell'amicizia, stupendamente organizzato dalla
DettagliSkimmy e la ginnastica Propriocettiva Daniele Gatti
Skimmy e la ginnastica Propriocettiva Daniele Gatti La regolazione del tono posturale e di tutti i movimenti, volontari e riflessi, è legata alle informazioni che arrivano al Sistema nervoso dai recettori
DettagliAIA CREMA Stagione sportiva 2017/2018 Preparazione atletica
AIA CREMA Stagione sportiva 2017/2018 Preparazione atletica Luogo "Parco Bonaldi" Ore 18:30 31/07/2017 Lunedi Riscaldamento 15/20 min. Corsa intensità progressiva 25 min. 01/08/2017 Martedì Riscaldamento
DettagliRaccolta dati: Infortuni e Test atletici. Dott. Sillistrini Giordano
Raccolta dati: Infortuni e Test atletici Dott. Sillistrini Giordano Giordano@kinetikscienzemotorie.it 328.4664087 INFORTUNI IN ETÀ EVOLUTIVA Problema di grande rilievo per il grande numero di bambini ed
DettagliCollettivi: vincere il maggior numero di partite! Chiunque scende in campo, bambino o adulto che sia, lo fa per VINCERE.
LEZIONE 8 CALCIO LA PROGRAMMAZIONE Approfondimento: Il prepartita PROGRAMMAZIONE Cosa significa? Stabilire gli obiettivi da raggiungere e pianificare il percorso per farlo Obiettivi: Individuali (personali)
DettagliIL CIRCUIT TRAINING PER IL PODISTA
IL CIRCUIT TRAINING PER IL PODISTA In questo periodo dell anno si cerca di potenziare la muscolatura e migliorare la forza muscolare, sia generale e sia specifica. In questo articolo analizzeremo il miglioramento
DettagliAIA CREMA Stagione sportiva 2018/2019 Preparazione atletica
AIA CREMA Stagione sportiva 2018/2019 Preparazione atletica Luogo "Parco Bonaldi" Ore 18:30 30/07/2018 Lunedi Riscaldamento 15/20 min. Corsa intensità progressiva 25 min. 31/07/2018 Martedì Riscaldamento
DettagliPIANO DI LAVORO DEL DOCENTE anno scolastico 2016/2017. n. ore settimanali:2_
Prof. BAZZANI MARCO classe e indirizzo 4 SIA_ CONOSCENZE 1 ISTITUTO TECNICO STATALE PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE anno scolastico 2016/2017 MATERIA SCIENZE MOTORIE n. ore settimanali:2_ evoluzione delle
DettagliCONVEGNO A. I. P. A. C. EMILIA ROMAGNA Centro Isokinetic Bologna
CONVEGNO A. I. P. A. C. EMILIA ROMAGNA Centro Isokinetic Bologna LA RIATLETIZZAZIONE La riatletizzazione rappresenta l ultima tappa per chi esce da un infortunio. Si tratta di riportare al massimo le qualità
DettagliCARATTERISTICHE ATLETA ADULTO
L ALLENAMENTO Processo di esercitazione che tende al miglioramento ed allo sviluppo mirato e pianificato della capacità di prestazione non la successione di singoli momenti di attività con finalizzazioni
DettagliTeoria e metodologia dell allenamento. Il sistema delle capacità motorie La resistenza La velocità. Giorgio Visintin
Teoria e metodologia dell allenamento Il sistema delle capacità motorie La resistenza La velocità Giorgio Visintin giorgiorenato.visintin@gmail.com Piani principali di classificazione della resistenza
DettagliLA PROGRAMMAZIONE TECNICO\TATTICA
LA PROGRAMMAZIONE TECNICO\TATTICA In che periodo si inizia la programmazione? Quali sono le priorità? Marzo: Programmazione obiettivi Insieme al Club definire o ridefinire gli obiettivi (risultati) per
DettagliCORSO DI FORMAZIONE ALLENATORI - 1 Anno - LA PREPARAZIONE FISICA NEL SETTORE GIOVANILE RIFERITA AL BASKET
CORSO DI FORMAZIONE ALLENATORI - 1 Anno - LA PREPARAZIONE FISICA NEL SETTORE GIOVANILE RIFERITA AL BASKET OBIETTIVI DELL ALLENAMENTO Sviluppo delle capacità tecniche Sviluppo delle capacità fisiche Sviluppo
Dettaglinella prevenzione delle disfunzioni osteo-articolari
Il metodo DMSO TECNIQUE nella prevenzione delle disfunzioni osteo-articolari Giorgio Pasetto Dottore in Scienze Motorie e Dottore in Osteopatia Andrea Brunelli Dottore di Ricerca in Attività Fisica e Salute
Dettagli2 corso per preparatori fisici di pallavolo
2 corso per preparatori fisici di pallavolo norcia 20/26-06-05 Titolo della relazione: Principi del lavoro di instabilità Relatore: Prof.Roberto Benis Il movimento è la prima strategia preventiva Esercizi
DettagliCorso di specializzazione per preparatori fisici di pallavolo
Corso di specializzazione per preparatori fisici di pallavolo Il potenziamento muscolare a carico naturale norcia,, 29 giugno -06 luglio 2003 prof. Roberto Benis Il carico fisico gli esercizi di forza
DettagliAttività fisica Principi di base
Attività fisica Principi di base La forma fisica non è soltanto uno dei fattori più importanti per un corpo sano, è la base di un attività intellettuale dinamica e creativa. - John F. Kennedy 2 Tipi di
DettagliAttività fisica Principi di base.
Attività fisica Principi di base 1 2 La forma fisica non è soltanto uno dei fattori più importanti per un corpo sano, è la base di un attività intellettuale dinamica e creativa. - John F. Kennedy 3 Tipi
DettagliDal periodo preparatorio al periodo agonistico Il microciclo della 7a settimana di lavoro della stagione 2009-2010
Corso Nazionale Allenatori Terzo Grado Sesta Edizione Dal periodo preparatorio al periodo agonistico Il microciclo della 7a settimana di lavoro della stagione 2009-2010 2010 Barbara Biagi Non ci può essere
DettagliPROGRAMMA DI PREPARAZIONE ATLETICA PRE-CAMPIONATO. Stagione sportiva 2017/2018 ARBITRI CALCIO A 5 C.R.A. UMBRIA
PROGRAMMA DI PREPARAZIONE ATLETICA PRE-CAMPIONATO Stagione sportiva 2017/2018 ARBITRI CALCIO A 5 C.R.A. UMBRIA Tutto il periodo di allenamento previsto dal presente programma di pre - campionato, rappresenta
DettagliCORSO DI FORMAZIONE ALLENATORI NAZIONALE LA PROGRAMMAZIONE E L ORGANIZZAZIONE DEL CARICO FISICO IN UNA SQUADRA DI BASKET
CORSO DI FORMAZIONE ALLENATORI NAZIONALE LA PROGRAMMAZIONE E L ORGANIZZAZIONE DEL CARICO FISICO IN UNA SQUADRA DI BASKET COMPETENZE ALLENATORE Programmare il lavoro della squadra Organizzare i tempi delle
DettagliAssociazione Italiana Arbitri Settore Tecnico: Modulo per la Preparazione Atletica. C.R.A. TOSCANA Linee Guida Programma di allenamento auto-diretto
Associazione Italiana Arbitri Settore Tecnico: Modulo per la Preparazione Atletica C.R.A. TOSCANA Linee Guida Programma di allenamento auto-diretto Caro Associato, di seguito troverai le linee guida per
DettagliIL CARICO ALLENAMENTO
IL CARICO DI ALLENAMENTO E SUE MODULAZIONI L ALLENAMENTO E COSTITUITO DA UN INSIEME DI ESERCITAZIONI DI NATURA FISICA, AVENTI LO SCOPO DI MIGLIORARE LE CAPACITA DI PRESTAZIONE DEL NOSTRO ORGANISMO L INCREMENTO
DettagliIntroduzione CAPACITA CONDIZIONALI
Introduzione CAPACITA CONDIZIONALI Le capacità condizionali sono quelle capacità fondamentali per lo sviluppo fisico, armonico e completo di un atleta; tali requisiti devono essere allenati correttamente
DettagliPreparazione precampionato per portieri
Preparazione precampionato per portieri A cura di Gianni BARONI e Tommaso ARROTTA Test d ingresso; ripristino delle qualità podaliche e delle funzioni muscolari e cardiorespiratorie. Il portiere effettuerà
DettagliRESISTENZA SPECIALE ALLA FORZA
Le esercitazioni con i cambi di direzione rappresentano un mezzo particolarmente utile per sviluppare alcune espressioni di forza e migliorare diverse qualità di resistenza utili per il calciatore. Proponiamo
DettagliLa preparazione fisica per gli atleti con disabilità nel sitting volley. Carlo Varalda
La preparazione fisica per gli atleti con disabilità nel sitting volley Programma: - la forza - gli strumenti per l allenamento - alcuni spunti per l allenamento Possiamo dire che non esiste specialità
DettagliPianificazione annuale di una Scuola Calcio: periodizzazione ciclica del. e motorio. Corso CONI FIGC Como Prof. William Palazzo
Pianificazione annuale di una Scuola Calcio: periodizzazione ciclica del fattore tecnico-coordinativo, tattico e motorio Corso CONI FIGC Como Prof. William Palazzo Essa può essere definita come ilsistema
DettagliProgramma Allenamenti AIA Empoli Preparazione Atletica Estiva 2017/2018
Programma Allenamenti AIA Empoli Preparazione Atletica Estiva 2017/2018 Carissimo, in questo allegato troverai il secondo ciclo di allenamento per la prossima stagione agonistica (2017-2018) e la scala
DettagliISTITUTO TECNICO STATALE PER IL TURISMO F. ALGAROTTI
Programma: Scienze motorie e sportive classe 2^B Per il conseguimento delle competenze fissate all inizio dell anno scolastico si sono sviluppati i seguenti argomenti: esercizi di corsa in regime aerobico
DettagliESERCIZI PER IL RISCALDAMENTO
ESERCIZI PER IL RISCALDAMENTO PERCHE ESEGUIRE IL RISCALDAMENTO Eseguire un buon riscaldamento, prima dell attività sportiva, è fondamentale. Durante il riscaldamento infatti, l organismo si prepara per
DettagliProgramma di allenamento pre-raduno Arbitri
Programma di allenamento pre-raduno Arbitri Il programma di allenamento qui proposto è stato concepito con l intento di costruire progressivamente la necessaria condizione fisica utile per affrontare con
DettagliALLENAMENTO : PRINCIPI METODOLOGICI
ALLENAMENTO : PRINCIPI METODOLOGICI I COMPITI PRINCIPALI DELL ALLENAMENTO SONO: 1. L EDUCAZIONE DELLE CAPACITA VOLITIVE 2. IL RAFFORZAMENTO DELLA SALUTE E IL CONSOLIDAMENTO DI UN CORRETTO SVILUPPO 3. LO
DettagliCriteri generali per l organizzazione della preparazione fisica.
Criteri generali per l organizzazione della preparazione fisica. Applicazione agli sport invernali Alberto Bressan L organizzazione del sistema di allenamento comprende 4 blocchi: La preparazione a carattere
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INIZIALE
Pagina 1 di 6 Programmazione anno scolastico 2018/2019, cl 3^ AS Docente di scienze motorie Licco Stefano PROGRAMMAZIONE ANNUALE TRIMESTRE MODULO 1: FLESSIBILITA e stretching, modalità di esecuzione corretta.
DettagliPrincipi dell allenamento dei giovani. Roberto Cerasaro
Principi dell allenamento dei giovani di Roberto Cerasaro 1 Definizione di allenamento riferita a sport di Squadra L allenamento è un processo specializzato, su basi scientifiche, finalizzato allo sviluppo
DettagliUN MESOCICLO PER I DILETTANTI
TABELLA DEL MESE UN MESOCICLO PER I DILETTANTI Una proposta per le squadre che si allenano di sera, tre volte alla settimana Categoria Interessata: Eccellenza Dosare i carichi per le categorie: Promozione
DettagliIl Ginocchio Patologie e Strategie di Prevenzione
Corso Allenatori Roma II grado 16 19 aprile Maggio 2016 Il Ginocchio Patologie e Strategie di Prevenzione Gabriele Cavalieri Fisioterapista e Osteopata Nazionale Italiana Pallavolo Prevenzione Insieme
DettagliProgramma di allenamento pre-raduno Assistenti
Programma di allenamento pre-raduno Assistenti Il programma di allenamento qui proposto è stato concepito con l intento di costruire progressivamente la necessaria condizione fisica utile per affrontare
DettagliGiornata di aggiornamento per allenatori di pallavolo 2-3 grado
Giornata di aggiornamento per allenatori di pallavolo 2-3 grado Gessate (Milano) 19-12 12-04 Il potenziamento muscolare nella pallavolo, con particolare riferimento agli arti superiori Relatore: Prof.
DettagliHigh Intensity Training: allenamento fisico e cognitivo
Settore Tecnico F.I.G.C. Corso Preparatore Atletico 2012 High Intensity Training: allenamento fisico e cognitivo Relatori: Prof. Castagna C. Prof. Ferretti F. Prof. Perondi F. Tesina di: Gabriele Boccolini
DettagliIl riscaldamento. Prof. Giuseppe Sibilani
Il riscaldamento Prof. Giuseppe Sibilani IL RISCALDAMENTO ORGANICO Una diffusa conoscenza e applicazione di questa fase che precede l allenamento e la gara non solo permetterebbe una maggiore efficienza
DettagliDurata: 6 settimane CONTENUTI
Cosimo Quaranta - Consulenza fisico-sportiva 72021 - Francavilla Fontana (BR) Via Cavour,7 - Tel. 0831.841238-3391189630 Durata: 6 settimane CONTENUTI Forza: isometrica Forza: concentrica - eccentrica
DettagliUniversità Kore di Enna Scienze delle Attività Motorie e Sportive. La resistenza. Ettore Rivoli. Enna
Università Kore di Enna Scienze delle Attività Motorie e Sportive La resistenza Enna 25-11-2013 Ettore Rivoli l FORZA CLASSIFICAZIONE l RESISTENZA l VELOCITA o RAPIDITA La resistenza: definizione, caratteristiche
DettagliI movimenti di torsione nella pallacanestro: analisi e proposte di lavoro
I movimenti di torsione nella pallacanestro: analisi e proposte di lavoro Il movimento umano si svolge su tre piani attraverso movimenti globali e poliarticolari, questo è tanto vero nella semplice vita
DettagliCORSO DI PERFEZIONAMENTO DMSO TECHNIQUE. (Dinamic Movement - Science - Osteopathy)
CORSO DI PERFEZIONAMENTO in DMSO TECHNIQUE (Dinamic Movement - Science - Osteopathy) DMSO TECHNIQUE (Dinamic Movement - Science - Osteopathy) COS E? La tecnica osteopatica e chinesiologica denominata DMSO
DettagliLA SICUREZZA IN PALESTRA (regolamento e indicazioni di comportamento/prevenzione prima durante dopo le attività)
Disciplina : Scienze Motorie Docente : Coradin Paolo Valerio Classe : 5 A ITT 1. PROGRAMMA SVOLTO Indicazione del programma svolto fino al 15 maggio OBIETTIVI DISCIPLINARI: 1. Potenziamento fisiologico;
DettagliL allenamento del portiere nel microciclo.
N.13 OTTOBRE 2004 RIVISTA ELETTRONICA DELLA CASA EDITRICE WWW.ALLENATORE.NET REG. TRIBUNALE DI LUCCA N 785 DEL 15/07/03 DIRETTORE RESPONSABILE: FERRARI FABRIZIO COORDINATORE TECNICO: BONACINI ROBERTO SEDE
DettagliRELAZIONE DAVIDE MESSINEO. prodotta con il TRAINING ANALYSIS TAFURO
RELAZIONE DAVIDE MESSINEO prodotta con il TRAINING ANALYSIS TAFURO Ho iniziato a seguire l atleta Davide Messineo a settembre 2014 nelle vesti di preparatore atletico. All inizio abbiamo svolto più un
Dettagli"Consegna ai gruppi preposti breve ricerca di Scienze Motorie, con mappa concettuale"
"Consegna ai gruppi preposti breve ricerca di Scienze Motorie, con mappa concettuale" Per allenamento sportivo si intende l'insieme delle procedure effettuate per migliorare la prestazione sportiva. Vengono
DettagliIL RISCALDAMENTO DELLA PALLACANESTRO
IL RISCALDAMENTO DELLA PALLACANESTRO Alla luce delle nuove teorie e dell esperienza fatta in questi anni ho così variato la mia proposta di riscaldamento Massimo Annoni FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTRO
DettagliSei Bravo a Scuola di Calcio 2008 4c4: un gioco polivalente
Sei Bravo a Scuola di Calcio 2008 4c4: un gioco polivalente Come nella passata edizione le squadre si affronteranno in due momenti, che per questa stagione sportiva si sintetizzano in: 1) Sei bravo a giocare
DettagliL ALLENAMENTO SPORTIVO COME PROCESSO DI ADATTAMENTO LE CAPACITA CONDIZIONALI
L ALLENAMENTO SPORTIVO COME PROCESSO DI ADATTAMENTO LE CAPACITA CONDIZIONALI Adattamenti Specificità dello stimolo Intensità dello stimolo Durata dello stimolo L allenamento sportivo come processo di adattamento.
DettagliTesto adottato: In perfetto equilibrio, Del Nista, Parker,Tasselli Ed. G. D Anna
CLASSE: PRIMA Modulo 1: Conoscenza generale sullo svolgimento di una seduta di allenamento - Fase di riscaldamento Corsa Esercizi articolari a carico naturale Esercizi di controllo e miglioramento del
DettagliSUMMIT Scienze Motorie Roma 24 ottobre 2015 PROVOCATORI: INNOVAZIONE E FUTURO NELLE SCIENZE MOTORIE. Stefano Livi
SUMMIT Scienze Motorie Roma 24 ottobre 2015 PROVOCATORI: INNOVAZIONE E FUTURO NELLE SCIENZE MOTORIE Stefano Livi Dott. Scienze Motorie, Preparatore Fisico, Fisioterapista, Trainer livi_ste@yahoo.it PREPARAZIONE
DettagliL allenamento sportivo come processo di adattamento:organizzazione dell allenamento
L allenamento sportivo come processo di adattamento: l organizzazione dell allenamento Sviluppare gli adattamenti necessari all organismo per renderlo capace di produrre uno sforzo adeguato alla specialità
DettagliLA PREPARAZIONE ATLETICA: GIOCO - VELA E SPORT VELICO RELATORE MARCO RINALDI
LA PREPARAZIONE ATLETICA: GIOCO - VELA E SPORT VELICO RELATORE MARCO RINALDI IL GIOCO - VELA IL GIOCO - VELA ACQUATICITA, EQUILIBRIO E COORDINAZIONE USIAMO SEMPRE IL SALVAGENTE!! GIOCHI UTILI AL MIGLIORAMENTO
DettagliLa Preparazione Fisica
La Preparazione Fisica Napoli, 27 maggio 2017 Prof. Alberto Di Mario (a.dimario@fastwebnet.it) Aspetti comuni della preparazione fisica FORMAZIONE PREVENZIONE POTENZIAMENTO Aspetti comuni della preparazione
DettagliDiagnosi rottura del legamento crociato anteriore. Che cosa ci si deve attendere?
Diagnosi rottura del legamento crociato anteriore Che cosa ci si deve attendere? Rottura dei legamenti crociati La lesione Cause La rottura dei legamenti crociati è la lesione legamentosa più frequente
DettagliProgramma formativo anno
Settore Posturologia e Fitness Programma formativo anno 2010 2011 Responsabile nazionale prof. Luciano Reali Durata del corso 2 week and con esame finale 1 Modulo In questo primo incontro verranno trattati
DettagliESERCITAZIONI SPECIFICHE PER PREVENIRE GLI INFORTUNI
ESERCITAZIONI SPECIFICHE PER PREVENIRE GLI INFORTUNI Considerazioni teoriche e proposte di lavoro pratiche per migliorare le prestazioni del calciatore Nel corso di una stagione agonistica, troppo di frequente
DettagliLa rieducazione della caviglia
La rieducazione della caviglia Cenni anatomici Articolazione semplice che però è sottoposta a grande stress. STABILIZZAZIONE Fattori statici: Legamenti Geometria articolare Capsula Fattori dinamici: Muscoli
Dettagli