scheda per la presentazione delle idee progettuali Tavolo benessere e coesione sociale Scheda N.
|
|
- Giancarlo Castelli
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 scheda per la presentazione delle idee progettuali Tavolo benessere e coesione sociale Scheda N.
2 Tavolo benessere e coesione sociale 2 AVVERTENZA La compilazione di questa Scheda è necessaria al fine di rendere più organizzata ed efficace la discussione nell ambito del Tavolo progettuale e consentire la costituzione dei Gruppi di lavoro (all interno dello stesso Tavolo o trasversali a più Tavoli) coerenti e omogenei per le linee di lavoro che intendono sviluppare. Non è obbligatoria la compilazione di tutti i campi, anche se la completezza delle informazioni fornite faciliterà la comprensione dell idea progettuale che si intende presentare. Se l idea progettuale non è sufficientemente comprensibile e riconducibile agli obiettivi di lavoro previsti per ogni Tavolo, non sarà portata alla discussione, fatta salva la possibilità, da parte del soggetto proponente, di formulare in maniera più adeguata la propria proposta. L approfondimento delle informazioni richieste varia in ragione dello stato di avanzamento dell idea progettuale: può essere minimo se si tratta solo di un idea che sarà sviluppata nel corso dei lavori del PSM, molto elevato se si tratta di un progetto già messo a punto o anche massimo, nel caso di progetti che sono stati già avviati in forma sperimentale, ma che si ritengono coerenti con le finalità del PSM. I progetti dovranno essere coerenti con le finalità e con gli ambiti emersi dalla visione strategica. Costituiscono elementi di priorità i seguenti caratteri: dimensione metropolitana, integrazione tra le diversità, integrazione intergenerazionale e attenzione alle nuove generazioni, sostenibilità (ambientale, sociale, economica), riuso, lotta allo spreco, visibilità a livello internazionale, uso delle nuove tecnologie, promozione dell eccellenza, creazione di reti di collaborazione tra soggetti diversi, creazione del senso di comunità e di responsabilità, ricerca e innovazione, qualità della vita e qualità degli spazi di vita.
3 Tavolo benessere e coesione sociale 3 Titolo dell idea/progetto proposto 1. Soggetto proponente / soggetti proponenti (nome dell organizzazione/i e del referente/i indicati per il Tavolo progettuale) 2. Altri partner coinvolti/coinvolgibili per la realizzazione dell idea progettuale/progetto 3. Se si intendono coinvolgere le istituzioni pubbliche, indicare il ruolo che si ipotizza per loro 4. Oggetto e obiettivi della proposta (max 400 battute)
4 Tavolo benessere e coesione sociale 4 5. Descrizione generale delle modalità di attuazione dell idea progettuale/progetto (abstract) 6. Ambito territoriale coinvolto 7. Indicazione degli elementi innovativi della proposta 8. Segnalazione di eventuali applicazioni in altri contesti geografici e/o in altri ambiti (best practices) 9. Indicare le risorse (finanziarie, umane, organizzative, strutturali, ecc.) complessivamente necessarie alla realizzazione del progetto
5 Tavolo benessere e coesione sociale Indicare le risorse (finanziarie, umane, organizzative, strutturali, ecc.) che il soggetto proponente /eventuali partner intendono mettere a disposizione per la realizzazione dell idea progettuale/progetto e per la sua sostenibilità futura 11. Stato dell idea progettuale /progetto (indicare una sola scelta) È già in atto una prima sperimentazione È già presente uno studio di fattibilità operativa Ci sono le condizioni per fare subito uno studio di fattibilità operativa Prima dello studio di fattibilità è necessario creare delle condizioni di contesto favorevoli (specificare quali) Nota: si ricorda che è possibile integrare le informazioni presenti nella scheda con eventuali allegati
Bando MiUR - Direttori di Dipartimento - Aula Crociera 10 ottobre 2012. Smart Cities and Communities
Bando MiUR - Direttori di Dipartimento - Aula Crociera 10 ottobre 2012 Smart Cities and Communities Obiettivi Sviluppare modelli innovativi finalizzati a dare soluzione a problemi di scala urbana, metropolitana
DettagliCORSO AVANZATO EUROPROGETTAZIONE KA1 CREAZIONE DELLA RETE DANIELA CONTI GALLENTI VALERIA LALLAI
CORSO AVANZATO EUROPROGETTAZIONE KA1 CREAZIONE DELLA RETE DANIELA CONTI GALLENTI VALERIA LALLAI Per rete si intende una struttura non gerarchica di elementi interconnessi tra di loro, in cui l informazione
DettagliArt. 1 Oggetto dell avviso pubblico
Allegato 1 AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE BUONE PRATICHE GIÀ SVILUPPATE E OPERANTI IN TOSCANA COERENTI CON IL TEMA DI EXPO MILANO 2015 NUTRIRE IL PIANETA, ENERGIA PER LA VITA PREMESSA Il tema di
DettagliMATTATOIO E ARTIGIANATO 4.0 Formulario per la proposta di idea progettuale
MATTATOIO E ARTIGIANATO 4.0 Formulario per la proposta di idea progettuale ANAGRAFICA PROPONENTE - Se trattasi di persona giuridica: nome, cognome e codice fiscale del legale rappresentante / denominazione
DettagliAvanzamento nei tassi di occupazione
Linea di intervento 5...b Allegato 1 ALLEGATO 1 Criteri di valutazione della proposta di finanziamento (Art. 17 del Bando) Le domande ritenute ammissibili saranno esaminate e selezionate sulla base dei
DettagliMODELLO SCHEDA TIPOLOGIA DI EVENTO: DANZA DISPONIBILITÀ SPAZI E DATE INFORMAZIONI SUL PROGETTO
SCA Siena, Città Aperta ai Giovani -La città luogo di incontro e contaminazione culturale per la generazione 4.0- MODELLO SCHEDA TIPOLOGIA DI EVENTO: DANZA L'intenzione è valorizzare e svelare la presenza
Dettagli(Fonte MIUR: Ufficio III DGCSR -Direzione Generale per il Coordinamento e lo Sviluppo della Ricerca, Dirigente Massimo Ghilardi)
Punto 5 dell ordine del giorno: Aggiornamento del reporting di Monitoraggio al 30/04/2012 e informativa sulle azioni di nuovo avvio D.D. 713/Ric. del 29/10/2010 - Avviso per lo sviluppo/potenziamento di
DettagliLiving Lab Fase 1 Rilevazione dei fabbisogni Azione del POR Calabria FESR FSE Indagine esplorativa
Indagine esplorativa Living Lab Fase 1 Rilevazione dei fabbisogni Azione 1.3.2 del POR Calabria FESR FSE 2014-2020 Sostegno alla generazione di soluzioni innovative a specifici problemi di rilevanza sociale,
DettagliPIANO TRIENNALE PER L ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE ANIMATORE DIGITALE INS. RITA FERRETTI TRIENNIO 2016-2019
PIANO TRIENNALE PER L ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE ANIMATORE DIGITALE INS. RITA FERRETTI TRIENNIO 2016-2019 PREMESSA Il nostro istituto al fine di sviluppare e di migliorare le competenze
Dettagli1) Introduzione e obiettivi del bando p. 2. 2) Oggetto del bando p. 3. 3) Enti ammissibili p. 4. 4) Territorio di riferimento p. 4
INDICE 1) Introduzione e obiettivi del bando p. 2 2) Oggetto del bando p. 3 3) Enti ammissibili p. 4 4) Territorio di riferimento p. 4 5) Modalità di presentazione delle domande p. 4 6) Criteri di valutazione
DettagliIl Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia
Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia Primi Orientamenti Comitato permanente di promozione del turismo in Italia Riunione del 13 gennaio 2016, Roma Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo
DettagliSCHEDA PROGETTO BANDIERA CONTENUTI
SCHEDA PROGETTO BANDIERA Requisiti: - respiro temporale di medio-lungo termine - coinvolgimento di più soggetti (possibilmente integrazione pubblico-privato) - intersettorialità / multidisciplinarità (non
DettagliA cura di Marco Brunod e Giovanna Ferretti Brescia, 11 febbraio 2013
Lo sviluppo del sistema di welfare locale in una prospettiva di coprogettazione A cura di Marco Brunod e Giovanna Ferretti Brescia, 11 febbraio 2013 2 Significato del verbo coprogettare x Progettare deriva
DettagliAutorità di bacino del fiume Po
Autorità di bacino del fiume Po incontro delle Reti Locali interessate da processi di pianificazione strategica partecipata per la riqualificazione dei bacini fluviali Fare meglio con meno Francesco Puma
DettagliUniversità degli Studi di Cagliari
APPROVATO con D.D. n. 56 del 3/05/2016 PUBBLICATO in data 3/05/2016 SCADENZA: 15 giugno 2016 ore 24.00 Università degli Studi di Cagliari BANDO DI SELEZIONE PER L AMMISSIONE ALLA QUARTA EDIZIONE DEL CONTAMINATION
DettagliBando/2016 Idee innovative per la prima infanzia. Presentazione pubblica 12/09/2016
Bando/2016 Idee innovative per la prima infanzia Presentazione pubblica 12/09/2016 Bando di idee Prima fase: analisi delle idee pervenute da parte di una apposita commissione di valutazione selezione di
DettagliROMA - dal 29 al 31 MAGGIO 2015
ROMA - dal 29 al 31 MAGGIO 2015 CONFASSOCIAZIONI Confassociazioni Giovani è la piattaforma di Confassociazioni dedicata ai giovani professionisti con meno di 35 anni. Confassociazioni raggruppa ad oggi
DettagliParte 1: Anagrafica. Titolo del Progetto: Blocco Operatorio
FORUMPA SANITA' 2001 Azienda sanitaria locale di Cesena Direzione Servizio infermieristico - tecnico e Area dipartimentale omogenea dipartimentale omogenea dipartimentale omogenea chirurgica Blocco Operatorio
DettagliAGENZIA SPAZIALE ITALIANA Viale Liegi, 26 00198 Roma
AGENZIA SPAZIALE ITALIANA Viale Liegi, 26 00198 Roma FORMULARIO PER LA PARTECIPAZIONE AL BANDO PUBBLICO PER PROGETTI DI RICERCA INDUSTRIALE E/O SVILUPPO SPERIMENTALE BANDO PERIODICO RISERVATO ALLE P.M.I.
DettagliSERVIZIO 3N STAFF DI AREA, AFFARI ISTITUZIONALI E GIOVANI
OFFICINA ESTATE 2012 AVVISO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI COLLABORAZIONE PER LA PROGRAMMAZIONE ESTIVA DI OFFICINA GIOVANI E RELATIVA AGEVOLAZIONE ECONOMICA Introduzione Il 3N Staff, Affari Istituzionali
DettagliPOR MARCHE FESR 2014-2020 ASSE 3 - OS. 8 - AZIONE 8.1
POR MARCHE FESR 2014-2020 ASSE 3 - OS. 8 - AZIONE 8.1 Bando di Accesso SOSTEGNO ALLA REALIZZAZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE DI COLLEZIONI INNOVATIVE NEI SETTORI DEL MADE IN ITALY Annualità 2016 Di cosa si
DettagliSCHEDA DI PROGETTO. Titolo: Coordinamento intersettoriale sulle Politiche europee
Piano strategico triennale del territorio metropolitano Aggiornamento 2019-2021 SCHEDA DI PROGETTO Titolo: Coordinamento intersettoriale sulle Politiche europee 1) Descrizione del progetto (specificare
Dettagli10 TIMBRO E FIRMA DEL TITOLARE O DEL /DEI LEGALI RAPPRESENTANTE/I
I.6 Descrizione del profilo imprenditoriale e commerciale La sottoscritta Prisco Angela, titolare dell'azienda "Bike Express" Mediante questo progetto si ha l idea di finanziare un progetto che mostri
DettagliGriglia del Questionario di Valutazione Idee di business - DINTEC -
PUNTEGGIO TOTALE CALCOLATO IN MODO AUTOMATICO SULLA BASE DELLE VALUTAZIONI E PESI (MAX) =, Cap.1 - Analisi tecnica del Prodotto/Servizio e Identificazione della domanda di mercato (Qual è l oggetto della
DettagliCARTA COMUNALE DEI DIRITTI DEI CONSUMATORI ED UTENTI
C O M U N E D I P E R U G I A CARTA COMUNALE DEI DIRITTI DEI CONSUMATORI ED UTENTI Approvata con atto del Consiglio Comunale n. 55 del 07/04/2004 INDICE Art. 1 (Finalità ed oggetto del Regolamento).. Pag.
DettagliPREMIO STOR-AGE. Concorso di idee innovative per lo storage energetico MODULO DI CANDIDATURA
PREMIO STOR-AGE Concorso di idee innovative per lo storage energetico MODULO DI CANDIDATURA Sez. A - DOMANDA DI PARTECIPAZIONE Il/La sottoscritto/a nato/a a il e residente in quale unico proponente oppure
DettagliPremessa. Art.1. Oggetto
REGIONE SICILIANA AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE SICILIA Via Ugo La Malfa, 169 90146 Palermo tel.39.091.6968693 fax 39.091. 6968691 LABORATORIO REGIONALE IN.F.E.A. BANDO PER IL COFINANZIAMENTO
DettagliPiano Offerta Formativa del Liceo Classico Pietro Giannone Allegato n. 9. Piano aggiornamento e formazione docenti
Allegato n. 9 Piano aggiornamento e formazione docenti 105 Il Collegio dei Docenti VISTO l art. 1 della Legge 13 luglio 2015 n.107, - commi da 12 a 19: Piano Triennale dell Offerta Formativa; - commi da
DettagliPresentazione del Bando 2013
Presentazione del Bando 2013 Con l intento di aiutare il Terzo Settore a sviluppare programmi innovativi e cooperativi di elevato valore sociale, la Fondazione SociAL emana il seguente bando per la presentazione
DettagliProgetto per l attuazione del PNSD nel PTOF 2016-2019
Premessa Progetto per l attuazione del PNSD nel PTOF 2016-2019 Il Piano nazionale scuola Digitale (PNSD) (D.M. n.851 del 27/10/2015) si pone nell ottica di scuola non più unicamente trasmissiva e di scuola
DettagliVisioni per Vercelli 2020
Visioni per Vercelli 2020 Premessa. Presentazione e metodologia Le Visioni per Vercelli2020 derivano da un elaborazione di dati e risultanze a partire da: - analisi dei lavori dei 5 tavoli tematici e del
DettagliAccordo di collaborazione per la promozione del marchio DegustiBo TRA. La Provincia di Bologna, con sede legale in Bologna Via Zamboni n.
Accordo di collaborazione per la promozione del marchio DegustiBo TRA La Provincia di Bologna, con sede legale in Bologna Via Zamboni n.13, C.F. 80022230371 P.I. 03026170377, rappresentato in questa sede
DettagliMembro Sistema Nazionale CTN. Il Cluster Tecnologico Nazionale per le Smart Communities
Il Cluster Tecnologico Nazionale per le Smart Communities La politica dei Cluster nel nuovo PNR I Cluster Tecnologici Nazionali sono il luogo in cui si realizza la funzione di consultazione permanente
DettagliPRIMA EDIZIONE DEL CONCORSO PER PROGETTI E IDEE INNOVATIVE PER LO SVILUPPO ASSOCIATIVO DELLA RETE ARCI
PRIMA EDIZIONE DEL CONCORSO PER PROGETTI E IDEE INNOVATIVE PER LO SVILUPPO ASSOCIATIVO DELLA RETE ARCI regolamento L ARCI si è impegnata in occasione del suo ultimo congresso, a sviluppare, consolidare
DettagliIl Programma di Formazione Integrata per l innovazione dei processi organizzativi di accoglienza e integrazione dei cittadini stranieri
Il Programma di Formazione Integrata per l innovazione dei processi organizzativi di accoglienza e integrazione dei cittadini stranieri III Edizione Palermo Sala dei Normanni 25 Giugno 2013 1 Il contesto
DettagliGriglia di valutazione per Progetti Formativi Aziendali residenziali
Griglia di valut per Progetti Formativi Aziendali residenziali educ continua in medicina 5 Durata effettiva della attività formative in ore Confermare o (*) Non è possibile aumentare il numero di ore dichiarate
DettagliREGIONE PUGLIA Programma Operativo Puglia FESR 2007-2013 Asse VI Competitività dei sistemi produttivi e occupazione
REGIONE PUGLIA Programma Operativo Puglia FESR 2007-2013 Asse VI Competitività dei sistemi produttivi e occupazione Azione 6.3.3. Interventi di sostegno ai processi di internazionalizzazione delle P.M.I.
DettagliSTARTAPP T OSCANA C ONTEST PER PROMUOVERE LE INNOVAZIONI DIGITALI NEI SETTORI CHIAVE DELL ECONOMIA TOSCANA
STARTAPP T OSCANA C ONTEST PER PROMUOVERE LE INNOVAZIONI DIGITALI NEI SETTORI CHIAVE DELL ECONOMIA TOSCANA FINALITÀ StartApp Toscana Contest è un concorso per SINGOLI ed IMPRESE che propongono applicazioni
DettagliCOMUNE DI LATINA. Area Ambiente e Territorio
COMUNE DI LATINA Area Ambiente e Territorio Avviso Pubblico per la ricezione delle Manifestazioni d interesse alla partecipazione nel progetto Latina Smart City", approvato con D.G.M. N. 460/2012 del 24.09.2012
DettagliSupporto e sviluppo di idee d impresa
Supporto e sviluppo di idee d impresa t 2 i trasferimento tecnologico e innovazione è la società consortile per l innovazione, promossa dalle Camere di Commercio di Treviso e Rovigo, nata NEL 2014 dall
DettagliFare impresa nel turismo. a cura di Prof. Matteo Caroli mcaroli@luiss.it
Fare impresa nel turismo a cura di Prof. Matteo Caroli mcaroli@luiss.it Il tavolo ha l obiettivo di identificare le strategie e gli strumenti per accrescere la competitività, qualità e produttività del
DettagliAVVISO PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE
COMUNE DI TERNI AVVISO PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE BANDO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PROGRAMMA STRAORDINARIO DI INTERVENTO PER LA RIQUALIFICAZIONE URBANA E LA SICUREZZA
Dettagli(RISERVATA ALLE COOPERATIVE APPARTENENTI A CONFCOOPERATIVE E LEGACOOP) Scadenza: 1 dicembre 2019
CALL PER LA PARTECIPAZIONE GRATUITA ALLA VETRINA DELLE ECCELLENZE COOPERATIVE DI IMPRESE INNOVATIVE NELL AMBITO DELLA SOSTENIBILTA E DEI 17 SDGs DELLE NAZIONI UNITE (RISERVATA ALLE COOPERATIVE APPARTENENTI
DettagliRegolamento del Bilancio. Partecipativo del. Comune di Desio
Città di Desio Regolamento del Bilancio Partecipativo del Comune di Desio approvato con DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Numero 39 del 19 Aprile 2016 Indice generale Art.1 Definizione e finalità...
DettagliPortAli e la sua rete Cluster Val di Vara
e la sua rete Cluster Val di Vara 1. La logica del progetto Al fine di portare avanti la sperimentazione del progetto elaborato durante la prima fase di Percorsi, intendiamo procedere con la costituzione
DettagliACCREDITAMENTO ENTI E AGENZIE DI FORMAZIONE
ACCREDITAMENTO ENTI E AGENZIE DI FORMAZIONE (D.M. N 177 del 10/7/2000) L allegato documento, che riguarda le dichiarazioni richieste dall art.2, comma 3, del D.M. 177/2000, è composto da due parti: scheda
DettagliREGIONE PUGLIA Programma Operativo Puglia FESR 2007-2013 Asse VI Competitività dei sistemi produttivi e occupazione
REGIONE PUGLIA Programma Operativo Puglia FESR 2007-2013 Asse VI Competitività dei sistemi produttivi e occupazione Azione 6.3.3. Interventi di sostegno ai processi di internazionalizzazione delle P.M.I.
Dettagli(art.3 comma 1 lett. c) e f) e art.10 L. 376/2000) INVITO ALLA PRESENTAZIONE DI PROGETTI 1. FINALITÀ E CARATTERISTICHE GENERALI
Programma di ricerca e di formazione/informazione 2015 sui farmaci, sulle sostanze e pratiche mediche utilizzabili a fini di doping e per la tutela della salute nelle attività sportive (art.3 comma 1 lett.
DettagliPOR SARDEGNA FESR 2007-2013 RAPPORTO ANNUALE DI ESECUZIONE AL 31.12.2007. Estratto
REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SARDEGNA UNIONE EUROPEA POR SARDEGNA FESR 2007-2013 RAPPORTO ANNUALE DI ESECUZIONE AL 31.12.2007 Estratto Giugno 2008 5. INFORMAZIONE E PUBBLICITA Nel corso del 2007 è stata
Dettagli1. riceveranno un premio di 25.000 euro stanziato da CheBanca!
Regolamento Cosa è CheBanca! Italian Fintech Awards è un iniziativa promossa da CheBanca! in collaborazione con FinTechStage, Talent Garden (di seguito: Tag) e StartupItalia!, finalizzata a premiare e
DettagliLegge Regionale n 22/2002
Agenzia Regionale Socio Sanitaria del Veneto Convegno URIPA 8 GIUGNO 2007 Legge Regionale n 22/2002 Il giorno 14 settembre 2004 è diventata attuativa la L.R. 16.08.2002 n. 22 che disciplina i processi
DettagliFAQ CALL FOR IDEAS. Aggiornamento al 30 maggio 2016
FAQ CALL FOR IDEAS Aggiornamento al 30 maggio 2016 SOGGETTI AMMISSIBILI 1. Nel partenariato minimo può essere presente (capofila o partner) un ente che ha sede al di fuori del territorio prescelto? Si,
DettagliPOR CRO FSE Asse IV Capitale Umano. Avviso pubblico
Allegato B POR CRO FSE 2007-2013 Asse IV Capitale Umano Avviso pubblico per il finanziamento di progetti congiunti di alta formazione attraverso l attivazione di assegni di ricerca FORMULARIO PROGRAMMA
DettagliREGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO LAVORO, POLITICHE DELLA FAMIGLIA, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E VOLONTARIATO
ALLEGATO B REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO LAVORO, POLITICHE DELLA FAMIGLIA, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E VOLONTARIATO PIANO/AVVISO dell offerta formativa di Istruzione e Formazione Professionale
DettagliSMART NETWORK AND SUSTAINABLE INNOVATION CLUSTER TO INCREASE RDI COMPETITIVENESS OF SMEs IN THE ADRIATIC
SMART NETWORK AND SUSTAINABLE INNOVATION CLUSTER TO INCREASE RDI COMPETITIVENESS OF SMEs IN THE ADRIATIC IL PROGETTO SMART INNO è un progetto co finanziato dall Unione Europea attraverso il Programma IPA
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA
FONDO DI ATENO PER LA RICERCA ANNO 2014 BANDO PER FINANZIAMENTO DI PROGETTI DI RICERCA CON IMPORTO MASSIMO DI EURO 30.000 VISTA la delibera del CdA del 23 dicembre 2013 che nel bilancio di previsione 2014
DettagliSCHEDA PRESENTAZIONE IDEA PROGETTUALE
ALLEGATO ALL AVVISO TERRE REGIONALI TOSCANE Sede Gestioni Agricole Strada del Mare, n. 25 58100 Alberese (GR) Oggetto: Proposte di progetto di modello operativo per la istituzione di una Comunità del Cibo
DettagliProgrammazione unitaria 2014-2020. Strategia 2 Creare opportunità di lavoro favorendo la competitività delle imprese
Programmazione unitaria 2014-2020 Strategia 2 Creare opportunità di lavoro favorendo la competitività delle imprese Programma di intervento 3 Competitività delle imprese PROMOZONE NE MERCAT ESTER DELLE
DettagliProt. n. (DPA/03/11821)
Prot. n. (DPA/03/11821) LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Viste: - la legge 17 maggio 1999, n. 144, art. 1 c.1 che prevede la costituzione, presso le amministrazioni centrali dello stato e presso
DettagliAgenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto Regolamento per la gestione dei progetti e commesse (Prog.e.co.
Raccolta Regolamenti ARPAV n. 11 Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto Regolamento per la gestione dei progetti e commesse (Prog.e.co.) Approvato con deliberazione del
DettagliBANDO SCUOLE DELL INFANZIA 2015
BANDO SCUOLE DELL INFANZIA 15 OBIETTIVI DEL BANDO Obiettivo del Bando Scuole dell infanzia è potenziare i servizi per la prima infanzia come avvio al percorso scolastico e come politica di sostegno alle
DettagliComune di Campi Bisenzio
Bilancio di Previsione 2012 Bilancio pluriennale 2012-2014 Comune di Campi Bisenzio Piano Esecutivo di Gestione (PEG) del Settore / Servizio Autonomo SERVIZIO AUTONOMO STAFF DEL SINDACO Dirigente / Responsabile
DettagliBANDO PER LA SELEZIONE DI IDEE E PROGETTI INNOVATIVI CALL FOR PROPOSALS WORKING INTELLIGENCE, SPREADING KNOWLEDGE
BANDO PER LA SELEZIONE DI IDEE E PROGETTI INNOVATIVI CALL FOR PROPOSALS WORKING INTELLIGENCE, SPREADING KNOWLEDGE Ente proponente: Istituto Euro-Mediterraneo di Scienza e Tecnologia Indirizzo sede legale
DettagliLABORATORIO SULL INNOVAZIONE NELL IMPRESA COOPERATIVA E SOCIALE
LABORATORIO SULL INNOVAZIONE NELL IMPRESA COOPERATIVA E SOCIALE Contesto ed Obiettivi Le cooperative e le imprese sociali in Italia si trovano attualmente in una fase di forte cambiamento. I tradizionali
DettagliBANDO NUOVI ORIZZONTI ZEROSEI
BANDO NUOVI ORIZZONTI ZEROSEI PRESENTAZIONE DELLE IDEE Di seguito le informazioni per la presentazione dell idea progettuale alla Fase I del bando Nuovi Orizzonti ZeroSei. Il presente modulo andrà compilato
DettagliFORUM BANCHE E PA 2014. Le priorità dell Agenda Digitale. Rita Camporeale Responsabile Ufficio Sistemi e Servizi di Pagamento
FORUM BANCHE E PA 2014 Le priorità dell Agenda Digitale Rita Camporeale Responsabile Ufficio Sistemi e Servizi di Pagamento Roma, 30 ottobre 2014 L Agenda italiana: il quadro normativo 2014 2013 Legge
DettagliIl quadro degli strumenti finanziari europei a gestione diretta
Il quadro degli strumenti finanziari europei a gestione diretta Antonella Buja Coordinatrice Ufficio Progetto Europa Europe Direct, Comune di Modena Intervento nel quadro del corso Lezioni d Europa, Bologna
DettagliALLEGATO B1 Scheda Tecnica di Progetto POR CREO FESR ATTIVITÀ LINEA DI INTERVENTO 1.1.C AVVISO PER LA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE
ALLEGATO B1 Scheda Tecnica di Progetto POR CREO FESR 2007-2013 ATTIVITÀ 1.1 - LINEA DI INTERVENTO 1.1.C AVVISO PER LA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PROCEDURA NEGOZIALE SOSTEGNO A PROGETTI DI RICERCA INDUSTRIALE
DettagliMANIFESTAZIONE DI INTERESSE
MANIFESTAZIONE DI INTERESSE COPROGETTAZIONE DEL PROGRAMMA OPERATIVO PER UNO SPORTELLO UNICO DI INFORMAZIONE E DI ORIENTAMENTO SUL SETTORE IMMIGRAZIONE PER IL TERRITORIO DELLA ZONA PISANA CIG 714759A9 1.
DettagliLA RIDUZIONE DELLO SPRECO ALIMENTARE COME AZIONE DI PREVENZIONE DELLA PRODUZIONE DEI RIFIUTI
FORUM PA LOMBARDIA - 28 gennaio FOCUS ALIMENTAZIONE: educazione, produzione agroalimentare sostenibile e lotta allo spreco LA RIDUZIONE DELLO SPRECO ALIMENTARE COME AZIONE DI PREVENZIONE DELLA PRODUZIONE
Dettagli«Non solo Glutine» PERCORSO SPERIMENTALE FINALIZZATO A SOSTENERE CONOSCENZE
«Non solo Glutine» PERCORSO SPERIMENTALE FINALIZZATO A SOSTENERE CONOSCENZE E CAMBIAMENTI PER MIGLIORARE BENESSERE E QUALITÀ DELLA VITA DEI BAMBINI E RAGAZZI CELIACI NEL CONTESTO SCOLASTICO A CURA DELLE
Dettagli22. Formulario Corso. 23. Allegato B. [n]
22. Formulario Corso 23. Allegato B. [n] Istruzioni di compilazione: il presente formulario dovrà essere redatto in tante copie quante sono le proposte di inserimento a catalogo dell ente proponente. Sostituire
DettagliL Educazione nell era Digitale Il contributo di Telecom Italia
GRUPPO TELECOM ITALIA L Educazione nell era Digitale - Piano Nazionale Scuola Digitale: linee strategiche, nuove competenze, strumenti per l attuazione. La scuola digitale come partenariato nazionale.
DettagliIntroduzione ai temi del Programma
Introduzione ai temi del Programma Milano 21 giugno 2016 Agenda Lo spazio di cooperazione visto da vicino Lo spazio di cooperazione inquadrato nel contesto Perché presentare un progetto sul Programma Italia-Svizzera
DettagliOutput / Risultato. Output: Scheda anagrafica. Output: Scheda individuale degli ambiti di sviluppo Curriculum vitae in formato europeo Europass
Quadro regionale degli standard minimi dei servizi al lavoro Servizi Contenuto AREA SERVIZIO: ACCOGLIENZA E PRESA IN CARICO Accoglienza e accesso ai servizi Colloquio specialistico Bilancio di competenze
DettagliEugenio Comincini. Vice Sindaco Città metropolitana di Milano. Tavolo metropolitano, 10 marzo 2016
Eugenio Comincini Vice Sindaco Città metropolitana di Milano Tavolo metropolitano, 10 marzo 2016 INDICE ARGOMENTI Metropoli reale, metropoli possibile Il processo di Piano Piattaforme progettuali Progettualità
DettagliPOR FSE CAMPANIA 2014/2020 AVVISO PUBBLICO BENESSERE GIOVANI- ORGANIZZIAMOCI
POR FSE CAMPANIA 2014/2020 AVVISO PUBBLICO BENESSERE GIOVANI- ORGANIZZIAMOCI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITA POLIVALENTI ( LEGGE REGIONALE 26/16- DGR N. 114 DEL 22/03/2016)
DettagliEDUCAZIONE SANITARIA. il successo della promozione della salute
strumento per raggiungere strumento per raggiungere il successo della promozione della salute ha lo scopo di ha lo scopo di aiutare la popolazione ad acquisire la salute attraverso il proprio comportamento
DettagliAGENDA 21 DELLA CULTURA
AGENDA 21 DELLA CULTURA Un impegno delle città e dei governi locali a favore dello sviluppo della Cultura come strumento strategico per i processi di sostenibilità a cura di Claudio Pedone coordinatore
DettagliFORMULARIO DEL PROGETTO REGIONE LAZIO
ALLEGATO 2 FORMULARIO DEL PROGETTO REGIONE LAZIO POR - PROGRAMMA OPERATIVO REGIONE LAZIO 2007-2013 Avviso Pubblico Torno Subito Programma di interventi rivolto agli studenti universitari o laureati SCHEMA
DettagliDirezione Commercio, Lavoro, Innovazione e Sistema Informativo 2015 06998/068 Servizio Fondi Europei, Innovazione e Sviluppo Economico
Direzione Commercio, Lavoro, Innovazione e Sistema Informativo 2015 06998/068 Servizio Fondi Europei, Innovazione e Sviluppo Economico CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 522 approvata
DettagliCONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ IN AMBITO DI SOSTENIBILITÁ E RESPONSABILITÁ SOCIALE D IMPRESA
CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ IN AMBITO DI SOSTENIBILITÁ E RESPONSABILITÁ SOCIALE D IMPRESA tra la Regione del Veneto (C.F. 80007580279), rappresentata dal Dott. Enzo Bacchiega nato a Ceregnano
DettagliASPETTANDO EXPO 2015: IL PALINSESTO EVENTI DI PADIGLIONE ITALIA
ASPETTANDO EXPO 2015: IL PALINSESTO EVENTI DI PADIGLIONE ITALIA ANTEPRIMA DI UN AGENDA IN COSTRUZIONE Paolo Verri Direttore contenuti espositivi e palinsesto eventi 10 aprile 2014 Il Sito Espositivo AREE
DettagliAVVISO PUBBLICO ALLEGATI 3 e 4
DIREZIONE REGIONALE PER L INCLUSIONE SOCIALE DI CONCERTO CON LA DIREZIONE REGIONALE FORMAZIONE, RICERCA E INNOVAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITA', DIRITTO ALLO STUDIO AVVISO PUBBLICO ALLEGATI 3 e 4 Attuazione
DettagliQuestionario di rilevazione: Il comunicatore pubblico
Questionario di rilevazione: Il comunicatore pubblico Dati strutturali Amministrazione di appartenenza Amministrazione centrale Regione Amministrazione provinciale Comune Area geografica in cui si trova
DettagliALLEGATO B. Sezione A - SCHEDA RIEPILOGATIVA DELL INTERVENTO. Denominazione Soggetto presentatore: Settore: Titolo del corso di dottorato:
ALLEGATO B Formulario Percorsi universitari finalizzati alla incentivazione della ricerca scientifica, dell innovazione e del trasferimento tecnologico tipologia progettuale: dottorati di ricerca in azienda
DettagliPON Ricerca & Competitività 2007-2013 Gli appalti pre-commerciali come forma di sostegno dell innovazione
PON Ricerca & Competitività 2007-2013 Gli appalti pre-commerciali come forma di sostegno dell innovazione Avviso pubblico per la rilevazione dei fabbisogni di innovazione all interno del settore pubblico
DettagliPISP PIANO INDIVIDUALE DI SVILUPPO PROFESSIONALE
ALLEGATO N.1 PISP PIANO INDIVIDUALE DI SVILUPPO PROFESSIONALE DOCENTE Ordine di scuola.. Classe.. Discipline insegnate: Eventuali incarichi ricoperti all interno della scuola: o animatore digitale o team
DettagliPiattaforma di condivisione della conoscenza sulle politiche urbane
Cluster 2 GOVERNO DEL TERRITORIO E RIGENERAZIONE URBANA Idea Progettuale n. 3 Elementi descrittivi dell idea progettuale 1. Titolo e durata (Titolo dell idea progettuale ed eventuale acronimo. Soggetto/i
DettagliProt. AOODRCA UFF. 8 N. 11090/U Napoli, 16 luglio 2009
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Campania Direzione Generale Prot. AOODRCA UFF. 8 N. 11090/U Napoli, 16 luglio 2009 Ai Sigg. Dirigenti delle
DettagliASSESSORADU DE SU TRABALLU, FORMATZIONE PROFESSIONALE, COOPERATZIONE E SEGURÀNTZIA SOTZIALE
ASSESSORADU DE SU TRABALLU, FORMATZIONE PROFESSIONALE, COOPERATZIONE E SEGURÀNTZIA SOTZIALE ASSESSORATO DEL LAVORO, FORMAZIONE ROFESSIONALE, COOPERAZIONE E SICUREZZA SOCIALE FONDO ASILO MIGRAZIONE E INTEGRAZIONE
DettagliSCHEDA di presentazione progetto
Mod. A2 PGZ SCHEDA di presentazione progetto 1 Codice Progetto 1 2 Titolo del Progetto 3 Riferimenti del compilatore 2 Nome Cognome Recapito telefonico Recapito e-mail Funzione 4 Soggetto proponente 3
DettagliALLEGATOB alla Dgr n. 827 del 31 maggio 2016 pag. 1/5
giunta regionale 10^ legislatura ALLEGATOB alla Dgr n. 827 del 31 maggio 2016 pag. 1/5 POR, parte FESR, 2014-2020 ASSE 1 RICERCA, SVILUPPO TECNOLOGICO E INNOVAZIONE OBIETTIVO SPECIFICO AUMENTO DELL INCIDENZA
DettagliAssessorato alla Cultura, Politiche Giovanili Direzione Regionale Cultura e Politiche Giovanili
Allegato A Assessorato alla Cultura, Politiche Giovanili Direzione Regionale Cultura e Politiche Giovanili Avviso pubblico per la selezione di interventi e iniziative ai fini della raccolta, sistematizzazione
DettagliFondazione Roche per le Persone con Emofilia
Fondazione Roche per le Persone con Emofilia Bando 2018 FORMAT PER LA PRESENTAZIONE DELLA CANDIDATURA 1. INFORMAZIONI SULL ORGANIZZAZIONE PROPONENTE 1. Ragione sociale Pinco Pallo Spa 2. Codice Fiscale
DettagliPRESENTAZIONE DEL PREMIO SHAM PER LA PREVENZIONE DEI RISCHI 2016 IN PARTENARIATO CON FEDERSANITA -ANCI
PRESENTAZIONE DEL PREMIO SHAM PER LA PREVENZIONE DEI RISCHI 2016 IN PARTENARIATO CON FEDERSANITA -ANCI Sham, mutua d assicurazione leader nel campo della Responsabilità Civile Sanitaria, in partenariato
DettagliCorso qualificato n 46
Corso qualificato n 46 Nuovo corso per il mondo della qualità n. 46 qualificato da AICQ SICEV I sistemi di gestione come strumenti organizzativi Un progetto innovativo sui sistemi di gestione, un marchio
Dettagli