CORSO INTEGRATO DI SCIENZE BIOMEDICHE I. Docente Responsabile: Prof. Bond

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CORSO INTEGRATO DI SCIENZE BIOMEDICHE I. Docente Responsabile: Prof. Bond"

Transcript

1 CORSO INTEGRATO DI SCIENZE BIOMEDICHE I Docente Responsabile: Prof. Bond Altri Docenti: Proff.: Bulotta Vescio Chirchiglia Mesuraca Minchella Iuele Cuzzola Ricchio Cuzzola PROGRAMMI MODULO DI BIOLOGIA APPLICATA L ORGANIZZAZIONE INTERNA DELLA CELLULA. Caratteristiche generali cellula procariotica ed eucariotica. Macromolecole biologiche: carboidrati, lipidi, proteine, acidi nucleici Le membrane cellulari: la struttura della membrana: il doppio strato lipidico; le proteine di membrana. Il trasporto di membrana: i principi; le proteine trasportatrici e il trasporto attivo e passivo. Il citoscheletro: principali caratteristiche strutturali dei microfilamenti, dei microtubuli e dei filamenti intermedi I compartimenti delle cellule: il nucleo delle cellule eucariotiche; reticolo endoplasmatico; l apparato di Golgi; i mitocondri; i lisosomi. MECCANISMI GENETICI DI BASE. La struttura e la funzione del DNA; la struttura della cromatina e dei cromosomi; struttura del nucleo. La replicazione del DNA. Da DNA a RNA: la trascrizione; le modificazioni post-trascrizionali del RNA. Da RNA a proteine: la traduzione; il codice genetico; il trna; il ribosoma; il meccanismo della sintesi proteica; definizione di gene. IL CICLO CELLULARE. Caratteristiche generali LA MECCANICA DELLA DIVISIONE CELLULARE. Caratteristiche generali: la mitosi; la citochinesi; la meiosi. CONVERSIONE DELL ENERGIA. Il metabolismo cellulare. La fosforilazione ossidativa: la catena di trasporto degli elettroni, l ATP-sintasi. TESTI CONSIGLIATI - Chimica, biochimica e biologia applicata. Seconda edizione (Autori: Stefani, Taddei. Ed. Zanichelli) - Elementi di Biologia. (Autori: Solomon, Berg, Martin. Ed. EdiSES)

2 MODULO DI BIOCHIMICA INTRODUZIONE Concetti generali di metabolismo: anabolismo, catabolismo. Biomolecole, gruppi funzionali. L'acqua, legami idrogeno e ph. 2. AMINOACIDI Classificazione. Il carbonio asimmetrico, dissociazione degli amminoacidi, amminoacidi standard ed amminoacidi essenziali. Le caratteristiche della catena laterale: amminoacidi idrofobici, neutri, acidi e basici. Legame peptidico e ponti disolfuro. 3. STRUTTURA DELLE PROTEINE Struttura primaria, secondaria, terziaria e quaternaria delle proteine. Alfa elica e foglietto beta. Proteine globulari e fibrose. Mioglobina ed emoglobina. 4. ENZIMI La funzione di un enzima, energia di attivazione. Meccanismi di azione di un enzima (Costante di Michaelis-Menten). Inibizione enzimatica reversibile ed irreversibile, competitiva e non competitiva. 5. CARBOIDRATI Struttura e classificazione. Monosaccaridi. Disaccaridi e Polisaccaridi di interesse biologico.l insulina e il glucagone nella regolazione della glicemia. 6. METABOLISMO DEI CARBOIDRATI Glicolisi, bilancio energetico e regolazione. Destini del piruvato in condizioni aerobiche e anaerobiche. Ciclo dell acido citrico. 7. LIPIDI Struttura e classificazione dei lipidi. Lipidi di riserva: acidi grassi, acilgliceroli. Lipidi di membrana, colesterolo, ormoni steroidei. Le lipoproteine per il trasporto dei grassi. Testi consigliati Nelson, Cox INTRODUZIONE ALLA BIOCHIMICA DI LEHNINGER Zanichelli Champe, Harvey LE BASI DELLA BIOCHIMICA Zanichelli Può comunque essere utilizzato qualsiasi testo di Biochimica

3 MODULO DI ANATOMIA UMANA Organizzazione e struttura generale del corpo Livelli di organizzazione, terminologia e struttura generale del corpo La cellula Struttura cellulare Tessuti e Membrane Tessuto epiteliale, connettivo, muscolare, nervoso, le membrane Apparato Scheletrico Generalità del tessuto osseo Classificazione delle ossa Le ossa del cranio Le ossa del tronco Le ossa degli arti Il sistema articolare Apparato Muscolare Struttura muscolare Muscoli mimici Muscoli masticatori Muscoli principali del tronco e dell addome Diaframma respiratorio e perineale Il Cuore Membrane pericardiche Cavità cardiache Vasi coronarici Vie cardiache di conduzione Apparato Vascolare Arterie, vene, capillari Piccola e Grande Circolazione Circolazione fetale Poligono di Willis,

4 Sistema Portale Il Sangue Caratteristiche del sangue,plasma, cellule ematiche Gruppo sanguigno e fattore RH Apparato Respiratorio Naso e cavità nasali, faringe, laringe, trachea, polmoni, alveoli. Membrane pleuriche, cavità toracica, mediastino Apparato Digerente Cavità orale, faringe, esofago. stomaco, intestino tenue e crasso, fegato, colecisti e vie biliari, pancreas. Cavità peritoneale, le regioni e i quadranti dell addome Apparato Urinario Reni, ureteri, vescica, uretra. Apparato Riproduttivo maschile e femminile Testicolo, epididimo, condotto deferente, prostata, genitali esterni. Ovaio, tube uterine, utero, vagina. Sistema Endocrino Generalità degli ormoni Sistema ipotalamo ipofisario, epifisi, tiroide,paratiroidi, pancreas, surrene, ovaie, testicoli Sistema Nervoso Suddivisione del sistema nervoso, sistema nervoso centrale e periferico, neurone, meningi, liquido cerebrospinale, encefalo, midollo spinale, nervi cranici, nervi spinali, sistema nervoso autonomo, principali vie della sensibilità e della motricità volontaria. Testi Consigliati Anatomia umana- G.Goglia Grande Atlante di anatomia umana-viguè-martin Anatomia dell Uomo- G. Ambrosi Edi-Ermes Anatomia Umana - Idelson Gnocchi Risultati d apprendimento previsti: Introdurre gli studenti alla comprensione della struttura e funzione delle molecole, delle macromolecole di interesse biologico, e alla conoscenza della struttura e funzione delle componenti cellulari nonchè conoscere l'organizzazione e la struttura dei tessuti e dei principali apparati del corpo umano. Inoltre correlare la struttura di

5 un tessuto e di un organo con le principali funzioni svolte nell'organismo. Curricula scientifici del docente responsabile e degli altri docenti coinvolti: sono disponibili sul sito dell Università alla seguente url Propedeuticità: Nessuna Anno di corso: I semestre: I sede: aule corpo H Campus Salvatore Venuta Germaneto - Catanzaro organizzazione della didattica: lezioni ed esercitazioni modalità di frequenza: obbligatoria metodi di valutazione: prova orale date di inizio e termine e il calendario delle attività didattiche: consultabili sul portale orari di ricevimento dei docenti: durante tutta la settimana previo appuntamento tramite calendario delle prove di esame : consultabili sul portale

6 CORSO INTEGRATO DI SCIENZE FISICHE, INFORMATICHE E STATISTICHE Docente Responsabile: Prof. Lamanna Altri Docenti: Proff.: Laganà Siciliano Sceni Scardamaglio Calabrese Gallo Masciari Ponti Raffaeli Valentini - PROGRAMMI MODULO DI FISICA APPLICATA Le scienze e il metodo scientifico Matematica "leggera" Le grandezze fisiche I vettori Il movimento ; Integrazione 1 ; Integrazione 2 La forza Il moto dei fluidi L'energia L'energia nei fluidi I fenomeni termici I fenomeni elettrici ; Integrazione Le onde Radiazione Elettromagnetica in Medicina Fisica Nucleare Testi Consigliati Trasparenze del Corso del Prof. P. Montagna Web page: P. Montagna, A. Panzarasa: DALLA MATEMATICA ALLA FISICA - Richiami di Matematica e semplici esercizi di Fisica tra scuola superiore e Università Ed. CLU Pavia, 2003 F. Borsa, S. Altieri: LEZIONI DI FISICA con Laboratorio - Ed. Goliardica, Pavia (più semplice e sintetico) F. Borsa, G. L. Introzzi, D. Scannicchio: ELEMENTI DI FISICA PER DIPLOMI DI INDIRIZZO MEDICO- BIOL. Ed. Unicopli, Milano (più complesso e completo)

7 MODULO DI INFORMATICA 1. Introduzione al corso a. Codifica dell Informazione b. Algoritmi e Programmi 2. Architettura del Calcolatore a. Hardware & Software b. Architettura (Schema a Blocchi per Unità Funzionali Von Neumann) c. Memorie d. Processore e. Periferiche (Data Storage & I/O) 3. Il Sistema Operativo a. Struttura Organizzativa b. Classificazioni c. Tipologie d. File System e. Panoramica di MS Windows 4. Elaboratori di Testo (MS Word) 5. Fogli di Calcolo (MS Excel) 6. Le Reti & Internet a. Protocolli e TCP/IP b. Indirizzi IP & DNS c. Router d. Architettura Client-Server e. Applicazioni i. Browser e WWW ii. Posta Elettronica iii. Motori di Ricerca Testi consigliati: La guida McGraw-Hill alla patente europea del computer, McGraw-Hill, 2002 Informatica una panoramica generale (brookshear) Manuali ECDL (modulo 1 e 2) Ulteriori informazioni e materiale didattico su

8 MODULO DI STATISTICA MEDICA Introduzione alla STATISTICA MEDICA STATISTICA DESCRITTIVA: Metodi di rilevazione dei fenomeni statistici 1. Caratteri, unità statistiche e collettivo 2. Classificazione dei caratteri statistici 3. Suddivisione in classi di un carattere quantitativo 4. I diversi tipi di rilevazione dei dati Distribuzione di un carattere e sua rappresentazione 1. Dalle distribuzioni unitarie alle distribuzioni di frequenza 2. Frequenze relative e percentuali 3. Frequenze cumulate 4. Rappresentazione grafica delle distribuzioni semplici Misure di tendenza centrale: medie analitiche e di posizione 1. La media aritmetica 2. La media geometrica 3. La mediana 4. La moda 5. I percentili Misure di dispersione 1. La variabilità di una distribuzione 2. Range o campo di variazione 3. La varianza 4. Lo scarto quadratico medio 5. Differenza interquartilica STATISTICA INFERENZIALE: La Probabilità 1. Concetti di base della probabilità 2. Le variabili casuali (cenni) 3. Distribuzione di probabilità per v.c. discrete : Binomiale, Bernoulli 4. Distribuzione di probabilità per v.c. continue: Normale, t di Student Il campionamento 1. Introduzione 2. Popolazione e parametri della popolazione 3. Il campionamento da popolazioni finite 4. Il campionamento da popolazioni infinite

9 Il problema della stima 1. La stima puntuale 2. La stima per intervalli I test statistici 1. Introduzione 2. Formulazione delle ipotesi 3. Regione di accettazione e regione di rifiuto 4. Gli errori di primo e secondo tipo Cenni alla regressione lineare Testi di riferimento Dispense fornite dal docente Risultati d apprendimento previsti; Lo scopo del corso è di introdurre gli studenti ai concetti ed alle problematiche che stanno alla base della programmazione, alla conoscenza di base delle leggi fisiche e alla capacità di collegare le nozioni apprese nelle lezioni frontali ad alcuni fenomeni fisici che avvengono nella nostra quotidianità ed alla conoscenza della metodologia statistica e dei suoi aspetti applicativi nel settore biomedico Curricula scientifici del docente responsabile e degli altri docenti coinvolti: sono disponibili sul sito dell Università alla seguente url Propedeuticità: Nessuna Anno di corso: I semestre: I sede: aule corpo H Campus Salvatore Venuta Germaneto - Catanzaro organizzazione della didattica: lezioni ed esercitazioni modalità di frequenza: obbligatoria metodi di valutazione: prova orale date di inizio e termine e il calendario delle attività didattiche: consultabili sul portale orari di ricevimento dei docenti: durante tutta la settimana previo appuntamento tramite calendario dele prove di esame : consultabili sul portale

10 CORSO INTEGRATO DI SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI E TEORIE DEL NURSING Docente Responsabile: Prof. Doldo Altri Docenti: Proff :. Morelli Luongo Gigliotti Albanese Muraca Scarcelli Fotia Imbrogno Stilo Fiorillo PROGRAMMI MODULO DI INFERMIERISTICHE OSTETRICO GINECOLOGICHE GENERALE Programma 1. Dipartimento materno infantile, macroarea ospedaliera e macroarea territoriale. 2. Cenni di anatomia e fisiologia dell apparato genitale maschile e femminile. 3. Biologia della riproduzione umana. 4. Prevenzione dei tumori della sfera genitale femminile (esami diagnostici e screening). 5. Contraccezione: descrizione e metodi applicativi. Modalità di verifica dell'apprendimento Prova orale su argomenti relativi al programma. Strumenti a supporto della didattica Presentazioni in formato Ms-Power Point, fotocopie didattiche preparate dal docente

11 Orario di ricevimento Docente: Prof. Michele Morelli Luogo e giorno: durante tutta la settimana previo appuntamento MODULO DI INFERMIERISTICA GENERALE Evoluzione storica e culturale dell assistenza infermieristica e degli infermieri I principi, i luoghi, i modi, le figure dell assistenza attraverso i secoli compreso l evoluzione dei concetti di salute -malattia nella storia. Le origini storiche del prendersi cura. L assistenza nei secoli prima di Cristo. Cristianesimo e assistenza nei primi secoli dopo Cristo. Cura e assistenza durante il medioevo. I primi ospedali. I tre santi riformatori dell assistenza. La dimensione pubblica e statale dell assistenza nel XVIII e XIX secolo. IlXX secolo: l assistenza infermieristica in Italia. Evoluzione dell esercizio professionale infermieristico. R.D. n.1310/40, DPR n.225/1974, DM n. 739/94, Legge n. 42/1999, Legge n. 251/2000, Legge 1/ 2002 Evoluzione della formazione infermieristica in Italia. R.D.n.1832/1925; R.D.n.2330/1929, AccordodiStrasburgo1967, Legge124/1971, Legge795/1973, DPR867/1975, D. Murst2/12/91(tabella XXXIX-ter),D. Murst24/7/96 (Tabella XVIII-ter),D. Murst 2/4/2001. La dimensione collettiva dell erogazione dell assistenza infermieristica. Le altre figure del servizio sanitario nazionale. I profili professionali, il personale di supporto all assistenza infermieristica, il personale ausiliario. L affidamento di attività. La delega. Modelli di erogazione. Modello di assistenza funzionale (Functional Nursing). Modello di assistenza per Equipe (TeamNursing). Modello di assistenza globale (Total patient Care). Modello di assistenza primaria (Primary Nursing). Modello digestione dei casi(case Management).Il sistema ordinistico: tra evoluzione e trasformazione. Il

12 collegio IPASVI :il concetto di ordine e collegio. Cenni storici e riferimenti legislativi. Gli organi, le attribuzioni e i fini istituzionali. L albo professionale. Il potere disciplinare. Il potere tariffario. La Federazione Nazionale dei Collegi IPASVI: gli organi, le attribuzioni:commissione centrale esercenti le professioni sanitarie: Composizione, le attribuzioni. L Associazionismo professionale: i primi movimenti associativi infermieristici: Il concetto di associazione. Elementi delle associazioni. Le associazioni infermieristiche nazionali(c.n.a.i, A.C.O.S,) F.I.R.O.S,) ed internazionali( C.I.I, C.I.C.I.A.M.S.) più rappresentative. Istituzioni che hanno rapporti con il sistema salute. Istituzioni nazionali: Il Ministero della Salute, Le Regioni,gli enti locali. istituzioni Internazionali: Organizzazione Mondiale Sanità (OMS ), Comunità Europea (CEE),ONU,FAO,UNESCO. Bibliografia -A A.VV., Moderni principi nella formazione infermieristica, Rosini Firenze, 1981; -Cecilia Sironi, Storia dell assistenza infermieristica,nis Roma,1991;-M :Patricia Donahue, Nursing-Storia illustrata dell assistenza infermieristica, A. Delfino,1991; -Marisa Siccardi, Viaggio nella notte di San Giovanni, Rosini Firenze,1992; -Carlo Calamandrei, L assistenza Infermieristica, NIS Roma, 1993; - Olga Passera, Assistenza infermieristica Storia sociale,ambrosiana Milano, 1993; -Sandro Spinsanti, Curare e prendersi cura, CIDAS,2000; -Paolo Chiari, l infermiere Case Manager,McGraw.Hill,2001;-Sherwin BNuland, Storia della Medicina,Mondadori,2004; -Luca Benci, Manuale giuridico professionale per l esercizio del Nursing, II Edizione M cgraw.,2004;- Luca Benci, Aspetti Giuridici della Professione Infermieristica: Elementi di Legislazione Sanitaria.

13 MODULO DI TEORIE DEL NURSING Obiettivo del modulo Al termine del corso lo studente deve essere in grado di: Descrivere l evoluzione del Servizio Sanitario Nazionale in Italia dalla Legge 833/78 al D. lgs 229/99 Definire lo specifico professionale in riferimento agli orientamenti normativi attuali e alle caratteristiche del Servizio Sanitario Nazionale Individuare le principali responsabilità etiche e deontologiche dell infermiere nell esercizio professionale Definire gli elementi della pianificazione assistenziale Riconoscere i principali elementi che caratterizzano il progetto di cura Riconoscere ed utilizzare la dimensione psicologica nell azione infermieristica Individuare i principali elementi costitutivi della relazione umana in generale e della relazione professionale infermieristica in particolare Programma Il sapere culturale e il sapere disciplinare: la matrice culturale, religiosa, sociale, professionale L inquadramento epistemologico del Nursing. Lo sviluppo della conoscenza infermieristica: nascita, modelli da altre discipline, evoluzione, attualità. L Infermieristica in rapporto ad altre professioni sanitarie. Le relazioni tra filosofia,modelli e teorie La disciplina Infermieristica. L oggetto, lo scopo, il metodo e gli strumenti Il metaparadigma Persona,Salute,Ambiente, Assistenza Infermieristica Alcune elaborazioni teoriche della disciplina infermieristica. Nigthingale, Henderson, Peplau, Orem,Roy, Leininger, Cantarelli Zanotti Il metodo e gli strumenti Il problem solving quale processo logico della risoluzione dei problemi. Dal problem solving al processo di Nursing. Il metodo infermieristico:il carattere clinico, il carattere ipotetico- deduttivo, il carattere dialogico, il carattere strategico Definizione, caratteristiche e fasi del processo di assistenza infermieristica: accertamento/raccolta dati. Analisi e interpretazione dei dati. Diagnosi infermieristiche e problemi collaborativi. Pianificazione degli obiettivi. Pianificazione e attuazione degli interventi. Valutazione. Bibliografia Bizier N., Dal pensiero al gesto, Milano,Ed. Sorbona, 1990 Calamandrei C., I fondamenti della scienza infermieristica: metaparadigmi e paradigmi, Nursing oggi, Calamandrei C., Riflessioni sull Infermieristica e sulla scienza infermieristica, Nursing oggi, Carpenito L.J., Diagnosi infermieristiche,applicazione alla pratica clinica,milano, Casa Editrice Ambrosiana, 2006 Leininger M., Farland M. Tomey A., La teoria del Nursing,Milano,McGraw -

14 hill,2007 Motta P. C., Introduzione alle scienze infermieristiche, Rom a, Carocci, 2002 Manzoni E. Storia e filosofia dell assistenza infermieristica,milano,masson,1996 Wilkinson J., Processo infermieristico e pensiero critico, Milano, Casa Editrice Ambrosiana, PROGRAMMA MODULO DI INFERMIERISTICA RELAZIONALE Correlazioni e implicazioni: la relazione, vari tipi di relazione. Relazione infermierepaziente. La relazione d aiuto. Le risposte umane all esperienza di malattia, implicazioni infermieristiche: stress, coping, adattamento. Famiglia e relazioni al suo interno. Accompagnamento al morente. La sessualità. Cenni di analisi transazionale Bibliografia Carpineta La comunicazione infermiere-paziente NIS Roma Ricci Bitti Pio E. Zani Bruna: La Comunicazione come processo sociale Il Mulino Bologna Pinkus L Psicologia del malato Edizioni San Paolo Sadrin L Compagni di viaggio- il malato e chi lo cura Edizioni Paoline Federazione cure palliative Decalogo dei diritti della famiglia nell assistenza al malato terminale Kaplan Harold Sadock Benjamin Y. Rapporto medico-paziente e tecniche di colloquio, in Psichiatria. Manuale di scienze del comportamento e Psichiatria Clinica Centro Scientifico Internazionale Torino Risultati d apprendimento previsti: Al termine del corso lo studente deve essere in grado di: Descrivere l evoluzione del Servizio Sanitario Nazionale in Italia dalla Legge 833/78 al D. lgs 229/99 Definire lo specifico professionale in riferimento agli orientamenti normativi attuali e alle caratteristiche del Servizio Sanitario Nazionale Individuare le principali responsabilità etiche e deontologiche dell infermiere nell esercizio professionale Definire gli elementi della pianificazione assistenziale

15 Riconoscere i principali elementi che caratterizzano il progetto di cura Riconoscere ed utilizzare la dimensione psicologica nell azione infermieristica Individuare i principali elementi costitutivi della relazione umana in generale e della relazione professionale infermieristica in particolare Curricula scientifici del docente responsabile e degli altri docenti coinvolti: sono disponibili sul sito dell Università alla seguente url Propedeuticità: Nessuna Anno di corso: I semestre: I sede: aule corpo H Campus Salvatore Venuta Germaneto - Catanzaro organizzazione della didattica: lezioni ed esercitazioni modalità di frequenza: obbligatoria metodi di valutazione: prova orale date di inizio e termine e il calendario delle attività didattiche: consultabili sul portale orari di ricevimento dei docenti: durante tutta la settimana previo appuntamento tramite

16 CORSO INTEGRATO SCIENZE UMANE DELLA PREVENZIONE E DEI SERVIZI SANITARI Docente Responsabile: Prof. Segura Altri Docenti: Proff.: Venneri Nobile - Di Mizio Fittante Manfredi- De Vito Squillace- Di Nunzio Vinci - Garofalo Martelli - De Paola Vazana PROGRAMMI MODULO DI PSICOLOGIA CLINICA Funzioni psichiche Elementi della comunicazione Comunicazione verbale e non verbale Elementi che influenzano la comunicazione/relazione tra il personale sanitario ed il paziente La comunicazione in situazioni particolari: breaking bad news, paziente terminale. Testi consigliati: - Marinella Sommaruga. Comunicare con il paziente. CAROCCI FABER, MODULO DI SOCIOLOGIA Sociologia e società. La metafora della rete sociale: interazione e relazione sociale; tipi di relazione sociale. Il concetto di professione: il dibattito sociologico sulle professioni; il processo di professionalizzazione del lavoro sanitario; il sistema delle occupazioni sanitarie; la dominanza medica. I concetti sociologici fondamentali: ruolo, status, gruppo, classe, potere, ideologia. Applicazioni alla professione infermieristica. I processi sociali fondamentali: integrazione sociale; consenso e conflitto sociale; fonti endogene ed esogene del mutamento e stratificazione sociale; socializzazione; devianza; controllo sociale. Le organizzazioni complesse: scopi e struttura dell organizzazione sanitaria. Malattia e persona oltre il dualismo cartesiano. Dal paradigma biomedico al paradigma olistico: i concetti di desease, illness, sickness. Sociologia della medicina e Sociologia della salute. La relazione professionista-paziente: modelli di analisi. Testo di riferimento Venneri E., 2003, Sociologia e professioni sanitarie, Rubbettino. Letture consigliate Bagnasco A., Barbagli M., Cavalli A, 2004, Elementi di sociologia, Il Mulino (capp. I, II, III, V, VII).

17 MODULO DI SOCIOLOGIA OBIETTIVI Il Corso si propone di introdurre gli studenti alla conoscenza dei fondamenti epistemologici della Sociologia delineando le principali acquisizioni teoriche e metodologiche della disciplina sui temi della salute e della malattia. PROGRAMMA I. Fondamenti epistemologici e teorici Scienze sociali e scienze naturali: per una nuova epistemologia connessionista. Microsociologia: persona e vita quotidiana tra soggettività e struttura sociale. Mesosociologia: la trama della vita sociale. Macrosociologia: processi sociali e sistemi societari. II. Lineamenti di sociologia della salute e della medicina La malattia tra persona, medicina e società. La relazione medico-paziente. L ospedale come organizzazione complessa. Le professioni nelle organizzazioni sanitarie. Le disuguaglianze di salute nell era della globalizzazione. Società multietnica, differenze culturali e servizi sanitari. TESTO D ESAME (per le parti relative al programma) Giarelli G., Venneri E., 2009, Sociologia della salute e della medicina. Manuale per le professioni mediche, sanitarie e sociali, Milano, FrancoAngeli.

18 MODULO DI IGIENE GENERALE ED APPLICATA 1.MEDICINA PREVENTIVA 1.1 Prevenzione primaria 1.2 Prevenzione secondaria 1.3 Prevenzione terziaria 1.4 Educazione sanitaria 2. EPIDEMIOLOGIA GENERALE DELLE MALATTIE INFETTIVE 2.1 Modalità evolutive 2.2 La catena contagionistica 3. PROFILASSI DIRETTA DELLE MALATTIE INFETTIVE 3.1 Strategie generali 3.2 Profilassi diretta Notifica o denuncia Accertamento Inchiesta epidemiologica Isolamento Disinfezione e sterilizzazione 4. INFEZIONI OSPEDALIERE 4.1 Inquadramento nosologico 4.2 Inquadramento eziologico 4.3 Inquadramento epidemiologico 4.4 Inquadramento preventivo 5.MODALITA E MEZZI PER LA STERILIZZAZIONE E LA DISINFEZIONE 5.1 Sterilizzazione Sterilizzazione con il calore Raggi ultravioletti (UV) 5.2 Disinfezione e disinfettanti Resistenza dei microrganismi Modalità d azione dei disinfettanti Disinfezione con agenti fisici Disinfettanti chimici Alcune applicazioni dei disinfettanti Disinfezione dello strumentario L antisepsi Disinfezione delle mani (antisepsi) Disinfezione della cute (antisepsi) Mucose Ferite 6. VACCINAZIONI Testo consigliato: Barbuti S., Bellelli E., Fara G.M., Giammanco G.: Igiene e Medicina Preventiva. Monduzzi Editore 2003.

19 MODULO DI MEDICINA LEGALE 1. Elementi costitutivi del reato: a. Delitto doloso, colposo e preterintenzionale; b. Soggetto attivo, passivo e oggetto giuridico; c. Circostanze attenuanti ed aggravanti comuni e speciali; 2. I possibili profili di reato: a. Percosse; b. Lesioni personali: classificazione; c. Pericolo di vita e prognosi riservata; d. Violenza sessuale; e. I reati tipicamente professionali dell infermiere. 3. Consenso informato all atto diagnostico-terapeutico: a. Consenso dell avente diritto; b. Stato di necessità; c. Caso fortuito o forza maggiore; d. Infermiere, informazione e consenso; 4. Segreto professionale: a. Giusta causa di rivelazione; b. Problemi relativi alla testimonianza dell operatore sanitario in sede giudiziale; c. Il segreto professionale; 5. Responsabilità professionale: a. La responsabilità penale; b. La responsabilità professionale contrattuale ed extracontrattuale; c. La c.d. responsabilità d equipe; d. La responsabilità disciplinare; e. L omissione di soccorso; f. L omicidio colposo e lesioni personali colpose; g. Le qualifiche giuridiche dell operatore sanitario e codice penale; h. Il Servizio Sanitario Nazionale, L. 833/78 e successive mod. ed integr.; i. Il profilo professionale dell infermiere ed i requisiti per l esercizio della professione; j. Le possibili tutele assicurative; 6. Il rapporto con il paziente: a. Riservatezza, informazione al paziente ed ai congiunti; b. Aspetti e profili deontologici dell infermiere; 7. La documentazione clinica: a. Cartella clinica; b. Cartella infermieristica; c. Certificato medico; d. Il reato di falso relativo alla documentazione sanitaria;

20 8. I trattamenti sanitari obbligatori TESTI CONSIGLIATI Puccini C.: Istituzioni di Medicina legale, Casa Editrice Ambrosiana, Milano 2003 Carnevale A. D Ovidio C.: La professione di Infermiere PICCIN 2005 I sigg.ri Studenti degli anni precedenti (o provenienti da altre Università) che non hanno ancora sostenuto l esame di medicina legale dovranno, dopo aver seguito il corso, far riferimento al presente programma didattico ed ai relativi testi consigliati Risultati d apprendimento previsti: Il Corso si propone di descrivere e comprendere la professione infermieristica attraverso gli strumenti concettuali della disciplina sociologica sui temi della salute, la conoscenza delle principali fonti di rischio nelle professioni sanitarie, nonchè la loro prevenzione, gli aspetti giuridici e medico-legali sanitaria ed i concetti base di responsabilità professionale. Inoltre, lo studente al temine del corso deve avere piena comprensione di ciò che attiene al concetto di salute, di malattia, di benessere nel proprio e in altri contesti culturali Curricula scientifici del docente responsabile e degli altri docenti coinvolti: sono disponibili sul sito dell Università alla seguente url Propedeuticità: Nessuna Anno di corso: I semestre: I sede: aule corpo H Campus Salvatore Venuta Germaneto - Catanzaro organizzazione della didattica: lezioni ed esercitazioni modalità di frequenza: obbligatoria metodi di valutazione: prova orale date di inizio e termine e il calendario delle attività didattiche: consultabili sul portale orari di ricevimento dei docenti: durante tutta la settimana previo appuntamento tramite calendario delle prove di esame : consultabili sul portale

21 MODULO DI IGIENE GENERALE ED APPLICATA 1. MEDICINA PREVENTIVA 1.1 Prevenzione primaria 1.2 Prevenzione secondaria 1.3 Prevenzione terziaria 1.4 Educazione sanitaria 2. EPIDEMIOLOGIA GENERALE DELLE MALATTIE INFETTIVE 2.1 Modalità evolutive 2.2 La catena contagionistica 3. PROFILASSI DIRETTA DELLE MALATTIE INFETTIVE 3.1 Strategie generali 3.2 Profilassi diretta Notifica o denuncia Accertamento Inchiesta epidemiologica Isolamento Disinfezione e sterilizzazione 4. INFEZIONI OSPEDALIERE 4.1 Inquadramento nosologico 4.2 Inquadramento eziologico 4.3 Inquadramento epidemiologico

22 4.4 Inquadramento preventivo 5. MODALITA E MEZZI PER LA STERILIZZAZIONE E LA DISINFEZIONE 5.1 Sterilizzazione Sterilizzazione con il calore Raggi ultravioletti (UV) 5.2 Disinfezione e disinfettanti Resistenza dei microrganismi Modalità d azione dei disinfettanti Disinfezione con agenti fisici Disinfettanti chimici Alcune applicazioni dei disinfettanti Disinfezione dello strumentario L antisepsi Disinfezione delle mani (antisepsi) Disinfezione della cute (antisepsi) Mucose Ferite 6. VACCINAZIONI Testo consigliato: Barbuti S., Bellelli E., Fara G.M., Giammanco G.: Igiene e Medicina Preventiva. Monduzzi Editore 2003.

MagnaGræcia di Catanzaro. Corso di Anatomia Umana a.a. 2007/2008 Prof.ssa G.Vescio

MagnaGræcia di Catanzaro. Corso di Anatomia Umana a.a. 2007/2008 Prof.ssa G.Vescio Università degli Studi MagnaGr MagnaGræcia di Catanzaro Corso di Anatomia Umana a.a. 2007/2008 Prof.ssa G.Vescio Organizzazione e struttura generale del corpo Livelli di organizzazione, terminologia e

Dettagli

Febbraio Agosto 2011. Facoltà di MEDICINA E CHIRURGIA (Roma)

Febbraio Agosto 2011. Facoltà di MEDICINA E CHIRURGIA (Roma) Febbraio Agosto 2011 Facoltà di MEDICINA E CHIRURGIA (Roma) Universita` Cattolica del Sacro Cuore Facolta` di Medicina e Chirurgia A. Gemelli Sede di Brescia CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN INFERMIERISTICA

Dettagli

Corso di Laurea in Igiene Dentale Riconoscimento carriera pregressa Recupero dei debiti formativi. Anno Accademico 2007-2008

Corso di Laurea in Igiene Dentale Riconoscimento carriera pregressa Recupero dei debiti formativi. Anno Accademico 2007-2008 Riconoscimento carriera pregressa Recupero dei debiti formativi Anno Accademico 2007-2008 Il Consiglio di Area Didattica del ha predisposto le seguenti tabelle riportanti le discipline che costituiscono

Dettagli

INDICE. Presentazione

INDICE. Presentazione INDICE Autore Presentazione XI XIII Capitolo 1 LA FORMAZIONE INFERMIERISTICA 1 Cenni storici 1 La formazione universitaria 2 Il superamento del diploma universitario e l istituzione delle lauree 3 Le indicazioni

Dettagli

Brescia, 11 febbraio 2012

Brescia, 11 febbraio 2012 Brescia, 11 febbraio 2012 Universita` Cattolica del Sacro Cuore Facolta` di Medicina e Chirurgia A. Gemelli Sede di Brescia CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA Requisiti per l ammissione al Corso di Laurea

Dettagli

Scienze motorie SCIENZE MOTORIE

Scienze motorie SCIENZE MOTORIE Scienze motorie SCIENZE MOTORIE SCIENZE MOTORIE CORSO DI LAUREA Scienze motorie: Educazione fisica e tecnica sportiva (sede di Voghera) Attività motoria preventiva e adattata (sede di Pavia) CORSI DI LAUREA

Dettagli

LA FORMAZIONE DELL ASSISTENTE SANITARIO

LA FORMAZIONE DELL ASSISTENTE SANITARIO BRESCIA 6 OTTOBRE 2006 LA FORMAZIONE DELL ASSISTENTE SANITARIO PROF. FRANCESCO DONATO Sezione di Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi di Brescia

Dettagli

PERCHÉ PARLARE DI... RUOLO

PERCHÉ PARLARE DI... RUOLO INDICE Autori Prefazione alla quinta edizione XI XIII Parte I Area socio-culturale istituzionale e legislativa 1 Capitolo 1 Operatore socio-sanitario: il ruolo 1 PERCHÉ PARLARE DI... RUOLO 1 CONOSCENZE

Dettagli

AREA PROFESSIONALE - COMPETENZE FINALI GENERALI

AREA PROFESSIONALE - COMPETENZE FINALI GENERALI Acconciatore/trice AREA PROFESSIONALE - COMPETENZE FINALI GENERALI PER MACROSETTORE, FAMIGLIA E QUALIFICA Scienze 1 MACROSETTORE: SERVIZI AllA PERSONA FAMIGLIA PROFESSIONALE: SERVIZI ALLA PERSONA QUALIFICA

Dettagli

INTEGRAZIONE DELLA FIGURA OSS E INFERMIERE. Dott.ssa Flavia Fattore Unità Operativa Medicina Macerata

INTEGRAZIONE DELLA FIGURA OSS E INFERMIERE. Dott.ssa Flavia Fattore Unità Operativa Medicina Macerata INTEGRAZIONE DELLA FIGURA OSS E INFERMIERE Dott.ssa Flavia Fattore Unità Operativa Medicina Macerata L infermiere Dal D.M. 14 Settembre 1994 n, 739: Art. 1: l infermiere è responsabile dell assistenza

Dettagli

SNT/1 - Classe delle lauree in professioni sanitarie, infermieristiche e professione sanitaria ostetrica

SNT/1 - Classe delle lauree in professioni sanitarie, infermieristiche e professione sanitaria ostetrica Scheda informativa Università Classe Nome del corso Università degli Studi di BOLOGNA SNT/1 - Classe delle lauree in professioni sanitarie, infermieristiche e professione sanitaria Data del DM di approvazione

Dettagli

Percorso Apprendisti MODULO BASE

Percorso Apprendisti MODULO BASE Percorso Apprendisti MODULO BASE ORE: 40 COMPETENZE: Comunicare ed esprimersi correttamente nelle situazioni quotidiane e professionali saper identificare le proprie caratteristiche comunicative e le aree

Dettagli

corso di laurea in INFERMIERISTICA

corso di laurea in INFERMIERISTICA corso di laurea in INFERMIERISTICA a.a. 00/005 Corso di laurea triennale in Infermieristica INFORMAZIONI GENERALI Classe di appartenenza: Professioni sanitarie infermieristiche e professione sanitaria

Dettagli

Sede del corso : NOVARA - Facoltà di Medicina, Chirurgia e Scienze della Salute

Sede del corso : NOVARA - Facoltà di Medicina, Chirurgia e Scienze della Salute La presente scheda di approfondimento si riferisce ai corsi a immatricolazione nell a. a. 010-011. Per ulteriori informazioni si rimanda all Ufficio di Presidenza di Facoltà. Corso di Laurea in OSTETRICIA

Dettagli

Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia Tipologia Corso di Laurea

Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia Tipologia Corso di Laurea Contenuti del SYLLABUS per Corsi Integrati Facoltà Medicina e Chirurgia Corso di Laurea Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia Tipologia Corso di Laurea Triennale Nota per la compilazione:

Dettagli

UNIVERSITÀ CATTOLICA del SACRO CUORE Facoltà di Medicina e Chirurgia A. Gemelli - Roma

UNIVERSITÀ CATTOLICA del SACRO CUORE Facoltà di Medicina e Chirurgia A. Gemelli - Roma UNIVERSITÀ CATTOLICA del SACRO CUORE Facoltà di Medicina e Chirurgia A. Gemelli - Roma OSPEDALE COTTOLENGO - Torino Corso di Laurea in Infermieristica Corso infermieri guida di tirocinio novembre 2014

Dettagli

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE. Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO. a.s.

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE. Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO. a.s. ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2O13-2014 Materia : Chimica e Biologia Classe : II sez. B Rimini,05/06/2014

Dettagli

Il Corso di Laurea in Infermieristica

Il Corso di Laurea in Infermieristica Sessione V: Il ruolo della formazione nella costruzione di una cultura geriatrica e multiprofessionale Il Corso di Laurea in Infermieristica Dott.ssa Paola Ferri Corso di Laurea in Infermieristica Università

Dettagli

MASTER per il Coordinamento

MASTER per il Coordinamento MASTER per il Coordinamento L. Briziarelli con M. Dellai, M. Giontella, A. Mastrillo e il contributo straordinario di L. Saiani Aggiornamento 2006-07 38 Corsi di Master 23 a Roma (7 Sapienza,16 Torvergata)

Dettagli

FORMATO EUROPEO P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E

FORMATO EUROPEO P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono Fax E-mail CECCAROLI PAOLA Nazionalità Data di nascita ESPERIENZA LAVORATIVA Date (da a) 01/01/2011 a tutt oggi degli

Dettagli

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO MOSSOTTI

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO MOSSOTTI SECONDE AFM - TUR UdA n. 1 Titolo: biosfera/evoluzione dei viventi/tassonomia Acquisire e decodificare concetto di complessità e di interdipendenza all'interno di un sistema biologico Generalità sulla

Dettagli

Nome completo del Corso d insegnamento. Docente titolare del Corso d insegnamento Lingua d insegnamento. Conoscenze e abilità da conseguire

Nome completo del Corso d insegnamento. Docente titolare del Corso d insegnamento Lingua d insegnamento. Conoscenze e abilità da conseguire C.I. Fisiopatologia Applicata All infermieristica Infermieristica Clinica (CFU2) D. Calatozzo, F. Frisone Italiano Lo studente al termine del corso sarà in grado di identificare e definire i bisogni di

Dettagli

Disciplina: MEDICINA LEGALE Docente: Dott. Antonio OSCULATI Recapito: antonio.osculati@uninsubria.it

Disciplina: MEDICINA LEGALE Docente: Dott. Antonio OSCULATI Recapito: antonio.osculati@uninsubria.it Corso integrato: MEDICINA LEGALE Disciplina: MEDICINA LEGALE Docente: Dott. Antonio OSCULATI Recapito: antonio.osculati@uninsubria.it Programma: Definizione della medicina legale; Metodologia medico-legale;

Dettagli

Data del DR di emanazione del ordinamento 31/03/2006 didattico. Data di attivazione 01/10/2003

Data del DR di emanazione del ordinamento 31/03/2006 didattico. Data di attivazione 01/10/2003 Scheda informativa Università Classe Universita' degli Studi di PADOVA Nome del corso Tecniche della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico della

Dettagli

PROGRAMMA PREVENTIVO PREMESSA DISCIPLINARE

PROGRAMMA PREVENTIVO PREMESSA DISCIPLINARE COD. Progr.Prev. PAGINA: 1 PROGRAMMA PREVENTIVO A.S. 2014/15 SCUOLA LICEO LINGUISTICO A. MANZONI DOCENTE: CRISTINA FRESCURA MATERIA: FISICA Classe 5 Sezione B FINALITÀ DELLA DISCIPLINA PREMESSA DISCIPLINARE

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN: MEDICINA E CHIRURGIA

CORSO DI LAUREA IN: MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN: MEDICINA E CHIRURGIA (Classe delle Lauree Magistrale LM41 Medicina e Chirurgia) art. 4 del decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270 DURATA CREDITI ACCESSO 6 ANNI 360 di cui 283

Dettagli

MACROSETTORE RISTORAZIONE, ALIMENTAZIONE E DISTRIBUZIONE

MACROSETTORE RISTORAZIONE, ALIMENTAZIONE E DISTRIBUZIONE MACROSETTORE RISTORAZIONE, ALIMENTAZIONE E DISTRIBUZIONE 1 LIVELLO BASE (prima annualità) 2 Competenze relazionali - Esprimersi in lingua italiana in forma corretta ed adeguata rispetto al contesto di

Dettagli

LA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE

LA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE LA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE STRUTTURA GENERALE DEI CORSI DI LAUREA E SISTEMA DEI "CREDITI" In base alla riforma universitaria (D.M. 3.11.99 n. 09) l impegno dello studente (frequenza dei corsi

Dettagli

PROGRAMMA DI BIOLOGIA. CLASSE 2^ F a. s. 2014 2015. Prof.ssa RUBINO ALESSANDRA

PROGRAMMA DI BIOLOGIA. CLASSE 2^ F a. s. 2014 2015. Prof.ssa RUBINO ALESSANDRA ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE DI STATO "ENRICO FERMI" Via Luosi n. 23-41124 Modena Tel. 059211092 059236398 - (Fax): 059226478 E-mail: info@fermi.mo.it Pagina web: www.fermi.mo.it PROGRAMMA DI BIOLOGIA

Dettagli

INDICE. Parte I Area socio-culturale istituzionale e legislativa 1. Autori. Prefazione alla sesta edizione. Guida alla lettura

INDICE. Parte I Area socio-culturale istituzionale e legislativa 1. Autori. Prefazione alla sesta edizione. Guida alla lettura INDICE Autori Prefazione alla sesta edizione Guida alla lettura XII XIII XIV Parte I Area socio-culturale istituzionale e legislativa 1 Capitolo 1 Operatore socio-sanitario: il ruolo 1 PERCHÉ PARLARE DI...

Dettagli

Programmazione individuale per competenze CLASSE 3^A CMB. Materia: Biologia, microbiologia e biotecnologie

Programmazione individuale per competenze CLASSE 3^A CMB. Materia: Biologia, microbiologia e biotecnologie Programmazione individuale per competenze CLASSE 3^A CMB Materia: Biologia, microbiologia e biotecnologie Situazione della classe Accordi con la classe Accordi con le altre discipline Correlazione con

Dettagli

MACROSETTORE DISTRIBUZIONE NO FOOD

MACROSETTORE DISTRIBUZIONE NO FOOD MACROSETTORE DISTRIBUZIONE NO FOOD 1 LIVELLO BASE (prima annualità) 2 Competenze relazionali - Esprimersi in lingua italiana in forma corretta ed adeguata rispetto al contesto di riferimento e nelle situazioni

Dettagli

3B BIO classe partecipante al progetto Generazione Web

3B BIO classe partecipante al progetto Generazione Web Anno scolastico 2012-13 ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO INDIRIZZO CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE (Articolazione: Biotecnologie sanitarie) PROGRAMMA PREVENTIVO MATERIA Biologia, Microbiologia e

Dettagli

Struttura e funzioni della cellula. Corso di Biofisica, Università di Cagliari 1

Struttura e funzioni della cellula. Corso di Biofisica, Università di Cagliari 1 Struttura e funzioni della cellula 1 Riferimenti Books and others Biological Physics (updated 1 st ed.), Philip Nelson, Chap. 2 Physical Biology of the Cell, Phillips et al., Chap. 2 Movies Exercise 2

Dettagli

L OSS: analisi del profilo e delle aree di integrazione con le altre. mv - 2010-2011

L OSS: analisi del profilo e delle aree di integrazione con le altre. mv - 2010-2011 L OSS: analisi del profilo e delle aree di integrazione con le altre figure mv - 2010-2011 è l operatore che, al termine di specifica formazione professionale consegue un attestato di qualifica ed è abilitato

Dettagli

Azienda Sanitaria territoriale pubblica del Sistema sanitario Nazionale. Governo Economico dell Azienda..

Azienda Sanitaria territoriale pubblica del Sistema sanitario Nazionale. Governo Economico dell Azienda.. F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono Fax E-mail SALVATORE DE PAOLA Nazionalità Data di nascita Italiana 1 LUGLIO 1955 IN COSENZA

Dettagli

Ordinamento didattico del corso di qualifica per Operatore socio sanitario. Programma del corso

Ordinamento didattico del corso di qualifica per Operatore socio sanitario. Programma del corso Allegato n. 3 Ordinamento didattico del corso di qualifica per Operatore socio sanitario Programma del corso ATTIVITÀ FORMATIVA DURATA IN Modulo di Base 200 Modulo professionalizzante 350 Tirocinio/Stage

Dettagli

STRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE

STRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 4 Classe III A.S. 2015/2016 TITOLO: Componenti fondamentali di un impianto Strumenti di misura

Dettagli

Università degli Studi di Pavia C.so Strada Nuova, 65 - Pavia www.unipv.eu FULLPRINT

Università degli Studi di Pavia C.so Strada Nuova, 65 - Pavia www.unipv.eu FULLPRINT Università degli Studi di Pavia C.so Strada Nuova, 65 - Pavia www.unipv.eu FULLPRINT Odontoiatria e protesi dentaria Medicine and Surgery Medicina e chirurgia MEDICINA E CHIRURGIA MEDICINA E CHIRURGIA

Dettagli

PROGRAMMA di BIOLOGIA/MICROBIOLOGIA per la classe IIIB Tecnologico

PROGRAMMA di BIOLOGIA/MICROBIOLOGIA per la classe IIIB Tecnologico PROGRAMMA di BIOLOGIA/MICROBIOLOGIA per la classe IIIB Tecnologico Prof. Bozzato Andrea Prof.ssa Rosa Monica (Laboratorio) Il libro di testo è: Terra Ed. Verde, autori E.L.Palmieri, M.Parotto casa editrice

Dettagli

FACOLTÀ DI SOCIOLOGIA ART. 1

FACOLTÀ DI SOCIOLOGIA ART. 1 SEZIONE QUATTORDICESIMA FACOLTÀ DI SOCIOLOGIA ART. 1 Alla Facoltà di Sociologia afferisce il seguente corso di diploma universitario: a) corso di diploma universitario triennale in Servizio sociale ART.

Dettagli

PIANO DI LAVORO (a.s. 2010/11)

PIANO DI LAVORO (a.s. 2010/11) Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO (a.s. 2010/11)

Dettagli

IIS SELLA AALTO LAGRANGE. Sezione associata L.Lagrange. a.s. 2013-2014 PROGRAMMAZIONE DI IGIENE E CULTURA MEDICO SANITARIA CLASSI QUINTE SOCIALI

IIS SELLA AALTO LAGRANGE. Sezione associata L.Lagrange. a.s. 2013-2014 PROGRAMMAZIONE DI IGIENE E CULTURA MEDICO SANITARIA CLASSI QUINTE SOCIALI IIS SELLA AALTO LAGRANGE Sezione associata L.Lagrange a.s. 2013-2014 PROGRAMMAZIONE DI IGIENE E CULTURA MEDICO SANITARIA CLASSI QUINTE SOCIALI DOCENTE: BENVENUTI CLASSI: 5R, 5S SCANSIONE DEI CONTENUTI

Dettagli

F ORMATO EUROPEO INFORMAZIONI PERSONALI PER IL CURRICULUM VITAE. Parenti Mita. Cognome Nome Indirizzo Telefono Fax. mparenti@regione.emilia-romagna.

F ORMATO EUROPEO INFORMAZIONI PERSONALI PER IL CURRICULUM VITAE. Parenti Mita. Cognome Nome Indirizzo Telefono Fax. mparenti@regione.emilia-romagna. F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Cognome Nome Indirizzo Telefono Fax E-mail Parenti Mita mparenti@regione.emilia-romagna.it Pagina 1 - Curriculum vitae di Parenti Mita ESPERIENZA

Dettagli

CHIARA BOGGIO GILOT STRADA DEL FIOCCARDO, 97 - TORINO

CHIARA BOGGIO GILOT STRADA DEL FIOCCARDO, 97 - TORINO F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo CHIARA BOGGIO GILOT STRADA DEL FIOCCARDO, 97 - TORINO Telefono 3389688974 Fax E-mail chiara.boggiogilot@tin.it

Dettagli

Odontoiatria e Protesi Dentaria

Odontoiatria e Protesi Dentaria Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Odontoiatria e Protesi Dentaria Classe LM- - Odontoiatria e protesi dentaria Test di accesso: 8 settembre 0 - N studenti*: 0+ (stranieri residenti all estero)

Dettagli

Master Universitari in. Assistenza Infermieristica

Master Universitari in. Assistenza Infermieristica Anno accademico 2005-2006 Master per Infermiere di sanità pubblica e di comunità (ISPeC) Master Universitari in Assistenza Infermieristica autonomia didattica LAUREA RIFORMA UNIVERSITARIA crediti formativi

Dettagli

Riproduzione molecolare. Riproduzione cellulare. Riproduzione degli organismi. Gametogenesi (femminile e maschile) Fecondazione

Riproduzione molecolare. Riproduzione cellulare. Riproduzione degli organismi. Gametogenesi (femminile e maschile) Fecondazione ARGOMENTO STRUTTURA CELLULARE CONCETTO DI REGOLAZIONE GENICA REGOLAZIONE GENICA PROCARIOTI REGOLAZIONE GENICA EUCARIOTI trascrizione e maturazione RNA trasporto nucleo-citoplasma sintesi proteica via secretiva

Dettagli

Competenze avanzate e specializzazione professionale: in quale campo? Marina Negri

Competenze avanzate e specializzazione professionale: in quale campo? Marina Negri Competenze avanzate e specializzazione professionale: in quale campo? Marina Negri LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE INFERMIERISTICHE: QUALI ORIENTAMENTI, QUALI IMPLICAZIONI? Collegio IPASVI COMO 22 febbraio

Dettagli

La formazione dell Operatore Socio Sanitario (O.S.S.) Competenze professionali: l integrazione possibile

La formazione dell Operatore Socio Sanitario (O.S.S.) Competenze professionali: l integrazione possibile La formazione dell Operatore Socio Sanitario (O.S.S.) Competenze professionali: l integrazione possibile 1 Il panorama attuale Nelle strutture sanitarie esistono plurime figure professionali: Il coordinatore

Dettagli

Piano di Lavoro. di STA (Scienze e Tecnologie Applicate) Primo Biennio

Piano di Lavoro. di STA (Scienze e Tecnologie Applicate) Primo Biennio Liceo Scientifico Istituto Tecnico Industriale ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ALDO MORO Via Gallo Pecca n.4/6 10086 RIVAROLO CANAVESE Tel. 0124/45.45.11 - Fax 0124/45.45.45 Cod. Fisc. 85502120018 E-mail:

Dettagli

Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SCIENZE Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Descrittori Descrittori 1.1.1 E in grado di comprendere testi e altre fonti di informazione

Dettagli

Corso di laurea in Ostetricia

Corso di laurea in Ostetricia Corso di laurea in Ostetricia SCHEDA PER L ILLUSTRAZIONE DEL PERCORSO DIDATTICO DISCIPLINARE Insegnamento Modulo Docente del Modulo Email da fornire agli studenti Settore scientifico disciplinare Programma

Dettagli

Corso per Addetto all assistenza di base

Corso per Addetto all assistenza di base Corso per Addetto all assistenza di base Pisa 600 ore di cui 300 ore di aula e 300 ore di Stage L Agenzia Formativa Esedra s.r.l. - n. accr. Regione Toscana LU0315 con sede in Viale San Concordio 135 Lucca,

Dettagli

Protocollo dei saperi imprescindibili

Protocollo dei saperi imprescindibili Protocollo dei saperi imprescindibili Ordine di scuola:professionale DISCIPLINA: Scienze integrate( Scienze della Terra e Biologia) RESPONSABILE: Meri Teti CLASSI SECONDE SEZIONE B INDIRIZZO: Grafico CONOSCENZE/CONTENUTI:

Dettagli

CORSI TEORICO-PRATICI FINCO, DI FORMAZIONE PER I PROFESSIONISTI DELL INCONTINENZA. Bari 5/8 novembre 2207 Foggia 12/15 novembre 2007

CORSI TEORICO-PRATICI FINCO, DI FORMAZIONE PER I PROFESSIONISTI DELL INCONTINENZA. Bari 5/8 novembre 2207 Foggia 12/15 novembre 2007 CORSI TEORICO-PRATICI FINCO, DI FORMAZIONE PER I PROFESSIONISTI DELL INCONTINENZA Bari 5/8 novembre 2207 Foggia 12/15 novembre 2007 Obiettivi: La formazione è la strategia vincente che caratterizza ogni

Dettagli

Dal 1/09/2001 a tutt oggi Azienda Ospedaliera di Desenzano. Università degli Studi di Brescia. Istruzione pubblica Corso di Laurea in Infermieristica

Dal 1/09/2001 a tutt oggi Azienda Ospedaliera di Desenzano. Università degli Studi di Brescia. Istruzione pubblica Corso di Laurea in Infermieristica F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Nazionalità ENRICA PODAVINI Italiana Data di nascita 8/06/1963 Date (da a) Nome e indirizzo del datore di

Dettagli

IL RUOLO DELL INFERMIERE

IL RUOLO DELL INFERMIERE A06 152 Maria Grazia Belvedere Paolo Ruggeri IL RUOLO DELL INFERMIERE NELL ASSISTENZA AL PAZIENTE AFFETTO DA IPERTENSIONE ARTERIOSA POLMONARE ANALISI DI UN CASO CLINICO E REVISIONE DELLA LETTERATURA Copyright

Dettagli

Premessa. Di seguito le nostre principali aree aree di intervento

Premessa. Di seguito le nostre principali aree aree di intervento Premessa Ad Meliora è anche Sicurezza. Ci rivolgiamo principalmente ad aziende operanti nel settore del terziario erogando: corsi di adempimento normativo: in funzione della tipologia di azienda e dei

Dettagli

Istituto di Istruzione Superiore L. da Vinci Civitanova Marche. Anno scolastico 2014-2015. Programma svolto. Docente: Silvana Venditti

Istituto di Istruzione Superiore L. da Vinci Civitanova Marche. Anno scolastico 2014-2015. Programma svolto. Docente: Silvana Venditti Anno scolastico 2014-2015 Programma svolto Docente: Silvana Venditti Disciplina: Scienze Naturali Classe : IV sez. E - Indirizzo Linguistico ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI SECONDO UNITA

Dettagli

Servizio Sanitario Nazionale Regione Veneto AZIENDA ULSS N. 6 VICENZA SOCIO SANITARIO

Servizio Sanitario Nazionale Regione Veneto AZIENDA ULSS N. 6 VICENZA SOCIO SANITARIO Servizio Sanitario Nazionale Regione Veneto AZIENDA ULSS N. 6 VICENZA L OPERATORE SOCIO SANITARIO Per informazioni : Centro formazione sanitaria Corsi per Operatori Socio - Sanitari Via San Bortolo 85

Dettagli

INFORMATICA APPLICATA AL TESSILE - I

INFORMATICA APPLICATA AL TESSILE - I INFORMATICA APPLICATA AL TESSILE - I prof.ssa Enrichetta GENTILE PRE-REQUISITI Nessuno. OBIETTIVI FORMATIVI La conoscenza delle nozioni fondamentali dell Informatica e le abilità di base nell uso dei computer

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale in Scienze riabilitative delle professioni sanitarie

Corso di Laurea Magistrale in Scienze riabilitative delle professioni sanitarie Corso di Laurea Magistrale in Scienz delle professioni sanitarie Il corso di Laurea Magistrale in Scienze della Riabilitazione comprende unità didattiche in numero non inferiore a 0 crediti. Sono ammessi

Dettagli

ANNO ACCADEMICO 2014-2015

ANNO ACCADEMICO 2014-2015 ANNO ACCADEMICO 2014-2015 Sistema di coordinamento Donazione e Trapianto (L.91/99) Centro Nazionale Trapianti (CNT) Centri Interregionali Centri Regionali Trapianti Coordinamenti Locali Interfaccia Operativa

Dettagli

Sede del corso : NOVARA Facoltà di Medicina, Chirurgia e Scienze della Salute ALBA - ALESSANDRIA BIELLA VERBANIA - TORTONA

Sede del corso : NOVARA Facoltà di Medicina, Chirurgia e Scienze della Salute ALBA - ALESSANDRIA BIELLA VERBANIA - TORTONA La presente scheda di approfondimento si riferisce ai corsi a immatricolazione nell a. a. 010-011. Per ulteriori informazioni si rimanda all Ufficio di Presidenza di Facoltà. Corso di Laurea in INFERMIERISTICA

Dettagli

La ricerca infermieristica, uno strumento per il cambiamento della pratica comune

La ricerca infermieristica, uno strumento per il cambiamento della pratica comune Concorso Regionale di borsa di studio per la ricerca infermieristica - 1 edizione anno 2007 La ricerca infermieristica: uno strumento per il cambiamento della pratica comune. Il coordinamento dei Collegi

Dettagli

LINGUAGGI, CREATIVITA, ESPRESSIONE TECNOLOGIA - INFORMATICA

LINGUAGGI, CREATIVITA, ESPRESSIONE TECNOLOGIA - INFORMATICA LINGUAGGI, CREATIVITA, ESPRESSIONE TECNOLOGIA - INFORMATICA FINALITA EDUCATIVE La tecnica è la struttura razionale del lavoro, cioè l uso consapevole e finalizzato di mezzi, materiali e procedimenti operativi

Dettagli

FILE. Esperienza nella Formazione. Fondazione FILE - Firenze

FILE. Esperienza nella Formazione. Fondazione FILE - Firenze XIX Congresso Nazionale SICP Torino 9 12 Ottobre 2012 Focus on: Fisioterapia in Cure Palliative: quali esperienze e quale formazione specifica? Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema

Dettagli

I bisogni della cittadinanza, le risposte di assistenza infermieristica.

I bisogni della cittadinanza, le risposte di assistenza infermieristica. L Infermiere di comunità: prospettive di sviluppo in Lombardia I bisogni della cittadinanza, le risposte di assistenza infermieristica. 12 maggio 2011 Dott. Duilio Loi 1 IL PARADIGMA DELLA COMPLESSITA

Dettagli

Metodologie e modelli di assistenza sanitaria territoriale

Metodologie e modelli di assistenza sanitaria territoriale Metodologie e modelli di assistenza sanitaria territoriale e prevenzione e promozione della salute Corso 60 ore I sistemi sanitari di tutti i Paesi Occidentali sono sotto pressione, a causa del contestuale

Dettagli

ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA

ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Statale «Via Silvestri 301» Programma di BIOLOGIA Classe 2 a A Indirizzo ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA n.1 Titolo La cellula La struttura della cellula La teoria

Dettagli

INRCA ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO DIREZIONE SCIENTIFICA EVENTO FORMATIVO

INRCA ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO DIREZIONE SCIENTIFICA EVENTO FORMATIVO INRCA ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO DIREZIONE SCIENTIFICA EVENTO FORMATIVO Le visite infermieristiche domiciliari preventive per il paziente affetto da malattia di Alzheimer e del

Dettagli

CURRICOLO IN VERTICALE di SCIENZE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE SECONDA

CURRICOLO IN VERTICALE di SCIENZE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE SECONDA CURRICOLO IN VERTICALE di SCIENZE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE SECONDA SAPERI CONTENUTI Fisica: - La Luce - Le onde e i suoni - Meccanica (forze, leve, moti) Chimica: - Principi di chimica generale

Dettagli

CREAZIONE E CONDUZIONE NE DI IMPRESA

CREAZIONE E CONDUZIONE NE DI IMPRESA CREAZIONE E CONDUZIONE NE DI IMPRESA Nome insegnamento: CREAZIONE E CONDUZIONE DI IMPRESA Anno di corso: I e II anno della Laurea Magistrale Semestre: I e II semestre Crediti Formativi Universitari: 6

Dettagli

Distinguere tra bisogni di cura standard e individualizzati. Valutazione delle esigenze e traduzione di queste in azioni adeguate

Distinguere tra bisogni di cura standard e individualizzati. Valutazione delle esigenze e traduzione di queste in azioni adeguate Linee guida per la costruzione di test per la valutazione degli esiti dei percorsi di apprendimento per Coordinatori all interno delle strutture residenziali per anziani Queste linee guida sono rivolte

Dettagli

CORSI RICONOSCIUTI REGIONE LAZIO

CORSI RICONOSCIUTI REGIONE LAZIO CORSI RICONOSCIUTI REGIONE LAZIO I corsi riconosciuti dalla regione Lazio sono: Corso di addetto ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo in luoghi aperti al pubblico o

Dettagli

Percorso di 5 ANNI con DIPLOMA di TECNICO nel SETTORE TECNOLOGICO

Percorso di 5 ANNI con DIPLOMA di TECNICO nel SETTORE TECNOLOGICO Percorso di 5 ANNI con DIPLOMA di TECNICO nel SETTORE TECNOLOGICO Gli Istituti Tecnici si caratterizzano per una solida base culturale, scientifica e tecnologica in linea con le indicazioni dell Unione

Dettagli

RIF. CORSO: 2015-GG-25. Scheda progetto

RIF. CORSO: 2015-GG-25. Scheda progetto RIF. CORSO: 2015-GG-25 Scheda progetto FIGURA PROFESSIONALE Denominazione corso: Durata: OPERATORE SOCIO SANITARIO 200 Descrizione della figura professionale: L Operatore socio-sanitario (OSS) è in grado

Dettagli

SNT/1 - Classe delle lauree in professioni sanitarie, infermieristiche e professione sanitaria ostetrica

SNT/1 - Classe delle lauree in professioni sanitarie, infermieristiche e professione sanitaria ostetrica Scheda informativa Università Classe Nome del corso Universita' degli Studi di PADOVA SNT/1 - Classe delle lauree in professioni sanitarie, infermieristiche e professione sanitaria Data del DM di approvazione

Dettagli

Liceo Tecnologico. Indirizzo Elettrico Elettronico. Indicazioni nazionali per Piani di Studi Personalizzati

Liceo Tecnologico. Indirizzo Elettrico Elettronico. Indicazioni nazionali per Piani di Studi Personalizzati Indicazioni nazionali per Piani di Studi Personalizzati Obiettivi Specifici d Apprendimento Discipline con attività di laboratorio 3 4 5 Fisica 99 Gestione di progetto 132 99 *Tecnologie informatiche e

Dettagli

LABORATORIO DI INFORMATICA

LABORATORIO DI INFORMATICA - PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO - anno scolastico 2015-2016 Corso: Liceo Linguistico Quadro orario Classe I II Laboratorio di 2 2 LABORATORIO DI INFORMATICA L insegnamento dell informatica nel liceo linguistici

Dettagli

ATENEO TELEMATICO LEONARDO DA VINCI FACOLTÀ DI PSICOLOGIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE PSICOLOGICHE

ATENEO TELEMATICO LEONARDO DA VINCI FACOLTÀ DI PSICOLOGIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE PSICOLOGICHE ATENEO TELEMATICO LEONARDO DA VINCI FACOLTÀ DI PSICOLOGIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE PSICOLOGICHE 1. Denominazione del corso di studi Scienze psicologiche 2. Classe di appartenenza

Dettagli

Università degli studi di Cagliari

Università degli studi di Cagliari Università degli studi di Cagliari Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Infermieristica Scienze Umane I Pedagogia Generale (M_PED 01) A.A. 2009-2010 2 semestre - 1 anno Canale A D.ssa Manola

Dettagli

SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA Classe di Laurea LM 85 bis DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE COMUNICAZIONE, FORMAZIONE, PSICOLOGIA PRESIDENTE DEL CORSO DI LAUREA

Dettagli

LICEO DELLE SCIENZE UMANE ECONOMICO SOCIALE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCIENZE UMANE ECONOMICO SOCIALE CLASSE IV^ AE ANNO SCOLASTICO 2014/2015

LICEO DELLE SCIENZE UMANE ECONOMICO SOCIALE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCIENZE UMANE ECONOMICO SOCIALE CLASSE IV^ AE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 LICEO DELLE SCIENZE UMANE ECONOMICO SOCIALE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCIENZE UMANE ECONOMICO SOCIALE CLASSE IV^ AE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 DOCENTE : FRANCESCA LILLO SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA

Dettagli

Le competenze dell infermiere in tutte le fasi del PDTA per pazienti con tumore della prostata I bisogni del paziente nelle varie fasi del percorso

Le competenze dell infermiere in tutte le fasi del PDTA per pazienti con tumore della prostata I bisogni del paziente nelle varie fasi del percorso Le competenze dell infermiere in tutte le fasi del PDTA per pazienti con tumore della prostata I bisogni del paziente nelle varie fasi del percorso Anna Rita De Luigi e Rita Reggiani 10 dicembre 2014 Perché

Dettagli

PROGETTAZIONE PIANO DI PROGETTO. Orientamento in uscita e stage formativo WALTER ORNAGHI

PROGETTAZIONE PIANO DI PROGETTO. Orientamento in uscita e stage formativo WALTER ORNAGHI PIANO DI PROGETTO PROGETTO RESPONSABILE PROGETTO OUT Orientamento in uscita e stage formativo WALTER ORNAGHI Studentesse e studenti del IV e V anno dell Istituto DESTINATARI Docenti di scienze sociali

Dettagli

Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)

Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali) Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : Sistemi Informativi aziendali e Scienze bancarie Finanziarie e Assicurative Nodi concettuali

Dettagli

STRUTTURA UDA U.D.A. 2. Classe III A PRESENTAZIONE

STRUTTURA UDA U.D.A. 2. Classe III A PRESENTAZIONE STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 2 Classe III A.S. 2015/2016 TITOLO: Energia, potenza e rendimento. Campo elettrico e condensatori.

Dettagli

Sede del Corso: HELIAIME Centro di Formazione e Addestramento H.E.M.S. c/o Polo Formativo Universitario Ente Ecclesiastico Ospedale Generale

Sede del Corso: HELIAIME Centro di Formazione e Addestramento H.E.M.S. c/o Polo Formativo Universitario Ente Ecclesiastico Ospedale Generale Sede del Corso: HELIAIME Centro di Formazione e Addestramento H.E.M.S. c/o Polo Formativo Universitario Ente Ecclesiastico Ospedale Generale Regionale F. Miulli S.P. 127 Acquaviva delle Fonti Santeramo

Dettagli

SCUOLA DELLE SCIENZE GIURIDICHE ED ECONOMICO-SOCIALI

SCUOLA DELLE SCIENZE GIURIDICHE ED ECONOMICO-SOCIALI SCUOLA ANNO ACCADEMICO OFFERTA 2015/2016 ANNO ACCADEMICO EROGAZIONE 2015/2016 CORSO DILAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO INSEGNAMENTO TIPO DI ATTIVITA' SCUOLA DELLE SCIENZE GIURIDICHE ED ECONOMICO-SOCIALI

Dettagli

A.A. 2014-2015. Obiettivi formativi del CI di Metodologia epidemiologica OBIETTIVO GENERALE

A.A. 2014-2015. Obiettivi formativi del CI di Metodologia epidemiologica OBIETTIVO GENERALE A.A. 2014-2015 Obiettivi formativi del CI di Metodologia epidemiologica OBIETTIVO GENERALE Utilizzare gli strumenti epidemiologici e statistici appropriati per ridurre l'area dell'incertezza nella rilevazione

Dettagli

2 classificare, formulare ipotesi in base ai dati forniti, trarre conclusioni basate sui risultati ottenuti e sulle ipotesi verificate

2 classificare, formulare ipotesi in base ai dati forniti, trarre conclusioni basate sui risultati ottenuti e sulle ipotesi verificate PIANO DI LAVORO DOCENTE MATERIA DESTINATARI ANNO SCOLASTICO 2013-14 Olga Pecorari SCIENZE NATURALI CLASSE QUARTA B LICEO LINGUISTICO COMPETENZE CONCORDATE CON CONSIGLIO DI CLASSE OBIETTIVI/COMPETENZE CONCORDATE

Dettagli

Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali

Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI N. 50 PARTECIPANTI AL CORSO DI FORMAZIONE IN TEMA DI VALUTAZIONE E ANALISI DELLE PERFORMANCE DELLE AZIENDE SANITARIE, ISTITUITO DALL AGENZIA NAZIONALE PER I SERVIZI

Dettagli

TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ

TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E

Dettagli

Programma del corso di Infermieristica nella cronicità e disabilità (2 anno, 1 semestre) (A.A. 2014/2015)

Programma del corso di Infermieristica nella cronicità e disabilità (2 anno, 1 semestre) (A.A. 2014/2015) CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA SEDE DI MODENA Programma del corso di Infermieristica nella cronicità e disabilità (2 anno, 1 semestre) (A.A. 2014/2015) Insegnamento Infermieristica nella cronicità

Dettagli

Istituti serali Aldini-Valeriani e Sirani

Istituti serali Aldini-Valeriani e Sirani Istituti serali Aldini-Valeriani e Sirani Istituti serali Aldini-Valeriani e Sirani Gli istituti serali Aldini-Valeriani e Sirani dall anno scolastico 1996-97 aderiscono alla sperimentazione ministeriale

Dettagli

Come è cambiata la figura dell infermiere dall inizio ad oggi. Quale il futuro

Come è cambiata la figura dell infermiere dall inizio ad oggi. Quale il futuro 6 TURIN CARDIOVASCULAR NURSING CONVENTION Sessione Etica professionale Come è cambiata la figura dell infermiere dall inizio ad oggi. Quale il futuro Torino, 14 ottobre 2010 Valerio Dimonte Valerio.dimonte@unito.it

Dettagli

Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici S. Bernardino Venezia Anno accademico 2014-2015

Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici S. Bernardino Venezia Anno accademico 2014-2015 TEOLOGIA ECUMENICA RIFORMA DELLA CHIESA E CONVERSIONE Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici S. Bernardino Venezia Anno accademico 2014-2015 1 ISTITUZIONE L Istituto di Studi

Dettagli

GUIDA ALLA PREPARAZIONE DEGLI ESAMI

GUIDA ALLA PREPARAZIONE DEGLI ESAMI Laurea in Lingue e cultura per l impresa (a. a. 2005/2006) Corso di Informatica GUIDA ALLA PREPARAZIONE DEGLI ESAMI PROGRAMMA CFU 6 Corso di laurea / anno DU I o II anno, CL4 II anno Professore Roberto

Dettagli