Legge 4 aprile 2001 n. 154
|
|
- Giacinto Marchetti
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Legge 4 aprile 2001 n. 154
2 Quali rimedi per le condotte che risultano oggettivamente di grave pregiudizio all integrità fisica o morale ovvero alla libertà di un altro componente della famiglia? 3
3 Intimidazioni: spaventare con gesti sguardi e parole, minacciare di violenza fisica o di morte il partner,minacciare di far violenza ad altri familiari; Violenza emotiva: ricatti, insulti verbali, colpevolizzazioni pubbliche e private, ridicolizzazioni e svalutazioni continue, denigrazione ed umiliazioni pubbliche e private 4
4 Violenza fisica: comprende l uso di qualsiasi atto volto a far male o spaventare la vittima, non solo aggressioni fisiche gravi ma anche ogni contatto fisico mirante a spaventare ed a rendere la vittima soggetta al controllo dell aggressore; Violenza economica: atteggiamenti volti essenzialmente ad impedire che il partner diventi o possa diventare ecnonomicamente indipendente 5
5 L intervento legislativo, antecedente all introduzione della fattispecie di cui all art. 612 bis c.p. - Atti Persecutori, con il quale le nostre Istituzioni hanno reagito al fenomeno è rappresentato dalla Legge n. 154 del 2001, che ha fornito alla vittima di violenza domestica una forma di tutela intermedia rispetto a quella penale. 6
6 o Prima del 2001: non esistevano rimedi civilistici. Per il coniuge-vittima risultava difficile ottenere un provvedimento giudiziale volto a tutelare la propria integrità fisica e psichica e poteva solo: sporgere una denuncia penale (per i reati di ingiuria, molestie, violenza sessuale, percosse, lesioni o maltrattamenti); proporre ricorso per separazione personale. 7
7 o Con la Legge 154 del 2001 il nostro legislatore ha introdotto i rimedi civilistici contro forme di violenza suscettibili di arrecare un pregiudizio alla integrità fisica e morale e alla libertà della persona offesa. 8
8 La disposizione normativa è intervenuta, con 8 articoli, sull impianto originario di tre testi normativi: il codice civile; il codice di procedura civile; il codice di procedura penale. La legge ha prestato attenzione a due situazioni ipotetiche ed ha istituito una sorta di doppio binario: penalistico e civilistico. 9
9 Il provvedimento civile può essere dato con maggiore ampiezza. Si prescinde: sia dalla sussistenza delle esigenze cautelari di cui all art. 274 c.p.p. (esigenze di indagine, fuga o pericolo di fuga, tutela della collettività), sia dai gravi indizi di colpevolezza ( e non di reità) in ordine ad un fatto che costituisce reato. 10
10 La legge ha attuato una riforma ad ampio raggio della tutela sostanziale e processuale contro gli abusi messi in atto in ambito familiare, prestando attenzione a due situazioni: 1. E stato commesso un reato e risulta pendente un giudizio penale. Il PM può chiedere al giudice l applicazione della misura cautelare coercitiva di cui all art. 282 bis c.p.p. (Allontanamento dalla casa familiare), introdotto dall art. 1 della legge 154/01. 11
11 2. Indipendentemente dalla commissione di un reato, vengono ripetutamente poste in essere violenze (fisiche o psicologiche) o molestie potenzialmente pregiudizievoli (per frequenza o intensità) che rendono opportuno un intervento in sede civilistica volto a far cessare il comportamento lesivo. 12
12 Con il provvedimento il giudice, su richiesta del PM, dispone: l allontanamento dal domicilio familiare dell imputato (coniuge o altro convivente); nei casi di maggiore gravità il giudice può anche prescrivere all imputato di non avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dai familiari (domicilio, luogo di lavoro, ecc.); Il giudice può imporre all imputato di versare un assegno di mantenimento alle persone conviventi che, a seguito del suo allontanamento, rimangano privi di mezzi di sussistenza. 13
13 L art. 1 della legge 154/01 ha introdotto la MISURA CAUTELARE DELL ALLONTANAMENTO DALLA CASA FAMILIARE EX ART. 282 BIS C.P.P. Si tratta di un provvedimento provvisorio e fa parte della categoria delle misure personali coercitive: personali, perché incidono sulla libertà o sull esercizio di diritti o facoltà della persona; coercitive, perché sopprimono o limitano la libertà personale. Può essere richiesta dal PM nel corso del procedimento al fine di prevenire il pericolo del consumarsi di reati di violenze (fisiche, sessuali, ecc.) in seno alla famiglia. 14
14 L art. 2 della legge 154/01 dopo il Titolo IX del libro primo del codice civile ha inserito il seguente: Titolo IX bis ORDINI DI PROTEZIONE CONTRO GLI ABUSI FAMILIARI, comprendente gli articoli 342 bis e 342 ter c.c. 15
15 Art. 342 bis (Ordini di protezione contro gli abusi familiari). Quando la condotta del coniuge o di altro convivente è causa di grave pregiudizio all integrità fisica o morale ovvero alla libertà dell altro coniuge o convivente, il giudice, (qualora il fatto non costituisca reato perseguibile d ufficio abrogato-), su istanza di parte, può adottare con decreto uno o più dei provvedimenti di cui all art. 342 ter. 16
16 Art. 342 ter (Contenuto degli ordini di protezione). 1. Con il decreto di cui all articolo 342 bis il giudice ordina al coniuge o convivente, che ha tenuto la condotta pregiudizievole la cessazione della stessa condotta e dispone l allontanamento dalla casa familiare del coniuge o del convivente che ha tenuto la condotta pregiudizievole prescrivendogli altresì, ove occorra, di non avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dall istante, ed in particolare: 17
17 al luogo di lavoro, al domicilio della famiglia d origine, ovvero al domicilio di altri prossimi congiunti o di altre persone ed in prossimità dei luoghi di istruzione dei figli della coppia, salvo che questi non debba frequentare i medesimi luoghi per esigenze di lavoro. 18
18 2. Il giudice può disporre, altresì, ove occorra: l intervento dei servizi sociali del territorio o di un centro di mediazione familiare, nonché delle associazioni che abbiano come fine statutario il sostegno e l accoglienza di donne e minori o di altri soggetti vittime di abusi e maltrattati; 19
19 il pagamento periodico di un assegno a favore delle persone conviventi che, per effetto dei provvedimenti di cui al primo comma, rimangano prive di mezzi adeguati, fissando modalità e termini di versamento e prescrivendo, se del caso, che la somma sia versata direttamente all avente diritto dal datore di lavoro dell obbligato, detraendola dalla retribuzione allo stesso spettante. 20
20 3. Con il medesimo decreto il giudice, nei casi di cui ai precedenti commi, stabilisce la durata dell ordine di protezione, che decorre dal giorno dell avvenuta esecuzione dello stesso. Questa non può essere superiore a sei mesi e può essere prorogata, su istanza di parte, soltanto se ricorrano gravi motivi per il tempo strettamente necessario. 21
21 4. Con il medesimo decreto il giudice determina le modalità di attuazione. Ove sorgano difficoltà o contestazioni in ordine all esecuzione, lo stesso giudice provvede con decreto ad emanare i provvedimenti più opportuni per l attuazione, ivi compreso l ausilio della forza pubblica e dell ufficiale sanitario. 22
22 L art. 3 della legge 154/01 (Disposizioni processuali) nel Libro IV del codice di procedura civile ha introdotto una specifica disposizione intimamente connessa con gli articoli introdotti dall opera di novellazione del legislatore del 2001, l art. 736 bis c.p.c., (Provvedimenti di adozione degli ordini di protezione contro gli abusi familiari). 23
23 Art. 736 bis c.p.c.: 1. Nei casi di cui all articolo 342 bis del codice civile, l istanza si propone, anche dalla parte personalmente, con ricorso al tribunale del luogo di residenza o di domicilio dell istante, che provvede in camera di consiglio in composizione monocratica. 24
24 2. Il Presidente del Tribunale designa il giudice a cui è affidata la trattazione del ricorso. Il giudice, sentite le parti, procede nel modo che ritiene più opportuno agli atti di istruzione necessari, disponendo, ove occorra, anche per mezzo della polizia tributaria, indagini sui redditi, sul tenore di vita e sul patrimonio personale e comune delle parti, e provvede con decreto motivato immediatamente esecutivo. 25
25 3. Nel caso di urgenza, il giudice, assunte ove occorra sommarie informazioni, può adottare immediatamente l ordine di protezione fissando l udienza di comparizione delle parti davanti a sé entro un termine non superiore a quindici giorni ed assegnando all istante un termine non superiore a otto giorni per la notificazione del ricorso e del decreto. All udienza il giudice conferma, modifica o revoca l ordine di protezione. 26
26 4. Contro il decreto con cui il giudice adotta l ordine di protezione o rigetta il ricorso, ai sensi del secondo comma, ovvero conferma, modifica o revoca l ordine di protezione precedentemente adottato nel caso di cui al terzo comma, è ammesso reclamo al tribunale entro i termini previsti dal secondo comma dell art
27 Il reclamo non sospende l esecutività dell ordine di protezione. Il tribunale provvede in camera di consiglio, in composizione collegiale, sentite le parti, con decreto motivato non impugnabile. Del collegio non fa parte il giudice che ha emesso il provvedimento impugnato. 28
28 L art. 5 della legge 154/01 (Pericolo determinato da altri familiari) ha ampliato il novero di soggetti a favore e contro i quali è possibile adottare un ordine di protezione. 30
29 Art Le norme di cui alla presente legge si applicano, in quanto compatibili, anche nel caso in cui la condotta pregiudizievole sia stata tenuta da altro componente del nucleo familiare diverso dal coniuge o dal convivente, ovvero nei confronti di altro componente del nucleo familiare diverso dal coniuge o dal convivente. In tal caso l istanza è proposta dal componente del nucleo familiare in danno del quale è tenuta la condotta pregiudizievole. 31
30 Anche per la giurisprudenza di legittimità il concetto di famiglia va reinterpretato. La famiglia non è più un luogo chiuso, dove tutto era possibile e, tante volte, rimaneva impunito, ma apre le sue porte al mondo esterno, per meglio tutelare tutti, indistintamente, i suoi membri. 32
31 Ne consegue che: <<il rispetto della dignità e della personalità, nella sua interezza, di ogni componente del nucleo familiare assume i connotati di un diritto inviolabile, la cui lesione da parte di altro componente della famiglia, così come da parte del terzo, costituisce il presupposto logico della responsabilità civile, [ ] >> Cass. 9801/05. 33
32 L art. 6 della legge 154/01 (Sanzione penale) offre un ulteriore strumento di pressione sull obbligato: la minaccia della sanzione penale. 34
33 Art Chiunque elude l ordine di protezione previsto dall articolo 342 ter del codice civile, ovvero un provvedimento di eguale contenuto assunto nel procedimento di separazione personale dei coniugi o nel procedimento di scioglimento o di cessazione degli effetti civili del matrimonio è punito con la pena stabilita dall articolo 388, primo comma, del codice penale. Si applica altresì l ultimo comma del medesimo articolo 388 del codice penale. 35
34 L art. 8 della legge 154/01 si è occupato di disciplinare la condizione di ammissibilità dell ordine civile di protezione. 36
35 Art Le disposizioni degli articoli 2 e 3 della presente legge non si applicano quando la condotta pregiudizievole è tenuta dal coniuge che ha proposto o nei confronti del quale è stata proposta domanda di separazione personale ovvero di scioglimento o di cessazione degli effetti civili del matrimonio se nel relativo procedimento si è svolta l udienza di comparizione dei coniugi davanti al presidente prevista dall articolo 706 del codice di procedura civile ovvero, rispettivamente, dall articolo 4 della legge 1 dicembre 1970, n. 898, e successive modificazioni. 37
36 In tal caso si applicano le disposizioni contenute, rispettivamente, negli articoli 706 e seguenti del codice di procedura civile e nella legge 1 dicembre 1970, n. 898, e successive modificazioni, e nei relativi procedimenti possono essere assunti provvedimenti aventi i contenuti indicati nell articolo 342 ter del codice civile. 38
37 2. L ordine di protezione adottato ai sensi degli articoli 2 e 3 perde efficacia qualora sia successivamente pronunciata, nel procedimento di separazione personale o di scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio promosso dal coniuge istante o nei suoi confronti, l ordinanza contenente provvedimenti temporanei ed urgenti prevista, rispettivamente, dall articolo 708 del codice di procedura civile e dall articolo 4 della legge 1 dicembre 1970, n. 898, e successive modificazioni. 39
38 Art. 330 c.c. Decadenza della potestà sui figli 1. Il giudice può pronunzia la decadenza dalla potestà quando il genitore viola o trascura i doveri ad essa inerenti o abusa dei relativi poteri con grave pregiudizio del figlio. 2. In tale caso, per gravi motivi, il giudice può ordinare l allontanamento del figlio dalla residenza familiare ovvero l allontanamento del genitore o convivente che maltratta o abusa del minore. 43
39 Tribunale di Firenze 15 luglio 2002: Con decreto emesso in data maggio 2002 a seguito di ricorso ex art. 342 bis c.c. proposto da A.S. nei confronti del coniuge S.L., il giudice ha: ordinato a S.L. di cessare ogni condotta pregiudizievole per l integrità della moglie e del figlio minore; 44
40 disposto l allontanamento del medesimo dall abitazione familiare; inibito allo stesso di avvicinarsi all abitazione della moglie, dei suoceri e al luogo di lavoro della ricorrente; posto a suo carico il pagamento di un assegno mensile di euro 400,00 per il mantenimento del figlio minore 45
41 Con ricorso depositato il 3 giugno 2002 S.L. proponeva reclamo ex art. 736 bis c.p.c., chiedendo la revoca del decreto impugnato e assumendo nel merito l insussistenza dei presupposti per la pronuncia dell ordine di protezione de quo. Il collegio confermava il decreto reclamato. 46
42 Il collegio ha ritenuto che il giudice di primo grado ha correttamente emesso l impugnato ordine di protezione. Sul presupposto: Gli ordini di protezione contro gli abusi familiari non hanno soltanto la funzione di interrompere situazioni di convivenza turbata, ma soprattutto quella di impedire il protrarsi di comportamenti violenti in ambito familiare. Ai fini dell accoglimento della domanda, non assume alcun rilievo il fatto che la convivenza si sia interrotta prima della proposizione dell istanza. 47
43 Tribunale di Reggio Emilia 6 maggio 2002: Nel caso di specie, il marito della ricorrente teneva una condotta gravemente pregiudizievole per l integrità fisica del coniuge. Il tribunale, al fine di interrompere la predetta condotta e di tutelare la persona offesa ed i minori dalle manifestazioni di aggressività dirette dal padre alla loro madre, disponeva l allontanamento dalla casa coniugale, atteso l episodio di violenza fisica, documentato dal certificato ospedaliero, ed il concreto pericolo di reiterazione di condotte aggressive verso il coniuge. 48
44 Una sera, recandosi a casa della suocera per prendere la figlia, la signora Caia si trovava di fronte il marito che con un martello iniziava a percuoterla con violenza al capo, al viso, alle braccia, alla schiena ed alle gambe. IL TRIBUNALE: Il comportamento violento del padre nei confronti della madre, nonché la conseguente querela e ricorso per separazione presentati da questa, rendono opportuno ordinare, nell interesse del minore, la cessazione della condotta violenta, disporre l allontanamento dalla casa familiare e prescrivere il divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla moglie e dai figli. 49
45 Sui comportamenti di un coniuge verso l altro: Le manifestazioni di aggressività poste in essere da un coniuge nei confronti dell altro, con conseguente pregiudizio, tra l altro, della sfera psicologica dei figli minori, rendono opportuno disporre l allontanamento di quel coniuge dalla casa coniugale, inaudita altera parte. 50
46 Tribunale di Genova 7 gennaio 2003: IL FATTO: Il signor Tizio nel 1989 contraeva matrimonio con la signora Caia. Nel corso del 2002 mostrava segni di insofferenza nei confronti del coniuge, affermando che avrebbe dovuto lasciare il proprio lavoro per dedicarsi interamente alla famiglia, contestando ogni scelta operata dal coniuge in ordine alla educazione ed alla crescita dei minori. Una sera, il signor Tizio attendeva dal rientro a casa la signora Caia insieme alla minore di appena due anni: iniziava a colpirla al viso e alla gamba sinistra con schiaffi e calci. 51
47 IL TRIBUNALE: Ritenuto che occorre disporre la cessazione della condotta pregiudizievole del coniuge, disporre l allontanamento dalla casa famigliare del coniuge prescrivendogli altresì, di non avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dall istante, ed in particolare al luogo di lavoro, al domicilio della famiglia di origine, ovvero al domicilio di altri prossimi congiunti o di altre persone che in prossimità dei luoghi di istruzione della figlia ( ) onde evitare che comportamenti simili a quelli denunziati possano ripetersi 52
48 Gli ordini di protezione costituiscono l espressione di quel processo normativo che concepisce la violenza domestica non come questione privata, ma come problema pubblico da affrontare con specifici strumenti di contrasto che escludano dal patto sociale la coercizione della volontà altrui, attraverso un azione di riconoscimento di identità sociali plurime. 53
49 Gli ordini di protezione intesi come il superamento di una posizione astensionistica dell ordinamento giuridico: Carlo Arturo Jemolo La famiglia è un isola che il mare del diritto può soltanto lambire, ma non penetrare, in quanto realtà tendenzialmente pregiuridica, insofferente di qualsiasi regolamnetazione 54
"Misure contro la violenza nelle relazioni familiari"
Legge n. 154 del 5 Aprile 2001 "Misure contro la violenza nelle relazioni familiari" pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 98 del 28 aprile 2001 Art. 1. (Misura cautelare dell allontanamento dalla casa
Dettagli1 di 6 05/07/
1 di 6 05/07/2011 12.08 Misure contro la violenza nelle relazioni familiari. LEGGE 4 aprile 2001, n. 154 La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato; IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
DettagliVIOLENZA REATI E RIMEDI
VIOLENZA REATI E RIMEDI STRUMENTI LEGALI UTILI NEI CASI DI MALTRATTAMENTO DOMESTICO A cura dell avv.ta Sara Gini Istituti Giuridici ambito civile Separazione e Divorzio; ricorso ai sensi dell'art. 148
DettagliDal 1996 un cambiamento di prospettiva
Dal 1996 un cambiamento di prospettiva Legge 15 febbraio 1996 n. 66: non più reati contro la moralità pubblica e il buon costume ma inseriti nell ambito dei delitti contro la libertà personale (Titolo
DettagliASPETTI GIURIDICI DELLA VIOLENZA DI GENERE. AMBITO CIVILE E PENALE NEI PERCORSI LEGALI DEL CENTRO ANTIVIOLENZA. Avv.
ASPETTI GIURIDICI DELLA VIOLENZA DI GENERE. AMBITO CIVILE E PENALE NEI PERCORSI LEGALI DEL CENTRO ANTIVIOLENZA Avv. Deborah Bordoni PERCORSO LEGALE Quando la prima consulenza? Preparazione della prima
DettagliLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE Contrastare la violenza maschile contro le donne: legge e libertà femminile. mariavirgilio.wordpress.
LA VIOLENZA CONTRO LE DONNE Contrastare la violenza maschile contro le donne: legge e libertà femminile mariavirgilio.wordpress.com Direttiva 2012/29/UE Norme minime in materia di diritti, assistenza e
DettagliINDICE SOMMARIO. Abbreviazioni delle Riviste e delle Enciclopedie... Pag. XI
INDICE SOMMARIO Abbreviazioni delle Riviste e delle Enciclopedie... Pag. XI Capitolo I EXCURSUS STORICO E QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO 1. Breve excursus di ordine storico... Pag. 1 2. (Segue): la situazione
Dettagli"Disposizioni in materia di separazione dei genitori e affidamento condiviso dei figli"
Legge 8 febbraio 2006, n. 54 "Disposizioni in materia di separazione dei genitori e affidamento condiviso dei figli" pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 50 del 1 marzo 2006 Art. 1. (Modifiche al codice
DettagliComando Provinciale Carabinieri Reggio Emilia Reparto Operativo Ten.Col. Alessandro Dimichino
Comando Provinciale Carabinieri Reggio Emilia Reparto Operativo Ten.Col. Alessandro Dimichino Prevenzione e contrasto alla violenza contro le donne: soggetti diversi, responsabilità condivisa Reggio Emilia
DettagliINDICE SISTEMATICO. Introduzione... PARTE PRIMA LA VIOLENZA IN FAMIGLIA DAL PUNTO DI VISTA SOCIOLOGICO CAPITOLO I LA FAMIGLIA
INDICE SISTEMATICO Introduzione.... VI PARTE PRIMA LA VIOLENZA IN FAMIGLIA DAL PUNTO DI VISTA SOCIOLOGICO CAPITOLO I LA FAMIGLIA 1. La famiglia dal punto di vista sociologico.... 3 2. La famiglia dal punto
DettagliApplicazione delle norme in materia di violenza e maltrattamento. Dott.ssa Francesca Pidone Associazione Casa della donna Centro antiviolenza
Applicazione delle norme in materia di violenza e maltrattamento Dott.ssa Francesca Pidone Associazione Casa della donna Centro antiviolenza Manca una legge organica sulla violenza contro le donne. La
DettagliDecreto Sicurezza LA TABELLA DELLE MODIFICHE AL CODICE CIVILE, ALL'ORDINEMANTO PENITENZIARIO E AL TESTO UNICO SULLE SPESE DI GIUSTIZIA
Decreto sicurezza: le modifiche al cod. civ., ord. pen. e t.u. spese di giustizia Tabella agg. al 30.04.2009 Pubblichiamo la tabella delle modifiche al codice civile e ad altre leggi introdotte dal Decreto
DettagliIndice INDICE ANALITICO. Capitolo II IL PROCEDIMENTO DI SEPARAZIONE CONSENSUALE
Indice INDICE ANALITICO Premessa Capitolo I IL PROCEDIMENTO DI SEPARAZIONE CONSENSUALE 1.1 Fase introduttiva 1.2 La competenza 1.3 Decreto di comparizione e fattispecie pratiche 1.4 Rappresentanza legale,
DettagliINDICE. Schemi. Prefazione...
Prefazione... Schemi p. XV 1 La separazione di fatto (art. 3 l. 898/70)... 3 2A Gli abusi familiari... 4 2B Gli abusi familiari: procedimento... 5 3 Il sequestro dei beni del coniuge allontanatosi dalla
DettagliIl diritto di chiedere la separazione giudiziale o l'omologazione di quella consensuale spetta esclusivamente ai coniugi.
Capo V Dello scioglimento del matrimonio e della separazione dei coniugi Art. 149. Scioglimento del matrimonio. Il matrimonio si scioglie con la morte di uno dei coniugi e negli altri casi previsti dalla
DettagliINDICE. pag. Presentazione della terza edizione... xv Premessa - Dalla parte dei minori Capitolo I MINORI ED AFFIDAMENTO
INDICE Presentazione della terza edizione... xv Premessa - Dalla parte dei minori... 1 Capitolo I MINORI ED AFFIDAMENTO 1.1. La tutela dei minori... 7 1.2. Il concetto di affidamento... 8 Capitolo II MATRIMONIO:
DettagliINDICE SOMMARIO. Introduzione...
INDICE SOMMARIO Introduzione... V Capitolo i - L obbligo di mantenimento 1. Le ragioni giuridiche e sociali dell obbligo di mantenimento... 3 2. Cenni sull obbligo di mantenimento nella storia del diritto...
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 407 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato CONTENTO Introduzione dell articolo 612-bis del codice penale e altre disposizioni per la
DettagliASPETTI LEGISLATIVI OBBLIGHI GIURIDICI E ACCOMPAGNAMENTO LEGALE DELLA DONNA Avv. Assunta Todini
PROGETTO FORMATIVO ELETTRA contrasto alla violenza domestica e di genere - intervento integrato delle Istituzioni Pubbliche e del Privato Sociale - Azienda ULSS 17 ASPETTI LEGISLATIVI OBBLIGHI GIURIDICI
DettagliAtti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE FOTI, BUTTI
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati XVIII LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI CAMERA DEI DEPUTATI N. 1534 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI FOTI, BUTTI Modifiche al codice
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato BOCCUZZI
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 5680 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato BOCCUZZI Disposizioni per la prevenzione e il contrasto della violenza morale e della persecuzione
DettagliProvvedimenti di limitazione e decadenza dalla responsabilità genitoriale e provvedimenti di affidamento esclusivo: differenze e affinità.
Savona, 12/01/2018 Provvedimenti di limitazione e decadenza dalla responsabilità genitoriale e provvedimenti di affidamento esclusivo: differenze e affinità. Avv. Rita Prinzi OSSERVATORIO NAZIONALE SUL
DettagliPrincipi per un nuovo processo civile unitario nel diritto di famiglia. Documento approvato dal Coordinamento nazionale a Roma l 8 ottobre 2011
OSSERVATORIO NAZIONALE SUL DIRITTO DI FAMIGLIA AVVOCATI DI FAMIGLIA Principi per un nuovo processo civile unitario nel diritto di famiglia Documento approvato dal Coordinamento nazionale a Roma l 8 ottobre
DettagliDISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N Misure contro gli atti persecutori
Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 1348 DISEGNO DI LEGGE presentato dal Ministro per le pari opportunità (CARFAGNA) e dal Ministro della giustizia (ALFANO) (V. Stampato Camera n. 1440) approvato
DettagliLegge 9 gennaio 2004, n. 6
Legge 9 gennaio 2004, n. 6 "Introduzione nel libro primo, titolo XII, del codice civile del capo I, relativo all istituzione dell amministrazione di sostegno e modifica degli articoli 388, 414, 417, 418,
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI DISEGNO DI LEGGE PRESENTATO DAL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA (ALFANO)
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3291-ter DISEGNO DI LEGGE PRESENTATO DAL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA (ALFANO) Disposizioni relative alla sospensione del procedimento penale
DettagliINDICE SOMMARIO. Prefazione di Cesare Rimini... Introduzione... Elenco delle principali abbreviazioni...
INDICE SOMMARIO Prefazione di Cesare Rimini... Introduzione... Elenco delle principali abbreviazioni... XIII XV XVII Capitolo I LA POTESTAv DEI GENITORI: DEFINIZIONE E CONTENUTI 1.1. La nozione di potestà
DettagliGuardia di Finanza NUCLEO POLIZIA TRIBUTARIA PORDENONE
PRESUPPOSTI E LIMITI DEGLI ACCERTAMENTI CON DELEGA DELLA POLIZIA TRIBUTARIA Relatore: Tenente Andrea Gilardenghi 25 maggio 2012 Aula magna del Centro Studi di Pordenone Indagini patrimoniali nei giudizi
DettagliSCHEMA DI DECRETO LEGGE MISURE URGENTI PER LA CRESCITA DEL PAESE CAPO VII - ULTERIORI MISURE PER LA GIUSTIZIA CIVILE
SCHEMA DI DECRETO LEGGE MISURE URGENTI PER LA CRESCITA DEL PAESE CAPO VII - ULTERIORI MISURE PER LA GIUSTIZIA CIVILE Art. 53 Appello 1. Al codice di procedura civile, libro secondo, sono apportate le seguenti
DettagliAtti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE BARTOLOZZI, PRESTIGIACOMO, CARFAGNA
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati XVIII LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI CAMERA DEI DEPUTATI N. 1003 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DELLE DEPUTATE BARTOLOZZI, PRESTIGIACOMO, CARFAGNA
DettagliPROCEDIMENTO SOMMARIO DI COGNIZIONE ARTT. 702-bis/quater c.p.c.
PROCEDIMENTO SOMMARIO DI COGNIZIONE ARTT. 702-bis/quater c.p.c. Legge 18 giugno 2009 n. 69 introduce un rito alternativo a quello ordinario di cognizione a scelta dell attore da utilizzare nelle cause
DettagliART. 570 CODICE PENALE
ART. 570 CODICE PENALE VIOLAZIONE DEGLI OBBLIGHI DI ASSISTENZA FAMILIARE chiunque abbandonando il domicilio domestico o comunque serbando una condotta contraria all ordine o alla morale delle famiglie,
DettagliGli ordini di protezione contro gli abusi familiari
Gli ordini di protezione contro gli abusi familiari 09 agosto 2009 Walter Giacardi La disciplina relativa agli ordini di protezione contro gli abusi familiari è relativamente recente, in quanto introdotta
DettagliLa custodia cautelare, definizione e caratteri
La custodia cautelare, definizione e caratteri Autore: Alessandra Concas In: Diritto processuale penale La custodia cautelare in carcere è una misura cautelare personale, coercitiva e custodiale, prevista
DettagliAl comma 1, sostituire le parole le parti private con le parole nei quali siano interessate più parti private, queste
Al comma 1, sostituire le parole da le parti private fino a delle condizioni, con le seguenti: nei quali siano interessate più parti private, queste non possono stare in giudizio se non con il ministero
DettagliIndice Generale. Introduzione...» 7. Forme di tutela e strumenti sanzionatori nell ordinamento penale I DELITTI CONTRO IL MATRIMONIO.
579 Indice Generale Introduzione...» 7 Parte Prima Forme di tutela e strumenti sanzionatori nell ordinamento penale Capitolo I I DELITTI CONTRO IL MATRIMONIO Sezione I IL REATO DI BIGAMIA 1.1. Le origini
DettagliDecreto legislativo 1 settembre 2011, n. 150
Decreto legislativo 1 settembre 2011, n. 150 Disposizioni complementari al codice di procedura civile in materia di riduzione e semplificazione dei procedimenti civili di cognizione, ai sensi dell articolo
DettagliSTALKING E IPOTESI DI CONFINE
STALKING E IPOTESI DI CONFINE Introduzione... XIII I GLI ELEMENTI COSTITUTIVI DEL DELITTO DI ATTI PERSECUTORI 1 L ALTERNATIVITÀ DELLE CONDOTTE. STALKING A DANNO DI PIÙ PERSONE La questione... 3 Analisi
DettagliS E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A
S E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A X I I I L E G I S L A T U R A N. 159 D I S E G N O D I L E G G E d iniziativa della senatrice MAZZUCA COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 9 MAGGIO 1996 Norme in materia
DettagliINDICE. 4 Mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice Descrizione della norma, bene giuridico tutelato e presupposto...
INDICE Prefazione... XVII 1 Analisi del fenomeno... 1 1.1 Dati sulla diffusione e rilevanza sociale delle violenze in famiglia... 1 1.2 Violenza domestica e tipologie di maltrattamenti... 4 2 Famiglia,
DettagliDiritto del contenzioso. Lezione del 4 dicembre 2017 «I procedimenti speciali e le misure a tutela del fisco»
Diritto del contenzioso Lezione del 4 dicembre 2017 «I procedimenti speciali e le misure a tutela del fisco» Tipologia di sospensioni - Sospensione giudiziale art. 47 DLgs 546/1992 - Sospensione amministrativa
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE MURA, BELISARIO, OSSORIO, PALOMBA
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 2101 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI MURA, BELISARIO, OSSORIO, PALOMBA Disposizioni in materia di reati in ambito familiare, di
DettagliLIBRO QUARTO - MISURE CAUTELARI
LIBRO QUARTO - MISURE CAUTELARI TITOLO II - Misure cautelari reali Capo I - Sequestro conservativo Presupposti ed effetti del provvedimento. Art. 316. 1. Se vi è fondata ragione di ritenere che manchino
DettagliIL PROCEDIMENTO. Il Giudice competente
IL PROCEDIMENTO PER L AMMINISTRAZIONE DI SOSTEGNO Il Giudice competente Giudice Tutelare (art. 405 c.c.) SEZ. DISTACCATA LA PARTECIPAZIONE DEL PUBBLICO MINISTERO È SOLO EVENTUALE LE REGOLE PROCESSUALI
DettagliLa particolare tenuità del fatto: problematiche interpretative ed applicative dinanzi al giudice di pace. 12 Febbraio 2016 Foligno, Palazzo Trinci
La particolare tenuità del fatto: problematiche interpretative ed applicative dinanzi al giudice di pace 12 Febbraio 2016 Foligno, Palazzo Trinci La particolare tenuità del fatto: problematiche interpretative
DettagliI provvedimenti di istruzione preventiva: presupposti e procedimento
I provvedimenti di istruzione preventiva: presupposti e procedimento Autore: La Marchesina Dario In: Diritto processuale civile I provvedimenti di istruzione preventiva sono provvedimenti istruttori disciplinati
DettagliLa Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato; IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Promulga la seguente legge:
Gazzetta Ufficiale N. 50 del 1 Marzo 2006 LEGGE 8 febbraio 2006, n.54 Disposizioni in materia di separazione dei genitori e affidamento condiviso dei figli. La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica
DettagliINDICE SOMMARIO. CAPITOLO I LA CRISI CONIUGALE DI FATTO di Maria Paola Suppa. CAPITOLO II LA SEPARAZIONE CONSENSUALE di Maria Paola Suppa
Elenco delle principali abbreviazioni... XV CAPITOLO I LA CRISI CONIUGALE DI FATTO di Maria Paola Suppa 1. Definizione e quadro normativo di riferimento... 3 2. La valenza contenutistica della separazione
DettagliMisure contro gli atti persecutori
Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Misure contro gli atti persecutori 20 Giugno 2008 Filodiritto editore Articolo 1 (Modifiche al codice penale).
DettagliCOMANDO PROVINCIALE CARABINIERI DI TRIESTE Compagnia di Aurisina LE INDAGINI SULLE VIOLENZE DOMESTICHE: PROCEDURE E DIFFICOLTA
COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI DI TRIESTE Compagnia di Aurisina LE INDAGINI SULLE VIOLENZE DOMESTICHE: PROCEDURE E DIFFICOLTA Cap. Luciano Summo 6 aprile 2016 Sommario Analisi statistica sulla violenza
DettagliL. N. 898/1970 Disciplina dei casi di scioglimento del matrimonio
L. N. 898/1970 Disciplina dei casi di scioglimento del matrimonio Prima dell introduzione della legge sul divorzio, il matrimonio era indissolubile e si poteva sciogliere solo con la morte di uno dei coniugi.
DettagliINDICE SOMMARIO. Premessa... CAPITOLO I LA TUTELA DEL CONIUGE NELLA SEPARAZIONE DI FATTO di Antonella Liuzzi
INDICE SOMMARIO Premessa... XVII CAPITOLO I LA TUTELA DEL CONIUGE NELLA SEPARAZIONE DI FATTO di Antonella Liuzzi 1. L art. 146 c.c.: allontanamento dalla residenza familiare e rapporti patrimoniali tra
DettagliSOMMARIO FORMULARIO DIRITTO CIVILE
SOMMARIO VII FORMULARIO DIRITTO CIVILE 1. Atto di citazione. 3 2. Comparsa di costituzione e risposta. 9 3. Comparsa di intervento volontario. 15 4. Istanza per il pagamento di somme non contestate. 18
DettagliINTRODUZIONE E PRINCIPI COSTITUZIONALI IN TEMA DI LIBERTÀ PERSONALE
INDICE SOMMARIO Prefazione... VII CAPITOLO 1 INTRODUZIONE E PRINCIPI COSTITUZIONALI IN TEMA DI LIBERTÀ PERSONALE 1. I fondamenti costituzionali in tema di libertà personale... 1 CAPITOLO 2 I REATI PER
DettagliSOMMARIO PREFAZIONE PROFILO PROFESSIONALE AUTORI INTRODUZIONE
BOOK - Formulario diritto famigliatoc.fm Page VII Monday, June 20, 2005 3:42 PM SOMMARIO PREFAZIONE PROFILO PROFESSIONALE AUTORI INTRODUZIONE XV XIX XXI Capitolo Primo LA SEPARAZIONE 1 1. Generalità -
DettagliLegge N. CCXCVII sulla protezione dei minori e delle persone vulnerabili dello Stato della Città del Vaticano
N. 0260 Venerdì 29.03.2019 Legge N. CCXCVII sulla protezione dei minori e delle persone vulnerabili dello Stato della Città del Vaticano LEGGE N. CCXCVII SULLA PROTEZIONE DEI MINORI E DELLE PERSONE VULNERABILI
DettagliLA SOSPENSIONE CAUTELARE NEI GIUDIZI D IMPUGNAZIONE
MASTER IN DIFESA TRIBUTARIA E ASSISTENZA AL CONTRIBUENTE LA SOSPENSIONE CAUTELARE NEI GIUDIZI D IMPUGNAZIONE (Corte Cost. n. 110/2010 e n. 109/2012; Cass. n. 2845/2012) ANTONIO SIMONE (già Presidente della
DettagliModifica alla disciplina in materia di esercizio della potestà genitoriale (n. 1211)
Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA Nn. 1211 e 1412-A RELAZIONE DELLA 2ª COMMISSIONE PERMANENTE (GIUSTIZIA) (Relatrice GALLONE) Comunicata alla Presidenza il 9 giugno 2010 SUI DISEGNI DI LEGGE Modifica
DettagliINDICE SOMMARIO CAPITOLO PRIMO DALLA POTESTÀ ALLA RESPONSABILITÀ GENITORIALE
INDICE SOMMARIO Presentazione............................................ VII CAPITOLO PRIMO DALLA POTESTÀ ALLA RESPONSABILITÀ GENITORIALE 1. Una premessa......................................... 1 2.
DettagliIl licenziamento individuale: Impugnazione e ricorso
Il licenziamento individuale: Impugnazione e ricorso Novembre2013 Albini 1 La disciplina dell articolo 6 della legge 604/66 Albini 2 Articolo 6 legge 604/66 Il licenziamento deve essere impugnato a pena
DettagliCAPACCHIONE, CIRINNÀ, CUCCA, D ADDA, DALLA ZUANNA, FASIOLO, FAVERO, FILIPPIN, GINETTI, LO GIUDICE, LUMIA, PAGLIARI
Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 2932 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori PUGLISI, CAPACCHIONE, CIRINNÀ, CUCCA, D ADDA, DALLA ZUANNA, FASIOLO, FAVERO, FILIPPIN, GINETTI, LO GIUDICE, LUMIA,
DettagliPresentazione...» XIII PARTE I TUTELA IN SEDE CIVILE. Paolo Russo CAPITOLO I LA RESPONSABILITÀ
INDICE GENERALE Presentazione...» XIII PARTE I TUTELA IN SEDE CIVILE Paolo Russo CAPITOLO I LA RESPONSABILITÀ NELL INFORTUNISTICA STRADALE 1. L art. 2054 c.c. e la colpevolezza...» 3 1.1. Primo comma.
DettagliA cura dell' Avv. Giuseppe Durante LE NOVITA' DEL NUOVO CONTENZIOSO TRIBUTARIO: Novità. Normativa di Riferimento. Data di entrata in vigore
A cura dell' Avv. Giuseppe Durante LE NOVITA' DEL NUOVO CONTENZIOSO TRIBUTARIO: Novità Normativa di Riferimento Data di entrata in vigore 1) Incompatibilità Giudici Tributari 1 / 8 (Art.8 D.lgs.N 546/1992)
DettagliTERMINI PROCESSUALI. 2 D.l. 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni,
D.l. 8 aprile 009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla L. 4 giugno 009, n. 77 Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici nella regione Abruzzo nel mese di aprile
DettagliINDICE SOMMARIO. Capitolo 1 LA VIOLENZA ENDO-FAMILIARE E LO STALKING
INDICE SOMMARIO Elenco delle principali abbreviazioni... XIX Capitolo 1 LA VIOLENZA ENDO-FAMILIARE E LO STALKING 1.1. Introduzione... 1 1.2. I pregiudizi... 2 1.3. La tutela.... 4 1.4. La mancanza di una
DettagliCapitolo I (Carlo Guglielmo Izzo) La separazione personale dei coniugi. Profili sostanziali
Indice Capitolo I (Carlo Guglielmo Izzo) La separazione personale dei coniugi. Profili sostanziali 1. Introduzione: l evoluzione normativa del diritto di famiglia dal 42 ad oggi. 11 2. La separazione giudiziale:
DettagliAspetti legali nell'universo delle case famiglia per minori
Aspetti legali nell'universo delle case famiglia per minori Primo convegno regionale Co.FA.mi.LI 22 novembre 2013 Avv. Maria Borra Capacità genitoriale Idoneità del genitore ad esercitare la potestà genitoriale,
DettagliIndividuazione. Casi in cui la Pg è obbligata a disporre l arresto in flagranza ex art.380, 1 cpp
Individuazione Durante le indagini preliminari il pm può procedere alla individuazione di cose o persone personalmente o mediante delega alla PG ( 361 cpp); si tratta di un atto simile a quel mezzo di
DettagliDisposizioni in materia di separazione dei genitori e affidamento condiviso dei figli
Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Disposizioni in materia di separazione dei genitori e affidamento condiviso dei figli 02 Marzo 2006 Filodiritto
DettagliI nuovi articoli del Codice Penale e del Codice di Procedura Penale ABUSO D'UFFICIO
I nuovi articoli del Codice Penale e del Codice di Procedura Penale ABUSO D'UFFICIO 1 CODICE PENALE Articolo 323 1 Abuso d ufficio Salvo che il fatto non costituisca un più grave reato il pubblico ufficiale
DettagliINDICE SOMMARIO. Parte Prima PROFILI CIVILI. Capitolo 1 IL VALORE ESISTENZIALE DEL DENARO IN FAMIGLIA. IL RISARCIMENTO DEL DANNO ESISTENZIALE
INDICE SOMMARIO Presentazione... Elenco delle principali abbreviazioni... xv XVII Parte Prima PROFILI CIVILI Capitolo 1 IL VALORE ESISTENZIALE DEL DENARO IN FAMIGLIA. IL RISARCIMENTO DEL DANNO ESISTENZIALE
DettagliINDICE. Capitolo primo LA FAMIGLIA E IL DIRITTO
Capitolo primo LA FAMIGLIA E IL DIRITTO 1. Premessa... Pag. 1 2. Il diritto di famiglia nella Costituzione...» 6 3. La riforma del diritto di famiglia...» 12 4. Verso un nuovo diritto di famiglia...» 14
DettagliSeparazione per colpa e risarcimento dei danni
Separazione per colpa e risarcimento dei danni Autore: Concas Alessandra In: Diritto civile e commerciale La separazione per colpa, è stata prevista dal legislatore in relazione alle possibili responsabilità
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI DISEGNO DI LEGGE PRESENTATO DAL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA (SEVERINO DI BENEDETTO)
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 5019-bis DISEGNO DI LEGGE PRESENTATO DAL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA (SEVERINO DI BENEDETTO) Delega al Governo in materia di sospensione del
DettagliLA TRASFORMAZIONE DEL DIRITTO DI FAMIGLIA
SOMMARIO CAPITOLO 1 LA TRASFORMAZIONE DEL DIRITTO DI FAMIGLIA 1. Le recenti riforme nel diritto di famiglia e le nuove sanzioni: cenni introduttivi... 1 2. Gli ambiti di trasformazione del diritto di famiglia
DettagliSOMMARIO. CAPITOLO 1 Il matrimonio e la convivenza
CAPITOLO 1 Il matrimonio e la convivenza 1. La promessa di matrimonio: nozione, forma ed effetti... 3 1.1. La rottura della promessa di matrimonio... 3 1.2. La seduzione con promessa di matrimonio... 7
Dettaglicommesse in danno di minore in ambito intrafamiliare. Le conseguenze sulle pene accessorie pag. 17
IL PENALISTA Sommario I. GLI INTERVENTI DI DIRITTO PENALE SOSTANZIALE pag. 9 1. Le modifiche al codice penale: aggravante comune, violenza sessuale, stalking, minaccia semplice pag. 9 2. La nuova aggravante
DettagliProcesso tributario: giudice competente e provvedimenti sull esecuzione provvisoria in appello
Processo tributario: giudice competente e provvedimenti sull esecuzione provvisoria in appello Autore: Villani Maurizio In: Diritto tributario L art. 52 del d.lgs. n. 546/1992, come modificato dall art.
DettagliLA TUTELA PATRIMONIALE DEL CONIUGE NELLA SEPARAZIONE E NEL DIVORZIO
INDICE SOMMARIO PARTE PRIMA LA TUTELA PATRIMONIALE DEL CONIUGE NELLA SEPARAZIONE E NEL DIVORZIO CAPITOLO 1 ASSEGNO DI MANTENIMENTO 1. Il quadro normativo di riferimento... 4 2. I presupposti per l attribuzione
DettagliOBBLIGHI DI SEGNALAZIONE PER I SERVIZI: POSSIBILI RISVOLTI PENALI
OBBLIGHI DI SEGNALAZIONE PER I SERVIZI: POSSIBILI RISVOLTI PENALI L amministratore di Sostegno: tra diritti, obblighi ed opportunità! Verona, 31 gennaio 2019 REATI PERSEGUIBILI D UFFICIO: quelli tutelati
DettagliN. DATA ORE ARGOMENTO NOTE DOCENTI
PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA E DEL PROGRAMMA DIDATTICO LA PROFESSIONE FORENSE E LA SPECIALIZZAZIONE, IN n.1 14/3/2017 PARTICOLARE NEL DIRITTO DELLE RELAZIONI FAMILIARI, DELLE PERSONE E DEI MINORI RUOLO,
DettagliOrdini di protezione contro gli abusi familiari
Ordini di protezione contro gli abusi familiari Gli ordini di protezione contro gli abusi familiari sono quei provvedimenti che il giudice, su istanza di parte, adotta con decreto per ordinare la cessazione
DettagliA FONDAZIONE INSIEME
A002109, 1 A002109 FONDAZIONE INSIEME onlus. Dal sito SENATO DELLA REPUBBLICA, del 16/11/2010, .
DettagliINFORMATIVA SUL CODICE ROSSO
INFORMATIVA SUL CODICE ROSSO La Legge 19/07/2019 n.69 Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e altre disposizioni in materia di tutela delle vittime di violenza domestica e di genere
DettagliCodice Procedura Penale aggiornato con la legge 20 febbraio 2006, n. 46
Testo vigente del CODICE DI PROCEDURA PENALE coordinato, modificato, aggiornato ed impostato graficamente a cura dell avv. Giorgio Rossi in base alla legge 20 febbraio 2006, n. 46, pubblicata nella Gazzetta
DettagliIndice 503. Capitolo III IL MATRIMONIO
Indice 503 Prefazione... p. 9 Capitolo I IL MATRIMONIO 1. Il matrimonio nell ordinamento italiano...» 11 2. Il matrimonio civile...» 14 2.1. Condizioni per contrarre matrimonio...» 14 2.2. Celebrazione
DettagliSeparazione e Divorzio. Avv. Francesca Romani
Separazione e Divorzio Avv. Francesca Romani La separazione dei coniugi La separazione personale dei coniugi può essere chiesta per: Intollerabilità della prosecuzione della convivenza; Grave pregiudizio
DettagliConoscere, riconoscere e difendersi dalla violenza di genere.
Conoscere, riconoscere e difendersi dalla violenza di genere. 2018 Centro antiviolenza Marie Anne Erize Senza paura. Conoscere, riconoscere e difendersi dalla violenza di genere Il centro antiviolenza
DettagliINDICE. Premessa di Ida Grimaldi e Paolo Corder... Capitolo I EFFETTIVITÀ DELLA TUTELA GIURIDICA E GIUDICE COMPETENTE di Elisa Gallo e Carlo Isabella
Volume Attuazione 3-06-1904 4:48 Pagina VII Premessa di Ida Grimaldi e Paolo Corder... 1 Capitolo I EFFETTIVITÀ DELLA TUTELA GIURIDICA E GIUDICE COMPETENTE di Elisa Gallo e Carlo Isabella 2. Il generale
DettagliINDICE INTRODUZIONE. Capitolo Primo AMBITO DI APPLICAZIONE DEL RITO CAUTELARE UNIFORME
INDICE Prefazione... XIII INTRODUZIONE 1. Il processo cautelare... 1 2. La tutela cautelare, la tutela sommaria, i procedimenti in camera di consiglio: differenze ed analogie... 12 2.1. La tutela cautelare
DettagliIntroduzione... LA SEPARAZIONE PERSONALE DEI CONIUGI
INDICE SOMMARIO Introduzione... XIII PARTE PRIMA LA SEPARAZIONE PERSONALE DEI CONIUGI CAPITOLO 1 LA SEPARAZIONE CONSENSUALE 1. Il consenso come presupposto sostanziale e processuale... 3 2. La competenza
DettagliL evoluzione del quadro giuridico e la tracciabilità della violenza sulle donne nei dati di fonte amministrativa
L evoluzione del quadro giuridico e la tracciabilità della violenza sulle donne nei dati di fonte amministrativa Alessandra Capobianchi ISTAT Maria (Milli) Virgilio avvocata Bologna e pres. Ass. GIUdIT
DettagliLibro III DEL PROCESSO DI ESECUZIONE. TITOLO II Dell espropriazione forzata. Capo II DELL ESPROPRIAZIONE MOBILIARE PRESSO IL DEBITORE
Libro III Libro III DEL PROCESSO DI ESECUZIONE TITOLO II Dell espropriazione forzata Capo II DELL ESPROPRIAZIONE MOBILIARE PRESSO IL DEBITORE Sezione III Dell assegnazione e della vendita Art. 540-bis.
DettagliAspetti giuridici della tutela del minore: la nomina e le funzioni del tutore Dott.ssa Camilla Gattiboni Tribunale per i Minorenni di Trento
Aspetti giuridici della tutela del minore: la nomina e le funzioni del tutore Dott.ssa Camilla Gattiboni Tribunale per i Minorenni di Trento Trento, 11 novembre 2014 Istituti di protezione del soggetto
DettagliIL GIUDIZIO CIVILE. adottare mi piace e se voglio stare con loro. Dice che nella CASA FAMIGLIA in cui andrò si gioca anche alla playstation!
IL GIUDIZIO CIVILE I Provvedimenti del Tribunale per i minorenni sono decisi con il rito Camerale Artt. 3-10 della Convenzione di Strasburgo del 1996 Art. 56 Codice Deontologico Forense I rappresentanti
Dettagli1. col concorso di taluna delle circostanze indicate nel n. 2 dell'articolo 61;
Modifiche normative Il decreto legge 23 maggio 2008, n. 92 (convertito nella l. 24 luglio 2008, n.125), nell introdurre misure urgenti in materia di sicurezza pubblica, ha recato alcune modifiche al codice
Dettagli