BANDO PER L ACCREDITAMENTO DELLE UNITA DI OFFERTA DI ACCOGLIENZA RESIDENZIALE PER MINORI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "BANDO PER L ACCREDITAMENTO DELLE UNITA DI OFFERTA DI ACCOGLIENZA RESIDENZIALE PER MINORI"

Transcript

1 Approvato con Deliberazione di Giunta Esecutiva n.15 del 19/02/2016 BANDO PER L ACCREDITAMENTO DELLE UNITA DI OFFERTA DI ACCOGLIENZA RESIDENZIALE PER MINORI (COMUNITA EDUCATIVE ALLOGGI PER L AUTONOMIA COMUNITA FAMILIARI) Premesso -che la legge 8 novembre 2000, n. 328 Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, rappresenta il quadro normativo di riferimento per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, ed in particolare gli articoli 6, 7, 8 e 9 definiscono, nell ambito di tale quadro, rispettivamente le funzioni dei Comuni, delle Province, delle Regioni e dello Stato; -che l art 13, comma 1, lettera d) della legge regionale 12 marzo 2008 n. 3 attribuisce ai Comuni la definizioni dei requisiti di accreditamento delle unità di offerta sociale per poi disporre in ordine al loro accreditamento e alla stipula dei relativi contratti; -che con delibera di Giunta Esecutiva n. 6 del 18/01/2010 la Comunità Montana di Tirano, in qualità di Ente Capofila dei Comuni dell ambito di Tirano, ha recepito approvandoli i requisiti delle unità di offerta sociale per la prima infanzia, per i disabili, per i servizi di formazione dell autonomia e di accoglienza residenziale per minori. -che con delibera di Giunta Esecutiva n. 41 del la Comunità Montana di Tirano, in qualità di Ente Capofila dei Comuni dell ambito di Tirano, ha recepito approvandoli i requisiti di accreditamento delle unità d offerta sociali di accoglienza residenziale per minori fissati dal D.d.u.o. n dell 11 luglio 2011 di Regione Lombardia. 1. Oggetto:Oggetto del presente bando è l istituzione dell Albo dei soggetti accreditati dell Ambito territoriale di Tirano per i servizi di accoglienza residenziale per minori Definizione: L accreditamento è il processo di ulteriore qualificazione delle unità d offerta sociale in esercizio. La richiesta di accreditamento è volontariamente espressa dall ente gestore dell unità d offerta in esercizio. L accreditamento di una unità d offerta sociale, è un provvedimento amministrativo rilasciato a favore di un soggetto giuridico (soggetto accreditato), che con tale provvedimento viene riconosciuto come soggetto che può erogare prestazioni o servizi, relativi all unità d offerta accreditata, per conto del servizio pubblico. L'accreditamento sociale viene concesso a tutti i soggetti richiedenti che dimostrino il possesso dei requisiti previsti per le unità d offerta sociali di accoglienza residenziale per minori approvati dall Assemblea dei Sindaci dell Ambito territoriale di Tirano. 3. Istituzione Albo soggetti accreditati: La Comunità Montana Valtellina di Tirano, in qualità di Ente capofila dell Ambito territoriale di Tirano,istituisce un apposito albo dei soggetti accreditati per i servizi di accoglienza residenziale per minori (comunità educative alloggi per l autonomia comunità familiari). L accreditamento di una unità d offerta sociale si manifesta, a seguito di apposita 1 Ai sensi art 16 della l.r. 3/2008; decreto della D.G. Famiglia e solidarietà sociale n del 15/02/2010 Prime indicazioni operative in ordine a esercizio e accreditamento delle unità d offerta sociali e D.d.u.o. n dell 11 luglio 2011 di Regione Lombardia. Via Maurizio Quadrio, Tirano (So) Tel Fax C.F.: PEC: protocollo.cmtirano@cert.provincia.so.it Internet: protocollo@cmtirano.so.it

2 istanza dell Ente gestore, con un provvedimento adottato dalla Comunità Montana Valtellina di Tirano in qualità di Ente capofila dell Ambito territoriale di Tirano. Pertanto, il Dirigente competente, previa istruttoria da parte dell Ufficio di Piano, decide sull iscrizione all albo delle unità d offerta sociale che presenteranno domanda secondo l art. 7, dando comunicazione dell esito dell istruttoria al soggetto richiedente entro 90 giorni dalla presentazione della domanda. L Albo dei soggetti accreditati è valido per tutti i Comuni dell Ambito territoriale di Tirano che hanno sottoscritto la Convenzione Destinatari: Tutti i soggetti erogatori di servizi per i servizi di accoglienza residenziale per minori (comunità educative alloggi per l autonomia comunità familiari), in regolare esercizio 3 e in possesso di tutti i requisiti di qualificazione previsti dall Ambito territoriale di Tirano. L accreditamento è relativo al soggetto gestore, cioè alla persona giuridica o fisica titolare dell unità d offerta che presenta l istanza di accreditamento. Se una persona giuridica o fisica gestisce più unità d offerta, così come sono necessarie distinte CPE, sono necessari distinti accreditamenti per ogni unità d offerta gestita. Sono esclusi automatismi nell estensione del rapporto di accreditamento (anche in caso di successione tra enti), dovendosi sempre accertare i requisiti soggettivi ed oggettivi richiesti. 5. Requisiti di accreditamento: I requisiti di accreditamento sono stati approvati dall Assemblea dei Sindaci dell Ambito di Tirano, tenendo conto sia delle indicazioni regionali 4 che delle linee guida provinciali 5. I requisiti sono riportati nell allegato A. 6. Durata Il bando di accreditamento rimarrà aperto fino a che non interverranno modifiche alla normativa che ne definisce la struttura ed i contenuti. 7. Modalità di presentazione della domanda: La domanda di accreditamento è presentata dall Ente gestore, attraverso il suo Legale rappresentante 6, che risponde della corretta gestione dell unità d offerta e che deve attestare il possesso dei requisiti soggettivi previsti. La domanda di accreditamento, una per ogni unità d offerta, sottoscritta dal legale rappresentante dell Ente gestore, deve essere redatta utilizzando l apposita modulistica predisposta dall Ufficio di Piano e presentata alla Comunità Montana di Tirano Ufficio di Piano, Piazza M.Quadrio n Tirano, direttamente all ufficio protocollo, oppure mediante raccomandata a.r. o per posta elettronica certificata protocollo.cmtirano@cert.provincia.so.it. 2 Convenzione dell Ambito territoriale di Tirano per la gestione associata d interventi e servizi volti alla realizzazione del sistema integrato dei servizi sociali in attuazione della legge n. 328/ Aver presentato la CPE per la medesima unità d offerta ed aver avuto esito positivo, dalla relativa attività di vigilanza espletata dalla ATS, in ordine al possesso dei requisiti minimi di esercizio o autorizzate secondo la precedente normativa. 4 Decreto della D.G. Famiglia e solidarietà sociale n del 15/02/2010 Prime indicazioni operative in ordine a esercizio e accreditamento delle unità d offerta sociali e e D.d.u.o. n dell 11 luglio 2011 di Regione Lombardia. 5 Approvate dall Assemblea dei Sindaci nella seduta del 29/12/2009 e del 04/04/ Il legale rappresentante deve presentare, unitamente all istanza di accreditamento il proprio certificato penale e, comunque, deve godere della pienezza dei propri diritti civili. Tale dimostrazione deve essere fornita mediante le certificazioni probatorie d uso. Via Maurizio Quadrio, Tirano (So) Tel Fax C.F.: PEC: protocollo.cmtirano@cert.provincia.so.it Internet: protocollo@cmtirano.so.it

3 Il possesso dei requisiti di accreditamento può essere dimostrato tramite idonea documentazione allegata all istanza o tramite autocertificazione. 8. Verifiche e controlli; L Ambito territoriale di Tirano verifica il possesso dei requisiti di accreditamento avendo anche facoltà di effettuare controlli specifici di tipo qualitativo e quantitativo sulle prestazioni erogate avvalendosi anche di altri soggetti (es. ATS). 9. Convenzioni: È possibile da parte degli Enti gestori che hanno ottenuto l iscrizione all Albo dei soggetti accreditati dell Ambito territoriale di Tirano per i servizi di accoglienza residenziale per minori sottoscrivere convenzioni con Comuni e/o Ambiti che prevedano l accreditamento come requisito all accesso. L accreditamento è presupposto necessario affinché l Ambito, per conto dei Comuni associati, stipuli contratti o convenzioni per l acquisto di prestazioni. Tirano lì f.to Responsabile UDP Cinzia Deriu Via Maurizio Quadrio, Tirano (So) Tel Fax C.F.: PEC: protocollo.cmtirano@cert.provincia.so.it Internet: protocollo@cmtirano.so.it

4 Allegato A Deliberazione Giunta Esecutiva n.15 del 19/02/2016 D.d.u.o. Regione Lombardia n REQUISITI DI ACCREDITAMENTO SPERIMENTALI PER LE UNITA DI OFFERTA SOCIALI DI ACCOGLIENZA RESIDENZIALE PER MINORI Approvato con Deliberazione G.E. n.15 del 19/02/2016

5 SCHEDA ALLEGATO A) D.d.u.o. n dell 11 luglio 2011 Regione Lombardia - REQUISITI DI ACCREDITAMENTO PER LE UNITA DI OFFERTA DI ACCOGLIENZA RESIDENZIALE PER MINORI - COMUNITA EDUCATIVE REQUISITI DI ACCREDITAMENTO INDICATORI REQUISITI ORGANIZZATIVI GENERALI 1. Rapporti con l utenza (da riportare anche nella carta dei servizi): 1.1 Presenza di sistemi di rilevazione del grado di soddisfazione dell utenza e degli Enti invianti, nonché della qualità, finalizzati al miglioramento delle prestazioni e degli interventi; 1.2 Presenza di documento che descriva tempi e modalità di Coinvolgimento degli enti invianti 1.3 In strutture a carattere esclusivo di pronto intervento: documento che dichiari il numero di giorni massimi di permanenza 2. Formazione del personale Piano annuale della formazione e/o aggiornamento del coordinatore e degli addetti, con funzioni educative, di almeno 20 ore 3. Progetto educativo individualizzato rilevazione almeno annuale della soddisfazione degli ospiti e degli Enti invianti e degli operatori e socializzazione dei risultati questionario di soddisfazione per ospiti e scheda per esprimere lamentele/apprezzamenti allegati alla Carta dei servizi disponibilità e diffusione materiale informativo aggiornato, con obbligo di distribuzione agli utenti e/o loro familiari e agli enti invianti rilevazione del turn over del personale Presenza nel fascicolo individuale del calendario degli incontri tra Ente gestore e Enti invianti, da realizzare almeno nelle fasi di: definizione del progetto sul minore, verifiche intermedie e/o per necessità sopravvenute valutazione finale a conclusione del percorso gli obiettivi Esistenza del documento presenza di idonea documentazione atta a dimostrare lo svolgimento dei momenti formativi e di aggiornamento del personale ed il livello di partecipazione Qualora la struttura preveda la presenza di volontari ne dovrà curare l inserimento nelle attività anche mediante adeguati interventi di tutoraggio e formazione ed il loro coinvolgimento deve configurarsi come complementare e non sostitutivo delle attività socio educative: presenza di idonea documentazione atta a dimostrare gli interventi di tutoraggio e di formazione del personale volontario ed il livello di partecipazione Il Progetto Educativo Individualizzato deve essere redatto sulla base: delle caratteristiche dell'utente, dei suoi bisogni del suo contesto familiare e sociale; dei risultati che si vogliono ottenere; della capacità di risposta di ogni singola struttura in termini organizzativi interni e di integrazione e ricorso ai servizi della rete, anche in termini di integrazione e sinergia tra le azioni di tutela compiute dai diversi Servizi coinvolti. Il P.E.I. deve comprendere: a) l individuazione dell operatore responsabile del P.E.I.; b) la valutazione dell'utente; c) l informazione e il coinvolgimento all interno del P.E.I. del minore, del tutore o chi esercita la potestà, di eventuali altri familiari e del Servizio inviante; d) l individuazione degli obiettivi specifici d intervento; e) l indicazione dei tempi previsti di attuazione del progetto;

6 Presenza nel fascicolo personale del piano delle verifiche periodiche 4. Debito informativo Impegno al rispetto di modalità e scadenze stabilite da Regione e Comuni 5. Gestione dei servizi generali Piano gestionale e delle risorse destinate all assolvimento delle funzioni di pulizia f) le modalità di accompagnamento educativo e le attività specifiche con tempi indicativi di realizzazione, la frequenza e la titolarità degli interventi; g) le modalità di valutazione dei risultati del P.E.I. (tempi, procedure e strumenti) h) nelle comunità mamma-bambino il P.E.I. è relativo all intero nucleo, con obiettivi precisi per ciascun membro (donna, minore) E' altresì necessario che sia definito e adottato un sistema di valutazione dei risultati sul singolo utente e i dati in output da tale sistema siano utilizzati per ridefinire il P.E.I.; Rispetto al debito informativo verso Regione Lombardia: la compilazione e il costante aggiornamento della scheda on-line di rilevazione delle presenze dei minori sulla procedura informatizzata regionale minoriweb Presenza del documento PERSONALE 1. Rapporto operatore socio-educativo/utente 1.1 un operatore socio-educativo ogni 5 bambini nelle ore diurne di presenza degli ospiti nella struttura. 1.2 Il rapporto operatore socio educativo/bambino deve essere garantito mediante l opportuna organizzazione dei turni del personale in organico. 1.3 Nelle ore di riposo notturno deve essere garantita reperibilità di un secondo operatore, qualora non fosse prevista la compresenza di due operatori. Per le comunità educative mamma-bambino: nelle ore di riposo notturne deve essere garantita la presenza di un educatore. 2. Requisiti che devono essere posseduti dal personale Coordinatore: partecipazione a iniziative di formazione/aggiornamento, secondo gli indirizzi stabiliti dalla Regione Lombardia, per un totale di ore comprese tra 50 e100. Operatori socio educativi in possesso alternativamente di: a) diploma di laurea in scienze dell educazione/diploma di educatore professionale - esperienza specifica in area minori o 40 ore di formazione/aggiornamento secondo gli indirizzi stabiliti dalla Regione Lombardia - comprovata esperienza professionale di almeno 1 anno in ambito socioeducativo b) diploma professionale/istruzione di grado superiore - esperienza specifica in area minori o 40 ore di formazione/aggiornamento secondo gli indirizzi stabiliti dalla Regione Lombardia. - comprovata esperienza professionale di almeno 5 anni in ambito socioeducativo esporre il prospetto settimanale dei turni del personale in servizio con il numero degli operatori che devono garantire la presenza. tenere il registro del personale sul quale sono riportate mansioni e responsabilità nonché il registro delle presenze dei minori; Presenza di un documento che definisca le modalità e i tempi di presenza del volontariato nelle strutture presenza del CV del coordinatore e di ciascun operatore con funzioni educative, nel formato europeo, aggiornato e sottoscritto; l esperienza maturata, anche non continuativa, indicata nel CV deve essere coerente con il profilo contrattuale. Certificazioni attestanti la frequenza a corsi non inferiori alla durata indicata nella dgr 20943/2005 Piano di supervisione Piano didattico dei corsi frequentati articolato rispetto ai contenuti formativi presenza del contratto di lavoro nelle forme consentite dalla legge e dai CCNL (in forma scritta sottoscritto dalle parti) N.B.: COMUNITA EDUCATIVE MAMMA- BAMBINO: ACCOLGONO ESCLUSIVAMENTE MAMME MAGGIORENNICON FIGLI O DONNE IN GRAVDANZA CHE SI TROVANO TEMPORANEAMENTE IN UNA SITUAZIONE DI GRAVE DISAGIO E/O FRAGILITA PER CUI NECESSITANO DI UN ACCOMPAGNAMENTO E/O DI SUPPORTO EDUCATIVO

7 SCHEDA ALLEGATO A) D.d.u.o. n dell 11 luglio 2011 Regione Lombardia - REQUISITI DI ACCREDITAMENTO PER LE UNITA DI OFFERTA DI ACCOGLIENZA RESIDENZIALE PER MINORI - ALLOGGI PER L AUTONOMIA REQUISITI DI ACCREDITAMENTO INDICATORI 1. Rapporti con l utenza (da riportare anche nella carta dei servizi): REQUISITI ORGANIZZATIVI GENERALI 1.1 Presenza di sistemi di rilevazione del grado di soddisfazione dell utenza e degli Enti invianti, nonché della qualità, finalizzati al miglioramento delle prestazioni e degli interventi; 1.2 Presenza di documento che descriva tempi e modalità di Coinvolgimento degli enti invianti 2. Formazione del personale Piano annuale della formazione e/o aggiornamento del coordinatore e degli addetti, con funzioni educative, di almeno 20 ore 3. Progetto educativo individualizzato Presenza nel fascicolo personale del piano delle verifiche periodiche rilevazione almeno annuale della soddisfazione degli ospiti e degli Enti invianti e degli operatori e socializzazione dei risultati questionario di soddisfazione per ospiti e scheda per esprimere lamentele/apprezzamenti allegati alla Carta dei servizi disponibilità e diffusione materiale informativo aggiornato, con obbligo di distribuzione agli utenti e/o loro familiari e agli enti invianti Presenza nel fascicolo individuale del calendario degli incontri tra Ente gestore e Enti invianti, da realizzare almeno nelle fasi di: definizione del progetto sul giovane, anche con minore a carico verifiche intermedie e/o per necessità sopravvenute valutazione finale a conclusione del percorso gli obiettivi presenza di idonea documentazione atta a dimostrare lo svolgimento dei momenti formativi e di aggiornamento del personale ed il livello di partecipazione Qualora la struttura preveda la presenza di volontari ne dovrà curare l inserimento nelle attività anche mediante adeguati interventi di tutoraggio e formazione ed il loro coinvolgimento deve configurarsi come complementare e non sostitutivo delle attività socio educative: presenza di idonea documentazione atta a dimostrare gli interventi di tutoraggio e di formazione del personale volontario ed il livello di partecipazione Il Progetto Educativo Individualizzato deve essere redatto sulla base: del profilo personale dell'utente, comprensivo dei suoi bisogni, delle necessità educative, del contesto familiare e sociale; dei risultati che si vogliono ottenere; della capacità di risposta di ogni singola struttura in termini organizzativi interni e di integrazione e ricorso ai servizi della rete, anche in termini di integrazione e sinergia tra le azioni di tutela compiute dai diversi Servizi coinvolti. Il P.E.I. deve comprendere: a) l individuazione dell operatore responsabile del P.E.I.; b) la valutazione dell'utente; c) l informazione e il coinvolgimento all interno del P.E.I. del giovane e del Servizio inviante d) l individuazione degli obiettivi specifici d intervento;

8 4. Debito informativo Impegno al rispetto di modalità e scadenze stabilite da Regione e Comuni 5. Requisiti che devono essere posseduti dal personale e) l indicazione dei tempi previsti di attuazione del progetto; f) le modalità di accompagnamento educativo e le attività specifiche con tempi indicativi di realizzazione, la frequenza e la titolarità degli interventi; g) le modalità di valutazione dei risultati del P.E.I. (tempi, procedure e strumenti) h) nelle comunità mamma-bambino il P.E.I. è relativo all intero nucleo, con obiettivi precisi per ciascun membro (donna, minore) E' altresì necessario che sia definito e adottato un sistema di valutazione dei risultati sul singolo utente e i dati in output da tale sistema siano utilizzati per ridefinire il P.E.I.; Rispetto al debito informativo verso Regione Lombardia: la compilazione e il costante aggiornamento della scheda on-line di rilevazione delle presenze dei minori sulla procedura informatizzata regionale minoriweb PERSONALE Coordinatore: partecipazione a iniziative di formazione/aggiornamento, secondo gli indirizzi stabiliti dalla Regione Lombardia, per un totale di ore comprese tra 50 e100. Operatori socio educativi in possesso alternativamente di: c) diploma di laurea in scienze dell educazione/diploma di educatore professionale - esperienza specifica in area minori o 40 ore di formazione/aggiornamento secondo gli indirizzi stabiliti dalla Regione Lombardia - comprovata esperienza professionale di almeno 1 anno in ambito socioeducativo d) diploma professionale/istruzione di grado superiore - esperienza specifica in area minori o 40 ore di formazione/aggiornamento secondo gli indirizzi stabiliti dalla Regione Lombardia. - comprovata esperienza professionale di almeno 5 anni in ambito socioeducativo presenza del CV del coordinatore e di ciascun operatore con funzioni educative, nel formato europeo, aggiornato e sottoscritto; l esperienza maturata, anche non continuativa, indicata nel CV deve essere coerente con il profilo contrattuale. Certificazioni attestanti la frequenza a corsi non inferiori alla durata indicata nella dgr 20943/2005 Piano di supervisione Piano didattico dei corsi frequentati articolato rispetto ai contenuti formativi presenza del contratto di lavoro nelle forme consentite dalla legge e dai CCNL (in forma scritta sottoscritto dalle parti)

9 SCHEDA ALLEGATO A) D.d.u.o. n dell 11 luglio 2011 Regione Lombardia - REQUISITI DI ACCREDITAMENTO PER LE UNITA DI OFFERTA DI ACCOGLIENZA RESIDENZIALE PER MINORI COMUNITA FAMILIARI REQUISITI DI ACCREDITAMENTO INDICATORI REQUISITI ORGANIZZATIVI GENERALI 1. Rapporti con l utenza (da riportare anche nella carta dei servizi): 1.3 Presenza di sistemi di rilevazione del grado di soddisfazione dell utenza e degli Enti invianti, nonché della qualità, finalizzati al miglioramento delle prestazioni e degli interventi; 1.4 Presenza di documento che descriva tempi e modalità di Coinvolgimento degli enti invianti 2. Formazione del personale Piano annuale della formazione e/o aggiornamento del coordinatore e degli addetti, con funzioni educative, di almeno 20 ore 3. Progetto educativo individualizzato Presenza nel fascicolo personale del piano delle verifiche periodiche rilevazione almeno annuale della soddisfazione degli ospiti e degli Enti invianti e degli operatori e socializzazione dei risultati questionario di soddisfazione per ospiti e scheda per esprimere lamentele/apprezzamenti allegati alla Carta dei servizi disponibilità e diffusione materiale informativo aggiornato, con obbligo di distribuzione agli utenti e/o loro familiari e agli enti invianti Presenza nel fascicolo individuale del calendario degli incontri tra Ente gestore e Enti invianti, da realizzare almeno nelle fasi di: definizione del progetto sul minore, verifiche intermedie e/o per necessità sopravvenute valutazione finale a conclusione del percorso gli obiettivi presenza di idonea documentazione atta a dimostrare lo svolgimento dei momenti formativi e di aggiornamento del personale ed il livello di partecipazione Qualora la struttura preveda la presenza di volontari ne dovrà curare l inserimento nelle attività anche mediante adeguati interventi di tutoraggio e formazione ed il loro coinvolgimento deve configurarsi come complementare e non sostitutivo delle attività socio educative: presenza di idonea documentazione atta a dimostrare gli interventi di tutoraggio e di formazione del personale volontario ed il livello di partecipazione Il Progetto Educativo Individualizzato deve essere redatto sulla base: delle caratteristiche dell'utente, dei suoi bisogni del suo contesto familiare e sociale; dei risultati che si vogliono ottenere; della capacità di risposta di ogni singola struttura in termini organizzativi interni e di integrazione e ricorso ai servizi della rete, anche in termini di integrazione e sinergia tra le azioni di tutela compiute dai diversi Servizi coinvolti. Il P.E.I. deve comprendere: a) l individuazione dell operatore responsabile del P.E.I.; b) la valutazione dell'utente; c) l informazione e il coinvolgimento all inetrno del P.E.I. del minore, del tutore o chi esercita la potestà, di eventuali altri familiari e del Servizio inviante; d) l individuazione degli obiettivi specifici d intervento; e) l indicazione dei tempi previsti di attuazione del progetto; f) le modalità di accompagnamento educativo e le attività specifiche con tempi indicativi di realizzazione, la frequenza e la titolarità degli interventi;

10 4. Debito informativo Impegno al rispetto di modalità e scadenze stabilite da Regione e Comuni g) le modalità di valutazione dei risultati del P.E.I. (tempi, procedure e strumenti) h) nelle comunità mamma-bambino il P.E.I. è relativo all intero nucleo, con obiettivi precisi per ciascun membro (donna, minore) E' altresì necessario che sia definito e adottato un sistema di valutazione dei risultati sul singolo utente e i dati in output da tale sistema siano utilizzati per ridefinire il P.E.I.; Rispetto al debito informativo verso Regione Lombardia: la compilazione e il costante aggiornamento della scheda on-line di rilevazione delle presenze dei minori sulla procedura informatizzata regionale minoriweb PERSONALE 5. Requisiti che devono essere posseduti dal personale Operatori socio educativi in possesso alternativamente di: e) diploma di laurea in scienze dell educazione/diploma di educatore professionale - esperienza specifica in area minori o 40 ore di formazione/aggiornamento secondo gli indirizzi stabiliti dalla Regione Lombardia - comprovata esperienza professionale di almeno 1 anno in ambito socioeducativo f) diploma professionale/istruzione di grado superiore - esperienza specifica in area minori o 40 ore di formazione/aggiornamento secondo gli indirizzi stabiliti dalla Regione Lombardia. - comprovata esperienza professionale di almeno 5 anni in ambito socioeducativo presenza del CV del coordinatore e di ciascun operatore con funzioni educative, nel formato europeo, aggiornato e sottoscritto; l esperienza maturata, anche non continuativa, indicata nel CV deve essere coerente con il profilo contrattuale. Certificazioni attestanti la frequenza a corsi non inferiori alla durata indicata nella dgr 20943/2005 Piano di supervisione Piano didattico dei corsi frequentati articolato rispetto ai contenuti formativi presenza del contratto di lavoro nelle forme consentite dalla legge e dai CCNL (in forma scritta sottoscritto dalle parti)

11 Modello su carta intestata Marca da bollo 14,62 esenti i soggetti di cui art.17 DLgs 460/97 Spett.le Ufficio di Piano Ambito territoriale di Tirano Comunità Montana Valtellina di Tirano Piazza M.Quadrio n Tirano OGGETTO: Domanda di accreditamento di unità d offerta sociale di accoglienza residenziale per minori. Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (DPR 445/2000 e s.m.i.) Il sottoscritto nato a il residente a via in qualità di Rappresentante Legale di, con sede legale a via (P.IVA C.F. ), ai sensi della L.R. 3/2008, art. 15 comma 1, Governo della rete degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociale e sociosanitario, del Decreto Regione Lombardia n. 1254/2010 e del D.d.u.o. n. 6317/2011 CHIEDE L ACCREDITAMENTO con la relativa iscrizione all Albo, istituito dall Ambito territoriale di Ambito, della seguente dell Unità d offerta sociale Comunità Educativa Comunità Familiare Alloggi per l autonomia denominata, ubicata nel Comune di via telefono fax indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) ), con capacità ricettiva pari a n. posti, in posizione di regolare esercizio come risulta da atto in data (allegato A) emesso da, che è stata oggetto della funzione di Vigilanza dell ATS in data, come da verbale allegato (allegato B). A tal fine ai sensi degli artt. 46 e 47, D.P.R. 445/2000 e s.m.i., consapevole della responsabilità e delle sanzioni penali previste dall art. 76 del D.P.R. stesso per le ipotesi di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci ivi indicate in caso di dichiarazioni non veritiere, è prevista la decadenza dal beneficio eventualmente conseguito (art. 75 D.P.R. 445/2000); D I C H I A R A di conoscere, aver preso visione e accettare incondizionatamente i requisiti per l accreditamento fissati dalla normativa regionale vigente (in particolare: DG 20762/2005, DG 20943/2005 e D.d.u.o n. 6317); 1

12 Modello su carta intestata che l Unità d offerta sociale sopra generalizzata è in possesso di tutti i requisiti generali, tecnologici-strutturali e relativi al personale previsti dalla normativa vigente per il suo esercizio; dei criteri e dei requisiti per l accreditamento, previsti dalla Regione Lombardia; nonché di tutti i requisiti aggiuntivi previsti dall Ufficio di Piano; di rispettare, per la suddetta Unità d offerta, tutti i requisiti di cui sopra; che l unità d offerta è in possesso di autorizzazione al funzionamento rilasciata da in data o, in alternativa che l unità di offerta ha presentato CPE in data al Comune di ricevuta con protocollo n ; che lo scopo sociale è specifico per la tipologia dell attività da accreditare; che la Cooperativa/Associazione/Ente/Azienda è iscritta a: Albo Registri Regionali C.C.I.A. Tribunale Registro prefettizio Altro (specificare con il/i n. ); di essere in possesso dei diritti civili e politici; di non aver riportato condanna definitiva per reati gravi a danno dello Stato o della comunità che incidono sulla moralità professionale; di non aver riportato condanne penali per fatti imputabili all esercizio di unità d offerta del sistema sanitario, socio-sanitario e socio-assistenziale; di non essere incorso nell applicazione della pena accessoria della interdizione da una professione o da un arte ed interdizione dagli uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese; di non essere sottoposto a procedimento per l applicazione di una misura di prevenzione; di non avere provocato, per fatti imputabili a colpa del soggetto gestore, accertata giudizialmente, la risoluzione dei contratti di accreditamento o convenzioni, stipulati negli ultimi dieci anni, per la gestione di unità d offerta; di non essere soggetto rientrante nelle fattispecie previste dall art. 38, D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.; di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo; di avere una dotazione di personale con comprovata esperienza lavorativa nel settore ed idoneo titolo come richiesto dalla normativa regionale; di individuare nella persona di (responsabile / direttore / coordinatore dell Unità di offerta sociale di cui in premessa) il soggetto di riferimento nei rapporti con il Servizio Tutela Minori distrettuale dell Ufficio di Piano, allegando il relativo curriculum professionale (allegato C) e impegnandosi a comunicare eventuali variazioni rispetto alla figura sopra individuata; di applicare nei confronti dei propri dipendenti addetti alla prestazioni oggetto di accreditamento e, se cooperative, anche nei confronti dei soci lavoratori i CCNL di settore e gli accordi integrativi territoriali sottoscritti dalle Organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative sul territorio nazionale; di disporre di idoneo contratto assicurativo di Responsabilità Civile esonerando l Ufficio di Piano di Tirano da ogni responsabilità diretta o indiretta a qualsiasi titolo derivante alle persone, alle strutture, alle cose,per eventuali danni a utenti o a terzi derivati dall espletamento del servizio; di essere in regola: con l attuazione, a favore dei lavoratori dipendenti e, se Cooperative, anche verso i soci condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti di lavoro e dagli accordi locali integrativi degli stessi, applicabili alla data della presentazione della domanda, alla categoria e nella località in cui si svolge il servizio ed a rispettare le norme e le procedure previste dall art. 118 D.Lgs. n. 163/2003; con gli obblighi concernenti le dichiarazioni e il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori, nonché di tasse e imposte, secondo la legislazione italiana; con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (L. 68/1999 e sm.i.); con tutte le disposizioni in materia di prevenzioni degli infortuni e di assicurazione relative a favori di chiunque, a qualsiasi titolo, lavori nel servizio; con gli obblighi di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro; 2

13 Modello su carta intestata di garantire il rispetto della normativa sulla privacy come previsto dal T.U. 196/2003 e sm.i.; di essere in grado di documentare in ogni momento tutte le dichiarazioni che verranno rese; che è a conoscenza che l Amministrazione procedente, ai sensi di legge, potrà effettuare idonei controlli diretti ad accertare la veridicità delle dichiarazioni rese e l Ambito di Tirano potrà effettuare controlli sulla qualità del servizio erogato. S I I M P E G N A a comunicare annualmente all Ufficio di Piano l importo della retta giornaliera applicata, indicando le eventuali agevolazioni praticate per gli utenti residenti nel ambito di Tirano; a conservare presso la propria sede tutta la documentazione attestante la condizione di regolare esercizio e a metterla a disposizione degli operatori dell Ufficio di Piano in qualunque momento; ad accogliere gli operatori dell Ufficio di Piano o loro delegati, impegnati in sopralluoghi, prima dell accreditamento e poi con cadenza annuale e a garantire la disponibilità necessaria alla verifica dei requisiti; a comunicare tempestivamente la cessazione, ovvero l eventuale cessione della gestione della struttura, come pure eventuali successive variazioni di standard sia strutturali sia organizzativi; a soddisfare formalmente quanto previsto dal Decreto Regione Lombardia , n e nel D.d.u.o. 6317/2011 circa il debito informativo; a sottoscrivere eventuali contratti/convenzioni con l Ente accreditante relativi all acquisto di prestazioni specifiche o ad accettare vouchers assicurati alle famiglie dai medesimi enti locali; a non cedere in subappalto tutti o parte dei servizi per i quali si è accreditato; ad accettare e rispettare senza eccezione alcuna, le condizioni ed i contenuti del presente bando e quelle previste nel patto di accreditamento. Allegati: A Autorizzazione all esercizio o presa d atto dell inizio attività; B Ultimo verbale vigilanza ASL/ATS; C Curriculum del responsabile / direttore / coordinatore dell Unità di offerta sociale; D Fotocopia carta d identità del Legale Rappresentante; E Carta dei servizi; F dichiarazione possesso dei requisiti di accreditamento previsti dall Ambito di Tirano; G elenco del personale operante presso il servizio alla data di presentazione della domanda di accreditamento; H certificazioni o dichiarazioni sostitutive del Casellario Giudiziale e dei carichi pendenti ; I Altro(specificare): ACCONSENTE All invio eventuale della documentazione via fax al numero indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) ELEGGE DOMICILIO Per eventuali comunicazioni in cap Via n. In fede Firma e Timbro Luogo e data *la firma non deve essere autenticata. A pena di esclusione dovrà essere allegata la fotocopia, anche non autenticata, di un documento di identità non scaduto del dichiarante. 3

14 Modello su carta intestata INFORMATIVA A TUTELA DELLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI Ai sensi dell art. 13, T.U. 196/2003, si dichiara che: 1. i dati personali contenuti nella presente certificazione: saranno trattati per consentire l espletamento della pratica amministrativa; 2. i dati stessi verranno conservati negli archivi dei soggetti in indirizzo secondo le vigenti disposizioni in materia; 3. i dati saranno trattati esclusivamente da personale dei soggetti in indirizzo, per quanto concerne il procedimento amministrativo o da altri enti coinvolti (ATS, Regione, etc.); 4. il titolare del trattamento dei dati personali è il Responsabile dell Ufficio di Piano. In fede Firma e Timbro Luogo e data 4

15 All. G Modello personale COMUNITÀ EDUCATIVE / COMUNITÀ FAMILIARI/ALLOGGI AUTONOMIA: Ente gestore Natura giuridica dell ente gestore Elenco del personale operante presso il servizio alla data di presentazione della domanda di accreditamento Ruolo svolto Cognome e nome Titolo di studio Esperienza in mesi(*) Volontario Retribuito Tipologia rapporto di lavoro Durata del rapporto di lavoro Ore settimanali di lavoro Responsabile Coordinatore Educatori Operatori (*)in servizi accoglienza residenziale per minori Luogo e data Timbro Firma legale rappresentante

16 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE (ai sensi dell art. 46 del D.P.R. n. 445 del T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa) Il/La sottoscritt nat a il residente a in Via in qualità di (non compilare se trattasi di persona fisica) della Ditta DICHIARA 1) che dal proprio certificato del Casellario Giudiziale presso il Tribunale di risulta quanto segue: (crocettare NULLA ovvero indicare nelle righe successive le eventuali annotazioni) NULLA 2) che dal proprio certificato dei Carichi Pendenti presso la Procura della Repubblica di risulta quanto segue: (crocettare NEGATIVO ovvero indicare nelle righe successive le eventuali annotazioni) NEGATIVO Data Firma (la firma non deve essere autenticata. La presente dichiarazione è esente dal bollo)

17 ALL: F Requisiti accreditamento unità d offerta sociale di accoglienza residenziale per minori pag 1 di 2 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETÀ (art. 47 D.P.R. 445 del T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa) da presentarsi contestualmente alla domanda di accreditamento di unità d offerta sociale di accoglienza residenziale per minori. L anno duemila, addì del mese di in. Io sottoscritt nat a il / / residente a in Via n Codice fiscale In qualità di legale rappresentante della Cooperativa/Associazione/Ente/Azienda: con sede legale a in Via n C.F. e P.Iva valendomi della facoltà concessa dall art. 47 del D.P.R. 445/2000 ed a conoscenza che: in caso di dichiarazioni mendaci saranno applicate nei miei confronti le pene stabilite dal Codice Penale e dalle leggi speciali in materia (art. 76 D.P.R. 445/2000); in caso di dichiarazioni non veritiere, è prevista la decadenza dal beneficio eventualmente conseguito (art. 75 D.P.R. 445/2000); DICHIARO che la seguente unità d offerta((barrare la casella interessata) : Comunità Educativa Comunità Familiare Alloggi per l autonomia Denominata, con sede in:via n. Tel. Fax Comune Cap Provincia È in possesso dei seguenti requisiti previsti dai criteri di accreditamento dell Ambito territoriale di Tirano: presenza di sistemi di rilevazione del grado di soddisfazione dell utenza e della qualità finalizzatati al miglioramento delle prestazioni e degli interventi; presenza di documento che descriva tempi e modalità di coinvolgimento degli enti invianti; in strutture a carattere esclusivo di pronto intervento: presenza di documento che dichiari il numero di giorni massimi di permanenza; piano annuale della formazione e/o aggiornamento del coordinatore e degli addetti, con funzioni educative, di almeno 20 ore; presenza nel fascicolo personale del piano delle verifiche periodiche;

18 presenza del documento di un Piano gestionale e delle risorse destinate all assolvimento delle funzioni di pulizia; presenza di un operatore socio-educativo ogni 5 bambini nelle ore diurne di presenza degli ospiti nella struttura. Il rapporto operatore socio educativo/bambino deve essere garantito mediante l opportuna organizzazione dei turni del personale in organico. nelle ore di riposo notturno viene garantita reperibilità di un secondo operatore, qualora non fosse prevista la compresenza di due operatori. per le comunità educative mamma-bambino: nelle ore di riposo notturne deve essere garantita la presenza di un educatore. presenza di un coordinatore: partecipazione a iniziative di formazione/aggiornamento, secondo gli indirizzi stabiliti dalla Regione Lombardia, per un totale minimo annuo di ore 50; presenza di operatori socio educativi in possesso alternativamente di: n. operatori con diploma di laurea in scienze dell educazione/diploma di educatore professionale esperienza specifica in area minori o 40 ore di formazione/aggiornamento secondo gli indirizzi stabiliti dalla Regione Lombardia comprovata esperienza professionale di almeno 1 anno in ambito socio-educativo n. operatori con diploma professionale/istruzione di grado superiore esperienza specifica in area minori o 40 ore di formazione/aggiornamento secondo gli indirizzi stabiliti dalla Regione Lombardia comprovata esperienza professionale di almeno 5 anni in ambito socio-educativo presenza della Carta del Servizio, con l impegno di un costante monitoraggio ed aggiornamento; che la Cooperativa/Associazione/Ente/Azienda che rappresento si impegna a ottemperare al debito informativo nel rispetto di modalità e scadenze stabilite da Regione e Comuni; DICHIARO INOLTRE (contrassegnare con una crocetta la parte che interessa) che tutta la documentazione attestante i requisiti sopra dichiarati è conservata presso l unità d offerta ; oppure di allegare alla presente dichiarazione la seguente documentazione attestante il possesso dei requisiti richiesti per l accreditamento:

19 DICHIARO INFINE ai fini della verifica della regolarità contributiva e previdenziale 1. Tipo di impresa: impresa lavoratore autonomo 2. C.C.N.L. applicato: 3. Totale addetti al servizio 4. INAIL - codice ditta INAIL Posizione assicurativa territoriale 5. INPS matricola azienda INPS sede competente 6. INPS posizione contributiva individuale titolare/soci imprese artigiane INPS sede competente In fede Luogo e data Firma e Timbro* * la firma non deve essere autenticata. A pena di esclusione dovrà essere allegata la fotocopia, anche non autenticata, di un documento di identità non scaduto del dichiarante. La presente dichiarazione, in quanto collegata funzionalmente ad un istanza alla Pubblica Amministrazione, è esente da bollo. INFORMATIVA A TUTELA DELLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI Ai sensi dell art.13 del d.lgs.n.196/2003 si porta a conoscenza dei richiedenti il buono sociale che: 1. i dati personali dell interessato contenuti nella presente domanda saranno trattati per consentire espletamento della pratica amministrativa. I dati stessi verranno conservati negli archivi dell Ufficio di Piano dell ambito Territoriale di Tirano secondo le vigenti disposizioni in materia; 2. i dati saranno trattati esclusivamente da personale e da organi interni all Ufficio di Piano, per quanto concerne il procedimento amministrativo; 3. possono essere scambiati tra i predetti Enti o comunicati al Ministero delle Finanze, alla Guardia di Finanza e alle Amministrazioni certificanti per i controlli previsti; 4. il richiedente il buono sociale ha diritto ai sensi dell art.7 del d.lgs. n.196/2003 di ottenere, a cura del titolare o del Responsabile senza ritardo, l aggiornamento, la rettifica, ovvero qualora vi abbia interesse, l integrazione dei dati; 5. il titolare del trattamento dei dati personali è l Ufficio di Piano dell ambito territoriale di TIRANO e che il responsabile del trattamento dei dati è il responsabile dell Ufficio di Piano, domiciliato per la carica presso la comunità Montana Valtellina di Tirano. Firma e Timbro* Luogo e data

Serie Ordinaria n Mercoledì 13 luglio 2011

Serie Ordinaria n Mercoledì 13 luglio 2011 Bollettino Ufficiale 17 REQUISITI DI ACCREDITAMENTO SPERIMENTALI PER LE UNITA DI OFFERTA SOCIALI DI ACCOGLIENZA RESIDENZIALE PER MINORI ALLEGATO A COMUNITA EDUCATIVE 1. Rapporti con l utenza (da riportare

Dettagli

REQUISITI DI ACCREDITAMENTO INDICATORI

REQUISITI DI ACCREDITAMENTO INDICATORI REQUISITI DI ACCREDITAMENTO PER LE UNITÀ D'OFFERTA DI ACCOGLIENZA RESIDENZIALE PER MINORI AMBITO TERRITORIALE DISTRETTO 5 ASLMI2 APPROVATI DALL ASSEMBLEA DISTRETTUALE DEI SINDACI 25/06/2013 COMUNITÀ EDUCATIVE

Dettagli

SCHEDA POSSESSO REQUISITI QUALITA'

SCHEDA POSSESSO REQUISITI QUALITA' SCHEDA POSSESSO REQUISITI QUALITA' COMUNITA' EDUCATIVE CRITERI DI ACCREDITAMENTO REGIONALI (Dgr 20943/2005) REQUISITI DI ACCREDITAMENTO SPERIMENTALI REGIONALI (Decreto 6317/11) POSSESSO REQUISITO - Barrare

Dettagli

Criteri Accreditamento Unità di Offerta Sociale Residenziali per minori. Ambito di Busto Arsizio

Criteri Accreditamento Unità di Offerta Sociale Residenziali per minori. Ambito di Busto Arsizio Allegato 1 Criteri Accreditamento Unità di Offerta Sociale Residenziali per minori Ambito di Busto Arsizio COMUNITA EDUCATIVE D.G.R. n- VII/20943 del 16/12/2005 e D.d.u.o n. 6317 del 11/07/2011 Criteri

Dettagli

D) ATTI DIRIGENZIALI. Giunta Regionale. 16 Bollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n. 28 - Mercoledì 13 luglio 2011

D) ATTI DIRIGENZIALI. Giunta Regionale. 16 Bollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n. 28 - Mercoledì 13 luglio 2011 16 Bollettino Ufficiale D) ATTI DIRIGENZIALI Giunta Regionale D.G. Famiglia, conciliazione, integrazione e solidarietà sociale D.d.u.o. 11 luglio 2011 - n. 6317 Indicazioni in ordine alla sperimentazione

Dettagli

Approvato dall Assemblea dei Sindaci il Pagina 1

Approvato dall Assemblea dei Sindaci il Pagina 1 Criteri per l Accreditamento delle unità d Offerta Sociali di accoglienza residenziale per minori nell Ambito di Treviglio (BG) Art. 1) Oggetto L Ambito di Treviglio condividendo quanto stabilito dalla

Dettagli

L'accreditamento delle Comunità per minori: presentazione degli strumenti

L'accreditamento delle Comunità per minori: presentazione degli strumenti UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Convegno I SERVIZI RESIDENZIALI PER MINORI L' IMPLEMENTAZIONE DI UN PERCORSO DI QUALITA' 12 maggio 2016 - Aula Magna, Università degli Studi di Pavia L'accreditamento delle

Dettagli

Servizi sociali di Ambito

Servizi sociali di Ambito Settore 4 servizi alla persona Ambito di Seriate Piano Sociale di Zona Servizi Sociali di Ambito bandopi_2013_seriate.doc Comuni associati dell Ambito di Seriate BANDO PER L ACCREDITAMENTO DELLE UNITÀ

Dettagli

MODELLO B. ORGANIGRAMMA del Personale. Tipo di struttura:...

MODELLO B. ORGANIGRAMMA del Personale. Tipo di struttura:... ALLEGATO 3 Data:.. MODELLO B ORGANIGRAMMA del Tipo di struttura:... (Standard DGR 20762/2005 requisiti di esercizio) Organigramma Operatori pg. 1 Operatore Titolo Studio Iscrizione all'albo n. Ruolo Contratto

Dettagli

CHIEDE L ACCREDITAMENTO

CHIEDE L ACCREDITAMENTO Modello domanda di accreditamento All Ufficio Autorizzazioni/Accreditamento Settore Amministrativo e Affari Generali - Area sociale - Piazza Repubblica, 1 25126 - BRESCIA OGGETTO: Istanza di accreditamento

Dettagli

AZIENDA SPECIALE CONSORTILE OVEST SOLIDALE AMBITO DISTRETTUALE BRESCIA OVEST BANDO PER L ACCREDITAMENTO DEI SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA

AZIENDA SPECIALE CONSORTILE OVEST SOLIDALE AMBITO DISTRETTUALE BRESCIA OVEST BANDO PER L ACCREDITAMENTO DEI SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA AZIENDA SPECIALE CONSORTILE OVEST SOLIDALE AMBITO DISTRETTUALE BRESCIA OVEST BANDO PER L ACCREDITAMENTO DEI SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA Nell ambito delle attività finalizzate alla realizzazione del sistema

Dettagli

da redigere su carta intestata dell Impresa

da redigere su carta intestata dell Impresa ALLEGATO 3) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE ai sensi dell art. 46 del DPR 28.12.2000 n. 445 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa

Dettagli

Il/la sottoscritto/a. nato/a il. residente a Via/Piazza

Il/la sottoscritto/a. nato/a il. residente a Via/Piazza Allegato A Istanza di ammissione alla procedura di accreditamento di servizi di Asilo Nido, Micronido, Nido Famiglia e Centro Prima Infanzia siti nel territorio del Comune di Al Comune di Vellezzo Bellini

Dettagli

Il Responsabile del Procedimento Piera Valenti

Il Responsabile del Procedimento Piera Valenti ASSEMBLEA DEI SINDACI TAVOLO ZONALE DI PROGRAMMAZIONE DELL AMBITO N. 6 MONTE ORFANO Comuni di Adro, Capriolo, Cologne, Erbusco, Palazzolo sull'oglio e Pontoglio UFFICIO DI PIANO C/o Comune di Palazzolo

Dettagli

AUTOCERTIFICAZIONE ATTESTANTE I DATI PER LA RICHIESTA D.U.R.C. ai sensi dell'art. 38 e dell'art. 47 del D.P.R. 28/12/2002 n. 445)

AUTOCERTIFICAZIONE ATTESTANTE I DATI PER LA RICHIESTA D.U.R.C. ai sensi dell'art. 38 e dell'art. 47 del D.P.R. 28/12/2002 n. 445) Protocollo Prov. di LATINA SETTORE URBANISTICA ED ASSETTO DEL TERRITORIO Piazza del Comune n 1 04016 SABAUDIA AUTOCERTIFICAZIONE ATTESTANTE I DATI PER LA RICHIESTA D.U.R.C. ai sensi dell'art. 38 e dell'art.

Dettagli

(Allegato 1) Al Comune di Varese Via Sacco n. 5 21100 VARESE

(Allegato 1) Al Comune di Varese Via Sacco n. 5 21100 VARESE (Allegato 1) Al Comune di Varese Via Sacco n. 5 21100 VARESE Oggetto: RICHIESTA DI ADESIONE ALL INIZIATIVA COMUNALE CENTRI ESTIVI 2016 INOLTRA RICHIESTA DI ADESIONE ALL INIZIATIVA COMUNALE INDICATA IN

Dettagli

UFFICIO UNICO CPE BANDO PER L ACCREDITAMENTO DEL CENTRO SOCIO EDUCATIVO PER DISABILI (CSE)

UFFICIO UNICO CPE BANDO PER L ACCREDITAMENTO DEL CENTRO SOCIO EDUCATIVO PER DISABILI (CSE) BANDO PER L ACCREDITAMENTO DEL CENTRO SOCIO EDUCATIVO PER DISABILI (CSE) Art. 1 - Oggetto Le modalità contenute nel presente documento sono finalizzate all individuazione di soggetti pubblici e privati,

Dettagli

ALLEGATO A) Oggetto dell avviso

ALLEGATO A) Oggetto dell avviso 1 ALLEGATO A) AVVISO PER LA COSTITUZIONE DELL ELENCO DEI SOGGETTI QUALIFICATI ALLO SVOLGIMENTO DEGLI INTERVENTI DI INCLUSIONE SCOLASTICA DEGLI STUDENTI CON DISABILITA SENSORIALI AI SENSI DEGLI ARTT. 5

Dettagli

ALLEGATO A) Oggetto dell avviso

ALLEGATO A) Oggetto dell avviso 1 ALLEGATO A) AVVISO TIPO PER LA COSTITUZIONE DELL ELENCO DEI SOGGETTI QUALIFICATI ALLO SVOLGIMENTO DEGLI INTERVENTI DI INCLUSIONE SCOLASTICA DEGLI STUDENTI CON DISABILITA SENSORIALI AI SENSI DEGLI ARTT.

Dettagli

Ambito territoriale 1 Bergamo. Comuni di. Bergamo, Gorle, Orio al Serio, Ponteranica, Sorisole, Torre Boldone. Ufficio di Piano

Ambito territoriale 1 Bergamo. Comuni di. Bergamo, Gorle, Orio al Serio, Ponteranica, Sorisole, Torre Boldone. Ufficio di Piano Ambito territoriale 1 Bergamo Comuni di Bergamo, Gorle, Orio al Serio, Ponteranica, Sorisole, Torre Boldone Ufficio di Piano Modalità e requisiti per l accreditamento dei servizi a ciclo diurno per la

Dettagli

COMUNE DI CASTEGGIO SETTORE SERVIZI SOCIALI

COMUNE DI CASTEGGIO SETTORE SERVIZI SOCIALI COMUNE DI CASTEGGIO SETTORE SERVIZI SOCIALI ACCREDITAMENTO DEI SERVIZI DI COMUNITA EDUCATIVE, COMUNITA FAMILIARI, ALLOGGI PER L AUTONOMIA IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO in esecuzione della Delibera di Giunta

Dettagli

UFFICIO UNICO CPE BANDO PER L ACCREDITAMENTO DI SERVIZI FORMAZIONE AUTONOMIA (SFA)

UFFICIO UNICO CPE BANDO PER L ACCREDITAMENTO DI SERVIZI FORMAZIONE AUTONOMIA (SFA) BANDO PER L ACCREDITAMENTO DI SERVIZI FORMAZIONE AUTONOMIA (SFA) Art. 1 - Oggetto Le modalità contenute nel presente documento sono finalizzate all individuazione di soggetti pubblici e privati, professionalmente

Dettagli

COMUNE DI STRADELLA SERVIZIO A.SA.CE. ACCREDITAMENTO DEI SERVIZI DI COMUNITA EDUCATIVE, COMUNITA FAMILIARI, ALLOGGI PER L AUTONOMIA

COMUNE DI STRADELLA SERVIZIO A.SA.CE. ACCREDITAMENTO DEI SERVIZI DI COMUNITA EDUCATIVE, COMUNITA FAMILIARI, ALLOGGI PER L AUTONOMIA ALLEGATO 1 COMUNE DI STRADELLA SERVIZIO A.SA.CE. ACCREDITAMENTO DEI SERVIZI DI COMUNITA EDUCATIVE, COMUNITA FAMILIARI, ALLOGGI PER L AUTONOMIA IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO A.SA.CE. in esecuzione della

Dettagli

I REQUISITI RICHIESTI PER L ACCREDITAMENTO

I REQUISITI RICHIESTI PER L ACCREDITAMENTO I REQUISITI RICHIESTI PER L ACCREDITAMENTO Requisito necessario per richiedere l accreditamento è il possesso dell autorizzazione al funzionamento previsto dalla L.R. n. 1/1986, dalla L.R. n. 1/2005 e

Dettagli

COMUNE DI CISLIANO AVVISO PUBBLICO PER L ACCREDITAMENTO SPERIMENTALE DELLE UNITA D OFFERTA SOCIALI PER LA PRIMA INFANZIA - ASILI NIDO E MICRO NIDI

COMUNE DI CISLIANO AVVISO PUBBLICO PER L ACCREDITAMENTO SPERIMENTALE DELLE UNITA D OFFERTA SOCIALI PER LA PRIMA INFANZIA - ASILI NIDO E MICRO NIDI COMUNE DI CISLIANO Ambito territoriale dell Abbiatense Comuni di Abbiategrasso, Albairate, Besate, Bubbiano, Calvignasco, Cassinetta di Lugagnano, Cisliano, Gaggiano, Gudo Visconti, Morimondo, Motta Visconti,

Dettagli

COMUNE DI VOGHERA. Provincia di Pavia

COMUNE DI VOGHERA. Provincia di Pavia COMUNE DI VOGHERA Provincia di Pavia BANDO PER L ACCREDITAMENTO DEI SERVIZI DI COMUNITA EDUCATIVE, COMUNITA FAMILIARI, ALLOGGI PER L AUTONOMIA SITI NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI VOGHERA. Il Comune di Voghera,

Dettagli

Anno scolastico 2019/2020

Anno scolastico 2019/2020 ALLEGATO 1 AVVISO PER L AGGIORNAMENTO DELL ELENCO DEGLI ENTI EROGATORI QUALIFICATI PER LO SVOLGIMENTO DEGLI INTERVENTI DI INCLUSIONE SCOLASTICA DEGLI STUDENTI CON DISABILITA SENSORIALI AI SENSI DEGLI ARTT.

Dettagli

DESTINATARI DELL AVVISO

DESTINATARI DELL AVVISO ALLEGATO 1 AVVISO PER LA COSTITUZIONE DELL ELENCO DEI SOGGETTI QUALIFICATI ALLO SVOLGIMENTO DEGLI INTERVENTI DI INCLUSIONE SCOLASTICA DEGLI STUDENTI CON DISABILITA SENSORIALI AI SENSI DEGLI ARTT. 5 E 6

Dettagli

COMUNE DI PIEVE EMANUELE PROVINCIA DI MILANO

COMUNE DI PIEVE EMANUELE PROVINCIA DI MILANO COMUNE DI PIEVE EMANUELE PROVINCIA DI MILANO ENTE CAPOFILA PIANO SOCIALE DI ZONA DISTRETTO SOCIALE N. 6 ASL MI 2 Binasco Casarile Lacchiarella Noviglio - Pieve Emanuele Vernate - Zibido San Giacomo ALLEGATO

Dettagli

COMUNE DI SIZIANO Provincia di Pavia

COMUNE DI SIZIANO Provincia di Pavia COMUNE DI SIZIANO Provincia di Pavia Piazza Giacomo Negri, 1-27010 Siziano (PV) Tel. 0382/67801 Fax 0382/617660 C.F. 00478370182 Sito: comune.siziano.pv.it Settore Servizi Sociali e Istruzione ACCREDITAMENTO

Dettagli

REQUISITI PER L ACCREDITAMENTO UNITA D OFFERTA SOCIALE STRUTTURE SOCIALI DI ACCOGLIENZA RESIDENZIALE PER MINORI

REQUISITI PER L ACCREDITAMENTO UNITA D OFFERTA SOCIALE STRUTTURE SOCIALI DI ACCOGLIENZA RESIDENZIALE PER MINORI REQUISITI PER L ACCREDITAMENTO UNITA D OFFERTA SOCIALE STRUTTURE SOCIALI DI ACCOGLIENZA RESIDENZIALE PER MINORI STRUTTURE SOCIALI DI ACCOGLIENZA RESIDENZIALE PER MINORI COMUNITA EDUCATIVE: strutture di

Dettagli

COMUNE DI PAVIA SETTORE SERVIZI DI PROMOZIONE SOCIALE ACCREDITAMENTO DEI SERVIZI DI COMUNITA EDUCATIVE, COMUNITA FAMILIARI, ALLOGGI PER L AUTONOMIA

COMUNE DI PAVIA SETTORE SERVIZI DI PROMOZIONE SOCIALE ACCREDITAMENTO DEI SERVIZI DI COMUNITA EDUCATIVE, COMUNITA FAMILIARI, ALLOGGI PER L AUTONOMIA COMUNE DI PAVIA SETTORE SERVIZI DI PROMOZIONE SOCIALE ACCREDITAMENTO DEI SERVIZI DI COMUNITA EDUCATIVE, COMUNITA FAMILIARI, ALLOGGI PER L AUTONOMIA IL DIRIGENTE in esecuzione della Delibera di Giunta n

Dettagli

MODULO RICHIESTA DI RETTIFICA ACCREDITAMENTO

MODULO RICHIESTA DI RETTIFICA ACCREDITAMENTO SERVIZIO VERIFICA, VIGILANZA E VALUTAZIONE DELL APPROPRIATEZZA Codice procedimento: 3/VIGILANZA Termine per provvedere: 90 gg dalla richiesta Codice titolario: IV.5.02.02.01 Presidi Anziani IV.5.02.02.02

Dettagli

Requisiti di accreditamento Ambito territoriale di Sondrio Unità D offerta Sociale Per Disabili COMUNITÀ DI ACCOGLIENZA RESIDENZIALE

Requisiti di accreditamento Ambito territoriale di Sondrio Unità D offerta Sociale Per Disabili COMUNITÀ DI ACCOGLIENZA RESIDENZIALE Requisiti di accreditamento Ambito territoriale di Sondrio Unità D offerta Sociale Per Disabili COMUNITÀ DI ACCOGLIENZA RESIDENZIALE (approvati con D.G.R. 16 febbraio 2005, n 20943 e con Determinazione

Dettagli

REGIONE LIGURIA ASSESSORATO ALLA SALUTE DIPARTIMENTO SALUTE E SERVIZI SOCIALI SETTORE PERSONALE DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE

REGIONE LIGURIA ASSESSORATO ALLA SALUTE DIPARTIMENTO SALUTE E SERVIZI SOCIALI SETTORE PERSONALE DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE REGIONE LIGURIA ASSESSORATO ALLA SALUTE DIPARTIMENTO SALUTE E SERVIZI SOCIALI SETTORE PERSONALE DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE Deliberazione della Giunta Regionale n. 320 del 19/04/2016 pubblicata sul

Dettagli

Comune di Perugia Area Servizi alla Persona Loc. Nuova Monteluce p.zza Cecilia Coppoli n PERUGIA

Comune di Perugia Area Servizi alla Persona Loc. Nuova Monteluce p.zza Cecilia Coppoli n PERUGIA Allegato A) DOMANDA PER L AUTORIZZAZIONE AL FUNZIONAMENTO DEI SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI A CARETTERE RESIDENZIALE PER LE PERSONE ADULTE IN SITUAZIONE DI DISAGIO E MARGINALITA SOCIALE. Comune di Perugia

Dettagli

Al Sig. Sindaco del Comune di MATERA (UFFICI CULTURA TURISMO SPORT)

Al Sig. Sindaco del Comune di MATERA (UFFICI CULTURA TURISMO SPORT) ALLEGATO A Al Sig. Sindaco del Comune di MATERA (UFFICI CULTURA TURISMO SPORT) DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALL AVVISO PUBBLICO LA CITTÀ CHE PARTECIPA PER IL SOSTEGNO, ANCHE ATTRAVERSO L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI

Dettagli

DESTINATARI DELL AVVISO

DESTINATARI DELL AVVISO ALLEGATO 1 AVVISO PER LA COSTITUZIONE DELL ELENCO DEI SOGGETTI QUALIFICATI ALLO SVOLGIMENTO DEGLI INTERVENTI DI INCLUSIONE SCOLASTICA DEGLI STUDENTI CON DISABILITA SENSORIALI AI SENSI DEGLI ARTT. 5 E 6

Dettagli

Marca da Bollo da 14,62

Marca da Bollo da 14,62 ALLEGATO A) ISTANZA DI AMMISSIONE Marca da Bollo da 14,62 Spett.le COMUNE DI POMPIANO Piazza S. Andrea, 32 25030 Pompiano (BS) Istanza di ammissione e relative dichiarazioni per la partecipazione alla

Dettagli

Il/La sottoscritto/a. cittadino non appartenente all Unione Europea. residente a via/piazza n. C.A.P. tel. codice fiscale. cellulare fax e-mail

Il/La sottoscritto/a. cittadino non appartenente all Unione Europea. residente a via/piazza n. C.A.P. tel. codice fiscale. cellulare fax e-mail Marca Bollo Euro 16,00 Al Comune di MONTECCHIO EMILIA Piazza della Repubblica n.1 42027 Montecchio Emilia RE OGGETTO: RICHIESTA DI PARTECIPAZIONE ALLA FIERA DI Il/La sottoscritto/a cognome nome nato/a

Dettagli

COMUNE DI CATANIA ISTANZA DI ISCRIZIONE ALL ALBO DELLE IMPRESE DI FIDUCIA DEL COMUNE DI CATANIA PER L AFFIDAMENTO DEI LAVORI MEDIANTE COTTIMO APPALTO

COMUNE DI CATANIA ISTANZA DI ISCRIZIONE ALL ALBO DELLE IMPRESE DI FIDUCIA DEL COMUNE DI CATANIA PER L AFFIDAMENTO DEI LAVORI MEDIANTE COTTIMO APPALTO COMUNE DI CATANIA ISTANZA DI ISCRIZIONE ALL ALBO DELLE IMPRESE DI FIDUCIA DEL COMUNE DI CATANIA PER L AFFIDAMENTO DEI LAVORI MEDIANTE COTTIMO APPALTO Il sottoscritto. nato il.. a... in qualità di legale

Dettagli

BANDO DI GARA PER EROGAZIONE SERVIZI EDUCATIVI PER BAMBINI DAI 3 AGLI 11 ANNI. Il sottoscritto

BANDO DI GARA PER EROGAZIONE SERVIZI EDUCATIVI PER BAMBINI DAI 3 AGLI 11 ANNI. Il sottoscritto BANDO DI GARA PER EROGAZIONE SERVIZI EDUCATIVI PER BAMBINI DAI 3 AGLI 11 ANNI ISTANZA DI PARTECIPAZIONE ALLEGATO A Il sottoscritto nato a il C.F. residente in tel Fax e-mail in qualità di legale rappresentante/procuratore/titolare

Dettagli

DISCIPLINARE PER L ACCREDITAMENTO DEL SERVIZIO CSE Approvato dall Assemblea dei Sindaci il 24/03/2010

DISCIPLINARE PER L ACCREDITAMENTO DEL SERVIZIO CSE Approvato dall Assemblea dei Sindaci il 24/03/2010 "#$ "%&'( )**+*((, -#./"01 DISCIPLINARE PER L ACCREDITAMENTO DEL SERVIZIO CSE Approvato dall Assemblea dei Sindaci il 24/03/2010 PREMESSA I comuni dell Ambito Territoriale Val Seriana titolari delle competenze

Dettagli

in ottemperanza a quanto disposto dal P.D.Z.

in ottemperanza a quanto disposto dal P.D.Z. REGOLAMENTO PER L ACCREDITAMENTO DELLE UNITA D OFFERTA E DELLE PRESTAZIONI SOCIALI In applicazione della normativa vigente in materia Legge 328/2000 Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato

Dettagli

UFFICIO DI PIANO. Piano di Zona per i Servizi Sociali. Distretti di Casalpusterlengo Lodi Sant Angelo Lodigiano

UFFICIO DI PIANO. Piano di Zona per i Servizi Sociali. Distretti di Casalpusterlengo Lodi Sant Angelo Lodigiano UFFICIO DI PIANO Piano di Zona per i Servizi Sociali Distretti di Casalpusterlengo Lodi Sant Angelo Lodigiano Tel.: 0371 409332 Fax: 0371 409453 E-mail:ufficiodipiano@comune.lodi.it AVVISO PUBBLICO - 2016

Dettagli

Il/la sottoscritto/a... (telefono...) chiede

Il/la sottoscritto/a... (telefono...) chiede (Richiesta da inoltrare entro il 30 aprile di ciascun anno) Oggetto: Richiesta di finanziamento per l attività ordinaria Spettabile COMUNITA DELLE REGOLE DI SPINALE MANEZ Via Roma, n.19 38070 RAGOLI TN

Dettagli

MODULO RICHIESTA DI ACCREDITAMENTO

MODULO RICHIESTA DI ACCREDITAMENTO CITTA DI TORINO ASL TO ASL TO2 ALBO PRESTATORI DI SERVIZI SOCIO SANITARI PER PERSONE CON DISABILITA Sezione B servizi residenziali e semiresidenziali MODULO RICHIESTA DI ACCREDITAMENTO Allegato D UDENOMINAZIONE

Dettagli

Ambito territoriale 1 Bergamo. Comuni di. Bergamo, Gorle, Orio al Serio, Ponteranica, Sorisole, Torre Boldone

Ambito territoriale 1 Bergamo. Comuni di. Bergamo, Gorle, Orio al Serio, Ponteranica, Sorisole, Torre Boldone Ambito territoriale 1 Bergamo Comuni di Bergamo, Gorle, Orio al Serio, Ponteranica, Sorisole, Torre Boldone Modalità e requisiti per l accreditamento dei servizi per la realizzazione di interventi di residenzialità

Dettagli

MODELLO 1. In qualità di legale rappresentante/procuratore generale o speciale dell impresa/ente/cooperativa: MANIFESTA IL PROPRIO INTERESSE

MODELLO 1. In qualità di legale rappresentante/procuratore generale o speciale dell impresa/ente/cooperativa: MANIFESTA IL PROPRIO INTERESSE MODELLO 1 Manifestazione di interesse per l individuazione di strutture residenziali e semiresidenziali per minori, madri con minori, minori non accompagnati e per donne vittime di violenza Il sottoscritto

Dettagli

Il sottoscritto. nato /a a prov. il. residente a prov. C.A.P. via/piazza n. codice fiscale. documento di identità n. rilasciato da

Il sottoscritto. nato /a a prov. il. residente a prov. C.A.P. via/piazza n. codice fiscale. documento di identità n. rilasciato da ALLEGATO D PROGETTI STRATEGICI EF2018 (ART.3 Avviso) Marca da bollo 16,00 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE CONTENENETE DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA (EX ARTT. 46 E 47 DEL DPR 28 DICEMBRE 2000, N. 445) PER LA SELEZIONE

Dettagli

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E CONNESSA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA (EX ARTT. 46 E 47 DEL DPR 28 DICEMBRE 2000, N. 445)

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E CONNESSA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA (EX ARTT. 46 E 47 DEL DPR 28 DICEMBRE 2000, N. 445) ALLEGATO A Marca da Bollo 16,00 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E CONNESSA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA (EX ARTT. 46 E 47 DEL DPR 28 DICEMBRE 2000, N. 445) Il sottoscritto nato /a prov. il residente a prov. C.A.P.

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE. Richiamato l'articolo 4, commi 1 e 2, della L.R. 6 dicembre 1999 n. 23 «Politiche regionali per la famiglia»;

LA GIUNTA REGIONALE. Richiamato l'articolo 4, commi 1 e 2, della L.R. 6 dicembre 1999 n. 23 «Politiche regionali per la famiglia»; Delib.G.R. 16 febbraio 2005, n. 7/20943 (1). Definizione dei criteri per l'accreditamento dei servizi sociali per la prima infanzia, dei servizi sociali di accoglienza residenziale per minori e dei servizi

Dettagli

ATS DELLA MONTAGNA SCADENZA 28/8/2017

ATS DELLA MONTAGNA SCADENZA 28/8/2017 1 AVVISO EMANATO CON DELIBERA DELL ATS DELLA MONTAGNA N.402 DEL 3/8/2017 PUBBLICATO SUL SITO ISTITUZIONALE ATS DELLA MONTAGNA IN DATA 4/8/2017 ATS DELLA MONTAGNA SCADENZA 28/8/2017 OGGETTO DELL AVVISO

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ACCREDITAMENTO DELLE UNITÀ DI OFFERTA SOCIALI PER LA PRIMA INFANZIA AMBITO TERRITORIALE VALLE BREMBANA. Premessa

REGOLAMENTO PER L ACCREDITAMENTO DELLE UNITÀ DI OFFERTA SOCIALI PER LA PRIMA INFANZIA AMBITO TERRITORIALE VALLE BREMBANA. Premessa ALLEGATO A REGOLAMENTO PER L ACCREDITAMENTO DELLE UNITÀ DI OFFERTA SOCIALI PER LA PRIMA INFANZIA AMBITO TERRITORIALE VALLE BREMBANA Premessa La Comunità Montana Valle Brembana, ente gestore del Piano di

Dettagli

Domanda per l accreditamento e l iscrizione all Albo delle unità d offerta sociale per la prima infanzia del Sistema Pubblico

Domanda per l accreditamento e l iscrizione all Albo delle unità d offerta sociale per la prima infanzia del Sistema Pubblico Allegato 2) al Bando per l'accreditamento delle unità d offerta sociale per la prima infanzia e la gestione del relativo Albo Scadenza del 21/06/2016 SEZIONE B Domanda per l accreditamento e l iscrizione

Dettagli

MODULO N 1 ISTANZA DI PARTECIPAZIONE E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA

MODULO N 1 ISTANZA DI PARTECIPAZIONE E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA MODULO N 1 ISTANZA DI PARTECIPAZIONE E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA Al Signor Sindaco del Comune di 10064 PINEROLO Oggetto: Indagine di mercato per l affidamento del servizio di vigilanza ed accompagnamento

Dettagli

Allegato A Domanda di partecipazione

Allegato A Domanda di partecipazione Alla Seconda Università di Napoli Viale Beneduce 10 Caserta DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE Oggetto: Procedura di gara per servizi assicurativi della SUN Il/la sottoscritto/a nato/a

Dettagli

UFFICIO DI PIANO. Piano di Zona per i Servizi Sociali. Distretti di Casalpusterlengo Lodi Sant Angelo Lodigiano

UFFICIO DI PIANO. Piano di Zona per i Servizi Sociali. Distretti di Casalpusterlengo Lodi Sant Angelo Lodigiano UFFICIO DI PIANO Piano di Zona per i Servizi Sociali Distretti di Casalpusterlengo Lodi Sant Angelo Lodigiano Tel.: 0371 409332 Fax: 0371 409453 E-mail:ufficiodipiano@comune.lodi.it AVVISO PUBBLICO PER

Dettagli

DICHIARAZIONE RILASCIATA AI SENSI DEGLI ARTT. 46 E 47 DEL D.P.R. N. 445/2000

DICHIARAZIONE RILASCIATA AI SENSI DEGLI ARTT. 46 E 47 DEL D.P.R. N. 445/2000 ALLEGATO A2 DICHIARAZIONE RILASCIATA AI SENSI DEGLI ARTT. 46 E 47 DEL D.P.R. N. 445/2000 Oggetto: Procedura aperta ai sensi del d.lgs. 163/06 per stipula di un contratto per la fornitura di sedute per

Dettagli

UFFICIO SERVIZI SOCIALI VIA PARROCCHIA,48

UFFICIO SERVIZI SOCIALI VIA PARROCCHIA,48 A L L. D ) O F F E R T A / A U T O D I C H I A R A Z I O N E AL SERVIZIO AFFARI GENERALI UFFICIO SERVIZI SOCIALI DEL COMUNE DI MARIGLIANELLA VIA PARROCCHIA,48 MARIGLIANELLA (NA) OGGETTO: affidamento della

Dettagli

CITTA DI VENARIA REALE Provincia di Torino

CITTA DI VENARIA REALE Provincia di Torino CITTA DI VENARIA REALE Provincia di Torino applicare marca da bollo da 14,62 (Allegato n. 1 al capitolato d appalto) ISTANZA DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA, CORREDATA DALLA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA, così

Dettagli

MODELLO OFFERTA. ALLEGATO sub A. Al Sindaco del Comune di SARSINA Largo De Gasperi 9 47027 S A R S I N A - (FC)

MODELLO OFFERTA. ALLEGATO sub A. Al Sindaco del Comune di SARSINA Largo De Gasperi 9 47027 S A R S I N A - (FC) ALLEGATO sub A MODELLO OFFERTA (marca da bollo euro 16,00) RICHIESTA DI ACQUISTO DI IMMOBILE DI PROPRIETÀ COMUNALE E OFFERTA PREZZO Largo De Gasperi 9 47027 S A R S I N A - (FC) Il sottoscritto (nome)

Dettagli

sottoscritt nat _ a (Prov. ) il residente in - CAP (Prov. ) alla via ) Codice Fiscale Tel. PEC

sottoscritt nat _ a (Prov. ) il residente in - CAP (Prov. ) alla via ) Codice Fiscale Tel.  PEC intestazione della Ditta (timbro e firma) DICHIARAZIONE CUMULATIVA Avviso per l individuazione di una cooperativa sociale di tipo A) o di una associazione di promozione sociale, per attività di accoglienza,

Dettagli

ALLEGATI ALLA DOMANDA DI AMMISSIONE ALLE AGEVOLAZIONI

ALLEGATI ALLA DOMANDA DI AMMISSIONE ALLE AGEVOLAZIONI ALLEGATI ALLA DOMANDA DI AMMISSIONE ALLE AGEVOLAZIONI Allegato 1 Dichiarazione da rilasciare da parte del Rappresentante Legale DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETA (ai sensi dell art. 47 del

Dettagli

per tipologie di servizio

per tipologie di servizio ASSEMBLEA DEI SINDACI AMBITO TERRITORIALE DI SESTO CALENDE (Comuni di Angera, Cadrezzate, Comabbio, Ispra, Mercallo, Osmate, Ranco, Sesto Calende, Taino, Ternate, Travedona Monate, Varano Borghi, Vergiate)

Dettagli

DICHIARAZIONE RILASCIATA AI SENSI DEGLI ARTT. 46 E 47 DEL D.P.R. N. 445/2000

DICHIARAZIONE RILASCIATA AI SENSI DEGLI ARTT. 46 E 47 DEL D.P.R. N. 445/2000 DICHIARAZIONE RILASCIATA ALLEGATO A2 AI SENSI DEGLI ARTT. 46 E 47 DEL D.P.R. N. 445/2000 PROCEDURA APERTA AI SENSI DEL D.LGS. 163/2006 PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI RITIRO, TRASPORTO, TRATTAMENTO E

Dettagli

OGGETTO: AVVISO PUBBLICO

OGGETTO: AVVISO PUBBLICO UFFICIO DI PIANO-SERVIZI SOCIALI OGGETTO: AVVISO PUBBLICO PER ASSEGNAZIONE DELLE RISORSE FONDO SOCIALE REGIONALE PER LA GESTIONE DEI SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALE DEL TERRITORIO DELL AMBITO DI TIRANO ANNO

Dettagli

l sottoscritt.. nat a il... residente nel Comune di.. prov... Via/piazza n...

l sottoscritt.. nat a il... residente nel Comune di.. prov... Via/piazza n... Allegato B Modello che dovrà essere utilizzato dalle Imprese che si presentano in forma associata (Associazioni Temporanee di Imprese) e Consorzi per l autocertificazione di cui al bando di gara. Al Comune

Dettagli

Consorzio Progetto solidarietà Via Conciliazione Mantova Tel Fax

Consorzio Progetto solidarietà Via Conciliazione Mantova Tel Fax Mittente Indirizzo Telefono Fax E-mail Cod. fisc. P.IVA Spazio riservato all Ufficio Comunicazione preventiva N Del.. Consorzio Progetto solidarietà Via Conciliazione 128 - Mantova Tel.0376 376856 - Fax

Dettagli

DICHIARO AI FINI DELLA PARTECIPAZIONE ALL APPALTO DI CUI IN OGGETTO

DICHIARO AI FINI DELLA PARTECIPAZIONE ALL APPALTO DI CUI IN OGGETTO APPALTO, MEDIANTE PROCEDURA APERTA, PER L AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA PER LE UTENZE RELATIVE A TUTTI GLI EDIFICI E LE STRUTTURE DI COMPETENZA DELLA A.S.L. VITERBO MOD. 4 - dichiarazione

Dettagli

Modello allegato C.1. Comune di Ruffano (LE) CONCORSO D IDEE PER LA RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA CARMELITANI IN TORREPADULI

Modello allegato C.1. Comune di Ruffano (LE) CONCORSO D IDEE PER LA RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA CARMELITANI IN TORREPADULI Modello allegato C.1 Comune di Ruffano (LE) CONCORSO D IDEE PER LA RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA CARMELITANI IN TORREPADULI DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR

Dettagli

RICHIESTA DI SOSTITUZIONE TEMPORANEA RESPONSABILE TECNICO (art. 240 c. 2 D.P.R. 495/1992 e s.m.i. e D.M. 30/04/2003)

RICHIESTA DI SOSTITUZIONE TEMPORANEA RESPONSABILE TECNICO (art. 240 c. 2 D.P.R. 495/1992 e s.m.i. e D.M. 30/04/2003) Marca da bollo ad uso amministrativo in vigore Provincia di Bari Servizio Territorio Sezione Trasporti Via Re David n. 178/D - BARI Questo modulo contiene delle Dichiarazioni Sostitutive rese ai sensi

Dettagli

Il sottoscritto, nato a, il cittadinanza codice fiscale. residente in Via n., tel. Partita I.V.A. (se già iscritto) con sede nel Comune di

Il sottoscritto, nato a, il cittadinanza codice fiscale. residente in Via n., tel. Partita I.V.A. (se già iscritto) con sede nel Comune di Allegato 1: istanza di partecipazione AVVISO DI PROCEDURA APERTA PER LA CONCESSIONE DI UNA STRUTTURA CON ANNESSA AREA PERTINENZIALE SITA IN CALDERARA DI RENO VIA NILDE IOTTI PER LA GESTIONE DEL CHIOSCO

Dettagli

Allegato A) all Avviso per l accreditamento di servizi area prima infanzia (Asilo nido, Micronido, Nido famiglia e Centro prima infanzia)

Allegato A) all Avviso per l accreditamento di servizi area prima infanzia (Asilo nido, Micronido, Nido famiglia e Centro prima infanzia) Allegato A) all Avviso per l accreditamento di servizi area prima infanzia (Asilo nido, Micronido, Nido famiglia e Centro prima infanzia) Marca da bollo 16,00 All Ambito Distrettuale di Somma Lombardo

Dettagli

COMUNE DI ALTOPASCIO

COMUNE DI ALTOPASCIO ALL.A Al Comune di Altopascio Uffici Servizi al Cittadino Altopascio (LU) DOMANDA DI ISCRIZIONE ALL ELENCO DEI SOGGETTI QUALIFICATI PER LA FORNITURA DI PRESTAZIONI E SERVIZI DI ASSISTENZA EDUCATIVA DOMICILIARE

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER L ACCREDITAMENTO DELLE UNITA DI OFFERTA SOCIALI PER LA PRIMA INFANZIA

AVVISO PUBBLICO PER L ACCREDITAMENTO DELLE UNITA DI OFFERTA SOCIALI PER LA PRIMA INFANZIA AVVISO PUBBLICO PER L ACCREDITAMENTO DELLE UNITA DI OFFERTA SOCIALI PER LA PRIMA INFANZIA PREMESSA La L.R. 12/3/2008 n. 3 attribuisce alla Regione la funzione di indirizzo, coordinamento, controllo e verifica

Dettagli

ASILO NIDO SOVRACOMUNALE VOLANO, BESENELLO E CALLIANO

ASILO NIDO SOVRACOMUNALE VOLANO, BESENELLO E CALLIANO ASILO NIDO SOVRACOMUNALE VOLANO, BESENELLO E CALLIANO LO SCOIATTOLO 03 ISCRIZIONE DAL mese di anno Il/La sottoscritto/a residente a in Via/Piazza n., in qualità di: padre madre C H I E D E l ammissione

Dettagli

Comune di Bologna Area Benessere di Comunità Selezione comparativa coprogettazione e gestione servizi FAMI MSNA II ACCOGLIENZA

Comune di Bologna Area Benessere di Comunità Selezione comparativa coprogettazione e gestione servizi FAMI MSNA II ACCOGLIENZA Modello domanda e dichiarazione sostitutiva - Comune di Bologna Area Benessere di Comunità Selezione comparativa coprogettazione e gestione servizi FAMI MSNA II ACCOGLIENZA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE (da

Dettagli

CITTA DI VITERBO. DOMANDA RILASCIO AUTORIZZAZIONE PER APERTURA DI SALA GIOCHI EX ART. 86 T.U.L.P.S. n. 773/1931

CITTA DI VITERBO. DOMANDA RILASCIO AUTORIZZAZIONE PER APERTURA DI SALA GIOCHI EX ART. 86 T.U.L.P.S. n. 773/1931 Marca da bollo. 16,00 CITTA DI VITERBO PER IL TRAMITE DEL SUAP DEL COMUNE DI VITERBO SUAEP@PEC.COMUNEVITERBO.IT AL SETTORE IV SVILUPPO ECONOMICO DOMANDA RILASCIO AUTORIZZAZIONE PER APERTURA DI SALA GIOCHI

Dettagli

DOMANDA DI CANDIDATURA, DICHIARAZIONI E ADESIONI

DOMANDA DI CANDIDATURA, DICHIARAZIONI E ADESIONI Allegato D DOMANDA DI CANDIDATURA, DICHIARAZIONI E ADESIONI (Fac simile) D1 Fac simile domanda D2 Elenco dichiarazioni: D2.1 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI AFFIDABILITÀ GIURIDICO-ECONOMICO-FINANZIARIA D2.2

Dettagli

Il/La sottoscritto/a. nato/a a prov. il. residente a. in via n., provincia. domiciliato/a C.F.

Il/La sottoscritto/a. nato/a a prov. il. residente a. in via n., provincia. domiciliato/a C.F. IN CARTA LIBERA L. 370/1988 Spett.le COMUNE DI SFRUZ Piazza Degasperi, 16 38010 SFRUZ (TN) comune.sfruz@pec.it Domanda di ammissione al concorso pubblico per la copertura di n. 1 (uno) posto di assistente

Dettagli

CHIEDE. di partecipare alla gara informale per l affidamento dei servizi di cui all oggetto e a tal fine DICHIARA

CHIEDE. di partecipare alla gara informale per l affidamento dei servizi di cui all oggetto e a tal fine DICHIARA Modello A DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E DICHIARAZIONE Il/La sottoscritto/a (cognome)... (nome)... nato/a il... a... in qualità di... della Cooperativa Sociale di Tipo A... con sede legale in... prov... CAP...

Dettagli

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Ministero dell Economia e delle Finanze

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Ministero dell Economia e delle Finanze DOMANDA DI CARTA ACQUISTI SPERIMENTALE Modello di dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà (artt. 46 e 47, D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445) QUADRO 1 RICHIEDENTE (titolare della carta) Il/La sottoscritto/a

Dettagli

Il sottoscritto. nato a il e residente a. in qualità di legale rappresentante di (denominazione o ragione sociale) con sede in. Partita IVA C.F.

Il sottoscritto. nato a il e residente a. in qualità di legale rappresentante di (denominazione o ragione sociale) con sede in. Partita IVA C.F. Facsimile dichiarazione richiesta dalla lettera A) del bando. Il sottoscritto nato a il e residente a in qualità di legale rappresentante di (denominazione o ragione sociale) con sede in Partita IVA C.F.

Dettagli

Allegato B. tel, fax , codice fiscale e partita I.v.a.

Allegato B. tel, fax  , codice fiscale e partita I.v.a. Allegato B MODULO DA COMPILARSI A CURA DELLE COOPERATIVE CHE FACCIANO RICHIESTA DI INCLUSIONE NELL ALBO DELLE COOPERATIVE SOCIALI DI TIPO B DI CONEROBUS Spett.le Conerobus S.p.a. Via Bocconi, 35 60125

Dettagli

da redigere su carta intestata dell Impresa

da redigere su carta intestata dell Impresa ALLEGATO 2 BANDO DI ACCREDITAMENTO PER L EROGAZIONE DI INTERVENTI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE PRIVE DEL SOSTEGNO FAMILIARE DOPO DI NOI LEGGE 112/2016 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE

Dettagli

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE MARCA DA BOLLO DA 16,00 Allegato 1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AL COMUNE DI CINISELLO BALSAMO Settore Politiche Culturali e dello Sport Via XXV Aprile, 4 20092 Cinisello Balsamo Tel. 02.66023.500 Gara per

Dettagli

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E CONNESSA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA (EX ARTT. 46 E 47 DEL DPR 28 DICEMBRE 2000, N. 445) Il sottoscritto. nato /a a prov.

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E CONNESSA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA (EX ARTT. 46 E 47 DEL DPR 28 DICEMBRE 2000, N. 445) Il sottoscritto. nato /a a prov. ALLEGATO A Marca da bollo 16,00 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E CONNESSA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA (EX ARTT. 46 E 47 DEL DPR 28 DICEMBRE 2000, N. 445) Il sottoscritto nato /a a prov. il residente a prov. C.A.P.

Dettagli

DICHIARO AI FINI DELLA PARTECIPAZIONE ALL APPALTO DI CUI IN OGGETTO

DICHIARO AI FINI DELLA PARTECIPAZIONE ALL APPALTO DI CUI IN OGGETTO APPALTO, MEDIANTE PROCEDURA APERTA, PER L AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE E MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DEGLI IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE INVERNALE ED ESTIVA, AERAZIONE E PRODUZIONE ACQUA CALDA DEL

Dettagli

ISTANZA DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA PER LA FORNITURA ANNUALE DI ENERGIA ELETTRICA ALLE UTENZE BT di CONSAC Gestioni Idriche Spa.

ISTANZA DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA PER LA FORNITURA ANNUALE DI ENERGIA ELETTRICA ALLE UTENZE BT di CONSAC Gestioni Idriche Spa. ALLEGATO A Consac Gestioni Idriche S.p.a. Via Ottavio Valiante 30 84078 Vallo della Lucania (SA) ISTANZA DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA PER LA FORNITURA ANNUALE DI ENERGIA ELETTRICA ALLE UTENZE BT di CONSAC

Dettagli

ISTANZA DI PARTECIPAZIONE. Il sottoscritto. Titolare/legale rappresentante della Ditta. sita in cap Via n. tel cell

ISTANZA DI PARTECIPAZIONE. Il sottoscritto. Titolare/legale rappresentante della Ditta. sita in cap Via n. tel cell MODELLO A Al Dirigente Scolastico Istituto Comprensivo GROSSETO 1 ISTANZA DI PARTECIPAZIONE Il sottoscritto Titolare/legale rappresentante della Ditta sita in cap Via n tel cell e-mail Presenta la propria

Dettagli

MODULO DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA AI SENSI DELL ART. 38 DEL D.P.R. 28/12/2000 N. 445

MODULO DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA AI SENSI DELL ART. 38 DEL D.P.R. 28/12/2000 N. 445 MODULO DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA AI SENSI DELL ART. 38 DEL D.P.R. 28/12/2000 N. 445 Alla Federazione Italiana Pallacanestro Via Vitorchiano, 115 00189 ROMA Procedura negoziata secondo

Dettagli

Modulo di domanda operatore singolo (da inserire, debitamente compilato, nella BUSTA A Documentazione Amministrativa )

Modulo di domanda operatore singolo (da inserire, debitamente compilato, nella BUSTA A Documentazione Amministrativa ) Allegato A Modulo di domanda operatore singolo (da inserire, debitamente compilato, nella BUSTA A Documentazione Amministrativa ) (il presente modulo dovrà essere compilato in ogni sua parte dal legale

Dettagli

INTERVENTI IN FAVORE DI PERSONE AFFETTE DA SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA II ANNUALITA

INTERVENTI IN FAVORE DI PERSONE AFFETTE DA SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA II ANNUALITA AL COMUNE DI ARDEA UFFICIO SERVIZI SOCIALI VIA CATILINA, 3 00040 ARDEA INTERVENTI IN FAVORE DI PERSONE AFFETTE DA SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA II ANNUALITA AI SENSI DELLA D.G.R. LAZIO N 233/2012 E DELLA

Dettagli

DOMANDA DI CANDIDATURA E DICHIARAZIONI

DOMANDA DI CANDIDATURA E DICHIARAZIONI Allegato 2) DOMANDA DI CANDIDATURA E DICHIARAZIONI 1. Domanda 2. Dichiarazione di intenti a costituire il raggruppamento 3. Dichiarazione di affidabilità giuridico-economico-finanziaria 4. Dichiarazione

Dettagli