UNICAM, come la quasi totalità degli Atenei italiani e degli altri enti pubblici, ha utilizzato fino all anno 2001 la contabilità finanziaria.

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1 UNICAM, come la quasi totalità degli Atenei italiani e degli altri enti pubblici, ha utilizzato fino all anno 2001 la contabilità finanziaria. A partire dal 2002, ha deciso poi di optare per la contabilità economico-patrimoniale, considerata uno strumento tecnico contabile più adeguato alla misurazione dell efficienza e dell efficacia della gestione nell utilizzo delle risorse. L obiettivo di questo tipo di contabilità, adottata finora soltanto da 2 Atenei statali, è quello di determinare il risultato di esercizio ed il capitale di funzionamento, che permettono di misurare l equilibrio economico-patrimoniale (e non solo il pareggio di bilancio ) nell anno di esercizio. In questo modo, l ente ha la possibilità di valutare la sua sostenibilità nel tempo. Per comparare il bilancio di UNICAM con quelli delle altre Università, che agiscono in regime di contabilità finanziaria, è necessario operare un raccordo che valuti le sole poste finanziarie presenti nello stato patrimoniale, poiché nella contabilità finanziaria non entrano elementi di carattere economico (p.es. valore degli ammortamenti). Il risultato è mostrato nella tabella sottostante che, oltre a riportare la gestione di cassa dell esercizio, riconduce, per similitudine, le poste finanziarie del bilancio ai residui attivi e passivi. Da tale prospetto si deduce che UNICAM dispone di un avanzo di amministrazione al 31 dicembre 2007 di , di cui a destinazione vincolata ed i rimanenti destinati in base alla programmazione delle attività dell Ateneo.

2 RACCORDO DEI DATI FINANZIARI DI BILANCIO CONSUNTIVO UNICAM al 31/12/2007 al fine della DETERMINAZIONE DELL'AVANZO DI AMMINISTRAZIONE Fondo iniziale di cassa al 01/01/ Riscossioni dell'esercizio Pagamenti dell'esercizio Saldo della gestione di cassa Saldo finale di cassa al 31/12/ Residui finali attivi (*) Residui finali passivi (**) Saldo Residui Avanzo d'amministrazione al 31/12/ di cui avanzo vincolato per: Fondi di ricerca Altri fondi vincolati da Terzi e Ateneo Edilizia Avanzo disponibile a destinazione programmata di Ateneo Residui finali attivi (*): Depositi postali al 31/12/ Crediti al 31/12/ Ratei attivi al 31/12/ Residui finali passivi (**): Fondi rischi ed oneri al 31/12/2007 TFR al 31/12/2007 Debiti a breve al 31/12/2007 Ratei passivi al 31/12/2007 Risconti passivi al 31/12/ Percentuale di indebitamento calcolata secondo i parametri MIUR: 3,24% Incidenza degli assegni fissi al personale sul FFO: 83,89%

3 Esistono inoltre alcuni elementi che consentono di valutare con chiarezza la solidità finanziaria di un Ente, la composizione del suo patrimonio: immobilizzazioni materiali, liquidità, crediti verso terzi. STATO PATRIMONIALE ATTIVO CONSOLIDATO 31/12/ /12/2006 A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti B) Immobilizzazioni I. Immateriali 1. Costi di impianto e ampliamento Costi di sviluppo e di pubblicità Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle opere dell'ingegno Concessioni, licenze, marchi e diritti simili Avviamento Immobilizzazioni in corso e acconti Altre II. Materiali 1. Terreni e fabbricati Impianti, macchinari e attrezzature Mobili e arredi Altri beni Immobilizzazioni in corso e acconti Opere d'antiquariato e d'arte III. Finanziarie 1. Partecipazioni in a) Imprese controllate - - b) Imprese collegate - - c) Imprese controllanti - - d) Altre imprese Crediti a) Verso imprese controllate - - b) Verso imprese collegate - - c) Verso imprese controllanti - - d) Verso altri Altri titoli Totale immobilizzazioni (B) C) Attivo circolante

4 31/12/ /12/2006 I. Rimanenze 1. Materie prime, sussidiarie e di consumo Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati Lavori in corso su ordinazione Prodotti finiti e merci Acconti II. Crediti 1. Crediti verso MIUR Crediti verso altri Ministeri Crediti verso Enti territoriali Crediti verso altri Enti Pubblici Crediti verso privati Crediti verso imprese controllate Crediti verso imprese collegate Crediti verso imprese controllanti Crediti verso altri III. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 1. Partecipazioni in imprese controllate Partecipazioni in imprese collegate Partecipazioni in imprese controllanti Altre partecipazioni Altri titoli IV. Disponibilità liquide 1. Depositi bancari e postali Assegni Denaro e valori in cassa Totale attivo circolante (C) D) Ratei e risconti TOTALE ATTIVO

5 STATO PATRIMONIALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO 31/12/ /12/2006 A) Patrimonio Netto I. Patrimonio libero 1. Fondo di dotazione Risultato gestionale esercizio in corso Risultato gestionale esercizi precedenti Contributi in conto capitale liberamente utilizzabili Riserve statutarie II. Patrimonio vincolato 1. Fondi vincolati da terzi Fondi vincolati per decisione degli organi istituzionali Contributi in conto capitale vincolati da terzi Contributi in conto capitale vincolati per decisione degli organi istituzionali Riserve vincolate Totale patrimonio netto (A) B) Fondi per rischi e oneri 1. Per trattamento di quiescenze e obblighi simili 0 2. Per imposte 0 3. Altri fondi Totale fondi per rischi e oneri (B) C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato D) Debiti 1. Obbligazioni Debiti verso banche Debiti verso altri finanziatori Acconti Debiti verso fornitori Debiti rappresentati da titoli di credito Debiti verso imprese controllate Debiti verso imprese collegate Debiti verso imprese controllanti Debiti tributari Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale Altri debiti Totale debiti (D)

6 31/12/ /12/2006 E) Ratei e risconti TOTALE PASSIVO TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO CONTI D'ORDINE Beni immobili in assegnazione, in comodato d'uso e demaniali Cessioni in comodato Canoni di leasing TOTALE CONTI D'ORDINE L analisi dello Stato Patrimoniale dell Università di Camerino, evidenza con chiarezza che il patrimonio netto dell Ateneo sale da euro dell anno 2006 a euro dell anno Analizzando inoltre le voci principali, si nota come la voce terreni e fabbricati (voce immobilizzazioni materiali II, 1) salga a euro per l anno 2007 a fronte degli dell anno Sono, questi, immobili esclusivamente destinati agli usi istituzionali consentiti dalla legge: didattica, ricerca, residenze per studenti e impianti sportivi, come previsto dalla normativa universitaria. Il restante attivo patrimoniale è rappresentato da rilevanti disponibilità liquide (depositi bancari e valori in cassa) per euro e da crediti certi vantati essenzialmente verso il Ministero dell Università e verso altri Enti pubblici per euro. Poche le immobilizzazioni immateriali (marchi, brevetti e varie) per euro e quasi trascurabili le immobilizzazioni finanziarie quali partecipazioni societarie, azioni ed altri titoli finanziari per soli euro : ciò dimostra quanto l Ateneo sia stato e sia tuttora molto rigoroso nell effettuare investimenti finanziari limitando la propria partecipazione solo ad enti e società per fini istituzionali collegati, quali ad esempio le società spin-off, monitorando costantemente tali partecipazioni, riducendo il connesso rischio al minimo, con severe limitazioni nelle operazioni di ricapitalizzazione per perdite. Ricapitolando: su un totale di Attivo pari a euro al 31 dicembre 2007, oltre il 92% del capitale di funzionamento ( euro) è costituito da 3 elementi concreti e di valore misurabile: fabbricati e terreni per euro, crediti verso MIUR, altri Ministeri ed enti territoriali e pubblici per euro e denaro contante per euro. L Università di Camerino non conosce finanza creativa, spese inutili ed operazioni a rischio, investe con oculatezza, realizzando un grande controllo della spesa per beni di consumo e per il personale, mediante l adozione di rigorosi budget per struttura e di settore, pur nel rispetto degli impegni contrattuali e nella puntualità dei pagamenti alle scadenze di legge.

7 Le risorse non sono abbondanti e non possono ulteriormente essere ridotte, ma il loro utilizzo oculato e corretto anche sotto il profilo amministrativo consente ora una gestione efficiente ed efficace. Tornando per un attimo alla spesa sostenuta per il personale docente, si evidenzia come, nel 2008 siano state programmate, a fronte di 14 pensionamenti, (8PO,5PA,1RU) 13 assunzioni di RU/RTD CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO 31/12/ /12/2006 A) Valore della produzione 1.Proventi dell'attività istituzionale a) Entrate contributive b) Proventi da MIUR c) Proventi da altri Ministeri d) Proventi da Enti Territoriali e) Proventi da altri Enti Pubblici e Privati Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti Variazioni dei lavori in corso su ordinazione Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni Altri ricavi e proventi a) Utilizzo fondi vincolati da terzi b) Utilizzo fondi vincolati per decisione degli organi istituzionali c) Utilizzo contributi in conto capitale d) Altri ricavi e proventi bis Proventi derivanti dall'attività commerciale a) Contratti di ricerca, consulenza e convenzioni di ricerca c/terzi b) Prestazioni a pagamento c) Altri proventi attività commerciale Totale valore della produzione (A) B) Costi della produzione 6. Per materie prime, materiale di consumo, libri e riviste Per servizi a) Manutenzioni e riparazioni b) Servizi commerciali c) Servizi tecnici d) Servizi in appalto e) Energia elettrica, acqua, combustibili f) Servizi generali g) Prestazioni di servizi da terzi, consulenze, collaborazioni

8 31/12/ /12/ Per godimento di beni di terzi Per il personale a) Assegni fissi personale a tempo indeterminato b) Compensi accessori personale a tempo indeterminato c) Assegni e competenze personale a tempo determinato d) Oneri previdenziali personale a tempo indeterminato e) Oneri previdenziali personale a tempo determinato f) Oneri IRAP personale a tempo indeterminato g) Oneri IRAP personale a tempo determinato h)trattamento di fine rapporto i) Altri oneri per il personale Ammortamenti e svalutazioni a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali c) Altre svalutazioni delle immobilizzazioni 0 0 d) Svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci (29.650) (10.934) 12. Accantonamenti per rischi Altri accantonamenti a) Accantonamenti per oneri b) Accantonamenti a fondi vincolati da terzi c) Accantonamenti a fondi vincolati per decisione degli organi istituzionali Oneri diversi di gestione a) Funzionamento organi istituzionali b) Interventi a favore degli studenti c) Altri oneri diversi di gestione Totale costi della produzione (B) DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A-B) ( ) C) Proventi e oneri finanziari 15. Proventi da partecipazioni da imprese controllate 0 0 da imprese collegate 0 0 da imprese controllanti 0 0 altri Altri proventi finanziari a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni 0 0

9 31/12/ /12/2006 b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni 0 0 c) altri proventi Interessi e altri oneri finanziari da imprese controllate 0 0 da imprese collegate 0 0 da imprese controllanti 0 0 altri Totale proventi e oneri finanziari (C) ( ) D) Rettifiche di valore di attività finanziarie 18. Rivalutazioni a) di partecipazioni 0 0 b) di immobilizzazioni finanziarie 0 0 c) di titoli iscritti nell'attivo circolante Svalutazioni a) di partecipazioni 0 0 b) di immobilizzazioni finanziarie 0 0 c) di titoli iscritti nell'attivo circolante Totale rettifiche di valore di attività finanziarie (D) 0 0 E) Proventi e oneri straordinari 20. Proventi straordinari a) Plusvalenze da alienazione b) Altri proventi straordinari Oneri straordinari a) Minusvalenze da alienazione b) Imposte relative a esercizi precedenti 0 0 c) Altri oneri straordinari Totale delle partite straordinarie (E) ( ) RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A-B±C±D±E) (56.168) (47.726) 22. Imposte sul reddito d'esercizio a) Imposte correnti b) Imposte differite RISULTATO D'ESERCIZIO ( ) ( )