Emy Blesio ARANGETRAM 1

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Emy Blesio ARANGETRAM 1"

Transcript

1 Emy Blesio ARANGETRAM 1

2 Arangetram SURYANAGARA Milano ARANGETRAM La consacrazione di una danzatrice di Emy Blesio Diario di viaggio Collana Suryanagara - Milano 2

3 Emy Blesio Arangetram La consacrazione di una danzatrice dedicato a: ogni dedizione e determinazione.che rendono possibili i sogni 3

4 Arangetram A Surya, dagli occhi umidi di gazzella, labbra rosa pesca matura capelli neri ala di corvo coraggiosa ragazza di 16 anni. Sola in un grande paese lontano Piccola grande donna che segue il suo splendido sogno Tua madre 4

5 Emy Blesio Surya durante l Arangetram tenuto nell auditorium dell Anathapadmanaba Swami Temple, Gandhi Nagar ad Adyar, Chennai (Madras), India nel

6 Arangetram L abito per la danza La seta verde brilla sul banco del sarto specializzato in abiti per la danza. Le bordure dorate mandano bagliori meno luminosi della luce negli occhi di Surya che ammira l abito appena cucito. Il viso smunto e il corpo esile ma tonico per ore e ore di allenamento, Surya si appoggia al banco spossata dal caldo e dalla tensione. Io tento inutilmente di farmi capire dalle commesse del negozio, che si muovono alla velocità di un bradipo con i reumatismi e mi parlano anglosanskrit-tamil, ma poi, rassegnata, ci rinuncio lanciando un occhiata eloquente a Surya che interviene a salvare la situazione. Lei, mi sorprende sempre, le capisce senza alcuno sforzo. Ho creato un mostro! In modo da avere più tempo per accordarsi con Shiva, il direttore, e spiegargli come l insegnante di Surya voleva fossero gli abiti della sua consacrazione a danzatrice, e visto i tempi indiani, avevamo mollato il motor-taxi. Al posto di up and down abbiamo fatto solo un Up. 6

7 Emy Blesio Surya, seduta su uno sgabello, scarica il nervosismo dell attesa facendo vibrare il piedino come il plettro di un chitarrista metallaro in piena estasi creativa. L Arangetram. Un Evento per la mia giovane Surya. Aveva iniziato i primi passi di quella particolarissima danza chiamata Bharata Natyam all età di quattro anni. Ora, sedicenne, straniera, in un luogo lontano da casa migliaia di kilometri, si trova nel cuore nel Paese, dove è nata la danza che aveva scelto in tenera età e. che non ha mai lasciato. Shiva osserva con attenzione le correzioni sui costumi che Surya sta provando. Stringa, qui e anche qui. Va bene, signorina, no problem, sistemiamo tutto sì signorina sì, non si preoccupi sure, sicuramente il ragazzo gentilissimo e geniale, che si occupa con garbo e professionalità della clientela, si rivolge a lei con solerzia, sorridendo sotto due baffetti, tipicamente indiani, facendo dondolare la testa a disegnare con il mento una mezzaluna nell aria, tipicamente indiano. Testa piccola su un corpo sottile e rigido come se l avessero stirato con l amido, un collo lungo lungo e spalle strette strette e anch esse tipicamente indiane. È anoressico! Surya l ha soprannominato Zeta la formica. 7

8 Arangetram Alto per essere dell India del Sud, penso mentre guardo Shiva barcamenarsi destramente fra telefonate internazionali, clienti, computer e sartoria. A piedi nudi, come le commesse e i garzoni della stanza di cucito, indossa un abito a giacca con cravatta e camicia. La cosa che ci stupisce ancora dell India sono proprio i contrasti, per esempio, i piedi nudi con camicia e cravatta, la sartoria che spedisce costumi da danza in tutto il mondo, ed esercita in qualche metro quadro in tutto, con un minispogliatoio per la prova costumi che per entrarci si deve aspettare si chiuda la piccola porta della sartoria e si spostino i due o tre sgabelli riservati ai clienti in attesa. Oppure mentre un computer ultimo modello fa bella mostra sul bancone di vendita, al di là di quella piccola porta, lavoranti e proprietari, cuciono a mano seduti a terra, o al massimo dietro due o tre antidiluviane e massicce macchine da cucire, pedalando ritmicamente e a piedi nudi. Propongo a mia figlia un set completo d argento di temple jewellery, costosissimo per essere in India, ma necessario a causa della sua allergia al nichel: una collana corta girocollo, una d argento lunga con un ciondolo che simula un candelabro, l ornamento per i capelli rappresentante la luna e il sole, orecchini che simbolizzano i gopuram dei templi del sud, con un prolungamento atto a coprire le orecchie e va ad allacciarsi alla decorazione che sovrasta la fronte e decora la scriminatura fra i capelli. Poi una comune cintura dorata e fiori. 8

9 Emy Blesio Li prendiamo di tessuto e altri di carta per l acconciatura anche se sappiamo che saranno fiori freschi e profumati quel giorno. Ma già che ci siamo per quando dovrà danzare in Italia. + 9

10 Arangetram Una finta treccia per allungare ulteriormente i già lunghi capelli, completa il set. Le cavigliere, mamma, Ambika Teacher mi ha raccomandato di farci consigliare da Shiva le più resistenti... Ah, sì le cavigliere, brava che ti sei ricordata, quelle vecchie non si possono usare ormai più. Sono sicura che conserverà con grande cura queste nuove cavigliere che segnano un importante tappa per la sua carriera di danzatrice. Dunque, le robuste cavigliere da consegnare alla sua maestra per la cerimonia al tempio fanno subito parte degli articoli che si vanno ammonticchiando sul banco sotto gli sguardi d invidia gentile delle apprendiste danzatrici, di intesa delle madri che hanno già capito la finalità di tutti quegli acquisti.... e di comprensione per me che devo pagare tutta quella roba... e non solo quella! Surya non vede l ora che arrivi il 27 agosto, ma nel contempo lo teme. Tutti gli occhi degli addetti ai lavori saranno puntati su di lei. Unica italiana a tentare un impresa che avrà inizio con quella prova nel tempio della danza di Chennai, dove risiede la prestigiosa accademia d arte Kalakshetra fondata dalla grande danzatrice e maestra Rukmini Devi Arundale all inizio del novecento. 10

11 Emy Blesio 11

12 Arangetram Deve essere pronto tutto per venerdì, d accordo? raccomando. Noi avremo pronto tutto per venerdì sera... Dopo le 18 è OK? Shiva di rimando con il suo eterno sorriso inglese. Non più tardi dice Surya trepidante. Non più tardi! Sicuro? faccio io di rimando... (probabilmente dentro di sé mi sta mandando al diavolo o meglio a un asura qualsiasi, visto che siamo in India, ma fuori conserva il suo piacevole sorriso). Sure, sicuro! Lo guardo ancora con intesa e lui ripete con il solito dondolio a mezzaluna della testa: Sure! Ci dirigiamo verso l uscita, ma ci fermiamo subito sulla soglia. Le poche gocce che scendevano mentre ci accordavamo con Shiva sui tempi di consegna, sono diventate una pioggia pesante e, in un nanosecondo, venti centimetri di acqua hanno trasformato lo stretto viottolo in un torrente marrone spumeggiante. L odore è insopportabile. Bambini, vecchi e adulti, incuranti dell acqua che scende come da un rubinetto aperto, riempiono il viottolo cercando di evitare la sporcizia galleggiante, i motor-taxi sfreccianti a tutta velocità, che sollevano, come dei motor-scafi, ali di acqua lercia e le mucche anoressiche che sguazzano soddisfatte puntando al cielo le ossute articolazioni ricoperte di una pelle che rivelava l assenza di muscolatura. Paiono delle stampelle, dove è stata stesa ad asciugare della pelle di daino bagnata. 12

13 Emy Blesio Surya si ritira per evitare di fare una doccia con l acqua sporca di fango e di, meglio non pensarci devo avere un espressione schifata perché Surya mi osserva e ride. 13

14 Arangetram Shiva ci presta un ombrello e ci fa accompagnare da un lavorante alla ricerca di un taxi, in quel momento più raro di un indiano puntuale. Con l acqua fino al ginocchio e con le infradito che scivolano su una melma inquietante, che non vediamo, ci dirigiamo verso la strada principale di Mylapore dove si alza lo splendido gopuram del tempio di Kapaleeshwarar (Shiva nel suo aspetto di aghori) e, finalmente, lì scorgiamo fra i vapori e gli scrosci un... wow... motor-taxi. 14

15 Emy Blesio Contrattiamo malamente. Sotto l acqua scrosciante non abbiamo molte chances per spuntarla e lasciamo nelle mani del giovane driver il doppio del solito. Anzi lo lasciamo in una delle mani perché l altra non c è. Eppure questo non gli impedisce di sfrecciare nell acqua marrone come Schumacher a bordo della sua Ferrari. Il giorno prima alla guida di un motor-taxi c era un ragazzo con una falange in più attaccata al dito mignolo che ballonzolava a ogni buca delle strade accidentate di Chennai. Questo driver ha una chance in più, se deve contare sulle dita, scherzai per dissolvere la tensione che vedevo sul viso di Surya mentre ci stavamo recando all appuntamento con i musicisti. Surya non ha riso. 15

16 Arangetram La prova che l aspettava era dura... e senza preparazione... Surya era arrivata solo un mese fa da Ambika Teacher e si era sottoposta a un ritmo frenetico: fra imparare coreografie nuove, le prove dei costumi e tutto quello che circonda un Arangetram... La strada di ritorno è allagata, un albero crollato in mezzo alla via per il vento, ci ferma per quasi mezz ora nel traffico. Quando finalmente passiamo vicino all incidente, vediamo una decina d uomini che, con seghe e arnesi vari, stanno facendo a pezzi l albero per poterlo spostare. Non ci posso credere! dimmi che non è vero quello che vedo. Quei tipi stanno tagliando a mano l albero per liberare la strada? Niente carro-attrezzi, a quanto pare.. staremo qui ore.....e vaaaiiii. 16

17 Emy Blesio Invece in appena mezz oretta la strada viene liberata dall albero caduto e il traffico ricomincia, con un armonia di strombazzamenti, a defluire. Motociclisti senza casco passano velocemente con le gambe allungate e i piedi immersi nell acqua come se fosse un piacere e non un disagio, e nessuno desiste, la via è piena di mezzi pesanti, auto, motociclette, biciclette e... pedoni con l acqua fino alle ginocchia e gli abiti inzuppati. I negozianti ritirano la loro mercanzia con calma, tanto, anche se macchiata, sporca o stampigliata, scolorita dal sole, con un Sorry! la merce si vende ugualmente. La settimana scorsa, Surya, in un importante concerto mi ha fatto notare una signora che portava con disinvoltura un choli, la blusa di un sari da cerimonia... e ripeto: da cerimonia... con in bellavista stampigliata la marca, la qualità del tessuto e il numero di produzione. Fra nuvole dei fumi che camion sgangherati sparano nel piccolo taxi a tre ruote, e l acqua piovana che ci ha ridotte fradice come i nauseanti dolci al formaggio annegati nel glucosio che avevamo dovuto purtroppo accettare quello stesso pomeriggio, finalmente arriviamo a Besant Nagar, Basant Nagar, Besent Nagar, Beasantnagar. Non so quale forma ortografica scegliere perché ho visto vari cartelli stradali che indicavano il quartiere e ognuno portava una grafia diversa. Scegliete quello che vi piace di più. È lo spirito indiano. Libertà assoluta. 17

18 Arangetram Dove esattamente? chiede in un orribile inglese il giovane driver. Vicino al mare sul lungomare, rimando io, in un altrettanto ignobile inglese, se non peggio, che obbliga Surya a ripetere più correttamente. Dopo aver ravanato per qualche minuto nella borsa, estraggo la chiave di casa. Dammi di più piove mi devi dare di più. Ti ho già dato già il doppio di quello che paghiamo di solito, e senza dire altro scendo dal taxi sprofondando fino alle caviglie in una pozzanghera marrone schiumosa. Appena entri, lavati i piedi nell amuchina! lancio a mia figlia. Salendo la scaletta che porta direttamente alla porta d ingresso, la kurta e i pantaloni dei punjabi ci si appiccicano bagnati alle gambe intralciandoci il passo. Dopo aver aperto l ennesimo lucchetto di quello che pretendeva essere un appartamento ci togliamo subito gli abiti gettandoli nella bacinella del bucato. Una bella doccia fredda, ovviamente, troppo lusso avere dell acqua calda e ci sentiamo di nuovo in pace con il mondo. Ho dimenticato di chiudere con il lucchetto la porta d entrata Non mi viene spontanea quella fobia comune in quella parte dell India (in Italia a nessuno verrebbe in mente di chiudere le porte, soprattutto quelle delle stanze interne, con dei lucchetti. O almeno credo.). 18

19 Emy Blesio L anno prima eravamo in casa di una signora di casta brahmanica che quando usciva per andare al tempio chiudeva la porta della cucina con un chiavistello assicurato a un lucchetto di dimensioni gigantesche. Abbastanza imbarazzante per chi rimaneva in casa! Tra l altro non avevamo mai visto niente di più spoglio che quella cucina. Tolto alcuni gechi biancastri grandi come coccodrilli albini Comunque sia, il danzatore che era piombato in casa nostra il giorno prima, ci aveva consigliato di chiudere sempre con il lucchetto, perché come sono entrato io, lo può fare pure un malintenzionato e ricordate che qui, bianco vuol dire soldi! Solo in quel momento avevamo preso coscienza di non far parte di questo mondo di essere bianchi. Niente ci aveva fatto sentire più estranei di quella semplice frase: bianco vuol dire soldi! 19

20 Arangetram Mi metto un punjabi (qui si chiama salwar o churidar o kurta and bottom o pyjama) pulito e asciutto e mi incammino per le scale. Surya scende con me. Ha smesso di piovere e in lontananza si sente il rumore dell oceano. Un vento deciso va asciugando le foglie del banano in giardino. Anche i gradini sono già asciutti e anche la pianta di papaya. I cani scheletrici e pieni di zecche alzano il loro muso, sanguinolento dalle grattate, verso di noi. Ci guardiamo in faccia... come si può resistere? Pulcetta, aspetta che ti do un po di pane. Surya ritorna sui suoi passi e fa di corsa i dieci gradini che la separano dalla cucina. Sa benissimo che è stupido parlare in italiano a una cagnetta tamil, ma confida sulla grande sensibilità di un animale. Infatti, Pulcetta risponde con un timido movimento della coda spezzata. 20

21 Emy Blesio Il pancarré sparisce in un batter di ciglia, Surya si gira verso di me: E dire che il nostro cagnetto fa lo schizzinoso davanti a un petto di tacchino, bollito il giorno prima, alzando gli occhi sorpresi come per dirci non penserete forse che io mi metta a mangiare quella roba lì, vecchia di un giorno! Sai mamma non solo a Bricky farebbe bene un po di India, ma anche a certi miei compagni di scuola che hanno più di tutto e sono sempre malcontenti. Figurati che le mie compagne di classe mi snobbano perché non porto abiti firmati!!! Dopo che hai passato qualche anno in India e visto la povertà che c è qui, non ti viene proprio voglia di sprecare un sacco di soldi in status symbol inutili, guardi più alla sostanza. E cerchi di crescere dentro, di migliorare, di costruire qualcosa di più stabile nel tuo io profondo, al posto di comprare un abito firmato che costa una cifra, preferisco comprarmi 21

22 Arangetram dei jeans che mi stiano bene ma con un prezzo che non mi faccia vergognare. Certo, anche a me piace vestirmi bene, avere dei vestiti alla moda, ma posso farlo senza sprecare cifre astronomiche che invece mi sono servite per arrivare qui, in India, per questa importante prova. Non ti pare? Mi pare, mi pare Sento dentro di me una punta di orgoglio per le parole di mia figlia che mi fa crescere almeno di dieci centimetri e per fortuna solo in altezza. Poi vedo di ridimensionare il tutto per evitare di dovermi chinare per entrare in casa. Torno a fare la mamma giudiziosa: Non solo per la tua danza tu sai che questa sarà una prova anche per te stessa. 22

23 Emy Blesio Lo so, mamma, lo so. Guardo la mia piccola... è silenziosa meditativa non è più una bambina ma per una madre lo sarà sempre... Leggo nei suoi occhi quello che sta pensando... Lei sa che non sarà facile. Sa che se non sarà determinata e forte, la distruggeranno emotivamente. Sa che sarà osservata con severità. Sa che cercheranno i difetti perché è italiana un intrusa in un mondo con i propri equilibri, le proprie certezze stabili e statiche. Dappertutto è uguale. Niente deve avvenire a cambiare un archetipo sempre uguale e perfetto. Chi esce dal seminato non viene accettato Perché il mondo artistico è così. Affascinante e duro se non vuoi passare attraverso mezzi scorretti. Un duro che però ti fa crescere E sa anche che a lei sarà chiesto di più, sia tecnicamente sia economicamente e sa anche che accetterà e pagherà lo scotto di essere un italiana con una grande e strana passione per la danza indiana! Come ha pagato lo scotto di essere una mosca bianca anche nel suo mondo, in Italia L ha pagato quando era bambina, alle elementari, dove veniva derisa dai suoi coetanei e compagni di classe che, per il motivo di aver scelto una danza indiana la pensavano con piume, treccine e frecce che saltellava in cerchio per una improbabile danza della pioggia. 23

24 Arangetram Non molto dissimili ai navigatori dell epoca di Colombo, non distinguevano l India dall America e le danzavano intorno emettendo il classico urlo del popolo dei redskins. Ma in quel tempo, con le conoscenze e i mezzi che avevano, erano scusati, ma ora. Ok, non facciamo queste considerazioni. L ha pagato anche alle medie. Seppure la sua passione era un segreto chiuso dentro il suo cuore, a volte veniva scoperta per essere stata invitata nelle varie trasmissioni: Canale 5, Rai UNO, TRE oppure dalle copertine di riviste e quotidiani. E allora oltre a derisione e sberleffi c era anche molta rabbia. Avevo un bel dirle è tutta invidia! A quell età, sentirsi diversi, è sofferenza 24

25 Emy Blesio 25

26 Arangetram E anche alle superiori i professori non vedevano di buon occhio la sua passione probabilmente preferivano che lei dedicasse il suo tempo per farsi una canna, uno spinello, o si cuocesse orecchie e cervello in qualche discoteca impasticcandosi e ubriacandosi... Chissà. Lei aveva un interesse che al posto di affossarla la elevava, e loro non la favorivano anzi, veniva penalizzata in tutti i modi. Non sono mai riuscita a capirli. Per esempio: Surya se la cavava bene in inglese, faceva e fa traduzioni simultanee, e comprendeva anche chi aveva inflessioni dialettali, slang, eppure le appioppavano solo la sufficienza e a volte non arrivava nemmeno a quella. Solo una volta Surya ha preso un bell otto e mezzo nella verifica di inglese, quando ha volutamente evitato di mettere il suo nome sul compito in classe!. Ha deciso di attuare questo espediente quando le avevo suggerito che forse, non faceva abbastanza attenzione negli scritti visto che nell orale sapevo che se la cavava bene. Nel compito in classe di domani non metto il mio nome e vedrai che prenderò un bel voto. Aveva detto decisa e un po offesa. E, infatti, per la prima volta un bel voto. No comment! Un altra professoressa mi ha sorpreso quando ho richiesto un colloquio per convincerla ad accettare l arte di Surya e a non continuare a distruggerle la voglia di studiare Le feci notare che aveva ottenuto grande successo, che danzava da quando aveva quattro anni e che era la danzatrice ufficiale degli organi nazionali indiani.e lei? 26

27 Emy Blesio Candidamente mi ha detto: Bene ora che ha ottenuto tutto questo successo perché non sospende mentre finisce la scuola, dopotutto ha solo due anni ancora e poi riprenderà a danzare. Cosa si può rispondere a tanta ignoranza? Ignoranza nel senso di non essere a conoscenza che un danzatore è come un atleta, o come un musicista se non c è un allenamento costante perde tutto quello che ha acquisito fino a quel momento. Ma vallo a far capire a queste rigide insegnanti. E ora Surya è qui, con tutta la passione, la sofferenza, tutta la fatica di tredici anni di danza, di determinazione. Nonostante tutto e nonostante chi, che l hanno temprata, che hanno costruito il suo carattere e rafforzato la sua decisione e, qualsiasi cosa accadrà, sono sicura, si farà onore. Io la conosco bene! So quanto è decisa e determinata! 27

28 Arangetram L ATTEGGIAMENTO INDIANO L India non è un paese facile per noi che abbiamo un immunità molto bassa. Non solo la povertà, le malattie pressoché sconosciute per un occidentale, o comunque scomparse da secoli, come la lebbra, ma anche il vivere comune: l acqua, il cibo, la temperatura, le strade. L aria caldissima a volte profumatissima e altre fetida. Tutto diventa difficile. Se sopravvivi qui, puoi vivere dappertutto. Una quindicina di giorni in India ci vorrebbe per le persone schizzinose e viziate! Dovrebbero però essere sicure di non poter ritornare a casa. Poi ovviamente ritornano, ma, sicuramente con un altra concezione della vita. Se non altro sorriderebbero di più dopo! Felici di tutto quello che arriva perché è tanto al confronto di quello che ha la maggior parte dei poveri dell India la moltitudine è sempre un problema. Il decantato ordine svizzero lo puoi fare solo in Svizzera: una nazione che è grande più o meno come una nostra regione italiana o con tanti abitanti come una città indiana, è ovviamente più gestibile in tutti i sensi. E la nostra nazione? La nostra nazione è grande più o meno come uno fra i più piccoli stati dell India Il paragone, in quanto a gestione di territorio e popolazione, è improponibile Comunque, ci vorrebbe un periodo di vita difficile come la vediamo per le strade, nei quartieri più poveri o passando fra le capanne dei pescatori per 28

29 Emy Blesio calmare gli animi dei più esigenti e capricciosi riducendoli ad atteggiamenti più disponibili. Quando di mattino percorriamo la strada che ci porta alla lezione di Ambika Teacher, vediamo donne, uomini e bambini abitualmente addormentati sul cemento dei marciapiedi non hanno un nemmeno un telo si sdraiano sul nudo cemento Un giorno siamo state a osservare, da lontano, la loro grande felicità nel trovare qualche asciugamano e dei cuscini che, in silenzio per non svegliarli, avevamo messo vicino a loro. È bastato poco per vedere il loro viso aprirsi in un luminoso sorriso. 29

30 Arangetram E davanti al Vinayaka temple? A Besant Nagar, Basant Nagar, Besent Nagar, Basent Nagar, Beasantnagar. E così via Le scritte inebriate (nel senso alcolico) stampigliate su vari regolari cartelli stradali cittadini, denunciano che, probabilmente, qualche ufficiale del traffico cittadino doveva essere affetto da Alzheimer oppure avere poca dimestichezza con i nomi occidentali (Annie Besant è la fondatrice della Theosophical Society). Ripeto: e davanti al Vinayaka temple? I lebbrosi che alzano le loro ossute braccia mostrando mani senza dita? Il loro largo sorriso senza denti, quando lasciamo cadere, sui loro palmi martoriati, il cibo caldo del tempio, non lo dimenticheremo mai più. Quanto si dovrebbe fare per vedere la stessa felicità sul volto di un italiano? O un occidentale qualsiasi? Forse regalando una Ferrari? E forse nemmeno quella perché un mese dopo ne esce un altro modello più costoso più bello più...più E l infelicità dilaga il mio cellulare è obsoleto... l amico ha quello piccolissimo che sta nella mano come va la tua cabina telefonica? fa con un ironia che fa male più di una coltellata al cuore allora si tormentano i genitori fino a che comprano il cellulare più piccolo quello che ci vuole la lente di ingrandimento per vedere i tasti... però è di moda. E lo mostri a tutti, quanto sei fico! Poi arriva il cellulare che fa i disegni, le foto grandeeee... una cabina telefonica e ancora ti senti infelice tu non ce l hai nessuno ha più un cellulare così piccolo da non vedere i tasti ma il tuo fa le foto?...e poi non fa le foto 30

31 Emy Blesio ce l hai internet?...e non ha neppure internet...e la videocamera?...non ha la videocamera E mentre prima il ragazzo era soddisfatto del suo cellulare, piccolissimo, alla moda, che gli è costato un occhio, anzi che è costato un occhio ai suoi genitori (così da salvarsi il suo), ecco che ora lo vede brutto, vecchio un catorcio e tra l altro non va neanche bene, si spegne sempre, deve avere qualche difetto E fino a che non riesce a farsi comprare l ultimo, quello più costoso, per sentirsi ancora fico non sarà felice. Sì ci sarebbe bisogno di un po d India per tutti. Ma non quella dei grandi resort, dei grandi alberghi delux, Palace, l Oberoi, il Taj in quel modo l India non la vedi, neppure. si dovrebbe vivere dentro l India, nel cuore dell India, con il popolo, i loro sorrisi e il loro splendido atteggiamento. come abbiamo voluto farlo noi, affittando un appartamento spoglio, facendo la spesa quotidiana nei negozi, camminare nelle strade, vivendo come la maggior parte di loro. Provare a pulire il pavimento con una scopa vegetale senza manico, e usare un modernissimo moccio senza avere il secchio per strizzarlo, utilizzare dei lucchetti che non scattano alla chiusura ma che devi aprire e chiudere con le chiavi, dover mettere le reti alle finestre perché ti trovi una miriade di corvi e scoiattoli che si servono liberamente di quello che non hai avuto la precauzione di chiudere in una dispensa o frigorifero prendere una cucchiaiata di zucchero e scoprilo stranamente scuro e in movimento. 31

32 Arangetram Sai benissimo che non hai comprato quello di canna e allora con una lente di ingrandimento (per me che sono un po orba) ti accorgi che delle mini formichine marroncino, quasi trasparenti, sono appassionatamente abbarbicate ognuna a un cristallo di zucchero, così le confondi e le tuffi insieme ai cristalli di zucchero nel tè bollente e non è cacao quello che galleggia sulla superficie del tè... povere formichine E qui scopri qualcosa di importante sulla bellezza dell atteggiamento indiano e della sua cultura: Chiedo alla vicina: come si fa a salvarsi dalle formiche, gli insetti che vengono in casa, che assaltano la dispensa, ogni cosa? Semplice! Mi dice, perché vengono in casa? Perché trovano cibo? Faccio io. Ecco noi portiamo fuori il cibo.????? Dopo un sacco di punti di domanda da riempire la spoglia stanza scopro perché, nei villaggi indiani, nei quartieri a case basse, villette, davanti alle porte d entrata, si mettono strisce di farina di riso. Che poi, con il tempo sono diventati disegni sempre più complicati, sempre più belli anche se ora vengono usati polveri colorate e o fiori. In alcuni casi anche plastiche adesive. I cosiddetti Rangoli al Nord e Kolam al Sud. Ogni donna indiana (in certi casi anche uomini, soprattutto danzatori, artisti insomma) è esperta in quest arte al punto che si fanno competizioni, concorsi, per premiare il Rangoli o Kolam più bello, più artistico. Pare che pure la scienza si sia interessata a questi disegni geometrici (della zona del Tamil Nadu, i più 32

33 Emy Blesio antichi) che si tramandano di generazione in generazione. Li ha assimilati a dei frattali norme geometriche che si ripetono in varie dimensioni sempre mantenendone la forma. I Frattali, forme spezzate, frazioni, pare siano usati in matematica per descrivere alcuni comportamenti "caotici" o meglio che siano essi stessi una metafora del Caos. Tra l altro rispecchiano degli Yantra della tradizione mistica hindu. E per le donne indiane vengono creati come rito propiziatorio che fanno ogni mattina davanti alla soglia di casa, per purificare il suolo. Viene prima passato uno strato di sterco di vacca per purificare la terra e poi ci viene disegnato sopra il Kolam con polvere di riso. 33

34 Arangetram Oppure con polveri colorate O petali di fiori 34

35 Emy Blesio 35

36 Arangetram INFEZIONE INTESTINALE E scordarsi di aprire il rubinetto quando hai sete ma ogni volta che ti serve l acqua, anche solo per lavarti i denti, devi pomparla da una tanica di drinking water perché se ti sbagli, finisci a letto con un infezione intestinale da ammazzarti oppure, quando ti va bene, diventi frequentatrice assidua del bagno di casa. Infatti, solo l anno prima, proprio a mia figlia era capitato, per colpa di un bicchier di latte nel quale avevano messo una pallina di gelato, di prendersi un infezione intestinale. Se non mi fossi portata un antibiotico disinfettante (grazie a Nuccia, una mia allieva, che mi ha quasi costretto a metterlo in valigia) A Quest ora Surya Surya avrebbe finito la sua giovane vita su un letto di assi in una squallida stanza di Chennai. Brrrrrrrrrrrrrr. Mi sento di nuovo male solo al pensarci. 36

37 Emy Blesio Da quel giorno al disinfettante, ogni mattina faccio la puja e il Pranam e gli accendo pure un incenso e una candela come ringraziamento. Ci sono volute due settimane perché riuscisse a rimettersi in piedi e aveva perso 7-8 chili in una settimana ancora adesso, quando finisce di mangiare sente un poco di nausea... ed è passato un anno! Quando guardo la foto scattata appena ha cominciato a riprendersi un poco, mi sembra di vedere una ragazzina a rischio del terzo mondo... il Biafra, Bangladesh o giù di lì. Questa volta sto più attenta. Niente latte, niente acqua, niente ghiaccio, niente ristoranti, niente di niente. Cucino io... quello che trovo. Visto che c è poca scelta e l allenamento intensivo, i chili li sta perdendo ugualmente. Ma mi consola sapere che almeno non è perché sta rischiando di morire. 37

38 Arangetram NIENTE ALLENAMENTO OGGI Surya è provata dallo stress, dalla tensione per questo evento... e ha la mente fissa solo nella danza, non si può permettere distrazioni né pause... non può perdere nemmeno un giorno di allenamento... per prepararsi a due ore di danza 38

39 Emy Blesio dove non dovrà sbagliare un passo, un movimento, un battito di ciglia Piagnistea ci vede e corre verso di noi guaendo disperatamente. Una recitazione che la cagnetta mette in scena ogni qualvolta vuole intenerire i passanti. Solleva il nasino mostrando un sorriso di sbieco e accattivante mentre dondola il corpo in uno scodinzolamento esagerato che accentua la sua recitazione. Surya toglie dalla sacca, fra appunti di coreografie e la consueta bottiglia d acqua Bisleri, il pane che ha conservato per lei. Piagnistea lo fa sparire come in 39

40 Arangetram un gioco di prestigio e ricerca refrigerio in una buca che si è scavata nella terra. L appartamento di Ambika Teacher dà direttamente sul giardino. Mi spruzzo con un liquido antizanzare prima di entrare. Essendo direttamente sul giardino non ci salviamo dai minivampiri di Chennai. Surya stoicamente non vuole imitarmi. Il campanello cinguetta delicatamente e dopo una buona decina di minuti, Shanti, la servant di Ambika Teacher, apre la porta con un mezzo sorriso. Ma am. neeee è tutto quello che capisco del lungo discorso piagnucoloso che la bella ragazza, color cioccolato al latte, ci lancia. Strascicando i piedi nudi e piatti, visto che non abbiamo capito niente, ci lascia all ingresso mentre ci togliamo le scarpe. Un altra servant, ancora più bella, passa indolente con una brocca poggiata sul fianco e si dirige verso l appartamento accanto, dove abita la figlia della maestra. 40

6. La Terra. Sì, la terra è la tua casa. Ma che cos è la terra? Vediamo di scoprire qualcosa sul posto dove vivi.

6. La Terra. Sì, la terra è la tua casa. Ma che cos è la terra? Vediamo di scoprire qualcosa sul posto dove vivi. 6. La Terra Dove vivi? Dirai che questa è una domanda facile. Vivo in una casa, in una certa via, di una certa città. O forse dirai: La mia casa è in campagna. Ma dove vivi? Dove sono la tua casa, la tua

Dettagli

Amore in Paradiso. Capitolo I

Amore in Paradiso. Capitolo I 4 Amore in Paradiso Capitolo I Paradiso. Ufficio dei desideri. Tanti angeli vanno e vengono nella stanza. Arriva un fax. Lo ha mandato qualcuno dalla Terra, un uomo. Quando gli uomini vogliono qualcosa,

Dettagli

Maschere a Venezia VERO O FALSO

Maschere a Venezia VERO O FALSO 45 VERO O FALSO CAP I 1) Altiero Ranelli è il direttore de Il Gazzettino di Venezia 2) Altiero Ranelli ha trovato delle lettere su MONDO-NET 3) Colombina è la sorella di Pantalone 4) La sera di carnevale,

Dettagli

DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione -

DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione - PROVA DI ITALIANO DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione - Molti anni fa vivevo con la mia famiglia in un paese di montagna. Mio padre faceva il medico, ma guadagnava poco perché i suoi malati erano poveri

Dettagli

CONOSCERE IL PROPRIO CORPO

CONOSCERE IL PROPRIO CORPO CONOSCERE IL PROPRIO CORPO Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune

Dettagli

4. Conoscere il proprio corpo

4. Conoscere il proprio corpo 4. Conoscere il proprio corpo Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune

Dettagli

Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale

Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale Ins: nel laboratorio del Libro avevamo detto che qui, nel laboratorio multimediale, avremmo cercato qualcosa

Dettagli

Abbi il piacere di leggere fino alla fine...(poi pensa... E scegli l opzione numero 1)

Abbi il piacere di leggere fino alla fine...(poi pensa... E scegli l opzione numero 1) Abbi il piacere di leggere fino alla fine...(poi pensa... E scegli l opzione numero 1) Cos è il virtu@le? Un giorno entrai di fretta e molto affamato in un ristorante. Scelsi un tavolo lontano da tutti,

Dettagli

Cari bambini, Mi chiamo x02 e arrivo da Ecopolis, un pianeta lontano anni luce. A causa di un guasto alla mia astronave sono atterrato sulla terra.

Cari bambini, Mi chiamo x02 e arrivo da Ecopolis, un pianeta lontano anni luce. A causa di un guasto alla mia astronave sono atterrato sulla terra. Cari bambini, Mi chiamo x02 e arrivo da Ecopolis, un pianeta lontano anni luce. A causa di un guasto alla mia astronave sono atterrato sulla terra. Che puzza extragalattica c è qui!. Il mio mondo è bello,

Dettagli

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO ESERCIZI PUNTATA N. 3 LA SCUOLA CORSI DI ITALIANO PER STRANIERI A cura di Marta Alaimo Voli Società Cooperativa - 2011 DIALOGO PRINCIPALE A- Buongiorno. B- Buongiorno, sono

Dettagli

Se fossi donna... Se fossi donna... Se fossi donna... Se fossi donna... Se fossi donna...

Se fossi donna... Se fossi donna... Se fossi donna... Se fossi donna... Se fossi donna... Se fossi donna molto probabilmente avrei un comportamento diverso. Il mio andamento scolastico non è dei migliori forse a causa dei miei interessi (calcio,videogiochi, wrestling ) e forse mi applicherei

Dettagli

Mafia, amore & polizia

Mafia, amore & polizia 20 Mafia, amore & polizia -Ah sì, ora ricordo... Lei è la signorina... -Francesca Affatato. -Sì... Sì... Francesca Affatato... Certo... Mi ricordo... Lei è italiana, non è vero? -No, mio padre è italiano.

Dettagli

LA NATURA E LA SCIENZA

LA NATURA E LA SCIENZA LA NATURA E LA SCIENZA La NATURA è tutto quello che sta intorno a noi: le persone, gli animali, le piante, le montagne, il cielo, le stelle. e tante altre cose non costruite dall uomo. Lo studio di tutte

Dettagli

COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE.

COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE. COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE. UNA METAFORA PER SPIEGARE I DSA La psicologa americana ANIA SIWEK ha sviluppato in anni di pratica professionale un modo semplice ed efficace di spiegare i DSA ai bambini,

Dettagli

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori La Scuola Primaria PAOLO NEGLIA di Vanzago, nell ambito delle manifestazioni organizzate per la Festa di fine anno scolastico, ha promosso la seguente iniziativa frutto della collaborazione fra Volontari

Dettagli

Claudio Bencivenga IL PINGUINO

Claudio Bencivenga IL PINGUINO Claudio Bencivenga IL PINGUINO 1 by Claudio Bencivenga tutti i diritti riservati 2 a mia Madre che mi raccontò la storia del pignuino Nino a Barbara che mi aiuta sempre in tutto 3 4 1. IL PINGUINO C era

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

domenica 24 febbraio 13 Farra, 24 febbraio 2013

domenica 24 febbraio 13 Farra, 24 febbraio 2013 Farra, 24 febbraio 2013 informare su quelle che sono le reazioni più tipiche dei bambini alla morte di una persona cara dare alcune indicazioni pratiche suggerire alcuni percorsi Quali sono le reazioni

Dettagli

CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati).

CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati). CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati). HEY! SONO QUI! (Ovvero come cerco l attenzione). Farsi notare su internet può essere il tuo modo di esprimerti. Essere apprezzati dagli altri è così

Dettagli

1. Ascolta la canzone e metti in ordine le immagini:

1. Ascolta la canzone e metti in ordine le immagini: Pag. 1 1. Ascolta la canzone e metti in ordine le immagini: Pag. 2 Adesso guarda il video della canzone e verifica le tue risposte. 2. Prova a rispondere alle domande adesso: Dove si sono incontrati? Perché

Dettagli

PRONOMI DIRETTI (oggetto)

PRONOMI DIRETTI (oggetto) PRONOMI DIRETTI (oggetto) - mi - ti - lo - la - La - ci - vi - li - le La è la forma di cortesia. Io li incontro spesso. (gli amici). Non ti sopporta più. (te) Lo legge tutti i giorni. (il giornale). La

Dettagli

L importanza delle cose semplici. La natura come maestra, risorsa, stimolo Cesena, 10 Maggio 2014

L importanza delle cose semplici. La natura come maestra, risorsa, stimolo Cesena, 10 Maggio 2014 L importanza delle cose semplici. La natura come maestra, risorsa, stimolo Cesena, 10 Maggio 2014 Partendo da lontano: appunti di viaggio di Beatrice Vitali Berlino è così: c è sempre qualcuno scalzo c

Dettagli

Attimi d amore. Scende come la pioggia un petalo di rose e quando ti vedo perdo la testa per te mia cara ragazza

Attimi d amore. Scende come la pioggia un petalo di rose e quando ti vedo perdo la testa per te mia cara ragazza Attimi d amore Scende come la pioggia un petalo di rose e quando ti vedo perdo la testa per te mia cara ragazza Distesa davanti alla collina Occhi verdi come il prato distesa e non pensi a nulla. Ricordo

Dettagli

LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE

LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE Alla fine del 1700 in Inghilterra c è un grande sviluppo dell industria. Gli inventori costruiscono delle macchine per lavorare il cotone. Le macchine fanno in poco tempo e in

Dettagli

A SCUOLA IN BICICLETTA

A SCUOLA IN BICICLETTA A SCUOLA IN BICICLETTA Come si fa? di Michele Mutterle Tuttinbici FIAB Vicenza Michele Mutterle A scuola in Prima di tutto: procurati una bici! Che deve essere Comoda Giusta per la tua età perfettamente

Dettagli

TEST DI LESSICO EMOTIVO (TLE)

TEST DI LESSICO EMOTIVO (TLE) TEST DI LESSICO EMOTIVO (TLE) di Ilaria Grazzani, Veronica Ornaghi, Francesca Piralli 2009 Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione R. Massa, Università degli Studi di Milano Bicocca Adesso ti

Dettagli

Auguri mamma! Festa della mamma 2014

Auguri mamma! Festa della mamma 2014 Festa della mamma 2014 Quest anno dedichiamo alla mamma un intero libro. Si tratta de L abbraccio di David Grossman, splendido nell edizione Mondadori illustrata da Michal Rovner. Il nostro libro si presenterà

Dettagli

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe GIANLUIGI BALLARANI I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe Individuarli e correggerli 1 di 6 Autore di Esami No Problem 1 Titolo I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli

Dettagli

Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore

Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore Traccia: Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore Per la preghiera: vedi in allegato. Sviluppo dell

Dettagli

Livello CILS A1 Modulo per l integrazione in Italia

Livello CILS A1 Modulo per l integrazione in Italia Livello CILS A1 Modulo per l integrazione in Italia GIUGNO 2012 Test di ascolto numero delle prove 3 Ascolto - Prova n.1 Ascolta i testi. Poi completa le frasi. Scegli una delle tre proposte di completamento.

Dettagli

NONA LEZIONE L AUTOSTOP

NONA LEZIONE L AUTOSTOP NONA LEZIONE L AUTOSTOP NONA LEZIONE 96 L autostop Scendi pure tu dalla macchina? Devo spingere anch io? Sì, se vuoi. Ma scusa, quanto è distante il distributore di benzina? Non lo so qualche chilometro.

Dettagli

La Scuola dell infanzia L. Scotti. Presenta SCUOLE EMISSIONE ZERO PROGETTO PER UN MIGLIOR RISPARMIO DI CO2

La Scuola dell infanzia L. Scotti. Presenta SCUOLE EMISSIONE ZERO PROGETTO PER UN MIGLIOR RISPARMIO DI CO2 La Scuola dell infanzia L. Scotti Presenta SCUOLE EMISSIONE ZERO PROGETTO PER UN MIGLIOR RISPARMIO DI CO2 REGINA MADRE TERRA Siamo partiti da un racconto dal titolo: REGINA MADRE TERRA Per sensibilizzare

Dettagli

La nuova adozione a distanza della Scuola. Secondaria di Primo Grado di Merone.

La nuova adozione a distanza della Scuola. Secondaria di Primo Grado di Merone. La nuova adozione a distanza della Scuola Secondaria di Primo Grado di Merone. Riflessione sull Associazione S.O.S. INDIA CHIAMA L' India è un' enorme nazione, suddivisa in tante regioni (circa 22) ed

Dettagli

Scopri il piano di Dio: Pace e vita

Scopri il piano di Dio: Pace e vita Scopri il piano di : Pace e vita E intenzione di avere per noi una vita felice qui e adesso. Perché la maggior parte delle persone non conosce questa vita vera? ama la gente e ama te! Vuole che tu sperimenti

Dettagli

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA Tutti gli anni, affrontando l argomento della divisibilità, trovavo utile far lavorare gli alunni sul Crivello di Eratostene. Presentavo ai ragazzi una

Dettagli

Per quelle che stanno per ore con i loro bambini che piangono in braccio cercando di dare loro conforto.

Per quelle che stanno per ore con i loro bambini che piangono in braccio cercando di dare loro conforto. Poesia per le mamme Questo è per le madri che stanno alzate tutta la notte tenendo in braccio i loro bambini ammalati dicendo "è tutto a posto tesoro, la mamma è qui con te". Per quelle che stanno per

Dettagli

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI 1. Vai a visitare un cliente ma non lo chiudi nonostante tu gli abbia fatto una buona offerta. Che cosa fai? Ti consideri causa e guardi

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A1

Università per Stranieri di Siena Livello A1 Unità 20 Come scegliere il gestore telefonico CHIAVI In questa unità imparerai: a capire testi che danno informazioni sulla scelta del gestore telefonico parole relative alla scelta del gestore telefonico

Dettagli

Parrocchia Santi Pietro e Paolo. Venite alla festa

Parrocchia Santi Pietro e Paolo. Venite alla festa Parrocchia Santi Pietro e Paolo Venite alla festa Questo libretto e di: Foto di gruppo 2 Occhi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare Occhi: se i miei occhi sono attenti, possono cogliere i gesti

Dettagli

GLI AUSTRALOPITECHI. Tra gli animali che vedi nelle figure, sai dire quale è una scimmia? Cerchia l animale giusto e collega i nomi ai disegni.

GLI AUSTRALOPITECHI. Tra gli animali che vedi nelle figure, sai dire quale è una scimmia? Cerchia l animale giusto e collega i nomi ai disegni. GLI AUSTRALOPITECHI Prerequisiti: orientarsi nel tempo fra passato, presente e futuro, usare gli strumenti sussidiari al testo (cartine, immagini, tabelle ) Obiettivi: studio dell evoluzione dell uomo

Dettagli

IRINA E GIOVANNI. La giornata di Irina

IRINA E GIOVANNI. La giornata di Irina IRINA E GIOVANNI La giornata di Irina La mia sveglia suona sempre alle 7.00 del mattino: mi alzo, vado in bagno e mi lavo, mi vesto, faccio colazione e alle 8.00 esco di casa per andare a scuola. Spesso

Dettagli

Mario Basile. I Veri valori della vita

Mario Basile. I Veri valori della vita I Veri valori della vita Caro lettore, l intento di questo breve articolo non è quello di portare un insegnamento, ma semplicemente di far riflettere su qualcosa che noi tutti ben sappiamo ma che spesso

Dettagli

A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la

A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la PARTE A PROVA DI COMPRENSIONE DELLA LETTURA A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la lettera A, B o C corrispondente alla risposta scelta. Esempio

Dettagli

LOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World

LOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World LOCUZIONI AL MONDO Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World 2 Sommario 1. La decisione della SS. Trinità al tuo

Dettagli

Q-RAS Questionario di Rilevazione delle Abilità Sociali

Q-RAS Questionario di Rilevazione delle Abilità Sociali Q-RAS Questionario di Rilevazione delle Abilità Sociali Autore: Fabio Bocci Insegnamento di Pedagogia Speciale, Università degli Studi Roma Tre 1. Quando l insegnante parla alla classe, di solito io :

Dettagli

Zucca zuccone tutta arancione

Zucca zuccone tutta arancione Zucca zuccone tutta arancione La festa di Halloween, tradizione dei paesi anglosassoni, è oramai entrata nella nostra società; i bambini sono molto attratti dalle icone paurose di questo festeggiamento:

Dettagli

L albero di cachi padre e figli

L albero di cachi padre e figli L albero di cachi padre e figli 1 Da qualche parte a Nagasaki vi era un bell albero di cachi che faceva frutti buonissimi. Per quest albero il maggior piacere era vedere i bambini felici. Era il 9 agosto

Dettagli

pag. 1 Quand'ero piccolo mi ammalai: mi sentivo sempre stanco, volevo sempre bere e fare pipì

pag. 1 Quand'ero piccolo mi ammalai: mi sentivo sempre stanco, volevo sempre bere e fare pipì pag. 1 Quand'ero piccolo mi ammalai: mi sentivo sempre stanco, volevo sempre bere e fare pipì pag. 2 La mamma diceva che ero dimagrito e così mi portò dal medico. Il dottore guardò le urine, trovò dello

Dettagli

VENGO ANCH IO CONDIVIDERE LA MALATTIA E LE CURE CON I FIGLI. Dott.ssa Lucia Montesi Psicologa Psicoterapeuta U.O. Oncologia Area Vasta 3, Macerata

VENGO ANCH IO CONDIVIDERE LA MALATTIA E LE CURE CON I FIGLI. Dott.ssa Lucia Montesi Psicologa Psicoterapeuta U.O. Oncologia Area Vasta 3, Macerata VENGO ANCH IO CONDIVIDERE LA MALATTIA E LE CURE CON I FIGLI I BENEFICI DELLA COMUNICAZIONE IN FAMIGLIA Dott.ssa Lucia Montesi Psicologa Psicoterapeuta U.O. Oncologia Area Vasta 3, Macerata FORMATO FAMIGLIA

Dettagli

FAVOLA LA STORIA DI ERRORE

FAVOLA LA STORIA DI ERRORE FAVOLA LA STORIA DI ERRORE C era una volta una bella famiglia che abitava in una bella città e viveva in una bella casa. Avevano tre figli, tutti belli, avevano belle auto e un bel giardino, ben curato,

Dettagli

ADE CERCA MOGLIE. Completa. Rispondi

ADE CERCA MOGLIE. Completa. Rispondi IL DIO ADE Il dio Ade è fratello del dio Zeus. Ade è il re dei morti. Per gli antichi greci, dopo la morte, gli uomini vanno negli Inferi. Gli Inferi sono un luogo buio e triste che si trova sotto terra.

Dettagli

Scuola media di Giornico. tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio. Progetto sostenuto dal GLES 2

Scuola media di Giornico. tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio. Progetto sostenuto dal GLES 2 Scuola media di Giornico L affettività e la sessualità, tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio Progetto sostenuto dal GLES 2 Dai sensi all azione Sensi Sensazioni Emozioni Sentimenti

Dettagli

SETTIMA LEZIONE LUCIA NON LO SA

SETTIMA LEZIONE LUCIA NON LO SA SETTIMA LEZIONE LUCIA NON LO SA SETTIMA LEZIONE 72 Lucia non lo sa Claudia Claudia Come? Avete fatto conoscenza in ascensore? Non ti credo. Eppure devi credermi, perché è la verità. E quando? Un ora fa.

Dettagli

La scala maggiore. In questa fase è come se sapessimo il modo giusto di aprire la bocca per parlare ma non avessimo idea delle parole da dire

La scala maggiore. In questa fase è come se sapessimo il modo giusto di aprire la bocca per parlare ma non avessimo idea delle parole da dire La scala maggiore Ora che abbiamo dato un pò di cenni teorici e impostato sia la mano destra che la sinistra è venuto il momento di capire cosa suonare con il basso ( impresa ardua direi ), cioè quando

Dettagli

Intervista a Gabriela Stellutti, studentessa di italiano presso la Facoltà di Lettere dell Università di São Paulo (FFLCH USP).

Intervista a Gabriela Stellutti, studentessa di italiano presso la Facoltà di Lettere dell Università di São Paulo (FFLCH USP). In questa lezione abbiamo ricevuto Gabriella Stellutti che ci ha parlato delle difficoltà di uno studente brasiliano che studia l italiano in Brasile. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie

Dettagli

Titivillus presenta. la nuova collana I Diavoletti curata da Anna Dimaggio per piccini e grandi bambini. Buon viaggio, si parte!

Titivillus presenta. la nuova collana I Diavoletti curata da Anna Dimaggio per piccini e grandi bambini. Buon viaggio, si parte! Titivillus presenta la nuova collana I Diavoletti curata da Anna Dimaggio per piccini e grandi bambini. I Diavoletti per tutti i bambini che amano errare e sognare con le storie. Questi racconti arrivano

Dettagli

Esercizi pronomi diretti

Esercizi pronomi diretti 1. Completate con i pronomi diretti: Esercizi pronomi diretti 1. Marina ha la tosse, dobbiamo portar dal dottore. 2. Signorina, prego di salutare i Suoi genitori quando vedrà. 3. Caro, sei libero stasera?

Dettagli

<Documents\bo_min_3_F_17_ita_stu> - 1 reference coded [1,94% Coverage]

<Documents\bo_min_3_F_17_ita_stu> - 1 reference coded [1,94% Coverage] - 1 reference coded [1,94% Coverage] Reference 1-1,94% Coverage Spesso andiamo al cinese, prendiamo il cibo da asporto, è raro che andiamo fuori a mangiare, anzi quando

Dettagli

CIAO, SONO LA BEFANA. TI VOGLIO RACCONTARE UNA DELLE TANTE STORIE CHE RACCONTANO SU DI ME. E COME TUTTE LE STORIE LA MIA COMINCIA CON

CIAO, SONO LA BEFANA. TI VOGLIO RACCONTARE UNA DELLE TANTE STORIE CHE RACCONTANO SU DI ME. E COME TUTTE LE STORIE LA MIA COMINCIA CON NON SONO TANTO BELLA. HO UN NASO LUNGO E BITORZOLUTO, MA SONO TANTO, TANTO BUONA. CIAO, SONO LA BEFANA. TI VOGLIO RACCONTARE UNA DELLE TANTE STORIE CHE RACCONTANO SU DI ME. E COME TUTTE LE STORIE LA MIA

Dettagli

TEMPO TEMPO. Oggi la maestra ha chiesto ai bambini e alle bambine di pensare a una frase con la parola tempo. Quante idee diverse!

TEMPO TEMPO. Oggi la maestra ha chiesto ai bambini e alle bambine di pensare a una frase con la parola tempo. Quante idee diverse! TEMPO Oggi la maestra ha chiesto ai bambini e alle bambine di pensare a una frase con la parola tempo. Quante idee diverse! OGGI IL TEMPO È BRUTTO. PER FARE QUESTO DISEGNO HO IMPIEGATO TANTO TEMPO. TANTO

Dettagli

La cenerentola di casa

La cenerentola di casa La cenerentola di casa Audrina Assamoi LA CENERENTOLA DI CASA CABLAN romanzo www.booksprintedizioni.it Copyright 2012 Audrina Assamoi Tutti i diritti riservati Questa storia è dedicata a tutti quelli che

Dettagli

TELEFONO AZZURRO. dedicato ai bambini COS E IL BULLISMO? IL BULLISMO?

TELEFONO AZZURRO. dedicato ai bambini COS E IL BULLISMO? IL BULLISMO? COS E IL BULLISMO? IL BULLISMO? 1 Ehi, ti e mai capitato di assistere o essere coinvolto in situazioni di prepotenza?... lo sai cos e il bullismo? Prova a leggere queste pagine. Ti potranno essere utili.

Dettagli

SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE...

SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE... SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE... Una volta si fece la festa degli alberi nel bosco e io e una bimba, che non lo sapevo chi era, giocavamo con gli alberi

Dettagli

Introduzione L insegnante: Oggi impareremo a conoscere le nostre capacità e quelle degli altri. Impareremo anche come complementarsi a vicenda.

Introduzione L insegnante: Oggi impareremo a conoscere le nostre capacità e quelle degli altri. Impareremo anche come complementarsi a vicenda. www.gentletude.com Impara la Gentilezza 5 FARE COMPLIMENTI AGLI ALTRI Guida Rapida Obiettivi: i bambini saranno in grado di: di identificare i talenti e i punti di forza propri e degli altri, e scoprire

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A1

Università per Stranieri di Siena Livello A1 Unità 20 Come scegliere il gestore telefonico In questa unità imparerai: a capire testi che danno informazioni sulla scelta del gestore telefonico parole relative alla scelta del gestore telefonico la

Dettagli

LA CASA DIALOGO PRINCIPALE

LA CASA DIALOGO PRINCIPALE LA CASA DIALOGO PRINCIPALE A- Buongiorno! B- Buongiorno, signore cosa desidera? A- Cerco un appartamento. B- Da acquistare o in affitto? A- Ah, no, no in affitto. Comprare una casa è troppo impegnativo,

Dettagli

L acqua si infiltra. Scuola Primaria- Classe Prima. Dante - Pontedera- I. C. Pacinotti - Insegnante Natalina Grasso

L acqua si infiltra. Scuola Primaria- Classe Prima. Dante - Pontedera- I. C. Pacinotti - Insegnante Natalina Grasso L acqua si infiltra Scuola Primaria- Classe Prima Dante - Pontedera- I. C. Pacinotti - Insegnante Natalina Grasso Schema per costruire il diario di bordo riguardo a precise situazioni di lavoro scelte

Dettagli

CELEBRAZIONE DI QUARESIMA COME IL CIRENEO

CELEBRAZIONE DI QUARESIMA COME IL CIRENEO CELEBRAZIONE DI QUARESIMA Indirazzato a: bambini dai 7 ai 10 anni COME IL CIRENEO Anch io posso aiutare Luogo: sala utilizzata per il consueto incontro di catechismo. Deve essere allestita prima dell arrivo

Dettagli

Quanti nuovi suoni, colori e melodie, luce vita e gioia ad ogni creatura splende la sua mano forte e generosa, perfetto è ciò che lui fa

Quanti nuovi suoni, colori e melodie, luce vita e gioia ad ogni creatura splende la sua mano forte e generosa, perfetto è ciò che lui fa TUTTO CIO CHE FA Furon sette giorni così meravigliosi, solo una parola e ogni cosa fu tutto il creato cantava le sue lodi per la gloria lassù monti mari e cieli gioite tocca a voi il Signore è grande e

Dettagli

Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta

Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta Titolo dell attività: OGGI FACCIAMO GLI ATTORI Esperienza di role-play (fase 1) Costruzione di una carta T (fase 2) SINTESI DELL ATTIVITA I bambini

Dettagli

Angeli - Voglio Di Piu' Scritto da Joel Lunedì 11 Agosto 2008 01:19

Angeli - Voglio Di Piu' Scritto da Joel Lunedì 11 Agosto 2008 01:19 01 - Voglio Di Piu' Era li', era li', era li' e piangeva ma che cazzo hai non c'e' piu',non c'e' piu',non c'e' piu' e' andato se ne e' andato via da qui Non c'e' niente che io possa fare puoi pensarmi,

Dettagli

Riflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio

Riflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio Riflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio L incontro con padre Fabrizio è stato molto importante per capire che noi siamo fortunatissimi rispetto a tante altre persone e l anno prossimo

Dettagli

Poesie, filastrocche e favole per bambini

Poesie, filastrocche e favole per bambini Poesie, filastrocche e favole per bambini Jacky Espinosa de Cadelago Poesie, filastrocche e favole per bambini Ai miei grandi tesori; Elio, Eugenia ed Alejandro, coloro che ogni giorno mi fanno crescere

Dettagli

«Mamma, dopo che il dottore ti ha detto

«Mamma, dopo che il dottore ti ha detto Indice Cominciamo 7 La curiosità di Alice 9 Un po di imbarazzo 25 Innamorarsi 43 Fare l amore 55 Concepimento 71 Gravidanza 83 La nascita 95 Il nostro corpo: le donne 111 Il nostro corpo: gli uomini 127

Dettagli

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO ESERCIZI PUNTATA N 4 GLI UFFICI COMUNALI A cura di Marta Alaimo Voli Società Cooperativa - 2011 GLI UFFICI COMUNALI DIALOGO PRINCIPALE A- Buongiorno. B- Buongiorno. A- Scusi

Dettagli

(Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B

(Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B (Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B A.s. 2010/2011 1 Con un genitore o di un adulto che ti conosce bene, rivivi il momento bellissimo della tua nascita e poi, con il suo aiuto, raccogli foto,

Dettagli

La Sagrada Famiglia 2015

La Sagrada Famiglia 2015 La Sagrada Famiglia 2015 La forza che ti danno i figli è senza limite e per fortuna loro non sanno mai fino in fondo quanto sono gli artefici di tutto questo. Sono tiranni per il loro ruolo di bambini,

Dettagli

IL COLORE DELL ACQUA. Che cosa vuol dire trasparente? IL SAPORE DELL ACQUA I bambini dicono

IL COLORE DELL ACQUA. Che cosa vuol dire trasparente? IL SAPORE DELL ACQUA I bambini dicono Scuola dell infanzia di Legoli la casa sull albero Ins. Giorgi Michela- Sartini Antonella Parte prima IL SAPORE DELL ACQUA I bambini dicono L acqua del mare è salata perché c è il sale Si sente bene che

Dettagli

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo.

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo. Riflessioni sulla felicità.. Non so se sto raggiungendo la felicità, di certo stanno accadendo cose che mi rendono molto più felice degli anni passati. Per me la felicità consiste nel stare bene con se

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA G.RODARI

SCUOLA DELL INFANZIA G.RODARI SCUOLA DELL INFANZIA G.RODARI Camminando all interno della nostra scuola, scopriamo una porta che dà sul nostro giardino aperta! Andiamo a curiosare Ma cosa c è lì per terra?... Una lettera.misteriosa,

Dettagli

GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA

GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA VOLUME 1 CAPITOLO 0 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: Terra... territorio...

Dettagli

Sean e le na Storia per la Buona Notte Scarpe Luccicose

Sean e le na Storia per la Buona Notte Scarpe Luccicose Sean e le Una Storia per la Buona Notte Scarpe Luccicose da Drynites Sean e le Scarpe Luccicose Sean era così timido che quando arrivava il postino a consegnargli una lettera, era troppo timido per salutare.

Dettagli

Gli strumenti della geografia

Gli strumenti della geografia Gli strumenti della geografia La geografia studia lo spazio, cioè i tanti tipi di luoghi e di ambienti che si trovano sulla Terra. La geografia descrive lo spazio e ci spiega anche come è fatto, come vivono

Dettagli

Maggio 2014 San Vito. Laboratorio di narrazione con mamme straniere e italiane

Maggio 2014 San Vito. Laboratorio di narrazione con mamme straniere e italiane Maggio 2014 San Vito Laboratorio di narrazione con mamme straniere e italiane PRIMO INCONTRO In cerchio. Presentazione dell attività e delle regole Presentazione (sedute in cerchio). Mi chiamo.la favola/fiaba

Dettagli

PIANO DI EVACUAZIONE CLASSI PRIME PLESSO DUCA D AOSTA A.S.2009/2010

PIANO DI EVACUAZIONE CLASSI PRIME PLESSO DUCA D AOSTA A.S.2009/2010 PIANO DI EVACUAZIONE CLASSI PRIME PLESSO DUCA D AOSTA A.S.2009/2010 PREMESSA Abituare i bambini già da piccoli, seppur attraverso il gioco, a tenere poche ma essenziali norme comportamentali in caso di

Dettagli

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA www.previsioniborsa.net 1 lezione METODO CICLICO INTRODUZIONE Questo metodo e praticamente un riassunto in breve di anni di esperienza e di studi sull Analisi Tecnica di borsa con specializzazione in particolare

Dettagli

EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014

EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014 questionario di gradimento PROGETTO ESSERE&BENESSERE: EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014 classi prime e seconde - Scuola Secondaria di I grado di Lavagno CLASSI PRIME Mi sono piaciute perché erano

Dettagli

INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI

INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI Lo scrittore Jacopo Olivieri ha incontrato gli alunni delle classi quarte e quinte della scuola A. Aleardi del plesso di Quinto nelle giornate del 18 e 19 febbraio

Dettagli

Università degli Studi di Genova. Anno Accademico 2011/12 LIVELLO A1

Università degli Studi di Genova. Anno Accademico 2011/12 LIVELLO A1 Anno Accademico 2011/12 COGNOME NOME NAZIONALITA NUMERO DI MATRICOLA FACOLTÀ TEST Di ITALIANO (75 MINUTI) 3 ottobre 2011 LIVELLO A1 1. Completa le frasi con gli articoli determinativi (il, lo, la, l, i,

Dettagli

Attraversando il deserto un cammino di speranza

Attraversando il deserto un cammino di speranza Attraversando il deserto un cammino di speranza Kusi Evans e Albert Kwabena mi colpiscono da subito in una burrascosa giornata di febbraio lungo le rive di un canale che stanno disboscando con la loro

Dettagli

Il coraggio di cambiare ciò che non era

Il coraggio di cambiare ciò che non era Il coraggio di cambiare ciò che non era Riccobono Stefania IL CORAGGIO DI CAMBIARE CIÒ CHE NON ERA racconto Alle persone che amo... con immenso amore. Prologo arrivo a New York, Luglio Una calda mattina

Dettagli

Ciao!! Un cielo stellato così come lo puoi vedere con i tuoi occhi. Il cielo visto da un potente telescopio molto lontano dalle città

Ciao!! Un cielo stellato così come lo puoi vedere con i tuoi occhi. Il cielo visto da un potente telescopio molto lontano dalle città 1 Ciao!! Quando guardi il cielo ogni volta che si fa buio, se è sereno, vedi tanti piccoli punti luminosi distribuiti nel cielo notturno: le stelle. Oggi si apre l immaginario Osservatorio per guardare...

Dettagli

S- magari si potrebbe dire la prima riga, la seconda riga UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO. Obiettivi

S- magari si potrebbe dire la prima riga, la seconda riga UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO. Obiettivi UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO Obiettivi - Confrontare due testi poetici - Trovare le differenze e le somiglianze - Osservare le differenze e coglierne le caratteristiche. ATTIVITÀ L argomento presentato

Dettagli

L economia: i mercati e lo Stato

L economia: i mercati e lo Stato Economia: una lezione per le scuole elementari * L economia: i mercati e lo Stato * L autore ringrazia le cavie, gli alunni della classe V B delle scuole Don Milanidi Bologna e le insegnati 1 Un breve

Dettagli

Occhi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare

Occhi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare Il Signore ci fa suoi messaggeri Abbiamo incontrato Gesù, ascoltato la sua Parola, ci siamo nutriti del suo Pane, ora portiamo Gesù con noi e viviamo nel suo amore. La gioia del Signore sia la vostra forza!

Dettagli

- Siamo lontani - Andremo lontano. - Lontani - Nessuno ci avvicina

- Siamo lontani - Andremo lontano. - Lontani - Nessuno ci avvicina Voce fuori campo: Nell ora presente,noi siamo forse alla vigilia del giorno nel quale l Austri si butterà sulla Serbia e dall ora l Austria e la Germania gettandosi sui serbi e sui russi è l Europa in

Dettagli

unità 01 un intervista Attività di pre-ascolto Abbinate le parti della colonna A a quelle della colonna B.

unità 01 un intervista Attività di pre-ascolto Abbinate le parti della colonna A a quelle della colonna B. A. Ignone - M. Pichiassi unità 01 un intervista Attività di pre-ascolto Abbinate le parti della colonna A a quelle della colonna B. A B 1. È un sogno a) vuol dire fare da grande quello che hai sempre sognato

Dettagli

Incredibile Romantica. Dimentichiamoci Questa Città

Incredibile Romantica. Dimentichiamoci Questa Città Siamo Solo Noi Siamo solo noi che andiamo a letto la mattina presto e ci svegliamo con il mal di testa che non abbiamo vita regolare che non ci sappiamo limitare che non abbiamo più rispetto per niente

Dettagli

HOLTER MONITOR. Illustrazione di Matteo Pericoli 2002

HOLTER MONITOR. Illustrazione di Matteo Pericoli 2002 HOLTER MONITOR Illustrazione di Matteo Pericoli 2002 Lui. Che strano apparecchio, mi sembrava un lettore di cd, ma vedo che ha dei fili che finiscono sotto la tua maglietta... A che cosa servono? Lei.

Dettagli