GLI ATTEGGIAMENTI PREVENTIVI DIVENSIVI E OFFENSIVI. Relatori: MAURIZIO VISCIDI (vice coordinatore Nazionali Giovanili)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "GLI ATTEGGIAMENTI PREVENTIVI DIVENSIVI E OFFENSIVI. Relatori: MAURIZIO VISCIDI (vice coordinatore Nazionali Giovanili)"

Transcript

1 Padova, 10 Febbraio 2014 GLI ATTEGGIAMENTI PREVENTIVI DIVENSIVI E OFFENSIVI Relatori: MAURIZIO VISCIDI (vice coordinatore Nazionali Giovanili) e MARCO SCARPA (osservatore Nazionale A) Per un approfondimento dell argomento si rimanda all articolo L importanza dell attacco preventivo e della difesa preventiva di Marco Scarpa e Maurizio Viscidi Notiziario del Settore Tecnico FIGC numero 4/2013 Maurizio Viscidi introduce i concetti di MARCATURA PREVENTIVA (come atteggiamento preventivo difensivo e quindi chiusura preventiva e copertura preventiva) e SMARCAMENTO PREVENTIVO (come atteggiamento preventivo offensivo). Quando si attuano questi atteggiamenti? Quando si è dietro la linea della palla e non si sta facendo la fase di attacco si deve fare chiusura preventiva. Quando invece si è davanti la linea della palla e non si sta facendo la fase di difesa si deve fare smarcamento preventivo. 1

2 ESERCITAZIONE: 11>O con attenzione alle chiusure preventive LEGENDA: rossi: cinesini che simboleggiano gli attaccanti avversari. Bianchi: la squadra (11). Frecce blu : chiusura preventiva. Freccia nera: passaggio Tratteggio: movimento In un sistema nel momento in cui un terzino va a fare la fase offensiva, è necessario che i restanti membri della fase difensiva (non siano semplici osservatori dello sviluppo dell azione) ma vadano ad eseguire una chiusura preventiva sugli attaccanti (in questo caso sono i tre cinesini rossi). Nel caso in cui durante lo sviluppo della fase offensiva viene perso il possesso della sfera, si evita la veloce ripartenza (basta una semplice palla in profondità, l attaccante riuscirà a girarsi ed utilizzare lo spazio concesso). Bisogna inoltre prendere in considerazione il concetto di COPERTURA PREVENTIVA (come da figura sotto). Copertura preventiva! Variante: durante lo sviluppo dell azione il mister sistemerà a caso un cinesino (che simboleggia l attaccante avversario su cui effettuare la marcatura e chiusura preventiva). Variante: Si gioca sempre un 11>0 ma all interno del campo ci sono anche due attaccanti avversari che si muovono con un pallone in mano. 2

3 Non appena viene segnato un gol il mister chiamerà il nome di uno dei due attaccanti rossi, questo dovrà utilizzando il suo pallone e con l aiuto del suo compagno (che intanto avrà lanciato via il pallone non utilizzato) cercare di far gol nella porta avversaria. Viene così introdotto anche il concetto di TRANSIZIONE (dalla fase offensiva si passa rapidamente alla fase difensiva). Variante: Al gol il mister urlerà secondo pallone e andrà a servire uno dei due attaccanti rossi per far gol. Nota bene: invitare l uscita dei difensori centrali e farlo andare in porta spesso questo movimento non viene fatto per paura, perché alle proprie spalle non si realizza una chiusura preventiva. Invitare anche l uscita del terzino in sovrapposizione al proprio esterno alto (non deve in questo caso scendere un centrocampista, ma deve fare la chiusura preventiva il centrale di difesa). Sviluppo: al gol il mister andrà a giocare il secondo pallone, questa volta però sono presenti 3 attaccanti rossi (e non più due come prima). ESERCITAZIONE: 1vs1 e smarcamento preventivo. Zona intermedia dove l attaccante verde non può essere marcato Linea di meta. 3

4 L attaccante verde palla al piede deve superare nel confronto 1vs1 il difensore blu. Intanto il suo compagno deve effettuare uno smarcamento preventivo (al fine di poter ricevere palla, puntare il difensore blu e fare meta). Nel caso in cui il secondo difensore blu recuperi palla, deve servire il suo compagno nella zona intermedia (dove nel frattempo ha effettuato uno smarcamento preventivo). L esercizio si svolgerà dunque a specchio dalla parte opposta. Il difensore non può invadere la zona intermedia fino a quando l attaccante non ha toccato il pallone, poi dovrà rapidamente accorciare. Nota bene: mentre c è l 1vs1 bisogna effettuare smarcamento preventivo La posizione ottimale dell attaccante che ha fatto smarcamento preventivo: con una spalla verso il ricevente ed una spalla verso l obiettivo (porta o meta che sia). In modo da esser già girato. Spesso gli attaccanti sono serviti spalle alle porta, questo tipo di servizio per gli attaccanti favorisce la ripartenza soprattutto nel caso in cui la difesa non faccia chiusura preventiva. Accortezze per il mister: il suo punto d attenzione è dove non c è la palla, per vedere se viene fatto gioco preventivo. Variante: accorciare la zona intermedia (l ideale sarebbe riuscire ad accorciare prima che l attaccante riesca a girarsi). 4

5 ESERCITAZIONE: doppio 2vs1 I due verdi devono eseguire un doppio due contro uno: prima oltrepassando la fascia intermedia e poi andando a fare mèta. Non appena realizzata la mèta dovranno velocemente andare a fare la copertura preventiva. Evitare che il blu riesca con un filtrante a trovare il suo compagno posizionato nella zona intermedia, e che questo possa disporre di ampio spazio disponibile. ESERCITAZIONE: 3 quadrati per ripartire. Nella metà campo destra si svolge un 3vs2; obiettivo dei due verdi è conquistare palla e fare gol, obiettivo dei tre blu è quello di andare a servire il proprio compagno che effettuerà smarcamento preventivo (potrà farlo andando ad occupare uno dei tre quadrati). Il difensore verde potrà occupare solo il quadrato centrale e potrà aggredire l attaccante blu solo dopo che questo avrà toccato palla. Si sviluppa dunque un 1vs1. 5

6 Accortezze per l attaccante blu: se occupa il quadrato centrale è ignorante, è marcato e spalle alla porta, avrà difficoltà a girarsi e non riuscirà a crearsi lo spazio per l 1vs1. Deve invece andare ad occupare i quadrati laterali (EFFETTUA UNA SMARCAMENTO FUORI LINEA) Accortezze: - essere sempre collegato con la squadra (deve dunque cambiare quadrato nello sviluppo dell azione). posizione del corpo aperta, una spalla al ricevente, una verso l obiettivo (vedere contemporaneamente palla e porta). Se i verdi perdono palla devono subito fare una prima pressione sul portatore. ESERCITAZIONE: partita su due metà campo con gioco preventivo Nella metà campo di sinistra si gioca un 2vs2 (due difensori verdi e due attaccanti blu) nella metà campo di destra si gioca un 4vs4 (quattro difensori blu e quattro attaccanti verdi). Mentre si gioca il 4vs4, gli attaccanti (ed anche i difensori) nell altra metà campo devono fare gioco preventivo. Bisogna arrivare ad avere in campo undici giocatori in posizione attiva. 6

7 ESERCITAZIONE per dare mobilità in mezzo al campo. 1 quadrante: 1vs1 (blu è attaccante) Quadrante CENTRALE: 3vs3 3 quadrante: 1vs1 (blu è difensore) Si svolge una partita Blu vs Verdi, suddividendo il campo in 3 fasce. Nel primo quadrante si svolge un 1vs1 (obiettivo dell attaccante Blu è quello di segnare in una delle due porticine), nel quadrante centrale invece si svolge un 3vs3 con l obiettivo di andare a servire il rispettivo attaccante; nel terzo quadrante si gioca un altro 1vs1 (questa volta però il difensore blu può utilizzare il portiere l attaccante verde deve segnare nella porta). L attenzione del mister deve sempre essere posta nelle zone di 1vs1; l attaccante deve fare smarcamento preventivo, questo infatti può essere servito direttamente dal proprio difensore (che salterebbe così l intero quadrante centrale). Il difensore invece deve essere bravo a fare chiusura preventiva e subito a staccarsi per poter ricevere lo scarico di uno dei tre centrocampisti. I tempi del difensore sono diversi dai tempi dell attaccante. Più marco meno copro, più copro meno marco frase cara a mister Viscidi. 7

8 ESERCITAZIONE partita 3 colori su 3 settori Zona dello smarcamento Preventivo. Si svolgerà un continuo 5vs3 sui due quadranti laterali. I tre giocatori rossi andranno a creare la superiorità numerica in aiuto degli attaccanti in possesso di palla. I tre difensori verdi, anche con l aiuto del P, dovranno cercare di servire i due attaccanti che intanto faranno smarcamento preventivo nella fascia intermedia (i difensori avversari non potranno inizialmente entrare in questa fascia, ma aggrediranno solo una volta che gli attaccanti hanno toccato la sfera). Al recupero del pallone da parte dei difensori, i rossi (jolly) si gireranno e andranno a fare la fase offensiva dalla parte opposta. Variante: i difensori possono aggredire gli attaccanti che hanno fatto smarcamento preventivo solo dopo che questi toccano la sfera Variante: i difensori possono aggredire gli attaccanti che hanno fatto smarcamento preventivo appena la palla viene servita verticalmente. Variante: per avvicinare ancora di più l esercitazione alla situazione reale in partita, si può accorciare la zona intermedia fino ad eliminarla. 8

Allenamento dei principi tattici

Allenamento dei principi tattici Allenamento dei principi tattici LE PARTITE A TEMA PARTE PRIMA DARIO MODENA Tecnico Giovanissimi Regionali 1994 Parma Calcio Lombardia Responsabile Tecnico Scuola Calcio E. Riva Nei settori giovanili ci

Dettagli

L allenamento della fase offensiva nei Settori Giovanili.

L allenamento della fase offensiva nei Settori Giovanili. articolo N.0 APRILE 00 RIVISTA ELETTRONICA DELLA CASA EDITRICE WWW.ALLENATORE.NET REG. TRIBUNALE DI LUCCA N DEL /0/0 DIRETTORE RESPONSABILE: FERRARI FABRIZIO COORDINATORE TECNICO: BONACINI ROBERTO SEDE

Dettagli

Allenamento dei principi tattici

Allenamento dei principi tattici Allenamento dei principi tattici LE PARTITE A TEMA PARTE SECONDA DARIO MODENA Tecnico Giovanissimi Regionali 1994 Parma Calcio Lombardia Responsabile Tecnico Scuola Calcio E. Riva In questo articolo voglio

Dettagli

Coordinativi: Tecnici: Fisici Tattica individuale: Tattica collettiva: DESCRIZIONE FASE INIZIALE: (tempo15/20 minuti)

Coordinativi: Tecnici: Fisici Tattica individuale: Tattica collettiva: DESCRIZIONE FASE INIZIALE: (tempo15/20 minuti) del 02/11/2010 30 Messa in moto con la palla: orologio per la tecnica di base due giocatori al centro di un cerchio formato dai compagni di squadra ognuno con un pallone, vanno a cercare un compagno per

Dettagli

Tema: La formazione del calciatore moderno. Esercitazioni per la presa di decisione - RELATORE ISAAC ORIOL GUERRERO

Tema: La formazione del calciatore moderno. Esercitazioni per la presa di decisione - RELATORE ISAAC ORIOL GUERRERO Tema: La formazione del calciatore moderno. Esercitazioni per la presa di decisione - RELATORE ISAAC ORIOL GUERRERO RELAZIONE SCRITTA DA ANDREA DRAGONE (Allenatore Padova Football School) Le proposte sviluppate

Dettagli

CONCETTI GENERALI FASE DI NON POSSESSO

CONCETTI GENERALI FASE DI NON POSSESSO CONCETTI GENERALI FASE DI NON POSSESSO Le ali possono giocare sul lato del loro piede dominante (fascia dx-ala piede dx) oppure a piede invertito (fascia dx-ala piede sx) L ala che perde il possesso della

Dettagli

GIOVANISSIMI. Programma Tecnico

GIOVANISSIMI. Programma Tecnico GIOVANISSIMI Programma Tecnico NOI LA PALLA GLI AVVERSARI SEDUTA DI ALLENAMENTO GIOVANISSIMI dal gesto all azione PARTITA A TEMA 25% SITUAZIONE GIOCO COLLETTIVA 15% LA PARTITA (Gli obiettivi specifici)

Dettagli

LA PRATICA di C. Stellini

LA PRATICA di C. Stellini LA PRATICA di C. Stellini 2 LEGENDA: 3 Esercitazione 1: 1 vs 1 in serie Fase 1 Fase 1: Serie di 1vs1 continui, in cui si affrontano 2 squadre di 6 giocatori che si dividono in 4 gruppi posizionati ai lati

Dettagli

Fase di possesso palla 4-4-2

Fase di possesso palla 4-4-2 Fase di possesso palla 4-4-2 I due difensori centrali giocano sempre in appoggio, difficilmente avanzano palla al piede per superare una linea di pressione o provocare gli avversari: prediligono passaggi

Dettagli

UNA SOLUZIONE DI GIOCO: LA RICERCA DELL AMPIEZZA

UNA SOLUZIONE DI GIOCO: LA RICERCA DELL AMPIEZZA UNA SOLUZIONE DI GIOCO: LA RICERCA DELL AMPIEZZA Principi ed esercitazioni Fig.1 Per costruire un azione d attacco efficace, la ricerca dell ampiezza è uno dei fattori che può rompere gli equilibri difensivi

Dettagli

Variante:il portiere/i possono muoversi solo lungo la linea mediana del campo percioʼ in senso orizzontale.

Variante:il portiere/i possono muoversi solo lungo la linea mediana del campo percioʼ in senso orizzontale. 7 CLINIC PER ALLENATORI DEL SETTORE GIOVANILE ALLA CONQUISTA DELLA TECNICA PER UN CALCIO MIGLIORE RELATORI Massimo Biffi, Luigi Turci, Alessandro Zampa Massimo Biffi Esercitazione 1 Lo sparviero: il portiere/i

Dettagli

PRIMI CALCI BUTTA FUORI. 1 vs 1. Seduta 1. Guida della palla. 1v1- protezione e superamento

PRIMI CALCI BUTTA FUORI. 1 vs 1. Seduta 1. Guida della palla. 1v1- protezione e superamento Seduta 1 Guida della palla 1v1- protezione e superamento BUTTA FUORI A turno uno o più bambini chiamati dall istruttore dovranno cercare di buttare fuori il maggior numero di palloni degli altri bambini

Dettagli

Sviluppo tattico offensivo: La sovrapposizione

Sviluppo tattico offensivo: La sovrapposizione Sviluppo tattico offensivo: La sovrapposizione Che cos è la sovrapposizione? Viene definita sovrapposizione la corsa di un giocatore eseguita alle spalle del compagno in possesso di palla. La sovrapposizione

Dettagli

Esercitazioni per allenare la finta il dribbling e cambi di direzione. Categoria: Ultimo anno Esordienti

Esercitazioni per allenare la finta il dribbling e cambi di direzione. Categoria: Ultimo anno Esordienti Esercitazioni per allenare la finta il dribbling e cambi di direzione Categoria: Ultimo anno Esordienti Situazione di gioco: 1 > 1 (Rosso Verde). Il capitano azzurro, guida la palla fino al centro, la

Dettagli

Sviluppo attraverso variazioni a partire dal 4 contro 2 e dal 5 contro 2

Sviluppo attraverso variazioni a partire dal 4 contro 2 e dal 5 contro 2 Controllo palla e passaggi (TE) in relazione con il possesso palla (TA) Sviluppo attraverso variazioni a partire dal 4 contro 2 e dal 5 contro 2 4 contro 2 I giocatori offensivi si posizionano solo all

Dettagli

FEDERAZIONE TICINESE DI CALCIO Davide Morandi

FEDERAZIONE TICINESE DI CALCIO Davide Morandi 32 - Obiettivo: Conclusione, possesso palla. Due squadre di 9 giocatori ciascuna si affrontano in una metà campo. La squadra che realizza una rete non può segnarne un'altra fino a che non ne subisce una

Dettagli

UNA PROPOSTA DI SEDUTA D ALLENAMENTO CON POSSESSI PALLA E PARTITELLE A TEMA

UNA PROPOSTA DI SEDUTA D ALLENAMENTO CON POSSESSI PALLA E PARTITELLE A TEMA UNA PROPOSTA DI SEDUTA D ALLENAMENTO CON POSSESSI PALLA E PARTITELLE A TEMA di Simone Benecchi Quella che andrò a dettagliare non è nulla da me inventato, ma solo una progressione di esercitazioni conosciute

Dettagli

KORFBALL (PALLA CESTO)

KORFBALL (PALLA CESTO) KORFALL (PALLA CESTO) TIPOLOGIA: GIOCATORI: LUOGO: MATERIALE: Gioco a Squadre, una squadra contro l altra. Nella versione originale, 4 maschi e 4 femmine per squadra. È possibile giocare con un numero

Dettagli

Scuola Calcio Preparazione Condizionale Coordinativa GIOCHI DI RISCALDAMENTO: PALLAMANO PSICOCINETICA A cura di Ernesto Marchi

Scuola Calcio Preparazione Condizionale Coordinativa GIOCHI DI RISCALDAMENTO: PALLAMANO PSICOCINETICA A cura di Ernesto Marchi ESERCIZIARIO Scuola Calcio Preparazione Condizionale Coordinativa GIOCHI DI RISCALDAMENTO: PALLAMANO PSICOCINETICA A cura di Ernesto Marchi WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT PREMESSA ALLE ESERCITAZIONI SUCCESSIVE

Dettagli

WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT Scuola Calcio COME SVILUARE ED ALLENARE, NELLA CATEGORIA RIMI CALCI (7-9 ANNI), LA COSTRUZIONE DEL GIOCO DAL BASSO ATTRAVERSO UNA UTILE E SECIFICA ESERCITAZIONE A TEMA A cura di

Dettagli

LA CREAZIONE DEGLI SPAZI

LA CREAZIONE DEGLI SPAZI UN ASPETTO DELLA FASE OFFENSIVA: LA CREAZIONE DEGLI SPAZI Principi ed esercitazioni Un aspetto fondamentale per la creazione di un efficace azione d attacco è sicuramente la buona riuscita della creazione

Dettagli

WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT Scuola Calcio COME ALLENARE, CON OPPORTUNI GIOCHI, LA STIMOLAZIONE COGNITIVA A LIVELLO TATTICO NELLA SCUOLA CALCIO A cura di Ernesto Marchi La stimolazione cognitiva, con i giovani

Dettagli

STAGE TECNICO TATTICO

STAGE TECNICO TATTICO STAGE TECNICO TATTICO Relatore EZIO GLEREAN Collaboratori Prep. Atl e coll. tecn Mendo Enrico Prep. Port. Lacara Antonio Team Manager Pontin VERONA 4 GIUGNO 09 3-3-4: SOLUZIONI OFFENSIVE 1. Gestione e

Dettagli

I fondamentali come strumento per lo sviluppo della Capacità di Anticipazione. 2^ parte Abilità e Competenze

I fondamentali come strumento per lo sviluppo della Capacità di Anticipazione. 2^ parte Abilità e Competenze Federazione taliana Pallacanestro Settore Giovanile Minibasket e Scuola Progetto Camminare nsieme 2014. A cura di Maurizio Cremonini - Tecnico Federale Settore GMS Roberta Regis - Staff Tecnico Nazionale

Dettagli

LE PARTITE A TEMA INTRODUZIONE.

LE PARTITE A TEMA INTRODUZIONE. LE PARTITE A TEMA INTRODUZIONE In linea generale le partite a tema o gioco a tema, nel gergo calcistica, s intende un confronto tra due squadre, rispettando un vincolo, una limitazione o raggiungere un

Dettagli

DRIBBLING. SHOOT OUT : 1 contro il portiere. Azione da ultimare entro 10 secondi partendo da metà campo.

DRIBBLING. SHOOT OUT : 1 contro il portiere. Azione da ultimare entro 10 secondi partendo da metà campo. DRIBBLING SHOOT OUT : 1 contro il portiere. Azione da ultimare entro 10 secondi partendo da metà campo. Al fischio due righe di giocatori si contendono la palla posta al centro tra le due scatenando un

Dettagli

Tattica Come Giocare Col 4231

Tattica Come Giocare Col 4231 Tattica Come Giocare Col 4231 Marco Girardi Manuale di calcio Autore: Marco Girardi Copyright 2010 Marco Girardi Schemi Tattici: Marco Girardi Copertina e Progetto Grafico: Benedetto Gerbasio Editore:

Dettagli

CATEGORIA ESORDIENTI (11-13 ANNI) LA CORSA IN SOVRAPPOSIZIONE: MOVIMENTO SENZA PALLA DI FONDAMENTALE IMPORTANZA NEL CORSO DELLA FASE OFFENSIVA

CATEGORIA ESORDIENTI (11-13 ANNI) LA CORSA IN SOVRAPPOSIZIONE: MOVIMENTO SENZA PALLA DI FONDAMENTALE IMPORTANZA NEL CORSO DELLA FASE OFFENSIVA WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT Scuola Calcio Tattica Capacità di Gioco CATEGORIA ESORDIENTI (- ANNI) LA CORSA IN SOVRAPPOSIZIONE: MOVIMENTO SENZA PALLA DI FONDAMENTALE IMPORTANZA NEL CORSO DELLA FASE OFFENSIVA

Dettagli

CENTRI FEDERALI TERRITORIALI Allenamento del 27/02/2017

CENTRI FEDERALI TERRITORIALI Allenamento del 27/02/2017 CENTRI FEDERALI TERRITORIALI Allenamento del 27/02/2017 STRUTTURA DELL ALLENAMENTO STAZIONI Attivazione tecnica Tecnica funzionale Gioco di posizione Small-sided games Core stability e agility Partita

Dettagli

TE condotta finte e dribbling Messa in moto

TE condotta finte e dribbling Messa in moto Febbraio 003 FEERAZIONE TICINEE I CALCIO Paolo Bernasconi TE condotta finte e dribbling Messa in moto giocatori: 3 squadre (3 colori) urata: 5' Campo: 30 x 35 m. - 3 palloni contemporaneamente. are la

Dettagli

La nostra filosofia di gioco

La nostra filosofia di gioco a nostra filosofia di gioco a mia squadra è in possesso palla a mia squadra perde la palla ZNA 1 Costruire il gioco ZNA 1 / BX Difendere la porta ZNA 2 Controllare e destabilizzare ZNA 2 Frenare l attacco

Dettagli

Come leggere le situazioni che si creano in campo : la lettura delle palle coperte e scoperte

Come leggere le situazioni che si creano in campo : la lettura delle palle coperte e scoperte Come leggere le situazioni che si creano in campo : la lettura delle palle coperte e scoperte Autore: Angelo Iervolino Allenatore UEFA B vantaggiosa rispetto ai nostri avversari. Tra le tante situazioni

Dettagli

15 Pre training: corsa con varie andature, skip combinate, mobilità arti calore.

15 Pre training: corsa con varie andature, skip combinate, mobilità arti calore. IL POSSESSO PALLA COME STRUTTURARE LA SETTIMANA Prima Squadra DI LUCIANO LA CAMERA Top Allenatori.com L obiettivo principale nel gioco del calcio è arrivare il più vicino con la sfera verso la porta avversaria,

Dettagli

WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT Scuola Calcio Tattica Capacità di Gioco ESEMPI DI ESERCITAZIONI TATTICHE VALIDE PER IL SECONDO CICLO DI LAVORO (BIENNALE) DELLA SCUOLA CALCIO: PICCOLI AMICI ANNO (7-8 ANNI), PULCINI

Dettagli

ESERCITAZIONE TECNICA "Y"

ESERCITAZIONE TECNICA Y ESERCITAZIONE TECNICA "Y" Prendono parte all'esercizio 2 gruppi di almeno 8 giocatori che si muoveranno a specchio. Partiranno i giocatori in possesso di palla posizionati in 1 che effettuano un passaggio

Dettagli

11 GIOCHI ESERCIZI IN PROGRESSIONE DA 1VS1 AL 2VS1 (SETTORE GIOVANILE) FOOTBALL IDEA

11 GIOCHI ESERCIZI IN PROGRESSIONE DA 1VS1 AL 2VS1 (SETTORE GIOVANILE) FOOTBALL IDEA P FOOTBALL IDEA 11 GIOCHI ESERCIZI IN PROGRESSIONE DA 1VS1 AL 2VS1 (SETTORE GIOVANILE) FOOTBALL IDEA -GIOCO BANDIERA OBIETTIVO: 1 contro 1 a 1 frontale (OFFENSIVO) Delimitare un area di gioco, dividere

Dettagli

UNA PROPOSTA DI SEDUTA D ALLENAMENTO CON POSSESSI PALLA E PARTITELLE A TEMA. (parte seconda)

UNA PROPOSTA DI SEDUTA D ALLENAMENTO CON POSSESSI PALLA E PARTITELLE A TEMA. (parte seconda) UNA PROPOSTA DI SEDUTA D ALLENAMENTO CON di Simone Benecchi POSSESSI PALLA E PARTITELLE A TEMA (parte seconda) Quello che andrò a dettagliare non è nulla da me inventato, ma solo una progressione di esercitazioni

Dettagli

L organizzazione tattica del 4-3-3: rifinitura laterale.

L organizzazione tattica del 4-3-3: rifinitura laterale. N. FEBBRAIO 00 RIVISTA ELETTRONICA DELLA CASA EDITRICE WWW.ALLENATORE.NET REG. TRIBUNALE DI LUCCA N DEL 1/0/0 DIRETTORE RESPONSABILE: FERRARI FABRIZIO COORDINATORE TECNICO: BONACINI ROBERTO SEDE VIA E.FRANCALANCI

Dettagli

INTER YOUTH MIGLIORARE LA VELOCITA DI PENSIERO

INTER YOUTH MIGLIORARE LA VELOCITA DI PENSIERO INTER YOUTH MIGLIORARE LA VELOCITA DI PENSIERO Fabio Sacco U11 F.C. INTERNAZIONALE Il calcio moderno, sempre più intenso per ritmo, velocità e spazi di gioco ridotti, rende necessario avere giocatori preparati

Dettagli

Preview ORGANIZZAZIONE DI SQUADRA

Preview ORGANIZZAZIONE DI SQUADRA Preview ORGANIZZAZIONE DI SQUADRA PERNISA MATTEO A seguire un assaggio del libro ORGANIZZAZIONE DI SQUADRA di Matteo Pernisa. In particolare, nell estratto, l autore analizza alcune soluzioni difensive

Dettagli

LEZIONE 7 CALCIO LE SITUAZIONI DI GIOCO E LA TATTICA COLLETTIVA LE SITUAZIONI DI GIOCO

LEZIONE 7 CALCIO LE SITUAZIONI DI GIOCO E LA TATTICA COLLETTIVA LE SITUAZIONI DI GIOCO LEZIONE 7 CALCIO LE SITUAZIONI DI GIOCO E LA TATTICA COLLETTIVA LE SITUAZIONI DI GIOCO Cosa sono? Sono esercitazioni usate in allenamento che riproducono il contesto di gara. I giocatori si preparano ad

Dettagli

Organizzazioni difensive.

Organizzazioni difensive. Allenare la presa di posizione : concetti ed esercitazioni. Autore Angelo Iervolino All. Base UEFA-B La presa di posizione,o riposizionamento, è l azione del singolo o di un collettivo, di riprendere la

Dettagli

Lorenzo Rubinacci (Allenatore Primavera A.C. PERUGIA)

Lorenzo Rubinacci (Allenatore Primavera A.C. PERUGIA) IL COMPLETAMENTO DEL GIOVANE CALCIATORE La didattica dai 14 ai 16 anni elaborazione di Lorenzo Rubinacci (Allenatore Primavera A.C. PERUGIA) COSA FARE? Lavoro di specializzazione individuale nel ruolo.

Dettagli

GIOCO D ATTACCO SENZA PALLA PER CATEGORIE GIOVANILI

GIOCO D ATTACCO SENZA PALLA PER CATEGORIE GIOVANILI 7 Novembre 997 - Crespi Marco - GIOCO D ATTACCO SENZA PALLA PER CATEGORIE GIOVANILI. Crespi imposta il suo gioco partendo da semplici ma chiari concetti di base. RIFERIMENTI Dare dei punti di riferimento

Dettagli

WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT Scuola Calcio Tattica Capacità di Gioco ESEMPI DI ESERCITAZIONI TATTICHE VALIDE PER IL QUARTO CICLO DI LAVORO (BIENNALE) DELLA SCUOLA CALCIO: ESORDIENTI - ANNO (- ANNI) A cura

Dettagli

A seguire vengono descritte le seguenti proposte di lavoro:

A seguire vengono descritte le seguenti proposte di lavoro: CAPITOLO 4 Possessi alti 41 SI intendono possessi alti quelle particolari esercitazioni di possesso palla in cui i giocatori sono posizionati in modo da ricoprire i ruoli di centrocampo e attacco. Per

Dettagli

ESERCIZI PICCOLI AMICI

ESERCIZI PICCOLI AMICI ESERCIZI PICCOLI AMICI 1 L allievo rosso esegue un conduzione e piacimento attorno un cinesino per poi andare verso la porta, un suo avversario posto in diagonale rispetto al movimento dello stesso deve

Dettagli

Il 5 contro 5 di base

Il 5 contro 5 di base li giochi del 5 contro 5 nell educazione tattica Tutti i giochi possono essere giocati da 3 contro 3 a 8 contro 8. Si deve tener conto: - delle distanze - del numero di giocatori - delle consegne - dei

Dettagli

CENTRI FEDERALI TERRITORIALI Allenamento del 23/01/2017

CENTRI FEDERALI TERRITORIALI Allenamento del 23/01/2017 CENTRI FEDERALI TERRITORIALI Allenamento del 23/01/2017 STRUTTURA DELL ALLENAMENTO Attivazione tecnica Tecnica funzionale Gioco di posizione Small-sided games Core stability e agility Partita a tema Partita

Dettagli

Categoria: Serie D. Rosa: 22 Calciatori. Staff Tecnico. Lo staff tecnico è così composto: Allenatore. Allenatore in Seconda. Preparatore Atletico

Categoria: Serie D. Rosa: 22 Calciatori. Staff Tecnico. Lo staff tecnico è così composto: Allenatore. Allenatore in Seconda. Preparatore Atletico Autore Ivan Cerrato Relatore Prof. Biagio Savarese Premessa Il gioco del calcio propone due fasi di gioco: possesso, quando la squadra è in possesso della palla; non possesso, quando la palla è gestita

Dettagli

IL TREQUARTISTA Un ruolo che divide, croce e delizia di molti allenatori di A. Zauli - Ottobre 2010 IL TREQUARTISTA. di Alessandro Zauli

IL TREQUARTISTA Un ruolo che divide, croce e delizia di molti allenatori di A. Zauli - Ottobre 2010 IL TREQUARTISTA. di Alessandro Zauli IL TREQUARTISTA Un ruolo che divide, croce e delizia di molti allenatori! di Alessandro Zauli La presenza del trequartista può essere inserita: con una sola punta centrale (modulo 1:1); con due punte centrali

Dettagli

Possesso palla olandese > esterni posizionati in fase di attacco.

Possesso palla olandese > esterni posizionati in fase di attacco. Obiettivo: Passaggio, smarcamento. Due giocatori attaccanti, marcati a uomo da due difensori, devono cercare smarcarsi per ricevere il passaggio della palla da un compagno che si muove tra due coni posti

Dettagli

Settore Giovanile Agonistico Programmi Allenamenti. A cura di Ernesto Marchi

Settore Giovanile Agonistico Programmi Allenamenti. A cura di Ernesto Marchi WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT Settore Giovanile Agonistico Programmi Allenamenti DIARIO ALLENAMENTI CATEGORIA GIOVANISSIMI (Stagione 2013-14) ALLENAMENTO N 79, 80, 81 A cura di Ernesto Marchi WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT

Dettagli

CENTRI FEDERALI TERRITORIALI Allenamento del 16/10/2017

CENTRI FEDERALI TERRITORIALI Allenamento del 16/10/2017 CENTRI FEDERALI TERRITORIALI Allenamento del 1/10/2017 STRUTTURA DELL ALLENAMENTO STAZIONI Attivazione tecnica Tecnica funzionale Gioco di posizione Core stability e agility Small-sided games Partita a

Dettagli

LA DIDATTICA DEL GIOCO

LA DIDATTICA DEL GIOCO LA DIDATTICA DEL GIOCO Sono proposte una serie d'esercitazioni, partendo dai fondamentali individuali fino alla costruzione di un gioco di squadra, per migliorare l acquisizione di una tecnica specifica

Dettagli

Federazione Italiana Pallacanestro Settore Giovanile Minibasket e Scuola Presentazioni pratiche integrate del modello culturale di riferimento.

Federazione Italiana Pallacanestro Settore Giovanile Minibasket e Scuola Presentazioni pratiche integrate del modello culturale di riferimento. Federazione taliana Pallacanestro Settore Giovanile Minibasket e Scuola Presentazioni pratiche integrate del modello culturale di riferimento. A cura di Maurizio Cremonini - Tecnico Federale Settore Giovanile

Dettagli

PROGETTO CEF LA GESTIONE DELLA PARTITA NEL SETTORE GIOVANILE DI BASE. San Marino, 25 gennaio 2017 SETTORE GIOVANILE DI BASE

PROGETTO CEF LA GESTIONE DELLA PARTITA NEL SETTORE GIOVANILE DI BASE. San Marino, 25 gennaio 2017 SETTORE GIOVANILE DI BASE PROGETTO CEF LA GESTIONE DELLA PARTITA SETTORE GIOVANILE NEL SETTORE GIOVANILE DI BASE DI BASE San Marino, 25 gennaio 2017 LA GESTIONE DELLA PARTITA NEL SETTORE GIOVANILE DI BASE COSA INTENDIAMO? In campionato

Dettagli

I FONDAMENTALI SENZA PALLA TRAGUARDI DI COMPETENZA

I FONDAMENTALI SENZA PALLA TRAGUARDI DI COMPETENZA Federazione Italiana Pallacanestro Settore Giovanile Minibasket e Scuola Lezioni Integrate Minibasket Proposta Pratica. Obiettivo didattico : I FONDAMENTALI SENZA PALLA TRAGUARDI DI COMPETENZA - sviluppo

Dettagli

GIOCO A ZONA ESERCIZI E GIOCHI PROPEDEUTICI

GIOCO A ZONA ESERCIZI E GIOCHI PROPEDEUTICI ESERCIZI E GIOCHI PROPEDEUTICI GIOCO A ZONA Campo da gioco un rettangolo diviso in 3 parti. La squadra centrale deve cercare di intercettare i passaggi (solo rasoterra) che le altre due poste ai lati si

Dettagli

Milano, Lunedì 26 Novembre 2012

Milano, Lunedì 26 Novembre 2012 Milano, Lunedì 26 Novembre 2012 PRINCIPI DI GIOCO SVILUPPI DI GIOCO REGOLE COMUNI CONCETTI DI GIOCO Smarcamento Passaggio Controllo e difesa della palla Finta e/o dribbling Tiro in porta Scaglionamento

Dettagli

ALLIEVI D 2a Parte. Messa in moto sulla base degli esercizi da applicare durante l allenamento.

ALLIEVI D 2a Parte. Messa in moto sulla base degli esercizi da applicare durante l allenamento. ALLIEVI D 2a Parte Messa in moto sulla base degli esercizi da applicare durante l allenamento. 18 OBIETTIVO: Sovrapposizione Tre giocatori in possesso di palla giocano contro tre avversari in uno spazio

Dettagli

FEDERAZIONE TICINESE DI CALCIO Davide Morandi

FEDERAZIONE TICINESE DI CALCIO Davide Morandi 18 - OBIETTIVO: Sovrapposizione. Tre giocatori in possesso di palla giocano contro tre avversari in uno spazio di mt. 20x20. I giocatori in possesso palla devono cercare di giungere alla conclusione dopo

Dettagli

La difesa COACH CESARE CIOCCA

La difesa COACH CESARE CIOCCA La difesa 1-3-1 COACH CESARE CIOCCA E una difesa difficile da montare ed occorre valutare se si hanno a disposizione dei giocatori in grado di eseguirla correttamente, questi devono avere buoni fondamentali

Dettagli

Esordienti A: allenare coordinazione, schemi motori e gestualità tecniche con specifiche proposte.

Esordienti A: allenare coordinazione, schemi motori e gestualità tecniche con specifiche proposte. GIOVANI N.115 GENNAIO 2014 RIVISTA ELETTRONICA DELLA CASA EDITRICE WWW.ALLENATORE.NET REG. TRIBUNALE DI LUCCA N 785 DEL 15/07/03 SEDE VIA E.FRANCALANCI 418 55054 BOZZANO (LU) TEL. 0584 976585 - FAX 0584

Dettagli

PROGRAMMA CORSO LND PER ALLENATORI DI PRIMA, SECONDA, TERZA CATEGORIA E JUNIORES REGIONALI TATTICA COLLETTIVA

PROGRAMMA CORSO LND PER ALLENATORI DI PRIMA, SECONDA, TERZA CATEGORIA E JUNIORES REGIONALI TATTICA COLLETTIVA PROGRAMMA CORSO LND PER ALLENATORI DI PRIMA, SECONDA, TERZA CATEGORIA E JUNIORES REGIONALI TATTICA COLLETTIVA Sviluppo completo del 2vs2 1 CALCIO: SPORT DI SITUAZIONE 1vs1 E la situazione numericamente

Dettagli

COSTRUZIONE DI UN ATTACCO DI SQUADRA CONTRO DIFESA A ZONA PARI

COSTRUZIONE DI UN ATTACCO DI SQUADRA CONTRO DIFESA A ZONA PARI COSTRUZIONE DI UN ATTACCO DI SQUADRA CONTRO DIFESA A ZONA PARI Prendere e mantenere un vantaggio di squadra. È la ricerca di spazi vantaggiosi e l uso del timing corretto prima che la difesa li occupi.

Dettagli

CENTRI FEDERALI TERRITORIALI Allenamento del 20/02/2017

CENTRI FEDERALI TERRITORIALI Allenamento del 20/02/2017 CENTRI FEDERALI TERRITORIALI Allenamento del 20/02/2017 STRUTTURA DELL ALLENAMENTO Attivazione tecnica Tecnica funzionale Gioco di posizione Small-sided games Core stability e agility Partita a tema Partita

Dettagli

I contenitori dell allenamento tecnico-tattico

I contenitori dell allenamento tecnico-tattico AGGIORNAMENTO 2VS2 I contenitori dell allenamento tecnico-tattico Esercizi Partite libere Possessi Giochi di posizione Partite a tema Situazioni CALCIO: SPORT DI SITUAZIONE 1vs1 E la situazione numericamente

Dettagli

10 Lezioni di Minibasket

10 Lezioni di Minibasket 10 Lezioni di Minibasket LEZIONE N. 8 001. ATTIVAZIONE SENZA PALLA Una metà campo vuota e una dove sono posizionati dei birilli. Tutti i bambini si muovono liberamente nella metà campo vuota e al segnale

Dettagli

CINQUE SPECIFICHE ESERCITAZIONI PER MIGLIORARE LE COMPETENZE DELLA PUNTA NELLA CATEGORIA ESORDIENTI (11-13 ANNI)

CINQUE SPECIFICHE ESERCITAZIONI PER MIGLIORARE LE COMPETENZE DELLA PUNTA NELLA CATEGORIA ESORDIENTI (11-13 ANNI) WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT Scuola Calcio Tattica Capacità di Gioco CINQUE SPECIFICHE ESERCITAZIONI PER MIGLIORARE LE COMPETENZE DELLA PUNTA NELLA CATEGORIA ESORDIENTI (-3 ANNI) A cura di Ernesto Marchi WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT

Dettagli

STAGIONE SPORTIVA CORSO ALLENATORE DI BASE UEFA B MILANO. Attacco della profondità sfruttando l ampiezza. Lavoro sulle transizioni

STAGIONE SPORTIVA CORSO ALLENATORE DI BASE UEFA B MILANO. Attacco della profondità sfruttando l ampiezza. Lavoro sulle transizioni STAGIONE SPORTIVA 2013-2014 CORSO ALLENATORE DI BASE UEFA B MILANO Attacco della profondità sfruttando l ampiezza. Lavoro sulle transizioni di Augusto De Bartolo Scoprire il giocatore libero dipende dal

Dettagli

IL COLPO DI TESTA. Esercitazioni per imparare a colpire di testa

IL COLPO DI TESTA. Esercitazioni per imparare a colpire di testa IL COLPO DI TESTA Esercitazioni per imparare a colpire di testa Massimiliano Sorgato (Istruttore A.C. Milan) ESERCITAZIONE OBIETTIVO PRIMARIO: Tecnica di base OBIETTIVO SPECIFICO: Colpo di testa OBIETTIVO

Dettagli

- Ball handling senza scambiarsi la palla (gara 1c1 a tempo)

- Ball handling senza scambiarsi la palla (gara 1c1 a tempo) 1) Palloni sparsi sul campo Corsa libera e: - saltare i palloni staccando su un piede - saltare i palloni staccando su due piedi (arresto a un tempo) - fermarsi davanti al pallone con un piede arretrato

Dettagli

TRANSIZIONE OFFENSIVA

TRANSIZIONE OFFENSIVA TRANSIZIONE OFFENSIVA 07 MARZO 2006 PALASPORT VIA TOGLIATTI FIDENZA Relatore: SIMONE LOTTICI Principi base per la costruzione di una transizione offensiva veloce 1. CONOSCENZA DELLE CAPACITA DEI GIOCATORI

Dettagli

WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT Scuola Calcio COME GIOCARE DENTRO PER GIOCARE FUORI NELLA FASE DI COSTRUZIONE DELL AZIONE CON PALLA AL PORTIERE A cura di Ernesto Marchi GIOCARE DENTRO PER GIOCARE FUORI NELLA

Dettagli

AGGIORNAMENTO CONTROLLO ORIENTATO E CONDUZIONE

AGGIORNAMENTO CONTROLLO ORIENTATO E CONDUZIONE AGGIORNAMENTO CONTROLLO ORIENTATO E CONDUZIONE Ricezione palla Abilità tecnica che permette il controllo della palla in arrivo e conseguentemente la possibilità di attuare un altro gesto tecnico in modo

Dettagli

10 Lezioni di Minibasket

10 Lezioni di Minibasket 10 Lezioni di Minibasket LEZIONE N. 3 001. Ragazzi disposti su due file ai lati del canestro: Palla a terra, girare 3 volte intorno, prenderla e tirare Giro a 8 fra le gambe e tiro 2 balzi sul posto, piedi

Dettagli

PULCINI. Programma Tecnico

PULCINI. Programma Tecnico PULCINI Programma Tecnico SEDUTA DI ALLENAMENTO PULCINI dal semplice al complesso GIOCHI A TEMA 15% GIOCHI COLLETTIVI 20% LA PARTITA (Gli obiettivi specifici) 30% IO, IL MIO CORPO, LA PALLA E L AVVERSARIO

Dettagli

Allenare le transizioni con la psicocinetica.

Allenare le transizioni con la psicocinetica. N.0 APRILE 00 RIVISTA ELETTRONICA DELLA CASA EDITRICE WWW.ALLENATORE.NET REG. TRIBUNALE DI LUCCA N DEL /0/0 DIRETTORE RESPONSABILE: FERRARI FABRIZIO COORDINATORE TECNICO: BONACINI ROBERTO SEDE VIA E.FRANCALANCI

Dettagli

Difficoltàtecnico-motoria

Difficoltàtecnico-motoria Maurizio Seno Cross: significato Dall inglese incrociare, attraversare Azioni che vengono compiute quando i due assi, longitudinale e trasversale, si intersecano Per estensione nel gergo calcistico tutti

Dettagli

Come organizzare tatticamente una squadra del settore giovanile attraverso esercitazioni a specchio.

Come organizzare tatticamente una squadra del settore giovanile attraverso esercitazioni a specchio. N.15 DICEMBRE 2004 RIVISTA ELETTRONICA DELLA CASA EDITRICE WWW.ALLENATORE.NET REG. TRIBUNALE DI LUCCA N 785 DEL 15/07/03 DIRETTORE RESPONSABILE: FERRARI FABRIZIO COORDINATORE TECNICO: BONACINI ROBERTO

Dettagli

Settembre 2003 FEDERAZIONE TICINESE DI CALCIO Fabrizio Vavassori

Settembre 2003 FEDERAZIONE TICINESE DI CALCIO Fabrizio Vavassori Gioco e allenamento in preformazione (D e C) Mario Comisetti, Dany Ryser - ASF - VHS A 10 anni il gioco è molto simile a quello infantile A 10 anni il gioco è molto simile a quello degli adulti Dal calcio

Dettagli

Presupposti per le collaborazioni nel minibasket Marco Tamantini

Presupposti per le collaborazioni nel minibasket Marco Tamantini Presupposti per le collaborazioni nel minibasket Marco Tamantini Proposte pratiche Tutti con palla. Due file posizionate (1) sceglie il lato da cui tirare, attraversa la porta centrale, guarda a destra

Dettagli

Transizione offensiva

Transizione offensiva CORSO ALLENATORE NAZIONALE Transizione offensiva Relatore: Roberto Ricchini Bormio 3-16 Luglio 2011 INTRODUZIONE Presenterò una transizione offensiva che uso da tre anni e che ho sviluppato adeguandomi

Dettagli

CENTRI FEDERALI TERRITORIALI Allenamento del 10/04/2017

CENTRI FEDERALI TERRITORIALI Allenamento del 10/04/2017 CENTRI FEDERALI TERRITORIALI Allenamento del 10/04/2017 STRUTTURA DELL ALLENAMENTO STAZIONI Attivazione tecnica Tecnica funzionale Gioco di posizione Small-sided games Core stability e agility Partita

Dettagli

CORSO UEFA PRO 2015/2016

CORSO UEFA PRO 2015/2016 CORSO UEFA PRO 2015/2016 MATERIA: TECNICA CALCISTICA DOCENTE: RENZO ULIVIERI RELAZIONE ALLENAMENTI U.S. SASSUOLO CALCIO (Allenatore: E. Di Francesco) CORSISTA: NICOLO FRUSTALUPI Legenda: Premessa: I due

Dettagli

ASD SERSPORT. La psicocinetica applicata alo sviluppo delle capacità tecniche Castiglione O. 09/11/2009

ASD SERSPORT. La psicocinetica applicata alo sviluppo delle capacità tecniche Castiglione O. 09/11/2009 ASD SERSPORT La psicocinetica applicata alo sviluppo delle capacità tecniche Castiglione O. 09/11/2009 1 TEMA INDIRIZZATO ALLE CATEGORIE Piccoli Amici Pulcini- Esordienti RELATORI Paolo Pichi Laureato

Dettagli

Hockey arena. Punto d ingaggio del cerchio d ingaggio di centro campo. Punto d ingaggio. = Punti d ingaggio. Linea di porta. Barriere.

Hockey arena. Punto d ingaggio del cerchio d ingaggio di centro campo. Punto d ingaggio. = Punti d ingaggio. Linea di porta. Barriere. Istruzioni di gioco Hockey arena Punto d ingaggio (centro del Cerchio d ingaggio) Punto d ingaggio del cerchio d ingaggio di centro campo = Punti d ingaggio (8 + 1 nel cerchio d ingaggio di centro campo)

Dettagli

COSTRUZIONE DI UNA DIFESA A ZONA

COSTRUZIONE DI UNA DIFESA A ZONA COSTRUZIONE DI UNA DIFESA A ZONA Matteo Picardi PREMESSA La difesa nella pallacanestro gioca un ruolo fondamentale poiché, difendendo bene, non solo non si subisce canestro, ma si ha anche la possibilità

Dettagli

CONSULENZA Pillole d Competenza Scuola Calcio Tattica Capacità di Gioco ESERCIZIO PER IL 2c1 A cura di Ernesto Marchi

CONSULENZA Pillole d Competenza   Scuola Calcio Tattica Capacità di Gioco ESERCIZIO PER IL 2c1 A cura di Ernesto Marchi COSUZ illole d Competenza Scuola Calcio attica Capacità di Gioco SRCZO R 2c cura di rnesto archi WWW.CROSUCCO. SCRZO SRCZO a situazione di gioco, affinché il difensore BU possa divenire attivo e cercare

Dettagli

PROGRAMMA ALLENAMENTO PICCOLI AMICI. Mese Febbraio 2008. Mister Marco FALUGI

PROGRAMMA ALLENAMENTO PICCOLI AMICI. Mese Febbraio 2008. Mister Marco FALUGI U.S. PORTA A PIAGGE PISA PROGRAMMA ALLENAMENTO PICCOLI AMICI Mese Febbraio 2008 Mister Marco FALUGI ALLENAMENTO Lunedì 04 Febbraio 2008 - Calciare sotto l ostacolo Migliora la capacità di calciare radente.

Dettagli

Sei Bravo a Scuola di Calcio 2008 4c4: un gioco polivalente

Sei Bravo a Scuola di Calcio 2008 4c4: un gioco polivalente Sei Bravo a Scuola di Calcio 2008 4c4: un gioco polivalente Come nella passata edizione le squadre si affronteranno in due momenti, che per questa stagione sportiva si sintetizzano in: 1) Sei bravo a giocare

Dettagli

SCUOLA CALCIO CONCETTI DI PROGRAMMAZIONE PULCINI 2^ ANNO A 6 GIOCATORI SETTIMANA DI ALLENAMENTO N 8

SCUOLA CALCIO CONCETTI DI PROGRAMMAZIONE PULCINI 2^ ANNO A 6 GIOCATORI SETTIMANA DI ALLENAMENTO N 8 CONSULENZA categoria: categorie correlate: SCUOLA CALCIO CONCETTI DI PROGRAMMAZIONE titolo / oggetto: DIARIO ALLENAMENTI STAGIONE 2010/2011 PULCINI 2^ ANNO A 6 GIOCATORI SETTIMANA DI ALLENAMENTO N 8 DALL

Dettagli

MANIFESTAZIONE SEI BRAVO A SCUOLA DI CALCIO Stagione Sportiva

MANIFESTAZIONE SEI BRAVO A SCUOLA DI CALCIO Stagione Sportiva MANIFESTAZIONE SEI BRAVO A SCUOLA DI CALCIO Stagione Sportiva 2006-2007 Si riporta il nuovo progetto tecnico della Manifestazione Sei bravo a Scuola di Calcio, del quale preghiamo di prendere accurata

Dettagli

Federazione Italiana Rugby

Federazione Italiana Rugby Federazione Italiana Rugby PROGRAMMAZIONE Della SEDUTA D ALLENAMENTO il movimento offensivo Categoria under 15 Centro Studi F.I.R. Dividiamo l allenamento in tre fasi: - FASE 1 : avviamento: Durata dai

Dettagli

ATTIVITA PRIMI CALCI

ATTIVITA PRIMI CALCI ATTIVITA PRIMI CALCI ATTIVITÀ UFFICIALE Fase Autunnale Attività da svolgere per 8 settimane Attività ufficiale dal 12-13 ottobre al 30-11/01-12 novembre/dicembre 12-13/10 (4 PORTE ) 19-20/10 (2 VS 2 )

Dettagli

AGGIORNAMENTO DALLA CONDUZIONE AL DRIBBLING

AGGIORNAMENTO DALLA CONDUZIONE AL DRIBBLING AGGIORNAMENTO DALLA CONDUZIONE AL DRIBBLING CONDUZIONE DELLA PALLA Conduzione della palla libera Conduzione della palla con avversario: Finta Dribbling 1 Conduzione della palla libera Nel calcio moderno

Dettagli

SCUOLA CALCIO CONCETTI DI PROGRAMMAZIONE PULCINI 1^ ANNO A 5 GIOCATORI SETTIMANA DI ALLENAMENTO N 8

SCUOLA CALCIO CONCETTI DI PROGRAMMAZIONE PULCINI 1^ ANNO A 5 GIOCATORI SETTIMANA DI ALLENAMENTO N 8 CONSULENZA categoria: categorie correlate: SCUOLA CALCIO CONCETTI DI PROGRAMMAZIONE titolo / oggetto: DIARIO ALLENAMENTI STAGIONE 2010/2011 PULCINI 1^ ANNO A 5 GIOCATORI SETTIMANA DI ALLENAMENTO N 8 DALL

Dettagli