Consiglio di Stato sez. V del 17/9/2008 n. 4397

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Consiglio di Stato sez. V del 17/9/2008 n. 4397"

Transcript

1 Consiglio di Stato sez. V del 17/9/2008 n GARA D'APPALTO - DOCUMENTAZIONE DI GARA - RICHIESTA DI REGOLARIZZAZIONE - SE DIRETTA AD INTEGRARE DOCUMENTI RICHIESTI A PENA DI ESCLUSIONE - ILLEGITTIMITA' 2. GARA D'APPALTO - DOCUMENTAZIONE DI GARA - RICHIESTA DI REGOLARIZZAZIONE - OBBLIGO PER LA S.A. - NON SUSSISTE - NATURA FACOLTATIVA - CARATTERI E LIMITI INDIVIDUAZIONE 1. La richiesta di regolarizzazione non può essere formulata dalla stazione appaltante se vale ad integrare documenti che in base a previsioni univoche del bando o della lettera di invito avrebbero dovuto essere prodotti a pena di esclusione (cfr. ex plurimis Cons. Stato, sez. V, 19 febbraio 2008, n. 567; sez. IV, 11 maggio 2007, n. 2254). 2. L amministrazione non ha l obbligo di invitare i concorrenti a regolarizzare la documentazione esibita, ma ha soltanto la facoltà, nell ambito dei propri poteri discrezionali, di rivolgere detto invito se ritenuto confacente con l irregolarità riscontrata, con i tempi del procedimento e nel rispetto del principio della parità di trattamento (cfr. Cons. Stato, sez. V, 19 febbraio 2008, n. 567; sez. IV, 11 maggio 2007, n. 2254). In ordine alla facoltà di regolarizzazione: - il mancato esercizio di tale facoltà è insindacabile da parte del giudice amministrativo; - il suo esercizio in concreto non può determinare una alterazione della par condicio delle imprese, attraverso una modifica dell offerta incidente su elementi o formalità essenziali della stessa; - può riguardare solamente documenti già presentati ma non dichiarazioni o documentazioni omesse, trovando altresì un limite temporale nel termine perentorio individuato dal bando per la presentazione delle offerte e del relativo corredo documentale. N. 4397/08 REG.DEC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale Quinta Sezione ha pronunciato la seguente DECISIONE sul ricorso iscritto al NRG , proposto da S.r.l. Infosys, in proprio e quale mandataria dell a.t.i. costituenda con la s.r.l. H.S. Sistem, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall avvocato Giuseppe Gallo, ed elettivamente domiciliato presso lo studio del cav. L. Gardin in Roma, via L. Mantegazza n. 24;

2 contro Comune di Bari in persona del sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Rossana Lanza, domiciliato in Roma, via Flamnia n. 79 presso lo studio dell avvocato Roberto Ciociola; per l'annullamento della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia, sezione I, n del 2 ottobre Visto il ricorso in appello; visto l'atto di costituzione in giudizio del comune di Bari; vista la memoria (del 29 maggio 2008) prodotta dalla parte appellante a sostegno delle proprie difese; visti gli atti tutti della causa; data per letta alla pubblica udienza del 10 giugno 2008 la relazione del consigliere Vito Poli, uditi gli avvocati Gallo e Ciociola su delega dell avv.to Lanza; ritenuto e considerato quanto segue: FATTO e DIRITTO 1. Il comune di Bari ha indetto una gara per l affidamento dell appalto di servizi per la gestione e manutenzione della rete informatica (cfr. bando del 15 novembre 2005) Giova fin d ora precisare che il bando (pagine 10 e 11) obbligava i concorrenti a presentare, a pena di esclusione: la domanda di partecipazione e connessa dichiarazione relativa al possesso dei requisiti richiesti, utilizzando esclusivamente il modello accluso all allegato A (e dunque mediante dichiarazione resa ex artt. 46 e 47 d.p.r. n. 445 del 2000); in aggiunta ed inter alios, <<idonea documentazione prodotta in fotocopia autocertificata conforme ai sensi dell art. 19 del D.P.R. n. 445/2000, relativa al requisito concernente il fatturato globale minimo prescritto>> (al punto b2 del paragrafo "Requisiti di partecipazione"), nonché <<idonea documentazione prodotta in fotocopia autocertificata conforme ai sensi dell art. 19 del D.P.R. n. 445/2000, relativa al requisito concernente lo svolgimento di almeno una attività analoga a quella oggetto della presente gara, di cui al precedente punto c1 nel paragrafo "Requisiti di partecipazione">> Risultava aggiudicataria provvisoria della gara la S.r.l. Infosys, quale mandataria dell a.t.i. costituenda con la s.r.l. H.S. Sistem (in prosieguo la società). In occasione della verifica della regolarità del procedimento di gara fin lì svolto, prodromica all aggiudicazione definitiva, il dirigente responsabile della stazione appaltante ha escluso l offerta presentata dalla società perché non corredata dalla documentazione in copia autocertificata conforme, concernente la dimostrazione del fatturato globale e dell attività analoga di cui ai punti b2 e c1 del bando Avverso il provvedimento di esclusione è insorta davanti al T.a.r. locale la società articolando i seguenti motivi: violazione e falsa applicazione degli artt. 19 e 47 d.p.r. n. 445 del 2000; eccesso di potere per erroneità dei presupposti, difetto di motivazione, carenza di istruttoria; si afferma la conformità delle dichiarazioni rese in sede di presentazione dell offerta al modello di cui all Allegato A del bando ed al capitolato speciale; si contesta l elusione dei principi in materia di semplificazione amministrativa, la genericità della determinazione dirigenziale, la piena equipollenza fra certificato e dichiarazioni sostitutive;

3 violazione e falsa applicazione dell art. 7, l. n. 241 del 1990, eccesso di potere per difetto di istruttoria e motivazione, incompetenza del dirigente all emanazione del provvedimento impugnato; si lamenta la mancata comunicazione dell avviso di inizio del procedimento di esclusione, la carenza di adeguata istruttoria e motivazione, l incompetenza dell organo. 2. Nel corso del giudizio di prime cure il T.a.r. ha negato la tutela cautelare richiesta dalla società cfr. ordinanza n. 805 del 2006 che è stata invece concessa da questa sezione cfr. ordinanza n del 6 marzo 2007 limitatamente all immediata fissazione dell udienza di merito innanzi al T.a.r. L impugnata sentenza ha respinto, con dovizia di argomenti, il ricorso condannando la società al pagamento delle spese di lite. 3. Con atto ritualmente notificato e depositato la società ha interposto appello avverso la su menzionata sentenza del T.a.r.: a) reiterando nella sostanza, con i primi due mezzi, le censure articolate nell originario primo motivo di ricorso; b) con il terzo mezzo, invece, ha dedotto l erroneità della sentenza nella parte in cui avrebbe disatteso l ordinanza cautelare di questa sezione n del 2007 che aveva evidenziato l illegittimità del provvedimento impugnato; c) non ha impugnato, invece, il capo di sentenza che ha respinto il secondo motivo imperniato sulla asserita violazione delle norme procedimentali e di competenza. 4. Si è costituito il comune di Bari deducendo l'infondatezza del gravame in fatto e diritto. 5. Con ordinanza cautelare di questa sezione - n del 26 febbraio è stata respinta la domanda di sospensione degli effetti dell impugnata sentenza <<considerato che è stata violata la puntuale prescrizione del bando che impone l allegazione di specifica documentazione; visti i consolidati principi espressi dalla giurisprudenza in ordine ai limiti del c.d. "potere di soccorso" da parte delle stazioni appaltanti..>>. La causa è passata in decisione all udienza pubblica del 10 giugno L appello è infondato e deve essere respinto. Preliminarmente il collegio rileva che: a) il thema decidendum del giudizio è circoscritto ai motivi sviluppati in prime cure, in quanto espressamente e criticamente riproposti, non potendo essere esaminati i profili nuovi agitati nell atto di appello in violazione del divieto dei nova sancito dall art. 345 c.p.c.; b) per comodità espositiva, prescindendo dall ordine logico delle questioni, si esamineranno le censure secondo la tassonomia fatta propria dall originario ricorrente La tesi sostenuta dalla ricorrente è inaccoglibile. Come emerso dalla ricostruzione in fatto dianzi operata, è del tutto irrilevante che la società abbia reso le dichiarazioni conformemente al modello di cui all Allegato A del bando; ciò che rileva, invece, è che il bando abbia imposto un ulteriore autonomo onere di allegazione documentale pacificamente non adempiuto. Parimenti irrilevante, poi, è il riferimento a quanto sancito dal capitolato speciale che, come noto, oltre ad avere una valenza subordinata rispetto al bando, concerne la fase di esecuzione del rapporto contrattuale e comunque, nel caso di specie, non si poneva in contrasto con le previsioni del bando che richiedevano la produzione della documentazione per cui è causa. La sezione rileva l infondatezza delle argomentazioni della società alla luce dei principi forgiati dalla giurisprudenza nel delimitare l esercizio del c.d. potere di soccorso della stazione appaltante nei confronti delle offerte non conformi alla lex specialis della gara (potere di soccorso che, contrariamente a quanto sostenuto dalla difesa appellante, nel caso di specie si sarebbe dovuto manifestare inevitabilmente con una interpretazione

4 adeguatrice delle clausole del bando asseritamene ambigue ovvero in contrasto fra loro e con il capitolato speciale). Secondo una maggioritaria tesi, cui la sezione aderisce, la richiesta di regolarizzazione non può essere formulata dalla stazione appaltante se vale ad integrare documenti che in base a previsioni univoche del bando o della lettera di invito avrebbero dovuto essere prodotti a pena di esclusione (cfr. ex plurimis Cons. Stato, sez. V, 19 febbraio 2008, n. 567; sez. IV, 11 maggio 2007, n. 2254); che è quanto accaduto nel caso di specie dove non si può configurare alcun margine di ambiguità che renda ammissibile la richiesta di integrazione intesa come riflesso della responsabilità dell amministrazione e non come ingiustificato strumento diretto a promuovere indistintamente una più ampia partecipazione alle gare in una logica collaborativa fra l amministrazione e le imprese interessate che appare travalicare i limiti imposti dall antagonista principio di formalità vigente in materia di procedimenti concorsuali. Oltretutto in tal modo si finirebbe per addivenire ad una inammissibile disapplicazione di provvedimenti autoritativi, al di fuori di qualsiasi previsione normativa espressa, da parte della p.a. prima e del giudice amministrativo poi. A diverse conclusioni non si giunge pur volendo considerare, per assurdo, inesistente, ovvero di portata ambigua ed incompleta, la clausola della lex specialis, che comminava l esclusione per il caso di mancata esibizione della documentazione attestante i requisiti richiesti dai più volte menzionati punti b2 e c1. Anche in questo caso, infatti, secondo le acquisizioni di una condivisibile giurisprudenza, l amministrazione non ha l obbligo di invitare i concorrenti a regolarizzare la documentazione esibita, ma ha soltanto la facoltà, nell ambito dei propri poteri discrezionali, di rivolgere detto invito se ritenuto confacente con l irregolarità riscontrata, con i tempi del procedimento e nel rispetto del principio della parità di trattamento (cfr. Cons. Stato, sez. V, 19 febbraio 2008, n. 567; sez. IV, 11 maggio 2007, n. 2254). Sotto tale angolazione si è affermato che: il mancato esercizio di tale facoltà è insindacabile da parte del giudice amministrativo; il suo esercizio in concreto non può determinare una alterazione della par condicio delle imprese, attraverso una modifica dell offerta incidente su elementi o formalità essenziali della stessa; può riguardare solamente documenti già presentati ma non dichiarazioni o documentazioni omesse, trovando altresì un limite temporale nel termine perentorio individuato dal bando per la presentazione delle offerte e del relativo corredo documentale. Nel caso di specie non ricorreva alcuna delle circostanze che poteva giustificare il potere di soccorso della stazione appaltante attesa l assoluta chiarezza e non contraddittorietà delle clausole del bando Parimenti infondata è la doglianza mossa nei confronti della sentenza con il terzo mezzo. E appena il caso di evidenziare che l ordinanza di questa sezione n del 2007 non ha avuto in concreto, ne poteva avere in astratto (stante l assenza di una specifica norma che preveda una tale conseguenza processuale), effetti vincolanti rispetto alle determinazioni assunte dal giudice di primo grado a conclusione del giudizio di merito. Quanto alle residue censure formali articolate con il secondo motivo dell originario ricorso, la sezione osserva che sul corrispondente capo di sentenza si è formato il giudicato interno; esse sono comunque tutte palesemente infondate attesa la natura interamente vincolata del potere di esclusione esercitato dall organo effettivamente competente a deliberare l aggiudicazione definitiva e la mancanza di un autonomo procedimento del cui inizio informare la società interessata.

5 7. In conclusione l appello deve essere respinto. Le spese di giudizio, regolamentate secondo l ordinario criterio della soccombenza, sono liquidate in dispositivo. P.Q.M. Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (sezione quinta), definitivamente pronunciando sul ricorso meglio specificato in epigrafe: - respinge l appello e per l effetto conferma la sentenza impugnata; - condanna l appellante a rifondere in favore del comune di Bari le spese del presente grado di giudizio che liquida in complessivi euro cinquemila/00 (oltre spese generali al 12,50%, I.V.A. e C.P.A.). Ordina che la presente decisione sia eseguita dall Autorità amministrativa. Così deciso in Roma, nella camera di consiglio del 10 giugno 2008, con la partecipazione di: Domenico La Medica - Presidente Marzio Branca - Consigliere Vito Poli Rel. Estensore - Consigliere Francesco Caringella - Consigliere Adolfo Metro - Consigliere ESTENSORE IL PRESIDENTE f.to Vito Poli f.to Domenico La Medica IL SEGRETARIO f.to Rosi Graziano DEPOSITATA IN SEGRETERIA il 17/09/2008. (Art. 55, L. 27/4/1982, n. 186) p.il DIRIGENTE F.to Livia Patroni Griffi

Adempimento dell obbligo imposto alle imprese dall art. 17 della legge 12 marzo 1999 n. 68: è vincolante anche se il bando di gara non ne fa menzione

Adempimento dell obbligo imposto alle imprese dall art. 17 della legge 12 marzo 1999 n. 68: è vincolante anche se il bando di gara non ne fa menzione Adempimento dell obbligo imposto alle imprese dall art. 17 della legge 12 marzo 1999 n. 68: è vincolante anche se il bando di gara non ne fa menzione Autore: Lazzini Sonia In: Coperture assicurative Il

Dettagli

Riportiamo qui di seguito la sentenza numero 4781 del 26 marzo 2010 pronunciata dal Tar Lazio, Roma R E P U B B L I C A I T A L I A N A

Riportiamo qui di seguito la sentenza numero 4781 del 26 marzo 2010 pronunciata dal Tar Lazio, Roma R E P U B B L I C A I T A L I A N A La dichiarazione presentata dalla ricorrente in cui non era stata riportata la citata sentenza di condanna del Pretore di Barletta emessa nei confronti del proprio legale rappresentante risulta essere

Dettagli

CONSIGLIO DI STATO, SEZ. V, 13 GIUGNO

CONSIGLIO DI STATO, SEZ. V, 13 GIUGNO CONSIGLIO DI STATO, SEZ. V, 13 GIUGNO 2008, n. 2971: il termine per impugnare il Regolamento di determinazione delle tariffe per la gestione dei rifiuti il termine per impugnare i regolamenti di determinazione

Dettagli

Interesse a ricorrere ad una procedura pubblica

Interesse a ricorrere ad una procedura pubblica Interesse a ricorrere ad una procedura pubblica Autore: Lazzini Sonia In: Coperture assicurative L'esclusione, debitamente motivata costituisce di per sé lesione indipendentemente dall'esito della gara

Dettagli

ha pronunciato la presente

ha pronunciato la presente 1 di 7 17/02/2014 8.39 N. 00400/2014REG.PROV.COLL. N. 02951/2011 REG.RIC. ha pronunciato la presente REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione

Dettagli

Anche le associazioni senza scopo di lucro ammesse tra gli operatori economici che possono partecipare alle procedure ad evidenza pubblica

Anche le associazioni senza scopo di lucro ammesse tra gli operatori economici che possono partecipare alle procedure ad evidenza pubblica Anche le associazioni senza scopo di lucro ammesse tra gli operatori economici che possono partecipare alle procedure ad evidenza pubblica Autore: Lazzini Sonia In: Coperture assicurative L'assenza di

Dettagli

Consiglio di Stato n. 400 del 27/01/2014

Consiglio di Stato n. 400 del 27/01/2014 MASSIMA. e) costituisce diritto vivente il principio per cui in sede di gara d appalto i concorrenti non possono operare alcun filtro in sede di dichiarazioni rilasciate ai sensi dell art. 38 codice dei

Dettagli

Consiglio di Stato. Sezione VI. Decisione 10 ottobre 2006, n N. 6017/06 Reg.Dec. N Reg.Ric. ANNO 2001 REPUBBLICA ITALIANA

Consiglio di Stato. Sezione VI. Decisione 10 ottobre 2006, n N. 6017/06 Reg.Dec. N Reg.Ric. ANNO 2001 REPUBBLICA ITALIANA Consiglio di Stato Sezione VI Decisione 10 ottobre 2006, n. 6017 N. 6017/06 Reg.Dec. N. 11892 Reg.Ric. ANNO 2001 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale

Dettagli

R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato. in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) SENTENZA

R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato. in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) SENTENZA N. 05358/2011REG.PROV.COLL. N. 09333/2006 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato la presente

Dettagli

Autore: Lazzini Sonia In: Coperture assicurative

Autore: Lazzini Sonia In: Coperture assicurative Gara per la fornitura di computers portatili: se nel capitolato speciale d appalto è prevista la fornitura di tre distinti tipi di prodotti, e cioè P.C. con monitor di 15, di 17 e di 17 multimed, con relativa

Dettagli

sul ricorso numero di registro generale 7401 del 2015, proposto da:

sul ricorso numero di registro generale 7401 del 2015, proposto da: N. 03380/2016REG.PROV.COLL. N. 07401/2015 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) ha pronunciato la presente SENTENZA sul

Dettagli

Classificandosi al secondo posto in ragione della migliore offerta economica della contro interessata, deduce:

Classificandosi al secondo posto in ragione della migliore offerta economica della contro interessata, deduce: L aggiudicataria ha invece versato una cauzione di importo pari ad 2.200,00, calcolando il 2%, non sull importo complessivo dell appalto, ma su una sola annualità Autore: Lazzini Sonia In: Coperture assicurative

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. IL CONSIGLIO DI STATO IN SEDE GIURISDIZIONALE N Reg.Ric. Sezione Quinta Anno 2007 DECISIONE

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. IL CONSIGLIO DI STATO IN SEDE GIURISDIZIONALE N Reg.Ric. Sezione Quinta Anno 2007 DECISIONE REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO N. 5578/08 Reg.Sent. Anno IL CONSIGLIO DI STATO IN SEDE GIURISDIZIONALE N. 5509 Reg.Ric. Sezione Quinta Anno 2007 ha pronunciato la seguente DECISIONE sul

Dettagli

Autore: Lazzini Sonia In: Coperture assicurative

Autore: Lazzini Sonia In: Coperture assicurative Trattativa privata dopo un gara pubblica andata deserta: il fatto che sia pervenuta una sola offerta, è motivo sufficiente per legittimare la sospensione della procedura da parte dell amministrazione e

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato. in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) ha pronunciato la presente SENTENZA

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato. in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) ha pronunciato la presente SENTENZA Pubblicato il 31/01/2017 N. 00380/2017REG.PROV.COLL. N. 03741/2016 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) ha pronunciato

Dettagli

L appellante svolge ampie considerazioni riguardanti la dimostrazione della propria buona fede.

L appellante svolge ampie considerazioni riguardanti la dimostrazione della propria buona fede. Impossibile considerarlo errore scusabile: resta indiscussa l esistenza di una discrasia fra i dati forniti dall appellante, in sede di gara e l effettiva realtà relativamente alla regolarità contributiva

Dettagli

Merita di essere riportato il seguente passaggio tratto dalla sentenza numero 1553 del 2 dicembre 2008, emessa dal Tar Sicilia, Palermo

Merita di essere riportato il seguente passaggio tratto dalla sentenza numero 1553 del 2 dicembre 2008, emessa dal Tar Sicilia, Palermo Annullamento di una procedura ad evidenza pubblica attraverso un provvedimento in autotutela per presunta,ingiustificata, restrizione della concorrenza:.la dicitura materia tipo corrisponde a quella o

Dettagli

ha pronunciato la presente

ha pronunciato la presente Pagina 1 di 6 Pubblicato il 19/05/2017 N. 01125/2017 REG.PROV.COLL. N. 00711/2017 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

Dettagli

contro nei confronti di per l'annullamento

contro nei confronti di per l'annullamento N. 07108/2009 REG.SEN. N. 12125/2008 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Terza Quater) ha pronunciato la

Dettagli

< preso atto che: considerato che:

< preso atto che: considerato che: Lede il principio della par condicio il comportamento di una Commissione di gara che accetta l offerta di un prodotto sostanzialmente diverso da quello richiesto dalla lex specialis di gara, specialmente

Dettagli

Così si legge infatti in Consiglio di Stato, decisione numero 3231 del 29 maggio 2006:

Così si legge infatti in Consiglio di Stato, decisione numero 3231 del 29 maggio 2006: Società straniera che detiene il 100% di una Srl Italiana: le referenze della prima possono essere riferite a quelle della seconda, che è altra azienda del medesimo gruppo. Autore: Lazzini Sonia In: Coperture

Dettagli

Autore: Lazzini Sonia In: Coperture assicurative

Autore: Lazzini Sonia In: Coperture assicurative In relazione al riproposto motivo di prime cure racchiuso nel ricorso introduttivo del giudizio avanti al Tribunale Amministrativo Regionale, motivo assorbito nella sentenza gravata, deve essere considerato

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto. (Sezione Terza) ha pronunciato la presente

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto. (Sezione Terza) ha pronunciato la presente N. 00835/2016 REG.PROV.COLL. N. 00662/2016 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto (Sezione Terza) ha pronunciato la presente SENTENZA

Dettagli

R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato. in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) SENTENZA

R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato. in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) SENTENZA N. 02818/2012REG.PROV.COLL. N. 02424/2012 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) ha pronunciato la presente

Dettagli

R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna. (Sezione Prima) SENTENZA

R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna. (Sezione Prima) SENTENZA N. 00132/2011 REG.PROV.COLL. N. 00880/2010 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna (Sezione Prima) ha pronunciato

Dettagli

contro nei confronti di per l'annullamento

contro nei confronti di per l'annullamento N. 01315/2011 REG.PROV.COLL. N. 01010/2008 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia (Sezione Prima) ha pronunciato la

Dettagli

ha pronunciato la presente

ha pronunciato la presente 1 di 6 03/02/2014 8.26 N. 00072/2014 REG.PROV.COLL. N. 00283/2009 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia (Sezione Prima) ha pronunciato

Dettagli

contro nei confronti di per l'annullamento

contro nei confronti di per l'annullamento N. 01094/2011 REG.PROV.COLL. N. 00463/2011 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania (Sezione Prima) ha pronunciato la

Dettagli

R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia N. 00939/2011 REG.PROV.COLL. N. 01479/2010 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia sezione staccata di Catania (Sezione

Dettagli

contro nei confronti di per l'annullamento

contro nei confronti di per l'annullamento N. 02583/2011 REG.PROV.COLL. N. 02324/2010 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia (Sezione Prima) ha pronunciato

Dettagli

2. L appello è fondato.

2. L appello è fondato. Non si può prima partecipare, aggiudicarsi l appalto e dopo la mancata verifica del reale possesso dei requisiti speciali, appena fare appello al bando di gara per presupposte irragionevoli richieste Sussiste

Dettagli

R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato. in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) SENTENZA

R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato. in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) SENTENZA Page 1 of 7 N. 00782/2011REG.PROV.COLL. N. 06437/2010 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato

Dettagli

ha pronunciato la presente

ha pronunciato la presente 1 di 5 13/01/2012 7.51 N. 00030/2012REG.PROV.COLL. N. 01497/2010 REG.RIC. ha pronunciato la presente REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione

Dettagli

ha pronunciato la presente

ha pronunciato la presente N. 01777/2013REG.PROV.COLL. N. 06079/2012 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) ha pronunciato la presente

Dettagli

Merita di essere segnalato il seguente passaggio tratto dalla sentenza numero 2687 del 25 ottobre 2008, emessa dal Tar Piemonte, Torino

Merita di essere segnalato il seguente passaggio tratto dalla sentenza numero 2687 del 25 ottobre 2008, emessa dal Tar Piemonte, Torino L amministrazione, in sede di fissazione del corrispettivo da porre a base della gara, deve tenere in considerazione il rispetto del costo del lavoro derivante dalla contrattazione collettiva di categoria

Dettagli

N /2015 REG.PROV.COLL. N /2014 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

N /2015 REG.PROV.COLL. N /2014 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO N. 00684/2015 REG.PROV.COLL. N. 00866/2014 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia sezione staccata di Catania (Sezione Terza) ha pronunciato

Dettagli

Richiesta di due idonee referenze bancarie

Richiesta di due idonee referenze bancarie Richiesta di due idonee referenze bancarie Autore: Lazzini Sonia In: Coperture assicurative Qualora in un bando di gara un amministrazione richieda che alla richiesta di partecipazione dovono essere allegate,

Dettagli

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta) DECISIONE

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta) DECISIONE R E P U B B L I C A I T A L I A N A N.4833/2006 Reg. Dec. N. 2058 Reg. Ric. Anno 1998 IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta) ha pronunciato la seguente

Dettagli

ha pronunciato la presente

ha pronunciato la presente N. 00788/2013REG.PROV.COLL. N. 00837/2013 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) ha pronunciato la presente

Dettagli

contro nei confronti di per la riforma

contro nei confronti di per la riforma N. 05619/2011REG.PROV.COLL. N. 06925/2011 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) ha pronunciato la presente

Dettagli

Autore: Lazzini Sonia In: Coperture assicurative

Autore: Lazzini Sonia In: Coperture assicurative Per ottenere la riduzione della cauzione provvisoria al 50%, nell attestazione Soa deve comparire la certificazione del possesso del sistema di qualità Autore: Lazzini Sonia In: Coperture assicurative

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA CAMPANIA - SEZIONE I DI SALERNO - SENTENZA

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA CAMPANIA - SEZIONE I DI SALERNO - SENTENZA T.A.R. Campania, Salerno, sez. I, 8 settembre 2006, n. 1314 Competenze degli organi degli Enti locali - Conferimento di incarico di progettazione per lavori di pubblica illuminazione - Competenza - Spetta

Dettagli

IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER L EMILIA ROMAGNA BOLOGNA SEZIONE PRIMA SENTENZA. Sul ricorso proposto da: Cooperativa Sociale IN CAMMINO

IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER L EMILIA ROMAGNA BOLOGNA SEZIONE PRIMA SENTENZA. Sul ricorso proposto da: Cooperativa Sociale IN CAMMINO REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Sent.29/05 RG.n.117/2003 IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER L EMILIA ROMAGNA BOLOGNA SEZIONE PRIMA Composto dai Signori: Dott. Bartolomeo Perricone

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia. (Sezione Quarta) ha pronunciato la presente

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia. (Sezione Quarta) ha pronunciato la presente REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia (Sezione Quarta) ha pronunciato la presente SENTENZA ex art. 60 cod. proc. amm.; sul ricorso numero

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana. (Sezione Prima) ha pronunciato la presente

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana. (Sezione Prima) ha pronunciato la presente Pubblicato il 25/01/2018 N. 00130/2018 REG.PROV.COLL. N. 01708/2017 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana (Sezione Prima) ha pronunciato

Dettagli

contro nei confronti per la riforma

contro nei confronti per la riforma Pubblicato il 27/06/2018 N. 03950/2018REG.PROV.COLL. N. 07668/2017 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

Dettagli

ha pronunciato la presente

ha pronunciato la presente 1 di 5 24/01/2013 8.20 N. 00086/2013REG.PROV.COLL. N. 02095/2008 REG.RIC. ha pronunciato la presente REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione

Dettagli

R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato. in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) SENTENZA

R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato. in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) SENTENZA Page 1 of 8 N. 05705/2011REG.PROV.COLL. N. 01513/2011 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) ha pronunciato

Dettagli

R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato. in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) SENTENZA.

R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato. in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) SENTENZA. N. 00723/2015REG.PROV.COLL. N. 09652/2014 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato la presente

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO N. 796/08 Reg.Dec. N. 6 Reg.Ric. Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana in sede giurisdizionale ha pronunciato la seguente ANNO

Dettagli

Pubblico impiego e irrilevanza delle mansioni superiori

Pubblico impiego e irrilevanza delle mansioni superiori Pubblico impiego e irrilevanza delle mansioni superiori Autore: Redazione In: Nel pubblico impiego le mansioni svolte dal dipendente che siano superiori rispetto a quelle dovute sulla base del provvedimento

Dettagli

R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte. (Sezione Prima) SENTENZA

R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte. (Sezione Prima) SENTENZA N. 00118/2011 REG.PROV.COLL. N. 01526/2010 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte (Sezione Prima) ha pronunciato

Dettagli

Articolo tratto dalla rivista elettronica PL.com- Editore EDK

Articolo tratto dalla rivista elettronica PL.com- Editore EDK Articolo tratto dalla rivista elettronica PL.com- Editore EDK Rifiuti. Rifiuti sanitari pericolosi. di Avv. Rosa Bertuzzi Consiglio di Stato, Sez.III, sentenza n.6257 del 25 novembre 2011. Il D.P.R. 11

Dettagli

ha pronunciato la presente

ha pronunciato la presente 1 di 5 N. 04781/2014REG.PROV.COLL. N. 03164/2014 REG.RIC. ha pronunciato la presente REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) SENTENZA

Dettagli

N /2014 REG.PROV.COLL. N /2014 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

N /2014 REG.PROV.COLL. N /2014 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO N. 01404/2014 REG.PROV.COLL. N. 00382/2014 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto (Sezione Prima) ha pronunciato la presente SENTENZA

Dettagli

R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento.

R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento. N. 00035/2012 REG.PROV.COLL. N. 00138/2011 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento (Sezione Unica) ha pronunciato

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE DEL LAZIO. - Sezione I-quater - Sentenza

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE DEL LAZIO. - Sezione I-quater - Sentenza REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE DEL LAZIO N. Reg. Sent. Anno 2008 N. 7048 Reg. Ric. Anno 2005 ha pronunciato la seguente - Sezione I-quater - Sentenza

Dettagli

Consiglio di Stato, sez. VI, 19 gennaio 2012, n. 204

Consiglio di Stato, sez. VI, 19 gennaio 2012, n. 204 Consiglio di Stato, sez. VI, 19 gennaio 2012, n. 204 Visti il ricorso in appello e i relativi allegati; Visti gli atti di costituzione in giudizio di L. Maria e dell Istituto Universitario Suor Orsola

Dettagli

contro nei confronti di per la riforma

contro nei confronti di per la riforma N. 06478/2012REG.PROV.COLL. N. 03404/2007 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato la presente

Dettagli

Merita di essere segnalato il seguente pensiero espresso dal Consiglio di Stato con la decisione numero 3097 del 12 giugno 2007

Merita di essere segnalato il seguente pensiero espresso dal Consiglio di Stato con la decisione numero 3097 del 12 giugno 2007 Costituisce principio consolidato, in materia di appalti pubblici, quello secondo cui l interesse al ricorso contro l aggiudicazione và negato in capo al soggetto che sia stato legittimamente escluso perché

Dettagli

Sentenze interessanti N.27/2012 IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia. (Sezione Quarta) SENTENZA.

Sentenze interessanti N.27/2012 IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia. (Sezione Quarta) SENTENZA. N. 02675/2012 REG.PROV.COLL. N. 02171/2010 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia (Sezione Quarta) ha pronunciato

Dettagli

Merita di essere segnalato il seguente passaggio tratto dalla sentenza numero 80 del 27 marzo 2008 emessa dal Tar Trentino, Trento

Merita di essere segnalato il seguente passaggio tratto dalla sentenza numero 80 del 27 marzo 2008 emessa dal Tar Trentino, Trento In tema di previsioni di un bando di gara che permette la regolarizzazione di una cauzione provvisoria sprovvista della clausola di cui alla rinuncia del fideiussore ai termini di cui all art. 1957, comma

Dettagli

ha pronunciato la presente

ha pronunciato la presente Pagina 1 di 6 Pubblicato il 06/03/2019 N. 00297/2019 REG.PROV.COLL. N. 00129/2019 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

Dettagli

contro nei confronti di per l'annullamento

contro nei confronti di per l'annullamento Pagina 1 di 5. 04269/2010 REG.SE.. 00798/2010 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia sezione staccata di Catania (Sezione

Dettagli

R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio. (Sezione Seconda Bis) SENTENZA

R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio. (Sezione Seconda Bis) SENTENZA N. 10753/2015 REG.PROV.COLL. N. 04871/2015 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Seconda Bis) ha pronunciato

Dettagli

ha pronunciato la presente

ha pronunciato la presente Pubblicato il 22/03/2017 N. 00236/2017 REG.PROV.COLL. N. 00606/2016 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria (Sezione

Dettagli

sul ricorso numero di registro generale del 2015, proposto da:

sul ricorso numero di registro generale del 2015, proposto da: Pubblicato il 15/09/2016 N. 09759/2016 REG.PROV.COLL. N. 15034/2015 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Prima) ha pronunciato

Dettagli

Merita di essere segnalato il seguente passaggio tratto dalla decisione numero 8 del 7 gennaio 2009, emessa dal Consiglio di Stato

Merita di essere segnalato il seguente passaggio tratto dalla decisione numero 8 del 7 gennaio 2009, emessa dal Consiglio di Stato Differenza fra un appalto di servizi e contratto d'opera, che riguarda una prestazione intellettuale: l attività,, prevista e descritta dal d.lgs n. 626 del 1994, posta in es-sere dalla Studio Associato

Dettagli

La demolizione degli immobili abusivi realizzati su aree assoggettate a vincolo

La demolizione degli immobili abusivi realizzati su aree assoggettate a vincolo La demolizione degli immobili abusivi realizzati su aree assoggettate a vincolo Autore: sentenza In: L art. 27 del d.p.r. n. 380/2001 impone al dirigente che... accerti l'inizio o l'esecuzione di opere

Dettagli

R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato. in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) SENTENZA.

R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato. in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) SENTENZA. N. 02718/2015REG.PROV.COLL. N. 05950/2014 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) ha pronunciato la presente

Dettagli

ha pronunciato la presente

ha pronunciato la presente Pagina 1 di 9 Torna alla pagina precedente Pubblicato il 19/06/2017 N. 02973/2017REG.PROV.COLL. N. 02448/2017 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA LOMBARDIA. (Sezione II) ha pronunciato la seguente

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA LOMBARDIA. (Sezione II) ha pronunciato la seguente t.a.r. lombardia sent. n. 3016/2006 del 20/12/2006 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA LOMBARDIA (Sezione II) ha pronunciato la seguente SENTENZA

Dettagli

contro nei confronti di per la riforma

contro nei confronti di per la riforma REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Terza) ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 6860 del 2015,

Dettagli

ha pronunciato la presente

ha pronunciato la presente Pagina 1 di 6 N. 00223/2016 REG.PROV.COLL. N. 00160/2016 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Emilia Romagna sezione staccata

Dettagli

ha pronunciato la presente

ha pronunciato la presente Page 1 of 8 Pubblicato il 08/05/2017 N. 01229/2017 REG.PROV.COLL. N. 00340/2017 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

Dettagli

contro nei confronti di per l'accesso

contro nei confronti di per l'accesso R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria (Sezione Prima) ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro

Dettagli

Concorsi pubblici e cogenza del bando

Concorsi pubblici e cogenza del bando Concorsi pubblici e cogenza del bando Autore: sentenza In: Premesso che la norma del bando del bando di concorso pubblico costituisce lex specialis - ciò comportando che la stessa deve essere pienamente

Dettagli

Merita di essere segnalata la sentenza numero 126 del 25 gennaio 2008 emessa dal Tar Sicilia, Palermo. Vediamo i fatti

Merita di essere segnalata la sentenza numero 126 del 25 gennaio 2008 emessa dal Tar Sicilia, Palermo. Vediamo i fatti Per dimostrare la data dalla quale far partire la cessazione della carica di amministratore di una Società, vale la data delle dimissioni o da quanto la cessazione è stata iscritta alla Camera di Commercio?

Dettagli

Revoca attestazione SOA

Revoca attestazione SOA Revoca attestazione SOA CONSIGLIO DI STATO, Sez. V, 28 ottobre 2010, Sentenza n. 7646 APPALTI Revoca attestazione SOA Possesso dei requisiti False attestazione Non imputabilità della falsità all impresa

Dettagli

Consiglio di Stato n. 976/2013 del

Consiglio di Stato n. 976/2013 del MASSIMA: Nel caso in cui la lex specialis di una gara di appalto sancisca, expressis verbis, la esclusione dei concorrenti in caso di omessa compilazione anche di una sola voce del modulo-offerta predisposto

Dettagli

contro nei confronti di per la riforma

contro nei confronti di per la riforma N. 06682/2010 REG.DEC. N. 00553/2010 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) ha pronunciato la presente DECISIONE Sul ricorso

Dettagli

I requisiti per l attribuzione dei singoli punteggi devono essere posseduti al momento di presentazione della domanda.

I requisiti per l attribuzione dei singoli punteggi devono essere posseduti al momento di presentazione della domanda. L inosservanza dell obbligo di comunicare la lista dei propri fornitori, correlata dalle schede tecniche a cui i prodotti devono corrispondere tassativamente, deve configurarsi, per l amministrazione,

Dettagli

ha pronunciato la presente

ha pronunciato la presente TAR EMILIA-ROMAGNA PARMA 09/11/2011 N. 389 N. 00389/2011 REG.PROV.COLL. N. 00250/2010 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per

Dettagli

Agricoltura, utilizzo di fanghi biologici e competenze della Regione

Agricoltura, utilizzo di fanghi biologici e competenze della Regione Agricoltura, utilizzo di fanghi biologici e competenze della Regione Autore: sentenza In: Compete alle Regioni la potestà di stabilire i limiti e le condizioni di utilizzazione in agricoltura di fanghi

Dettagli

ha pronunciato la presente

ha pronunciato la presente Pagina 1 di 7 N. 01907/2012 REG.PROV.COLL. N. 01439/2012 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia (Sezione Prima) ha

Dettagli

R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna. (Sezione Prima) SENTENZA

R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna. (Sezione Prima) SENTENZA Pagina 1 di 7 N. 01453/2009 REG.SEN. N. 00023/2008 REG.RIC. N. 00313/2008 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

Dettagli

contro e con l'intervento di per l'annullamento

contro e con l'intervento di per l'annullamento N. 00010/2016 REG.PROV.COLL. N. 05923/2015 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania (Sezione Prima) ha pronunciato la

Dettagli

L adito giudice amministrativo rigetta il ricorso sulla base delle seguenti considerazioni:

L adito giudice amministrativo rigetta il ricorso sulla base delle seguenti considerazioni: Legittima esclusione per carenza della documentazione prescritta dal bando di gara, in relazione all omessa presentazione di polizza fideiussoria per la cauzione provvisoria e dichiarazione d impegno per

Dettagli

Dovendo tenere conto del principio della conservazione delle attività legittimamente espletate

Dovendo tenere conto del principio della conservazione delle attività legittimamente espletate Costituisce principio giurisprudenziale pacifico che, a seguito dell annullamento giurisdizionale dell aggiudicazione di una gara, l Amministrazione non sempre deve rinnovare la gara ab initio Autore:

Dettagli

Scritto da Valentina Magnano Lunedì 18 Luglio :07 - Ultimo aggiornamento Lunedì 18 Luglio :13

Scritto da Valentina Magnano Lunedì 18 Luglio :07 - Ultimo aggiornamento Lunedì 18 Luglio :13 N. 01840/2016 REG.PROV.COLL. N. 00427/2016 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia sezione staccata di Catania (Sezione Prima) ha pronunciato

Dettagli

ha pronunciato la presente

ha pronunciato la presente N. 05110/2015REG.PROV.COLL. N. 07937/2015 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato la presente SENTENZA ex artt.

Dettagli

IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO PER LA SARDEGNA SENTENZA. sul ricorso n 933/95 proposto da Baldassarre Bilello, rappresentato e

IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO PER LA SARDEGNA SENTENZA. sul ricorso n 933/95 proposto da Baldassarre Bilello, rappresentato e REPUBBLICA ITALIANA Sent. N.729/2002 IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Ric. N. 933/1995 IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO PER LA SARDEGNA ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso n 933/95 proposto da Baldassarre

Dettagli

ha pronunciato la presente

ha pronunciato la presente Pagina 1 di 6 Pubblicato il 27/09/2018 N. 01342/2018 REG.PROV.COLL. N. 01154/2018 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

Dettagli

L ammissione delle varianti in sede di offerta

L ammissione delle varianti in sede di offerta L ammissione delle varianti in sede di offerta Autore: Lazzini Sonia In: Coperture assicurative Si possono ammettere varianti migliorative riguardanti le modalità esecutive dell opera o del servizio, purché

Dettagli

N /2016REG.PROV.COLL. N /2016 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato

N /2016REG.PROV.COLL. N /2016 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato N. 03347/2016REG.PROV.COLL. N. 00988/2016 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) ha pronunciato la presente SENTENZA sul

Dettagli

N /2016REG.PROV.COLL. N /2016 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato

N /2016REG.PROV.COLL. N /2016 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato N. 03347/2016REG.PROV.COLL. N. 00988/2016 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) ha pronunciato la presente SENTENZA sul

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana D E C I S I O N E

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana D E C I S I O N E REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO N. 905/09 Reg.Dec. N. 250 Reg.Ric. Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana in sede giurisdizionale ha pronunciato la seguente ANNO

Dettagli