Progetto "ReCaS" Rete di Calcolo per SuperB e altre applicazioni

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Progetto "ReCaS" Rete di Calcolo per SuperB e altre applicazioni"

Transcript

1 Progetto "ReCaS" Rete di Calcolo per SuperB e altre applicazioni PON R&C Avviso 254/Ric Workshop CCR/GARR Napoli, 16 maggio 2012 L. Merola e G. Russo 1

2 Mini storia del progetto - in data 28 luglio 2011 PRESENTAZIONE DEL PROGETTO Enti partecipanti: Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Università degli Studi di Napoli Federico II Università degli Studi di Bari Aldo Moro Progetto Potenziamento ReCaS: Rete di Calcolo per SuperB ed altre applicazioni Progetto Formazione CASAP Calcolo Scientifico ad Alte Prestazioni Richiesta di finanziamento: Obiettivo Realizzare un infrastruttura di quattro Data Centers di nuova concezione localizzati nelle zone della convergenza (NA, BA, CT, CS), come infrastruttura nel Sud della Grid nazionale ed europea. 2

3 - con Decreto Direttoriale 968/Ric. APPROVAZIONE DEL PROGETTO dell 11 novembre 2011 Il Progetto è stato ammesso a finanziamento per un importo complessivo ritenuto ammissibile di SOTTOSCRIZIONE ATTI D OBBLIGO - in data 30 novembre 2011 E ACCETTAZIONE È stato siglato l Atto di Obbligo e di Accettazione del il Disciplinare di concessione dei finanziamenti. - in data 16 gennaio 2012 PROPOSTA DI RIMODULAZIONE Le Parti, hanno inviato al MIUR la proposta di rimodulazione del Progetto di potenziamento e di formazione, nonché la relativa scheda costi. - in data 16 febbraio 2012 Il MIUR ha approvato la proposta di rimodulazione APPROVAZIONE DELLA RIMODULAZIONE - in aprile 2012 ACCORDO FRA GLI ENTI Gli Enti hanno siglato un Accordo per disciplinare i rapporti fra di essi ai fini dell attuazione del progetto. Durata del Progetto: 1 ottobre settembre

4 Ripartizione per Enti POTENZIAMENTO FORMAZIONE COMPLESSIVO INFN , , ,78 UNINA , , ,21 UNIBA , , ,01 totali , , ,00 4

5 Modalità e condizione di erogazione del finanziamento (dal Disciplinare) L erogazione delle risorse ha inizio dopo l adempimento degli obblighi previsti nel art. 3, lettere a) b) e al positivo esito della verifica di cui alla lettera c) del Disciplinare: - La prima erogazione, in misura del 80% del Finanziamento concesso, è stata disposta successivamente all adozione del Decreto di Concessione. - La seconda erogazione nella misura del 10% del Finanziamento concesso, a seguito della presentazione di rendicontazioni di spesa per un importo pari ad almeno il 50% del costo approvato e ammissibile eventualmente rideterminato sulla base dei controlli di I livello previsti dalla normativa comunitaria vigente in materia, sarà disposta in relazione allo stato di realizzazione delle Attività Progettuali e alla tempestiva rendicontazione dei costi ritenuti ammissibili e delle spese effettivamente sostenute, quali risultanti dalla documentazione di cui al predetto articolo 3. - L erogazione del saldo, fino all importo massimo residuale del Finanziamento dovuto (FESR e FdR L. 183/87), a chiusura delle attività e ad avvenuta approvazione dei rendiconti tecnici e finanziari nel rispetto delle modalità e della tempistica indicata nel presente Disciplinare e della normativa di riferimento. 5

6 Obiettivi generali Il progetto consiste nella realizzazione di una infrastruttura di calcolo distribuita nelle quattro regioni della convergenza, quale potenziamento di infrastrutture esistenti. Alle Infrastrutture si accompagna un piano di formazione di personale tecnico-scientifico. L'infrastruttura di calcolo sarà realizzata in un solo Data Center per ogni regione, con la partecipazione a seconda dei casi dell'infn e di un Ateneo (INFN-NA&UniNA, INFN-BA&UniBA), o solo dell'infn (INFN- CT, INFN-CS). Keywords: Cloud e Grid Computing, Network, infrastrutture digitali, SuperB. 6

7 Il fine primo dell infrastruttura è il supporto al Progetto bandiera SuperB dell'infn. SuperB è l utente di riferimento primario del PON RECAS. La stessa infrastruttura sarà di ausilio a tutta una serie di ricerche nel campo della Fisica, della Medicina, delle Biotecnologie, dell Ambiente, ricerche che sono già in corso o avviate in tutte le strutture partecipanti, INFN ed Atenei. L'Infrastruttura sarà altresì parte integrante dell Italian Grid Infrastructure 7

8 Datacenters e connettività 8

9 Altre contestualizzazioni Il progetto andrà a contestualizzarsi nelle roadmap Europee e Nazionali delle infrastrutture, quindi nei piani ESFRI, e-irg, nella roadmap Italiana - come richiesto dal Bando - e dovrà favorire l internazionalizzazione specialmente a sostegno dell area MED. 9

10 Modello di Governance Responsabile Progetto Potenziamento: Leonardo Merola Responsabile Progetto Formazione: Roberto Bellotti Responsabile Rapporti istruttori: Guido Russo Referente amministrativo INFN: Fausta Candiglioti Referente amministrativo UniNA: Elena Cesaro Referente amministrativo UniBA: Cesarea Rutigliano Comitato di gestione del Progetto di potenziamento Comitato direttivo del Progetto di Formazione + un gruppo di lavoro tecnico trasversale di supporto Sito e dominio web del progetto (in costruzione): 10

11 Contenuti operativi del progetto di Potenziamento Il progetto di potenziamento infrastrutturale contiene i seguenti capitoli: g.2.1 g.2.2 g.2.3 g.2.4 g.2.5 g.2.6 Progetto generale per l impiantistica: i data center Progetto generale per l energia Progetto generale per la rete telematica Progetto generale per il calcolo Progetto generale per il middleware Risorse umane necessarie per l infrastruttura A causa della riduzione dl finanziamento, nella rimodulazione si è deciso di privilegiare la parte impiantistica e infrastrutturale (hardware e software). 11

12 Rimodulazione dei contenuti OPERE EDILI, IMPIANTI TECNOLOGICI, RETI DI COLLEGAMENTO In tutte le sedi verrà realizzata una rete locale in tecnologia 10 GbE per il trasporto dati ed una rete locale in tecnologia 1 GbE per il monitoring, il telecontrollo, la gestione. Si fa l ipotesi che la rete fra i Data Center sia realizzata in ambito GARR (GARRX) e sia attivata a breve. In tutte le sedi verrà installato un identico sistema di monitoring e gestione, costituito da 4 server per sede. Il software di monitoring verrà realizzato in-house dagli Enti partecipanti. In ogni sede sono previste opere edili di realizzazione, adeguamento e ristrutturazione e impianti tecnologici che tengano anche conto delle pre-esistenze. 12

13 L ATTIVITA IN AMBITO SUPERB Con la rimodulazione, che tiene conto delle assegnazioni ridotte rispetto alla proposta originaria, si potranno soddisfare le esigenze minimali per il calcolo e per l immagazzinamento dei dati ( storage ) di SuperB fino al 2016, consistenti in: 2014: 2 PetaByte di storage, 20 khepspec di potenza di calcolo aggregata. 2015: 3 PB, 30 khepspec; 2016: 6 PB, 60 khepspec. Circa il 50% delle attrezzature saranno nuove acquisizioni tramite il progetto. Il resto è già disponibile nei datacenter già esistenti grazie a precedenti PON Il commissioning finale, e gli stress test, saranno eseguiti soprattutto sui dati reali raccolti dagli esperimenti in corso all LHC al CERN (ATLAS, CMS, ALICE, LHCb). 13

14 L ATTIVITA IN AMBITO IGI Nel progetto e nella rimodulazione è stato previsto che si realizzino strumenti e servizi di "alto livello", in modo da rendere possibile l'integrazione delle risorse fornite dai 4 centri di calcolo nelle infrastrutture di Grid/Cloud nazionale ed internazionale. Le attività si possono identificare principalmente in questi campi: Portali di accesso alle risorse Integrazione di servizi grid e cloud in un unica soluzione open e utilizzo di tecniche di virtualizzazione sia per le risorse di calcolo che per quelle di archiviazione Ottimizzazione e semplificazione della gestione delle elaborazioni e del carico di lavoro sulle risorse Offerta di servizi di storage virtualizzato e gestione di cataloghi e archivi integrati Realizzazione di un sistema di monitoring e di telecontrollo degli impianti centralizzato verso una postazione di management in ogni sede operativa di RECAS in stretta collaborazione con IGI. 14

15 ALTRE COLLABORAZIONI - Collaborazioni con il mondo produttivo nazionale ed internazionale, in particolare con Distretti di Alta tecnologia e Laboratori Pubblico-privati. - Promozione dell infrastruttura verso i Paesi dell area mediterranea (in collaborazione con EUMED), del Sud America, Asia e Africa (in collaborazione con CHAIN). - Contestualizzazione nello Spazio Europeo della Ricerca (IGI, EGI, ESFRI). 15

16 Sostenibilità delle azioni previste dal progetto Il core business del Progetto ReCaS è l offerta dei servizi di calcolo/storage avanzati per la ricerca scientifica ed in particolare per il Progetto Bandiera SuperB. Si prevede inoltre di poter acquisire nuovi fruitori dei Data Center, istituzionali e non, attraverso l opera di Promozione e Comunicazione prevista. Infine si ipotizza anche la fornitura di servizi di calcolo/storage di base, per clienti privati, con esigenze non immediatamente risolvibile dai players già presenti sul mercato. 16

17 Gli obiettivi quantitativi Potenza elaborative Storage (PByte) (khepspec) UNINA 6 0,8 INFN-NA 2 0,3 UNIBA 10 2,5 INFN-BA 3 0,5 INFN-CT 7 0,8 INFN-CS 5 0,6 TOTALI 33 5,5 17

18 Impianti INFN -Napoli Fornitura in opera di n.8 armadi rack con scambiatori di calore aria-acqua; Fornitura in opera di n.1 chiller per raffreddamento acqua; Fornitura in opera di un impianto idraulico a servizio del chiller ed il relativo impianto elettrico; Fornitura in opera di un quadro elettrico a servizio dei rack; Fornitura in opera di un sistema di distribuzione dell energia elettrica ai rack; Fornitura in opera di un cablaggio in rame e fibra; Fornitura in opera di un sistema di telecontrollo e monitoraggio fattori ambientali; Potenziamento del Sistema Antincendio esistente; Stesura linea elettrica; Opere minori per il corretto posizionamento degli armadi rack. 18

19 Nuova sala macchine INFN Napoli 19

20 Posizionamento chiller 20

21 Data Center UNINA 21

22 Attrezzature UNINA tutte le macchine sono connesse a 10 GbE ad uno switch centrale, attraverso la remotizzazione delle porte su ogni singolo rack. Andrà anche realizzata una rete di management indipendente, ad 1 GbE, per un totale di 240 porte, ed infine una rete di backup della rete a 10 GbE, per un totale di 480 porte ad 1 GbE (da usare a coppie, 2x 1 GbE); lo storage dovrà essere realizzato con dischi da almeno 3 Tbyte ciascuno, per un totale di 0,8 Pbyte raw, in parte connessi a box Fiber Channel a loro volta connessi a SE dedicati, ed in parte all interno di WN per calcolo e storage; ii nodi di calcolo (WN) dovranno avere una potenza complessiva di almeno 5 khepspec; saranno delle seguenti tipologie: nodi WN solo calcolo, con molti core e molta memoria, e alcuni con schede GPU dedicate; doppia connessione a 10 GbE; nodi WN di calcolo e storage locale, con molti core, con dischi locali, doppia connessione a 10 GbE; i nodi di storage (SE) dovranno avere doppia connessione 10 GbE e doppia connessione Fiber Channel verso appositi box i nodi di servizio (CE, SE, IS, UI) dovranno essere dei server da 2U, con almeno 32 core ed almeno 64 Gbyte di memoria; 22

23 I rack di UNINA dedicati CONFIGURAZIONE ARMADI Switch di management Switch di management Switch di management Switch di management Switch di management Rack 15 Rack 16 Rack 17 Rack 18 Rack 19 Rack 20 Rack 22 NODI NODI NODI passivo switch centrale switch rete di backup NODI 23

24 UniBA e INFN BA 24

25 Progetto di Formazione CASAP (CAlcolo Scientifico ad Alte Prestazioni) > 2 Master Universitari a.a > Attività di stage dopo il conseguimento del titolo.

26 Master annuale di I Livello dell Università di Napoli con la partecipazione delle Sezioni INFN di Napoli e Catania TECNOLOGIE PER IL CALCOLO SCIENTIFICO AD ALTE PRESTAZIONI Avvio dei corsi: con l A.A (ottobre 2012) 18 borse di studio + 7 uditori Attività di Stage post-master.

27 Master annuale di II Livello dell Università di Bari con la partecipazione delle Sezioni di Bari e gr. Coll. CS SVILUPPO E GESTIONE DI DATA CENTER PER IL CALCOLO SCIENTIFICO AD ALTE PRESTAZIONI Avvio dei corsi: con l A.A (ottobre 2012) 20 borse di studio Attività di Stage post-master

Il proge)o ReCaS infrastru)ura distribuita di calcolo per SuperB ed altre applicazioni

Il proge)o ReCaS infrastru)ura distribuita di calcolo per SuperB ed altre applicazioni Il proge)o ReCaS infrastru)ura distribuita di calcolo per SuperB ed altre applicazioni L. Merola x, V. Boccia *, G. Russo x on behalf of ReCaS collabora8on X Università degli Studi di Napoli Federico II

Dettagli

Infrastruttura ReCaS. Roberto Bellotti Università degli Studi di Bari A. Moro & INFN

Infrastruttura ReCaS. Roberto Bellotti Università degli Studi di Bari A. Moro & INFN Infrastruttura ReCaS Roberto Bellotti Università degli Studi di Bari A. Moro & INFN Il PON ReCaS http://www.pon-recas.it Rete di Calcolo per SuperB e altre applicazioni Finanziamento totale ReCaS: 13.7

Dettagli

Progetto ReCaS status update. Giuseppe Andronico WS CCR, Catania 28 Maggio 2014

Progetto ReCaS status update. Giuseppe Andronico WS CCR, Catania 28 Maggio 2014 Progetto ReCaS status update Giuseppe Andronico WS CCR, Catania 28 Maggio 2014 Il PON ReCaS http://www.pon-recas.it Rete di Calcolo per SuperB e altre applicazioni Finanziamento totale ReCaS: 13.7 M (90%

Dettagli

Identificazione documento. Approvazioni. Variazioni DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II. Centro di Ateneo per i Servizi Informativi

Identificazione documento. Approvazioni. Variazioni DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II. Centro di Ateneo per i Servizi Informativi UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Identificazione documento Titolo Tipo Nome file Livelli di servizio Documentazione SIS_sla_v3 Approvazioni Nome Data Firma Redatto da Pollio 25/11/2010 Revisionato

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara

Università degli Studi di Ferrara Al MAGNIFICO RETTORE SEDE Iniziative di Internazionalizzazione di Ateneo Anno 2011 Scheda per la presentazione del progetto Il sottoscritto prof. Eleonora Luppi chiede l assegnazione di un contributo di

Dettagli

PIANO DEGLI INTERVENTI

PIANO DEGLI INTERVENTI DEL. CIPE N. 7/2006 PROGRAMMI OPERATIVI DI SUPPORTO ALLO SVILUPPO 2007-2009 ADVISORING PER LO SVILUPPO DEGLI STUDI DI FATTIBILITA E SUPPORTO ALLA COMMITTENZA PUBBLICA PIANO DEGLI INTERVENTI ALLEGATO 1

Dettagli

Identificazione documento. Approvazioni. Variazioni DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II. Centro di Ateneo per i Servizi Informativi

Identificazione documento. Approvazioni. Variazioni DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II. Centro di Ateneo per i Servizi Informativi Identificazione documento Titolo Tipo Nome file Livelli di servizio Documentazione SIS_sla_v2 Approvazioni Nome Data Firma Redatto da Pollio 25/11/2010 Revisionato da Barone 14/01/2011 Approvato da Barone

Dettagli

Centro di costo: 1. Servizi Informatici Telematici e SIT

Centro di costo: 1. Servizi Informatici Telematici e SIT : DOTT. EMANUELE TONELLI Centro di costo: 1. Servizi Informatici Telematici e SIT ANNO 2014 VERIFICA DI FINE ANNO SETTORE: SISTEMI INFORMATIVI : Dott. Tonelli Emanuele Centro di Costo: Servizi Informatici

Dettagli

La politica industriale si è sviluppata in Italia in un progressivo allargamento del campo di intervento, passando dalla impresa al settore, dal

La politica industriale si è sviluppata in Italia in un progressivo allargamento del campo di intervento, passando dalla impresa al settore, dal La politica industriale si è sviluppata in Italia in un progressivo allargamento del campo di intervento, passando dalla impresa al settore, dal settore al distretto e dal distretto alla filiera. Nella

Dettagli

SISTEMA INFORMATIVO AGRICOLO REGIONALE AGGIORNAMENTO PROGETTO OPERATIVO PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE DI COMUNICAZIONE

SISTEMA INFORMATIVO AGRICOLO REGIONALE AGGIORNAMENTO PROGETTO OPERATIVO PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE DI COMUNICAZIONE S.I.A.R. SISTEMA INFORMATIVO AGRICOLO REGIONALE AGGIORNAMENTO PROGETTO OPERATIVO PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE DI COMUNICAZIONE - Luglio 2005 - --- Servizio Affari Generali e Amministrativi, Sistema

Dettagli

Regione Veneto Agevolazioni per la Ricerca Industriale e lo Sviluppo Sperimentale

Regione Veneto Agevolazioni per la Ricerca Industriale e lo Sviluppo Sperimentale Regione Veneto Agevolazioni per la Ricerca Industriale e lo Sviluppo Sperimentale Fondo di Rotazione ex LR 5/2001 (Sezione C) Contributi ex LR 9/2007!1 RIEPILOGO NORMATIVA Requisiti soggetto proponente

Dettagli

Titolo progetto: ConsoliData. Ambito di intervento: ICT e dispositivi sensoriali. Struttura di riferimento : Coordinatore di progetto: INFN

Titolo progetto: ConsoliData. Ambito di intervento: ICT e dispositivi sensoriali. Struttura di riferimento : Coordinatore di progetto: INFN Titolo progetto: ConsoliData Ambito di intervento: ICT e dispositivi sensoriali Struttura di riferimento : Coordinatore di progetto: INFN Altri EPR coinvolti: - Altri organismi e soggetti coinvolti: Descrizione

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI Approvato con deliberazione di C.C. n. 51 del 29/09/2008

Dettagli

1.1 Come si presenta una domanda?... 1. 1.2 E previsto un termine per la presentazione delle domande?... 1. 2.1 Chi può presentare domanda?...

1.1 Come si presenta una domanda?... 1. 1.2 E previsto un termine per la presentazione delle domande?... 1. 2.1 Chi può presentare domanda?... INDICE 1. COME PRESENTARE DOMANDA 1.1 Come si presenta una domanda?... 1 1.2 E previsto un termine per la presentazione delle domande?... 1 2. CHI PUO PRESENTARE DOMANDA E PROGETTI AMMISSIBILI 2.1 Chi

Dettagli

Allegato 1 CRITERI E MODALITA PER IL FINANZIAMENTO DI PROCESSI DI PARTECIPAZIONE NELL AMBITO DEI PROGETTI DI FUSIONE DI COMUNI.

Allegato 1 CRITERI E MODALITA PER IL FINANZIAMENTO DI PROCESSI DI PARTECIPAZIONE NELL AMBITO DEI PROGETTI DI FUSIONE DI COMUNI. Allegato 1 CRITERI E MODALITA PER IL FINANZIAMENTO DI PROCESSI DI PARTECIPAZIONE NELL AMBITO DEI PROGETTI DI FUSIONE DI COMUNI. 1. BENEFICIARI Potranno accedere ai finanziamenti a sostegno dei processi

Dettagli

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005; Oggetto: LEGGE 12.03.1999 N. 68 - APPROVAZIONE CONVENZIONE PROGRAMMATICA PER L ASSUNZIONE DI 1 UNITÀ DI PERSONALE APPARTENENTE ALLE LISTE EX ART. 8 L. 68/1999. ASSICURAZIONI GENERALI SPA. VISTA la legge

Dettagli

C i r c o l a r e d e l 1 7 d i c e m b r e 2 0 1 5 P a g. 1

C i r c o l a r e d e l 1 7 d i c e m b r e 2 0 1 5 P a g. 1 C i r c o l a r e d e l 1 7 d i c e m b r e 2 0 1 5 P a g. 1 Circolare Numero 33/2015 Oggetto Sommario Contributi per la valorizzazione all estero dei marchi italiani ( Bando Marchi +2 MISE ). Con l Avviso

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 105 del 13/08/2014

Decreto Dirigenziale n. 105 del 13/08/2014 Decreto Dirigenziale n. 105 del 13/08/2014 Dipartimento 54 - Dipartimento dell'istruzione, della Ricerca, del Lavoro, delle Politiche Culturali e delle Politiche Sociali Oggetto dell'atto: Approvazione

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per le Marche

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per le Marche Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per le Marche Regione Marche Avviso relativo alle azioni previste dall Accordo operativo del 18 settembre 2012, tra

Dettagli

REGIONE UMBRIA Bando per la presentazione di proposte progettuali a favore dei giovani in attuazione dell intesa politiche giovanili anno 2015

REGIONE UMBRIA Bando per la presentazione di proposte progettuali a favore dei giovani in attuazione dell intesa politiche giovanili anno 2015 ALLEGATO A REGIONE UMBRIA Bando per la presentazione di proposte progettuali a favore dei giovani in attuazione dell intesa politiche giovanili anno 2015 Aggregazione, Protagonismo, Creatività PREMESSA

Dettagli

Regolamento per il fondo di Ateneo per la ricerca scientifica

Regolamento per il fondo di Ateneo per la ricerca scientifica Regolamento per il fondo di Ateneo per la ricerca scientifica La gestione del fondo di Ateneo per la ricerca scientifica dei ricercatori e docenti strutturati si articola in quattro parti: la prima riguarda

Dettagli

BANDO DEL 19 NOVEMBRE 2015 per la presentazione di proposte per l ammissione e la selezione dei Centri di Raccolta beneficiari del Programma

BANDO DEL 19 NOVEMBRE 2015 per la presentazione di proposte per l ammissione e la selezione dei Centri di Raccolta beneficiari del Programma per l erogazione di contributi per il potenziamento e Quali sono i possibili motivi che possono determinare l esclusione della domanda di ammissione presentata per il Bando? I possibili motivi che possono

Dettagli

REGIONE PUGLIA AREA POLITICHE PER LO SVILUPPO, IL LAVORO E L INNOVAZIONE

REGIONE PUGLIA AREA POLITICHE PER LO SVILUPPO, IL LAVORO E L INNOVAZIONE UNIONE EUROPEA FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE. REGIONE PUGLIA AREA POLITICHE PER LO SVILUPPO, IL LAVORO E L INNOVAZIONE "Living Labs Smartpuglia 2020" P.O. FESR Puglia 2007-13 - Asse I - Linea di

Dettagli

BANDO. per le associazioni socie del Cesvot. per la presentazione. di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015

BANDO. per le associazioni socie del Cesvot. per la presentazione. di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015 BANDO per le associazioni socie del Cesvot per la presentazione di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015 volontariato ANNO 2015 Pagina 1 1. Chi può presentare Hanno diritto a presentare

Dettagli

PROCEDURA PER LA GESTIONE DELL ATTIVITA DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2004

PROCEDURA PER LA GESTIONE DELL ATTIVITA DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2004 CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE PROCEDURA PER LA GESTIONE DELL ATTIVITA DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2004 Sezione A) - Tipologie di intervento previste - Presentazione

Dettagli

LINEE GUIDA AL MONITORAGGIO

LINEE GUIDA AL MONITORAGGIO Direzione Innovazione Ricerca e Università e Sviluppo Energetico Sostenibile Settore Sistemi informativi e Tecnologie della comunicazione POR-FESR - Programma Operativo Regionale Asse I Innovazione e transizione

Dettagli

BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO

BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO 1. Finalità dell intervento Con il presente bando la Provincia di Varese ha come obiettivo la qualificazione

Dettagli

Export Manager per le PMI: Voucher per l internazionalizzazione

Export Manager per le PMI: Voucher per l internazionalizzazione Export Manager per le PMI: Voucher per l internazionalizzazione 1 Voucher per l internazionalizzazione: come nasce Contesto: l intervento dei Voucher per l internazionalizzazione delle PMI nasce nell ambito

Dettagli

Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione. ALLEGATO IV Capitolato tecnico

Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione. ALLEGATO IV Capitolato tecnico Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione ALLEGATO IV Capitolato tecnico ISTRUZIONI PER L ATTIVAZIONE A RICHIESTA DEI SERVIZI DI ASSISTENZA SISTEMISTICA FINALIZZATI ALLA PROGETTAZIONE E

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 30/7 DEL 29.7.2014

DELIBERAZIONE N. 30/7 DEL 29.7.2014 Oggetto: Assegnazione all Azienda ASL n. 8 di Cagliari dell espletamento della procedura per l affidamento del servizio di realizzazione del sistema informatico per la gestione dell accreditamento dei

Dettagli

Affidamento della progettazione e messa in opera di una infrastruttura tecnologia per la realizzazione di un sistema di continuità operativa ICT

Affidamento della progettazione e messa in opera di una infrastruttura tecnologia per la realizzazione di un sistema di continuità operativa ICT CAPITOLATO TECNICO Affidamento della progettazione e messa in opera di una infrastruttura tecnologia per la realizzazione di un sistema di continuità operativa ICT NUOVO BLADE CENTER PRESSO CED EX OPP

Dettagli

Linee guida per le Scuole 2.0

Linee guida per le Scuole 2.0 Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione

Dettagli

1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2- INTRODUZIONE

1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2- INTRODUZIONE 1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO... 1 2- INTRODUZIONE... 1 3- ACCESSO ALLA PROCEDURA... 2 4- COMPILAZIONE ON-LINE... 4 5- SCELTA DELLA REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA... 5 6- DATI ANAGRAFICI... 6 7- DATI ANAGRAFICI

Dettagli

Azione 1: Partecipazione a programmi comunitari di ricerca e/o di cooperazione

Azione 1: Partecipazione a programmi comunitari di ricerca e/o di cooperazione DISCIPLINA SPECIFICA DELLE AZIONI RELATIVE AI CONTRIBUTI PER LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITÀ INTERNAZIONALI DELL ATENEO Il presente documento detta la disciplina specifica delle seguenti azioni istituite

Dettagli

Rilevazione dell opinione degli Studenti e dei Docenti sugli insegnamenti Linee guida

Rilevazione dell opinione degli Studenti e dei Docenti sugli insegnamenti Linee guida UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI Presidio della Qualità di Ateneo Polo Centrale Rilevazione dell opinione degli Studenti e dei Docenti sugli insegnamenti Linee guida 13 novembre 2014 Sommario 1. Premessa...

Dettagli

Progetto ChORUS. Competenze, Organizzazione, Risorse Umane a Sistema

Progetto ChORUS. Competenze, Organizzazione, Risorse Umane a Sistema Progetto ChORUS Competenze, Organizzazione, Risorse Umane a Sistema PON Governance e Azioni di Sistema (FSE) 2007-2013 Obiettivo 1 - Convergenza Asse E Capacita istituzionale - Obiettivo specifico 5.1

Dettagli

IL MINISTRO DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA

IL MINISTRO DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA VISTO il decreto del Ministro dell Istruzione dell Università e della Ricerca 11 aprile 2006, n. 217; VISTO il decreto legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito dalla legge 17 luglio 2006, n. 233, istitutivo

Dettagli

PROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA)

PROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA) PROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA) Il presente documento descrive le modalità di coordinamento tra gestori

Dettagli

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI

Dettagli

Regione Veneto Bando per la concessione di contributi per la creazione di FABLAB in Veneto

Regione Veneto Bando per la concessione di contributi per la creazione di FABLAB in Veneto Regione Veneto Bando per la concessione di contributi per la creazione di FABLAB in Veneto Requisiti soggetto proponente Possono partecipare al bando laboratori digitali (FabLab) già esistenti o di nuova

Dettagli

Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso

Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso IL PRESIDENTE Premesso che: - per progetti cofinanziati dal primo avviso di e-government, si intendono i progetti riportati negli allegati A e B del decreto

Dettagli

WNoD: Virtualizzazione, Grid e Cloud nel Calcolo Scientifico per l INFN

WNoD: Virtualizzazione, Grid e Cloud nel Calcolo Scientifico per l INFN WNoD: Virtualizzazione, Grid e Cloud nel Calcolo Scientifico per l INFN D. Salomoni Davide.Salomoni@cnaf.infn.it INFN-CNAF CdC CNAF, 16/11/2009 D. Salomoni (INFN-CNAF) WNoD: Virtualizzazione, Grid e Cloud

Dettagli

Raccolta di domande di ogni tipo (partendo dalle iscrizioni alle scuole ed alle università);

Raccolta di domande di ogni tipo (partendo dalle iscrizioni alle scuole ed alle università); Protocollo Operativo d Intesa tra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e Poste Italiane per il servizio di consegna dei libri di testo alle famiglie degli alunni della scuola secondaria

Dettagli

COMUNE DI TERNI DIREZIONE INNOVAZIONE PA - SERVIZI INFORMATIVI (ICT)

COMUNE DI TERNI DIREZIONE INNOVAZIONE PA - SERVIZI INFORMATIVI (ICT) COMUNE DI TERNI DIREZIONE INNOVAZIONE PA - SERVIZI INFORMATIVI (ICT) DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Numero 144 del 20/01/2011 OGGETTO: Micro Organizzazione Direzione Innovazione PA - Sistemi Informativi

Dettagli

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Codice procedura: AC01 Revisione n 2 Data revisione: 23-07-2013 MANUALE DELLE PROCEDURE Sommario 1. Scopo della procedura 2. Glossario 3. Strutture

Dettagli

Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03

Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03 Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03 Roma, 18 dicembre 2003 Agenda dell'incontro Approvazione del regolamento interno Stato di avanzamento del "Progetto Monitoraggio" Prossimi

Dettagli

Progetto E-Inclusion. Integrazione scolastica attraverso l uso delle tecnologie. Disciplinare di rendicontazione

Progetto E-Inclusion. Integrazione scolastica attraverso l uso delle tecnologie. Disciplinare di rendicontazione Progetto E-Inclusion Integrazione scolastica attraverso l uso delle tecnologie Disciplinare di rendicontazione (Premessa) A seguito della pubblicazione dell Avviso per la presentazione di progetti e modalità

Dettagli

BANDO LAVORO & INCLUSIONE SOCIALE Favorire l inserimento lavorativo, in forma stabile e qualificata, di persone emarginate e svantaggiate

BANDO LAVORO & INCLUSIONE SOCIALE Favorire l inserimento lavorativo, in forma stabile e qualificata, di persone emarginate e svantaggiate BANDO LAVORO & INCLUSIONE SOCIALE Favorire l inserimento lavorativo, in forma stabile e qualificata, di persone emarginate e svantaggiate Il contesto L emarginazione sociale è un fenomeno che affligge

Dettagli

Il Progetto ReCaS. Rete di Calcolo per SuperB e altre applicazioni. Leonardo Merola. Convegno PON RECAS - Napoli, 16 dicembre 2014

Il Progetto ReCaS. Rete di Calcolo per SuperB e altre applicazioni. Leonardo Merola. Convegno PON RECAS - Napoli, 16 dicembre 2014 Il Progetto ReCaS Rete di Calcolo per SuperB e altre applicazioni Leonardo Merola Convegno PON RECAS - Napoli, 16 dicembre 2014 1 Le regioni Convergenza" Obiettivi della politica di coesione 2007/2013

Dettagli

REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE

REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE COMUNE DI CORMANO PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE (approvato con deliberazione C.C. n. 58 del 01/12/2003) 1 INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 AMBITO DI

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO 2014 2015 2016 -

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO 2014 2015 2016 - PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO 2014 2015 2016-1 1. Introduzione: organizzazione e funzioni del Comune. Con l approvazione del presente Programma Triennale della Trasparenza e dell

Dettagli

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE DEL DIPARTIMENTO Il Dipartimento Informativo e Tecnologico è composto dalle seguenti Strutture Complesse, Settori ed Uffici : Struttura Complessa Sistema

Dettagli

Il presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia

Il presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia Il presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia Firmato digitalmente da Sede legale Via Nazionale, 91 - Casella Postale 2484-00100 Roma - Capitale versato Euro

Dettagli

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE 1. Domanda: Con quale modalità sarà possibile ottenere chiarimenti in merito alle procedure di attuazione e rendicontazione dei progetti cofinanziati?

Dettagli

A cura di Giorgio Mezzasalma

A cura di Giorgio Mezzasalma GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma

Dettagli

PROCEDURA PER LA PRESENTAZIONE E GESTIONE DI PROGETTI FINANZIATI SU BANDI COMPETITIVI

PROCEDURA PER LA PRESENTAZIONE E GESTIONE DI PROGETTI FINANZIATI SU BANDI COMPETITIVI PROCEDURA PER LA PRESENTAZIONE E GESTIONE DI PROGETTI FINANZIATI SU BANDI COMPETITIVI Venezia, gennaio 2013 Il presente documento definisce i processi di presentazione e gestione dei progetti finanziati

Dettagli

Allegato A Guida ai Diritti Guida al sito dell Autorità

Allegato A Guida ai Diritti Guida al sito dell Autorità Criteri per la selezione e il finanziamento di progetti da realizzare nell ambito del Protocollo di intesa tra l Autorità per l energia elettrica e il gas e il Consiglio nazionale dei consumatori e degli

Dettagli

PROGETTO PON/FESR 2014-2020

PROGETTO PON/FESR 2014-2020 PROGETTO PON/FESR 2014-2020 Prot.n. AOODGEFID/12810 del 15 Ottobre 2015 Avviso pubblico rivolto alle Istituzioni Scolastiche statali per la realizzazione di ambienti digitali Asse II Infrastrutture per

Dettagli

UFFICIO SPECIALE PER LE RELAZIONI INTERNAZIONALI - PROGETTI EUROPEI ED INTERNAZIONALI

UFFICIO SPECIALE PER LE RELAZIONI INTERNAZIONALI - PROGETTI EUROPEI ED INTERNAZIONALI UFFICIO SPECIALE PER LE RELAZIONI INTERNAZIONALI - PROGETTI EUROPEI ED INTERNAZIONALI 2.1) PARTECIPAZIONE ALLE ATTIVITA ESEGUITE NELL AMBITO DEI PROGRAMMI COMUNITARI ED INTERNAZIONALI DI RICERCA E SVILUPPO

Dettagli

Erice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI

Erice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI Erice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI PREMESSA L art. 3, II comma della Costituzione Italiana recita: è compito

Dettagli

FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI CUNEO BANDO RICERCA SCIENTIFICA 2015 SEZIONE RICERCA MEDICA

FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI CUNEO BANDO RICERCA SCIENTIFICA 2015 SEZIONE RICERCA MEDICA SEZIONE RICERCA MEDICA 2015 INDICE Obiettivo... 3 Oggetto... 3 Durata dei progetti... 3 Enti ammissibili... 3 Partnership e rete... 3 Modalità di presentazione delle domande... 4 Contributo e cofinanziamento...

Dettagli

IL DIRETTORE REGIONALE DELLA FORMAZIONE E LAVORO Su proposta del Dirigente dell Area Programmazione Interventi

IL DIRETTORE REGIONALE DELLA FORMAZIONE E LAVORO Su proposta del Dirigente dell Area Programmazione Interventi OGGETTO: Progetto interregionale Verso un sistema integrato di alta formazione. Approvazione dell Avviso Parte prima Ammissione degli organismi e delle offerte formative, destinato all ammissione di organismi

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA. tra

PROTOCOLLO DI INTESA. tra Prefettura di Torino Ufficio Territoriale del Governo PROTOCOLLO DI INTESA Il Prefetto di Torino nella persona del Dott. Alberto Di Pace tra e il Dirigente dell Ufficio di Ambito Territoriale per la provincia

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Acquisizione Beni e Servizi

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Acquisizione Beni e Servizi Acquisizione Beni e Servizi Indice dei contenuti 1. SCHEDA SERVIZIO ACQUISIZIONE BENI E SERVIZI...3 1.1. TIPOLOGIA... 3 1.2. SPECIFICHE DEL SERVIZIO... 3 1.2.1 Descrizione del servizio... 3 1.2.2 Obblighi

Dettagli

PROGRAMMA CREA-ATTIVA-MENTE Progetto PugliApedali

PROGRAMMA CREA-ATTIVA-MENTE Progetto PugliApedali ALLEGATO 1 REGIONE PUGLIA Assessorato alle Infrastrutture Strategiche e Mobilità Area Politiche per la Mobilità e Qualità Urbana SERVIZIO RETI E INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ UFFICIO RETI DELLA MOBILITÀ

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE IL DIRETTORE GENERALE Visto il decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto

Dettagli

PUC3 PROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO URBANO (D.G.R. N. 281 DEL 03/04/2013, art.4) Avviso pubblico

PUC3 PROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO URBANO (D.G.R. N. 281 DEL 03/04/2013, art.4) Avviso pubblico PUC3 PROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO URBANO (D.G.R. N. 281 DEL 03/04/2013, art.4) 1. Generalità Avviso pubblico La regione dell Umbria, con DGR 7 aprile 2013, n. 281, ha approvato l avviso per la presentazione

Dettagli

CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI TERMICI

CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI TERMICI CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI TERMICI Approvato con deliberazione di C.C. n. 52 del 29/09/2008

Dettagli

Ministero dell Università e della Ricerca

Ministero dell Università e della Ricerca DIPARTIMENTO PER L UNIVERSITÀ, L ALTA FORMAZIONE ARTISTICA, MUSICALE E COREUTICA E PER LA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA Direzione Generale per il Coordinamento e lo Sviluppo della Ricerca Prot. n.

Dettagli

Le politiche della Regione Toscana per l internazionalizzazione delle imprese

Le politiche della Regione Toscana per l internazionalizzazione delle imprese Le politiche della Regione Toscana per l internazionalizzazione delle imprese 1 I bandi più recenti per il sostegno dei processi di internazionalizzazione delle PMI toscane sono stati pubblicati nel 2009

Dettagli

BANDO ACQUISIZIONI Servizi. ALLEGATO 3 Offerta Economica. Allegato 3: Offerta economica Pag. 1

BANDO ACQUISIZIONI Servizi. ALLEGATO 3 Offerta Economica. Allegato 3: Offerta economica Pag. 1 BANDO ACQUISIZIONI Servizi ALLEGATO 3 Offerta Economica Allegato 3: Offerta economica Pag. 1 ALLEGATO 3 OFFERTA ECONOMICA La busta C: Gara per l acquisizione di Servizi e Beni -APQ in Materia di e-government

Dettagli

CONVENZIONE TRA L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI ALDO BORSE DI STUDIO PER IL MASTER IN. l'università degli Studi di Bari Aldo Moro, codice

CONVENZIONE TRA L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI ALDO BORSE DI STUDIO PER IL MASTER IN. l'università degli Studi di Bari Aldo Moro, codice CONVENZIONE TRA L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO E.. PER IL FINANZIAMENTO DI BORSE DI STUDIO PER IL MASTER IN.., ATTIVATO DAL DIPARTIMENTO DI. RELATIVAMENTE AGLI ANNI. l'università degli Studi

Dettagli

INVITO A PRESENTARE PROPOSTE PROGETTUALI PER LA REALIZZAZIONE DELL AZIONE DENOMINATA WEB MARKETING E

INVITO A PRESENTARE PROPOSTE PROGETTUALI PER LA REALIZZAZIONE DELL AZIONE DENOMINATA WEB MARKETING E INVITO A PRESENTARE PROPOSTE PROGETTUALI PER LA REALIZZAZIONE DELL AZIONE DENOMINATA WEB MARKETING E LABORATORI RADIOFONICI PREVISTA DAL PIANO TERRITORIALE #JOBSTARTUP. PARTE IL LAVORO, PARTI TU! DELLA

Dettagli

REGIONE PIEMONTE DIREZIONE REGIONALE COMPETITIVITA DEL SISTEMA REGIONALE POR FESR 2007/2013

REGIONE PIEMONTE DIREZIONE REGIONALE COMPETITIVITA DEL SISTEMA REGIONALE POR FESR 2007/2013 REGIONE PIEMONTE DIREZIONE REGIONALE COMPETITIVITA DEL SISTEMA REGIONALE POR FESR 2007/2013 COMITATO DI SORVEGLIANZA 11 GIUGNO 2015 Presentazione del RAE al 31 dicembre 2014 ASPETTI PRINCIPALI DEL RAE

Dettagli

AZIONE B 4 PRSE 2001-2005 Infrastrutture pubbliche per il turismo Annualità 2005

AZIONE B 4 PRSE 2001-2005 Infrastrutture pubbliche per il turismo Annualità 2005 ALLEGATO 2 AZIONE B 4 PRSE 2001-2005 Infrastrutture pubbliche per il turismo Annualità 2005 Beneficiari Enti locali, soggetti pubblici, società o fondazioni immobiliari a prevalente capitale pubblico che

Dettagli

CHIARIMENTI al 27/1/2011

CHIARIMENTI al 27/1/2011 CHIARIMENTI al 27/1/2011 1 QUESITO La certificazione ISO 20000 deve essere rilasciata da organismo accreditato o sono accettate le certificazioni da organismi non accreditati? RISPOSTA 1 No, non è necessario

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE MARCHE E UNIVERSITA DELLE MARCHE

PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE MARCHE E UNIVERSITA DELLE MARCHE PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE MARCHE E UNIVERSITA DELLE MARCHE La Regione Marche, nella persona dell Assessore all Istruzione, Diritto allo studio, Formazione Professionale, Lavoro ed Orientamento Dott.

Dettagli

I^ GIORNATA DELLA TRASPARENZA DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA

I^ GIORNATA DELLA TRASPARENZA DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA I^ GIORNATA DELLA TRASPARENZA DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA PIANO TRIENNALE DELL INTEGRITA E DELLA TRASPARENZA PIANO E RELAZIONE DELLA PERFORMANCE DOTT. CANDELORO BELLANTONI, DIRETTORE

Dettagli

Tecnopolis CSATA s.c.r.l. -APQ in Materia di e-government e Società dell Informazione nella Regione Puglia- Rete dei Medici di Medicina Generale

Tecnopolis CSATA s.c.r.l. -APQ in Materia di e-government e Società dell Informazione nella Regione Puglia- Rete dei Medici di Medicina Generale BANDO ACQUISIZIONI Strumentazione informatica ALLEGATO Offerta Economica Allegato : Offerta economica Pag. ALLEGATO OFFERTA ECONOMICA La busta C Gara per l acquisizione di strumentazione informatica -APQ

Dettagli

BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI - MARCHI+2

BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI - MARCHI+2 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI - MARCHI+2 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE Le domande potranno essere presentate online

Dettagli

I progetti di Ricerca e Sviluppo congiunti italo-israeliani possono essere presentati, nelle seguenti aree, come indicato nell Art.

I progetti di Ricerca e Sviluppo congiunti italo-israeliani possono essere presentati, nelle seguenti aree, come indicato nell Art. BANDO PER LA RACCOLTA DI PROGETTI CONGIUNTI DI RICERCA PER L ANNO 2014, SULLA BASE DELL ACCORDO DI COOPERAZIONE NEL CAMPO DELLA RICERCA E DELLO SVILUPPO INDUSTRIALE, SCIENTIFICO E TECNOLOGICO TRA ITALIA

Dettagli

LIBERA UNIVERSITÀ DI BOLZANO

LIBERA UNIVERSITÀ DI BOLZANO LIBERA UNIVERSITÀ DI BOLZANO MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE INDIVIDUALE DEL PERSONALE AMMINISTRATIVO ALLEGATO AL PIANO DELLA PERFORMANCE 2014-2016 Approvato con Decreto del Presidente n. 27

Dettagli

5.1 Organizzazione delle fonti di finanziamento e coinvolgimento del settore privato

5.1 Organizzazione delle fonti di finanziamento e coinvolgimento del settore privato 5. IL PIANO FINANZIARIO 5.1 Organizzazione delle fonti di finanziamento e coinvolgimento del settore privato La predisposizione del piano finanziario per il POR della Basilicata è stata effettuata sulla

Dettagli

Regolamento 27 maggio 2008, n.14. Regolamento relativo alla presentazione e valutazione di progetti

Regolamento 27 maggio 2008, n.14. Regolamento relativo alla presentazione e valutazione di progetti Regolamento 27 maggio 2008, n.14 Regolamento relativo alla presentazione e valutazione di progetti volti al miglioramento della produttività e del servizio Art. 1 Oggetto del regolamento 1. Al fine di

Dettagli

INCENTIVI NAZIONALI LEGGE 46/82 RETE ITALIANA PER LA DIFFUSIONE DELL INNOVAZIONE E IL TRASFERIMENTO TECNOLOGICO ALLE IMPRESE

INCENTIVI NAZIONALI LEGGE 46/82 RETE ITALIANA PER LA DIFFUSIONE DELL INNOVAZIONE E IL TRASFERIMENTO TECNOLOGICO ALLE IMPRESE RETE ITALIANA PER LA DIFFUSIONE DELL INNOVAZIONE E IL TRASFERIMENTO TECNOLOGICO ALLE IMPRESE INCENTIVI NAZIONALI LEGGE 46/82 Direzione Trasferimento di Conoscenza e Innovazione Dipartimento Centri e Reti

Dettagli

Premesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF):

Premesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF): CONVENZIONE PER L ADESIONE AL SISTEMA DI E-LEARNING FEDERATO DELL EMILIA-ROMAGNA PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L UTILIZZO DEI SERVIZI PER LA FORMAZIONE Premesso che il Sistema di e-learning federato

Dettagli

La platea dopo la lettura del titolo del mio intervento

La platea dopo la lettura del titolo del mio intervento La platea dopo la lettura del titolo del mio intervento 2 In realtà..il presupposto è semplice. 3 Cloud computing è un nuovo modo di fornire risorse,, non una nuova tecnologia! P.S. in realtà un modo neanche

Dettagli

n. prog. QUESITO RISPOSTA In riferimento al Capitolato Tecnico, si richiedono le seguenti specifiche:

n. prog. QUESITO RISPOSTA In riferimento al Capitolato Tecnico, si richiedono le seguenti specifiche: In riferimento al Capitolato Tecnico, si richiedono le seguenti specifiche: 1. Per quanto concerne la descrizione di pagina 27 cap. 4.2.7 Storage Area Network Si legge che L infrastruttura SAN deve essere

Dettagli

FORMAZIONE E TUTORATO NELLE PROFESSIONI SANITARIE

FORMAZIONE E TUTORATO NELLE PROFESSIONI SANITARIE Master di I livello FORMAZIONE E TUTORATO NELLE PROFESSIONI SANITARIE (MA 052) 1500 ore 60 CFU A.A. 2011/2012 TITOLO FORMAZIONE E TUTORATO NELLE PROFESSIONI SANITARIE OBIETTIVI FORMATIVI La funzione ed

Dettagli

AVVISO START - UP. (D.D n. 436 del 13 marzo 2013) Presentazione di progetti per il sostegno delle Start Up

AVVISO START - UP. (D.D n. 436 del 13 marzo 2013) Presentazione di progetti per il sostegno delle Start Up AVVISO START - UP (D.D n. 436 del 13 marzo 2013) Presentazione di progetti per il sostegno delle Start Up Priorità di intervento Il contesto Le risorse PAC e l Avviso Start - up Il Piano di Azione e Coesione

Dettagli

Funzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità

Funzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità Circolare n. 31 del 24/09/2014 Inoltro telematico a fiis00300c@istruzione.it in data 24/09/2014 Pubblicazione sul sito web (sezione Circolari / Comunicazioni DS) in data 24/09/2014 OGGETTO: Presentazione

Dettagli

BS OHSAS 18001 IL BANDO ISI INAIL 2012

BS OHSAS 18001 IL BANDO ISI INAIL 2012 NUOVI INCENTIVI INAIL FINANZIATA ANCHE LA CERTIFICAZIONE BS OHSAS 18001 IL BANDO ISI INAIL 2012 PER INTERVENTI DA AVVIARE NELL ANNO 2013 Pescantina : 28/01/2013 Sede legale ed amministrativa: via Vivaldi,

Dettagli

TURISMO. Decreto N. 185 del 22-07-2013. Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA

TURISMO. Decreto N. 185 del 22-07-2013. Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA TURISMO Dirigente: PERUZZINI ALBERTO Decreto N. 185 del 22-07-2013 Responsabile del procedimento: Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA Ordinario [X ] Immediatamente

Dettagli

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29;

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29; OGGETTO: Emanazione del Regolamento per la formazione del personale tecnicoamministrativo novellato dalla delibera del Consiglio di Amministrazione in data 22/12/2010. IL RETTORE D.R. N. 1 VISTO lo Statuto

Dettagli

P R O T O C O L LO D I N T E S A

P R O T O C O L LO D I N T E S A Piano strategico della Provincia di Treviso P R O T O C O L LO D I N T E S A tra Provincia di treviso ISTITUTO PER IL CREDITO SPORTIVO C.o.n.i. comitato di treviso per la Concessione di mutui agevolati

Dettagli

CONTRIBUTI COMUNITARI E NAZIONALI PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI DEL CONSORZIO

CONTRIBUTI COMUNITARI E NAZIONALI PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI DEL CONSORZIO CONTRIBUTI COMUNITARI E NAZIONALI PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI DEL CONSORZIO Norma Operativa OP 001/Corecom Milano, Gennaio 2005 Sede Legale: CoreCom - Piazza Leonardo da Vinci, 32 20133 Milano IT

Dettagli

SEZIONE I PROGETTI DI RICERCA E COLLABORAZIONI FONDI PER LA RICERCA E MODALITÀ DI ACCESSO

SEZIONE I PROGETTI DI RICERCA E COLLABORAZIONI FONDI PER LA RICERCA E MODALITÀ DI ACCESSO REGOLAMENTO SULLE MODALITA' DI ASSEGNAZIONE E UTILIZZO DEI FONDI PER LA RICERCA (Emanato con D.D. n. 45 del 23.01.2002, modificato con i D.D. n. 618 del 2003, n. 103 del 2005, n. 99 e n. 552 del 2006,

Dettagli

REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014

REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014 REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014 Codice DB1512 D.D. 5 agosto 2014, n. 531 Legge regionale 22 dicembre 2008, n. 34, articolo 42, comma 6. Affidamento a Finpiemonte S.p.A. delle funzioni e delle attivita'

Dettagli

Povo2. Nuovo Datacenter d Ateneo. Trasloco sala macchine domenica 14 dicembre 2014

Povo2. Nuovo Datacenter d Ateneo. Trasloco sala macchine domenica 14 dicembre 2014 Povo2 Nuovo Datacenter d Ateneo Trasloco sala macchine domenica 14 dicembre 2014 Tutti i sistemi presenti nell attuale sala macchine di Povo 0 verranno traslocati nel nuovo datacenter unico d Ateneo realizzato

Dettagli

Circolare N.140 del 19 Settembre 2013

Circolare N.140 del 19 Settembre 2013 Circolare N.140 del 19 Settembre 2013 Smart & Start. Incentivi ed agevolazioni fino a 500.000 euro per i progetti innovativi al sud Gentile cliente con la presente intendiamo informarla che Smart & Start

Dettagli