scristianizzato, che tende a considerare la fede in Cristo come qualcosa di statico e remoto, incapace di costruire un futuro? Si tratta del Vangelo

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1 Presentazione dei volumi Sposi e santi. Dieci profili di santità coniugale Famiglia e nuova evangelizzazione: la chiave dell annuncio Intervento del Card. Camillo Ruini Pontificio Istituto Giovani Paolo II, 27 febbraio 2013 Che cosa sono le vite dei santi, se non il Vangelo messo in pratica? Fra il Vangelo e le vite dei santi non passa maggiore differenza di quella che passa tra una musica scritta e una musica cantata diceva S. Francesco di Sales. Questa acuta affermazione mette in rilievo la connessione intrinseca tra i due libri che oggi stiamo presentando. Se la nuova evangelizzazione non è possibile senza la famiglia, come è stato molte volte evidenziato e specificato dai due ultimi pontefici, sono gli esempi di santità coniugale che illuminano e danno sostanza a queste parole. Che cosa è la santità se non la comunione con Colui che è Santo per eccellenza? La chiamata alla santità non è la chiamata alla perfezione narcisistica, bensì alla comunione con Dio e con il prossimo nell amore generoso, che porta alla pienezza e dà la vita. I santi non hanno cercato di raggiungere le vette di una perfezione solitaria, ma desideravano uscire da sé per entrare nella vita di Dio. I santi sono gli uomini e le donne per eccellenza, perché hanno lasciato che la loro umanità fosse penetrata dall amore di Dio. Le loro vite sono un autentico luogo teologico che alimenta la riflessione teologica. Diceva Giovanni Paolo II: Per conoscere in profondità la Chiesa è a loro che dovete guardare! E non soltanto ai Santi canonizzati, ma anche a tutti i Santi nascosti, anonimi, che hanno cercato di calare il Vangelo nella ferialità dei loro doveri quotidiani. Essi esprimono la Chiesa nella sua verità più intima; e, al tempo stesso, essi salvano la Chiesa dalla mediocrità, la riformano dal di dentro, la sollecitano ad essere sempre più ciò che deve essere, la Sposa di Cristo senza macchia né ruga. Dove, dunque, se non negli esempi degli sposi santi, possiamo vedere come e perché la famiglia sta al cuore della Nuova Evangelizzazione nel mondo 1

2 scristianizzato, che tende a considerare la fede in Cristo come qualcosa di statico e remoto, incapace di costruire un futuro? Si tratta del Vangelo della famiglia, che proprio qui, nelle coppie che hanno saputo con la loro vita conformarsi alla volontà di Dio, diventa percepibile in tutto il suo splendore e si presenta credibile e affascinante anche per lo scettico uomo postmoderno. Di fronte alla sfida di trovare parole nuove per il messaggio sempre autentico e vivo, sia Giovanni Paolo II che Benedetto XVI, parlando della Nuova Evangelizzazione, hanno continuamente sottolineato la centralità della persona di Gesù Cristo, il Figlio di Dio Incarnato, e l incontro personale con Lui. È questo incontro che dischiude un orizzonte di immensa bellezza, che mostra la coincidenza tra l annuncio cristiano e il desiderio profondo dell uomo di oggi, dell uomo di sempre. La nuova evangelizzazione si colloca perciò nella novità di un evento personale, nella freschezza della sconvolgente novità che l amore di Dio, sempre nuovo, offre al mondo. La Chiesa è mandata ad ogni tempo ed è chiamata a rispondere alle esigenze di ogni tempo. Ciò è molto diverso dal semplice adattarsi ai tempi, richiede l impegno a interpretare e rispondere profeticamente alla cultura attuale, proponendo la verità centrale della fede, la verità di sempre, per indicare a partire da essa la strada del futuro. Il luogo più intimo dell incontro con Cristo, che rivela l amore del Padre e mostra che l uomo trova se stesso solo nel sincero dono di sé, è la famiglia. Essa offre una luminosa prospettiva proprio perché è una speciale realizzazione del disegno di Dio in questo mondo, è il luogo in cui si incontrano la fede e la cultura, la Chiesa e il mondo. Il matrimonio e la famiglia non sono, quindi, realtà secondarie rispetto a ciò che è essenzialmente cristiano. È nella famiglia che si definiscono le relazioni costitutive dell identità personale e si manifesta il legame tra la creazione e la redenzione, tra l esperienza umana e la rivelazione divina. Nella società postmoderna delle cosiddette relazioni liquide, dei rapporti deboli, non duraturi, incapaci di affrontare le sfide del tempo e di impegnarsi per 2

3 costruire una vita, il matrimonio e la famiglia in se stessi sono una buona novella, perché testimoniano l essenzialità dei rapporti che costruiscono la vita. Osservando i comportamenti delle coppie sante, emerge l intreccio di due dimensioni che rendono la famiglia l oggetto e il soggetto della nuova evangelizzazione: da una parte la disponibilità profonda ad essere evangelizzati, l apertura alla misericordia di Dio, al richiamo della Chiesa ad una costante conversione; d altra parte è la testimonianza offerta dalla vita stessa della famiglia che fa di essa la protagonista della nuova evangelizzazione. La conversione sta al cuore della famiglia, che spinta dall amore, vive e testimonia la misericordia. L appello di Giovanni Paolo II Famiglia diventa ciò che sei mostra la necessità che la famiglia si avvii a un cammino di crescita, che non è dato di colpo e acquisito una volta per tutte, ma che si realizza nel tempo con un carattere dinamico, in un continuo divenire, in un continuo aprirsi e convertirsi. Nelle coppie sante riscontriamo la spinta a seguire Dio nella vita di coppia, il desiderio di aprirsi alla forza salvifica del Signore, il continuo ma sempre vulnerabile convertirsi dell uno all altro e il convertirsi di entrambi a Dio, che è la sorgente della vita e dell amore. La piccola chiesa domestica, per diventare una vera immagine dell amore di Cristo per la Chiesa e per l umanità, passa attraverso la consapevolezza umile e gioiosa della fragilità della condizione umana, bisognosa di una vera e costante conversione, della redenzione, della necessità di mettersi in un cammino di fede all interno della Chiesa e di avere l umiltà di essere istruiti dal Vangelo. Allo stesso tempo nelle vite degli sposi santi si vede come la famiglia diventa un luogo teologico, che manifesta il mistero di Dio al mondo, che mostra l azione viva di Dio, il Suo disegno di salvezza, vissuto e manifestato nella diversità delle situazioni concrete della vita. Questa apertura, la supremazia di Gesù nella vita di coppia, rappresenta la fonte della grazia in ogni circostanza della vita. Questa testimonianza si fa tangibile prima di tutto tra i membri della famiglia stessa. 3

4 Dove si può trovare Dio che è amore se non nel concreto della vita? Nell amore gratuito dei genitori, nell amore coniugale, nell amore e nel legame tra fratelli. Dove, se non all interno della dimora familiare, si sperimentano l amore gratuito, il perdono, la misericordia. La parola misericordia ha in ebraico due origini: da una parte può significare l amore fedele e stabile, un amore paterno; dall altra parte, ricorda la parola utero, l amore materno. È nella famiglia che si sperimenta la paternità di un amore che apre un cammino e sostiene indicando la mèta; è nella famiglia che si percepisce la forza del perdono e dell amore misericordioso, che, come l utero di una madre, è capace di ridare la vita. La misericordia è l amore che è capace di perdonare, rinnovando la vita. La famiglia è lo spazio privilegiato dell incontro tra umano e divino, la communio personarum che mantenendo la differenza permette una vera unità, l unità dell amore. L amore vissuto nell unione stabile di un uomo e una donna, che si realizza nel dono di sè e si apre alla vita, è il luogo dove la libertà è preceduta dalle relazioni interpersonali, che la rendono possibile e la aprono alla trascendenza. Il mistero dell amore di Cristo per la Sua Chiesa diventa in qualche mondo tangibile nella vita delle famiglie sante. L amore coniugale è portato da Gesù alla pienezza. Dio non dona solo le esperienze della vita, ma attraverso di esse dona se stesso. Nel donarsi l una all altro i coniugi si amano con lo stesso amore con cui Gesù ha amato la Chiesa, fino a dare la vita per lei. La famiglia che non si chiude in se stessa, ma si apre all Altro da cui ogni amore proviene, testimonia la viva presenza di Cristo nel mondo e la natura vera della Chiesa. È la testimonianza dell amore di Dio anche per il mondo: Voi siete una lettera di Cristo, scritta non con inchiostro, ma con lo Spirito del Dio vivente, non su tavole di pietra, ma sulle tavole di carne dei vostri cuori. È la lettera d amore alla Chiesa, all umanità, la lettera piena di speranza e bellezza, che permette di credere nel futuro. I santi non invecchiano mai, essi non cadono in prescrizione. Essi restano continuamente i testimoni della giovinezza della Chiesa. Essi non diventano mai 4

5 personaggi del passato, uomini e donne di ieri. Al contrario: essi sono sempre gli uomini e le donne di domani, gli uomini dell avvenire evangelico dell uomo e della Chiesa, i testimoni del mondo futuro. Queste luminose parole del Beato Giovanni Paolo II confermano il legame intimo tra santità e annuncio della buona notizia che è il Vangelo e confermano l opportunità di presentare insieme questi due ottimi volumi dedicati alla missione della famiglia nella Nuova Evangelizzazione. 5