[The Ideal Ambulance] L AUTOAMBULANZA IDEALE G.F. Villa - Servizio di Anestesia e Rianimazione H.San Raffaele, Milano
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- Rosangela Genovese
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1 [The Ideal Ambulance] L AUTOAMBULANZA IDEALE G.F. Villa - Servizio di Anestesia e Rianimazione H.San Raffaele, Milano 1) Generalità: Nell'ambito legislativo dei mezzi sanitari di soccorso si distinguono 2 categorie di ambulanze in base alle prestazioni assistenziali garantite durante il trasporto: Ambulanza di tipo A) Ambulanze di trasporto che consentono lo spostamento non assistito di pazienti senza carattere di urgenza; Ambulanza di tipo B) Ambulanze di soccorso in cui il trasporto è assistito da personale non medico ed in cui la vettura deve essere dotata dei mezzi di intervento per il primo soccorso; Ambulanze di soccorso attrezzato o centri mobili di rianimazione in cui l assistenza a bordo è garantita da un medico e l equipaggiamento deve comprendere strumenti e presidi farmacologici per consentire un efficace intervento del medico. 2) Comparto Guida: Comprende almeno 2 posti (guida e passeggero) separato da quello sanitario mediante divisorio, a sua volta munito di finestrini scorrevoli in cristallo temperato e satinato. Il comparto guida dovrà essere dotato di: n.1 kit per la liberazione dei feriti comprendente n.1 leva, n.1. ascia, n.1 scalpello anti-scintilla, n.1 mazza, n.1 cesoia, guanti di lavoro e torcia anti-vento; n.1 faro portatile con batterie ricaricabili; n.1 estintore di bordo ricaricabile a norma; n.1 cassetta degli attrezzi per piccole riparazioni; n.1 centralina di comando degli avvisatori luminosi e acustici di emergenza; n.1 apparecchiatura radioricetrasmittente opportunamente schermata e a norma; 3) Comparto sanitario: Le normative vigenti prevedono che: 1. Le Dimensioni interne minime, senza tenere conto degli arredi dovranno risultare: lunghezza = m. 2,40 (totale) larghezza = m. 1,60 (nella fascia longitudinale centrale ampia almeno un metro) altezza = m. 1,75 (fino ad un metro dal piano di calpestio) 2. Le pareti di rivestimento ed il piano di calpestio dovranno essere in materiale facilmente lavabile e disinfettabile con spigoli arrotondati per favorire la pulizia e la disinfezione; 3. In tale comparto dovrà essere garantito un ambiente confortevole sia dal lato termico che acustico; 4. Il comparto sanitario dovrà essere dotato di ampia apertura sul lato posteriore di carico e di un altro ampio ingresso laterale con porta scorrevole; 5. La porta laterale dovrà essere anch essa munita di finestrini scorrevoli di cristalli temperato e satinato; 6. Il comparto sanitario dovrà ospitare una barella per adulti di dimensioni standard m. 1,85 x 0,60; 7. Tale barella dovrà poter essere sistemata al centro del vano in modo che il paziente possa essere assistito oltre che dalla posizione di testa anche da entrambi i lati della barella; 8. Il piano della barella dovrà essere sollevato dal piano di calpestio di almeno 40 cm; 1
2 9. La testa della barella dovrà essere posizionata ad una distanza dal divisorio della cabina di guida tale da consentire il collocamento di un sedile per il medico sistemato contro marcia in testa alla barella; 10.La barella dovrà essere solidamente ancorata alla struttura del mezzo con meccanismo a scatto dotato di apposito congegno di sicurezza; 11.Il piano della barella dovrà essere rigido in modo da consentire le manovre di rianimazione cardiopolmonare; 12.La barella dovrà essere adottata di apposite cinghie di sicurezza per il fissaggio del paziente; 13.Nel comparto sanitario dovranno essere opportunamente sistemate maniglie e cinture di sicurezza per i trasportati e per gli operatori sanitari; 14.Nel comparto sanitario dovranno essere ricavati degli armadietti per il contenimento dello strumentario, del materiale e dei medicinali di pronto soccorso; 15.Il comparto sanitario dovrà essere anche dotato di: riserva adeguata di ossigeno medicale attacchi per l ossigeno ed eventualmente altri gas medicali (aria compressa - N 2 O) a norme UNI prese elettriche a 12 e a 220 Volts per le apparecchiature a norme CEI batteria supplementare maggiorata per l utilizzo delle apparecchiature a 12V dispositivo per il riscaldamento autonomo dalla cabina di guida adeguato sistema di aerazione e di ventilazione o di condizionamento d aria riserva di acqua potabile con lavandino di servizio; sistema di raccolta rifiuti. 4) Dotazioni esterne: La visualizzazione dell ambulanza dovrà essere migliorata adottando i seguenti dispositivi: 1. almeno n. 2 girofari blu posti sul tetto dell ambulanza collocati agli angoli anteriori e posteriori contrapposti, quali avvisatori luminosi; 2. dispositivo acustico di segnalazione esclusivamente bitonale; 3. fascia di pellicola retroriflettente vinilica autoadesiva di colore arancione di altezza minima cm. 20 applicata lungo tutto il perimetro del veicolo, esclusa la parte anteriore che riporterà la scritta rovesciata AMBULANZA ; 4. stampigliatura sulle fiancate indicanti la ragione sociale, la sede dell ente di soccorso e la numerazione del mezzo 5. predisposizione sul tetto di un disegno a scacchiera con riquadri rossi e bianchi econ il numero del mezzo per facilitare la sua individuazione da parte di aeromobili di soccorso; 6. luci di emergenza supplementari anteriori e posteriori 7. fari antinebbia a norma 8. faro posteriore orientabile. 5) Caratteristiche costruttive: Dal lato costruttivo ci sono diversi punti da mettere in luce quale, ad esempio, il materiale col quale vengono assemblate le ambulanze: una volta negli interni si usava prevalentemente il metallo, poi venne l era dell'alluminio, mentre la miglior scelta attuale e' la vetroresina, in quanto nei confronti dei precedenti materiali risulta piu' resistente, leggera, ignifuga ed anche di facile detersione e disinfezione. Queste caratteristiche sono molto importanti e non possono non essere tenute presenti. Inoltre i costruttori devono compiere una selezione sul veicolo di base da utilizzare come ambulanza scegliendo tra furgonato e cabinato, poiche' l'allestimento interno richiede sempre scelte precise. In passato per esempio si usavano troppi armadietti, a discapito dello spazio interno disponibile, che impedivano ai sanitari di muoversi con agilita'. Infatti l'ambulanza puo' essere talvolta solo un mezzo 2
3 per il trasferimento di un paziente, ma in molte occasioni puo' diventare un ambiente dove è necessario compiere numerosi atti sanitari o specificatamente medici che richiedono un adeguato spazio di movimento per non sbagliare manovre manuali vitali. in questi casi l'esagerato riempimento degli spazi interni con delle armadiature si rivela un grave problema dal lato funzionale. 6) Sistema barella: esiste inoltre una serie di problemi che riguardano le fasi di barellamento e sbarellamento del paziente, momenti essenziali del trasporto. Durante questi atti, che occupano un certo periodo di tempo molto delicato per i pazienti critici, spesso si devono sospendere determinate manovre sanitarie o si è obbligati ad abbandonare determinati accorgimenti; e' quindi necessario poter portare a termine tali atti rapidamente, senza traumatizzare il soggetto trasportato, soprattutto se questo ha subito un grave infortunio. Il sistema barella deve sempre poter permettere adeguate posture e minimizzare tutte quelle forze di tipo fisico che possono interferire con l'andamento clinico del paziente. 7) Interferenze biofisiche: Per quanto riguarda le influenze del mezzo sul paziente si fa riferimento da un lato alla microclimatologia, cioe' alle condizioni di temperatura, umidita' e luminosita' dell'ambiente e dall altro alle interferenze fisiche legate alle accelerazioni, alle vibrazioni, ai rumori e cosi' via. Questi elementi devono tutti rientrare in valori accettabili dai sistemi biologici umani per non aggravare lo stato clinico dei soggetti trasportati. A questo proposito è utile anche considerare il fattore estetico dell'interno del mezzo: ad esempio nessuno si e' mai permesso di mettere il rosso vivo negli interni di un'autoambulanza, tanto che i colori adottati sono sempre stati il bianco, l'azzurro, il verde. Il bianco in particolare e' un colore che consente una maggior luminosita' all'interno per una maggior riflettanza di luce, permettendo cosi' una buona visione ai sanitari anche con scarsa luce naturale o artificiale. Studi psicologici hanno evidenziato che la colorazione interna del veicolo ha un'importante interferenza quando il paziente e' cosciente e collaborante percio' psicologicamente interattivo; in questo caso l'utilita' di colori piu' riposanti e meno aggressivi verso il paziente diviene preponderante come nei casi di trasporto o di primo soccorso. Nei trasporti dei pazienti critici in stato di coma tramite unita' di soccorso avanzato il colore dell abitacolo risulta piu' utile all'operatore sanitario e quindi come gia' detto il piu' idoneo e' il bianco perchè permette di avere un'ottima luminosita'. La dotazione della biancheria ricerchera' invece il verde o l'azzurro, come in ambiente ospedaliero, perche' questi colori mascherano meglio quello del sangue ed inoltre riflettono meno la luce evitando di dare fastidio all'operatore. 8) Scelta del mezzo: Ogni sistema di soccorso dovrebbe essere fornito di un parco macchine con le caratteristiche sopra citate tra cui un mezzo di punta idoneo ai trasporti medicalizzati. Per questo mezzo si stanno recentemente diffondendo soluzioni derivate da scelte già sperimentate oltreoceano. Infatti a differenza dei paesi europei, negli U.S.A. la maggior parte delle ambulanze sono costruite con cellula sanitaria separata dal mezzo, perche' questa rimane inalterata per diversi anni, mentre il veicolo viene sostituito in tempi brevi avendo un deterioramento piu' rapido. In questa soluzione esiste anche il vantaggio che la struttura ha una funzione portante per cui ne risulta una minor trasmissione dei rumori dovuti allo spostamento. Spesso la cellula sanitaria e' anche in diretto collegamento con la cabina di guida attraverso una apposita apertura della parete comune ai due vani per favorire le comunicazioni radio. In tali mezzi all interno dei portelloni non viene ricavato alcun vano porta 3
4 oggetti come usuale, poiche' questi vengono ricavati all esterno per avere a pronta disposizione le attrezzature indispensabili al soccorso sul territorio. Infine e' da ricordare che e' molto importante avere sui mezzi di soccorso avanzato una doppia possibilita' di alimentazione per ogni apparecchiatura medica poiche' in caso di guasto deve esistere sempre un sistema vicariante o alternativo. 9) Dotazioni raccomandate per ambulanze da Trasporto: vedi apposita Appendice 10) Dotazioni raccomandate per ambulanze da Soccorso e Soccorso Avanzato: vedi apposita Appendice 4
5 DOTAZIONE RACCOMANDATA PER "AMBULANZA DI TRASPORTO" Apparecchiature 01 Aspiratore di secrezioni con raccordo 01 Flussimetro per O2 terapia con gorgogliatore 01 Sfigmomanometro con fonendoscopio Materiale Sanitario 01 Maschera per O2 terapia in respiro spontaneo + cavo di prolunga + piccola riserva O2 trasportabile 01 Pallone di rianimazione manuale (tipo Ambu) dotato di nr. 3 maschere di diversa misura 03 Cannule di Guduel (o Berman) di diversa misura 10 Cateteri per aspirazione (2 misure) + raccordi 50 Guanti 3 misure (S-M-L) 01 Pacco garze grandi + 1 telo 01 Laccio emostatico 01 Dotazione biancheria + coperta 01 Telino Metallina 01 Kit da disinfezione e medicazione completo Attrezzature Sanitarie Varie 01 Telo da trasporto Adeguata Riserva di O 2 01 Telo sedia da trasporto 01 Sedia a rotelle pieghevole 01 Materasso coquille Infusioni 01 Ringer Acetato 500 ml. con relativo cestello e deflussore 01 Fisiologica 500 ml. con relativo cestello e deflussore 01 Glucosio 5% 250 ml. con relativo cestello e deflussore Siringhe Aghi 02 Siringhe 20 ml. 02 Agocannule Siringhe 5 ml. 03 Butterfly div.mis. 02 Siringhe 2,5 ml. 02 Siringhe insulina 5
6 DOTAZIONE RACCOMANDATA PER "AMBULANZA DI SOCCORSO" Apparecchiature 01 Aspiratore a vuoto o elettrico con raccordo 02 Flussimetri per O2 terapia con gorgogliatore 01 Sfigmomanometro e fonendoscopio 01 Saturimetro a polso Materiale Sanitario 02 Maschere per O2 terapia in resp. spont. + cavo di prolunga + piccola riserva O2 da trasporto 01 Pallone di rianimazione manuale (tipo Ambu) dotato di nr. 3 maschere di diversa misura 03 Cannule di Guduel (o Berman) di diversa misura 10 Cateteri per aspirazione (3 misure) + raccordi 01 Apribocca a vite o consimile 01 Paio di Forbici d'emergenza taglia abiti o cinture 50 Guanti 3 misure (S-M-L) 02 Pacchi garze sterili + 2 telini sterili 02 Pacchi garze grandi non sterili + 2 teli non sterili 03 Paia guanti sterili (7-7,5-8,5) 01 Kit da disinfezione e medicazione completo 01 Lampadina tipo tascabile 04 Lacci emostatici 01 Dotazione biancheria + coperta 03 Telini a metallina grandi Attrezzature Sanitarie 01 Barella rotabile fissa con possibilità posizione anti-shock e semi-ortostatismo 01 Telo di soccorso per trasporto manuale 01 Telo sedia di soccorso da trasporto 01 Barella cucchiaia atraumatica 01 Estrinsecatore atraumatico 01 Kit stecco-bende completo 10 Cinghie di sicurezza 6
7 Farmaci ed infusioni 01 Ringer Lattato 500 ml. con relativo cestello e deflussore 02 Fisiologiche 500 ml. con relativi cestelli e deflussori 02 Emagel 500 ml. con relativi cestelli e deflussori 01 Gluc. 5% 250 ml. con relativo cestello e deflussore 01 NaHCO3 100 ml. con relativo cestello e deflussore 01 Scatola Fisiol. 10 ml. (10 fl.) 01 Scat. Gluc.33% 10 ml (10 fl.) Siringhe 01 Schizzettone 50 ml. 02 Siringhe 20 ml. 04 Siringhe 10 ml. 04 Siringhe 5 ml. 04 Siringhe 2,5 ml. 02 Siringhe insulina Aghi e Deflussori 02 Agocannule Agocannule Agocannule Butterfly diverse misure 05 Deflussori flebo + supporti 20 Aghi vari Varie Riserva di Ossigeno per almeno 1 ora 7
8 DOTAZIONE RACCOMANDATA PER CENTRO MOBILE DI RIANIMAZIONE CMR Apparecchiature 02 Flussimetri per O2 terapia con gorgogliatore 01 Aspiratore a vuoto o elettrico trasportabile 01 Sfigmomanometro e fonendoscopio 01 Saturimetro a polso a batteria 01 Monitor defibrillatore completo + relativi elettrodi adesivi e pasta elettroconduttrice 01 Respiratore automatico da trasporto elettronico o pneumatico Materiale Sanitario 03 Maschere per O2-terapia in resp. spont. + cavo di prolunga + piccola riserva di O2 da trasporto 01 Pallone da rianimazione manuale (tipo Ambu) + 3 maschere di diversa misura 03 Cannule di Guduel o Berman di diversa misura 10 Cateteri per aspirazione(3 misure) + raccordi idonei 01 Apribocca a vite o consimile 01 Paio di Forbici d'emergenza taglia abiti e cinture 50 Guanti 3 misure (S-M-L) 05 Pacchi garze sterili + 10 telini sterili 02 Pacchi garze grandi non sterili + 2 teli non sterili 09 Paia guanti sterili (7-7,5-8,5) 01 Kit da disinfezione e medicazione completo 01 Lampadina tipo tascabile 04 Lacci emostatici 01 Dotazione biancheria + coperta 05 Telini a metallina grandi Attrezzature Sanitarie 01 Barella rotabile fissa con possibilità posizione antishock e semiortostatismo 01 Telo di soccorso per trasporto. 01 Telo-sedia di trasporto 01 Barella cucchiaia atraumatica 01 Kit stecco-bende completo 01 Estrinsecatore atraumatico 10 Cinghie di sicurezza 8
9 Farmaci ed infusioni 10 Ringer Lattato 500 ml. con relativi cestelli e deflussori 10 Fisiologiche 500 ml. con relativi cestelli e deflussori 06 Emagel 500 ml. con relativi cestelli e deflussori 01 Glucosio 5% 250 ml. con relativo cestello e deflussore 10 NaHCO3 100 ml. con relativi cestelli e deflussori 01 Scatola Fisiologica 10 ml. (10 fl.) 01 Scatola Glucosio 33% (10 fl.) 01 Zaino di soccorso con dotazione farmacologica d emergenza completa Siringhe 03 Schizzettoni 50 ml. 06 Siringhe 20 ml. 12 Siringhe 10 ml. 12 Siringhe 5 ml. 12 Siringhe 2,5 ml. 06 Siringhe insulina Aghi e Deflussori 02 Agocannula Agocannula Agocannula Butterfly diverse misure 05 Deflussori flebo + supporti 20 Aghi vari Varie Riserva di Ossigeno per almeno 2 ore 9
MAR MER GIO VEN SAB DOM
CASSETTO 1 Maschere O2 adulti (2 con R.V.) 2+1 Maschere O2 ped. (1 con R.V.) 2+1 Occhiali O2 terapia 3 Pocket Mask + filtro 1 Maschere protettive 10 Occhiali protettivi 4 CASSETTO 2 Garze sterili 15 qb
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