Titolo: Successioni; Progressioni geometriche e aritmetiche Specializzanda: Serena Bezzan

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Titolo: Successioni; Progressioni geometriche e aritmetiche Specializzanda: Serena Bezzan"

Transcript

1 Titolo: Successioi; Progressioi geometriche e aritmetiche Specializzada: Serea Bezza Classe destiataria L uità didattica è rivolta ad ua classe terza di u Liceo Scietifico ad idirizzo PNI. Iquadrameto ei programmi miisteriali Programmi PNI. TEMA : Isiemi umerici e strutture b. (Pricipio di Iduzioe) Progressioi aritmetiche e geometriche. Successioi umeriche. Questa uità didattica è prevista i classe terza. Prerequisiti Operazioi, ordiameto e loro proprietà ell isieme dei umeri aturali e iteri Fuzioi reali Equazioi di primo e di secodo grado Obiettivi specifici (coosceze-abilità) Coosceze Competeze Defiizioe successioe umerica Progressioi aritmetiche Progressioi geometriche di Applicazioi del cocetto di successioe - cooscere il cocetto di successioe umerica - Cooscere la defiizioe di progressioe aritmetica - Cooscere la formula per il calcolo del termie eesimo di ua progressioe aritmetica - Cooscere la legge per calcolare la somma di termii cosecutivi - Cooscere la defiizioe di progressioe geometrica - Cooscere la legge che lega due termii qualsiasi della progressioe geometrica - Cooscere le formule per calcolare il prodotto e la somma di termii cosecutivi Obiettivi di capacità - saper defiire ua successioe per ricorreza o i modo aalitico - Saper valutare se ua successioe è ua progressioe aritmetica - Saper ricavare le formule che legao due termii qualsiasi della progressioe - Saper dimostrare la formula per calcolare la somma di termii cosecutivi di ua progressioe aritmetica - Saper valutare se ua successioe è ua progressioe geometrica - Saper ricavare le formule che legao due termii qualsiasi della progressioe - Saper dimostrare le formule per calcolare il prodotto e la somma di termii cosecutivi di ua progressioe geometrica - saper applicare il cocetto di progressioe ad alcue situazioi ecoomiche e fisiche. Tempi dell iterveto

2 o Ripasso e accertameto dei prerequisiti h o Successioi h o Progressioi aritmetiche h o Calcolo del termie eesimo,5h o Somma dei primi termii,5h o Applicazioi o Progressioi geometriche h o Calcolo del termie eesimo,5h o Somma e prodotto dei primi termii,5h o Applicazioi h o Attività co Derive h o Verifica sommativa h o Cosega e correzioi verifiche h Per u totale di 0h (quattro settimae). La previsioe è da riteersi elastica, i quato si deve teere coto delle ecessità degli studeti. Metodologia e strumeti Per l appredimeto dei coteuti e per perseguire gli obiettivi esposti si farà uso di lezioi sia frotali che dialogate, co il sussidio del libro di testo e di fotocopie coteeti esercizi svolti e approfodimeti. Verrao assegati compiti per casa, cercado di dedicare sempre ua parte della lezioe alla correzioe di questi alla lavaga sia da parte del docete, che da parte dei ragazzi. (I compiti verrao comuque cotrollati dal docete, per assicurarsi che i ragazzi li svolgao). Verrao discussi e cofrotati isieme gli esercizi che hao apportato icertezze e problemi. Si svolgerà attività di laboratorio iformatico utilizzado software didattici come Derive; i queste occasioi si preferirà il lavoro di gruppo, le esercitazioi guidate ma ache quelle autoome. Strumeti utilizzati: Libro di testo Lavaga e gessi Calcolatrice scietifica Riga e squadre Fotocopie Software didattici come Derive. Cotrollo dell appredimeto: Il cotrollo dell appredimeto sarà effettuato mediate verifiche formative e verifica sommativa. Le verifiche formative cosistoo el cotrollo degli esercizi assegati per casa, la correzioe alla lavaga degli stessi, effettuato dagli allievi, la discussioe i classe dei problemi icotrati ello svolgimeto degli esercizi e ello studio della teoria, qualche domada durate le lezioi, lo svolgimeto di qualche esercizio alla lavaga. Le verifiche sommative cosistoo i prove orali e prove scritte. Le prove orali servirao al docete per valutare o solo la teoria appresa dai ragazzi, ma verrà chiesto ache lo svolgimeto di qualche esercizio e verrao fatte domade riguardati le attività di laboratorio.

3 La prova scritta, della durata di due ore, sarà svolta al termie dell uità didattica e ha soprattutto il compito di valutare le abilità e permetterà di verificare l autoomia dello studete ell utilizzo degli strumeti foriti. Recupero: Per gli studeti che trovao difficoltà ell appredimeto, verrao svolte attività pomeridiae, ossia gli sportelli, che cosistoo i esercitazioi mirate al sigolo studete. Schema dei coteuti (tipo mappa cocettuale). Successioi - Rappresetazioe geometrica - Rappresetazioe algebrica. Progressioi aritmetiche - Calcolo del termie -simo di ua progressioe aritmetica - Somma di termii cosecutivi di ua progressioe aritmetica - Applicazioi all ecoomia - Applicazioi alla fisica 3. Progressioi geometriche - Calcolo del termie -simo di ua progressioe geometrica - Prodotto di termii cosecutivi di ua progressioe geometrica - Somma di termii cosecutivi di ua progressioe geometrica - Applicazioi all ecoomia - Attività di laboratorio co Derive Cosiderazioi didattiche (sui coteuti, approfodimeti e attività evetuali di laboratorio). Successioi Per itrodurre l argometo delle successioi, si parte da u esempio semplice. Comiciamo co il predere i cosiderazioe l isieme dei umeri aturali. La sequeza,, 3, 4,. o ha termie, perché dopo qualuque umero aturale si può scrivere il umero aturale seguete +; questa proprietà si esprime dicedo che vi soo ifiiti umeri aturali ed azi i umeri aturali rappresetao l esempio più semplice di isieme coteete u umero ifiito di elemeti. Cosideriamo ora ua qualsiasi fuzioe che ad ogi umero aturale associa u be determiato umero reale. Sia, per esempio, g defiita come segue: g : N R g( ) Allora g fa corrispodere ai umeri aturali ua sequeza di umeri reali:,, 3,...,... g( ) 3, g( ) 5 /, g( 3) 3,... g( ),... 5 La fila 3,, 3,... è duque ua sequeza ifiita di umeri reali e costituisce u esempio di successioe umerica; l aggettivo umerica sta a sigificare che tutti i termii della sequeza soo dei umeri. Geeralizziamo ora il ragioameto precedete. Sia f ua qualsiasi legge che ad ogi umero aturale 0 faccia corrispodere u be determiato umero reale, che per comodità di scrittura,

4 possiamo idicare co a, cioè ua lettera dell alfabeto, muita di u idice che può assumere i valori i N. Allora la legge f trasforma l isieme umerico,, 3,...,,,... ell isieme umerico a, a, a3,..., a, a,... Si dice allora che gli elemeti di quest ultimo isieme (che soo dei umeri reali), costituiscoo ua successioe. Tale otazioe suggerisce il fatto che a, cioè il valore assuto dalla fuzioe i, può essere pesato come il primo elemeto di ua fila di umeri ; allo stesso modo a e è il secodo elemeto, e così via. E ache vero il viceversa che ogi fila di umeri può essere pesata come ua fuzioe che fa corrispodere a il primo elemeto della fila, a il secodo, ecc Nota Didattica: Ogi successioe è u isieme ordiato di umeri, el seso che e coosciamo il primo termie, il secodo, il terzo,..l isieme di umeri reali 0, ivece o costituisce ua successioe, perché, posto 0 il primo termie, o è chiaro chi e sia il secodo, chi il terzo. Rappresetazioe geometrica: ) Per visualizzare graficamete ua successioe, abbiamo a disposizioe due metodi. Oguo preseta vataggi e svataggi. I due metodi alterativi soo illustrati el seguete esempio, co riferimeto alla successioe,,,,, Questo tipo di visualizzazioe evidezia bee il fatto che ua successioe è ua fuzioe: a ogi umero aturale (i questo caso, o ullo), corrispode uo e u solo be determiato valore e la variabile o varia i modo cotiuo, ma discreto. ) Questa visualizzazioe fa bee otare come i termii della successioe costituiscoo u isieme umerico: l isieme,,,, Rappresetazioe algebrica: Ache per rappresetare ua successioe dal puto di vista algebrico, esistoo diverse modalità. ) Quella più immediata cosiste ell esplicitare uo ad uo alcui termii della successioe. Questo modo ha l evidete limite pratico che permette ua coosceza solo parziale della successioe; ma è l uico utilizzabile per idicare la successioe dei risultati otteuti laciado più volte u dado e i geerale quado o si coosce a priori l esito di u certo eveto.

5 ) U modo più efficace per rappresetare ua successioe cosiste, se possibile, el defiire astrattamete la legge che, ad ogi umero aturale, fa corrispodere il umero a ; diremo allora che la successioe è defiita aaliticamete. Ad esempio: a. 3) U terzo modo per defiire ua successioe è quello della ricorreza: esso cosiste ell assegare il primo termie e la legge che lega due termii cosecutivi. Ad esempio: a 0 4, a a. Nota Didattica Ua stessa successioe può essere defiita sia aaliticamete, sia per ricorreza; perciò o è la successioe ad essere aalitica o ricorsiva, ma il modo i cui è defiita. Si oti che, se la successioe è defiita ricorsivamete, per cooscere u suo termie occorre calcolare tutti i precedeti; se ivece la successioe è defiita i modo aalitico, il termie eesimo si può calcolare direttamete a partire da. a0 La successioe può essere defiita ache el modo seguete: N a a a,. Si osservi che, per calcolare a0 quest ultima defiizioe è più immediata.. Progressioi aritmetiche Prediamo i esame ora delle particolari successioi che possoo avere iteressati applicazioi. Su parte da u esempio applicativo. Cosideriamo, ad esempio, la situazioe pratica di u capitale di 800 euro ivestito dalla baca i u titolo che frutta u tasso auale fisso di iteresse del %; suppoiamo per semplicità che l iteresse sia aualmete calcolato solo sugli 800 euro iizialmete ivestiti. Ci chiediamo quale sarà il valore del capitale depositato i baca alla scadeza di ogi ao, ell ipotesi che su quella somma o siao eseguite altre operazioi. Il primo passo cosiste el determiare l iteresse i che la baca versa aualmete: i 800euro 6euro. 00 Al termie del primo ao la somma sarà duque di 86 euro, al termie del secodo sarà di 83 euro, al terzo 848, e così via. Si ottiee quidi la successioe 800, 86, 83, 848,...i cui ogi termie si ottiee dal precedete aggiugedo 6. I geerale, ogi successioe di tre o più umeri tali che sia costate la differeza tra ciascuo di essi (eccettuato il primo) e il precedete si defiisce progressioe aritmetica. La differeza costate tra ogi termie e il suo precedete si chiama ragioe. Siao ora a e b due termii cosecutivi di ua progressioe aritmetica di ragioe d. Si vede facilmete che: b a d e a b d Quidi, i ua progressioe aritmetica, u termie qualuque si ottiee dal precedete aggiugedo a quest ultimo la ragioe, oppure si ottiee dal seguete sottraedogli la ragioe. Osservazioe: Da questa proprietà segue che: - se la ragioe è positiva, la progressioe è crescete i quato ogi termie è maggiore del precedete; - se la ragioe è egativa, la progressioe è decrescete perché ogi termie è miore del precedete;

6 - se ifie la ragioe è zero, la progressioe è costate, cioè è costituita da umeri tutti uguali tra loro. Chiedere agli alui: - Soo vere le proposizioi iverse delle precedeti? (si) - Cosa rappreseta il grafico di ua progressioe aritmetica i u diagramma cartesiao? (si ottegoo puti tutti apparteeti alla stessa retta) (vedi esercizi co Derive riportati a fie ud) Calcolo del termie -simo di ua progressioe aritmetica Ua progressioe aritmetica è uivocamete determiata, ua volta che se e coosce il primo termie a e la ragioe d. a a d a3 a d I geerale, se si cerca il termie eesimo della progressioe aritmetica, ituitivamete si comprede che occorre aggiugere al primo termie (-) volte la ragioe, cioè vale: Teorema: Il termie eesimo di ua progressioe aritmetica è uguale alla somma del primo temie, co il prodotto della ragioe per il umero di termii che precedoo a. a a d Ossservazioe: Se ivece del primo, è oto u termie qualuque della progressioe, è possibile calcolare tramite la ragioe u altro termie? Si può dimostrare facilmete che se a r e a s soo due termii qualuque della progressioe allora a a s r d s r Osservazioe: Questa relazioe vale ache se s<r. Somma di termii cosecutivi di ua progressioe aritmetica Vogliamo determiare la somma dei primi termii cosecutivi di ua progressioe aritmetica, co la sola coosceza dei termii a, a e del umero dei termii. Partiamo dall osservazioe di u semplice esempio: si cosideri la progressioe 3, 5, 7, 9,, 3. Le coppie di termii equidistati soo 3,3, 5,, 7,9. si ota che la somma di termii equidistati vale sempre lo stesso valore. Questa proprietà è la base per dimostrare come si ottiee la somma S dei primi termii di ua progressioe aritmetica. a a La somma dei primi termii di ua progressioe aritmetica è uguale alla S semisomma dei termii estremi, moltiplicata per il umero dei termii. Osservazioe: Osserviamo che la somma S può calcolarsi ache ua volta che siao dati il primo termie, la ragioe e il umero dei termii. I questo caso, ifatti, basta ricavarsi co u passaggio itermedio il termie a e poi applicare la formula precedete. Applicazioi all ecoomia Le progressioi aritmetiche trovao applicazioe i ecoomia, ad esempio, ei problemi di capitalizzazioe semplice.

7 Applicazioi alla fisica Tramite le progressioi aritmetiche si possoo affrotare ache alcui problemi di fisica, sul moto uiformemete accelerato. Ad esempio si possoo impostare progressioi aritmetiche riferite alla velocità di u corpo che si muove di moto uiformemete accelerato. 3. Progressioi geometriche Si sviluppa u percorso parallelo a quello fatto per le progressioi aritmetiche. Itroduciamo l argometo tramite u esempio classico. Il bramio ivetore degli scacchi chiese di essere pagato el seguete modo: presa la scacchiera, mise u graello di riso el primo quadrato, el secodo, 4 el terzo, 8 el quarto, e così via. Quati graelli di riso adrebbero collocati ell ultimo quadrato della scacchiera? Iazitutto dobbiamo ricordare che ua scacchiera è dotata di otto righe ed otto coloe, e duque è formata da 64 quadrati. I umeri di graelli di riso che devoo essere posti su ogi quadrato della scacchiera costituiscoo ua successioe di 64 termii,, 4, 8, 6, 3,... tali che ogi termie è il doppio del precedete. L esempio riportato rappreseta ua progressioe geometrica. Possiamo quidi dare la defiizioe geerale: Si chiama progressioe geometrica ua successioe di tre o più umeri, tali che il quoziete tra ciascuo di essi (escluso il primo) e il precedete è costate. Il quoziete costate tra ogi termie e il suo precedete si chiama ragioe. Siao a e b due termii cosecutivi di ua progressioe geometrica di ragioe q; esplicitiamo il legame che itercorre tra a e b. b b a q e a q Osservazioe : la ragioe deve sempre essere diversa da zero perché, i base alla defiizioe data, essu termie della progressioe può essere ullo. Osservazioe : u termie qualuque si ottiee dal precedete moltiplicadolo per la ragioe, oppure si ottiee dal seguete dividedolo per la ragioe => se la ragioe è positiva, tutti i termii della progressioe soo di ugual sego; se la ragioe è egativa, i termii soo alterativamete di sego opposto. Osservazioe 3: dalla osservazioe segue che possiamo studiare ua evetuale cresceza o decresceza della progressioe solamete el caso i cui la ragioe è positiva. Si ha che: Se q> ogi termie è maggiore del precedete e duque la progressioe è crescete. Se q= la progressioe è costate. Se 0<q< ogi termie è miore del precedete e duque la progressioe è decrescete. Calcolo del termie -simo di ua progressioe geometrica Come per le progressioi aritmetiche è prevedibile che ua progressioe geometrica sia uivocamete determiata ua volta che se e coosca il primo termie a e la ragioe q.

8 a a q a3 aq aq.. Ituitivamete, per calcolare il termie eesimo della progressioe occorre moltiplicare il primo termie (-) volte per la ragioe, cioè vale: Teorema: Il termie eesimo di ua progressioe geometrica è uguale al prodotto del primo temie, co la ragioe elevata all espoete uguale al umero di termii che precedoo a. a a q Utilizzado questo risultato, chiedere agli studeti di ricavare la relazioe che lega due termii qualuque a r e a s di ua progressioe geometrica: s r a a q s r Osservazioe: questa relazioe vale ache se s<r. Prodotto di termii cosecutivi di ua progressioe geometrica Data ua progressioe geometrica, è possibile avere delle iformazioi sul prodotto e la somma dei primi termii cosecutivi? Come el caso delle progressioi aritmetiche è ecessario fare u osservazioe sul prodotto di termii equidistati dagli estremi. Nella progressioe iiziale,, 4, 8, 6, 3 le coppie di termii equidistati,3,,6, 4,8 soo caratterizzate dal fatto che il prodotto degli elemeti di ogi coppia è costate. Partedo da questa osservazioe, si dimostra che: Il prodotto dei primi termii di ua progressioe geometrica a termii P a a positivi è uguale alla radice quadrata del prodotto dei termii estremi elevato al umero dei termii. Osservazioe: Se i termii della progressioe o soo tutti positivi, allora il secodo membro ella formula precedete rappreseta il valore assoluto del prodotto di questi termii: P a a ed il sego deve essere deciso caso per caso. Somma di termii cosecutivi di ua progressioe geometrica Data ua progressioe geometrica a, a, a3,..., a, a, a,... ci propoiamo ora di calcolare la somma S dei primi termii. Si può dimostrare facilmete che q S a q Applicazioi all ecoomia Nella parte delle progressioi aritmetiche soo stati descritti i problemi di capitalizzazioe semplice; essi però rappresetao delle situazioi semplificate i cui gli iteressi soo calcolati solo sul capitale iiziale. Se ivece si tiee coto del fatto che ache gli iteressi maturao per il futuro uovi iteressi, la capitalizzazioe si dirà composta.

9 Attività di laboratorio co Derive Derive può essere molto utile per favorire la capacità di rappresetazioe e di compresioe delle proprietà delle successioi da parte degli studeti. - Co derive si può rappresetare il grafico delle successioi defiedole sia per via aalitica che per ricorreza e quidi studiare l adameto. - Co Derive può essere iteressate studiare l adameto della successioe dei rapporti tra u termie e il precedete relativamete alla famosa successioe di Fiboacci defiita da F(0) F() F( ) F( ) F( ) Verifica (o esempi di esercizi) VERIFICA SOMMATIVA. Fra le segueti successioi ci soo progressioi aritmetiche? I tal caso idica il primo termie e la ragioe: a 5 a a 3 [6]. I ua progressioe aritmetica si sa che il primo termie è 5, l ultimo è 5 e la somma dei termii è 30. Determiare il umero dei termii e la ragioe. [4]. I tre lati di u triagolo soo i progressioe aritmetica. Determiare la loro misura sapedo che il perimetro è 4 cm. [4] 3. Dimostrare che se x 0, x, x. soo ua progressioe geometrica di ragioe d, allora i valori della fuzioe y=ax+b calcolati per x i soo pure i progressioe aritmetica. [5] 4. I ua progressioe geometrica il primo termie è 5 e la ragioe è ; calcolare il prodotto e la somma dei primi 4 termii. E se la ragioe fosse? [4] 5. I lati di u triagolo soo i progressioe geometrica. Sapedo che il perimetro è 76m e il rapporto tra il lato maggiore e la somma degli altri due è 9, trovare le misure dei lati del 0 triagolo. [5] 6. U impresario si impega, per cotratto, alla seguete pealità: 0 euro di pealità per il primo gioro di ritardo di cosega dei lavori, 0 euro per il secodo gioro, 40 per il terzo e così via. Quato pagherebbe per dieci giori di ritardo? [3] Valutazioi (griglia)

10 Puteggio Grezzo Voto i Decimi (Totale 3) (otteuto co la proporzioe) Voto i decimi (ua proposta)

11 This documet was created with WiPDF available at The uregistered versio of WiPDF is for evaluatio or o-commercial use oly. This page will ot be added after purchasig WiPDF.

Titolo: Limite di una successione. Specializzanda: Serena Bezzan

Titolo: Limite di una successione. Specializzanda: Serena Bezzan Titolo: Limite di ua successioe. Specializzada: Serea Bezza Classe destiataria: L uità didattica è rivolta ad ua classe quarta di u Liceo Scietifico ad idirizzo PNI. I realtà, i limiti vegoo sempre affrotati

Dettagli

1. a n = n 1 a 1 = 0, a 2 = 1, a 3 = 2, a 4 = 3,... Questa successione cresce sempre piú al crescere di n e vedremo che {a n } diverge.

1. a n = n 1 a 1 = 0, a 2 = 1, a 3 = 2, a 4 = 3,... Questa successione cresce sempre piú al crescere di n e vedremo che {a n } diverge. Le successioi A parole ua successioe é u isieme ifiito di umeri disposti i u particolare ordie. Piú rigorosamete, ua successioe é ua legge che associa ad ogi umero aturale u altro umero (ache o aturale):

Dettagli

SUCCESSIONI DI FUNZIONI

SUCCESSIONI DI FUNZIONI SUCCESSIONI DI FUNZIONI LUCIA GASTALDI 1. Defiizioi ed esempi Sia I u itervallo coteuto i R, per ogi N si cosideri ua fuzioe f : I R. Il simbolo f } =1 idica ua successioe di fuzioi, cioè l applicazioe

Dettagli

Le successioni: intro

Le successioni: intro Le successioi: itro Si cosideri la seguete sequeza di umeri:,,, 3, 5, 8, 3,, 34, 55, 89, 44, 33, detti di Fiboacci. Essa rappreseta il umero di coppie di coigli preseti ei primi mesi i u allevameto! Si

Dettagli

Le successioni: intro

Le successioni: intro Le successioi: itro Si cosideri la seguete sequeza di umeri:,, 2, 3, 5, 8, 3, 2, 34, 55, 89, 44, 233, detti di Fiboacci. Essa rappreseta il umero di coppie di coigli preseti ei primi 2 mesi i u allevameto!

Dettagli

FUNZIONI SUCCESSIONI PRINCIPIO DI INDUZIONE

FUNZIONI SUCCESSIONI PRINCIPIO DI INDUZIONE FUNZIONI SUCCESSIONI PRINCIPIO DI INDUZIONE. Le Fuzioi L'operazioe di prodotto cartesiao relazioe biaria La relazioe biaria fuzioe Fuzioi iiettive, suriettive, biuivoche Fuzioi ivertibili. Le Successioi

Dettagli

Progressioni geometriche

Progressioni geometriche Progressioi geometriche Comiciamo co due esempi: Esempio Cosideriamo la successioe di umeri:, 6,,, 8, 96 La successioe è tale che si passa da u termie al successivo moltiplicado il precedete per. Si dice

Dettagli

2,3, (allineamenti decimali con segno, quindi chiaramente numeri reali); 4 ( = 1,33)

2,3, (allineamenti decimali con segno, quindi chiaramente numeri reali); 4 ( = 1,33) Defiizioe di umero reale come allieameto decimale co sego. Numeri reali positivi. Numeri razioali: defiizioe e proprietà di desità Numeri reali Defiizioe: U umero reale è u allieameto decimale co sego,

Dettagli

15 - Successioni Numeriche e di Funzioni

15 - Successioni Numeriche e di Funzioni Uiversità degli Studi di Palermo Facoltà di Ecoomia CdS Statistica per l Aalisi dei Dati Apputi del corso di Matematica 15 - Successioi Numeriche e di Fuzioi Ao Accademico 2013/2014 M Tummiello, V Lacagia,

Dettagli

Insiemi numerici. Sono noti l insieme dei numeri naturali: N = {1, 2, 3, }, l insieme dei numeri interi relativi:

Insiemi numerici. Sono noti l insieme dei numeri naturali: N = {1, 2, 3, }, l insieme dei numeri interi relativi: Isiemi umerici Soo oti l isieme dei umeri aturali: N {1,, 3,, l isieme dei umeri iteri relativi: Z {0, ±1, ±, ±3, N {0 ( N e, l isieme dei umeri razioali: Q {p/q : p Z, q N. Si ottiee questo ultimo isieme,

Dettagli

TEORIA DELLE MATRICI. dove aij K. = di ordine n, gli elementi aij con i = j (cioè gli elementi a 11

TEORIA DELLE MATRICI. dove aij K. = di ordine n, gli elementi aij con i = j (cioè gli elementi a 11 1 TEORIA DELLE MATRICI Dato u campo K, defiiamo matrice ad elemeti i K di tipo (m, ) u isieme di umeri ordiati secodo m righe ed coloe i ua tabella rettagolare del tipo a11 a12... a1 a21 a22... a2 A =.........

Dettagli

06 LE SUCCESSIONI DI NUMERI REALI

06 LE SUCCESSIONI DI NUMERI REALI 06 LE SUCCESSIONI DI NUMERI REALI Ua successioe è ua fuzioe defiita i. I simboli ua f : A tale che f ( ) è ua successioe di elemeti di A. Se poiamo f ( i) ai co i,...,,..., ua successioe può essere rappresetata

Dettagli

Lezioni di Matematica 1 - I modulo

Lezioni di Matematica 1 - I modulo Lezioi di Matematica 1 - I modulo Luciao Battaia 4 dicembre 2008 L. Battaia - http://www.batmath.it Mat. 1 - I mod. Lez. del 04/12/2008 1 / 28 -2 Sottosuccessioi Grafici Ricorreza Proprietà defiitive Limiti

Dettagli

Elementi di calcolo combinatorio

Elementi di calcolo combinatorio Appedice A Elemeti di calcolo combiatorio A.1 Disposizioi, combiazioi, permutazioi Il calcolo combiatorio si occupa di alcue questioi iereti allo studio delle modalità secodo cui si possoo raggruppare

Dettagli

Si estendono, in modo non banale, le operazioni di somma e prodotto da Q ad R; con queste operazioni R e un campo.

Si estendono, in modo non banale, le operazioni di somma e prodotto da Q ad R; con queste operazioni R e un campo. 1 Numeri reali 1.1 Numeri reali Per umero reale itediamo u qualsiasi umero decimale, co u umero di cifre dopo la virgola fiito o ifiito, periodico o o periodico; possiamo pesare u umero decimale co u umero

Dettagli

ESERCIZI SULLE SERIE

ESERCIZI SULLE SERIE ESERCIZI SULLE SERIE. Dimostrare che la serie seguete è covergete: =0 + + A questa serie applichiamo il criterio del cofroto. Dovedo quidi dimostrare che la serie è covergete si tratterà di maggiorare

Dettagli

Corso Propedeutico di Matematica

Corso Propedeutico di Matematica POLINOMI RICHIAMI DI TEORIA Defiizioe: u poliomio ( o fuzioe poliomiale) ella variabile x di grado a coefficieti reali ha la forma A = a0 + a1x + + a 1 x, dove a 0, a 1,..., a soo umeri reali assegati

Dettagli

v = ( v 1,..., v n ).

v = ( v 1,..., v n ). Lezioe del 21 ovembre. Sistemi lieari 1. Spaio vettoriale R Sia u itero positivo. ssatoمح Cosideriamo lلاiisieme R delle ple ordiate di umeri reali u (u 1, u 2,..., u ), u i R. Al posto di pla ordiata

Dettagli

SUCCESSIONI SERIE NUMERICHE pag. 1

SUCCESSIONI SERIE NUMERICHE pag. 1 SUCCESSIONI SERIE NUMERICHE pag. Successioi RICHIAMI Ua successioe di elemeti di u isieme X è ua fuzioe f: N X. E covezioe scrivere f( ) = x, e idicare le successioi mediate la ifiitupla ordiata delle

Dettagli

IL CALCOLO COMBINATORIO

IL CALCOLO COMBINATORIO IL CALCOLO COMBINATORIO 0. Itroduzioe Oggetto del calcolo combiatorio è quello di determiare il umero dei modi mediate i quali possoo essere associati, secodo prefissate regole, gli elemeti di uo stesso

Dettagli

Capitolo 5. Successioni numeriche

Capitolo 5. Successioni numeriche Capitolo 5 Successioi umeriche Ua successioe è ua fuzioe avete domiio N o u suo sottoisieme del tipo A = { N > 0, 0 N} e come codomiio R e che associa a ogi umero aturale u umero reale a. La legge di ua

Dettagli

Programma (orientativo) secondo semestre 32 ore - 16 lezioni

Programma (orientativo) secondo semestre 32 ore - 16 lezioni Programma (orietativo) secodo semestre 32 ore - 6 lezioi 3 lezioi: successioi e serie 4 lezioi: itegrali 2-3 lezioi: equazioi differeziali 4 lezioi: sistemi di equazioi e calcolo vettoriale e matriciale

Dettagli

1 Congruenze. Definizione 1.1. Siano a, b, n Z con n 2, definiamo a b (mod n) se n a b.

1 Congruenze. Definizione 1.1. Siano a, b, n Z con n 2, definiamo a b (mod n) se n a b. 1 Cogrueze Defiizioe 1.1. Siao a, b, Z co 2, defiiamo a b (mod ) se a b. Proposizioe 1.2. 2 la cogrueza mod è ua relazioe di equivaleza su Z. a a () perché a a a b () b a () a b () b c () a b b c a c =

Dettagli

SERIE NUMERICHE FAUSTO FERRARI

SERIE NUMERICHE FAUSTO FERRARI SERIE NUMERICHE FAUSTO FERRARI Materiale propedeutico alle lezioi di Aalisi Matematica per i corsi di Laurea i Igegeria Chimica e Igegeria per l Ambiete e il Territorio dell Uiversità di Bologa. Ao Accademico

Dettagli

a n (x x 0 ) n. (1.1) n=0

a n (x x 0 ) n. (1.1) n=0 Serie di poteze. Defiizioi Assegati ua successioe {a } di umeri reali e u puto x dell asse reale si dice serie di poteze u espressioe del tipo a (x x ). (.) Il puto x viee detto cetro della serie e i umeri

Dettagli

4 - Le serie. a k = a k. S = k=1

4 - Le serie. a k = a k. S = k=1 4 - Le serie E veiamo ad uo degli argometi più ostici (ma ache più iteressati) dell aalisi: le serie. Ricordiamo brevemete cos è ua serie e cosa vuol dire covergeza per ua serie. Defiizioe 1. Data ua successioe

Dettagli

Cenni di calcolo combinatorio

Cenni di calcolo combinatorio Appedice B Cei di calcolo combiatorio B Disposizioi, combiazioi, permutazioi Il calcolo combiatorio si occupa di alcue questioi iereti allo studio delle modalità secodo cui si possoo raggruppare degli

Dettagli

(a 0, a 1, a 2,..., a n,...) (0, a 0 ), (1, a 1 ), (2, a 2 ),... (1, 3, 5, 7,...) Lezione del 26 settembre. 1. Successioni.

(a 0, a 1, a 2,..., a n,...) (0, a 0 ), (1, a 1 ), (2, a 2 ),... (1, 3, 5, 7,...) Lezione del 26 settembre. 1. Successioni. Lezioe del 26 settembre. 1. Successioi. Defiizioe 1 Ua successioe di umeri reali e ua legge che associa a ogi umero aturale = 0, 1, 2,... u umero reale - i breve: e ua fuzioe N R; si scrive ella forma

Dettagli

RISOLUZIONE MODERNA DI PROBLEMI ANTICHI

RISOLUZIONE MODERNA DI PROBLEMI ANTICHI RISOLUZIONE MODERNA DI PROBLEMI ANTICHI L itelletto, duque, che o è la verità, o comprede mai la verità i modo così preciso da o poterla compredere (poi acora) più precisamete, all ifiito, perché sta alla

Dettagli

1. Tra angoli e rettangoli

1. Tra angoli e rettangoli . Tra agoli e rettagoli Attività : il foglio A4 e le piegature Predi u foglio di carta A4 e piegalo a metà. Cota di volta i volta quati rettagoli si ottegoo piegado a metà più volte il foglio. Immagia

Dettagli

0.1 Esercitazioni V, del 18/11/2008

0.1 Esercitazioni V, del 18/11/2008 1 0.1 Esercitazioi V, del 18/11/2008 Esercizio 0.1.1. Risolvere usado Cramer il seguete sistema lieare x + y + z = 1 kx + y z = 0 x kz = 1 Soluzioe: Il determiate della matrice dei coefficieti è (k 2)(k

Dettagli

Scritto da Maria Rispoli Domenica 09 Gennaio :32 - Ultimo aggiornamento Domenica 20 Febbraio :50

Scritto da Maria Rispoli Domenica 09 Gennaio :32 - Ultimo aggiornamento Domenica 20 Febbraio :50 Ua delle applicazioi della teoria delle proporzioi è la divisioe di u umero (o di ua gradezza) i parti direttamete o iversamete proporzioali a più umeri o a più serie di umeri dati. Tale tipo di problema

Dettagli

1.6 Serie di potenze - Esercizi risolti

1.6 Serie di potenze - Esercizi risolti 6 Serie di poteze - Esercizi risolti Esercizio 6 Determiare il raggio di covergeza e l isieme di covergeza della serie Soluzioe calcolado x ( + ) () Per la determiazioe del raggio di covergeza utilizziamo

Dettagli

Esercizi su successioni, progressioni e principio di induzione

Esercizi su successioni, progressioni e principio di induzione Esercizi su successioi, progressioi e pricipio di iduzioe Cosidera le successioi di termii geerali a = i, = a Dimostra che risulta: i, b j= j, c = i i, = ; i a = 4, b =, c = b Calcola il più grade valore

Dettagli

SOLUZIONE DI ESERCIZI DI ANALISI MATEMATICA IV ANNO 2015/16, FOGLIO 2. se x [n, 3n]

SOLUZIONE DI ESERCIZI DI ANALISI MATEMATICA IV ANNO 2015/16, FOGLIO 2. se x [n, 3n] SOLUZIONE DI ESERCIZI DI ANALISI MATEMATICA IV ANNO 05/6, FOGLIO Sia f : R R defiita da f x { se x [, 3] 0 altrimeti Studiare la covergeza putuale, uiforme e uiforme sui compatti della successioe f e della

Dettagli

Statistica 1 A.A. 2015/2016

Statistica 1 A.A. 2015/2016 Corso di Laurea i Ecoomia e Fiaza Statistica 1 A.A. 2015/2016 (8 CFU, corrispodeti a 48 ore di lezioe frotale e 24 ore di esercitazioe) Prof. Luigi Augugliaro 1 / 21 Misura della dipedeza di u carattere

Dettagli

( 4) ( ) ( ) ( ) ( ) LE DERIVATE ( ) ( ) (3) D ( x ) = 1 derivata di un monomio con a 0 1. GENERALITÀ

( 4) ( ) ( ) ( ) ( ) LE DERIVATE ( ) ( ) (3) D ( x ) = 1 derivata di un monomio con a 0 1. GENERALITÀ LE DERIVATE. GENERALITÀ Defiizioe A) Ituitiva. La derivata, a livello ituitivo, è u operatore tale che: a) ad ua fuzioe f associa u altra fuzioe; b) obbedisce alle segueti regole di derivazioe: () D a

Dettagli

Capitolo 27. Elementi di calcolo finanziario. Economia ed Estimo

Capitolo 27. Elementi di calcolo finanziario. Economia ed Estimo Capitolo 27 Elemeti di calcolo fiaziario Ecoomia ed Estimo 2011-2012 27.1 Le diverse forme dell iteresse Si defiisce capitale (C) uo stock di moeta dispoibile i u determiato mometo. Si defiisce iteresse

Dettagli

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO 2005 CORSO DI ORDINAMENTO Sessione ordinaria Tema di MATEMATICA - 23 giugno 2005

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO 2005 CORSO DI ORDINAMENTO Sessione ordinaria Tema di MATEMATICA - 23 giugno 2005 ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO 005 CORSO DI ORDINAMENTO Sessioe ordiaria Tema di MATEMATICA - 3 giugo 005 Svolgimeto a cura del prof. Luigi Tomasi (luigi.tomasi@libero.it) RISPOSTE AI QUESITI DEL

Dettagli

STUDIO DEL LANCIO DI 3 DADI

STUDIO DEL LANCIO DI 3 DADI Leoardo Latella STUDIO DEL LANCIO DI 3 DADI Il calcolo delle probabilità studia gli eveti casuali probabili, cioè quegli eveti che possoo o o possoo verificarsi e che dipedoo uicamete dal caso. Tale studio

Dettagli

k=0 f k(x). Un altro tipo di convergenza per le serie è la convergenza totale e si dice che la serie (0.1) converge totalmente in J I se

k=0 f k(x). Un altro tipo di convergenza per le serie è la convergenza totale e si dice che la serie (0.1) converge totalmente in J I se Serie di fuzioi Sia I R, per ogi k N, data la successioe di fuzioi (f k ) k co f k : I R, cosideriamo la serie di fuzioi (0.) f k () k=0 e defiiamo la successioe delle somme parziali s () = k=0 f k().

Dettagli

Analisi Matematica Soluzioni prova scritta parziale n. 1

Analisi Matematica Soluzioni prova scritta parziale n. 1 Aalisi Matematica Soluzioi prova scritta parziale. 1 Corso di laurea i Fisica, 018-019 3 dicembre 018 1. Dire per quali valori dei parametri α R, β R, α > 0, β > 0 coverge la serie + (!) α β. ( )! =1 Soluzioe.

Dettagli

Precorso di Matematica, aa , (IV)

Precorso di Matematica, aa , (IV) Precorso di Matematica, aa 01-01, (IV) Poteze, Espoeziali e Logaritmi 1. Nel campo R dei umeri reali, il umero 1 e caratterizzato dalla proprieta che 1a = a, per ogi a R; per ogi umero a 0, l equazioe

Dettagli

PRINCIPIO D INDUZIONE E DIMOSTRAZIONE MATEMATICA. A. Induzione matematica: Introduzione

PRINCIPIO D INDUZIONE E DIMOSTRAZIONE MATEMATICA. A. Induzione matematica: Introduzione PRINCIPIO D INDUZIONE E DIMOSTRAZIONE MATEMATICA CHU WENCHANG A Iduzioe matematica: Itroduzioe La gra parte delle proposizioi della teoria dei umeri dà euciati che coivolgoo i umeri aturali; per esempio

Dettagli

2.5 Convergenza assoluta e non

2.5 Convergenza assoluta e non .5 Covergeza assoluta e o Per le serie a termii complessi, o a termii reali di sego o costate, i criteri di covergeza si qui visti o soo applicabili. L uico criterio geerale, rozzo ma efficace, è quello

Dettagli

SUCCESSIONI. DEFINIZIONE

SUCCESSIONI. DEFINIZIONE SUCCESSIONI. DEFINIZIONE Ua successioe di umeri reali è ua lista ifiita e ordiata di umeri reali a, a 2, a 3,, a, chiamati termii della successioe. Ua successioe è ua fuzioe che associa ad ogi umero aturale

Dettagli

2.4 Criteri di convergenza per le serie

2.4 Criteri di convergenza per le serie 2.4 Criteri di covergeza per le serie Come si è già acceato i precedeza, spesso è facile accertare la covergeza di ua serie seza cooscere la somma. Ciò è reso possibile da alcui comodi criteri che foriscoo

Dettagli

1 Congruenze. Definizione 1.1. a, b, n Z n 2, allora definiamo a b (mod n) se n a b.

1 Congruenze. Definizione 1.1. a, b, n Z n 2, allora definiamo a b (mod n) se n a b. 1 Cogrueze Defiizioe 1.1. a, b, Z 2, allora defiiamo a b (mod ) se a b. Proposizioe 1.2. 2 la cogrueza mod è ua relazioe di equivaleza su Z. a a () perché a a a b () b a () a b () b c () a b b c a c =

Dettagli

11 IL CALCOLO DEI LIMITI

11 IL CALCOLO DEI LIMITI IL CALCOLO DEI LIMITI Il calcolo di u ite spesso si ricodurrà a trattare separatamete iti più semplici, su cui poi si farao operazioi algebriche. Dato che uo o più di questi iti possoo essere ±, bisoga

Dettagli

Elementi di statistica

Elementi di statistica Elemeti di statistica La misura delle gradezze fisiche può essere effettuata direttamete o idirettamete. Se la misura viee effettuata direttamete si parla di misura diretta; se essa viee dedotta attraverso

Dettagli

Serie di potenze / Esercizi svolti

Serie di potenze / Esercizi svolti MGuida, SRolado, 204 Serie di poteze / Esercizi svolti Si cosideri la serie di poteze (a) Determiare il raggio di covergeza 2 + x (b) Determiare l itervallo I di covergeza putuale (c) Dire se la serie

Dettagli

Disposizioni semplici

Disposizioni semplici Disposizioi semplici Calcolo combiorio D, K ( ) ( )...( K+ ) co 0< K Di elemeti e K (umero urale) si dicoo disposizioi semplici di elemeti di classe K i raggruppameti otteuti scegliedo K elemeti tra gli

Dettagli

Soluzioni degli esercizi del corso di Analisi Matematica I

Soluzioni degli esercizi del corso di Analisi Matematica I Soluzioi degli esercizi del corso di Aalisi Matematica I Prof. Pierpaolo Natalii Roberta Biachii & Marco Pezzulla ovembre 015 FOGLIO 1 1. Determiare il domiio e il sego della fuzioe ( ) f(x) = arccos x

Dettagli

Richiami sulle potenze

Richiami sulle potenze Richiami sulle poteze Dopo le rette, le fuzioi più semplici soo le poteze: Distiguiamo tra: - poteze co espoete itero - poteze co espoete frazioario (razioale) - poteze co espoete reale = Domiio delle

Dettagli

Università di Milano Bicocca Esercitazione 4 di Matematica per la Finanza 24 Aprile 2015

Università di Milano Bicocca Esercitazione 4 di Matematica per la Finanza 24 Aprile 2015 Uiversità di Milao Bicocca Esercitazioe 4 di Matematica per la Fiaza 24 Aprile 205 Esercizio Completare il seguete piao di ammortameto: 000 2 3 234 3 6 369 Osserviamo iazitutto che, per il vicolo di chiusura

Dettagli

Lezione 2. . Gruppi isomorfi. Gruppi S n e A n. Sottogruppi normali. Gruppi quoziente. , ossia, equivalentemente, se x G Hx = xh.

Lezione 2. . Gruppi isomorfi. Gruppi S n e A n. Sottogruppi normali. Gruppi quoziente. , ossia, equivalentemente, se x G Hx = xh. Prerequisiti: Lezioe Gruppi Lezioe 2 Z Gruppi isomorfi Gruppi S e A Riferimeti ai testi: [FdG] Sezioe ; [H] Sezioe 26; [PC] Sezioe 58 Sottogruppi ormali Gruppi quoziete L Esempio 7 giustifica la seguete

Dettagli

LA INTERPOLAZIONE Appartamenti venduti nel 2006 da un agenzia immobiliare di Treviso.

LA INTERPOLAZIONE Appartamenti venduti nel 2006 da un agenzia immobiliare di Treviso. LA INTERPOLAZIONE Appartameti veduti el 006 da u agezia immobiliare di Treviso. superficie (mq) prezzo (k ) segue 10 160 45 70 80 95 85 110 64 98 106 140 10 170 50 80 100 150 90 15 115 165 140 165 98 145

Dettagli

(1 2 3) (1 2) Lezione 10. I gruppi diedrali.

(1 2 3) (1 2) Lezione 10. I gruppi diedrali. Lezioe 0 Prerequisiti: Simmetrie di poligoi regolari. Gruppi di permutazioi. Cetro di u gruppo. Cetralizzate di u elemeto di u gruppo. Riferimeto al testo: [PC] Sezioe 5.4 I gruppi diedrali. Ogi simmetria

Dettagli

Y557 - ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO. 3 lim

Y557 - ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO. 3 lim Y557 - ESAME DI STATO DI LICEO SCIETIFICO PIAO AZIOALE DI IFORMATICA CORSO SPERIMETALE Tema di: MATEMATICA (Sessioe ordiaria 2002) QUESTIOARIO 1 Se a e b soo umeri positivi assegati quale è la loro media

Dettagli

Analisi Matematica I

Analisi Matematica I Aalisi Matematica I Isiemi di umeri Naturali, iteri, razioali I primi umeri che si icotrao soo gli iteri positivi, detti ache umeri aturali: 1, 2, 3,.... L isieme dei umeri aturali si idica co il simbolo

Dettagli

Soluzioni degli esercizi di Analisi Matematica I

Soluzioni degli esercizi di Analisi Matematica I Soluzioi degli esercizi di Aalisi Matematica I (Prof. Pierpaolo Natalii) Roberta Biachii 6 ovembre 2016 FOGLIO 1 1. Determiare il domiio e il sego della fuzioe ( ) f(x) = arccos x2 1 x + 1 π/3. 2. Dimostrare,

Dettagli

TEOREMA DELLA PROIEZIONE, DISUGUAGLIANZA DI BESSEL E COMPLEMENTI SULLE SERIE DI FOURIER

TEOREMA DELLA PROIEZIONE, DISUGUAGLIANZA DI BESSEL E COMPLEMENTI SULLE SERIE DI FOURIER TEOREMA DELLA PROIEZIONE, DISUGUAGLIANZA DI BESSEL E COMPLEMENTI SULLE SERIE DI FOURIER I uo spazio euclideo di dimesioe fiita, ad esempio R 3, cosideriamo u sottospazio, ad esempio u piao passate per

Dettagli

n + 1 n + 2 = 1 n + 1 n n n Esercizio. Verificare il seguente limite a partire dalla definizione: n n 2 + n + 1 = 0 lim

n + 1 n + 2 = 1 n + 1 n n n Esercizio. Verificare il seguente limite a partire dalla definizione: n n 2 + n + 1 = 0 lim 3.. Esercizio. Ricoosciuto che determiare i valori ε tali che ε : ANALISI Soluzioi del Foglio 3 + = + ε essedo ε ua prima volta e ua secoda 0.5 ε = 9 ottobre 009 + + disuguagliaza soddisfatta da ogi N,

Dettagli

Esercizi sui numeri complessi per il dodicesimo foglio di esercizi

Esercizi sui numeri complessi per il dodicesimo foglio di esercizi Esercizi sui umeri complessi per il dodicesimo foglio di esercizi 6 dicembre 2010 1 Numeri complessi radici ed equazioi Ricordiamo iazitutto che dato u umero complesso z = x + iy, il suo coiugato, idicato

Dettagli

Esercizi di Analisi II

Esercizi di Analisi II Esercizi di Aalisi II Ao Accademico 008-009 Successioi e serie di fuzioi. Serie di poteze. Studiare la covergeza della successioe di fuzioi (f ) N, dove f : [, ] R è defiita poedo f (x) := x +.. Studiare

Dettagli

IPSAA U. Patrizi Città di Castello (PG) Classe 5A Tecnico Agrario. Lezione di martedì 10 novembre 2015 (4 e 5 ora) Disciplina: MATEMATICA

IPSAA U. Patrizi Città di Castello (PG) Classe 5A Tecnico Agrario. Lezione di martedì 10 novembre 2015 (4 e 5 ora) Disciplina: MATEMATICA IPSAA U. Patrizi Città di Castello (PG) Classe A Tecico Agrario Lezioe di martedì 0 ovembre 0 (4 e ora) Disciplia: MATEMATICA La derivata della fuzioe composta Fuzioe composta Df(g())f (g())g () Questa

Dettagli

Università degli Studi di Palermo Facoltà di Economia. Dip. di Scienze Statistiche e Matematiche Silvio Vianelli

Università degli Studi di Palermo Facoltà di Economia. Dip. di Scienze Statistiche e Matematiche Silvio Vianelli Uiversità degli Studi di Palermo Facoltà di Ecoomia Dip. di Scieze Statistiche e Matematiche Silvio Viaelli Apputi del corso di Matematica Geerale Le Serie Ao Accademico 2009/200 V. Lacagia - S. Piraio

Dettagli

CALCOLO COMBINATORIO

CALCOLO COMBINATORIO CALCOLO COMBINATORIO Che cosa sigifica cotare Tutti coosciamo la successioe dei umeri iteri Naturali N = {0, 1,,, } si tratta di ua struttura metale fodametale, chiaramete presete alla ostra ituizioe che

Dettagli

Corso di laurea in Matematica Corso di Analisi Matematica 1-2 AA Dott.ssa Sandra Lucente Successioni numeriche

Corso di laurea in Matematica Corso di Analisi Matematica 1-2 AA Dott.ssa Sandra Lucente Successioni numeriche Corso di laurea i Matematica Corso di Aalisi Matematica -2 AA. 0809.. Cooscere. Dott.ssa Sadra Lucete. Successioi umeriche Defiizioe di successioe, isieme degli elemeti della successioe, successioe defiita

Dettagli

Somma E possibile sommare due matrici A e B ottenendo una matrice C se e solo se le due matrici hanno lo stesso numero di righe e di colonne.

Somma E possibile sommare due matrici A e B ottenendo una matrice C se e solo se le due matrici hanno lo stesso numero di righe e di colonne. Matrici Geeralità sulle matrici I matematica, ua matrice è uo schierameto rettagolare di oggetti; le matrici di maggiore iteresse soo costituite da umeri come, per esempio, la seguete: 1 s 6 4 4 2 v t

Dettagli

Tracce di soluzioni di alcuni esercizi di matematica 1 - gruppo 42-57

Tracce di soluzioni di alcuni esercizi di matematica 1 - gruppo 42-57 Tracce di soluzioi di alcui esercizi di matematica - gruppo 42-57 4. Limiti di successioi Soluzioe dell Esercizio 42.. Osserviamo che a = a +6 e duque la successioe prede valori i {a,..., a 6 } e ciascu

Dettagli

1 Esponenziale e logaritmo.

1 Esponenziale e logaritmo. Espoeziale e logaritmo.. Risultati prelimiari. Lemma a b = a b Lemma Disuguagliaza di Beroulli per ogi α e per ogi ln a k b k. k=0 + α + α Teorema Disuguagliaza delle medie Per ogi ln, per ogi upla {a

Dettagli

Esercizi: lezione I.

Esercizi: lezione I. Aalisi matematica I, ICI Esercizi: lezioe I. Federica Dragoi Massimi e miimi di isiemi umerici. Esercizio 1. Calcolare l estremo superiore e l estremo iferiore dei segueti isiemi e dire i quali casi esistoo

Dettagli

Principio di induzione: esempi ed esercizi

Principio di induzione: esempi ed esercizi Pricipio di iduzioe: esempi ed esercizi Pricipio di iduzioe: Se ua proprietà P dipedete da ua variabile itera vale per e se, per ogi vale P P + allora P vale su tutto Variate del pricipio di iduzioe: Se

Dettagli

Capitolo 27. Elementi di calcolo finanziario EEE

Capitolo 27. Elementi di calcolo finanziario EEE Capitolo 27 Elemeti di calcolo fiaziario EEE 2012-2013 27.1 Le diverse forme dell iteresse Si defiisce capitale (C) uo stock di moeta dispoibile i u determiato mometo. Si defiisce iteresse (I) il prezzo

Dettagli

Analisi Matematica 1 Nona lezione

Analisi Matematica 1 Nona lezione Aalisi Matematica 1 Noa lezioe prof. Claudio Sacco Dipartimeto di Matematica Applicata, Via F. Buoarroti 1/C email: sacco@mail.dm.uipi.it web: http://www2.ig.uipi.it/ d6081/idex.html Ricevimeto: ogi luedì,

Dettagli

DETERMINANTI (SECONDA PARTE). NOTE DI ALGEBRA LINEARE

DETERMINANTI (SECONDA PARTE). NOTE DI ALGEBRA LINEARE DETERMINANTI (SECONDA PARTE). NOTE DI ALGEBRA LINEARE 2010-11 MARCO MANETTI: 21 DICEMBRE 2010 1. Sviluppi di Laplace Proposizioe 1.1. Sia A M, (K), allora per ogi idice i = 1,..., fissato vale lo sviluppo

Dettagli

Materiale didattico relativo al corso di Matematica generale Prof. G. Rotundo a.a.2009/10

Materiale didattico relativo al corso di Matematica generale Prof. G. Rotundo a.a.2009/10 Materiale didattico relativo al corso di Matematica geerale Prof. G. Rotudo a.a.2009/10 ATTENZIONE: questo materiale cotiee i lucidi utilizzati per le lezioi. NON sostituisce il libro, che deve essere

Dettagli

Correzione del primo compitino di Analisi 1 e 2 A.A. 2014/2015

Correzione del primo compitino di Analisi 1 e 2 A.A. 2014/2015 Correzioe del primo compitio di Aalisi e 2 A.A. 20/205 Luca Ghidelli, Giovai Paolii, Leoardo Tolomeo 5 dicembre 20 Esercizio Testo. Calcolare, se esiste, + 3 + 5 + + (2 ). 2 + + 6 + + 2 Soluzioe. Al deomiatore

Dettagli

Cosa vogliamo imparare?

Cosa vogliamo imparare? Cosa vogliamo imparare? risolvere i modo approssimato equazioi del tipo f()=0 che o solo risolubili i maiera esatta ed elemetare tramite formule risolutive. Esempio: log( ) 1= 0 Iterpretazioe grafica Come

Dettagli

Unità Didattica N 32 Grandezze geometriche omogenee e loro misura

Unità Didattica N 32 Grandezze geometriche omogenee e loro misura Uità Didattica N 3 Uità Didattica N 3 01) Classi di gradezze omogeee 0) Multipli e sottomultipli di ua gradezza geometrica 03) Gradezze commesurabili ed icommesurabili 04) Rapporto di due gradezze 05)

Dettagli

ESERCIZI - FASCICOLO 1

ESERCIZI - FASCICOLO 1 ESERCIZI - FASCICOLO 1 Esercizio 1 Sia (Ω, A) uo spazio misurabile. Se (A ) 1 è ua successioe di eveti (= elemeti di A), defiiamo lim sup A := A k lim if A = A k. Mostrare che =1 k= (lim sup A ) c = lim

Dettagli

Esponenziale complesso

Esponenziale complesso Espoeziale complesso P.Rubbioi 1 Serie el campo complesso Per forire il cocetto di serie el campo complesso abbiamo bisogo di itrodurre la defiizioe di limite per successioi di umeri complessi. Defiizioe

Dettagli

Tutorato di Probabilità 1, foglio I a.a. 2007/2008

Tutorato di Probabilità 1, foglio I a.a. 2007/2008 Tutorato di Probabilità, foglio I a.a. 2007/2008 Esercizio. Siao A, B, C, D eveti.. Dimostrare che P(A B c ) = P(A) P(A B). 2. Calcolare P ( A (B c C) ), sapedo che P(A) = /2, P(A B) = /4 e P(A B C) =

Dettagli

9 LIMITI DI SUCCESSIONI NUMERICHE

9 LIMITI DI SUCCESSIONI NUMERICHE 9 LIMITI DI SUCCESSIONI NUMERICHE Iiziamo ora ad esamiare gli argometi veri e propri di questa prima parte del corso, i cui svilupperemo gli strumeti per giugere a descrivere soddisfacetemete le proprietà

Dettagli

16 - Serie Numeriche

16 - Serie Numeriche Uiversità degli Studi di Palermo Facoltà di Ecoomia CdS Statistica per l Aalisi dei Dati Apputi del corso di Matematica 6 - Serie Numeriche Ao Accademico 03/04 M. Tummiello, V. Lacagia, A. Cosiglio, S.

Dettagli

Calcolo Combinatorio

Calcolo Combinatorio Uiversità degli Studi di Palermo Facoltà di Ecoomia Dip. di Scieze Ecoomiche, Aziedali e Statistiche Apputi del corso di Matematica Geerale Calcolo Combiatorio Ao Accademico 2013/201 V. Lacagia - S. Piraio

Dettagli

Aritmetica 2016/2017 Esercizi svolti in classe Seconda lezione

Aritmetica 2016/2017 Esercizi svolti in classe Seconda lezione Aritmetica 06/07 Esercizi svolti i classe Secoda lezioe Dare ua formula per 3 che o coivolga sommatorie Dato che sappiamo che ( + e ( + ( + 6 vogliamo esprimere 3 mediate, e poliomi i U idea possibile

Dettagli

7 LE PROPRIETÀ DEI NUMERI NATURALI. SUCCES- SIONI

7 LE PROPRIETÀ DEI NUMERI NATURALI. SUCCES- SIONI 7 LE PROPRIETÀ DEI NUMERI NATURALI. SUCCES- SIONI Abbiamo usato alcue proprietà dei umeri aturali che coviee mettere i evideza. Per prima cosa otiamo che N gode delle due proprietà (i 0 N; (ii se N allora

Dettagli

SULLE PARTIZIONI DI UN INSIEME

SULLE PARTIZIONI DI UN INSIEME Claudia Motemurro Ricordiamo la SULLE PRTIZIONI DI UN INSIEME Defiizioe: Ua partizioe di u isieme è ua famiglia { sottoisiemi o vuoti di X tali che: - X è l uioe degli isiemi X i (i I ), cioè X = U i X

Dettagli

11 Simulazione di prova d Esame di Stato

11 Simulazione di prova d Esame di Stato Simulazioe di prova d Esame di Stato Problema Risolvi uo dei due problemi e 5 dei quesiti i cui si articola il questioario I u sistema di riferimeto cartesiao ortogoale è assegata la seguete famiglia di

Dettagli

= = 32

= = 32 Algabra lieare (Matematica CI) - 9 Algebra delle matrici - Moltiplicazioe Euple, righe e coloe Notazioe I algebra lieare giocao u ruolo importate le coppie, tere,, ple ordiate di umeri reali; cosi come

Dettagli

PROPRIETÀ DELLE POTENZE IN BASE 10

PROPRIETÀ DELLE POTENZE IN BASE 10 PROPRIETÀ DELLE POTENZE IN BASE Poteze i base co espoete itero positivo Prediamo u umero qualsiasi che deotiamo co la lettera a e u umero itero positivo che deotiamo co la lettera Per defiizioe (cioè per

Dettagli

CAP. V Limiti di funzioni reali

CAP. V Limiti di funzioni reali CAP V Limiti di fuzioi reali Data ua fuzioe ƒ( defiita i u itervallo X escluso al più u puto di X, a volte iteressa esamiare il comportameto di ƒ( quado si avvicia ad I alcui casi accade che ƒ( si avvicii

Dettagli

Soluzioni di esercizi del secondo esonero di Analisi Matematica /18.

Soluzioni di esercizi del secondo esonero di Analisi Matematica /18. Esercizio. Sia Soluzioi di esercizi del secodo esoero di Aalisi Matematica 207/8. a 3 2 + π si si +. a Determiare, al variare di a > 0, se esiste, lim 0 + u a. b Determiare, al variare di a > 0, se esiste,

Dettagli

Matematica I, Limiti di successioni (II).

Matematica I, Limiti di successioni (II). Matematica I, 05102012 Limiti di successioi II) 1 Le successioi elemetari, cioe α, = 0, 1, 2, α R), b, = 0, 1, 2, b R), log b, = 1, 2, b > 0, b 1), si, = 0, 1, 2,, cos, = 0, 1, 2,, per + hao il seguete

Dettagli

Facoltà di Scienze MM.FF.NN. Corso di Laurea in Matematica - A.A Prova scritta di Analisi Matematica I del c.1.

Facoltà di Scienze MM.FF.NN. Corso di Laurea in Matematica - A.A Prova scritta di Analisi Matematica I del c.1. Prova scritta di Aalisi Matematica I del 25-5-1998 - c.1 1) Per ogi umero N, 2, siao dati 2 umeri reali positivi a 1, a 2,...a, b 1, b 2,...b. Provare, usado il Pricipio di Iduzioe, che a 1 + a 2 +...

Dettagli

In questo capitolo approfondiremo le nostre conoscenze su sequenze e collezioni,

In questo capitolo approfondiremo le nostre conoscenze su sequenze e collezioni, Cotare sequeze e collezioi Coteuto Sequeze e collezioi di elemeti distiti Sequeze e collezioi arbitrarie 3 Esercizi I questo capitolo approfodiremo le ostre coosceze su sequeze e collezioi, acquisedo gli

Dettagli

Principio di induzione e sue applicazioni

Principio di induzione e sue applicazioni Uità didattica di matematica Luca Aluffi Pricipio di iduzioe e sue applicazioi Collocazioe Questa uità didattica è idirizzata ad ua classe III di u liceo scietifico tradizioale ed è da affrotare ella secoda

Dettagli