EVOLUZIONE DELLA NORMATIVA PER L ABILITAZIONE D.M. 5 AGOSTO 2011

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1 EVOLUZIONE DELLA NORMATIVA PER L ABILITAZIONE DEI PROFESSIONISTI ANTINCENDIO D.M. 5 AGOSTO 2011 Parma 16 novembre 2012 S.D.A.C. Arch. Fabrizio Finuoli

2 NUOVA NORMATIVA DI RIFERIMENTO D.M. 5 agosto 2011 Procedure e e requisiti iti per l'autorizzazione io e l'iscrizionei io dei professionisti negli elenchi del Ministero dell'interno di cui all'articolo 16 del D.L.gs 8 marzo 2006, n. 139 Gazzetta Uff.n 198 del 26/08/2011 entrata in vigore 27/08/2011

3 PRECEDENTE NORMATIVA DI RIFERIMENTO (abrogata) D.M. 25 marzo 1985 Procedure e requisiti per l autorizzazione e l iscrizione dei professionisti negli elenchi del Ministero dell Interno di cui Legge 7 dicembre 1984 n.818 3

4 DEFINIZIONE DI PROFESSIONISTA ANTINCENDIO professionista i antincendio: professionista i iscrittoitt in albo professionale, che opera nell'ambito delle proprie competenze ed iscritto negli appositi elenchi del Ministero dell Interno di cui all'articolo 16 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139; 4

5 Art 16 comma 4 D.Lgs 139/2006 Il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, acquisisce dai soggetti responsabili delle attività le certificazioni e le dichiarazioni attestanti la conformità delle attività alla normativa di prevenzione incendi, rilasciate da enti, laboratori o professionisti, iscritti in albi professionali, autorizzati ed iscritti, a domanda, in appositi elenchi del Ministero dell interno 5

6 QUALI SONO GLI ATTI E LE CERTIFICAZIONI? Quelli previsti dal D.M. 07 agosto 2012 Disposizioni relative alle modalità di presentazione delle istanze concernenti i procedimenti di prevenzione incendi ed alla documentazione da allegare ai sensi dell articolo 2, comma 7 del DPR 1 agosto 2011, n 151 G.U , n. 201 entrata in vigore 27/11/2012 6

7 QUALI SONO GLI ATTI E LE CERTIFICAZIONI? i procedimenti identificati nel DPR 151/2011: art.3 Istanza di valutazione dei progetti art.4 Segnalazione Certificati Inizio Attività SCIA art. 5 Attestazione di rinnovo periodico di conformità antincendio art.6 Istanza di Deroga art.7 Istanza di nulla osta di fattibilità art.8 Istanza di verifiche in corso d opera art. 9 Voltura 7

8 QUALI SONO GLI ATTI E LE CERTIFICAZIONI? certificazioni di resistenza al fuoco dei prodotti/elementi costruttivi; dichiarazione di rispondenza dei materiali e prodotti impiegati; certificazioni di impianti; redazione dei progetti elaborati con l'approccio ingegneristico alla sicurezza antincendio; redazione del documento sul sistema di gestione della sicurezza antincendio (SGSA). 8

9 Requisiti per l'iscrizione negli elenchi del Ministero dell Interno i professionisti iscritti negli albi professionali: ingegneri architetti pianificatori - paesaggisti e conservatori chimici dottori agronomi dottori forestali geometri geometri laureati periti industriali periti industriali laureati agrotecnici agrotecnici laureati peritiagrari periti agrari laureati 9

10 Requisiti i i per l'iscrizione i i negli elenchi del Ministero i dell Interno iscrizione all'albo professionale attestazione di frequenza con esito positivo del corso base di specializzazione di prevenzione incendi 10

11 ESONERO DELLA FREQUENZA DEL CORSO BASE per i professionisti appartenuti, per almeno un anno, ai ruoli tecnici dei Vigili del Fuoco; ; tutti gli altri professionisti che comprovino di aver seguito favorevolmente, durante il corso degli studi universitari, un corso di insegnamento avente per oggetto le materie previste dai corsi base di specializzazione in prevenzione incendi ed elencate al comma 2 dell'art. 4 del D.M. 5/8/2011 ed approvati dal Dipartimento VVF; resta fatto obbligatorio il superamento dell esame di accertamento dell idoneità 11

12 Requisiti non più previsti dal nuovo decreto - iscrizione all'albo professionale da almeno 2 anni; - anzianità di almeno 10 anni di iscrizione all'albo professionale; - professori universitari di ruolo, ordinari o associati, in discipline tecniche siano stati componenti del Comitato Centrale Tecnico Scientifico per la prevenzione incendi per almeno due anni; - responsabili, per un periodo di almeno 5 anni, del settore antincendi, nell'ambito di attività elencate nel D.M. 16/02/1982; - almeno 5 anni di iscrizione all'albo professionale congiuntamente ad una comprovata attività professionale, svolta antecedentemente alla data di pubblicazione del decreto 25/03/1985 nella sicurezza antincendio. 12

13 IMPORTANTE Restano valide le iscrizioni dei professionisti già iscritti negli elenchi del Ministero dell'interno, alla data di entrata in vigore del decreto 5 agosto 2011! 13

14 CORSO BASE di specializzazione antincendi Almeno 120 ore di corso, comprendenti lezioni teoriche, esercitazioni pratiche e visite formative presso attività soggette acontrolli di prevenzione incendi. 14

15 ORGANIZZAZIONE DEI CORSI La direzione e l'organizzazione dei singoli corsi é affidata agli Ordini e Collegi professionali provinciali o, d'intesa dintesacon gli stessi, Autorità scolastiche o universitarie. 15

16 ESAME FINALE A conclusione di ogni corso base di specializzazione i di prevenzione incendi, è previsto un esame inteso ad accertare l'idoneità' dei partecipanti. In caso di non superamento della prova di esame è consentito ripetere l esame solo una volta. In caso di ulteriore esito negativo, occorre frequentare un nuovo corso. 16

17 Requisiti per il mantenimento dell' iscrizione negli elenchi del Ministero i dell'interno - i professionisti devono effettuare corsi o seminari di aggiornamento in materia di prevenzione incendi; - durata del corso di aggiornamento: 40 ore; - entro 5 anni dalla data di iscrizione negli elenchi; - entro 5 anni dalla data di pubblicazione del D.M. 5 agosto 2011 (26/08/2016); - in caso di inadempienza il professionista e' sospeso dagli elenchi sino ad avvenuto adempimento 17

18 Corsi di aggiornamento - i programmi dei corsi e dei seminari di aggiornamento terranno conto della innovazione tecnologica e degli aggiornamenti normativi e sono stabiliti con provvedimento del Dipartimento dei Vigili del Fuoco; - i corsi e i seminari di aggiornamento possono essere organizzati da Università, Ordine e collegi Professionali, sedi periferiche e centrali dei Vigili del fuoco; - il soggetto organizzatore trasmette il programma del corso o del seminario di aggiornamento, con l'individuazione dei relativi docenti, al Dipartimento VF. Decorsi quindici giorni dalla data di ricezione senza risposta, il corso si intende autorizzato; - non è previsto l esame di accertamento della idoneità, ma solo la frequenza del corso rilasciata dall Ente Organizzatore. 18

19 Corsi di aggiornamento - per comprovare l'effettuazione del corso o del seminario i di aggiornamento, l'interessato trasmette all'ordine o al Collegio professionale provinciale di appartenenza il relativo attestato di frequenza; - il soggetto organizzatore trasmette l'elenco dei partecipanti agli Ordini o ai Collegi professionali provinciali di rispettiva appartenenza; - ildipartimentovv.f. può effettuare controlli sul corretto adempimento, da parte dei soggetti organizzatori, in ordine a quanto stabilito dal presente decreto per l'organizzazione dei corsi base e di aggiornamento nonché dei seminari di aggiornamento. 19

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