Elevabili : Tecnologia, Formazione, Prevenzione. SAIE Bologna,

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1 Piattaforme di Lavoro Elevabili : Tecnologia, Formazione, Prevenzione. SAIE Bologna, Piero Palmieri Presidente CT PLE ANFIA

2 Questo intervento prende spunto dalle PLE allestite su autocarro per focalizzare l attenzione sulla evoluzione tecnica, sugli usi e sulle contingenti problematiche di cui farsi carico: 1. L impiego di massa delle PLE è divenuto popolare in sostituzione di vecchie e più pericolose metodologie di lavoro. 2. Il maggiore livello di sicurezza garantito dall uso delle PLE incentiva costantemente lo sviluppo di macchine sempre più complesse, diverse e performanti. 3. I vincoli di impiego sono diminuiti in accordo all evoluzione tecnica ed alle nuove metodologie di utilizzo. 4. Il livello professionale medio degli utilizzatori è diminuito in virtù dello sviluppo del noleggio senza operatore, della varietà degli utilizzi possibili e dell aumento degli impieghi occasionali. 5. La maggior parte delle PLE allestite su veicoli viene ora installata su veicoli leggeri e conducibili con la sola patente B (non citando, per brevità, nessuna delle altre tipologie di PLE). 6. Il mercato degli utenti e dei noleggiatori in Italia è ancora molto frammentato e disomogeneo rispetto al resto d Europa. 7. La manutenzione assume più importanza proporzionalmente alle maggiori prestazioni. 8. La vita delle macchine è sempre più condizionata dalla loro corretta gestione. 9. La gestione della complessità richiede competenza; al pari della fabbricazione,anche le attività legate alla formazione degli operatori, alla prevenzione ed alla corretta manutenzione delle PLE, necessitano di un adeguamento costante a questo tipo di evoluzione. A tutt oggi queste ultime risultano legate a logiche e schemi del passato che (seppur validi nei principi) i i) sono divenuti i inefficaci i o peggio, costosi atti formali. L opportunità sta quindi nell adeguare quei principi alle attuali necessità operative così da garantire la necessaria efficacia.

3 L INDICE di INCREMENTO delle PRESTAZIONI (IP) Per le PLE installate su autoveicoli questo indice ci è utile per apprezzare la portata della evoluzione tecnologica tuttora in corso. Esso può essere analizzato utilizzando 2 differenti parametri: I La portata utile residua dei veicoli di 3,5 T (idonei per la installazione di PLE) che si è ridotta consistentemente passando dalle 1,9 T dei precedenti veicoli Euro 0 alle 1,75 T degli attuali veicoli Euro 4. In pratica l evoluzione tecnologica dei veicoli di 3,5T ha incrementato il loro livello di prestazioni, di comfort e di rispetto dell ambiente a scapito però di una riduzione consistente della portata utile residua disponibile per gli allestimenti in generale ed anche per le PLE. PLE anni 90 su veicolo Euro 0 PLE moderna su veicolo Euro 4

4 II. L altezza delle PLE ed ancor più le prestazioni di sbraccio orizzontale, sono viceversa cresciute progressivamente, compensando la minore portata utile dei veicoli e portando le altezze medie raggiungibili dai 13/14 m ai 21/22 m. Esempio di macchina da 13 m Esempio di macchina da 22 m su veicolo di 3,5T Euro 0 su veicolo di 3,5T Euro 4 IP = altezza macchina = 13 = 6,84 m IP = altezza macchina = 22 = 12,57 m portata utile veicolo 1,9 T portata utile veicolo 1,75 T

5 È interessante a tale proposito confrontare l indice di incremento delle prestazioni (IP) che lega questi due parametri per avere una idea più compiuta della evoluzione tecnologica che siamo chiamati a gestire oggi. Come si può notare l indice (IP) è passato da 6,84m/T a 12,57m/T e ciò significa che una PLE moderna - rispetto ad una PLE degli anni 90 - sviluppa prestazioni superiori del 184%. Questa situazione è in continua evoluzione e per valutare quali siano gli effetti è sufficiente immaginare quanto possa incidere l incremento di altezza in una futura PLE o l effetto di pochi kg in più sulla tara di un nuovo veicolo (futuri veicoli Euro 5, 6 etc.). Per informazione, dal 2010 un costruttore Tedesco di primaria importanza produce un modello di macchina da 27 m di altezza su veicolo patente B, il che significa ifi raggiungere un IP pari a 15,43m/T con un incremento di prestazioni i del 225% rispetto ad una macchina degli anni 90!

6 CONCLUSIONI Va da se che macchine sempre più sofisticate necessitano di cure adeguate al livello delle prestazioni che esse possono esprimere. Paradossalmente il maggior livello di affidabilità delle macchine moderne può diventare un fattore di rischio se ciò conduce a trascurare le manutenzioni di routine anche se obbligatorie.. Allo stesso modo, viste le migliorate condizioni di impiego, è possibile che avvenga un processo di sottovalutazione dei rischi residui da parte di coloro che sono chiamati ad utilizzare le macchine stesse. Questo processo continuo di formazione ed assimilazione, come accade in tutti gli altri campi della tecnica, è indispensabile al fine di allineare il progresso tecnologico alle competenze necessarie per poterlo gestire. È ovvio quindi che avremo macchine mantenute sicure in ragione della cura a loro dedicata. Il confronto qui sotto rappresentato - per quanto paradossale - può essere di aiuto a riflettere al riguardo.

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