Notizie per la pratica Riqualificazione dei tetti verdi estensivi
|
|
- Ottaviano Antonucci
- 3 giorni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Notizie per la pratica Riqualificazione dei tetti verdi estensivi I tetti verdi oggi In Svizzera in 100 anni il 95% dei prati magri sono andati persi, edificati o regrediti a prati pingui o prati intensivi poveri di specie. Per alcune componenti floristiche e faunistiche legate ai prati magri i tetti verdi estensivi possono fungere da ambienti sostitutivi. Presupposto è un substrato sufficientemente profondo, di cui oggi come oggi molti tetti verdi non sono dotati; non sono rari substrati di soli 4-6 cm di profondità, su cui crescono unicamente il sedum e i muschi. Nell insieme il potenziale naturalistico dei tetti verdi a carattere estensivo non è valorizzato. Sono chiesti interventi di riqualificazione. Il quadro operativo per interventi di miglioria La presente informativa si basa sulla Norma SIA 312. Il tetto verde estensivo, per essere tale, deve presentare un substrato di 8-20 cm. Quanto segue è riferito a coperture con pendenze fra 0 o e 15 o. Per pendenze superiori il quadro operativo è più complesso. Indice: I tetti verdi oggi, nozioni basilari, quadro operativo, il substrato Pag. 1 Principali problemi posti da tetti verdi di scarsa qualità Pag. 2 Come si procede Pag. 2 Misure di riqualificazione dei tetti verdi estensivi Pag. 3-5 Il substrato condiziona la vegetazione Si può ottenere un corredo floristico paragonabile a quello di un prato magro con substrati di almeno 10 cm di spessore. In linea generale più scarse le precipitazioni maggiori gli spessori richiesti. La città di Zurigo prescrive un substrato di almeno 10 cm, a fronte di un livello pluviometrico di 1'110 mm annui. Tetti vegetalizzati con carattere di prato secco e dotati di drenaggio richiedono idealmente un substrato di cm. La copertura a prato umido richiede un substrato di almeno cm, necessario nei periodi di maggiore siccità; presuppone inoltre un ristagno idrico.
2 Principali problemi posti da tetti verdi di scarsa qualità: 1. Substrato insufficiente In estate substrati inferiori a 8 cm possono completamente seccare. Poche le specie che si adeguano, in primo luogo i muschi (sopravvivono senza acqua) e i sedum (immagazzinano acqua nei tessuti). Le piante ruderali, altresì, dopo disseccamento si reinstallano velocemente. Siffatti substrati trattengono in minima parte le acque meteoriche, e hanno una limitata funzione isolante e di protezione fonica. Il valore di tetti verdi dotati di substrati insufficienti è limitato. Non rispettano la normativa SIA Ristagno idrico Tetti senza pendenza e con drenaggio insufficiente, soprattutto se di grande estensione, sono periodicamente soggetti al ristagno idrico. Particolarmente esposti sono tetti verdi in posizione sospesa, cioè non sostenuti da sottostanti elementi portanti. Siccità estiva e ristagno idrico invernale sommati lasciano crescere poche piante (soprattutto i muschi). Ne risultano molte volte tetti nudi, più che verdi. Come si procede: 1. Stimare il grado di copertura della vegetazione e il numero di specie presenti, accertare la presenza di piante problematiche. 2. Misurare in più punti lo spessore del substrato, in particolare nelle parti prive di vegetazione. Definire la necessità di aumentare lo spessore del substrato nelle diverse parti del tetto. In corrispondenza di montanti e muri portanti si giustifica una sostanziale aggiunta di materiale. 3. Stimare le componenti organiche e a granulometria fine rispetto al volume totale del substrato, eventualmente misurare il ph. 4. Accertare la presenza di drenaggi e verificare che siano in buono stato. 5. Elaborazione del progetto, preventivo. 3. Insufficiente materiale organico e accentuata acidità Il mercato offre diversi prodotti minerali da substrato, quali argilla espansa (leca), pomice e rocce effusive (lava). Hanno uno scarso contenuto di calce, humus e materiale organico. Sono soggetti a rapido dilavamento, causa di un progressivo abbassamento del ph, con conseguente scadimento del corredo di specie. Rivelatore, oltre che una diminuzione del numero delle specie, è il colore rosso che assume il sedum. 4. Piante problematiche La presenza di neofite invasive, della canna palustre e di piante legnose rivela una manutenzione insufficiente e poco qualificata. La copertura vegetale è legata alla conformazione del substrato, a prescindere dalle specie messe a dimora. Spessore, drenaggio e ombreggiatura condizionano l esito. 2
3 Misure di riqualificazione dei tetti verdi estensivi Analizzata la situazione di partenza, si danno diverse possibilità: A: Interventi di cura Il tetto verde richiede regolare manutenzione, pena uno scadimento nel tempo. Le misure vanno precisate sin dall inizio, richiedono l intervento di professionisti. Sull arco dell anno è indicato procedere a un primo intervento in maggio, mirato all allontanamento delle neofite. In agosto è necessario intervenire sulle specie legnose. Si impone un regolare controllo dei drenaggi. B: Rafforzamento del substrato In genere è bene aumentare lo spessore del substrato, puntualmente o su tutta l area, statica del tetto permettendo. Nei limiti del possibile vanno adottate misure atte a intensificare il regime idrico e nutrizionale. Substrati esclusivamente minerali devono essere consolidati con l apporto di materiali argillosi, limosi, sabbiosi e di componenti organiche. Da 1 a 2 cm di spessore in più danno già risultati tangibili. Indicata è sabbia non lavata, come sabbia da fiume (1-4 mm), frammista a composto di qualità. Portare il materiale a livello del tetto può essere impegnativo, a dipendenza dell altezza e della posizione dello stesso. Utili sono i sacconi big bags, elevati tramite camion con gru (attenzione: verificare zona per zona la portata del tetto). D: La lettiera La lettiera (il materiale organico in superficie) protegge il substrato dai raggi ultravioletti ed è ambiente di vita di una ricca fauna. Si suggerisce un apporto di erba, fieno, paglia o pula di legno. Dopo semina un leggero strato di lettiera (2-3 cm) protegge i semenzali dal disseccamento. Aiuta anche il rilascio dei residui di vegetazione derivati dal taglio (oltretutto si contengono i costi di manutenzione). Sono provvedimenti particolarmente utili dove la portata del tetto non permette di aumentare il substrato. Il materiale organico si decompone, si impongono quindi periodiche ricariche. In linea generale l apporto di materiale organico va circoscritto a zone con vegetazione rada. Normalmente non si presentano particolari problemi, salvo, eccezionalmente, su tetti molto esposti al vento. E: Aumentare la diversità di specie Aumentare il numero di specie presuppone un riassetto strutturale e qualitativo del substrato. In linea generale non devono presentarsi situazioni con ristagno idrico. Possibili misure sono: 1) Apporto dello sfalcio da prato magro locale. Di pari passo è favorita la presenza sul tetto di insetti, ragni e molluschi, come pure microorganismi. 2) Semina di miscele ricche di specie di origine locale. Al fornitore può essere chiesta una specifica composizione, a garanzia di un origine perlomeno regionale. 3) Messa a dimora o semina mirata di specie volute, sempre di produzione regionale. C: Diversificazione orizzontale La Norma SIA 312 prescrive di variare lo spessore del substrato. Una copertura differenziata assume infatti una notevole importanza. Si raccomanda di variare fra da 5 fino a 20 cm, a fronte di substrati poco strutturati anche più, con l apporto di ulteriore materiale. Sui bordi, in corrispondenza degli scarichi dell acqua e di pannelli solari si raccomandano spessori minori. Dove il tetto è caricabile si giustificano apporti consistenti. Variegate comunità vegetali a grandi altezze. 3
4 Api selvatiche, farfalle e altri gruppi di insetti sono favoriti dalle seguenti specie che il mercato offre. Piante idonee per ambienti secchi: A favore delle farfalle Ginestrino, trifoglio pratense, vulneraria, sferracavallo, festuca dei montoni, forasecco eretto, sesleria comune, gramigna liscia, paleo odoroso, cervino, festuca rossa, sonagli comuni, melica barbata, viola selvatica, viola tricolore, erba brusca, eliantemo, cinquefoglie tormentilla, cinquefoglie primaticcia, piantaggine lanciuola, vedovina selvatica, primula odorosa, salvastrella minore, stregona gialla, carota selvatica, cardo tuberoso e altre specie. Lisandra azzurra (maschio) su lotus. I bruchi si nutrono di questa pianta. A favore delle api selvatiche Ginestrino, trifoglio pratense, erba medica lupulina, sferracavallo comune e altre leguminose. Cicoria comune, camomilla per tintori, sparviere (div. specie), radichiella dei prati, astro spillo d oro, carlina comune, cardo tuberoso, le centauree e molte altre composite. Timo, origano comune, salvia comune, stregona gialla, camedrio comune, nepetella, e altre labiate. Raperonzolo e altre campanule. Aglio, erba cipollina e altre specie di aglio. Viperina azzurra, ambretta comune, vedovina selvatica, eliantemo, vilucchio comune, semprevivo maggiore, muscari azzurro, piantaggine lanciuola, cinquefoglie primaticcia, veronica maggiore, reseda comune e altre specie. Piante idonee per ambienti alternativamente secchi e umidi, con parziale ristagno idrico: Vulneraria comune, viola canina, erba cipollina, muscari azzurro, romice acetosa, romice acetosella, gramigna liscia, erba lucciola comune, carice gialla, cinquefoglie tormentilla, garofano a pennacchio, gipsofila strisciante, mazza d oro minore, erba di San Giovanni comune, brugo, arnica, garofano minore, sparviere aureo e altre. F: Strutture per la fauna Su tetti dotati di una buona varietà di piante, e tetti nelle cui vicinanze vi sia vegetazione botanicamente interessante è raccomandata la posa di strutture per la fauna. La portata del tetto deve essere sufficiente. 1) Mucchi di terra, fasce di sabbia non lavata o di ghiaia, da coprire parzialmente con pietre, oppure pietre piatte di sufficiente dimensione sparse sull insieme del tetto, direttamente sul substrato. Trattasi di interventi a favore di insetti scavatori, quali le api selvatiche e le vespe di terra. 2) Legno morto: mucchi di rami, legname grosso, ceppaie e radici. Giovano particolarmente ammassi di grande dimensione, più che numerosi piccoli mucchi. Si utilizzino legni possibilmente grossi. Risultano sostenuti i coleotteri, i ragni e altre specie. 3) Corpi d acqua: devono essere poco profondi. Occorre riversarvi materiale da substrato, non molto, pietre, legname e altro. In estate possono anche seccare. Sono ambienti interessanti per libellule e specie legate a corsi d acqua con greto nudo. Sono fonti d acqua per uccelli e diversi insetti. Ape legnaiola (maschio) su salvia comune. Quest ape scava le cellette nel legno morto. 4
5 Legno morto di grosse dimensioni, cumuli di substrato, fasce di ciottoli, vegetazione densa e rada alternate: il tetto verde strutturato ricco di specie. G: Piantare cespugli e alberi Qualora la piantagione di arbusti, cespugli e megaforbie sia impedita da un substrato insufficiente, si possono posare piante in vaso a prova di radice, nei punti più idonei. Si scelgano specie indigene. Deformità e nanismo non sono da disprezzare. Si pensi alla solidità del tetto. Specie da piantare in vaso per insetti, ragni, uccelli e molti altri animali sono: crespino, quercia pubescente, le eriche, brugo, mirtillo, lampone, spino cervino, olivello spinoso, prugnolo, uva spina, ginepro, biancospino, le rose selvatiche, le ortiche, cardo asinino, buglossa comune, le campanule, simfito, scardaccione selvatico e altre specie. Va contrastata la propagazione spontanea di alberi. Pioppi e betulle in vaso in linea generale non sono pertanto opportuni, eccetto su tetti verdi falciati annualmente. I: Regolazione della biomassa Un denso manto vegetale su tutto il tetto dovrebbe essere falciato annualmente, in luglio. La biomassa deve in ogni caso essere levata. Si seguano i criteri relativi ai prati magri: rilascio di fasce di erba vecchia (almeno sul 10% dell area, variare di anno in anno la posizione), sfalcio moderato e se possibile scaglionato nel tempo. J: Piantagione di piante rare In condizioni ottimali il tetto verde può ospitare piante rare o minacciate, con particolare riferimento alle specie delle Liste rosse CH. I lavori di messa a dimora dovrebbero essere accompagnati da esperti del settore. H: Ambienti umidi Il ristagno idrico rafforza l effetto rinfrescante del tetto, oltre che costituire un prezioso ambiente naturale. Ovviamente non sempre è attuabile. Sono particolarmente idonei tetti piani in ombra e in situazioni di alta umidità, come tetti esposti a nord, e tetti su cortili. Si ottiene alzando gli scoli. Presupposto è un substrato di almeno 14 cm di spessore. Ovviamente deve essere evitata la tracimazione d acqua dal tetto stesso; il livello degli scoli va quindi valutato attentamente. Il successivo rinverdimento di questi ambienti al meglio è affidato a professionisti qualificati (ci si può rivolgere all Alta scuola di scienze applicate a Wädenswil ZHAW). Si procede con una piantagione e con lo spargimento dello sfalcio proveniente da prato idoneo. Impressum, per informarsi, contatti con operatori del settore: Fondazione Natura & Economia Mühlenplatz 4, 6004 Lucerna Tel Redazione: pflanzart Scheibler, Dominik Scheibler Immagini: Fondazione Natura & Economia, pflanzart Scheibler e ZHAW Data di pubblicazione: Ottobre
Sistemi per tetti verdi Inverdimento intensivo - Il giardino sul tetto
Sistemi per tetti verdi Inverdimento intensivo - Il giardino sul tetto Sistemi per tetti a falde Sistemi per tetti piani Sistemi per tetti verdi 2 Inverdimento intensivo Paesaggi senza limiti di progettazione
Comunicato stampa. La vita sui tetti. ZinCo Il sistema del verde sui tetti
ZinCo Il sistema del verde sui tetti La vita sui tetti Quasi nessun altra forma di tetto offre maggiori opportunità come un tetto piano. L inverdimento di tale superficie permette lo sviluppo di nuova
progettazione e realizzazione verde pensile
progettazione e realizzazione verde pensile SISTEMA PENSILE ESTENSIVO NON CALPESTABILE A SEDUM SISTEMA PENSILE ESTENSIVO NON CALPESTABILE CON PERENNI A BASSA MANUTENZIONE KG205/MQ KG235/MQ E RACCOLTA ACQUE
IL GIARDINO ROCCIOSO. Dott. ssa geol. Annalisa Antonelli
IL GIARDINO ROCCIOSO QUANDO È NATO? Origini che risalgono al Rinascimento (1350-1550); ricchi Signori collezionavano pietre, spugne, conchiglie, ossa di animali acquatici, ecc Periodo del paesaggismo inglese
SISTEMA PENSILE INTENSIVO CALPESTABILE CON ARBUSTI GRANDI E PICCOLI ALBERI Nel caso in cui ci sia l esigenza di realizzare una copertura pensile con alberature di dimensioni importanti, verrà realizzato
IL SUOLO. La natura è un artista capace di modellare rocce e montagne nelle forme piu strane.
La natura è un artista capace di modellare rocce e montagne nelle forme piu strane. Esistono vari tipi di suolo. Questo, che sicuramente riconoscerai, è formato da tanti piccoli e finissimi granellini
La primavera Inizia una nuova stagione per gli orti
8 La primavera Inizia una nuova stagione per gli orti 65 Il giardinaggio ti insegna che la natura ha un ritmo annuale. Entrare nel suo ritmo ti porterà a intuire quando è il momento di dare attenzione
Inverdimento estensivo Bauder Sistemi per tetto verde di facile manutenzione
Inverdimento estensivo Bauder Sistemi per tetto verde di facile manutenzione Sistemi per tetti a falde Sistemi per tetti piani Sistemi per tetti verdi Inverdimento estensivo Piú di un rivestimento protettivo
S.U.N. Architettura Luigi Vanvitelli. CdL Architettura TECNOLOGIA DELL ARCHITETTURA A 2010_11 prof. S. Rinaldi. Le coperture 2 CO_2
Le coperture 2 Coperture continue orizzontali Smaltimento dell acqua piovana L acqua piovana viene convogliata mediante, opportune linee di comluvio, in bocchettoni collocati preferibilmente lungo il perimetro
I fiori delle Alpi COLORE:
I fiori delle Alpi Il Parco Naturale Alta Valsesia con i suoi 6500 ettari di estensione offre ambienti naturali vari e di rara bellezza. Spesso quando ci si trova a passeggiare tra i monti si incontrano,
Sarnavert INVERDIMENTO ESTENSIVO
VANTAGGI DELL INVERDIMENTO ESTENSIVO SUI TETTI PROTEGGE IL MANTO IMPERMEABILE DEL TETTO riduzione delle differenze di temperatura e riduzione delle contrazioni caldo/freddo dell impermeabilizzazione protezione
MISURE REGOLAMENTARI
MISURE REGOLAMENTARI Vincolo indennizzabile Vincolo non indennizzabile AREE AGRICOLE (ad esclusione delle superfici occupate da prati permanenti e pascoli) Divieti e regolamentazione dell attività agricola
Telo Pacciamatura. Formato disponibile: 2 teli da 1,5 x 5 m
Telo Pacciamatura 2 teli da 1,5 x 5 m Questo telo permette di trattenere l energia del sole con la conseguente azione di riscaldare il terreno sottostante, grazie alle sue caratteristiche consente di trattenere
7200 campi da calcio: Ampia area verde lungo la linea ferroviari
7200 campi da calcio: Ampia area verde lungo la linea ferroviari #Swissness #Sostenibilità #Esercizio ferroviario Varie, lussureggianti e rigogliose: le superfici verdi lungo i binari ferroviari sono piccole
DELL EUROPA E DELL ASIA, ORMAI MONDO TRA I MAGGIORI PRODUTTORI EUROPEI ABBIAMO : POLONIA, REGNO UNITO E SPAGNA IN ITALIA (0,5-0,6%DELLA PRODUZIONE
LA COLTIVAZIONE DEL LAMPONE IL LAMPONE E UNA PIANTA ORIGINARIA DELL EUROPA E DELL ASIA, ORMAI CONOSCIUTA E DIFFUSA IN TUTTO IL MONDO TRA I MAGGIORI PRODUTTORI EUROPEI ABBIAMO : POLONIA, REGNO UNITO E SPAGNA
Il sistema di drenaggio ha una funzione chiave nelle coperture verdi
Il sistema di drenaggio ha una funzione chiave nelle coperture verdi Quando si progettano coperture verdi bisogna essere consci che questi rappresentano degli ambienti estremi per le piante. Forte insolazione,
Il sistema di drenaggio ha una funzione chiave nelle coperture verdi
Il sistema di drenaggio ha una funzione chiave nelle coperture verdi Quando si progettano coperture verdi bisogna essere consci che questi rappresentano degli ambienti estremi per le piante. Forte insolazione,
Biodiversità e restauro delle praterie semi-naturali
13-14 giugno 2017 Dalla Cultura del Verde alla Cultura del Paesaggio Palazzo di Giano, Sala Maggiore, Pistoia Biodiversità e restauro delle praterie semi-naturali Michele Scotton DIPARTIMENTO DI AGRONOMIA
CLIMATHON TORINO 16 ottobre 2018 Soluzioni naturali (nature-based solutions)
CLIMATHON TORINO 16 ottobre 2018 Soluzioni naturali (nature-based solutions) Andrea Vigetti RAIN GARDEN E RAIN WATER PARK U.S. Environmental Protection Agency VERDE PENSILE VERDE PENSILE Nel 2007 l istituto
I Fontanili VALORE ECOLOGICO DEI CORSI D ACQUAD. Rogge. Fontanili. elevato valore reale o potenziale ELEMENTI DELLA RETE ECOLOGICA
Crema 26 febbraio 2008 I Fontanili dott. agr. Giambattista Merigo Studio Agriter VALORE ECOLOGICO DEI CORSI D ACQUAD Rogge Fontanili elevato valore reale o potenziale ELEMENTI DELLA RETE ECOLOGICA AMBIENTI
Guida pratica al compostaggio domestico
Guida pratica al compostaggio domestico Imitare la natura Con il compostaggio vogliamo imitare, riproducendoli in forma controllata e accelerata, i processi naturali che trasformano la sostanza organica
METTIAMO ALLA PROVA IL VERDE PENSILE ESTENSIVO
METTIAMO ALLA PROVA IL VERDE PENSILE ESTENSIVO Le tecnologie del Tetto Verde si stanno affermando sempre di più anche nel mercato italiano come una possibilità concreta di migliorare, oltre che l estetica,
MANUTENZIONE DELL AREA VERDE
MANUTENZIONE DELL AREA VERDE L attività di manutenzione deve interessare tutte le parti costruite: - Prato stabile e prato fiorito - Alberi e cespugli - Viale lungo l argine - Area di laminazione Il PRATO
La classe 1 a C della scuola media L. Lotto all Orto Botanico dell I.T.C Filippo Corridoni di Civitanova Marche
La classe 1 a C della scuola media L. Lotto all Orto Botanico dell I.T.C Filippo Corridoni di Civitanova Marche Il 30 Maggio 2013 la classe 1^C della scuola media L. Lotto è andata in visita all orto botanico
Il verde pensile ed il costruito. Matteo Fiori
Il verde pensile ed il costruito matteo.fiori@polimi.it Perché intervenire? 2 Creazione di nuovi spazi di relax Riqualificazione architettonica Miglioramento della qualità ambientale dell ambiente confinato
Della società POLYMEGRAN SK
GRANULAR COMPOST Della società POLYMEGRAN SK I pilastri principali della POLYMEGRAN SK sono le esperienze delle nostre società partner, nell ambito delle tecnologie ecologiche. Grazie alla collaborazione
INDICE. Premessa... pag. 11
5 INDICE Premessa... pag. 11 1. Aspetti generali 1.1. Origine dei giardini pensili...» 13 1.2. Clima...» 14 1.3. Benefici dei giardini pensili...» 18 1.4. Risparmio energetico e isolamento termico...»
Il suolo vive! Tutto ciò che rende fertile un terreno
2 Il suolo vive! Tutto ciò che rende fertile un terreno 13 Avere delle conoscenze sui tipi di terreno rappresenta una buona premesse per avere successo nel coltivare. Occorre conoscere un po di chimica
ELENCO PREZZI FINALI LOTTO 3 ECOGEST SPA
Affidamento del servizio di manutenzione del verde lungo le strade e le piste ciclabili gestite dalle Amministrazioni della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia di cui all articolo ELENCO PREZZI FINALI
composto pellettato idroassorbente
Integratore organico vegetale con alta capacità di immagazzinare acqua adatto ad ogni tipo di terreno per migliorare la condizione del suolo e lo sviluppo delle colture www.otto-oase.com Le finalità di
Inverdimento estensivo Bauder Sistemi per tetto verde di facile manutenzione
Inverdimento estensivo Bauder Sistemi per tetto verde di facile manutenzione 2 Sistemi per tetto verde Inverdimento estensivo - più di un rivestimento protettivo ecologico Sulla scia della tendenza generale
6.9 Barriere verdi antirumore e di isolamento In terrapieno naturale
Foto 65 - Muro a nicchie cellulari in terra armata con piantagione di arbusti (Autostrada dei Trafori Foto G. Sauli 1990) Foto 66 - idem 15 anni dopo Foto 67 Svincolo SS 231 SP 134 CN (Foto R. Santero
IL CLIMA MEDITERRANEO MEDITERRANEA
IL CLIMA MEDITERRANEO E LA MACCHIA MEDITERRANEA Il clima mediterraneo, secondo la classificazione climatica è il meno esteso dei climi temperati. È caratterizzato da un lungo periodo di siccità estiva
2.8 Allegato - Utilizzazione delle superfici e diritto ai contributi
2.8 Allegato - Utilizzazione sufici e diritto ai contributi di di i vigneti base e le - ata e alle I Suficie Fasce di estensive in campicoltura SPB x x - colza Fasce di estensive in campicoltura SPB x
GRIGLIA PER IL CONSOLIDAMENTO DEL SUOLO E LA PROTEZIONE DEL PRATO
GRIGLIA PER IL CONSOLIDAMENTO DEL SUOLO E LA PROTEZIONE DEL PRATO geograss la nuova soluzione per i parcheggi inerbiti INSTALLAZIONE RAPIDA IDEALE PER PRATO A ROTOLO RESISTENTE w w w. g e o p l a s t.
Seminario TETTI VERDI Milano, 25 gennaio 2018 ASPETTI TECNOLOGICI NELLA PROGETTAZIONE DELLE COPERTURE A VERDE. Matteo Fiori
Seminario TETTI VERDI Milano, 25 gennaio 2018 ASPETTI TECNOLOGICI NELLA PROGETTAZIONE DELLE COPERTURE A VERDE matteo.fiori@polimi.it I contenuti della norma 3 Introduzione 1 Scopo e campo di applicazione
ELENCO PREZZI FINALI LOTTO 7 SEVER SRL
Gara per l affidamento del servizio di manutenzione del verde lungo le strade e le piste ciclabili gestite dalle Amministrazioni della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia di cui all articolo 43, commi
terriccio universale
ideale per rinvasi, trapianti, semina e taleaggio terriccio universale terriccio di alta qualità indicato per tutti gli utilizzi di origine vegetale ( potatura alberi,falciatura prato. totale assenza di
SCOPRI CON NOI IL MAGREDO
SCOPRI CON NOI IL MAGREDO DOVE SI TROVANO I magredi si trovano nell alta pianura pordenonese del Friuli. Sono situati tra i greti dei torrenti Cellina e Meduna, tra i piedi delle Prealpi e le risorgive.
Pascoli sfruttati in modo estensivo e pascoli boschivi del livello qualitativo II. del 23 ottobre 2013, RS Gennaio 2014
Dipartimento federale dell economia, della formazione e della ricerca DEFR Ufficio federale dell agricoltura UFAG Settore Pagamenti diretti - Programmi Gennaio 2014 Istruzioni relative all articolo 59
- Caratterizzazione di diverse tipologie di biochar per l utilizzo quale ammendante del suolo e componente di substrati
Il sistema Biochar: un opportunità sostenibile per agricoltura, ortoflorovivaismo, energia, ambiente 31/10/2014 Fondazione Minoprio - Caratterizzazione di diverse tipologie di biochar per l utilizzo quale
Anello sulla Montagna dei Fiori
Anello sulla Montagna dei Fiori Monti Gemelli DATA ESCURSIONE: ORA PARTENZA: RITROVO: DISLIVELLO: DISTANZA: DIFFICOLTA TECNICA: DURATA: ACCOMPAGNATORI: Equipaggiamento Consigliato: 8 Giugno 2014 7.30 Parcheggio
Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > PRATI POLIFITI
Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 17 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > PRATI POLIFITI CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità
Orticoltura e floricoltura 13 aprile 2018 Scheda colturale di Ficus benjamina Famiglia: Moraceae Origine: Asia attitudine commerciale: pianta verde d
Orticoltura e floricoltura 13 aprile 2018 Scheda colturale di Ficus benjamina Famiglia: Moraceae Origine: Asia attitudine commerciale: pianta verde d appartamento Il Ficus benjamina è una pianta originaria
Ing. Carlo Bibbiani, Ing. Fabio Fantozzi, Arch. Caterina Gargari Università di Pisa
Ing. Carlo Bibbiani, Ing. Fabio Fantozzi, Arch. Caterina Gargari Università di Pisa 14 giugno 2016 ENEA Sede Via Giulio Romano 41, Roma Obiettivi e funzioni di una copertura o parete verde Fruibilità della
insetti o di erbivori, molte specie di uccelli trovano nel prato cibo e riparo per il nido.
IL PRATO E l ambiente dove gli alberi lasciano il posto all erba perché l acqua non è sufficiente. Gli alberi per vivere hanno bisogno di molta acqua; le radici assorbono l acqua presente nel terreno o
Gli Incendi Boschivi. Relatore: Realizzato e curato dal. Il Rischio Incendi Boschivi in Lombardia. Centro Operativo AIB per la Lombardia Curno (BG)
Gli Incendi Boschivi Il Rischio Incendi Boschivi in Lombardia Relatore: Realizzato e curato dal Centro Operativo AIB per la Lombardia Curno (BG) 24035 Via G. Galilei, 2 Tel. 035.611009 Fax 035.617722 E-mail
VIVAISTICA FORESTALE E RIMBOSCHIMENTI. Prof.ssa Rosanna Bellarosa. PARTE A Rimboschimenti / Imboschimenti. Impianti protettivi / Impianti produttivi
VIVAISTICA FORESTALE E RIMBOSCHIMENTI Prof.ssa Rosanna Bellarosa DAFNE-Unitus PARTE A Rimboschimenti / Imboschimenti Impianti protettivi / Impianti produttivi Arboricoltura da legno Definizione delle
Settore Patrimonio, Servizio Gestione e Manutenzione Strade
ALLEGATO 1 Settore Patrimonio, Servizio Gestione e Manutenzione Strade Oggetto Servizio di manutenzione ordinaria del verde, per la rete stradale della (anno 2014 2015) Data 11/06/2014 Elaborato Relazione
Uscita al bosco Borromeo (ORIGGIO) BIODIVERSITA = VITA
Uscita al bosco Borromeo (ORIGGIO) BIODIVERSITA = VITA QUERCIA ROVERE: specie autoctona, come tutte le querce, produce ghiande che contengono tannino. Entrati nel bosco notiamo che la temperatura si è
PIANO DI PREVISIONE, PREVENZIONE E LOTTA ATTIVA CONTRO GLI INCENDI BOSCHIVI Ai sensi art. 8 L. 353/00
CONSORZIO DEL PARCO NAZIONALE DELLO STELVIO KONSORTIUM NATIONAL PARK STILFSER JOCH PIANO DI PREVISIONE, PREVENZIONE E LOTTA ATTIVA CONTRO GLI INCENDI BOSCHIVI Ai sensi art. 8 L. 353/00 Periodo di validità
Tutela della biodiversità in aree ad elevato pregio naturalistico. Il verde pensile nel clima mediterraneo
Tutela della biodiversità in aree ad elevato pregio naturalistico Il verde pensile nel clima mediterraneo Dr. Stephan Brenneisen, Genua 25 Maggio 2007 Tutela della biodiversità in aree ad elevato pregio
PARCO DEL LAVEGGIO LUOGHI DI INTERESSE NATURALISTICO
PARCO DEL LAVEGGIO LUOGHI DI INTERESSE NATURALISTICO OBIETTIVI censimento e descrizione degli elementi naturali di pregio identificazione di luoghi di interesse naturalistico scelta delle specie bandiera
QUALI SCENARI PER L AGRICOLTURA?
QUALI SCENARI PER L AGRICOLTURA? ELEMENTI DI VALUTAZIONE SPAZIO che tipo di spazio costruiscono? quali elementi entrano in gioco? qual è il dimensionamento degli elementi che lo costruiscono (appezzamenti,
Scheda tecnica SALVAVERDE B
1. DESCRIZIONE è una griglia in materiale plastico per la realizzazione di superfici carrabili inerbite o a ghiaia. 2. CARATTERISTICHE TECNICHE Dimensioni cm 58x58xH4 Peso griglia kg 1,33 Dimensioni celle
STORIA DELLA NOSTRA OASI. COM è IL BOSCO:
STORIA DELLA NOSTRA OASI L oasi Bosco Villoresi nasce nel 1993 dalla collaborazione tra il comune di Carugate ed il Wwf. Quella che era un area degradata, una discarica al limite dei confini comunali,
Clima. Clima mediterraneo. Clima atlantico. Clima continentale. Europa meridionale. Europa occidentale. Europa centro orientale
Clima Il clima è l insieme delle condizioni atmosferiche ossia com è il tempo: pioggia, sole, temperatura, pressione di una determinata zona rilevata nell arco di un lungo periodo. A seconda della latitudine
Notizie sulle specie. Andrina Rimle, 13 marzo 2018
Notizie sulle specie Andrina Rimle, 13 marzo 2018 Solidago spp. Verghe d oro Piante erbacee perenni Origine Nord America Allegato 2 OEDA, Presente su suoli umidi o incolti (lungo fiumi, zone umide, scarpate
Stuoia di protezione e accumulo idrico PECT 500
Scheda tecnica Articolo nr. 100201 Stuoia di protezione e accumulo idrico PECT 500 Spessore: Poliestere multicolor ca. 3 mm 500 g/m² Accumulo idrico: Caratteristiche: Senza collanti e legatni chimici ca.
ANALIZZIAMO IL COMPOST
ANALIZZIAMO IL COMPOST Cos è il compost? In natura la sostanza organica prodotta e non più utile alla vita (foglie secche, feci, spoglie di animali e così via) viene decomposta da microrganismi, funghi
SUNLIFE La Strategia Umbra per Natura 2000 LIFE13 NAT/IT/000371
SUNLIFE La Strategia Umbra per Natura 2000 LIFE13 NAT/IT/000371 Il ruolo di agricoltura e selvicoltura per la gestione della Rete Natura 2000 Le guide Perché delle guide La RN2000 in Umbria trae la propria
IRRIGAZIONE: Somministrazione di acqua in modo artificiale. Vantaggi: 1 incremento delle rese
IRRIGAZIONE: Somministrazione di acqua in modo artificiale. Vantaggi: 1 incremento delle rese 2 consente di coltivare colture in zone in cui è impossibile coltivare Fonte di acqua: canali consortili, pozzi
Esempio per esercitazione alla preparazione. "conoscenze professionali generali 1" Serie-0. Posizione "tecniche di costruzione"
Formazione professionale Serie-0 Paesaggismo Esempio per esercitazione alla preparazione "conoscenze professionali generali 1" Posizione "tecniche di costruzione" (tempo: 60 minuti) Totale punti 73/..
Italiano GEOCELL SISTEMA PER IL DRENAGGIO AD ELEVATA CAPACITÀ DI DEFLUSSO ORIZZONTALE DRENANTE RESISTENTE VERSATILE GEOPLAST SOLUZIONI PER L ACQUA
Italiano GEOCELL SISTEMA PER IL DRENAGGIO AD ELEVATA CAPACITÀ DI DEFLUSSO ORIZZONTALE DRENANTE RESISTENTE VERSATILE GEOPLAST SOLUZIONI PER L ACQUA GEOCELL VANTAGGI Griglia ad elevata resistenza per il
Perenne, alta fino a 80 cm. Nome latino: leucanthemum vulgare Nome volgare: volgare margherita Famiglia: composite (asteracee)
Perenne, alta fino a 80 cm Nome latino: leucanthemum vulgare Nome volgare: volgare margherita Famiglia: composite (asteracee) Perenne, alta fino a 120 cm Nome latino: agropiro caninum Nome volgare: gramigna
IMMERSI NELLA NATURA!
IMMERSI NELLA NATURA! PASSEGGIATA SUL MONTE VENDA DELLE CLASSI TERZA B E QUARTA DI SOLESINO Cosa fa un pullman lungo 14 metri sulla strada dei Colli in una ventosa giornata di primavera? Accompagna tre
IL PERCHE DELLA PRESENZA DELLE ERBE INFESTANTI. Descrizione di alcune piante infestanti
IL PERCHE DELLA PRESENZA DELLE ERBE INFESTANTI Descrizione di alcune piante infestanti L IMPORTANZA DI UNA CORRETTA LAVORAZIONE DEL TERRENO Gli attrezzi più utili: Rastrello Forca ricurva Forca foraterra
Laboratorio di Ecologia Vegetale Scuola primaria. Incontri Durata h Argomento Sviluppo delle attività Materiali e strumenti
Laboratorio di Ecologia Vegetale Scuola primaria Incontri Durata h Argomento Sviluppo delle attività Materiali e strumenti 1 2 Fasce fitoclimatiche/costruzione del modellino 2 2 Catena alimentare/gioco
Terreno molto fertile e ben dranato. Cresce in luoghi soleggiati. Resiste bene al freddo. Adora avere il terreno umido.
Piantare l aglio in autunno o a fine inverno per i climi più rigidi. Aglio Terreno molto fertile e ben dranato. Cresce in luoghi soleggiati. Resiste bene al freddo. Adora avere il terreno umido. Concimiamo
In Lombardia siamo dotati di una legge innovativa ed efficace, che è certamente di esempio, almeno per i principi generali a cui si ispira, per molte
In Lombardia siamo dotati di una legge innovativa ed efficace, che è certamente di esempio, almeno per i principi generali a cui si ispira, per molte altre regioni europee e non solo. Ma quali sono i cardini
Passione e tradizione per le piante e la terra...
Passione e tradizione per le piante e la terra... www.vivaisanmarco.it Via Badoere, 35 - Resana (TV) Tel.: 0423-484072 - Cell.: 340-8719847 - e-mail: vivaisanmarco@email.it La Nostra Storia Vivai San Marco
REGOLAMENTO DEL VERDE PUBBLICO E PRIVATO ALLEGATO B PROTEZIONE DEGLI ALBERI NEI CANTIERI
REGOLAMENTO DEL VERDE PUBBLICO E PRIVATO ALLEGATO B PROTEZIONE DEGLI ALBERI NEI CANTIERI Importanti raccomandazioni preliminari: Le direttive del servizio Parchi e Giardini sono da affiggere nel cantiere.
Indicazioni di posa per elementi per scarpate
Generalità Gli elementi per scarpate vengono applicati sia per utilizzo privato che pubblico e utilizzati per il sostegno di scarpate. Sono da tenere inoltre in considerazione le direttive «contenimento
TETTI VERDI. Associazione Nazionale Donne Geometra
2015 TETTI VERDI Associazione Nazionale Donne Geometra I tetti non sono solo delle parti funzionali per la protezione della struttura dell edificio, essi accordano uno stile ai singoli edifici e a interi
Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > PRATI POLIFITI
Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > PRATI POLIFITI CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità
INCLINATO SISTEMI. ...la natura sul tetto MITIGAZIONE IMPATTO AMBIENTALE RISPARMIO ENERGETICO PROTEZIONE DELLA COPERTURA REGIMAZIONE IDRICA
SISTEMI...la natura sul tetto INCLINATO I sistemi inclinati sono molto versatili di facile applicazione e ripropongono le peculiarità dei sistemi a verde pensile adottati sulle coperture piane. A seconda
Telo Pacciamatura. Formato disponibile: 2 teli da 1,5 x 5 m
Telo Pacciamatura 2 teli da 1,5 x 5 m Questo telo permette di trattenere l energia del sole con la conseguente azione di riscaldare il terreno sottostante, grazie alle sue caratteristiche consente di trattenere
Il poligono del Giappone (pianta neofita infestante)
Il poligono del Giappone (pianta neofita infestante) 1 Le specie esotiche di Poligono (Reynoutria japonica, Polygonum polystachyum) sono neofite invasive originarie dell Asia orientale e iscritte nella
Consorzio del Parco regionale delle Groane Via della Polveriera 2, Solaro (MI)
1 Consorzio del Parco regionale delle Groane Via della Polveriera 2, Solaro (MI) Relazione tecnica della Variante generale al Piano territoriale di coordinamento del Parco regionale delle Groane ex art.
TOTEM REGOLAR + STANDARD
TOTEM REGOLAR + STANDARD LIBRETTO DI POSA IN OPERA E MANUTENZIONE 1 - MODALITA DI SCAVO E RINTERRO DELLE FONDAZIONI IN C.A. Tracciato sul terreno l ingombro in pianta del blocco di fondazione in c.a. del
Lezione 1 Analisi dello spazio e del suolo BALCONE TERRAZZO ORTO GIARDINO. «Coltivare il benessere»
Lezione 1 Analisi dello spazio e del suolo BALCONE TERRAZZO ORTO GIARDINO «Coltivare il benessere» Perché un mini orto? Analizzare spazio e suolo Preparare la zona dell impianto Minimizzare il rischio
Regione Emilia-Romagna-Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture frutticole >CASTAGNO
Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità Mantenimento dell'agroecosistema naturale Scelta varietale e materiale di moltiplicazione Sistemazione e preparazione del suolo all'impianto Nessun
Oasi Smeraldino. A scuola di Natura. Rozzano - 5 febbraio 2017
Oasi Smeraldino A scuola di Natura Rozzano - 5 febbraio 2017 Progetto di raccolta fondi tramite crowd-funding volto al miglioramento e ampliamento dell area didattica dedicata all educazione ambientale.
GLI ECOSISTEMI 114 SCIENZE
La vita è presente in ogni luogo della Terra. Moltissime specie di viventi vivono nell acqua, nell aria e sopra il terreno (il suolo), ma anche sottoterra. Ogni organismo vivente vive insieme a moltissimi
RECUPERO E CONSERVAZIONE DELLE PRATERIE SECONDARIE DELL HABITAT 6210*: DUE CASI STUDIO NELL APPENNINO CENTRO- SETTENTRIONALE
RECUPERO E CONSERVAZIONE DELLE PRATERIE SECONDARIE DELL HABITAT 6210*: DUE CASI STUDIO NELL APPENNINO CENTRO- SETTENTRIONALE Simona Casavecchia, Edoardo Biondi & Marco Galié Dip. di Scienze Ambientali
Indirizzo Costruzioni Ambiente Territorio Corso di Progettazione Costruzioni Impianti LE FONDAZIONI. prof. Federica Caldi.
Indirizzo Costruzioni Ambiente Territorio Corso di Progettazione Costruzioni Impianti LE FONDAZIONI gennaio 2019 prof. Federica Caldi Le fondazioni Fondazioni dirette e indirette 2 prof. Federica Caldi
DELTA -FLORAXX TOP. La soluzione per giardini pensili con riserva d acqua.
DELTA protegge i valori. Economizza l energia. Crea comfort. DELTA -FLORAXX TOP Q U A L I T À P R E M I U M La soluzione per giardini pensili con riserva d acqua. Alta resistenza alla compressione grazie
Hydrangea, Ortensia (Hydrangeaceae)
, Ortensia (ceae) LE ORTENSIE DA GIARDINO macrophylla (H. ortensia) (H. hortensis) Arbusto originario del Giappone dalla chioma ascendente e tondeggiante. Le foglie sono ovali, dai margini seghettati e
AZIONI DI PIANO LA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO FORESTALE
TITOLO AZIONE N3 - Recupero di cave su falda scoperchiata Descrizione generale PERIODICITA D INTERVENTO PRIORITA 3 D CATEGORIA Valorizzazione della funzione naturalistica AMBITI TERRITORIALI DI PROGETTO
GENNAIO2017. Capodanno
GENNAIO2017 ARANCE, CEDRO, CLEMENTINE, KIWI, LIMONI, MANDARINI, MELE, PERE, POMPELMI BIETOLE DA COSTE, CARCIOFI, CARDO, CAROTE, BROCCOLI, CAVOLFIORI, CAVOLI, CICORIA, CIME DI RAPA, FINOCCHI, PATATE, PORRI,
Ri Costruire a (quasi) km 0 Viggiano. 22 novembre 2013
Ri Costruire a (quasi) km 0 Viggiano. 22 novembre 2013 Trasformare con gli ecosistemi naturali: coperture verdi, fitodepurazione, ingegneria naturalistica Dottore Forestale - Cristian Guidi - libero professionista
Bucce di frutta sminuzzate, Cenere di legna, Gusci di uovo, Fondi di thè,di caffè e di camomilla, Fiori appassiti, Foglie secche, Sfalcio d erba
Riassumendo il materiale organico che possiamo mettere nella compostiera Bucce di frutta sminuzzate, Cenere di legna, Gusci di uovo, Fondi di thè,di caffè e di camomilla, Fiori appassiti, Foglie secche,
CATEGORIA PRODOTTO IMMAGINE INGREDIENTI QUANTI TA
CATEGORIA PRODOTTO IMMAGINE INGREDIENTI QUANTI TA Confettura Extra Pesche, Zucchero Di Canna, Gelificante:Pectina 340 g Pesca Prugne, Dolcificante Da Succo Di Mela Concentrato, Gelificante: Pectina 220
Elementi scarpate e muri sostegno SOLITTO
Scheda Prodotto: ST06.500.04 Data ultimo agg.: 26 marzo 2010 Elementi scarpate e muri sostegno SOLITTO Classificazione 06 Elementi scarpate e muri sostegno 06.500 Elementi per scarpate 06.500.04 Solitto
Sito di Importanza Comunitaria e Zone di Protezione Speciale IT Lago di Viverone
Sito di Importanza Comunitaria e Zone di Protezione Speciale IT1110020 Lago di Viverone Con la DGR 21-4635 del 6/2/2017 approvate le Misure di conservazione sito-specifiche che definiscono divieti obblighi
EFFICIENZA IDRICA E VERDE PENSILE
22 marzo 2019 L ORO BLU La gestione della risorsa idrica negli edifici Relatore Marino Fantin EFFICIENZA IDRICA E VERDE PENSILE EFFICIENZA IDRICA E VERDE PENSILE Il convegno di oggi propone due domande: