REGOLAMENTO DI ISTITUTO

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1 REGOLAMENTO DI ISTITUTO INTEGRAZIONE IN RELAZIONE ALL EMERGENZA COVID-19 1

2 Il Consiglio d Istituto Visto gli artt. 3, 33 e 34 della Costituzione italiana. Vista la L. n 241/1990 Visto il D.P.R.67/96; Visto il D.P.R. 249/98; Visto il D.P.R. 275/99 Visto il D.P.R. 235/07 Visto il Piano Scuola allegato al D.M. n 39 del 26/06/2020 Vista la Legge n. 77 del 17/07/2020 di conversione del D.L. n. 34 del 19/05/2020 Visto il D.L. n. 83 del 30/07/2020 Viste le Linee guida scuola 0-6 anni, del 31/07/2020 Visto il Documento di indirizzo e orientamento per la ripresa delle attività in presenza dei servizi educativi e della scuola dell infanzia allegato al D.M. n. 80 del 03/08/2020 Visto il Protocollo di intesa tra MI e OO.SS. del 06/08/2020 Viste le Linee guida sulla DDI allegate al D.M. n. 89 del 07/08/2020 Visto il Documento per la pianificazione delle attività scolastiche, educative e formative in tutte le Istituzioni del Sistema nazionale di Istruzione per l anno scolastico 2020/2021 (26/6/2020). Vista Ipotesi di rimodulazione delle misure contenitive nel settore scolastico e le modalità di ripresa delle attività didattiche per il prossimo anno scolastico, approvato in data 28/5/2020 e successivamente aggiornato il 22/6/2020 Vista la Circolare n del 29 maggio 2020: Ricerca e gestione dei contatti di casi COVID-19 (contact tracing) ed App IMMUNI Visto il Rapporto ISS COVID-19 n. 1/2020 Rev. - Indicazioni ad interim per l effettuazione dell isolamento e della assistenza sanitaria domiciliare nell attuale contesto COVID-19. Versione del 24 luglio Visto il Rapporto ISS COVID-19 n. 58/ Indicazioni operative per la gestione di casi e focolai di SARS- CoV-2 nelle scuole e nei servizi educativi dell infanzia. TENUTO CONTO dell esigenza di garantire il regolare svolgimento dell anno scolastico in osservanza delle misure precauzionali di contenimento e contrasto del rischio di epidemia di COVID-19; CONSIDERATA la necessità di tutelare la salute della comunità educante (dirigenti, docenti, personale A.T.A.,studenti e genitori) nel pieno rispetto del principio di precauzione. 2

3 Delibera n 52 della seduta del Appendice del REGOLAMENTO D ISTITUTO in ottemperanza all emergenza sanitaria COVID-19 Il presente documento rappresenta una integrazione al Regolamento di Istituto attualmente in vigore e l applicazione delle norme in esso contenute sono legate al perdurare dello stato di emergenza sanitaria dovuta alla pandemia COVID-19. Per quanto non modificato dalla presente integrazione al Regolamento di Istituto restano valide le disposizioni già previste. Il regolamento è finalizzato a normare le indicazioni per la prevenzione dei casi COVID-19 del Ministero della Istruzione (MI), del Ministero della Salute (MdS) e del Comitato Tecnico Scientifico (CTS). Art 1 premessa Al fine di garantire la prevenzione del rischio di contagio dal coronavirus le indicazioni di seguito descritte si rendono necessarie, per la salvaguardia della salute del personale degli alunni e degli accompagnatori. La presente appendice si richiama all adozione delle misure previste dei disposti riportati nel preambolo. ART. 2 Principi La ripresa delle attività deve essere effettuata in un complesso equilibrio tra sicurezza, in termini di contenimento del rischio di contagio, benessere socio emotivo di studenti e lavoratori della scuola, qualità dei contesti e dei processi di apprendimento e rispetto dei diritti costituzionali alla salute e all istruzione. ART. 3 criteri generali Anche per le attività scolastiche, pur in presenza di specificità di contesto, restano validi i principi cardine che hanno caratterizzato le scelte e gli indirizzi tecnici quali: 1. il distanziamento sociale (mantenendo una distanza interpersonale non inferiore al metro); 2. la rigorosa igiene delle mani, personale e degli ambienti; 3. la capacità di controllo e risposta dei servizi sanitari della sanità pubblica territoriale e ospedaliera. È necessario quindi prevedere specifiche misure di sistema, organizzative, di prevenzione e protezione, igieniche e comunicative declinate nello specifico contesto della scuola, tenendo presente i criteri già individuati dal CTS per i protocolli di settore, anche facendo riferimento ai documenti di indirizzo prodotti da ISS e INAIL: 1. Il rischio di aggregazione e affollamento e la possibilità di prevenirlo in maniera efficace nelle singole realtà e nell'accesso a queste; 2. La prossimità delle persone (es. lavoratori, utenti, ecc.) rispetto a contesti statici (es. persone tutte ferme in postazioni fisse), dinamici (persone in movimento) o misti (contemporanea presenza di persone in posizioni fisse e di altre in movimento); 3. L'effettiva possibilità di mantenere la appropriata mascherina da parte di tutti nei contesti raccomandati; 4. Il rischio connesso alle principali vie di trasmissione (droplet e contatto) in particolare alle contaminazioni da droplet in relazione alle superfici di contatto; 5. La concreta possibilità di accedere alla frequente ed efficace igiene delle mani; 6. L'adeguata aereazione negli ambienti al chiuso; 3

4 7. L'adeguata pulizia ed igienizzazione degli ambienti e delle superfici; 8. La disponibilità di una efficace informazione e comunicazione; 9. La capacità di promuovere, monitorare e controllare l'adozione delle misure definendo i conseguenti ruoli. ART. 4 La violazione del presente regolamento e delle prescrizioni delle misure di prevenzione e protezione a seguito descritte che fanno parte integrante del documento, prevedono l applicazione, a seconda dei diversi cicli d istruzione, delle prescritte sanzioni disciplinari. Il Regolamento va letto in combinato con il Patto Educativo di Corresponsabilità. Ferma restando l evoluzione epidemiologica che dovrà essere valutata nell imminenza della riapertura, di seguito vengono proposte misure di mitigazione del rischio coerenti con i criteri sopra riportati. PROCEDURE GENERALI DI SICUREZZA Possono accedere ai locali scolastici solo coloro con assenza di sintomatologia respiratoria o di temperatura corporea superiore a 37.5 C anche nei tre giorni precedenti, coloro che non sono stati in quarantena o isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni e da coloro che non sono stati a contatto con persone positive, per quanto di propria conoscenza, negli ultimi 14 giorni. All ingresso di ogni plesso e nei luoghi maggiormente visibili sono apposti dépliant e infografiche informative contenenti tutte le indicazioni utili per alunni, personale e visitatori. Possono accedere ai locali scolastici solo color che indossano i prescritti DPI (mascherina ecc.) Vengono posizionati dispenser di gel disinfettante per le mani in prossimità degli ingressi degli edifici, lungo i corridoi nelle postazioni strategiche (es. postazione Collaboratore Scolastico). Si ricorda che il lavaggio delle mani deve avvenire in via prioritaria con acqua e sapone. Negli edifici scolastici sono apposti cartelli con le indicazioni delle vie da percorrere. Fazzoletti, mascherine e guanti utilizzati dovranno essere smaltiti nei rifiuti indifferenziati, utilizzando, chiudendoli preventivamente, sacchettini di plastica. I sacchetti dovranno essere chiusi adeguatamente, evitando di comprimerli. Tutto il personale scolastico ha ricevuto debita formazione sulla gestione dell emergenza sanitaria. Tutti gli alunni i primi giorni di scuola riceveranno debita formazione sulla gestione dell emergenza sanitaria. I referenti scolastici per COVID-19, coadiuvati dai Collaboratori Scolastici, vigileranno sull osservanza delle procedure e segnaleranno al DS eventuali inosservanze o ammanchi per l immediato ripristino. NUMERI TELEFONICI UTILI COVID-19 - Numero di pubblica utilità Regione Liguria numero verde Coronavirus Emergenza Sanitaria 112/118 4

5 DISPOSIZIONI IN CASO DI EVACUAZIONE ED EMERGENZE a. Continuano ad applicarsi le procedure generali di emergenza. b. Integrativamente a quanto disposto si aggiunge quanto segue: ogni unità di personale scolastico ed ogni alunno deve indossare la mascherina chirurgica, al fine di evacuare correttamente anche in deroga al rispetto della distanza interpersonale (sia durante la procedura di evacuazione che sul punto di raccolta). c. Gli incaricati alle emergenze, si attengono alle disposizioni del Piano di Emergenza, provvedendo ad indossare a loro volta le mascherine o i DPI se previsti. d. I Docenti sono tenuti a verificare che gli alunni del proprio gruppo classe indossino la mascherina. ACCESSO A SCUOLA A seguire sono riportate le modalità pratiche di accesso e di organizzazione quotidiana della vita scolastica per ogni plesso e per ogni ciclo. Non è consentito l ingresso a chi presenta sintomi di potenziale contagio (febbre superiore ai 37.5 C nei tre giorni precedenti rilevata all ingresso e/o raffreddore, congiuntivite e difficoltà respiratoria). L alterazione della temperatura sopra i 37.0, se pur non riconducibile alla sintomatologia COVID, è comunque segno di malessere e preclude ugualmente l ingresso a scuola per i bambini della scuola dell infanzia pur non attivando la procedura COVID e a discrezione per gli altri ordini. Per l accesso a scuola, ad eccezione dei bambini al di sotto dei 6 anni, è sempre necessario l uso della mascherina. Durante le lezioni, qualora sia garantita la distanza tra rime buccali di almeno un metro, gli alunni possono rimuovere la mascherina. La mascherina deve essere sempre indossata quando ci si alza dal banco e in tutte le situazioni di dinamicità (es. ricreazione, servizi igienici) Per quanto possibile, viene ridotto al minimo e contingentato l accesso di persone esterne che deve comunque essere preventivamente autorizzato e deve compilare autocertificazione COVID. l attività amministrativa è di norma garantita on-line, l accesso a scuola è consentito, previo appuntamento, solo per l espletamento di servizi inderogabili (ritiro del diario o di certificati, firma su contratti ecc.). Ove possibile verrà privilegiata la modalità on-line per i colloqui individuali con i genitori, sia per l effettuazione delle riunioni previste dal Piano delle attività funzionali, sia per le attività degli OO.CC., al fine di prevenire ogni possibilità di contagio. Per incontri/colloqui non effettuabili on-line e realizzati in presenza, viene utilizzato apposito spazio, individuato, per ciascuno plesso scolastico afferente all IC, in prossimità degli 5

6 ingressi e sempre mantenuto ben ventilato a cura del personale Collaboratore Scolastico. In ogni caso, al termine dell utilizzo del locale deve essere garantito un adeguato ricambio d aria e devono essere sanificate le postazioni utilizzate. Gli esterni qualificati (fornitori, specialisti dei progetti, assistenti comunali alla DVA e ai servizi parascolastici, addetti e operai del Comune, addetti del servizio mensa, rappresentanti delle case editrici, ) potranno accedere senza giornaliera autorizzazione del DS. Dovranno comunque rispettare le norme di sicurezza prescritte. INSORGENZA DI FEBBRE E SINTOMI COVID ALL INTERNO DELLA SCUOLA Nei casi in cui, nel corso dell attività scolastica, un alunno presenta sintomi di potenziale contagio (febbre superiore ai 37.5 C rilevata all ingresso, raffreddore, congiuntivite e difficoltà respiratoria), deve essere immediatamente contattato il Referente scolastico per COVID-19, per l attivazione della seguente procedura così come previsto dal Rapporto ISS COVID-19 n. 58/2020: L operatore scolastico che viene a conoscenza di un alunno sintomatico deve avvisare il referente scolastico per COVID-19. Il referente scolastico per COVID-19 o altro componente del personale scolastico deve telefonare immediatamente ai genitori/tutore legale. Ospitare l alunno in una stanza dedicata o in un area di isolamento. Procedere all eventuale rilevazione della temperatura corporea, da parte del personale scolastico individuato, mediante l uso di termometri che non prevedono il contatto. il minore non deve essere lasciato da solo ma in compagnia di un adulto che preferibilmente non deve presentare fattori di rischio per una forma severa di COVID-19 come, ad esempio, malattie croniche preesistenti e che dovrà mantenere, ove possibile, il distanziamento fisico 6

7 di almeno un metro e la mascherina chirurgica fino a quando l alunno non sarà affidato a un genitore/tutore legale. Far indossare una mascherina chirurgica all alunno se ha un età superiore ai 6 anni e se la tollera. Dovrà essere dotato di mascherina chirurgica chiunque entri in contatto con il caso sospetto, compresi i genitori o i tutori legali che si recano in Istituto per condurlo presso la propria abitazione. Fare rispettare, in assenza di mascherina, l etichetta respiratoria (tossire e starnutire direttamente su di un fazzoletto di carta o nella piega del gomito). Questi fazzoletti dovranno essere riposti dallo stesso alunno, se possibile, ponendoli dentro un sacchetto chiuso. Pulire e disinfettare le superfici della stanza o area di isolamento dopo che l alunno sintomatico è tornato a casa. I genitori devono contattare il PLS/MMG per la valutazione clinica (triage telefonico) del caso. Il PLS/MMG, in caso di sospetto COVID-19, richiede tempestivamente il test diagnostico e lo comunica al DdP. Il Dipartimento di prevenzione provvede all esecuzione del test diagnostico. Il Dipartimento di prevenzione si attiva per l'approfondimento dell'indagine epidemiologica e le procedure conseguenti. Se il test è positivo, si notifica il caso e si avvia la ricerca dei contatti e le azioni di sanificazione straordinaria della struttura scolastica nella sua parte interessata. Per il rientro in comunità bisognerà attendere la guarigione clinica (cioè la totale assenza di sintomi). La conferma di avvenuta guarigione prevede l effettuazione di due tamponi a distanza di 24 ore l uno dall altro. Se entrambi i tamponi risulteranno negativi la persona potrà definirsi guarita, altrimenti proseguirà l isolamento. Il referente scolastico COVID-19 deve fornire al Dipartimento di prevenzione l elenco dei compagni di classe nonché degli insegnanti del caso confermato che sono stati a contatto nelle 48 ore precedenti l insorgenza dei sintomi. I contatti stretti individuati dal Dipartimento di Prevenzione con le consuete attività di contact tracing, saranno posti in quarantena per 14 giorni dalla data dell ultimo contatto con il caso confermato. Il DdP deciderà la strategia più adatta circa eventuali screening al personale scolastico e agli alunni. 7

8 Se il tampone naso-oro faringeo è negativo, in paziente sospetto per infezione da SARS- CoV-2, a giudizio del pediatra o medico curante, si ripete il test a distanza di 2-3 gg. Il soggetto deve comunque restare a casa fino a guarigione clinica e a conferma negativa del secondo test. In caso di diagnosi di patologia diversa da COVID-19 (tampone negativo), il soggetto rimarrà a casa fino a guarigione clinica seguendo le indicazioni del PLS/MMG che redigerà una attestazione che il bambino/studente può rientrare scuola poiché è stato seguito il percorso diagnostico-terapeutico e prevenzione per COVID-19 di cui sopra e come disposto da documenti nazionali e regionali. È fatto comunque salvo il rientro a scuola non prima di tre giorni dall insorgenza dello stato febbrile rilevato a scuola. INDICAZIONI OPERATIVE PER LA MISURAZIONE DELLA TEMPERATURA IN INGRESSO Ogni Collaboratore Scolastico dell ICS è formalmente incaricato dal Dirigente Scolastico alla misurazione della temperatura e istruito sulla relativa procedura, che prevede l uso di apposito scanner di rilevazione senza contatto. Registrazione della temperatura e modalità di comunicazione della rilevazione al soggetto e al Datore di Lavoro. La rilevazione in tempo reale della temperatura corporea quando eseguita da terzi costituisce di fatto un trattamento di dati personali e, pertanto, deve avvenire ai sensi della disciplina della privacy. Il Collaboratore Scolastico (delegato dal DS alla rilevazione) deve: rilevare il dato senza registrare la temperatura se pari o inferiore a 37.5 C in quanto non ostacola l accesso rilevare il dato e registrare la temperatura quando superiore a 37.5 C in quanto la norma specifica che è possibile identificare l interessato e registrare il superamento della soglia di temperatura solo qualora sia necessario a documentare le ragioni che hanno impedito l accesso ai locali. L identificazione avviene mediante indicazione del nome, cognome, luogo e data di nascita. La modalità viene preventivamente dichiarata ai sensi del Protocollo di Sicurezza Anticontagio, ai sensi dell Art.1, n.7, lett. D del DPCM 11 marzo 2020 e con riferimento alla durata della eventuale conservazione dei dati si tiene conto del termine dello Stato di Emergenza COVID-19. Alcune volte il termo-scanner può dare falsi positivi. È NECESSARIO PERTANTO EFFETTUARE PIÙ CONTROLLI. La tecnica di rilievo della temperatura può comportare false negatività, ovvero il rilievo alla fronte di temperature inferiori ai 37.5 C in individui febbrili. L evento è facilmente verificabile bagnando la fronte con acqua fresca e ri-misurando. Lo 8

9 scarto rispetto alla temperatura di base può essere di oltre1 C. L inconveniente può verificarsi nelle prime ore del mattino o in serata a seguito dello stazionamento all esterno dell accesso. INSORGENZA DI FEBBRE E SINTOMI COVID A CASA Nel caso in cui un alunno presenti un aumento della temperatura corporea al di sopra di 37,5 C o un sintomo compatibile con COVID-19, presso il proprio domicilio così come previsto dal Rapporto ISS COVID-19 n. 58/2020: L'alunno deve restare a casa. I genitori devono informare il PLS/MMG. I genitori dello studente devono comunicare l assenza scolastica per motivi di salute. Il PLS/MMG, in caso di sospetto COVID-19, richiede tempestivamente il test diagnostico e lo comunica al DdP. Il Dipartimento di prevenzione provvede all esecuzione del test diagnostico. Il Dipartimento di Prevenzione si attiva per l approfondimento dell indagine epidemiologica e le procedure conseguenti. Bambini e studenti con fragilità I genitori degli alunni con fragilità, sentita la medicina di famiglia (es. PLS, MMG etc.), informano il Dirigente al fine di attivare una sorveglianza attiva da concertarsi tra il referente scolastico per COVID-19 e DdP, in accordo/con i PLS e MMG. 9

10 INFORMAZIONI ALLE FAMIGLIE Il sito dell IC rappresenta il luogo principale ed ufficiale di informazione alle famiglie sulle procedure da adottare in collaborazione nelle scuole per la gestione dell emergenza COVID- 19. Si effettuerà un continuo aggiornamento tramite tale strumento, anche in relazione alle nuove disposizioni normative Statali, Regionali, Comunali di impatto sul funzionamento delle scuole. Restano confermate tutte le modalità di rapporto Scuola-Famiglia già contenute nel Regolamento Scolastico di Istituto, pubblicato sul sito istituzionale, se compatibili con le prescrizioni del presente documento. Il presente Regolamento di istituto: integrazioni in relazione all emergenza COVID-19 viene pubblicato sul sito sia nella Home Page che nella sezione dedicata ai genitori. Viene trasmesso all inizio dell anno scolastico a tutte le famiglie degli alunni iscritti tramite la bacheca del RES, al fine di garantirne la visione, e a tutti i Docenti tramite circolare interna. ATTIVITÀ DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE Nell ambito dell insegnamento trasversale dell Educazione Civica i team docenti della scuola dell infanzia e primaria e i Consigli di Classe della scuola secondaria di 1 grado organizzano attività di informazione e formazione sul rischio COVID. ATTIVITÀ DI POST SCUOLA Il presente regolamento ha pieno valore anche per tutte le attività di post scuola. La verifica del rispetto delle regole qui indicate e di tutte quelle normativamente prescritte è a carico dei gestori delle attività di post scuola. MENSA In relazione alla necessità di evitare sovraffollamento degli spazi del refettorio, l Amministrazione comunale, tramite la concessionaria del servizio, potrà fino a cessata emergenza sanitaria utilizzare modalità diverse di somministrazione dei pasti, sia attraverso una differenziazione degli orari di accesso allo spazio mensa, sia attraverso diversa modalità di distribuzione delle vivande. Restano confermate tutte le norme di igiene e sicurezza previste nel presente documento di integrazione al Regolamento di Istituto e nel Regolamento di istituto già in vigore. 10

11 Gli spostamenti dall aula al refettorio dovranno prevedere, nella tempistica dettata dal concessionario del servizio, l osservanza del distanziamento sociale; pertanto verrà indossata la mascherina fino al momento dell arrivo alla postazione dedicata al tavolo. I docenti vigileranno sull osservanza della prescrizione. Gli spostamenti all interno del refettorio dovranno essere limitati ai casi di necessità; i docenti vigileranno comunque sul rispetto della normativa anti-covid (gli alunni indosseranno la mascherina). Nessun tipo di suppellettile o alimento può essere scambiato durante il pasto. Nessun tipo di suppellettile o alimento può essere introdotto o asportato dal locale refettorio: i docenti vigileranno attentamente al riguardo. La permanenza in mensa è prevista per il tempo strettamente necessario al consumo del pasto. In nessun caso devono incrociarsi gruppi di alunni in ingresso e in uscita. Qualora il servizio determinasse avvicendamento delle classi con ingresso ed uscita nello stesso orario, nei casi in cui lo spazio disponibile nel refettorio lo consenta, si prevedono due flussi distanziati su percorsi diversi appositamente segnalati. In ogni caso è previsto l uso della mascherina nello spostamento. MISURE DI SISTEMA, ORGANIZZATIVE E DI PREVENZIONE Tutti gli spazi scolastici sono stati mappati in collaborazione con l Ufficio Tecnico comunale, che ne ha determinato la capacità di accoglienza. Pertanto, ogni locale garantisce la presenza di un numero di alunni adeguato e conforme alle indicazioni normative. Sulla base di ciò, l IC può garantire la presenza a scuola di tutti gli alunni iscritti nei consueti orari di funzionamento. La didattica a distanza rimane quindi una eventualità in caso di provvedimento di chiusura delle scuole. Tutti i plessi sono dotati di cartellonistica e avvisi. I DPI vengono periodicamente riassortiti. La precondizione per la presenza a scuola di studenti e di tutto il personale e dei visitatori a vario titolo operante, come sopra già riportato, è: l assenza di sintomatologia respiratoria o di temperatura corporea superiore a 37.5 C anche nei tre giorni precedenti; non essere stati in quarantena o isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni; non essere stati a contatto con persone positive, per quanto di propria conoscenza, negli ultimi 14 giorni;. Si confida nella responsabilità individuale rispetto allo stato di salute proprio o dei minori affidati alla responsabilità genitoriale. Si fa presente che ogni situazione di malessere con caratteristiche riconducibili al COVID-19 determina a carico della scuola l attivazione di Protocolli di sicurezza che finiscono per paralizzare a lungo il normale svolgimento delle attività didattiche, oltre a rendere necessario l intervento delle autorità sanitarie preposte, secondo la normativa vigente. 11

12 Per tale motivo si sottolinea l importanza di non mandare a scuola i propri figli che presentano malessere fin dal mattino e di evitare in stato di malessere la somministrazione di antifebbrili quali Tachipirina o similari. Nelle misure organizzative generali della scuola il principio del distanziamento fisico rappresenta un aspetto di prioritaria importanza e di grande complessità. Per tale motivo, in relazione al periodo dell emergenza COVID-19 l utilizzo degli spazi e l ingresso e l uscita degli studenti è gestito attraverso un attenta organizzazione e per mezzo di uno scaglionamento orario che differenzia al fine di ridurre il carico e il rischio di assembramento. MODALITA E ORARI DI INGRESSO E USCITA DEGLI ALUNNI PER L A.S Infanzia E consentito l ingresso nei locali scolastici di un solo adulto per bambino. Per il plesso Burlando i genitori,uno alla volta, consegnano i bambini sulla scala di accesso al giardino della scuola dell Infanzia. Il personale provvede a portare i bambini al piano e a cambiarli. Le giacche nell armadietto, appese ad una gruccia di plastica dalla punta tondeggiante (no grucce in metallo o legno) andranno riposte all interno di un copri abito in cellophane o plastica, a scelta delle famiglie, con il nome del bambino in evidenza. E necessario cambiare le scarpe all ingresso e riporle in un sacchetto o scatola all interno dell armadietto. Un cambio completo va riposto in una scatola o sacchetto con il nome del bambino. Non è consentito lasciare a scuola oggetti personali, compresi i giochi. Per ottimizzare i tempi i bambini arriveranno e usciranno con il grembiule indossato. I bambini verranno accompagnati nelle classi dal personale della scuola. Primaria Non è consentito l ingresso nei locali scolastici a nessun accompagnatore Le giacche, (no grucce in metallo o legno), andranno riposte all interno di un copri abito in cellophane o plastica, a scelta delle famiglie, con il nome del bambino in evidenza Non è consentito lasciare a scuola oggetti personali, compresi i giochi Durante le attività scolastiche gli effetti personali non utilizzati vanno riposti in uno shopper riciclabile da supermercato Per le attività di educazione fisica è necessario l abbigliamento adeguato da riportare a casa ad ogni uso per il lavaggio Secondaria Non è consentito l ingresso nei locali scolastici a nessun accompagnatore 12

13 Le giacche andranno riposte all interno di un copri abito in cellophane o plastica corredato di gruccia in plastica, a scelta delle famiglie, con il nome dell alunno in evidenza Non è consentito lasciare a scuola oggetti personali Durante le attività scolastiche gli effetti personali non utilizzati vanno riposti in uno shopper riciclabile da supermercato Per le attività di educazione fisica è necessario l abbigliamento adeguato da riportare a casa ad ogni uso per il lavaggio L ingresso e l uscita dalla porta assegnata avverranno seguendo la segnaletica tracciata i genitori non possono accedere nelle pertinenze della scuola e la ragazza/o potrà quindi essere accompagnata solo fino alla porta d ingresso. PLESSO GIOVINE ITALIA Orario provvisorio Panda 3 anni 9/ /11.45 Pinguini 4 anni 8.30/ /12.15 Biblioteca 3 anni 9.15/ /12.00 Tartarughe 4 anni 8.45/ /12.30 Coccinelle 5 anni 8/ /12.45 Salone 5 anni 8.15/ /13 Mensa Si ipotizzano 2 soluzioni: o I 6 gruppi mangiano martedì, mercoledì e venerdì in mensa su un solo turno (ore 12 o 12.30). Il lunedì e il giovedì in classe (ipotesi oliveri) I 6 gruppi mangiano ciascuno nella propria aula dalle ore 12,15, in modo che non possano venire a contatto con gli alunni e con il personale della scuola primaria e secondaria. Ogni insegnante osserverà l orario del gruppo a lui assegnato evitando che i gruppi interagiscano tra loro. I bambini che non usufruiscono del pasto escono dalle ore 11,45 alle ore 12,15 secondo un preciso scaglionamento a seconda di quanti numericamente sono. 13

14 Questa si intende solo esclusivamente una soluzione ipotetica in attesa di conoscere l organico definitivo. PRIMARIA GIOVINE ITALIA Orario prima settimana di scuola dal 14 al 18 settembre classi prime: I A I B Dal 21 settembre al 5 ottobre orario antimeridiano come da prospetto sottostante. INGRESSO ESCLUSIVAMENTE DA VIA MONTALDO Ingresso via Montaldo 61 8:10 Ingresso via Montaldo 61 Classe 5A 8:15 Ingresso via Montaldo 61 Classe 5B 8:20 Ingresso via Montaldo 61 Classe 4A 8:25 Ingresso via Montaldo 61 Classe 4B 8:30 Ingresso via Montaldo 61 Classe 4C 8:35 Ingresso via Montaldo 61 Classi 3A e 3B I RITARDATARI ENTRERANNO DOPO L ULTIMA CLASSE DOPO LE IL PORTONE SARA CHIUSO ALLE 8:40 E NON SARA PIU POSSIBILE L INGRESSO A SCUOLA. Ingresso via Montaldo 61/A (porta da cui lo scorso anno uscivano le classi prime: scala interna) 8:15 Ingresso via Montaldo 61A (porta da cui lo scorso anno uscivano le classi prime) Classi 2A e 2B 8:20 Ingresso via Montaldo 61A (porta da cui lo scorso anno uscivano le classi prime) Classe 1A 8:25 Ingresso via Montaldo 61A (porta da cui lo scorso anno uscivano le classi prime) Classe 1B I RITARDATARI ENTRERANNO DOPO L ULTIMA CLASSE DOPO LE IL PORTONE SARA CHIUSO ALLE 8:30 E NON SARA PIU POSSIBILE L INGRESSO A SCUOLA. GLI INSEGNANTI ASPETTERANNO GLI ALUNNI DELLA PROPRIA CLASSE NELL ATRIO D INGRESSO USCITA ANTIMERIDIANA FINO AL 5 OTTOBRE COMPRESO Uscita via Montaldo 61 12:30 Uscita via Montaldo 61 Classe 5A 12:35 Uscita via Montaldo 61 Classe 5B 12:40 Uscita via Montaldo 61 Classe 4A 12:45 Uscita via Montaldo 61 Classe 4B 12: 50: Uscita via Montaldo 61 Classe 4C 12:55 Uscita via Montaldo 61 Classe 3A e 3B Uscita via Montaldo 61/A (porta da cui lo scorso anno uscivano le classi prime) 12:35 Uscita via Montaldo 61A (porta da cui lo scorso anno uscivano le classi prime) Classe 2A e 2B 12:40 Uscita via Montaldo 61A (porta da cui lo scorso anno uscivano le classi prime) Classe 1A 12:45 Uscita via Montaldo 61A (porta da cui lo scorso anno uscivano le classi prime) Classe 1B RICREAZIONE 14

15 I A 10:20 I B 10:40 II A 10:00 II B 10:00 III A 10:40 III B 10:40 IV A 10:00 IVB 10:20 IV C 10:40 V A 10:00 V B 10:20 DOPO IL 5 OTTOBRE MENSA PRIMARIA GIOVINE ITALIA : giornate LUNEDI - GIOVEDI 1 TURNO : classi 1A -1B- 2A 2B (58 ALUNNI 5 INSEGNANTI) 11:45-12:15 (30 MINUTI) 12:15-12:35 (SANIFICAZIONE 20 MINUTI) 2 TURNO : classi 3A - 4A 4B 4C (57 ALUNNI 4 INSEGNANTI) 12:40-13:10 (30 MINUTI) 13:10-13:30 (SANIFICAZIONE 20 MINUTI) 3 TURNO: classi 3B- 5A -5B (52 ALUNNI 4 INSEGNANTI) 13:30-14:00 SECONDARIA Per motivi di tipo organizzativo la prima settimana della secondaria sarà a 4 ore e successivamente, in base all organico l orario sarà integrato a 6 ore. 1A entrata e uscita da via Montaldo 61 entra ricreazione 2 ricreazione esce B entrata e uscita da via Montaldo 61 entra ricreazione 2 ricreazione esce AB entrata e uscita da via Montaldo 61 entra ricreazione 2 ricreazione esce A entrata e uscita da via Montaldo 61 scala Nord entra ricreazione 2 ricreazione esce B entrata e uscita da via Montaldo 61 scala Nord entra ricreazione 2 ricreazione esce AB entrata e uscita da via Montaldo 61 scala Nord entra ricreazione 2 ricreazione esce Le ricreazioni saranno mantenute negli orari tradizionali ma con una scansione di 10 minuti per ciascuna classe per l uso del bagno PLESSO BURLANDO INFANZIA Entrata e uscita dalla scala torre sud di via Burlando (porta marrone che dà sul giardino) per tutte le fasce d età. Orario insegnanti: Perasso, Migone e Bracale faranno dalle 7.45 alle

16 Malandra (religione) venerdì dalle 9 alle 12 Prima settimana dal 14 al 18 settembre: 3 anni: entrata ore 9 uscita ore i primi due giorni e 11 i restanti tre 4 anni: entrata dalle 8 alle 8.10 uscita alle ore anni: entrata dalle 7.45 alle 8.00 uscita alle settimane dal 21 settembre al 2 ottobre 3 anni: entrata ore 9 uscita ore 12 4 anni: entrata dalle 8 alle 8.10 uscita ore anni: entrata dalle 7.45 alle 8 uscita alle Mensa I 3 gruppi mangiano ciascuno nella propria aula alle (oppure in mensa preferibilmente su un turno se la rotazione dei gruppi e la ristorazione lo consente). Bambini che non usufruiscono del pasto uscita dalle alle 12. PLESSO BURLANDO Orario provvisorio dal 14 settembre fino al 5 ottobre PRIMARIA 2a entrata e uscita da via Burlando 48 entra ore , uscita ore a entrata e uscita da via Burlando 48 entra ore , uscita ore a entrata e uscita da via Burlando 54 entra ore , uscita ore a entrata e uscita da via Burlando 48 entra ore , uscita ore Ricreazioni: 1a ore a ore a ore a ore

17 Per quanto riguarda la mensa, dal 5 ottobre in poi, dato che si hanno a disposizione due refettori abbastanza ampi si ipotizza un unico turno dalle 13 alle In uno dei due potrebbero mangiare gli alunni delle classi 2a e 3a (22+14), nell'altro gli alunni delle classi 5a e 1a (17+17). Nel caso non potessero essere rispettate le distanze di sicurezza si farebbero due turni, se possibile il primo alle e il secondo alle PRIMARIA orario definitivo 2a entrata e uscita da via Burlando 48 entra ore , uscita otto ore dopo. 3a entrata e uscita da via Burlando 48 entra ore , uscita otto ore dopo. 5a entrata e uscita da via Burlando 54 entra ore , uscita otto ore dopo. 1a entrata e uscita da via Burlando 48 entra ore , uscita otto ore dopo. Ricreazioni: 1a ore a ore a ore a ore per quanto riguarda la mensa, dato che abbiamo a disposizione due refettori abbastanza ampi si ipotizza un unico turno dalle 13 alle In uno dei due potrebbero mangiare gli alunni delle classi 2a e 3a (22+14), nell atrio; nell altro gli alunni delle classi 5a e 1a (17+17). Nel caso non potessero essere rispettate le distanze di sicurezza si farebbero due turni, se possibile il primo alle e il secondo alle SECONDARIA Per motivi di tipo organizzativo la prima settimana della secondaria sarà a 4 ore e successivamente, in base all organico l orario sarà integrato a 6 ore. (2A entrata e uscita da via Burlando 48 entra ricreazione ricreazione esce 13.50) (2B entrata e uscita da via Burlando 54 entra ricreazione ricreazione esce 13.45) 2C entrata e uscita da via Burlando 54 entra ricreazione ricreazione esce A entrata e uscita da via Burlando 48 entra ricreazione ricreazione esce B entrata e uscita da via Burlando 54 entra ricreazione ricreazione esce C entrata e uscita da via Burlando 48 entra ricreazione ricreazione esce D entrata e uscita da via Burlando 54 entra ricreazione ricreazione esce Si specifica che le classi 2A e 2B se fossero portate in plesso Burlando osserverebbero l orario sopra indicato tra parentesi. Le classi 2A e 2B a partire dal giorno 14 settembre 2020 Iniziano le attività in sede e successivamente saranno date indicazioni in merito alla eventuale sistemazione in altro plesso. Le ricreazioni saranno mantenute negli orari tradizionali ma con una scansione di 10 minuti per ciascuna classe per l uso del bagno scaglionato. RICREAZIONE La ricreazione avviene negli orari strettamente indicati. Durante la ricreazione è d obbligo l uso della mascherina che potrà essere rimossa solo per consumare la merenda facendo attenzione a rispettare la distanza sociale di un metro. La merenda quindi in classe va 17

18 consumata seduti al proprio posto. L uscita dalla classe è consentita solo se rispettato strettamente il distanziamento sociale. Nei plessi dotati di spazi esterni, a giudizio dell insegnante, la ricreazione può esser svolta all esterno altrimenti non può svolgersi nei corridoi e negli spazi comuni e di passaggio. UTILIZZO DEGLI SPAZI SCOLASTICI Al fine di evitare qualsiasi assembramento si prevede quanto segue: CORRIDOI L uso dei corridoi è consentito per gli spostamenti necessari all interno del plesso. L intervallo non può essere svolto in corridoio al fine di evitare qualsiasi tipo di promiscuità fra gruppi classe diversi. Nello spostamento fra i vari spazi comuni dell edificio scolastico potrebbero verificarsi situazioni di distanziamento inferiore al metro: per tale motivo, durante gli spostamenti all interno del plesso, sia operatori che alunni indosseranno la mascherina. Sulle vie di transito interne deve essere rispettato il senso di marcia, indicato dall apposita segnaletica a terra. USO DEGLI SPAZI ESTERNI Per tutte le attività ludiche e gli intervalli deve essere utilizzato lo spazio esterno dell edificio, compatibilmente con le condizioni meteo. È compito del Fiduciario di plesso preposto alla sicurezza assegnare ad ogni classe uno spazio da utilizzare possibilmente in via esclusiva. UTILIZZO DEI SERVIZI IGIENICI Ferme restando tutte le disposizioni impartite in merito all igiene e alla pulizia dei servizi, anche un afflusso ordinato permette di evitare inopportuni assembramenti. Stante il divieto di allontanamento degli alunni dalla classe senza sorveglianza di un adulto (docente o collaboratore scolastico), l accesso ai servizi deve avvenire in maniera ordinata e disciplinata, ed essere regolamentato negli orari a cura del Fiduciario di Plesso Preposto (in relazione all età degli alunni e alla grandezza del plesso), in modo tale che una sola classe per volta ne possa fruire, anche solo per il lavaggio delle mani prima, per esempio, di recarsi in mensa, sotto la sorveglianza del docente. Nel caso di uso fuori dagli orari assegnati per assoluta e improcrastinabile necessità, è necessario che il collaboratore scolastico al piano verifichi il transito dell alunno e la possibilità di uso del bagno non in assembramento. In particolare, per la Scuola Secondaria di primo grado l afflusso ai bagni, che può avvenire in qualsiasi momento della giornata scolastica, deve essere sempre controllato e monitorato dal collaboratore scolastico in servizio sul piano, al fine di garantire la necessaria sorveglianza 18

19 sui minori e di prevenire qualsiasi possibilità di assembramento al momento della fruizione dei servizi igienici. LABORATORI I Fiduciari appongono sulla porta di ogni laboratorio l orario di utilizzo stabilito per le classi, in modo da evitare sovrapposizioni e incroci di classi. Gli strumenti presenti nel laboratorio devono essere utilizzati nel rispetto del distanziamento sociale e qualora non sia possibile garantire almeno un metro di distanza deve essere indossata la mascherina per tutto il tempo di permanenza all interno. Prima dell uso dei sussidi gli alunni e il personale igienizzano le mani con i gel disinfettanti messi a disposizione. Stessa procedura di sanificazione delle mani viene svolta all uscita. I docenti vigilano sul rispetto delle disposizioni da parte degli alunni. Nel caso di libri (Biblioteca scolastica) i testi saranno maneggiati attraverso l uso di guanti nuovi che verranno immediatamente gettati dopo l uso. Nel caso di libri in comodato, i volumi restituiti devono essere lasciati per almeno una settimana nell apposita scatola di raccolta predisposta all interno della Biblioteca. I Collaboratori garantiscono la necessaria pulizia degli spazi e dei sussidi comuni terminato l utilizzo. ATTIVITÀ DI EDUCAZIONE FISICA ED UTILIZZO DELLE PALESTRE Per le attività di educazione fisica, qualora svolte al chiuso (es. palestre), deve essere garantita adeguata aerazione e un distanziamento interpersonale di almeno 2 metri, per tale motivo non sono consentiti gli sport di squadra (in analogia a quanto disciplinato nell allegato 17 del DPCM 17 maggio 2020). A tale proposito vigilerà attentamente il docente in servizio. Tappetini e attrezzi da ginnastica devono essere igienizzati al termine dell utilizzo. È vietato l uso di palle di spugna in quanto difficilmente igienizzabili. È altresì vietato entrare in palestra senza aver preventivamente indossato le scarpe da ginnastica; lo spogliatoio è il luogo deputato al cambio. Dopo il cambio delle scarpe e prima di iniziare l attività fisica gli alunni e il personale scolastico devono provvedere alla igienizzazione delle mani. Al pari degli altri spazi condivisi spogliatoi e palestre devono essere debitamente sanificati dai collaboratori scolastici. Si ricorda il già esistente obbligo di indossare specifico abbigliamento per le attività sportive, gli indumenti lasciati nello spogliatoio dovranno essere conservati in uno shopper di plastica riciclabile tipo supermercato. Si decide di rivalutare l opportunità dei giochi di squadra nella seduta di CDI di gennaio, dopo una prima valutazione dell andamento dei contagi nel primo quadrimestre. GESTIONE DEL MATERIALE SCOLASTICO E PERSONALE DEGLI ALUNNI Non è consentito conservare a scuola alcun effetto personale. Gli indumenti vanno riposti in un astuccio in plastica per vestiti e gli altri effetti personali in una borsa in plastica tipo shopper riutilizzabile da supermercato. 19

20 Anche il materiale presente in classe deve essere ridotto al minimo, onde altresì consentire ai collaboratori scolastici una approfondita pulizia giornaliera di spazi e arredi. I docenti devono quindi organizzare le attività didattiche prevedendo un numero ridotto di quaderni e libri, poiché non è possibile conservare nell aula il materiale personale degli alunni, che deve perciò essere portato avanti e indietro dal proprio domicilio. I docenti della scuola dell infanzia devono parimenti ridurre al minimo l uso di giocatoli escludendo in maniera assoluta l uso di peluche o altri giochi morbidi difficilmente igienizzabili. Anche il materiale scolastico in dotazione alla scuola non deve essere lasciato nelle classi, ma conservato alla fine della giornata scolastica negli appositi spazi/arredi dedicati. NON È CONSENTITO PORTARE GIOCHI O ALTRI OGGETTI PERSONALI (libri, album figurine,...) a scuola. Sempre per motivi di igiene non è possibile lo scambio di materiale (penne, matite, righelli, ) fra alunni, restando ad uso esclusivo del proprietario. NELLA SCUOLA DELL INFANZIA È VIETATO L USO DI PELUCHES: se presenti vanno eliminati. I docenti della Scuola dell Infanzia organizzano l utilizzo dei materiali, a disposizione della scuola, in maniera ciclica per consentire ai collaboratori scolastici l approfondita pulizia di ogni gioco/sussidio prima del successivo utilizzo. Sempre per ragioni igieniche, i docenti destinano a ciascun piccolo alunno, ove possibile, sempre lo stesso materiale, identificandolo attraverso il nome: dopo l uso, potrà essere riposto nell'armadietto personale del bambino (es. confezione di matite colorate o pennarelli, matita, gomma, ). REGISTRO Nella sezione note del RES è necessario annotare ogni contatto che, almeno nell ambito didattico e al di là della normale programmazione, possa intercorrere tra gli alunni ed il personale di classi diverse (es. registrare le supplenze, gli spostamenti provvisori e/o eccezionali di studenti fra le classi etc.) per facilitare l identificazione dei contatti stretti da parte del DdP della ASL competente territorialmente. MASCHERINE Gli alunni devono essere muniti dalla famiglia di una mascherina possibilmente chirurgica (o di comunità di propria dotazione), da utilizzare per l ingresso e per tutti i momenti in cui non sono al banco e non è possibile il rispetto della distanza sociale di un metro; si definiscono mascherine di comunità mascherine monouso o mascherine lavabili, anche auto-prodotte, in materiali multistrato idonei a fornire un adeguata barriera e, al contempo, che garantiscano comfort e respirabilità, forma e aderenza adeguate che permettano di coprire dal mento al di sopra del naso come disciplinato dai commi 2 e 3, art. 3 del DPCM 17 maggio Al riguardo va precisato che, in coerenza con tale norma, non sono soggetti all'obbligo i bambini al di sotto dei sei anni, nonché i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l'uso continuativo della mascherina ovvero i soggetti che interagiscono con i predetti. Non sono necessari ulteriori dispositivi di protezione. 20

21 21

22 Esempio di custodia porta abiti 22

23 Grucce in plastica punta arrotondata Esempio di shopper riciclabile 23

24 Esempio di mascherina di comunità Il Dirigente scolastico Dott. Andrea Ravecca Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell art.3 comma 2 D.L. n.39/

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