REPORT MONITORAGGI E CONTROLLI (Provvedimento AIA N. 266/104 del 15/12/2015)

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1 REPORT MONITORAGGI E CONTROLLI (Provvedimento AIA N. 266/14 del 15/12/215) ANNO Pag. 1 di 42

2 INDICE PAR. TITOLO PAG. INDICE 2 1. INTRODUZIONE 3 2. DESCRIZIONE DEL SITO DATI AZIENDALI 3 3. ANDAMENTO PRODUZIONE CONSUMO ACQUA, ENERGIA E USO MATERIE PRIME/SOSTANZE PERICOLOSE 6 4. PRODUZIONE RIFIUTI EMISSIONI IN ATMOSFERA RUMORE SCARICHI IDRICI ACQUE METEORICHE CONTAMINAZIONE DEL SUOLO, SOTTOSUOLO E ACQUE SOTTERRANEE BIODIVERSITA ALTRI ASPETTI ESAMINATI OBIETTIVI E PROGRAMMI AMBIENTALI anno ATTVITÀ DI MIGLIORAMENTO- anno OBIETTIVI E PROGRAMMI AMBIENTALI anno ATTVITÀ DI MIGLIORAMENTO anno Pag. 2 di 42

3 1. INTRODUZIONE Il presente documento è stato elaborato per soddisfare i requisiti dell art.12 del Provvedimento AIA N. 266/14 del 15/12/215 - D.Lgs. 152/6 e ss.mm.ii. art.29-decies comma 2. Tutti i dati riportati in questo Report sono aggiornati a 219 e verranno riportati in grafici e tabelle. 2. DESCRIZIONE DEL SITO 2.1 DATI AZIENDALI Ragione Sociale : Indirizzo : Zona Industriale Arielli (CH) Sede legale : Zona Industriale Arielli (CH) Denominazione dell attività: Trattamenti superficiali per conto terzi di: zincatura elettrolitica, cataforesi, fosfatazione e trattamenti protettivi di materiali ferrosi e ossidazione anodica. Amministratore Unico : Persona di riferimento : Nicola SCIOCCHETTI Adamo BERSAGLIERE (Rapp. Direzione) Telefono / fax : / info@megazinc.com Codice NACE : N. Registro EMAS : I Pag. 3 di 42

4 3. ANDAMENTO PRODUZIONE Di seguito si riportano i dati della produzione relativa agli ultimi quattro anni. Particolari vari Lavorati (Ton) Andamento Produzione Andamento di Produzione Tabella 1 In relazione alla produzione si è preso come ulteriore riferimento le ore totali annue di funzionamento degli impianti. Ore Funzionamento impianti (Ore di lavoro totale impianti) Ore funzionamento impianti Tabella 2 I dati sono tratti dai rapporti di produzione redatti giornalmente dagli addetti alla produzione. Mettendo in evidenza l incidenza delle ore lavorate per ogni singolo settore: Zincatura, Fosfatazione, Cataforesi e Sabbiatrice (tab. 2 e 3). Il 213 ha fatto segnare una discreta ripresa dovuta soprattutto all acquisizione di nuova clientela fuori dall ambito regionale. Nel 214 il trend di crescita dell anno precedente si è confermato. Nel 215 la ripresa del settore Automotive ha fatto segnare l aumento più consistente degli ultimi anni. Nel 216/218 si è registrato un progressivo discreto aumento. 218 Pag. 4 di 42

5 Ton LAVORATI Funzionamento impianti (Ton) 214 Tabella I dati sono tratti dai rapporti di produzione redatti giornalmente dagli addetti alla produzione. 218 Funz. n.7 ZINCATURA Funz. n.1 FOSFATAZIONE Funz. n.1 CATAFORESI Funz. n.1 SABBIATRICE Funz. n.1 Ossid. Anodica In seguito, non essendo avvenute modifiche impiantistiche sostanziali, le variazioni hanno seguito esclusivamente la richiesta lavorativa del mercato. Ore Funzionamento impianti 213 (Ore) Funz. n.6 ZINCATURA Funz. n.1 FOSFATAZIONE Funz. n.1 CATAFORESI Funz. n. 1 SABBIATRICE Funz. n. 1 OSSID. ANODICA Tabella 4 I dati per la maggioranza rispecchiano le fluttuazioni della produzione, dettati dalla richiesta della nostra clientela. 218 Pag. 5 di 42

6 3.1 CONSUMO DI ACQUA, ENERGIA E USO DI MATERIE PRIME/SOSTANZE PERICOLOSE Nei seguenti grafici si riportano le materie prime utilizzate nel sito in relazione ai consumi avuti negli ultimi quattro anni; i prodotti chimici sono stati raggruppati a seconda delle fasi di lavorazione nei quali vengono impiegati. Le materie prime successivamente descritte sono: - Acqua: per lavaggio interoperazionale del processo produttivo; - Energia Elettrica: per elettrodeposizione; - METANO: per termoregolazione ed asciugatura nei processi produttivi; - Zinco: per riporto di zinco; - Additivi Zincatura; - Additivi Passivazione; - Additivi Decapaggio; - Additivi Sgrassatura; - Additivi Depurazione; - Prodotti cataforesi. Mc Acqua (Mc) Tabella Acqua Totale Acquedotto Pozzi Piovana Di seguito si riportano i rapporti tra consumi annui di acqua e totale tonnellate lavorate. 218 Pag. 6 di 42

7 mc./ Tot. ton. lavorate 1, 5,, 213 Acqua (mc/t) Acqua Totale 7,5 7,3 6,7 4,1 3,7 4, Tabella 6 4. Energia Elettrica (Mwh) 3. Mwh * Energia Elettrica Mwh = potenza di energia elettrica all ora * Energia totale= Energia Prelevata + Energia Rinnovabile Tabella 7 Mwh/ton lavorat e *,45,4,35,3,25,2,15,1,5, 213 Energia Elettrica (Mwh/T) 214 Mwh = potenza di energia elettrica all ora *Totale tonnellate lavorate Tabella Energia Elettrica,385,341,314,3,28, Pag. 7 di 42

8 Nel 218 è stata considerata l energia prelevata e l energia rinnovabile, continua il monitoraggio continuo, di seguito si riportano i due indicatori legati al fotovoltaico: 2, 15, Energia Rinnovabile PRODOTTA (Mwh) Mwh 1, 5,, 218 Energia Rinnovabile Prodotta 174,372 Tabella 9 Mwh/Ton. lavorate*,2,1, Energia Rinnovabile PRODOTTA (Mwh/T) 218 Energia Rinnovabile Prodotta,151 Tabella 1 *Totale tonnellate lavorate 3. METANO Tabella METANO (mc) Pag. 8 di 42

9 unità prodotto/ton lavorate 3, 25, 2, 15, 1, 5,, Tabella METANO METANO (mc/t) 21,84 2,98 26,29 27,49 23,63 19,67 Ton 5, 45, 4, 35, 3, 25, 2, 15, 1, 5,, Zinco - Additivi - Prodotti Cataforesi e Fosfatazione (Ton) Zinco 65,6 7,2 75,4 76,3 69, 87, Add.Zincatura 148,6 167,1 174,3 124,3 129,9 142, Add. Passivazione 47,8 56,5 51,7 42,5 5, 61, Add. Decapaggio 156,2 171, 134,6 137,4 172,3 144, Add. Sgrassatura 89,5 16,4 111, 18,9 94,8 72, Add. Depurazione 253,5 285,7 345,8 434,6 349,3 333, Pr. Cataforesi 25,8 32,8 63,7 65,1 72, 7, Pr. Fosfatazione,4,6 1,5,7,7 1, Pr. Alluminio 6,4 1,7 6,5 5,4 5,5 6,9 Tabella Pag. 9 di 42

10 ,15,13 Zinco - Additivi - Prodotti Cataforesi e Fosfatazione (Ton),11 Ton/tot. ton. lavorate*,9,7,5,3,1 -, Zinco,1,1,1,1,8,9 Add.Zincatura,24,24,23,16,15,15 Add. Passivazione,8,8,7,6,6,6 Add. Decapaggio,25,24,18,18,2,15 Add. Sgrassatura,13,13,12,11,9,7 Add. Depurazione,37,36,36,43,32,29 Pr. Cataforesi,59,36,34,31,34,39 Pr. Fosfatazione,36,67,37,64,41,48 Pr. Alluminio,136,35,32,22,22,75 Tabella 14 I dati sono tratti dalle bollette, dalle fatture d acquisto, dagli inventari periodici. I dati relativi ai Pr. Cataforesi si riferiscono ai kg lavorati dell impianto 7 (cataforesi). I dati relativi allo zinco, additivi zincatura, additivi passivazione, additivi decapaggio si riferiscono al totale dei Kg lavorati dagli impianti 3, 4,11, 12. (zincatura), così come per la fosfatazione sono stati presi in considerazione i kg lavorati dall impianto 2 (fosfatazione). I dati relativi ai Pr. Alluminio si riferiscono ai kg lavorati dell impianto 2 (Ossidazione Anodica). Di seguito vengono riportate le valutazioni degli stessi prodotti chimici utilizzati nei diversi processi, raggruppati per caratteristiche di pericolo. 218 Pag. 1 di 42

11 Ton 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1,, -1, 213 Classi di Pericolosità Ton Tabella % Non Pericoloso 233,9 259,3 288,7 39,9 264, 37, -16,29% Irritante 1,1 16,1 14,6 1,6 1,2 13,4 31,37% Corrosivo 44,4 494,8 524,6 587,5 547,7 481,4-12,11% Nocivo 5,8 19,4 22,2 6, 6,9 9, 3,43% Tossico 33,7 22,4 25,9 23,6 26,7 3,9 15,73% ton/ton,7,6,5,4,3,2,1, 212 Classi di Pericolosità ton/ton Tabella Non Pericoloso,331,344,325,3,31,242,266 Irritante,16,15,2,15,11,9,12 Corrosivo,578,647,62,545,587,52,417 Nocivo,19,9,24,23,6,6,8 Tossico,45,5,28,27,24,24, Pag. 11 di 42

12 4. PRODUZIONE RIFIUTI Nelle seguenti tabelle si riporta l elenco dei principali rifiuti generati dall attività con riferimento ai quantitativi prodotti negli ultimi quattro anni. Ton Fanghi - R12 ç 465,24 39,44 223, Rifiuti di Sgrassaggio - R13 ç 5, Carta e cartone - R13 ç 8,71 7,5 7,79 15,43 13,98 13, Imballaggi in plastica - R13 ç 6,28 6,48 8,42 1,33 13,23 14, Rame - R13 ç 3,,, 1212-Mat.Ferrosi - R13,, 6, Ferro e Acciaio - R13 2,88 7,22 8,96 14,36 14,21 14, Toner - R13,2,,3,,, 1656* - Sostanze chimiche di laboratorio - R Rifiuti a Recupero (Ton),,,,,, Legno R13,,87,,,, Tabella 17 Fonte: Registro di carico e scarico per l anno 213, 214, 215, 216, 217 e 218. In questa tabella sono riportati i rapporti tra la produzione annua di rifiuti e il totale delle tonnellate lavorate. Con riferimento al deposito temporaneo, vengono segnalati con "ç" i rifiuti gestiti secondo il criterio temporale (carta e cartone CER 1511 e imballaggi plastica CER 1512) e con " " i rifiuti gestiti secondo il criterio quantitativo (Ferro e Acciaio CER 1745, Toner CER 8318 e Legno CER 1513). 218 Pag. 12 di 42

13 ton/ton,5,45,4,35,3,25,2,15,1,5, Fanghi - R12,,,,4646,3581, Rifiuti sgrassaggio- R13,,,,59,, Carta e cartone - R13,128,94,81,154,128, Imballaggi in plastica - R13,92,81,87,13,121, Rame R13,,,,3,, Mat.Ferrosi,,,,,, Ferro e Acciaio - R13,42,9,93,143,13, Toner - R13,,,3,,, 1656* - Sostanze chimiche di laboratorio - R13 Rifiuti a Recupero (ton),,,,,, Legno - R13,,11,,,, Tabella 18 - CARTA E CARTONE: gli imballaggi in carta e cartone, provengono principalmente dagli imballi dei clienti. - IMBALLAGGI IN PLASTICA: gli imballaggi in plastica, in parte provengono dagli imballi dei prodotti chimici dei nostri fornitori ed in parte dagli imballi dei clienti. - FERRO E ACCIAIO: la produzione di ferro e acciaio, proviene in parte dagli imballi dei prodotti chimici dei nostri fornitori ed in parte dagli imballi e dei clienti. - FANGHI DI DEPURAZIONE: la produzione di fanghi proviene dal depuratore chimico-fisico. - RIFIUTI SGRASSAGGIO: la produzione di rifiuti di sgrassaggio proviene da operazione di rinnovamento dei bagni di sgrassatura con lo smaltimento delle soluzioni esauste, tale operazione avviene una tantum a seconda dell efficienza dei bagni sgrassanti. - RIFIUTI MATERIALE FERROSO (graniglia): la produzione di graniglia dalla sabbiatrice. - SOSTANZE CHIMICHE DI LABORATORIO (cuvette): la produzione di cuvette proviene dall utilizzo di questo materiale nel laboratorio per le analisi chimiche. 218 Pag. 13 di 42

14 ton 5, 4, 3, 2, 1,, 213 Rifiuti a Smaltimento (Ton) Fanghi- D1 ç 376,67 479,92 461,46 22,66,, 1119* - Fanghi - D15 ç,,,, 172, * -Eluati- D1,, 19,44 12,28,, 11113* -Rif. sgrassaggio- D9,,, 9,35,, Mat.Ferrosi- D15 8,54 7,48 5,98 7, 18,18, 1522* -Stracci- D15,35,4,31,85,84 1,1 Tabella 19 Con riferimento al deposito temporaneo, vengono segnalati con "ç" i rifiuti gestiti secondo il criterio temporale (Fanghi CER 1111 e 1119*) e con " " i rifiuti gestiti secondo il criterio quantitativo (Eluati CER 11115, Rifiuti Sgrassaggio CER 11113, Materiali Ferrosi CER 1212, Toner CER 8317 e Stracci 1522). 218 Pag. 14 di 42

15 Ton/Ton,8,6,4,2, Rifiuti a Smaltimento (Ton/Ton) Fanghi - D1,5535,69,479,226,, 1119* Fanghi - D15,,,,,, * - Eluati - D1,,,22,123,, 11113* - Rifiuti di Sgrassaggio - D9,,,,93,, Polveri e Part. Di mat. Ferrosi - D15,125,94,62,7,167, 1522* - Stracci e indumenti - D15,5,5,3,8,8,1 Tabella 2 I dati dei rifiuti sono tratti dal registro di carico e scarico. * rifiuti pericolosi L azienda è strettamente legata alla legislazione, non può intervenire diversamente. In particolare: - FANGHI: i fanghi provengono dalla depurazione dei lavaggi ed altri liquidi concentrati di zincatura e filtropressatura. Nel 213 il dato è rimasto quasi invariato. Nel 214 la tendenza all aumento non si è arrestata. Nel 215 l aumento produttivo ha sicuramente giovato all efficienza del processo depurativo e nella produzione di fanghi in relazione ai Kg lavorati. Nel 216/217 l individuazione di un fornitore per il recupero dei fanghi ha consentito l abbattimento dell indice come si evince dal grafico. Nel 218 a causa della nuova etichettatura dei rifiuti in vigore da giugno secondo il Regolamento 1357/214/Ue e della Decisione 214/955/UE, il fango è stato classificato pericoloso con codice cer 1119* ciò ha causato una vera rivoluzione nella gestione del rifiuto con il cambio del sito di smaltimento, la modalità di smaltimento stessa, attualmente è destinato ad incenerimento ed il conseguente aumento dei costi (triplicati), questa condizione ha messo in moto la ricerca della modalità di smaltimento più consona a livello tecnico-ambientale ed economica - ALTRI RIFIUTI: Nel tempo i dati risultano abbastanza costanti, e comunque sempre di modesta entità. 218 Pag. 15 di 42

16 - ELUATI: Dal 213 l azienda ha abbandonato progressivamente questa tecnica a causa degli eccessivi costi di gestione (energetici) e non in ultimo alla produzione degli eluati, in quanto rifiuto classificato pericoloso. Dopo tre anni di non accumulo di tale rifiuto, dal 215/216, per non sovraccaricare l impianto di depurazione chimico-fisico, una parte di eluati vengono avviati a smaltimento. Nel 217/218 il valore è stato nuovamente azzerato. Di seguito riportiamo le tonnellate totali e l incidenza percentuale dei rifiuti destinati a recupero e dei rifiuti destinati a smaltimento sul totale prodotto: DESTINAZIONE RECUPERO 17,9 ton 22,1 ton 25,2 ton 514,2 ton 431,86 ton 272,3 ton SMALTIMENTO 385,5 ton 487,8 ton 487,2 ton 52,1 ton 19,2 ton 173,93 ton Tabella 21 DESTINAZIONE RECUPERO 4,43% 4,33% 4,92% 9,79% 95,78% 61,% SMALTIMENTO 95,57% 95,67% 95,8% 9,21% 4,22% 39,% Tabella 22 La gestione dei rifiuti subisce negli anni un affinamento sempre maggiore, il rapporto recupero/smaltimento nel 213/215 registriamo sostanzialmente gli stessi dati e lo stesso trend. Nel 216, l efficientamento del depuratore chimico-fisico ha prodotto l aumento dei volumi di fango prodotti, per tale rifiuto è stato trovato il modo per inviarlo a recupero rispetto agli anni precedenti e naturalmente essendo il prodotto di scarto di maggior volume gli indici si sono ribaltati. Nel 217, il valore si è efficientato grazie alla totale destinazione a recupero dei fanghi. Nel 218 il cambiamento di classificazione dei fanghi ha rivoluzionato gli indici, per un confronto si attende che siano stabilizzate le condizioni Rifiuti totali 43,45 59,87 512,4 566,4 45,88 445,88 Rifiuti pericolosi,34,4 19,75 28,37,84 174,1 Produzione lavorata Tabella Pag. 16 di 42

17 Nel 213/214 l incremento dei rifiuti totali deriva dall incremento dei fanghi di depurazione strettamente legato alla produzione. Nel 215 dopo tre anni di fermo, occasionalmente, per non sovraccaricare l impianto di depurazione chimico-fisico, una parte di eluati sono stati avviati a smaltimento. Nel 216 l incremento dei rifiuti pericolosi è dettato dall invio degli eluati a smaltimento. Nel 217 non avendo avuto episodi di smaltimento degli eluati, il valore è tornato a quello del 214. Nel 218 il cambiamento di classificazione dei fanghi ha rivoluzionato gli indici, per un confronto si attende che siano stabilizzate le condizioni. Di seguito si riporta l incidenza del totale rifiuti in tonnellate su tonnellate prodotto lavorato:,7 RIFIUTI (Ton),6 Ton/ton lavorate,5,4,3,2,1, Rifiuti,593,638,532,566,414,386 Tabella 24 Come si può notare, i valori sono variabili nel tempo, in quanto sono condizionabili dai volumi produttivi. Di seguito si riporta l incidenza del totale dei rifiuti pericolosi sul totale tonnellate lavorate: Ton rif. pericolosi/ton lavorate,16,14,12,1,8,6,4,2, 213 RIFIUTI PERICOLOSI (Ton/Ton) Rifiuti,5,5,25,283,1,151 Tabella Pag. 17 di 42

18 Questo grafico rispecchia l andamento della produzione dei rifiuti pericolosi riferito alla produzione totale, nel 215 e 216 dopo tre anni di fermo, occasionalmente, per non sovraccaricare l impianto di depurazione chimico-fisico, una parte di eluati sono stati avviati a smaltimento. Nel 217 non avendo avuto episodi di smaltimento degli eluati, l indice è stato quasi del tutto azzerato. Nel 218 il cambiamento di classificazione dei fanghi ha stravolto il rapporto rifiuti pericolosi/produzione. 5. EMISSIONI IN ATMOSFERA I controlli sulle emissioni sono effettuati in modo discontinuo da un laboratorio esterno qualificato con periodicità semestrale per i primi due anni. Estremi Autorizzazioni: camini E1 - E2 - E3 - E4 - E5 - E6 - E7 - E8 (bruciatore) - E9 (generatore di vapore) - E1 - E11 e E12: Provvedimento A.I.A. n 266/14 del 15 dicembre 215. camino E13 (postazione ritocchi verniciatura): Determinazione n DPC25/168 del 4/9/217 I punti E8 e E9 sono autorizzati come punti poco significativi Il camino E3: non attivo dal 11/5/9 (come comunicato alla Provincia di Chieti) Il camino E2: non attivo da 11/5/9 al 19/5/211 Il camino E6: non attivo dal 7/6/9 al 8/3/21 Il camino E12: realizzato Il camino E13: realizzato 218 Pag. 18 di 42

19 Punto di Emissione E1 E2 E3 E4 E5 E6 E7 E8 E9 E1 E11 Provenienza Impianto Galvanico Decapaggio Passivazione Sgrassatura Zincatura Sgrassatura Decapaggio Passivazione Zincatura Impianto Galvanico Verniciatura in Cataforesi Bruciatore Gen. d vapore Impianto Galvanico Impianto Galvanico TIPO DI SOSTANZA INQUINANTE Valori di rif. A.I.A. (flusso di massa) Kg/anno Consuntivo 215 Kg/anno Consuntivo 216 Kg/anno Consuntivo 217 Kg/anno CONSUNTIVO Kg/ = (valore medio g/h delle analisi chimiche x 24 ore x 365 gg)/1 Consuntivo 218 Kg/anno Polveri 35,4 33, 11, 6,1 11, A. Cloridrico 1.41,6 49,1 11, 6,1 21,9 Carb.Org. Tot. 3.54, 17,5 19, 26,5 23,4 Polveri 1.51,2 21, 9,2 7,9 8,8 Acido Cloridrico 4.24,8 25,7 9,2 16,6 15,3 Fluoro e composti 42,5 4,1 9,2 6,1 11,8 Tab.D (cl. II) 1.51,2 4, 32, 39,9 46,4 Carb.Org.Tot 5.256, 215,5 91,1 1,2 58,7 Ac. solforico 841, 59,6 21,9 3,9 28, Ac. Nitrico 42,5 39,4 35, 3,9 41,2 Cromo III 735,8,9,9,9,9 Polveri 1.41,6 Carbonio Org. Tot. 5.66,4 Sodio Idrossido 1.41,6 Polveri 1.95, 23,7 2,6 6,6 7, A. Cloridrico 4.38, 72,4 26,7 77,1 53, Fluoro e composti 438, 2,3 4,8 6,6 7, Acido Solforico 36,6 2,9 17,1 3,5 7, Acido Nitrico 438, 3,5 6,6 3,5 1,1 Cromo III 77,9,9,9,9,9 Polveri 1.95, 25,7 24,5 11,4 7,4 Acido Cloridrico 4.38, 54,9 11, 21,5 9,6 Polveri 876, 49,3 12,3 11,8 69,6 A. Cloridrico 1.752, 21,8 18, 196,7 119,1 Acido Solforico 122,6 7, 32,4 5,7 5,7 Cromo III 36,6,9,9,9,9 Ac. Acetico 9.198, 86, , 1.175,2 65,7 Polveri 499,3 15,6 17,1 12,3 12,3 Tabella A1 (cl. II) 43,8 1,8,9,9,9 Tabella B (cl. III) 236,5 2,2 1,8 2,6 2,6 Tabella D (Cl. III) 3.547,8 74,7 173,9 185,7 185,7 CarbonioOrg. Tot 7.95, ,3 91,4 791, 1.16,8 Acido Solforico 946,1 11, 68,8 6,1 9,2 Acido Fosforico 832,2 7,4 11, 12,3 12,3 Acido Fluoridrico 832,2 7,4 8,8 12,3 12,3 Idrossido di Sodio 832,2 81, 63,5 31,1 24,5 Emis. scarsamente rilevanti (art.272 comma1) rientra nella lettera dd), allegato IV alla parte V (parte I) Polveri 3.66, 66,3 18, 12,3 56,9 Idrossido di Sodio 1.533, 73,3 46,9 48,6 39,4 Idrossido di Potassio 1.533, 73,3 46,9 48,6 48,2 A. Cloridrico 8,76, 1.59,2 733,2 24,5 422,7 Carb.Organ. Tot. 6.57, 392,2 246,2 834,4 847,1 Polveri 3.66, 78,3 4,3 174,8 69,6 Cobalto 131,4 1,8 1,8 1,3 1,8 Cromo III 262,8 1,8 1,8 1,3 1,8 Idrossido di Sodio 1.533, 71,5 65,7 51,7 43,8 Acido Cloridrico 4.38, 71, 124, 7,1 121,3 Acido Nitrico 1.533, 17,8 11,4 17,7 18,8 Carb. Organ. Tot. 8.76, 375,2 261,5 693,8 486,2 E12 Sabbiatrice Polveri 394, E13 Postazione ritocchi verniciatura Polveri 3, SOV Classe III 323, Pag. 19 di 42

20 L azienda ME.GA. rispetta i valori limite dei flussi di massa, in tutti i monitoraggi effettuati sui camini E1, E2, E3, E,4 E5, E6, E7, E1, E11, non sono mai stati rilevati valori superiori al limite minimo di sensibilità della metodica analitica adottata, quindi è stato preso come quantità di emissione tale valore minimo di sensibilità. In funzione ai consuntivi dei singoli controlli effettuati sulle emissioni e alla determinazione dei dati medi annuali di ciascun parametro per ogni singolo camino, sono stati valutati i consumi totali annui delle sostanze emesse dall azienda tenendo conto delle ore di esercizio di ciascun impianto. Dall analisi degli inquinanti più significativi, si evince l ampio rispetto dei valori limite annui (Ton/anno) nel periodo considerato. Di seguito, si riporta il totale degli inquinanti più significativi espressi in tonnellate (polveri, HCL e COT): 3, 2,5 Sostanze Inquinanti (Ton) 2, Ton 1,5 1,,5, Polveri,428,1529,2431,2427 HCL 2,741,9329,6285,763 COT 2,1957 1,5192 2,543 2,5222 tabella 26 Inoltre, si riporta la tabella dei valori limite annui delle sostanze inquinanti valutabili in funzione dei limiti previsti dall A.I.A: Sostanze inquinanti Valore limite (Ton/anno) Polveri 17,143 HCL 29,258 COT 42, Pag. 2 di 42

21 Dall analisi degli inquinanti più significativi sopra indicati, si evince l ampio rispetto dei valori limite annui (ton/anno) nel periodo considerato. Infine, si riporta l incidenza degli inquinanti più significativi rapportati alle tonnellate di prodotto lavorato annue: Ton/Ton prod. lavorate,25,2,15,1,5 Sostanze Inquinanti (Ton/Ton), Polveri,4,2,2,2 HCL,22,9,6,7 COT,23,15,23,22 Tabella 27 Risultano di seguito valutate le emissioni di CO2 derivanti dall utilizzo della fonte Metano, utilizzando i parametri standard e l indicatore rispetto alle tonnellate di prodotto lavorate, così come di seguito descritto: Ton di CO2 METANO ANNO 215 [dato Attività (Nmc x 36,9519) x Fat.emiss.(55,841) x coeff. Ossidazione (1,)]/1.. ANNO 216[dato Attività (Nmc x 36,594715) x Fat.emiss.(55,837) x coeff. Ossidazione (1,)]/1.. ANNO 217[dato Attività (Nmc x 37, ) x Fat.emiss.(55,897) x coeff. Ossidazione (1,)]/1.. ANNO 218[dato Attività (Nmc x 37, ) x Fat.emiss.(55,934) x coeff. Ossidazione (1,)]/1.. Indicatore [Ton di CO2/Ton prod. Lavorato] Tabella , ,59 534,19 472,58,542,562,49, Pag. 21 di 42

22 6. RUMORE RUMORE ESTERNO Le misure fonometriche all esterno dello stabilimento sono eseguite da un Tecnico Competente (Del. Reg. Abruzzo nr. 455/99) con cadenza triennale. Le indagini sono di seguito riportate. Punto Postazione STRADA STATALE (lato Ovest) PIAZZALE ESTERNO (lato Nord- capannone nuovo) ZONA FILTRO (lato Est) DITTA T.M.T.I. (lato Sud) Rumore esterno db(a) 219 diurno 219 notturno 43, 63, 46, 52,8 52,5 52,5 57,4 67, 55, 56,4 69,5 62,5 Limite Diurno/Notturno Tabella 29 I dati sono tratti dalle relazioni redatte dal Tecnico Competente che periodicamente effettua le misurazioni fonometriche. 216: controllo effettuato il 19/1/216, rapporto 16AC53/VDA del 14/3/ : controllo effettuato il 3/1/219, rapporto 19AC133/VDG del 21/3/219 A gennaio 216 è stata effettuata una nuova rilevazione acustica in accordo a quanto previsto dal provvedimento AIA (controllo triennale). A gennaio 219 è stata effettuata la rilevazione come previsto dal provvedimento AIA. 7. SCARICHI IDRICI Le acque di scarico derivanti dal depuratore vengono analizzate con cadenza quindicinale internamente alla, in accordo al Provvedimento A.I.A n 266/14 del 15 dicembre 215. Oltre alle analisi interne effettuate con cadenza quindicinale, annualmente la ME.GA. provvede a far analizzare un campione di acqua di scarico S1a, da un laboratorio esterno qualificato. 218 Pag. 22 di 42

23 Parametri determinati u.m. analisi interne: medie analisi esterne: 16LA448 del 16/3/16 analisi interne: medie analisi esterne: 17LA3 del 21/3/17 analisi interne: medie analisi esterne: 18LA58 3 del 3/3/18 analisi esterne: 19LA244 del 26/3/19 Limite A.I.A. N 266/14 DEL 15/12/215 Limite tabella 3 Allegato 5 D.Lgs. 152/6 (scarico in pubblica fognatura) ph mg/l 6,55 7,3 6,56 6,5 6,45 6,5 7,3 5,5 9,5 --- Boro mg/l 2,39 3,66 2,86 1,877 2,31 3,988, Ferro mg/l,59,4,88,97,66,13,13 3,6 4 Zinco mg/l,44,15,6,364,57,353, C.O.D. mg/l 225, , , B.O.D. 5 Cromo totale Azoto nitrico mg/l mg/l mg/l 78, , , ,7 <,1,1,2,6,9,83 18,1 9,1 22,59 18,7 1,68 21,3 8,7 3, Cloruri mg/l 87,8 716, 895,75 11,4 974,88 724,3 368, Solfati mg/l 439,95 568,84 552,21 599,5 424,79 465,8 56, 9 1 Tensioattivi mg/l 1,75 1,2 1,95 1,6 2,7 2,,8 4 4 Nichel mg/l,42,47 1,25,458 1,21,523, Fosforo 1,65 <1, 2,2 <1, 2,4 <1, <1, totale 8 1 mg/l Tabella 3 Nella tabella sono riportati i dati maggiormente significativi d.lgs. = Decreto Legislativo Dalle analisi condotte, i parametri risultano nei limiti di legge. Nelle tabelle seguenti si riportano i parametri rilevati, il loro valore medio annuale e i limiti di legge; è stato inoltre indicato un valore limite di allarme inferiore al valore soglia di legge. Nei seguenti grafici sono riportati esclusivamente i valori rilevati dall analisi effettuata dal Laboratorio esterno. 218 Pag. 23 di 42

24 Boro -Ferro -Cromo totale -Tensioattivi -Nichel mg/l 4,5 4 3,5 3 2,5 2 1,5 1, settembr e Boro 3,34 2,71 3,66 1,877 3,988,876 Ferro,3,3,4,97,13,13 Cromo totale,1,1,1,2,9,83 Tensioattivi 2,1,8 1,2 1,6 2,8 Nichel,3,47,47,458,523,376 Valore limite max Limite di Allarme Tabella 31 Per il valore non rilevabile in analisi, è stato considerato il valore minimo, ad es. <,1, in tabella è stato considerato,1. Dal 216 visti gli ultimi rilevamenti analitici, i tensioattivi e il boro saranno oggetto di attenzione per eventuali scostamenti. 1,2 1,8 Zinco mg/l,6,4, settembre 216- Tabella ZINCO,21,3,15,364,353,386 Valore limite Max Limite di Allarme,75,75,75,75,75, Pag. 24 di 42

25 mg/l settembr e 216- Tabella 33 Tabella C.O.D Valore limite Max mg/l settem bre C.O.D BOD Valore limite Max mg/l settem bre BOD5 Azoto nitrico AZOTO NITRICO 1 9,1 18,7 21,3 8,7 Valore limite Max Limite di Allarme 22,5 22,5 22,5 22,5 22,5 22,5 Tabella 35 Per il valore non rilevabile in analisi, è stato considerato il valore minimo, ad es. <1, in tabella è stato considerato Pag. 25 di 42

26 mg/l Cloruri 215- settembre CLORURI 585,7 2, ,4 724,3 368,9 Valore limite Max Limite di Allarme Tabella Solfati mg/l settembre Tabella Tabella Per il valore non rilevabile in analisi, è stato considerato il valore minimo, ad es. <1, in tabella è stato considerato SOLFATI 121,4 2,6 568,8 599,5 465,8 56 Valore limite Max Limite di Allarme mg/l Fosforo totale 215- settembre fosforo totale Valore limite Max Limite di Allarme 6,5 6,5 6,5 6,5 6,5 6,5 218 Pag. 26 di 42

27 Nel 215 tutti i valori sono rientrati nella norma. Nel 216, il parametro Boro è tenuto sotto controllo internamente con frequenza maggiore. L incremento dei parametri Cloruri e Solfati è connesso ai nuovi prodotti utilizzati nell impianto di depurazione. Nel 217, il valore del boro è rientrato nei limiti d allarme, mentre si è registrato un incremento dei parametri dei cloruri, dovuti ad un aumento del riutilizzo dell acqua. I cloruri non possono essere abbattuti con i metodi di depurazione attuali, pertanto l indice è cresciuto, per gli altri parametri pur avendo subito un incremento sono tenuti sotto controllo dall organizzazione. Tale fenomeno fa parte di uno studio che stiamo effettuando con l Università degli Studi dell Aquila per definire un metodo di abbattimento dei cloruri nei cicli ripetuti di depurazione/riutilizzazione dell acqua. Nel 218, si riscontra un elevato valore di boro, acido nitrico e un incremento dei tre parametri di tensioattivi COD e BOD5, l organizzazione a riguardo presta attenzione sia al bagno zinco- acido e sia alla passivazione, in continua collaborazione con l università. Le ricerche condotte con la collaborazione dell università ha portato al miglioramento di alcuni valori quali solfati, zinco, ferro e cloruri, la ricerca è comunque continua per un affinamento sempre maggiore e l abbassamento delle emissioni. 218 Pag. 27 di 42

28 8. ACQUE METEORICHE Nel corso degli anni sono state effettuate, da un laboratorio esterno qualificato, le analisi delle acque meteoriche, le analisi sono state ripetute con periodicità annuale sul punto di prelievo S4. Dal 15/12/215 a seguito del Provvedimento A.I.A., è stato adeguato il quadro degli scarichi idrici e la periodicità è semestrale per i primi due anni con un prelievo su due punti S3-S4. Nella tabella seguente si riportano i parametri rilevati, il loro valore e i limiti di legge, con riferimento all anno il prelievo è stato effettuato solo su un punto: valore ph ph 216- Tabella valore medio (dicembre) valore medio (maggioottobre) ph - S3 7 6,7 7,2 8 ph - S4 7,7 7,5 7 8,9 Valore limite Min 5,5 5,5 5,5 5,5 Valore limite Max 9,5 9,5 9,5 9,5 Per l anno 215 non è stata effettuata l analisi sul punto S3, pertanto è stato considerato il valore 7 come zero del ph. mg/l 1,2 1,8,6,4, Tabella 4 Zinco 217- valore medio (dicembre) 218- valore medio (maggioottobre) Zinco - S3,22,281,48 Zinco - S4,6,47,2,275 Valore limite Max Pag. 28 di 42

29 mg/l 4,5 4 3,5 3 2,5 2 1,5 1,5 Boro -Ferro -Cromo totale -Tensioattivi valore medio (dicembre) 218- valore medio (maggioottobre) Boro - S3,5,525,52 Boro - S4,3 3,24,52,96 Ferro - S3,8,125,175 Ferro - S4,3,3,2,34 Cromo totale - S3,1,15,5 Cromo totale - S4,1,2,2,14 Tensioattivi - S3,7,7,75 Tensioattivi - S4,5 2,5,7,8 Valore limite max Tabella 41 Dal 216 visti gli ultimi rilevamenti analitici, i tensioattivi e il boro saranno oggetto di attenzione per eventuali scostamenti. mg/l Tabella C.O.D valore medio ( - dicembre) 218- valore medio (maggioottobre) COD - S COD - S4 1, 34, 1, 49,5 Valore limite Max Pag. 29 di 42

30 mg/l B.O.D valore medio ( - dicembre) 218- valore medio (maggio - ottobre) BOD5 - S3 15, 5, 5 BOD5 - S4 5, 13, 5, 2, Valore limite Max Tabella Azoto nitrico mg/l Tabella valore medio (dicembre) 218- valore medio (maggioottobre) Azoto nitrico - S3 1, 1,9 2,5 Azoto nitrico - S4 1, 5,7 1, 3,4 Valore limite Max mg/l Cloruri valore medio ( dicembre) 218-valore medio (maggio - ottobre) Cloruri - S3 33, 51,95 116,4 Cloruri - S4 7,3 284,8 17,2 174,5 Valore limite Max Tabella Pag. 3 di 42

31 mg/l Solfati valore medio ( - dicembre) 218- valore medio (maggio - ottobre) Solfati - S3 7, 34,7 86,4 Solfati - S4 2,1 184,8 9,7 183,1 Valore limite Max Tabella 46 Fosforo 12 totale - Idrocarburi totali 1 8 mg/l valore medio (dicembre) 218- valore medio (maggio - ottobre) Fosforo tot. - S3 1, 1, 1 Fosforo tot. - S4 1, 1, 1, 1, Idrocarburi tot.-s3,5,5,5 Idrocarburi tot.- S4,5 1,,5,5 Valore limite Max Tabella 47 I valori sono nettamente al di sotto dei limiti di legge. Dal 216 visti gli ultimi rilevamenti analitici, i tensioattivi e il boro saranno oggetto di attenzione per eventuali scostamenti. I dati sono tratti per le acque meteoriche per l anno 215 dalle analisi nr. 16LA233 DEL 18/2/216 S3 e dalle analisi 16LA234 del 17/2/216 S4; per l anno 216 dalle analisi nr. 16LA4234 DEL 6/1/216 e 16LA234 DEL 17/2/216 S4; per l anno 216 dalle analisi nr. 16LA625 DEL 24/11/216 e 16LA233 DEL 18/2/216 S3; per l anno 217 dalle analisi nr. 17LA482 DEL 21/3/217 e 17LA411 DEL 27/12/217 S4; per l anno 217 dalle analisi nr. 17LA31 DEL 2/3/217 e 17LA41 DEL 27/12/217 S3. per l anno 218 analisi 18LA191 del 25/6/218 e 18LA4981 del 3/11/218 S3; per l anno 218 analisi 18LA192 del 25/6/218 e 18LA4982 del 3/11/218 S Pag. 31 di 42

32 9. CONTAMINAZIONE DEL SUOLO, SOTTOSUOLO E ACQUE SOTTERRANEE Secondo il Provvedimento A.I.A. 266/14 del 15/12/215, le analisi sui piezometri denominati PZ1 e PZ2 verranno effettuate annualmente. Parametri determinati Zinco Cromo tot. Solfati Boro Ferro Alluminio Cobalto Nichel Metodo u.m. Piezometro PZ D. Lgs. 152/6 Limite Tabella 2 Piezometro Piezometro Piezometro Piezometro Piezometro Piezometro Piezometro Allegato 5 (acque PZ2 PZ1 PZ2 PZ1 PZ2 PZ1 PZ2 sotterranee) CNR 32 Man µg/l 6 41 <5 <5 < APAT-IRSA- APAT-IRSA- CNR 32 Man µg/l <1 <1 <1 <1 <1 1 <1 <1 5 APAT-IRSA- mg/ CNR 42 Man 43,9 56,6 15,5 2,2 16,8 14,5 43,7 6<8 25 l APAT-IRSA CNR 32 Man µg/l <1 < APAT-IRSA CNR 32 Man µg/l <5 7 <5 <5 2 APAT-IRSA CNR 32 Man µg/l <5 <5 <5 <5 2 APAT-IRSA CNR 32 Man µg/l <1 <1 <1 <1 <1 <1 <1 <1 5 APAT-IRSA CNR 32 Man µg/l 9 2 <1 <1 <1 1 <1 5 2 Tabella 48 A seguito dei controlli effettuati è emerso che le analisi del terreno e dell acqua non hanno evidenziato valori fuori limite, pertanto i parametri rientrano nei limiti di legge previsti. Per il Piezometro PZ1 i dati del 216 PZ1 rapporto di Prova 16LA294 del 18/2/216, i dati del 217 PZ1 rapporto di Prova 17LA33 del 22/3/217, i dati del 218 PZ1 rapporto di Prova 18LA193 del 24/4/218 Piezometro PZ2 i dati 215 rapporto di Prova 15LA166 del 9/4/215; i dati del 216 PZ2 rapporto di Prova 16LA295 del 18/2/216, i dati del 217 PZ2 rapporto di Prova 17LA34 del 2/3/217, i dati del 218 PZ2 rapporto di Prova 18LA194 del 24/4/218.i dati del 219 PZ1 rapporto di Prova 19LA245 del 8/3/219, i dati del 219 PZ2 rapporto di Prova 19LA246 del 8/3/ Pag. 32 di 42

33 1. BIODIVERSITA Il terreno edificato è di mq, il rapporto tra mq di superficie coperta (edificata) e mq di superficie totale risulta essere di,3999. Di seguito il rapporto tra superficie edificata (mq) e tonnellate lavorate: m2 sup. edificata/tot. ton. prodotte 1,,9,8,7,6,5,4,3,2,1, Biodiversità Biodiversità,89,74,71,66,62 Tabella 49 Tale indicatore è influenzato dagli andamenti produttivi. Per l anno 218, sono stati calcolati questi indicatori: mq Superficie coperta 7.142,68 Superficie impermeabilizzata 5.148,32 Superficie orientata alla natura del sito 5.6 Superficie orientata alla natura fuori sito Superficie TOTALE Tabella 5 Mq/Tonnellate prodotte Indicatore di biodiversità Superficie coperta,6187 Indicatore di biodiversità Superficie impermeabilizzata,4459 Indicatore di biodiversità Superficie orientata alla natura del sito,4851 Indicatore di biodiversità Superficie orientata alla natura fuori sito Indicatore di biodiversità Superficie TOTALE 1,5497 Tabella Pag. 33 di 42

34 11. ALTRI ASPETTI ESAMINATI COPERTURA IN CEMENTO AMIANTO Lo stabilimento avendo avuto coperture interne composte in eternit è stata assoggettabile alla normativa in materia di amianto. Fino all anno 214 venivano effettuate indagini a cadenza annuale al fine di: - valutare il livello di rischio dei materiali contenti amianto presenti nelle strutture edilizie; - adeguare l azienda alle norme vigenti in materia di sostanze contenenti amianto (Legge 257/92 Decreto 6 settembre 1994). GIUDIZIO TOTALE D.M. 6 settembre 1994 ANALISI * UNI Discreto Scadente Mediocre Rapporto 267/LAB/AT del 14/3/212 Rapporto 295/LAB/AT del 26/3/213 Tabella 52 Rapporto 14LA 1462/LC del 1/6/214 28/1/215 15pr 256/4m AVVENUTO SMALTIMENTO Nell ultima indagine 214 lo stato delle lastre è risultato MEDIOCRE con la previsione di sostituzione entro i due anni. Pertanto l Azienda ME.GA. ha deciso ad ottobre 215 a procedere con la bonifica dell amianto e a smaltire tutta la copertura (raggiungimento dell obiettivo nr. 4 che prevedeva lo smaltimento entro fine 215). 218 Pag. 34 di 42

35 SOSTANZE LESIVE LO STRATO DI OZONO E AD EFFETTO SERRA Sono presenti condizionatori e gruppi refrigeranti nei quali è stata rilevata la presenza di R22 che l azienda provvederà a smaltire a fine della loro vita tecnica. Ubicazione Tipo Tipo gas Kg Reception LG R-41A,95 Direzione tecnica LG R-41A,95 Ufficio Commerciale LG R-41A,95 Ufficio Amministrativo Clienti PANASONIC R22,8 Ufficio Amministrativo fornitori CLIMAVENETA R22,8 Ufficio Amministrativo LG R-41A,8 Amministratore CLIMAVENETA R22,8 Impianto 12 (matr. RH7411) RHOSS R41A 18,69 Impianto 3-4 (matr. RH7412) RHOSS R41A 18,69 Impianto 12 Ecointernational R47-C 4, Tabella 51 Dal momento che tutte le quantità di R22 contenute nei singoli impianti sono < 3 kg non è necessario il controllo previsto dal DPR 147/26. Per quanto riguarda i gas R47-C, rientrando nel campo di applicazione del regolamento CE/842/6 sono soggetti a controlli secondo le indicazioni riportate nel Regolamento CE/1516/7 e nel Regolamento UE 517/14. In relazione del D.P.R. del 27 gennaio 212, nr. 43, l organizzazione ha presentato per l anno 214 la denuncia fgas , inviata il 2/5/215; per l anno 215 la denuncia f-gas , inviata il 21/3/216. Le apparecchiature dell impianto 12 non sono soggette al DPR 72/213. Nel non ci sono perdite dei gas refrigeranti. Nel 216 si è registrata una perdita di gas del Carrier (impianto 12), ed è stato sostituito dal Rhoss- RH7411. Nel 217 non ci sono perdite dei gas refrigeranti. Nel 218 non ci sono perdite dei gas refrigeranti. 218 Pag. 35 di 42

36 12. OBIETTIVI E PROGRAMMI AMBIENTALI Di seguito vengono riportati in sintesi gli obiettivi legati agli aspetti ambientali considerati significativi e indicati gli obiettivi per il triennio precedente /maggio. Gli obiettivi nr. 1, 2, 3, 4 e 5 sono in linea con quanto prefissato. L obiettivo nr. 6 non è in linea. 218 Pag. 36 di 42

37 218 Pag. 37 di 42

38 218 Pag. 38 di 42

39 13. ATTIVITA DI MIGLIORAMENTO L organizzazione ha interesse a partecipare ad un bando regionale sulle nanotecnologie col fine di sviluppare tecniche a minor impatto ambientale: 218 Pag. 39 di 42

40 14. OBIETTIVI E PROGRAMMI AMBIENTALI PER IL TRIENNIO In funzione dei risultati conseguiti negli anni precedenti e a seguito delle decisioni intraprese dalla Direzione Aziendale di seguito vengono proposti i nuovi obiettivi per il triennio /maggio: 218 Pag. 4 di 42

41 218 Pag. 41 di 42

42 15.ULTERIORI ATTIVITA DI MIGLIORAMENTO L organizzazione ha interesse a partecipare ad un bando regionale sulle nanotecnologie col fine di sviluppare tecniche a minor impatto ambientale: 218 Pag. 42 di 42

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