ATTIVITÀ DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO CON RELATIVE AZIONI DI FORMAZIONE IN MATERIA DI TUTELA DELLA SALUTE E DI SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO
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1 ATTIVITÀ DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO CON RELATIVE AZIONI DI FORMAZIONE IN MATERIA DI TUTELA DELLA SALUTE E DI SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO Con la legge 13 luglio 2015, n.107 l alternanza scuola-lavoro si innesta all interno del curricolo scolastico e diventa componente strutturale della formazione al fine di favorire l'orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali ed incrementare le opportunità di lavoro e le capacità di orientamento degli studenti. La legge 107/2015 prevede percorsi obbligatori di alternanza nel secondo biennio e nell ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado, con una differente durata complessiva rispetto agli ordinamenti: almeno 400 ore negli istituti tecnici e professionali e almeno 200 ore nei licei, da inserire nel Piano triennale dell offerta formativa. Le attività di alternanza possono essere realizzate durante la sospensione delle attività didattiche e all estero e con la modalità dell impresa formativa simulata. IL PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO DELL ISTITUTO HA LE SEGUENTI FINALITÀ: Arricchire il raccordo tra scuola e mondo del lavoro; Orientare i giovani alla cultura d impresa e ai valori del lavoro; Facilitare nei giovani la conoscenza di sé, la motivazione allo studio, le scelte future, la capacità di osservazione e di analisi della struttura aziendale e dell organizzazione del lavoro; Sviluppare competenze trasversali, professionali e di cittadinanza attiva - adeguate per intraprendere il percorso successivo nel mondo del lavoro; Educare a ruoli responsabili; Permettere di affrontare il cambiamento attraverso una didattica per competenze che induce necessariamente a nuove metodologie di lavoro in aula (didattica laboratoriale, cooperative learning, peer education...) PRESENTAZIONE PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO (ASL) Il progetto ha la finalità di definire negli studenti in risposta alle esigenze del Mondo del Lavoro - competenze sempre più adeguate per la gestione dei diversi ruoli aziendali, attraverso una collaborazione diretta tra Scuola e Azienda. Il percorso coinvolge tutto il Consiglio di Classe (C.d.C) e le relative discipline all interno del percorso curriculare, dalla classe Terza fino alla classe Quinta. I partner sono: - la Direzione Scolastica Regionale - la Direzione Scolastica Provinciale - la Confindustria Alto-milanese di Legnano - gli Enti Locali Comunali e Provinciali - le diverse Aziende e Studi Professionali del Territorio.
2 STRUTTUAZIONE DEL PERCORSO PER IL LICEO Il Progetto triennale prevede: CLASSE TERZA Unità didattiche riguardanti il percorso scuola-azienda Attività di orientamento, con visite aziendali, interventi a scuola da parte di esperti (20 h) Modulo sulla Sicurezza (4 h) Inserimento degli alunni in Aziende, studi professionali o enti del Territorio per tirocini formativi in un unico periodo continuativo di 2 settimane (pari a circa 60 h), durante l attività didattica, per tutti gli studenti della classe (in gennaio/febbraio/marzo) Disseminazione delle esperienze all interno della classe Attività didattiche e relativa Prova per rilevare le ricadute nel percorso formativo (10 h) Valutazione degli studenti da parte del C.d.C Valutazione del percorso nel C.d.C di Maggio con docenti genitori e studenti CLASSE QUARTA Unità didattiche riguardanti il percorso scuola-azienda Attività di orientamento, con visite aziendali, interventi a scuola da parte di esperti (20 h) Primo periodo continuativo di inserimento in Aziende, studi professionali o enti del Territorio, degli alunni per tirocini formativi di 2 settimane (pari a circa 60h), durante l attività didattica, per tutti gli studenti della classe (in gennaio/febbraio/marzo) Disseminazione delle esperienze Attività didattiche e relativa Prova per rilevare le ricadute nel percorso formativo (10 h) Valutazione degli studenti da parte del C.d.C Valutazione del percorso nel C.d.C di Maggio con docenti genitori e studenti CLASSE QUINTA Interventi di esperti aziendali inerenti - analisi delle competenze specifiche di figure professionali dei vari ambiti del mondo del lavoro - analisi presentazione curriculum - simulazione colloquio di lavoro (30 h) Valutazione degli studenti da parte del C.d.C Ogni studente è seguito da un tutor scolastico e un tutor aziendale durante il percorso formativo. Il tutor scolastico gestisce i rapporti con azienda, CDC e gruppo di progettazione. Il CDC è coinvolto con unità formative prima e dopo il tirocinio in azienda. I risultati delle valutazioni aziendali vengono riconosciuti da tutto il C.d.C negli scrutini finali, all interno della valutazione delle diverse discipline e con credito formativo. A fine percorso viene rilasciata una dichiarazione riguardante il grado di sviluppo delle competenze acquisite durante il percorso scolastico e aziendale.
3 STRUTTURAZIONE DEL PERCORSO PER L ITT Il Progetto triennale prevede le seguenti attività: CLASSE TERZA Unità didattiche riguardanti il percorso scuola-azienda (circa 30 ore); Attività di orientamento, con visite aziendali (massimo 10 ore), interventi a scuola da parte di esperti (massimo 4 ore); Modulo sulla Sicurezza (4 ore); Inserimento degli alunni in Aziende, studi professionali o enti del Territorio per tirocini formativi in un unico periodo continuativo di 2 settimane (pari a circa 80 h), durante l attività didattica, per tutti gli studenti della classe, in gennaio/febbraio/marzo; Disseminazione delle esperienze all interno della classe; Valutazione del percorso nel C.d.C di Maggio con docenti genitori e studenti. CLASSE QUARTA Unità didattiche riguardanti il percorso scuola-azienda (circa 30 ore); Attività di orientamento, con visite aziendali (massimo 10 ore), interventi a scuola da parte di esperti (massimo 4 ore); Primo periodo continuativo di inserimento in Aziende, studi professionali o enti del Territorio, degli alunni per tirocini formativi di 2 settimane (pari a circa 80h), durante l attività didattica, per tutti gli studenti della classe, in gennaio/febbraio/marzo; Disseminazione delle esperienze; Valutazione del percorso nel C.d.C di Maggio con docenti genitori e studenti; Secondo periodo continuativo di 2 settimane (pari a circa 80 h), durante l estate, in giugno/luglio. CLASSE QUINTA Disseminazione delle esperienze in azienda svolte durante il periodo estivo Attività didattiche e relativa Prova per rilevare le ricadute nel percorso formativo Valutazione degli studenti da parte del C.d.C Valutazione del C.d.C a Novembre con genitori e studenti Interventi di esperti aziendali inerenti Analisi delle competenze specifiche di figure professionali dei vari ambiti del mondo del lavoro Analisi presentazione curriculum Simulazione colloquio di lavoro Ogni studente è seguito da un tutor scolastico e un tutor aziendale durante il percorso formativo. Il tutor scolastico gestisce i rapporti con azienda, CDC e gruppo di progettazione. Il CDC è coinvolto con unità formative prima e dopo il tirocinio in azienda. I risultati delle valutazioni aziendali vengono riconosciuti da tutto il C.d.C negli scrutini finali, all interno della valutazione delle diverse discipline e con credito formativo. A fine percorso viene rilasciata una dichiarazione riguardante il grado di sviluppo delle competenze acquisite durante il percorso scolastico e aziendale.
4 STRUTTURAZIONE DEL PERCORSO PER I CORSI IP E I CORSI IeFP Il Progetto triennale prevede le seguenti attività: CLASSE TERZA Unità didattiche riguardanti il percorso scuola-azienda (circa 30 ore); Attività di orientamento, con visite aziendali (massimo 10 ore), interventi a scuola da parte di esperti (massimo 4 ore); Modulo sulla Sicurezza ( 4 ore); Inserimento degli alunni in Aziende del Territorio per tirocini formativi in un unico periodo continuativo di 3/4 settimane (pari a circa 120/160 h), durante l attività didattica (o, a seconda degli indirizzi, durante l estate per 3/4 settimane, pari circa a 120/160 h), per tutti gli studenti della classe; Disseminazione delle esperienze all interno della classe; Valutazione del percorso nel C.d.C di Maggio (o Novembre per i tirocini estivi) con docenti genitori e studenti. CLASSE QUARTA Unità didattiche riguardanti il percorso scuola-azienda (circa 30 ore); Attività di orientamento, con visite aziendali (massimo 10 ore), interventi a scuola da parte di esperti (massimo 4 ore); Primo periodo continuativo di inserimento in Aziende del Territorio, degli alunni per tirocini formativi di 3/4 settimane (pari a circa 120/160h), durante l attività didattica (o, a seconda degli indirizzi, durante l estate per 3/4 settimane, pari a circa 120/160 h), per tutti gli studenti della classe; Disseminazione delle esperienze; Valutazione del percorso nel C.d.C di Maggio (o Novembre per i tirocini estivi) con docenti genitori e studenti. CLASSE QUINTA Disseminazione delle esperienze in azienda svolte durante il periodo estivo; Valutazione del C.d.C a Novembre con genitori e studenti. Interventi di esperti aziendali inerenti Analisi delle competenze specifiche di figure professionali dei vari ambiti del mondo del lavoro; Analisi presentazione curriculum; Simulazione colloquio di lavoro. Ogni studente è seguito da un tutor scolastico e un tutor aziendale durante il percorso formativo. Il tutor scolastico gestisce i rapporti con azienda, CDC e gruppo di progettazione. Il CDC è coinvolto con unità formative prima e dopo il tirocinio in azienda. I risultati delle valutazioni aziendali vengono riconosciuti da tutto il C.d.C negli scrutini finali, all interno della valutazione delle diverse discipline e con credito formativo. A fine percorso viene rilasciata una dichiarazione riguardante il grado di sviluppo delle competenze acquisite durante il percorso scolastico e aziendale.
5 L ALTERNANZA SCUOLA LAVORO NEI CORSI IEFP Nel sistema di IeFP un particolare rilievo è riconosciuto alla formazione realizzata in contesto lavorativo, con riferimento alle forme del tirocinio curricolare e dell alternanza scuola lavoro. L alternanza ha valenza formativa e si svolge in ambito formale (a scuola vengono sviluppate specifiche unità formative) e di lavoro (in modo esemplificativo: osservazione guidata e non guidata delle azioni lavorative durante il loro svolgimento, realizzazione di interviste qualitative e quantitative agli operatori, individuazione e raccolta di materiali documentali e/o tecnici, svolgimento in prima persona di azioni lavorative con garanzia continua del tutor aziendale o scolastico). A partire dal secondo anno gli allievi dei percorsi IeFP svolgono attività di lavoro presso aziende ed enti del territorio per quattro settimane complessive.
6 FIGURE PROFESSIONALI COINVOLTE Le figure professionali che intervengono nel percorso formativo di alternanza scuola lavoro sono le seguenti: FIGURA PROFESSIONALE DIRIGENTE SCOLASTICO DOCENTE REFERENTE d ISTITUTO GRUPPO DI PROGETTAZIONE- DOCENTI: REFERENTE LICEO- REFERENTE ITT REFERENTE IP- REFERENTE E IeFP GRUPPO DI PROGETTAZIONE ALLARGATO A DOCENTI: REFERENTI D INDIRIZZO REFERENTI DI PROGETTO DOCENTE TUTOR INTERNO TUTOR FORMATIVO ESTERNO FUNZIONE Avvalendosi dei consolidati rapporti con le Aziende del Territorio e del registro nazionale, individua le imprese e gli enti pubblici o privati con cui stipulare convenzioni per i percorsi di alternanza. Esprime una valutazione sulle singole aziende durante e alla fine dei percorsi. Rendiconta agli Enti preposti (USR, INDIRE). - Progettazione organizzativa - Coordinamento Gruppo di progettazione, coordinatori dei C.d.C, tutor - Cura della Comunicazione con il Territorio, il Dirigente Scolastico (DS) e gli stakeholders (Enti locali, Aziende, Genitori, C.d.C) e l USR - Definizione competenze dei percorsi con referenti d indirizzo - -Predisposizione della documentazione per tutto il percorso (C.d.C, aziende, studenti, genitori) e per la relativa valutazione - Cura del il monitoraggio - Cura della rendicontazione all'interno dell'istituto e agli Enti preposti (USP, USR, INDIRE) Collaborano con il Referente d istituto per: - Progettazione - Ricerca aziende - Definizione competenze dei percorsi - Analisi e approvazione della documentazione per tutto il percorso (C.d.C, aziende, studenti, genitori) e per la relativa valutazione - Monitoraggio - Inserimento dati in piattaforma per rendicontazione all'interno dell'istituto e agli Enti preposti (USP, USR, INDIRE) - Stesura dei singoli progetti - Coordinamento docenti d indirizzo - Ricerca aziende - Definizione competenze dei percorsi degli specifici indirizzi - Analisi e approvazione della documentazione per tutto il percorso (C.d.C, aziende, studenti, genitori) e per la relativa valutazione - Monitoraggio - Inserimento dati in piattaforma per rendicontazione progetti (INDIRE) Elabora, insieme al tutor esterno, il percorso formativo personalizzato che verrà sottoscritto dalle parti coinvolte (scuola, struttura ospitante, studente/soggetti esercenti la potestà genitoriale); assiste e guida lo studente nei percorsi di alternanza e ne verifica, in collaborazione con il tutor esterno, il corretto svolgimento e la relativa valutazione. Gestisce la comunicazione con il C.d.C, gli studenti e le famiglie e il Referente d Istituto. Compila la documentazione per la valutazione periodica e finale Selezionato dalla struttura ospitante, assicura il raccordo tra la struttura ospitante e l istituzione scolastica e collabora con il tutor interno alla progettazione, organizzazione e valutazione dell esperienza di alternanza; favorisce inoltre l inserimento dello studente nel contesto
7 CONSIGLIO DI CLASSE DOCENTE FUNZIONE STRUMENTALE RACCORDO CON GLI ENTI ESTERNI ED IL MONDO DEL LAVORO operativo, lo affianca e lo assiste nel percorso. E coinvolto con unità formative prima e dopo il tirocinio in azienda. I risultati delle valutazioni aziendali vengono riconosciuti da tutto il C.d.C negli scrutini finali, all interno della valutazione delle diverse discipline e con credito formativo. Finalità: Orientamento al lavoro degli alunni diplomati (Apertura sportello orientamento lavoro). Monitoraggio dei nuovi profili professionali richiesti dalle aziende, per formulare la richiesta d attivazione di nuove offerte formative. Incontri con le aziende ed il mondo del lavoro del territorio per consolidare o rimotivare le scelte formative degli alunni. Alternanza scuola - lavoro Organizzazione Stage. Rimotivazione e riorientamento degli alunni dispersi nel corso dell anno scolastico. Il periodo in contesti lavorativi si concluderà con la valutazione congiunta dell attività svolta dallo studente da parte del tutor interno e dal tutor esterno. La certificazione delle competenze sviluppate attraverso la metodologia dell alternanza scuola lavoro può essere acquisita negli scrutini intermedi e finali degli anni scolastici compresi nel secondo biennio e nell ultimo anno del corso di studi. In tutti i casi, tale certificazione deve essere acquisita entro la data dello scrutinio di ammissione agli esami di Stato e inserita nel curriculum dello studente. Segue una tabella riassuntiva di altre attività proposte nel nostro istituto in merito all alternanza scuola lavoro.
8 TABELLA RIASSUNTIVA ALTRE ATTIVITÀ PROPOSTE IN MERITO ALL ALTERNANZA SCUOLA LAVORO IMPRESA FORMATIVA SIMULATA(IFS) PROGETTI DI RACCORDO DEI CORSI MODA STAGES INFORMATICI: ARTICOLAZIONE INFORMATICA Tale metodologia consente l'apprendimento di processi di lavoro reali attraverso la simulazione della costituzione e gestione di imprese virtuali che operano in rete, assistite da aziende reali. Gruppi di studenti del nostro istituto in partnership con altre scuole del territorio, opportunamente guidati dai rispettivi docenti referenti, partecipano all'impresa formativa simulata realizzando un'impresa simulata, ad esempio di vendita e service di hardware e software o progettazione e realizzazione di prototipi. In tale modo gli alunni utilizzano e sviluppano conoscenze e abilità acquisite, ne acquisiscono delle altre al fine del raggiungimento del compito assegnato; pianificano le attività personali coordinandosi con il gruppo, sviluppando la capacità di lavorare in team, cioè quanto previsto dalla competenza chiave Spirito di iniziativa e imprenditorialità del Quadro di Riferimento Europeo. L esperienza dell impresa formativa viene proposta preferibilmente agli alunni dalla classe terza, per osservare tutte le fasi di nascita e sviluppo dell Impresa. Tali progetti prevedono la valorizzazione di esperienze professionalizzanti e sempre più personalizzate, in base alle attitudini e alla preparazione dei singoli allievi. Gli obiettivi di tali progetti sono i seguenti: Motivazione allo studio e delle capacità relazionali nel contesto di figure professionali diverse. Conoscenze delle risorse e delle potenzialità lavorative che offre il territorio. Formazione di persone capaci di inserirsi nel mondo del lavoro con competenze e creatività. Rafforzamento del senso dell autostima per essere costruttore del proprio futuro. Conseguimento certificazioni spendibili nel mondo del lavoro. Nell indirizzo tecnico SISTEMA MODA I percorsi di alternanza scuola/lavoro si realizzano attraverso metodologie finalizzate a sviluppare, competenze basate sulla didattica di laboratorio, l analisi e la soluzione dei problemi, il lavoro per progetti. Essi sono orientati inoltre alla gestione di processi in contesti organizzati e all uso di modelli e linguaggi specifici. Nell indirizzo professionale PRODUZIONE TESSILE SARTORIALE, l alternanza scuola lavoro si sviluppa soprattutto attraverso metodologie basate sui seguenti fattori: la didattica di laboratorio, anche per valorizzare stili di apprendimento induttivi; l orientamento progressivo, l analisi e la soluzione dei problemi relativi al settore produttivo di riferimento; il lavoro cooperativo per progetti; la personalizzazione dei prodotti; attuazione di una pluralità di soluzioni didattiche per facilitare il collegamento con il territorio e personalizzare l apprendimento mediante l inserimento degli studenti in contesti operativi reali. Destinato agli studenti delle classi 4Cl ed eventualmente della 3El e 3FI, il progetto intende dare l importante opportunità agli studenti di vivere un ambiente aziendale, di percepire la dedizione e serietà dello spirito lavorativo, di applicare le conoscenze acquisite a scuola, di approfondire aspetti innovativi.
9 IL TIROCINIO ALL ESTERO L ISIS Antonio Bernocchi intende continuare e implementare per i corsi del professionale nel triennio 2016/2019 l esperienza di progetti di alternanza in contesti europei avviata nell anno scolastico 2015/2016 in collaborazione con il Lycèe polyvalent Sacre Coeurdi Saint Brieuc. La realizzazione di progetti di alternanza, con fasi di esperienze di lavoro in Europa, può dare maggior impulso al conseguimento dei seguenti obiettivi: migliorare l apprendimento delle lingue straniere; aumentare la mobilità e gli scambi; sviluppare lo spirito d impresa; rafforzare la cooperazione a livello europeo; migliorare le competenze tecnico professionali. LEARNING WEEK Tra le attività che sviluppano e consolidano le competenze del percorso formativo vanno annoverati i Learning week, percorsi finalizzati a consolidare le competenze sviluppate nell ambito dei programmi scolastici.
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