Ciclo di Seminari Sicurezza Cantieri Temporanei e Mobili

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1 Collegio Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Livorno Ciclo di Seminari Sicurezza Cantieri Temporanei e Mobili Aggiornamento per Coordinatori per la Sicurezza in fase di Progettazione ed Esecuzione ai sensi dell art. 98 del D.Lgs. 81/08 e ss.mm.ii. con i requisiti di cui all allegato XIV PRESENTAZIONE Nicola Marotta

2 Caratteristiche attività formativa INSEGNAMENTO: Ciclo di seminari PERIODO: dal al FREQUENZA: obbligatoria (è ammessa una percentuale di assenza non superiore al 10% delle ore totali 4 ore) LEZIONI FRONTALI: ore 40 ATTIVITÀ DI ESERCITAZIONE: ore 2 VERIFICA DI APPRENDIMENTO: ore 2 MODALITÀ DI SVOLGIMENTO VERIFICA DI APPRENDIMENTO: colloquio orale con discussione del lavoro svolto durante le ore di esercitazione. DOCENTE: Prof. Ing. NICOLA MAROTTA Professore Incaricato di Tecnica e Sicurezza dei Cantieri Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Edile e delle Costruzioni Civili n.marotta@teletu.it 1

3 Finalità formazione Con il D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii, (TUSL) in vigore dal 15 maggio 2008, per la formazione del Coordinatore per la Progettazione e per l Esecuzione dei Lavori nei cantieri è stato previsto l aggiornamento quinquennale obbligatorio. Coloro che hanno conseguito l attestato abilitante prima dell entrata in vigore del nuovo testo unico, dovranno dimostrare di aver frequentato corsi di aggiornamento in materia di sicurezza cantieri per almeno 40 ore complessive. Secondo le indicazioni dell allegato XIV al decreto, l aggiornamento può avvenire partecipando ad un unico corso da 40 ore o a più corsi brevi e seminari fino ad arrivare al totale di 40 ore entro il 14/05/2013 per quanto riguarda il primo aggiornamento. Per coloro che hanno conseguito l attestato successivamente l aggiornamento va fatto nei cinque anni successivi alla data di ottenimento dell attestato. A tale scopo viene organizzato un Ciclo di Seminari di aggiornamento della durata complessiva di 44 ore valido per l aggiornamento previsto dal D.Lgs. 81/08 (All. XIV) modificato ed integrato dal D.Lgs. 106/2009. Finalità dell attività formativa é quindi quella di dare attuazione al D.L.vo 81/2008 (Titolo IV) e s.m.i. in materia di sicurezza del lavoro nel settore edile, aggiornando i tecnici destinati a ricoprire le funzioni di Coordinatore per la Progettazione e Coordinatore per l'esecuzione dei Lavori. 2

4 Calendario lezioni e materiale didattico Il Ciclo di Seminari si articola in 11 giornate per complessivi 5 moduli. Durata complessiva: 44 ore. Gli argomenti trattati a lezioni saranno messi a disposizione sulla pagina web del docente all indirizzo: nicolamarotta.altervista.org. Eventuali testi di approfondimento e materiali aggiuntivi verranno consigliati o forniti durante lo svolgimento dei vari moduli didattici. CALENDARIO Giovedì (14,30/18,30) Sabato (09,00/13,00) Mercoledì (14,30/18,30) Giovedì (14,30/18,30) Mercoledì (14,30/18,30) Giovedì (14,30/18,30) Giovedì (14,00/18,30) Sabato (09,00/13,00) Mercoledì (14,30/18,30) Giovedì (14,30/18,30) Venerdì (14,30/18,30) Verifica Finale - 3

5 Obiettivi generali In Italia la cultura prevalente, fino dagli anni 50, ha inteso assicurare la sicurezza, prevalentemente attraverso gli obblighi giuridici, tesi ad individuare le specifiche responsabilità di chi tali obblighi viene chiamato ad assolvere. Ci si è preoccupati quasi esclusivamente di imporre il cosa e il come fare in materia privilegiando l aspetto sanzionatorio, trascurando la creazione e diffusione di una cultura della sicurezza. Il modello così definito ha attivato un inerzia organizzativa di tipo reattivo: il sistema reagisce all errore ma non è in grado di porvi rimedio in modo proattivo. Il Ciclo di Seminari di aggiornamento si propone di indicare gli elementi e i fattori capaci di garantire la sicurezza dei lavoratori nei cantieri edili, oltre che attraverso gli obblighi normativi imposti dalle nuove disposizioni, anche attraverso la costruzione di una solida cultura ed etica della sicurezza di cui molto si parla, ma che è del tutto assente in questo importante settore produttivo. È indubbio che agire in sicurezza comporti l inevitabile responsabilità delle proprie azioni che, a prescindere da ogni obbligo normativo, deve tuttavia in primis essere dettata da una elevata cultura della sicurezza e da solidi valori etici e morali, indispensabili anche al coordinatore per poter svolgere correttamente la sua attività all interno del cantiere edile. 4

6 Attestato aggiornamento Nominali, rilasciati successivamente alla verifica della completa frequenza al corso e a seguito della validazione dell apprendimento. La produzione di tale certificato da parte dei diretti interessati, attesta la frequenza allo specifico corso di aggiornamento in materia di sicurezza ai sensi dell art. 98 del D.Lgs. 81/08 e ss.mm.ii. con i requisiti di cui all allegato XIV. 5

7 Programma delle lezioni MODULO 1: (8 ore) La definizione di sicurezza e insicurezza. La sicurezza dei cantieri. La sicurezza nei cantieri. Problematiche di sicurezza nel cantiere edile: deficit generali e specifici. Il paradosso della sicurezza nei cantieri edili. Le maggiori inadempienze nei cantieri edili (25 esempi pratici commentati). Il ruolo del Geometra nella sicurezza cantieri. MODULO 2: (8 ore) Il concetto di rischio: storia, evoluzione, trasformazione. Potenzialità e probabilità. La probabilità soggettiva. Pericolo vs rischio. Accettabilità del rischio Rischi nei cantieri temporanei e mobili. La valutazione dei rischi La curva di Farmer. Il metodo della matrice di rischio (esercitazioni). ETA, FTA, (esercitazioni). Analisi e investigazione degli incidenti (applicazioni a casi pratici) Definizione di Cultura della Sicurezza. L incidente di Cernobyl. Etica della Sicurezza. Il disastro del Quebec Bridg. Il disastro dello Space Shuttle Challenger. Il Codice Etico. MODULO 3: (8 ore) Le novità introdotte dal decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 modificato e integrato dal D.Lgs. 106 del Il Titolo IV e gli allegati dal X al XXIII. Andamento infortunistico nel settore delle costruzioni. L aspetto sanzionatorio Ispezioni delle autorità di vigilanza, documentazione obbligatoria nei cantieri, obblighi di formazione e informazione, equipaggiamento e dpi dei lavoratori. Casi pratici. MODULO 4: (8 ore) Ruolo delle diverse figure responsabili: Committente, Responsabili dei lavori, Coordinatori per la sicurezza, Datori di lavoro. La figura del preposto: compiti, responsabilità. Commento a varie Sentenze della Corte di Cassazione Penale Tipologie e cause degli infortuni nei cantieri. Le cadute dall alto. Elaborato tecnico per la sicurezza delle coperture: il comma 14 dell art. 82 della L. R. T. 1 / 2005 e relativo Regolamento di attuazione DPGR 18/12/2013 N. 75/R. MODULO 5: (8 ore) La programmazione dei lavori. I costi della sicurezza Progettare la sicurezza: il concetto di PTD (Prevention Through Design). Il ruolo del progettista e il Direttore dei Lavori Il progetto della sicurezza: PSC,PSS,POS,PIMUS. Il Fascicolo Tecnico. Il D.M Modelli semplificati per la redazione del piano operativo di sicurezza (POS), del piano di sicurezza e di coordinamento (PSC) e del fascicolo dell'opera (FO) nonché del piano di sicurezza sostitutivo (PSS) Casi studio. Esame di alcuni casi critici nell'ambito dei cantieri temporanei o mobili con cenni di tecnica di comunicazione 6

8 Testi di riferimento D.Lgs 81/2008 e ss.mm.ii. (testo coordinato 2014) Dispense del docente N. Marotta Introduzione alla Sicurezza Civile e Industriale, Maggioli Editore, Novembre