Scenario-based Design
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- Beatrice Conti
- 7 anni fa
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1 Scenario-based Design
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3 DESIGN La fase di progettazione è quella che immagina soluzioni per gli spazi progettuali individuati nella fase di analisi dell attività INCORAGGIARE IDEE FOLLI SCRIVERE TUTTO BE VISUAL! USARE POST-IT! PROTOTIPARE COSTRUIRE SCENARI
4 L USO DI SCENARI Scenario-based design (Carroll, 1995) è un metodo che permette ai progettisti e agli utenti di descrivere attività esistenti o di prevedere o immaginare nuove attività che possono essere prodotte dall interazione con un nuovo artefatto. Lo scopo di uno scenario è quello di esprimere in modo dettagliato una situazione e di documentare punto per punto le azioni eseguite dagli utenti. Uno scenario può essere rappresentato da descrizioni testuali, immagini, diagrammi, video e può essere usato in diverse fasi del processo di sviluppo di un artefatto. Gli scenari sono uno strumento di progettazione molto versatile ed efficace. Questo è il motivo per cui è possibile utilizzarli in varie fasi del processo di sviluppo di un sistema, in particolare per la strutturazione dei dati raccolti con l osservazione dell attività; per immaginare le caratteristiche del sistema futuro (fase creativa del processo di design, chiamata anche envisioning ), per la progettazione parallela di soluzioni alternative in fase di prototipazione, e per la valutazione.
5 L USO DI SCENARI Gli scenari inoltre vengono usati per guidare le fasi successive del processo di design, in particolare per strutturare i dati raccolti dall analisi dell attività, per specificare ruoli e funzionalità e per sostenere l intero processo di valutazione. Gli scenari vengono sempre rappresentati in forma narrativa in modo da essere facilmente comunicati a vari stakeholders e in modo da stimolare gli utenti coinvolti nel participatory design ad appropriarsi di questo strumento. Attraverso la forma narrativa in realtà si definiscono aspetti anche molto tecnici del design come modelli di attività, paradigmi di interazione, architettura del sistema.
6 VARIE TIPOLOGIE DI SCENARI Scenari di Attività Ispirati da attività realmente osservate Scenari di Envisioning Visioni sul futuro. Si immagina il funzionamento del sistema che si sta progettando
7 SCENARI DI ATTIVITA Sono il prodotto dell analisi dell attività svolta sul campo. Si basano in genere sui dati raccolti attraverso l osservazione etnografica. Si tratta quindi di descrizioni di episodi che vanno da eventi routinari a circostanze eccezionali. Rappresentano flussi di attività così come occorrono nei contesti reali e quindi giocano un ruolo chiave nel definire l ambito di applicazione nelle fasi iniziali del processo di design. Gli scenari di attività hanno strutture ricorrenti organizzate sulla descrizione degli attori, degli scopi dell attività, degli artefatti coinvolti (sia quelli materiali come strumenti, ambiente e spazi, sia quelli concettuali come procedure, pratiche, aspetti culturali) e delle relazioni sociali tra gli attori coinvolti. I designer inoltre devono specificare la motivazione per cui hanno prodotto un certo scenario (perchè è rilevante, cosa mette in luce) e codificare ognuno degli scenari prodotti in modo da facilitarne l archiviazione e il recupero. Di solito gli scenari di attività contengono descrizioni narrative ma sono spesso rappresentati anche da evidenze filmate o da story-board (e foto story-board).
8 SCENARI DI ENVISIONING Sono uno strumento per immaginare le caratteristiche e il ruolo del sistema futuro. In questo senso sono veri e propri oggetti di design che vengono arricchiti e consolidati con l evolvere del processo. Questo tipo di scenari privilegiano una modalità di rappresentazione grafica e sono tanto più efficaci quanto più riescono a dare un impressione visiva del contesto. Video, schizzi, immagini, simulazioni sono dunque strumenti privilegiati per rappresentare questo tipo di scenari.
9 ALCUNI ESEMPI Scenari di attività Servizio metropolitana di superficie "Sirio" di Sassari :
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