TRANSIZIONE ENERGETICA IN ER: COSA STA SUCCEDENDO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "TRANSIZIONE ENERGETICA IN ER: COSA STA SUCCEDENDO"

Transcript

1 TRANSIZIONE ENERGETICA IN ER: COSA STA SUCCEDENDO IL NOSTRO TERRITORIO RIORDINO ISTITUZIONALE: 340 Comuni in ~40 Unioni PATTO DEI SINDACI ~300 Comuni con il Piano di Azione per l Energia Sostenibile di Unione MULTILEVEL GOVERNANCE Comuni/ANCI/Province/Regione = messaggi coerenti per la transizione energetica INNOVAZIONE SOCIALE diverse esperienze/esperimenti in atto (es: Transition Towns) Un intero sistema territoriale al lavoro su STRATEGIE ENERGETICHE LOCALI LE NOSTRE SCOPERTE La decarbonizzazione AVVIENE sui territori Le politiche energetiche sono TRASVERSALI Comuni/Unioni non hanno COMPETENZE EMISSIONI: Enti Locali 3%.. Senza cittadini e imprese non succede nulla ECONOMIA LINEARE vs CIRCOLARE: il vecchio modello non funziona più e sono tante le teste che stanno ragionando isolate ASPETTI EMOTIVI: sapere le cose non basta, bisogna gestire il disorientamento singolo e collettivo Gli Enti Locali devono esercitare la FUNZIONE ENERGIA

2 Condividere una direzione di sguardo Dove siamo? Dove vogliamo andare? Oggi: sospesi tra il non più e il non ancora TRANSIZIONE ENERGETICA IN ER: COSA SERVE? Le BUONE PRATICHE da sole non bastano, serve un METODO Creare le condizioni per far succedere delle cose Come andarci? I concetti Trasversalità Incontro competenze tecniche/ istituzionali/sociali Nuove relazioni L Ente Locale ha un nuovo ruolo: il Comune che FACILITA... Aiutare le cose a succedere Come andarci? Le cose Dati Organizzazione Procedure e Strumenti Cultural change Rete Risorse $ CONSAPEVOLEZZA PERCORSI AZIONI

3 TRANSIZIONE ENERGETICA: ATTORI (PER PROSSIMITA RELAZIONALE) COSA SONO CHI SONO ENTE Livello politico Chi concorre a definire le politiche dell'ente GIUNTA CONSIGLIO COMMISSIONI CONSULTE PARTITI... ENTE Struttura organizzativa Uffici che esercitano le funzioni comunali UNIONE COMUNE DIREZIONE GENERALE UFFICI DI STAFF UFFICI DI LINE... STRUTTURE Controllate, partecipate, ambiti Organizzazioni su cui si esercita qualsiasi livello di governance diretta/ indiretta SOCIETÀ PARTECIPATE STRUMENTALI, IN- HOUSE, PATRIMONIALI, DISTRETTO SOCIO- SANITARIO AMBITO IDRICO/GAS / RIFIUTI/ ACER CONSORZI BONIFICA ENTI PARCO, GAL FORNITORI Chi ha un rapporto contrattuale diretto o indiretto con il Comune FORNITORI DI MATERIALI O SERVIZI, DISTRIBUTORI ACQUA/ENERGIA GESTORE TPL/ ILLUMINAZIONE PUBBLICA/CALORE MANUTENZIONE STRADE E VERDE SERVIZI MENSA GLOBAL SERVICE... ORGANIZZAZIONI economiche, sociali e culturali Tutti gli stakeholder organizzati e gli abituali interlocutori del Comune profit e no profit ASS. DI IMPRESE PROFIT TERZO SETTORE ORDINI PROFESSIONALI SINDACATI BANCHE SCUOLA, UNIVERSITÀ ASS. AMBIENTALISTE ALTRE ASSOCIAZIONI PARTECIPANZE E COMUNALIE COLLETTIVITA Tutti i soggetti singoli che sul territorio risiedono, operano e concorrono a formarne il tessuto socioeconomico FAMIGLIE IMPRESE ESTERNI (RETE) Soggetti omologhi o complementari fuori dai confini territoriali ALTRI COMUNI/UNIONI REGIONE ANCI E ALTRE ASS. EELL PARTNER IN PROGETTI EUROPEI AGENZIE PER L ENERGIA O TERRITORIALI

4 TRANSIZIONE ENERGETICA: TIPOLOGIE DI AZIONI VISION dove vogliamo andare e perché AZIONI TESE A SVILUPPARE, EVOLVERE, FOCALIZZARE UNA VISIONE COMUNE ORGANIZZAZIONE persone, strutture, ruoli, procedure piani di settore, PIANIFICAZIONE integrazione con altre politiche, risorse economiche ASPETTI SETTORIALI energia ISTITUZIONE DI UFFICI, UNITÀ ORGANIZZATIVE, GRUPPI ISTITUZIONE REGOLAMENTI, PROCEDURE STESURA DI DOCUMENTI PARTECIPAZIONE A BANDI E PROGETTI COOPERAZIONE CON ALTRI PROCESSI IN ATTO PER RAGGIUNGERE OBIETTIVI COMUNI AZIONI SPECIFICHE NEL CAMPO DELLA GESTIONE DELL ENERGIA SOSTENIBILE RELAZIONI economiche e sociali tra i soggetti del territorio, aspetti umani e sociali CULTURAL CHANGE comunicazione, formazione, empowerment RETE individuazione dei soggetti complementari e omologhi, informazione, confronto PERCORSI DI FACILITAZIONE ANALISI RELAZIONALI RISOLUZIONE DI CONFLITTI ISTITUZIONE E ORGANIZZAZIONE DI CORSI MOMENTI DI FORMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE ATTIVITÀ PARTECIPATIVE SCOUTING SVILUPPO INFRASTRUTTURE CULTURALI STUDIO DI APPROCCI E CASI SIGNIFICATIVI CONSOLIDAMENTO DI RETI

5 TRANSIZIONE ENERGETICA: UN METODO COSA E Griglia di progettazione per: Funzione energia Interventi di sistema Singole azioni COSA FA Aiuta a condividere una direzione di sguardo Aiuta a creare le condizioni per far succedere delle cose Aiuta a cominciare dalle cose più semplici nel contesto in cui si è Aiuta a farsi le domande giuste: 1. Abbiamo i dati? Che effetto emotivo producono? Abbiamo un piano? 2. Chi c è? Chi manca? Chi dovrebbe esserci?

6 La griglia e le sue funzioni COSA CON CHI COME1 COME2 COME3 COME5 COME3 COME4 COME6 Funzione di Progettazione, Pianificazione, Osservazione, Diagnostica, Misurazione, Leva Cuturale 12/02/2015 I incontro

7 STRUMENTI per la PA AZIONI (idee/cose che si possono fare) APP (format e strumenti per fare le cose) SVEGLIE (stimoli culturali, dati, modelli) VIRUS (cose da far fare ad altri)

8 TRANSIZIONE ENERGETICA / METODO: GRIGLIA DI PROGETTAZIONE ATTORI

LA FUNZIONE ENERGIA NEI COMUNI E NELLE UNIONI DI COMUNI

LA FUNZIONE ENERGIA NEI COMUNI E NELLE UNIONI DI COMUNI LA FUNZIONE ENERGIA NEI COMUNI E NELLE UNIONI DI COMUNI Ravenna 21 maggio 2015 Alessandra Cavalletti EGE certificato - ANCI ER Supporto tecnico Ufficio Politiche Energetiche Unione Reno Galliera Supporto

Dettagli

Funzione Energia. pste. Funzione Energia

Funzione Energia. pste. Funzione Energia CURSA pste Funzione Energia Funzione Energia Alessandro Rossi ANCI ER - Politiche energetiche, innovazione e sostenibilità alessandro.rossi@anci.emilia-romagna.it CON IL PATROCINIO Perché occuparsi di

Dettagli

Funzione Energia. pste. Testa, cuore, mani. Cristiano Bottone Transition Italia aps cristiano.bottone@transitionitalia.it CURSA

Funzione Energia. pste. Testa, cuore, mani. Cristiano Bottone Transition Italia aps cristiano.bottone@transitionitalia.it CURSA CURSA pste Funzione Energia Testa, cuore, mani Cristiano Bottone Transition Italia aps cristiano.bottone@transitionitalia.it E questo adesso cosa vuole? 2 Energia: un problema di consapevolezza per acquisire

Dettagli

LA FUNZIONE ENERGIA NEI COMUNI E NELLE UNIONI DI COMUNI

LA FUNZIONE ENERGIA NEI COMUNI E NELLE UNIONI DI COMUNI LA FUNZIONE ENERGIA NEI COMUNI E NELLE UNIONI DI COMUNI Low carbon economy, economia circolare. La sostenibilità come paradigma Ferrara 2 luglio 2015 Alessandra Cavalletti EGE certificato (n Reg. EGE1645)

Dettagli

Politiche energetiche locali Strumenti per l attuazione

Politiche energetiche locali Strumenti per l attuazione Politiche energetiche locali Strumenti per l attuazione Alessandro Rossi ANCI Emilia Romagna Energia, innovazione e sviluppo sostenibile www.anci.emilia-romagna.it alessandro.rossi@anci.emilia-romagna.it

Dettagli

Ruolo del PAES. Creare consapevolezza. Attivare forme di progettazione

Ruolo del PAES. Creare consapevolezza. Attivare forme di progettazione PATTO DEI SINDACI PAES Un Piano d azione per l energia sostenibile (PAES) è un documento chiave in cui i firmatari del patto delineano in che modo intendono raggiungere l obiettivo minimo di riduzione

Dettagli

Lavorare con l Europa negli enti locali Percorso di assistenza tecnica rivolto alla Provincia di Mantova

Lavorare con l Europa negli enti locali Percorso di assistenza tecnica rivolto alla Provincia di Mantova Lavorare con l Europa negli enti locali Percorso di assistenza tecnica rivolto alla Provincia di Mantova Provincia di Mantova, 23 marzo 2017 Giuseppe Caruso - Project Manager Ufficio Politiche europee

Dettagli

Infoday Programma Spazio Alpino 2014-2020

Infoday Programma Spazio Alpino 2014-2020 Infoday Programma Spazio Alpino 2014-2020 Il Programma e le sue Priorità Milano 04 marzo 2016 Leonardo La Rocca Italian National Contact Point This programme is co- financed by the European Regional Development

Dettagli

Politiche energetiche locali Il Patto dei Sindaci per ridefinire il quadro dell economia locale

Politiche energetiche locali Il Patto dei Sindaci per ridefinire il quadro dell economia locale Politiche energetiche locali Il Patto dei Sindaci per ridefinire il quadro dell economia locale Alessandro Rossi ANCI Emilia Romagna Energia, innovazione e sviluppo sostenibile www.anci.emilia-romagna.it

Dettagli

Ruolo del PAES. Attivare forme di progettazione. Creare consapevolezza

Ruolo del PAES. Attivare forme di progettazione. Creare consapevolezza PATTO DEI SINDACI PAES Un Piano d azione per l energia sostenibile (PAES) è un documento chiave in cui i firmatari del patto delineano in che modo intendono raggiungere l obiettivo minimo di riduzione

Dettagli

La mappatura e l analisi degli stakeholder

La mappatura e l analisi degli stakeholder PON GOVERNANCE E AZIONI DI SISTEMA ASSE E Capacità Istituzionale Obiettivo Specifico 5.1 Laboratorio «I processi partecipativi nel Piano strategico della Città Metropolitana di Genova» La mappatura e l

Dettagli

CURSA. pste. Funzione Energia POLO SISTEMICO PER LA TRANSIZIONE ENERGETICA. Vita da EGE. Alessandra Cavalletti CURSA

CURSA. pste. Funzione Energia POLO SISTEMICO PER LA TRANSIZIONE ENERGETICA. Vita da EGE. Alessandra Cavalletti CURSA CURSA pste Funzione Energia Vita da EGE Alessandra Cavalletti CURSA a.cavalletti@cursa.it Cos è un Esperto Gestione Energia? 2 Cominciamo dal principio AMERICA 1973 Nasce la figura Energy Manager Incarico:

Dettagli

Autorità di bacino del fiume Po

Autorità di bacino del fiume Po Autorità di bacino del fiume Po incontro delle Reti Locali interessate da processi di pianificazione strategica partecipata per la riqualificazione dei bacini fluviali Fare meglio con meno Francesco Puma

Dettagli

Nascita e operatività di un partenariato di filiera

Nascita e operatività di un partenariato di filiera Nascita e operatività di un partenariato di filiera «Coltiviamo sviluppo con l integrazione delle filiere produttive» Convegno Catania/Palermo, 5 e 6 Dicembre 2011 Serena Tarangioli GdL Progettazione Integrata

Dettagli

PRESENTAZIONE E APPROVAZIONE DEL PIANO D AZIONE PER L ENERGIA SOSTENIBILE

PRESENTAZIONE E APPROVAZIONE DEL PIANO D AZIONE PER L ENERGIA SOSTENIBILE PRESENTAZIONE E APPROVAZIONE DEL PIANO D AZIONE PER L ENERGIA SOSTENIBILE Giovedì 27 giugno 2014 SALA DEL CONSIGLIO COMUNALE Comune di Santa Maria Nuova Il Patto dei Sindaci La Comunità per l Energia Sostenibile

Dettagli

Lavorare con l Europa negli enti locali. Percorso di assistenza tecnica rivolto alla Provincia di Mantova

Lavorare con l Europa negli enti locali. Percorso di assistenza tecnica rivolto alla Provincia di Mantova Lavorare con l Europa negli enti locali. Percorso di assistenza tecnica rivolto alla Provincia di Mantova Antonella Buja - Responsabile Ufficio Politiche europee e Relazioni internazionali abuja@comune.modena.it

Dettagli

Il territorio al centro. Strategie, progetti e azioni per la sicurezza urbana

Il territorio al centro. Strategie, progetti e azioni per la sicurezza urbana Il territorio al centro Strategie, progetti e azioni per la sicurezza urbana Sicurezza urbana integrata. La sicurezza urbana integrata è un bene pubblico che fa riferimento alla vivibilità e al decoro

Dettagli

La Comunicazione Pubblica tra l e-government e la Governance

La Comunicazione Pubblica tra l e-government e la Governance La Comunicazione Pubblica tra l e-government e la Governance di Gianluca Passaro Innovazione Organizzazione Comunicazione Vincoli ed Opportunità L evoluzione normativa propone obblighi, ma li propone come

Dettagli

Elisa Carboni Cristiana Verde. Governance e partecipazione: I processi partecipativi

Elisa Carboni Cristiana Verde. Governance e partecipazione: I processi partecipativi 2 marzo 2016 Cagliari Elisa Carboni Cristiana Verde Governance e partecipazione: Cosa sono? Come nascono? In quali ambiti? Quali metodologie? Quali ruoli? Quali risultati? o decisionali inclusivi Cosa

Dettagli

Progettare a impatto sociale come generatore di cambiamento nella società e nelle organizzazioni

Progettare a impatto sociale come generatore di cambiamento nella società e nelle organizzazioni Progettare a impatto sociale come generatore di cambiamento nella società e nelle organizzazioni Federico Maggiora 1 PROGETTANDO NORD OVEST -- La Progettazione dell Innovazione per l Individuo - Torino,

Dettagli

Il Cluster Tecnologico Nazionale per le Smart Communities. Obiettivi, Servizi, Road Map di Ricerca e Innovazione

Il Cluster Tecnologico Nazionale per le Smart Communities. Obiettivi, Servizi, Road Map di Ricerca e Innovazione Il Cluster Tecnologico Nazionale per le Smart Communities Obiettivi, Servizi, Road Map di Ricerca e Innovazione Il Cluster SmartCommunitiesTech Il Cluster Tecnologico Nazionale per le Smart Communities

Dettagli

Lombardia Europa 2020

Lombardia Europa 2020 REALIZZATO CON IL SOSTEGNO DI Progettazione, modellizzazione e start-up di Servizi Europa d Area Vasta (SEAV) nei contesti lombardi: essere competitivi in Europa Bergamo, 1 luglio 2019 Mario Battello Associazione

Dettagli

CITTADINANZA ATTIVA E CITTADINANZA D IMPRESA. Dicembre 2001

CITTADINANZA ATTIVA E CITTADINANZA D IMPRESA. Dicembre 2001 CITTADINANZA ATTIVA E CITTADINANZA D IMPRESA Osservazioni sul Libro Verde della Commissione Europea Promuovere un quadro europeo per la responsabilità sociale delle imprese Dicembre 2001 Sin dalla metà

Dettagli

Conferenza Provinciale per il Turismo

Conferenza Provinciale per il Turismo Conferenza Provinciale per il Turismo La qualità del prodotto e dell esperienza turistica 13 ottobre 2010 TAVOLO DI LAVORO: IL METODO Composizione del gruppo Mediamente 35 soggetti rappresentanti della

Dettagli

Governance dei beni comuni

Governance dei beni comuni Innovazione Sociale Made in Italy Lavori in corso Forum PA - 2012 Governance dei beni comuni Rapporteur Chiara Buongiovanni Sara Seravalle Tema del tavolo Con l attuale crisi i beni comuni sono tornati

Dettagli

Comuni ed energia. Ravenna 14 marzo 2019

Comuni ed energia. Ravenna 14 marzo 2019 Comuni ed energia Ravenna 14 marzo 2019 Alessandro Rossi ANCI Emilia Romagna Energia, Ambiente e Sostenibilità www.anci.emilia-romagna.it alessandro.rossi@anci.emilia-romagna.it Newsletter energia: http://newsletter.anci.emilia-romagna.it/

Dettagli

IL PRODOTTO E IL PROCESSO DEL BILANCIO SOCIALE

IL PRODOTTO E IL PROCESSO DEL BILANCIO SOCIALE IL PRODOTTO E IL PROCESSO DEL BILANCIO SOCIALE PRODOTTO documento che rappresenta la complessità dell azione dell Ente e gli effetti da questa prodotti sull ambiente, integrando descrizioni, dati patrimoniali

Dettagli

IL BUSINESS PLAN DI RETE. Paolo Di Marco, Pd For Brescia, 5 novembre 2015

IL BUSINESS PLAN DI RETE. Paolo Di Marco, Pd For Brescia, 5 novembre 2015 IL BUSINESS PLAN DI RETE Paolo Di Marco, Pd For Brescia, 5 novembre 2015 1 Agenda Perché redigere un business plan di Rete? Obiettivi e destinatari della Guida Gruppo di lavoro Rapporto Rete d Impresa

Dettagli

Patto per il Welfare Monza e Brianza

Patto per il Welfare Monza e Brianza Patto per il Welfare Monza e Brianza Patto per il Welfare Monza e Brianza - la Provincia di Monza e Brianza - i 55 Comuni della Provincia di Monza e Brianza, rappresentati dai cinque Ambiti Territoriali

Dettagli

La responsabilità sociale d impresa come motore dell innovazione

La responsabilità sociale d impresa come motore dell innovazione La responsabilità sociale d impresa come motore dell innovazione Bertinoro, 12 ottobre 2007 Pierluigi Stefanini Contenuti Chi è Impronta Etica La Responsabilità Sociale di Impresa secondo Impronta Etica

Dettagli

TURISMO E TUTELA DEL TERRITORIO

TURISMO E TUTELA DEL TERRITORIO TURISMO E TUTELA DEL TERRITORIO CROATTI Gabriele ARPA Sezione di Rimini TUTELA NON RISANAMENTO I FENOMENI NATURALI SONO COMPLESSI E PREFERIBILE, ANCHE ECONOMICAMENTE, LA TUTELA AL RISANAMENTO TUTELA RISPETTO

Dettagli

Quadro conoscitivo sulle attività di educazione ambientale del Sistema Nazionale Protezione Ambientale (Snpa)

Quadro conoscitivo sulle attività di educazione ambientale del Sistema Nazionale Protezione Ambientale (Snpa) Gruppo di lavoro sull educazione ambientale e alla sostenibilità Quadro conoscitivo sulle attività di educazione ambientale del Sistema Nazionale Protezione Ambientale (Snpa) Report di sintesi A cura di

Dettagli

LA LEGGE REGIONALE 5 OTTOBRE 2015 N. 16 ED IL PIANO REGIONALE DI GESTIONE DEI RIFIUTI

LA LEGGE REGIONALE 5 OTTOBRE 2015 N. 16 ED IL PIANO REGIONALE DI GESTIONE DEI RIFIUTI LA LEGGE REGIONALE 5 OTTOBRE 2015 N. 16 ED IL PIANO REGIONALE DI GESTIONE DEI RIFIUTI Cristina Govoni Responsabile Servizio Rifiuti e bonifica siti, servizi pubblici ambientali e sistemi informativi Obiettivo

Dettagli

Dal piano al processo

Dal piano al processo Dal piano al processo Nuove forme di indagine territoriale Da un approccio analitico a un approccio interattivo Nuove forme di progettazione e pianificazione Dal progetto del prodotto al progetto del processo

Dettagli

Progetto pilota Piano generale di comunicazione dell Agenzia Laore Sardegna

Progetto pilota Piano generale di comunicazione dell Agenzia Laore Sardegna Progetto pilota Piano generale di dell Agenzia Laore Sardegna 1. Introduzione La legge n.150 del 7 giugno 2000 rappresenta un passaggio fondamentale per la nella Pubblica Amministrazione in quanto disciplina

Dettagli

Programma Partecipato Economia Movimento 5 Stelle Città di Guidonia Montecelio

Programma Partecipato Economia Movimento 5 Stelle Città di Guidonia Montecelio Programma Partecipato Economia Il movimento 5 Stelle di Guidonia Montecelio nell ambito di una governance del territorio responsabile, ha tra le sue priorità quella di indirizzare l amministrazione verso

Dettagli

Spending review: opportunita o ostacolo allo sviluppo del Green Public Procurement? Ecomondo, 9 novembre Patrizia Bianconi

Spending review: opportunita o ostacolo allo sviluppo del Green Public Procurement? Ecomondo, 9 novembre Patrizia Bianconi Piani per gli acquisti verdi: dalla teoria alla pratica Il Piano d azione per la sostenibilità ambientale dei consumi pubblici in Emilia-Romagna ai sensi della L.R. 29/12/2009 n. 28 (introduzione dei criteri

Dettagli

ATTIVITÀ PAES COMUNE DI PARMA

ATTIVITÀ PAES COMUNE DI PARMA ATTIVITÀ PAES Bologna, 19 Febbraio 2016 PATTO DEI SINDACI - PR IL HA ADERITO NEL MAGGIO 2013 AL PATTO DEI SINDACI. PAES: STRUMENTO PRIVILEGIATO PER PORTARE LA CITTÀ DI PARMA A TRAGUARDARE GLI OBIETTIVI

Dettagli

POLITICA DI SOSTENIBILITÀ

POLITICA DI SOSTENIBILITÀ Milano, 11 luglio 2016 POLITICA DI SOSTENIBILITÀ Giovanni Valotti Presidente di A2A Dagli SDGs ai cluster di A2A al 2030 Dall analisi dei 17 Sustainable Development Goals dell ONU rispetto alla catena

Dettagli

LOIRI PORTO SAN PAOLO SOSTENIBILE

LOIRI PORTO SAN PAOLO SOSTENIBILE LOIRI PORTO SAN PAOLO SOSTENIBILE Prima fase Laboratorio di progettazione partecipata SVILUPPO SOSTENIBILE Sostenibilità sistema in grado di soddisfare un bisogno attuale e futuro dei suoi abitanti, che

Dettagli

C. Penati Lecco 24 gennaio 2013

C. Penati Lecco 24 gennaio 2013 C. Penati Lecco 24 gennaio 2013 Le politiche di welfare nel territorio lecchese sono la risultante del combinarsi di azioni svolte quotidianamente da tutti gli attori pubblici e privati, istituzionali

Dettagli

La pianificazione strategica per lo sviluppo dei territori

La pianificazione strategica per lo sviluppo dei territori Forum P.A. 2006 12 maggio Per una città governabile. Nuove metodologie di lavoro per gestire la complessità e la partecipazione Il Manuale Cantieri La pianificazione strategica per lo sviluppo dei territori

Dettagli

Il progetto CAT-MED Lo sviluppo urbano sostenibile nelle metropoli mediterranee: un esperienza di successo. Firenze, 27 novembre 2014

Il progetto CAT-MED Lo sviluppo urbano sostenibile nelle metropoli mediterranee: un esperienza di successo. Firenze, 27 novembre 2014 Il progetto CAT-MED Lo sviluppo urbano sostenibile nelle metropoli mediterranee: un esperienza di successo Firenze, 27 novembre 2014 Che cos è CATMED Il Programma MED Rientra fra i Programmi di Cooperazione

Dettagli

BioHighTech Net OPPORTUNITA EUROPEE DI FINANZIAMENTO 2014-2020. M.I.B. School of Management, Trieste -15/12/2015

BioHighTech Net OPPORTUNITA EUROPEE DI FINANZIAMENTO 2014-2020. M.I.B. School of Management, Trieste -15/12/2015 BioHighTech Net OPPORTUNITA EUROPEE DI FINANZIAMENTO 2014-2020 M.I.B. School of Management, Trieste -15/12/2015 1 T&B e associati Srl: chi siamo Società di consulenza che supporta istituzioni pubbliche

Dettagli

Accoglienza integrata dello SPRAR: approccio, metodologia, strumenti

Accoglienza integrata dello SPRAR: approccio, metodologia, strumenti Formazione di base per il personale dei progetti SPRAR La gestione dei servizi di accoglienza integrata dello SPRAR Accoglienza integrata dello SPRAR: approccio, metodologia, strumenti Servizio Centrale

Dettagli

Il Programma Alpine Space ( )

Il Programma Alpine Space ( ) Il Programma Alpine Space (2014-2020) Mestre 8 maggio 2017 Alvise Rossi REGIONE DEL VENETO This programme is co- financed by the European Regional Development Fund. Area geografica di riferimento 7 Stati

Dettagli

IL PROGETTO COOPENERGY: LA GOVERNANCE MULTI-LIVELLO NELLA PIANIFICAZIONE ENERGETICA

IL PROGETTO COOPENERGY: LA GOVERNANCE MULTI-LIVELLO NELLA PIANIFICAZIONE ENERGETICA IL PROGETTO COOPENERGY: LA GOVERNANCE MULTI-LIVELLO NELLA PIANIFICAZIONE ENERGETICA Maria Fabianelli, Direttore Divisione Energia Convegno «Le Nuove politiche energetiche in Liguria» Genova - 30 marzo

Dettagli

Albero della performance Catalogo dei progetti

Albero della performance Catalogo dei progetti Albero della performance Catalogo dei progetti 5 Linee programmatiche di mandato 24 Programmi 92 Progetti 1 Linee programmatiche di mandato Una visione strategica per Bologna metropolitana Bologna città

Dettagli

Coordinamento Agenda 21. Le esperienze del CARTA DEI TERRITORI PER LA CITTÀ E PER IL CLIMA. clima, promossa da Coordinamento Agenda 21,

Coordinamento Agenda 21. Le esperienze del CARTA DEI TERRITORI PER LA CITTÀ E PER IL CLIMA. clima, promossa da Coordinamento Agenda 21, Workshop Bilanci energetici e stima delle emissioni di gas serra alla scala locale: potenzialità e criticità Le esperienze del Coordinamento Agenda 21 Daniela Luise, Comune di Padova 17 maggio 2010 CARTA

Dettagli

Provincia di Torino. Seminario Il Ruolo della Provincia per il rafforzamento dei servizi per l impiego Piacenza - 11 novembre 2010

Provincia di Torino. Seminario Il Ruolo della Provincia per il rafforzamento dei servizi per l impiego Piacenza - 11 novembre 2010 Provincia di Torino Seminario Il Ruolo della Provincia per il rafforzamento dei servizi per l impiego Piacenza - 11 novembre 2010 Il modello regionale dei servizi per l impiego: l.r. 34/08 Art. 9 (Funzioni

Dettagli

IL DISTRETTO ENERGETICO

IL DISTRETTO ENERGETICO ING. MONDINI ROBERTO MILANO POLITECNICO 27/02/2015 La SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE: è una responsabilità che coinvolge TUTTI: dal livello internazionale a quello locale istituzioni, imprese, associazioni,

Dettagli

VERSO UN CONTRATTO DI FIUME PER LA BRENTA ASSISTENZA TECNICO-SCIENTIFICA:

VERSO UN CONTRATTO DI FIUME PER LA BRENTA ASSISTENZA TECNICO-SCIENTIFICA: VERSO UN CONTRATTO DI FIUME PER LA BRENTA PRESENTAZIONE DEL GRUPPO DI LAVORO Co.Ve.A.Pe.Di Via A. Volta, 5 Bassano del Grappa (VI) Aequa Engineering srl Via Brianza, 19 Oriago di Mira (VE) Studio Eco Ingegno

Dettagli

Piano di Azione per l Energia Sostenibile. Obiettivi e framework di riferimento. Bari, Aprile 2011

Piano di Azione per l Energia Sostenibile. Obiettivi e framework di riferimento. Bari, Aprile 2011 Piano di Azione per l Energia Sostenibile Obiettivi e framework di riferimento Bari, Aprile 2011 Il Comune di Bari ha assunto un impegno formale a ridurre le emissioni di CO 2 attraverso la redazione del

Dettagli

La cooperativa come strumento per la gestione dei servizi alla medicina generale: modelli societari e gestionali a confronto.

La cooperativa come strumento per la gestione dei servizi alla medicina generale: modelli societari e gestionali a confronto. La cooperativa come strumento per la gestione dei servizi alla medicina generale: modelli societari e gestionali a confronto Gianfranco Piseri Perché cooperativa? Le forme associative che si sviluppano,

Dettagli

Soggetti e funzioni della programmazione sociale

Soggetti e funzioni della programmazione sociale Servizio Sanità e Servizi Sociali Soggetti e funzioni della programmazione sociale a cura di Maria Lodovica Fratti Dirigente Servizio Sanità e Servizi Sociali Regione Emilia Romagna Programma annuale degli

Dettagli

PROGETTO PILOTA Percorsi di Inserimento Lavorativo Oltre la TossicodipendenzA GE12-ABILC13

PROGETTO PILOTA Percorsi di Inserimento Lavorativo Oltre la TossicodipendenzA GE12-ABILC13 PROGETTO PILOTA Percorsi di Inserimento Lavorativo Oltre la TossicodipendenzA GE12-ABILC13 COOP. SOCIALE UN'OCCASIONE Comunità Terapeutica Opera Diocesana Madonna dei bambini Villaggio del Ragazzo Roberto

Dettagli

Il progetto riqualificazione ambientale e la sostenibilità delle bonifiche. Donatella Giacopetti Unione Petrolifera. Remtech National school

Il progetto riqualificazione ambientale e la sostenibilità delle bonifiche. Donatella Giacopetti Unione Petrolifera. Remtech National school Il progetto riqualificazione ambientale e la sostenibilità delle bonifiche Donatella Giacopetti Unione Petrolifera Remtech National school 18 settembre 2019 RemTech Expo 2019 (18, 19, 20 Settembre) FerraraFiere

Dettagli

Direzione. Sindaco. Direttore. Segretario Generale. Generale COMUNE DI NOVARA. Legalità. Trasparenza. Funzioni attinenti la Segreteria e l Avvocatura

Direzione. Sindaco. Direttore. Segretario Generale. Generale COMUNE DI NOVARA. Legalità. Trasparenza. Funzioni attinenti la Segreteria e l Avvocatura Segreteria Autorizzazioni permessi Sanzioni e Contenzioso Infortunistica Stradale economica giuridica del personale reti Marketing territoriale Sviluppo e valorizzazione risorse umane Servizi a supporto

Dettagli

Ufficio VIII Ambito Territoriale di Modena Dott.ssa Cristina Monzani Ufficio Studi e Integrazione

Ufficio VIII Ambito Territoriale di Modena Dott.ssa Cristina Monzani Ufficio Studi e Integrazione Formazione neoassunti 2016/17 Ufficio VIII Ambito Territoriale di Modena Dott.ssa Cristina Monzani Ufficio Studi e Integrazione Riferimenti normativi Legge 13 luglio 2015, n. 107 2 Decreto Ministeriale

Dettagli

2015 ANNO EUROPEO PER LO SVILUPPO un opportunità da perseguire

2015 ANNO EUROPEO PER LO SVILUPPO un opportunità da perseguire 2015 ANNO EUROPEO PER LO SVILUPPO un opportunità da perseguire 13 Aprile 2015 Regione Molise Relatore: Dr.ssa Maria Grazia Rando Funzionario MAECI DGCS referente per il coordinamento della Cooperazione

Dettagli

Percorso partecipato per la. PAES: IBE STRATEGIA AZIONI Sportello Energia 03/10/14

Percorso partecipato per la. PAES: IBE STRATEGIA AZIONI Sportello Energia 03/10/14 Percorso partecipato per la redazione del Piano d Azione per l Energia Sostenibile (PAES) Comune di Guspini (VS) Il Patto dei Sindaci Prima iniziativa pensata dalla Commissione Europea per coinvolgere

Dettagli

PA Open Community 2020 La cooperazione per l ammodernamento della Pubblica Amministrazione e del mercato

PA Open Community 2020 La cooperazione per l ammodernamento della Pubblica Amministrazione e del mercato PA Open Community 2020 La cooperazione per l ammodernamento della Pubblica Amministrazione e del mercato Comitato di Sorveglianza, Roma, 20 Maggio 2016 Lo sviluppo dell egovernment: lo stato dell arte

Dettagli

TERRITORI URBANI SOSTENIBILI. L evoluzione del PATTO dei SINDACI fra sinergie di AREA e

TERRITORI URBANI SOSTENIBILI. L evoluzione del PATTO dei SINDACI fra sinergie di AREA e TERRITORI URBANI SOSTENIBILI L evoluzione del PATTO dei SINDACI fra sinergie di AREA e CITTA del FUTURO Cosa sono e città del futuro o smart city? Smart mobility Smart people Smart energy Smart government

Dettagli

Distretti ed integrazione socio sanitaria: il ruolo dei Comuni. Cosa abbiamo imparato in Alto Friuli. Mario Casini

Distretti ed integrazione socio sanitaria: il ruolo dei Comuni. Cosa abbiamo imparato in Alto Friuli. Mario Casini Riforma Aziende Sanitarie. Distretti ed integrazione: modello Sacile. Più salute e servizi per il territorio. Distretti ed integrazione socio sanitaria: il ruolo dei Comuni. Cosa abbiamo imparato in Alto

Dettagli

Lavorare sul presente immaginando il Futuro

Lavorare sul presente immaginando il Futuro 19 marzo 2019 ore 18,00 Monterotondo Lavorare sul presente immaginando il Futuro Attività, monitoraggio, implementazione. Dipartimento IV Servizi di Tutela e Valorizzazione Ambientale Ufficio di Direzione

Dettagli

La Progettazione didattica per competenze: concetti chiave e strumenti di lavoro. Formazione docenti neo immessi a.s.

La Progettazione didattica per competenze: concetti chiave e strumenti di lavoro. Formazione docenti neo immessi a.s. La Progettazione didattica per competenze: concetti chiave e strumenti di lavoro Formazione docenti neo immessi a.s. 2013/14 - Lodi Parole chiave: La Progettazione didattica per competenze: concetti chiave

Dettagli

Comuni e politica energetica

Comuni e politica energetica Comuni e politica energetica Il Patto dei Sindaci come strategia di sviluppo economico locale Alessandro Rossi ANCI Emilia Romagna Energia, innovazione e sviluppo sostenibile www.anci.emilia-romagna.it

Dettagli

Co-progettare e co-gestire NUOVI MODELLI CONDIVISI DI INTERVENTO PER LA COMUNITA

Co-progettare e co-gestire NUOVI MODELLI CONDIVISI DI INTERVENTO PER LA COMUNITA Co-progettare e co-gestire NUOVI MODELLI CONDIVISI DI INTERVENTO PER LA COMUNITA Metodologie e pratiche di coprogettazione per il Terzo Settore Ascoli Piceno, Bottega del Terzo Settore 12.7.2019 Ugo De

Dettagli

COMPARES COMpetenze PArtenariato REti

COMPARES COMpetenze PArtenariato REti COMPARES COMpetenze PArtenariato REti ANALISI D E I BISOGNI E APPROCCIO I N T E G R AT O N E L CONTESTO R UR ALE L approccio integrato territoriale e le nuove competenze da mettere in gioco SVILUPPO RURALE

Dettagli

II meeting regionale 13 Luglio 2017 Maria Zagari Direttore Dipartimento IV Tutela e Valorizzazione ambientale

II meeting regionale 13 Luglio 2017 Maria Zagari Direttore Dipartimento IV Tutela e Valorizzazione ambientale II meeting regionale 13 Luglio 2017 Maria Zagari Direttore Dipartimento IV Tutela e Valorizzazione ambientale Project manager Support Local Governments in Low Carbon Strategies PROGRAMMA INTERREG EUROPE

Dettagli

Programmare e valutare la formazione

Programmare e valutare la formazione Programmare e valutare la formazione Il Laboratorio del Dipartimento della Funzione Pubblica Ezio Lattanzio La qualità della formazione per la pubblica amministrazione. Verso standard condivisi tra pubblico

Dettagli

costituendo GalMolise Rurale

costituendo GalMolise Rurale costituendo GalMolise Rurale MISURA 19 APPROCCIO LEADER - SSL STRATEGIA DI SVILUPPO LOCALE Burm n.19 del 24/05/2016 ISERNIA 21.costituendo Gal Molise Rurale 1 M19 Aree rurali M19 - BASE GIURIDICA Schema

Dettagli

SP COMPETENZE DI CONTESTO (Capacità)

SP COMPETENZE DI CONTESTO (Capacità) DENOMINAZIONE POSIZIONE: CODICE POSIZIONE: TIPO DI POSIZIONE: STRUTTURA ORGANIZZATIVA DI APPARTENENZA: SPECIALISTA ASSETTO IDROGEOLOGICO E RISCHIO IDRAULICO AMBITO DI PIACENZA SP000345 DIRIGENTE PROFESSIONAL

Dettagli

Le attività di comunicazione per i sistemi di sorveglianza epidemiologica

Le attività di comunicazione per i sistemi di sorveglianza epidemiologica Le attività di comunicazione per i sistemi di sorveglianza epidemiologica Centro Nazionale di Epidemiologia Sorveglianza e Promozione della salute Obiettivi della sessione Identificare il ruolo della comunicazione

Dettagli

CSR E VALORE DELLE RETI D IMPRESA Rossella Sobrero - 23 maggio 2017

CSR E VALORE DELLE RETI D IMPRESA Rossella Sobrero - 23 maggio 2017 CSR E VALORE DELLE RETI D IMPRESA Rossella Sobrero - 23 maggio 2017 COSA SONO LE RETI D IMPRESA La CSR è la capacità dell impresa di coniugare business e attenzione all ambiente e al sociale e di coinvolgere

Dettagli

PIANO URBANO DELLA MOBILITA SOSTENIBILE «PARTECIPATO» COMUNE DI VAIANO. Comune di Carmagnola

PIANO URBANO DELLA MOBILITA SOSTENIBILE «PARTECIPATO» COMUNE DI VAIANO. Comune di Carmagnola PIANO URBANO DELLA MOBILITA SOSTENIBILE «PARTECIPATO» COMUNE DI VAIANO Comune di Carmagnola Nome Relatore Scuola il Sindaco 24-01-2019 Primo Bosi Il gruppo di lavoro Arch. Daniele CRESCIOLI Responsabile

Dettagli

Le città italiane e le sfide della sostenibilità energetica. Paolo Testa Ufficio Studi Anci

Le città italiane e le sfide della sostenibilità energetica. Paolo Testa Ufficio Studi Anci Le città italiane e le sfide della sostenibilità energetica Paolo Testa Ufficio Studi Anci LA RICERCA Obiettivi: a) Illustrare gli orientamenti dei sindaci nella promozione dell efficienza energetica degli

Dettagli

La raccolta documentale dei dati relativi ai fattori abilitanti

La raccolta documentale dei dati relativi ai fattori abilitanti La raccolta documentale dei dati relativi ai fattori abilitanti Nota per il GAV Lo schema che segue rappresenta un utile riferimento nella fase di raccolta delle ulteriori evidenze (rispetto a quelle raccolte

Dettagli

ISO 50001: uno strumento di efficienza e sostenibilità

ISO 50001: uno strumento di efficienza e sostenibilità ISO 50001: uno strumento di efficienza e sostenibilità Massimo Cacciotti Business Services Manager, BSI Group Italia Copyright 2012 BSI. All rights reserved. Scenario energetico 2 Copyright 2012 BSI. All

Dettagli

Bando Terzo Invito a presentare proposte.

Bando Terzo Invito a presentare proposte. N O T A D I A P P R O F O N D I M E N T O Descrizione e obiettivi Bando Terzo Invito a presentare proposte. Il programma Interreg Europe è stato costituito con l obiettivo di aiutare le autorità locali

Dettagli

MAPPA DELLA PARTECIPAZIONE

MAPPA DELLA PARTECIPAZIONE Provincia di Ferrara Comune di Ferrara AGENDA 21 LOCALE 2005-2010 R I N N O V I A M O L A P A R T E C I P A Z I O N E 16 giugno 2005 Paola Poggipollini Dirigente Servizio Città Sostenibile e Partecipata

Dettagli

IL RUOLO DEL MINISTERO DELL AMBIENTE PER IL PATTO DEI SINDACI. Arch. Paola Giannarelli

IL RUOLO DEL MINISTERO DELL AMBIENTE PER IL PATTO DEI SINDACI. Arch. Paola Giannarelli IL RUOLO DEL MINISTERO DELL AMBIENTE PER IL PATTO DEI SINDACI Arch. Paola Giannarelli I NUMERI DEL PATTO 5396 FIRMATARI 176 milioni Cittadini coinvolti 231 Regioni, province e reti di supporto 49 Paesi

Dettagli

Il piano di comunicazione

Il piano di comunicazione Un azione comune delle donne nel governo locale. Progetto della Provincia di Milano Il piano di comunicazione 2 incontro Gruppo di Lavoro Comunicazione Milano, 11 gennaio 2006 Cosa è un piano di comunicazione

Dettagli

Il LabTer del Comune d Savona e il processo di accreditamento

Il LabTer del Comune d Savona e il processo di accreditamento Il LabTer del Comune d Savona e il processo di accreditamento Seminario Siquas Regione Sardegna Cagliari, 5 ottobre 2009 Dott.Giancarlo Onnis Comune di Savona 1 Sommario La natura del LabTer Certificare

Dettagli

Pegognaga Smart City. Un piccolo Comune che guarda al futuro

Pegognaga Smart City. Un piccolo Comune che guarda al futuro Smart City Exhibition Dalla città al territorio: infrastrutture, strumenti e processi per un ecosistema abilitante Bologna 23 Ottobre 2014 Pegognaga Smart City Un piccolo Comune che guarda al futuro con

Dettagli

Asociación D E S Y A M. Desarrollo Europeo Sostenible y de Ayuda a las Mujeres

Asociación D E S Y A M. Desarrollo Europeo Sostenible y de Ayuda a las Mujeres Asociación D E S Y A M Desarrollo Europeo Sostenible y de Ayuda a las Mujeres Cos è L Associazione DESYAM fondata agli inizi del 2014 mira a: Favorire ed aiutare la formazione e lo sviluppo di una società

Dettagli

Le strategie per la sostenibilità ambientale della Regione Sardegna Cagliari, Uni_CA 15 aprile 2016

Le strategie per la sostenibilità ambientale della Regione Sardegna Cagliari, Uni_CA 15 aprile 2016 Le strategie per la sostenibilità ambientale della Regione Sardegna Cagliari, Uni_CA 15 aprile 2016 ing. Gianluca Cocco Direttore Servizio Sostenibilità Ambientale e Sistemi Informativi (SASI) Assessorato

Dettagli

UN PIANO INTEGRATO DI VIDEOSORVEGLIANZA

UN PIANO INTEGRATO DI VIDEOSORVEGLIANZA Città Rete: Trasparenza e Legalità UN PIANO INTEGRATO DI VIDEOSORVEGLIANZA GRUPPO DI LAVORO SU VIDEOSORVEGLIANZA Polizzi Generosa, 20 luglio 2015 Scopo del Gruppo di lavoro ristretto è stato di approfondire/analizzare

Dettagli

Integrazione sociosanitaria nei servizi territoriali: maneggiare con cura!

Integrazione sociosanitaria nei servizi territoriali: maneggiare con cura! Integrazione sociosanitaria nei servizi territoriali: maneggiare con cura! La conclusione della prima fase del percorso; l identificazione dei problemi che ostacolano i processi di integrazione sociosanitaria

Dettagli

Assemblea dei Soci e del partenariato istituzionale e socio-economico PSR Calabria Misura 19 Sostegno allo sviluppo locale LEADER.

Assemblea dei Soci e del partenariato istituzionale e socio-economico PSR Calabria Misura 19 Sostegno allo sviluppo locale LEADER. Assemblea dei Soci e del partenariato istituzionale e socio-economico PSR Calabria 2014-2020 Misura 19 Sostegno allo sviluppo locale LEADER. Piano di Azione Locale dell area delle Serre Calabresi: determinazioni

Dettagli

Il ruolo del coordinamento di sistema per l orientamento: stimoli e riflessioni

Il ruolo del coordinamento di sistema per l orientamento: stimoli e riflessioni Il ruolo del coordinamento di sistema per l orientamento: stimoli e riflessioni Eleonora Durighello Responsabile servizi Orientamento Centro Studi Pluriversum 11 marzo 2019 Centro Studi Pluriversum Strumenti

Dettagli

KIT DIDATTICO B - PERCORSO SPECIFICO

KIT DIDATTICO B - PERCORSO SPECIFICO KIT DIDATTICO B - PERCORSO SPECIFICO Numero e contesto degli interventi formativi: 10 incontri da ciascuno MODULO 1 CDCA Criticità ambientali presenti sul territorio di Frosinone, impatti sull'agricoltura

Dettagli

Il Patto dei Sindaci - Il ruolo della Regione del Veneto

Il Patto dei Sindaci - Il ruolo della Regione del Veneto Il Patto dei Sindaci - Il ruolo della Regione del Veneto giuliano vendrame assessorato lavori pubblici ed energia regione del veneto Belluno, 20 giugno 2014 IL PATTO DEI SINDACI Il Patto dei Sindaci è

Dettagli

I progetti anti spreco della Food Policy di Milano

I progetti anti spreco della Food Policy di Milano I progetti anti spreco della Food Policy di Milano Milano, 30 novembre 2016 1 Franca Roiatti Il doppio binario milanese Milan Urban Food Policy Pact Food Policy di Milano Il Milan Urban Food Policy Pact

Dettagli

La governance e controlli nei Gruppi comunali

La governance e controlli nei Gruppi comunali Siena, 20 Ottobre 2008 La e controlli nei Gruppi comunali Giuseppe GROSSI DIPARTIMENTO DI STUDI AZIENDALI E SOCIALI Accountability dell ente locale organizzativi Linee guida Le caratteristiche del comunale

Dettagli

Il Forum della Società civile sulle problematiche energetiche della Regione Sicilia

Il Forum della Società civile sulle problematiche energetiche della Regione Sicilia Catania Le Ciminiere 12 marzo 2014 Il Forum della Società civile sulle problematiche energetiche della Regione Sicilia R. Lanzafame Hamburg and several large EU cities working on removing cars «CAR-FREE

Dettagli

La diagnosi energetica e gli interventi di riqualificazione degli edifici

La diagnosi energetica e gli interventi di riqualificazione degli edifici La diagnosi energetica e gli interventi di riqualificazione degli edifici I professionisti e le imprese a confronto 25-26 Novembre 2015 Pépinièresd entreprisesespace AOSTA Arch. Erika FAVRE COA energia

Dettagli

CRITERI DI SELEZIONE DELLE SSL. Criteri di selezione finalizzati alla valutazione delle Sottomisure e

CRITERI DI SELEZIONE DELLE SSL. Criteri di selezione finalizzati alla valutazione delle Sottomisure e Allegato E CRITERI DI SELEZIONE DELLE SSL Criteri di finalizzati alla valutazione delle Sottomisure 19.2.1 e 19.4.1 Principi per la definizione dei criteri di da PSR coerenza della strategia rispetto all

Dettagli

VERSO UN CONTRATTO DI FALDA PER L ALTA PIANURA VICENTINA Vicenza, 20 gennaio 2014

VERSO UN CONTRATTO DI FALDA PER L ALTA PIANURA VICENTINA Vicenza, 20 gennaio 2014 IMPLEMENTAZIONE DI UNA STRATEGIA PARTECIPATA DI RISPARMIO IDRICO E RICARICA ARTIFICIALE PER IL RIEQUILIBRIO QUANTITATIVO DELLLA FALDA DELL ALTA PIANURA VICENTINA VERSO UN CONTRATTO DI FALDA PER L ALTA

Dettagli

Progetto per l attuazione del PNSD nel PTOF 2016-2019

Progetto per l attuazione del PNSD nel PTOF 2016-2019 Premessa Progetto per l attuazione del PNSD nel PTOF 2016-2019 Il Piano nazionale scuola Digitale (PNSD) (D.M. n.851 del 27/10/2015) si pone nell ottica di scuola non più unicamente trasmissiva e di scuola

Dettagli