Piano esecutivo di gestione

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Piano esecutivo di gestione"

Transcript

1 Piano esecutivo di gestione Azioni 213 Allegato C

2 Sommario Premessa: Il Comune in cifre Parte I Piano Azioni Parte II Piano delle opere pubbliche Parte III Risorse assegnate

3 Il Comune in cifre Sindaco Giunta Consiglio Claudio Toni 6 assessori 21 consiglieri Mandato Segretario generale Fabrizio Petruzzi Settori 5 Dirigenti 4 Dipendenti a tempo indeterminato Dipendenti a tempo determinato 19 6 Organigramma Consiglio Comunale Giunta Comunale Sindaco Nucleo di valutazione Collegio dei Revisori Comitato di Direzione Segretario generale Settore n. 1 Servizi istituzionali e gestione delle risorse interne Settore n. 2 Settore economico finanziario Settore n. 3 Realizzazione e riuso opere pubbliche Settore n. 4 Assetto del territorio e ambiente Settore n. 5 Servizi alle persone 1

4 Territorio superficie 65 kmq aree a verde urbano funzionale mq n.parchi attrezzati mq strade provinciali strade comunali strade vicinali 29,5 km 12 km 115 km km strade illuminate n.punti luce fiumi e torrenti 16 Popolazione abitanti cittadini stranieri 16,5% nuclei familiari in età -6 anni 6,9% in età 7-14 anni 7,% in età anni 14,6% in età 3-65 anni 51,3% in età oltre 65 anni 2,2% Economia n.imprese attive di cui: Agricoltura 148 Industria 956 Servizi 1.32 Altre non classificate 3 2

5 Aggregazioni sociali associazioni 62 società sportive 29 Scuole n. nido comunali posti 1-24 n. nido convenzionati posti 4-48 n.nido accreditati posti 4-84 n.materne posti n.elementari posti n.medie posti n.superiori posti Altre strutture biblioteca 1 auditorium 1 impianti sportivi 17 punti wi-fi pubblici 2 punti PAAS 3 centro infanzia 1 centro giovani 1 centri emergenza abitativa 3 farmacia comunale 1 cimiteri 7 Risorse strumentali mezzi operativi 8 3

6 veicoli 34 scuolabus 8 personal computer 157 server 12 Società partecipate società partecipate direttamente 9 società partecipate indirettamente 11 Sito istituzionale 4

7 Piano Esecutivo di Gestione 213 Piano delle azioni 5 PARTE I

8 Questa sezione del Piano Esecutivo di Gestione contiene le azioni assegnate dalla Giunta ai Dirigenti per l anno 213, finalizzate all attuazione degli obiettivi di mandato. Le azioni sono indicate con riferimento a ciascuno dei quattro programmi in cui è suddiviso il piano di mandato di questa amministrazione: Programma 1 Servizi al cittadino Programma 2 Governo del territorio Programma 3 Economia e lavoro Programma 4 Innovazione servizi comunali Di ogni azione, è indicata la descrizione, la tipologia (Sviluppo, Miglioramento, mantenimento), se è qualificata come intervento DAMS- Documento annuale per il miglioramento e la semplificazione ai sensi dell art.26 del Regolamento sui rapporti tra cittadini e amministrazione comunale, il responsab,se trattasi di intervento pluriennale. Sono inoltre indicati i dati dettagliati relativi a: o Incaricato all attuazione operativa dell azione o e tempi di realizzazione o In conformità all art.4 del Regolamento che disciplina il Sistema di misurazione e valutazione della performance approvato con delibera n.151 del della Giunta, alle azioni è attribuito un parametro moltiplicatore (peso) così distinto: - azioni di sviluppo: 1 - azioni di miglioramento:,75 - azioni di mantenimento:,5 - azioni di DAMS: comunque 1 Il parametro moltiplicatore misura e indica la rvanza dell azione rispetto all obiettivo strategico a cui è associata e a cui essa tenda, nonché la sua complessità operativa 6

9 1 - Area 1 Servizi al cittadino 7

10 1.A - Promuovere conoscenza, istruzione e sviluppo culturale 1.A.1 - Ridurre l'abbandono scolastico Amministratore/i Emma Donnini Settore 5 - Servizi alle persone Anno 213 Codice 1.A.1.1 Descrizione: PIANIFICAZIONE ZONALE DEGLI INTERVENTI EDUCATIVI (L.R. 32/22). Partecipazione ai "tavoli" di progettazione integrata della nuova struttura organizzativa di supporto alla Conferenza zonale per l'istruzione Empolese- Valdelsa (educazione interculturale, educazione ambientale, disagio scolastico, infanzia e l'adolescenza, educazione degli adulti). Programmazione pluriennale degli interventi di educazione, istruzione, orientamento, formazione e politiche del lavoro sulla base degli obiettivi e delle linee guida del nuovo Piano di Indirizzo Generale Integrato (PIGI) della Regione Toscana. Responsab: Cheti Alberto Pluriennale: Sì Periodo: DAMS: Sì Tipo Azione: Miglioramento Caccialupi Antonella Nr. Peso Descrizione Inizio previsto Fine prevista Data Referente 1 5 Partecipazione ai tavoli di lavoro e alla conferenza 1/3/213 31/12/213 // Caccialupi Antonella zonale 2 5 Predisposizione PEZ e relativi atti 1/3/213 31/1/213 // Caccialupi Antonella Misurab Nr. Descrizione UM Qtà anno prec. Progetti educativi approvati N 1 Risultato atteso Settore 5 - Servizi alle persone Anno 213 Codice 1.A.1.2 Descrizione: PROTOCOLLO DI INTESA CON LE SCUOLE PER LA PREVENZIONE DEL DISAGIO. Elaborazione di un protocollo, in collaborazione con le scuole e l'associazionismo, che consenta di programmare e attuare in modo integrato azioni strutturate e funzionali alla realizzazione dell'obiettivo, evitando sovrapposizioni, sprechi di risorse e di energie. Responsab: Cheti Alberto Pluriennale: Sì Periodo: DAMS: No Tipo Azione: Miglioramento Gozzi Marcella Nr. Peso Descrizione Inizio previsto Fine prevista Data Referente 1 3 Incontri di programmazione e coordinamento tra 6/5/213 2/12/213 // Gozzi Marcella istituzioni e associazioni 2 3 Approvazione del protocollo 23/9/213 31/3/214 // Gozzi Marcella 3 4 Avvio delle attività 23/9/213 31/3/214 Gozzi Marcella 4 Sperimentazione delle azioni di prevenzione del 1/1/213 // // Gozzi Marcella disagio sulla base di progetti specifici concordati tra gli enti 5 Coordinamento, monitoraggio e tutoraggio delle azioni 23/9/213 // // Gozzi Marcella Misurab Nr. Descrizione UM Qtà anno prec. No 2 5 Protocollo approvato 5 Iniziative avviate N 2 Risultato atteso Note: L'azione è ricollegata alla macro azione di cui all'obiettivo 1.B.1.2 "Rete Sicura" 8

11 Settore 5 - Servizi alle persone Anno 213 Codice 1.A.1.3 Descrizione: ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE. Laboratori di orientamento alla scelta degli studi, della formazione e del lavoro nelle classi delle scuole secondarie di I e II grado dei Comuni appartenenti alla Rete InformaGiovani. Azioni di tutoraggio e sostegno ai ragazzi a rischio di dispersione scolastica. Fiere dell Orientamento e seminari di approfondimento. Responsab: Cheti Alberto Pluriennale: Sì Periodo: DAMS: No Tipo Azione: Miglioramento Gozzi Marcella Nr. Peso Descrizione Inizio previsto Fine prevista Data Referente 1 7 Realizzazione del programma di attività /1/213 31/5/213 31/5/ Monitoraggio e verifica del programma di attività 212-1/1/213 3/6/213 3/6/ Programmazione attività e calendari con gli insegnanti 23/9/213 31/3/214 Gozzi Marcella Monitoraggio e verifica programma di attività /1/213 Gozzi Marcella Realizzazione del programma di attività /1/213 Carmignani Serena Misurab Nr. Descrizione UM Qtà anno Risultato prec. atteso Sì 5 2 Grado di soddisfazione dei ragazzi e degli % insegnanti (> 65%) Sì 4 2 Genitori partecipanti alle iniziative N Sì 3 2 Scuole partecipanti alle fiere N Sì 2 2 Studenti partecipanti alle azioni N 1 2 Classi o gruppi partecipanti alle azioni N 71 6 calssi e 1 alunni Note: Le azioni di orientamento vengono realizzate su tutti i Comuni del Valdarno in quanto il Centro InformaGiovani & Servizi per l'impiego del Comune di Fucecchio è anche Centro Rete degli informagiovani del Valdarno Inferiore. Le azioni rivolte alle scuole di Fucecchio sono ricollegabili anche all'azione "protocollo d'intesa con le scuole" di cui all'obiettivo 1.A A.2 - Migliorare l'accesso ai servizi educativi Amministratore/i Emma Donnini Settore 5 - Servizi alle persone Anno 213 Codice 1.A.2.1 Descrizione: PROGETTI EDUCATIVI ZONALI (P.E.Z.) INFANZIA Gestione dei servizi educativi per la prima infanzia, anche nella forma dell'acquisto di posti nei servizi privati accreditati. Progetti di continuità educativa, azioni di promozione dell'integrazione tra i servizi (pubblici e privati) e della qualità dei servizi. Responsab: Cheti Alberto Pluriennale: Sì Periodo: DAMS: No Tipo Azione: Sviluppo Caccialupi Antonella Nr. Peso Descrizione Inizio previsto Fine prevista Data Referente 1 5 Procedure per l'acquisizione dei posti nei servizi privati 1/7/213 31/8/213 31/8/213 Caccialupi accreditati Antonella 2 5 Realizzazione progetti di continuità educativa, azioni di promozione tra servizi e della qualità dei servizi 1/9/213 31/12/213 Caccialupi Antonella Misurab Nr. Descrizione UM Qtà anno Risultato prec. atteso Sì 2 5 Posti acquistati nei servizi privati accreditati N Posti prima infanzia gestiti direttamente N

12 Settore 5 - Servizi alle persone Anno 213 Codice 1.A.2.2 Descrizione: REINTERNALIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA. Cessazione del rapporto di servizio con la Fucecchio servizi S.r.l., per quanto riguarda il servizio di refezione scolastica. Appalto del servizio mediante espletamento di selezione pubblica (produzione e trasporto pasti; sporzionamento). Responsab: Cheti Alberto Pluriennale: No Periodo: DAMS: No Tipo Azione: Miglioramento Cheti Alberto Nr. Peso Descrizione Inizio previsto Fine prevista Data Referente 1 1 Atto di indirizzo del Consiglio comunale 1/5/213 3/9/213 // Cheti Alberto 2 4 Perfezionamento procedure appalto servizio refezione 1/5/213 31/1/213 // Cheti Alberto 3 4 Supporto amministrativo alla Fucecchio Servizi srl per 1/1/213 31/12/213 // Caccialupi la gestione ordinaria dei servizi scolastici Antonella 4 1 Avvio gestione diretta servizio refezione scolastica 1/9/213 16/9/213 Caccialupi Antonella Misurab Nr. Descrizione UM Qtà anno prec. No 2 75 Aggiudicazione gara d'appalto No 1 25 Atto di indirizzo del Consiglio Comunale Risultato atteso Criticità non governabili: La realizzazione della fase nel suo complesso ha incontrato diversi ostacoli, sia normativi che procedurali. - la reinternalizzazione del servizio legata allo scioglimento della Fucecchio Servizi (normativa con disposizioni particolarmente instabili); - difficoltà nella definizione delle modalità gestionali per l'esecuzione del nuovo appalto, soprattutto in relazione alla gestione del personale dipendente della Fucecchio Servizi; Tutto cio' ha rallentato il processo finalizzato al nuovo affidamento del servizio. 1.A.3 - Adeguare gli edifici scolastici Amministratore/i Emma Donnini, Nicolò Luca Cannella Settore 4 - Assetto del territorio - Anno 213 Codice 1.A.3.1 ambiente Descrizione: Studi di fattibilità/progettazione per adeguamento ricettività scuole elementare e media Responsab: Comuniello Antonio Pluriennale: Sì Periodo: DAMS: No Tipo Azione: Sviluppo Comuniello Antonio Nr. Peso Descrizione Inizio previsto Fine prevista Data Referente 1 7 Predisposizione studio fattibilità ed Esame Giunta 3/6/213 31/12/213 Comuniello Antonio 2 3 Procedure per affidamento incarico 2/9/213 31/12/213 Aringhieri Monica Misurab Nr. Descrizione UM Qtà anno prec. 1 Numero studi fattibilità (ipotesi progettuali) N Risultato atteso 1

13 Settore 4 - Assetto del territorio - Anno 213 Codice 1.A.3.2 ambiente Descrizione: Adeguamento e ampliamento scuola materna Vedute Responsab: Comuniello Antonio Pluriennale: Sì Periodo: DAMS: No Tipo Azione: Sviluppo Comuniello Antonio Nr. Peso Descrizione Inizio previsto Fine prevista Data Referente 1 5 Acquisizione Pareri su vincoli sovraordinati 1/4/213 31/12/213 Comuniello Antonio 2 3 Definizione Giunta scelte localizzative 2/9/213 31/12/213 Comuniello Antonio 3 2 Progettazione preliminare 2/12/213 31/3/214 Comuniello Antonio Misurab Nr. Descrizione UM Qtà anno prec. 1 Rispetto dei tempi Risultato atteso Settore 4 - Assetto del territorio - Anno 213 Codice 1.A.3.3 ambiente Descrizione: Nuova scuola materna San Pierino - Atti conseguenti alla fine lavori e collaudo lavori di costruzione edificio. Responsab: Comuniello Antonio Pluriennale: Sì Periodo: DAMS: No Tipo Azione: Sviluppo Manetti Gabriele Nr. Peso Descrizione Inizio previsto Fine prevista Data Referente 1 8 Collaudo 1/1/213 31/1/213 Manetti Gabriele 2 2 Verifiche normative 1/9/213 31/12/213 Manetti Gabriele Settore 4 - Assetto del territorio - Anno 213 Codice 1.A.3.4 ambiente Descrizione: Scuola elementare "G. Pascoli" del Capoluogo " - Intervento di rifacimento della copertura Responsab: Comuniello Antonio Pluriennale: No Periodo: DAMS: No Tipo Azione: Miglioramento Manetti Gabriele Nr. Peso Descrizione Inizio previsto Fine prevista Data Referente 1 4 Progettazione 1/2/213 15/6/213 7/6/213 Manetti Gabriele 2 5 Esecuzione lavori 1/7/213 15/1/213 Manetti Gabriele 3 1 Collaudo 16/1/213 31/12/213 Manetti Gabriele Settore 4 - Assetto del territorio - Anno 213 Codice 1.A.3.5 ambiente Descrizione: Interventi aggregati di manutenzione straordinaria edifici scolastici Responsab: Comuniello Antonio Pluriennale: Sì Periodo: DAMS: No Tipo Azione: Mantenimento Talini Nicola 11

14 Nr. Peso Descrizione Inizio previsto Fine prevista Data Referente 1 2 Programmazione interventi per l'anno /6/213 3/6/213 28/6/213 Talini Nicola 2 5 Ordinazione lavori e Direzione Lavori 1/7/213 31/12/213 Talini Nicola 3 3 Verifiche, contabilità e presa in consegna delle opere 15/7/213 31/12/213 Talini Nicola Misurab Nr. Descrizione UM Qtà anno prec. Sì 5 Importo complessivo lavori Sì 4 4 Numero segnalazioni scuole soddisfatte/numero segnalazioni scuole ricevute Sì 3 2 Numero interventi verificati Sì 2 2 Numero interventi realizzati 2 Numero interventi progettati N % Risultato atteso 1.A.4 - Sviluppare le attività culturali e sportive con la partecipazione dei cittadini, singoli e in associazione Amministratore/i Sara Matteoli, Nicolò Luca Cannella, Alessio Spinelli Settore 5 - Servizi alle persone Anno 213 Codice 1.A.4.1 Descrizione: NUOVO CINEMA TEATRO. Affidamento in concessione della gestione del Cinema teatro di Piazza Montanelli. Perfezionamento ed espletamento delle procedure di gara. Avvio della programmazione culturale da parte del soggetto affidatario. Responsab: Cheti Alberto Pluriennale: No Periodo: DAMS: No Tipo Azione: Sviluppo Sciagra Lisa Nr. Peso Descrizione Inizio previsto Fine prevista Data Referente 1 5 Predisposizione della gara per l'affidamento in 2/1/213 31/7/213 31/7/213 Sciagra Lisa concessione del Cinema teatro 2 5 Espletamento procedure di gara e affidamento della 31/7/213 31/3/214 Sciagra Lisa concessione Misurab Nr. Descrizione UM Qtà anno prec. No 2 4 Aggiudicazione della concessione No 1 6 Indizione della gara Risultato atteso Settore 2 - Economico Finanziario Anno 213 Codice 1.A.4.2 Descrizione: Supporto nella redazione della documentazione di gara e nell'espletamento delle procedure per l'affidamento in concessione della gestione del Teatro comunale; formalizzazione del rapporto contrattuale con l'operatore economico selezionato Responsab: Buti Cristina Pluriennale: Sì Periodo: DAMS: No Tipo Azione: Sviluppo Malucchi Fabio Nr. Peso Descrizione Inizio previsto Fine prevista Data Referente 1 4 Supporto nella predisposizione della documentazione 1/5/213 3/9/213 16/9/213 della gara informale riservata agli operatori che hanno manifestato interesse 2 4 Supporto nell'espletamemto dlla gara 3/9/213 15/12/ Formalizzazione del rapporto contrattuale con l'operatore selezionato 15/12/213 31/1/214 Pulidori Letizia 12

15 Settore 4 - Assetto del territorio - Anno 213 Codice 1.A.4.3 ambiente Descrizione: Adempimenti tecnici preordinati alla messa in esercizio della porzione di immob, acquisitio in leasing, destinato a Cinema-Teatro. Responsab: Comuniello Antonio Pluriennale: No Periodo: DAMS: No Tipo Azione: Sviluppo Pisaneschi Raffaello Nr. Peso Descrizione Inizio previsto Fine prevista Data Referente 1 15 Verifiche con comando provinciale Vigili del Fuoco 1/6/213 15/1/213 Pisaneschi Raffaello 2 15 Affidamento incarico professionale per SCIA pratica 1/1/213 3/11/213 Pisaneschi antincendio Raffaello 3 2 Definizione rapporti integrativi con Società di Leasing 15/1/213 31/12/213 Pisaneschi Raffaello 4 5 Contraddittorio con Imprese esecutrici 1/2/213 31/12/213 Pisaneschi Raffaello Misurab Nr. Descrizione UM Qtà anno prec. No 1 1 Rispetto dei termini per le varie fasi in cui è suddivisa l'azione Risultato atteso Settore 5 - Servizi alle persone Anno 213 Codice 1.A.4.4 Descrizione: PROGRAMMAZIONE INTEGRATA DELLE ATTIVITA' (BIBLIOTECA, MUSEO, CIAF, SCUOLE E ASSOCIAZIONISMO). Realizzazione del centro estivo nel Parco Corsini "Storia, arte e libri". Realizzazione del progetto lettura con le scuole. Attività didattica del museo. Potenziamento delle attività del punto prestito presso la COOP. Progetto di realizzazione di un servizio integrato tra la sezione ragazzi della biblioteca e il CIAF. Responsab: Cheti Alberto Pluriennale: Sì Periodo: DAMS: Sì Tipo Azione: Miglioramento Sciagra Lisa Nr. Peso Descrizione Inizio previsto Fine prevista Data Referente 1 2 Analisi delle attività del CIAF e della Biblioteca ai fini 1/7/213 3/8/213 3/8/213 Canovai Monica dell'integrazione tra le due strutture 2 2 Progettazione della gestione integrata di Biblioteca e 1/1/213 3/11/213 Sciagra Lisa CIAF in uno spazio condiviso 3 1 Realizzazione del Centro estivo "Storia, arte e libri" 15/7/213 7/9/213 7/9/213 Sciagra Lisa 4 2 Potenziamento attività del punto prestito Coop 3/6/213 31/3/214 Sciagra Lisa 5 2 Progetto lettura nelle scuole 1/1/213 31/7/213 31/7/213 Sciagra Lisa 6 1 Realizzazione attività didattica del museo 1/1/213 31/7/213 31/7/213 Sciagra Lisa Misurab Nr. Descrizione UM Qtà anno prec. No 5 2 Progetto gestione integrata Biblioteca e CIAF Sì 4 2 Iscritti centro estivo numero Risultato atteso Sì 3 2 Incontri del museo con le scuole numero Sì 2 2 Incontri della biblioteca con le scuole numero Prestiti realizzati al punto Coop numero Settore 5 - Servizi alle persone Anno 213 Codice 1.A.4.5 Descrizione: MAGNA CHARTA DEL VOLONTARIATO. Partecipazione del Museo di Fucecchio al progetto sperimentale regionale "Magna Charta del volontariato", mediante convenzione con Associazione per lo svolgimento di attività di supporto alla tutela e valorizzazione dei beni culturali del territorio. Responsab: Cheti Alberto Pluriennale: Sì Periodo: 13

16 DAMS: No Tipo Azione: Miglioramento Sciagra Lisa Nr. Peso Descrizione Inizio previsto Fine prevista Data Referente 1 5 Perfezionamento convenzione 2/1/213 31/5/213 24/5/213 Sciagra Lisa 2 5 Realizzazione attività convenzionate 3/6/213 31/3/214 Sciagra Lisa Misurab Nr. Descrizione UM Qtà anno Risultato prec. atteso Sì 2 5 Iniziative realizzate numero 5 No 1 5 Convenzione Settore 5 - Servizi alle persone Anno 213 Codice 1.A.4.6 Descrizione: GESTIONE DELL'OSTELLO, DELL'AUDITORIUM E DELLA LIMONAIA. Progettazione e nuovo affidamento della gestione. Responsab: Cheti Alberto Pluriennale: No Periodo: DAMS: No Tipo Azione: Miglioramento Poli Carla Nr. Peso Descrizione Inizio previsto Fine prevista Data Referente 1 2 Proroga dell'affidamento dell'attuale gestione 2/1/213 31/12/213 Poli Carla 2 4 Nuovo progetto di valorizzazione e gestione delle 3 4 strutture Espletamento procedure di affidamento della nuova gestione 15/9/213 31/1/213 Poli Carla 1/11/213 31/12/213 Poli Carla Misurab Nr. Descrizione UM Qtà anno prec. Risultato atteso No 5 4 Progetto valorizzazione e gestione delle strutture Sì 4 15 Pernottamenti ostello numero Sì 3 15 Presenze ostello numero Sì 2 15 Giornate di utilizzo auditorium numero Domande utilizzo auditorium numero 4 4 Settore 5 - Servizi alle persone Anno 213 Codice 1.A.4.7 Descrizione: GESTIONE IMPIANTI SPORTIVI. Nuovi affidamenti in concessione della gestione degli impianti sportivi. Responsab: Cheti Alberto Pluriennale: No Periodo: DAMS: No Tipo Azione: Miglioramento Caccialupi Antonella Nr. Peso Descrizione Inizio previsto Fine prevista Data Referente 1 2 Analisi delle attuali gestioni 1/4/213 3/8/213 3/8/213 Caccialupi Antonella 2 2 Indirizzi della Giunta Comunale 1/1/213 31/7/213 31/7/213 Caccialupi Antonella 3 6 Affidamento delle nuove gestioni 2/6/213 15/9/213 15/9/213 Caccialupi Antonella Misurab Nr. Descrizione UM Qtà anno Risultato prec. atteso Sì 4 3 Presenze piscina intercomunale numero Sì 3 25 Iscritti piscina intercomunale numero Sì 2 25 Ore di utilizzo degli impianti sportivi numero

17 Misurab Nr. Descrizione UM Qtà anno Risultato prec. atteso 2 Società sportive autorizzate numero 6 6 Settore 5 - Servizi alle persone Anno 213 Codice 1.A.4.8 Descrizione: CENTRO ARTI PERFORMATIVE IL FRANTOIO". Nuova progettazione delle attività, in collaborazione con l'associazione "Elan Frantoio". Responsab: Cheti Alberto Pluriennale: No Periodo: DAMS: No Tipo Azione: Miglioramento Poli Carla Nr. Peso Descrizione Inizio previsto Fine prevista Data Referente 1 2 Realizzazione della seconda parte del programma di 2/1/213 3/6/213 3/6/213 Poli Carla attività Progettazione e affidamento della gestione delle 1/7/213 31/12/213 2/8/213 Poli Carla attività secondo semestre Realizzazione della Scuola internazionale estiva 1/7/213 3/8/213 31/8/213 Poli Carla 4 3 Verifica e indirizzi sulla prosecuzione dell'attività del 1/1/213 3/11/213 Frantoio nel 214 Misurab Nr. Descrizione UM Qtà anno prec. No 3 2 Proposta progettuale Risultato atteso Sì 2 4 Spettatori spettacoli numero Iscritti attività formative e laboratoriali numero Settore 5 - Servizi alle persone Anno 213 Codice 1.A.4.9 Descrizione: ATTIVITA' CULTURALI. Nuova programmazione delle attività culturali nel 213, con particolare riferimento alla rassegna musicale "Jazz sotto le Torri", al festival di fotografia FOFU e alla festa medievale "Salamarzana". Responsab: Cheti Alberto Pluriennale: No Periodo: DAMS: No Tipo Azione: Miglioramento Poli Carla Nr. Peso Descrizione Inizio previsto Fine prevista Data Referente 2 2 Realizzazione rassegna musicale "Jazz sotto le Torri" 1/8/213 1/9/213 1/9/213 Poli Carla 3 5 Realizzazione festa medievale "Salamarzana" 2/5/213 8/9/213 8/9/213 Poli Carla 4 3 Realizzazione mostra fotografica FUFU 15/9/213 17/11/213 Poli Carla Misurab Nr. Descrizione UM Qtà anno Risultato prec. atteso Sì 4 Numero partecipanti Festival di fotografia N FOFU Sì 3 Numero partecipanti Festa medievale N Salamarzana Sì 2 Numero partecipanti Jazz sotto le Torri N Numero iniziative realizzate N Settore 4 - Assetto del territorio - Anno 213 Codice 1.A.4.1 ambiente Descrizione: Avvio studio di fattibilità di impianti scoperti della piscina intercomunale con verifica delle forme di finanziamento in collaborazione con la societa di gestione AQUATEMPRA e Comune di Santa Croce sull'arno. Responsab: Comuniello Antonio Pluriennale: Sì Periodo: DAMS: No Tipo Azione: Sviluppo Comuniello Antonio 15

18 Nr. Peso Descrizione Inizio previsto Fine prevista Data Referente 1 5 Iniziative di coordinamento con S.Croce e società di 24/6/213 31/12/213 Comuniello gestione Aquatempra Antonio 2 5 Esame studio fattibilità predisposto da Aquatempra 3/6/213 31/12/213 Comuniello Antonio Misurab Nr. Descrizione UM Qtà anno Risultato prec. atteso 1 Numero incontri N. 3 Settore 4 - Assetto del territorio - Anno 213 Codice 1.A.4.11 ambiente Descrizione: Manutenzione straordinaria ed adeguamento impianti sportivi alle normative di settore Responsab: Comuniello Antonio Pluriennale: No Periodo: DAMS: No Tipo Azione: Mantenimento Prolifici Luca Nr. Peso Descrizione Inizio previsto Fine prevista Data Referente 1 1 Verifica delle necessità e redazione della perizia 1/9/213 31/3/214 Prolifici Luca 2 Ordinazione lavori e Direzione Lavori 1/4/214 Prolifici Luca 3 Verifica, contabilità e presa in consegna delle opere 1/7/214 Prolifici Luca Misurab Nr. Descrizione UM Qtà anno prec. Sì 5 Importo complessivo lavori Sì 4 25 Numero segnalazioni società sportive ammissibili/sostenibili Sì 3 25 Numero interventi verificati Sì 2 25 Numero interventi realizzati 25 Numero interventi progettati Risultato atteso Settore 4 - Assetto del territorio - Anno 213 Codice 1.A.4.12 ambiente Descrizione: Riqualificazione area sportiva di San Pierino - Progettazione preliminare e richiesta ammissione finanziamento D.M Progettazione esecutiva, eventualmente suddivisa per stralci in relazione alla ammissione /Non ammissione a finanziamento - Accordo con gestore impianto tennis per compartecipazione all'esecuzione dei lavori Responsab: Comuniello Antonio Pluriennale: Sì Periodo: DAMS: Sì Tipo Azione: Sviluppo Prolifici Luca Nr. Peso Descrizione Inizio previsto Fine prevista Data Referente 1 5 Progettazione Preliminare 1/1/213 7/6/213 7/6/213 Prolifici Luca 2 5 Presentazione richiesta di finanziamento al CONI 7/6/213 12/6/213 12/6/213 Prolifici Luca 3 Stipula accordo compartecipazione con Società 1/1/214 Caccialupi gestione impianti tennis Antonella 4 Progettazione Definitiva e/o Esecutiva 1/1/214 Prolifici Luca 5 Affidamento lavori 1/5/214 Aringhieri Monica 6 Consegna e Direzione Lavori 1/1/214 Prolifici Luca 7 Contabilità e collaudo delle opere 1/4/215 Prolifici Luca 16

19 Settore 4 - Assetto del territorio - Anno 213 Codice 1.A.4.13 ambiente Descrizione: Riqualificazione impianto sportivo Fucecchiello - Realizzazione primo stralcio e completamento progettazione ai fini della richiesta di finanziamento di cui al D.M , eventualmente per stralci in relazione alla ammissione/non ammissione a finanziamento Responsab: Comuniello Antonio Pluriennale: Sì Periodo: DAMS: No Tipo Azione: Sviluppo Mainardi Luca Nr. Peso Descrizione Inizio previsto Fine prevista Data Referente 1 7 Rendiconto finale relativo alla domanda di 1/6/213 1/7/213 2/7/213 finanziamento 2 3 Verifica appalto per redazione Certiifcato regolare 1/1/213 22/1/213 23/1/213 esecuzione lavori Settore 4 - Assetto del territorio - Anno 213 Codice 1.A.4.14 ambiente Descrizione: Impianto sportivo: "F.Corsini": opere di adeguamento impiantistico ed integrazione delle dotazioni dei servizi igienici Responsab: Comuniello Antonio Pluriennale: Sì Periodo: DAMS: No Tipo Azione: Miglioramento Prolifici Luca Nr. Peso Descrizione Inizio previsto Fine prevista Data Referente 1 1 Redazione della perizia di spesa 1/9/213 31/3/214 Prolifici Luca 2 Ordinazione lavori e Direzione Lavori 1/4/214 Prolifici Luca 3 Verifica, contabilità e presa in consegna delle opere 1/6/214 Prolifici Luca 17

20 1.B - Promuovere integrazione culturale e inclusione sociale 1.B.1 - Sviluppare percorsi di crescita personale, professionale, formativa, in particolare di ragazzi svantaggiati, disabili e stranieri. Amministratore/i Emma Donnini, Sandro Buggiani Settore 5 - Servizi alle persone Anno 213 Codice 1.B.1.1 Descrizione: ATTIVITA' EXTRASCOLASTICHE PER BAMBINI E RAGAZZI. Mantenimento delle attività e dei progetti di prevenzione del disagio, di socializzazione e ludicosportive: doposcuola presso il CIAF e il Centro giovani, soggiorni estivi, corsi di nuoto, corso estivo di italiano per ragazzi stranieri. Responsab: Cheti Alberto Pluriennale: Sì Periodo: DAMS: No Tipo Azione: Mantenimento Caccialupi Antonella Nr. Peso Descrizione Inizio previsto Fine prevista Data Referente 1 5 Programmazione e realizzazione iniziative Soggiorni 1/5/213 3/9/213 3/9/213 Caccialupi Estivi e Corsi di nuoto Antonella 2 4 organizzazione doposcuola presso il CIAF e Centro 9/12/212 22/12/213 31/12/213 Canovai Monica Giovani 3 1 Corso Estivo di italiano per ragazzi stranieri Misurab Nr. Descrizione UM Qtà anno prec. 1 Iniziative attivate N Risultato atteso Settore 5 - Servizi alle persone Anno 213 Codice 1.B.1.2 Descrizione: PROGETTO "RETE SICURA". Prosecuzione del progetto finalizzato alla prevenzione del disagio adolescenziale e giovan (azioni di rete, allestimento di strumenti per la rvazione dei bisogni e il monitoraggio delle azioni, laboratori, stage, utilizzo di social network di comunicazione e confronto con i ragazzi). "Rete Sicura" si ricollega al protocollo di rete con le scuole e le associazioni del territorio (vedi obiettivo 1.A.1.2) e al progetto "E...state in Comune" (vedi obiettivo 1.B.1.3). Inoltre, intende sviluppare azioni di rete con il coinvolgimento del Comitato Marea e di altri giovani che collaborano ad azioni di politiche giovanili, oltre a favorire momenti di confronto con la cittadinanza per lo sviluppo di azioni sul territorio. Responsab: Cheti Alberto Pluriennale: Sì Periodo: settembre dicembre 214 DAMS: No Tipo Azione: Mantenimento Gozzi Marcella Nr. Peso Descrizione Inizio previsto Fine prevista Data Referente 1 5 Incontri di programmazione e coordinamento con le 4/9/213 31/3/214 Gozzi Marcella scuole, le associazioni e i ragazzi 2 5 Avvio delle azioni 14/1/213 31/3/214 Gozzi Marcella 3 Realizzazione delle azioni sulla base dei progetti concordati con enti, associazioni e cittadini Misurab Nr. Descrizione UM Qtà anno prec. Sì 2 5 n. enti, gruppi, associazioni coinvolti sul n. territorio 5 Numero iniziative attivate N 18 1/12/213 31/3/214 Gozzi Marcella Risultato atteso Note: L'azione "Rete Sicura" rappresenta una macro azione finalizzata ad attivare una modalità operativa di coinvolgimento di tutte le realtà territoriali nelle diverse fasi di programmazione, progettazione e gestione delle attività sul territorio.essa, pertanto, comprende delle sub-azioni finalizzate alla realizzazione di progetti specifici che, sulla base dei bisogni emersi, vengono attivati: i progetti "Piazza Lavoro" E...state in Comune", il protocollo con le scuole e le associazioni, i forum con giovani, scuole, associazioni e cittadini, sono alcune di queste azioni.

21 Settore 5 - Servizi alle persone Anno 213 Codice 1.B.1.3 Descrizione: "ESTATE IN COMUNE". Prosecuzione dell'iniziativa, che offre ad adolescenti e giovani del territorio opportunità di stage formativi in settori di intervento dell'amministrazione comunale, quali i servizi interni, i servizi educativi, culturali e sociali, le politiche giovanili, l'ambiente e le aree verdi. Responsab: Cheti Alberto Pluriennale: Sì Periodo: apr-ottobre DAMS: No Tipo Azione: Mantenimento Gozzi Marcella Nr. Peso Descrizione Inizio previsto Fine prevista Data Referente 1 1 Verifica disponibilità con uffici e associazioni, 1/4/213 31/5/213 31/5/213 Gozzi Marcella pubblicizzazione e raccolta iscrizioni 2 3 Colloqui con i ragazzi, compilazione progetti e 1/6/213 15/6/213 15/6/213 Falchi Chiara formazione 3 5 Inserimento dei ragazzi in tirocinio estivo e progetti 17/6/213 21/9/213 // Falchi Chiara educativi; monitoraggio e tutoraggio 4 1 Coordinamento delle azioni e gestione amministrativa 2/5/213 31/1/213 // Gozzi Marcella del progetto Misurab Nr. Descrizione UM Qtà anno Risultato prec. atteso Sì 3 Grado di soddisfazione percepita dai ragazzi n. schede 1 mediante schede di rvazione e incontro di verifica e consegna attestati Sì 2 Ragazzi inseriti nei progetti N Domande di iscrizione N Note: L'azione si ricollega alla macro azione di cui all'obiettivo 1.A.1.2 Rete Sicura Settore 5 - Servizi alle persone Anno 213 Codice 1.B.1.4 Descrizione: PERCORSI DI CITTADINANZA. Prosecuzione del progetto finalizzato all'integrazione delle cittadine e dei cittadini stranieri nella comunità fucecchiese. Le attività sono gestite dall'unione dei Comuni. Responsab: Cheti Alberto Pluriennale: Sì Periodo: DAMS: No Tipo Azione: Mantenimento Barone Angela Nr. Peso Descrizione Inizio previsto Fine prevista Data Referente 1 3 Servizio di interpretariato e mediazione linguistica 1/1/213 31/12/213 Barone Angela 2 2 Corso di italiano per donne straniere 1/1/213 31/5/213 31/5/213 Barone Angela 3 2 Corso estivo di italiano per ragazzi stranieri 28/6/213 3/9/213 6/9/213 Barone Angela 4 3 Progetto Cult_aspettando la fine del mondo" per 1/2/213 31/5/213 31/5/213 Barone Angela facilitare l integrazione degli adolescenti stranieri Misurab Nr. Descrizione UM Qtà anno prec. Sì 2 5 Numero partecipanti (da specificare per N iniziativa) 5 Numero iniziative attivate N Risultato atteso 19

PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO: "MANTENIMENTO E SVILUPPO DELL ATTIVITA DEL LABORATORIO TERRITORIALE PROVINCIALE NODO IN.F.E.

PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO: MANTENIMENTO E SVILUPPO DELL ATTIVITA DEL LABORATORIO TERRITORIALE PROVINCIALE NODO IN.F.E. PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO: "MANTENIMENTO E SVILUPPO DELL ATTIVITA DEL LABORATORIO TERRITORIALE PROVINCIALE NODO IN.F.E.A. DELLA PROVINCIA DI ROVIGO E IL POTENZIAMENTO DELLA

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

ALLEGATO A - Organigramma delle strutture organizzative ORGANIGRAMMA DELLE STRUTTURE ORGANIZZATIVE. Direttore n. 1

ALLEGATO A - Organigramma delle strutture organizzative ORGANIGRAMMA DELLE STRUTTURE ORGANIZZATIVE. Direttore n. 1 ALLEGATO A - Organigramma delle strutture organizzative ORGANIGRAMMA DELLE STRUTTURE ORGANIZZATIVE Direttore Ufficio di Staff Ufficio Affari Generali, Rapporti Istituzionali e Programmazione Interventi

Dettagli

REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO

REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 126 del 22.11.1999 www.comune.genova.it Regolamento sugli interventi di volontariato ART. 1 Finalità In

Dettagli

Ambito Distrettuale 6.1

Ambito Distrettuale 6.1 Ambito Distrettuale 6.1 Piano di Zona 2013-2015 AREE DI INTERVENTO: OBIETTIVI STRATEGICI, PRIORITA DEL PDZ, AZIONI, TEMPI E RISORSE 4.2 AREA DISABILITA PREMESSA. Negli ultimi anni l azione progettuale

Dettagli

Comune di Monti PIANO DI ASSEGNAZIONE DELLE RISORSE E DEGLI OBIETTIVI DI PERFORMANCE SCHEDA

Comune di Monti PIANO DI ASSEGNAZIONE DELLE RISORSE E DEGLI OBIETTIVI DI PERFORMANCE SCHEDA Comune di Monti PIANO DI ASSEGNAZIONE DELLE RISORSE E DEGLI OBIETTIVI DI PERFORMANCE SCHEDA OBIETTIVI PERFORMANCE ORGANIZZATIVA E INDIVIDUALE DEI TITOLARI DI POSIZIONE ORGANIZZATIVA E DEL PERSONALE DIPENDENTE

Dettagli

Co.Ge.S.Co. Consorzio per la Gestione di Servizi Comunali

Co.Ge.S.Co. Consorzio per la Gestione di Servizi Comunali Oggetto: Determinazione a contrarre ai fini dell affidamento della gestione associata del Servizio di Assistenza Domiciliare Socio-assistenziale Anziani e Disabili - periodo: 01/01/2013-30/06/2015. IL

Dettagli

TURISMO. Decreto N. 185 del 22-07-2013. Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA

TURISMO. Decreto N. 185 del 22-07-2013. Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA TURISMO Dirigente: PERUZZINI ALBERTO Decreto N. 185 del 22-07-2013 Responsabile del procedimento: Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA Ordinario [X ] Immediatamente

Dettagli

DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO POLITICHE SOCIALI E SPORT N. 144/SPO DEL 14/10/2014

DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO POLITICHE SOCIALI E SPORT N. 144/SPO DEL 14/10/2014 1 DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO POLITICHE SOCIALI E SPORT N. 144/SPO DEL 14/10/2014 Oggetto: DGR 1107/2014 Criteri e modalità per l assegnazione di contributi a favore degli Ambiti Territoriali Sociali

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Protocollo d Intesa per la tutela dei minori Rom, Sinti e Camminanti tra Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e Opera Nomadi VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 20 dicembre 2011, n. 2883

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 20 dicembre 2011, n. 2883 740 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 20 dicembre 2011, n. 2883 Legge regionale n. 33/2006 Norme per lo Sviluppo dello Sport per Tutti Articolo 5 - Approvazione Protocollo d intesa e Convenzione tra

Dettagli

SOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi

SOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi Regolamento per il funzionamento dell Ufficio relazioni con il Pubblico Approvato con deliberazione della Giunta Provinciale N.128 del 15.09.2005 SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni

Dettagli

5.3. INCARICHI E COMMISSIONI SCOLASTICHE INCARICHI

5.3. INCARICHI E COMMISSIONI SCOLASTICHE INCARICHI 5.3. INCARICHI E COMMISSIONI SCOLASTICHE INCARICHI FUNZIONI STRUMENTALI: Sono funzioni strategiche nell organizzazione della scuola autonoma, che vengono assunte da docenti incaricati i quali, oltre alla

Dettagli

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni

Dettagli

PROGETTO DI POLITICHE ATTIVE SUL LAVORO a valere sull UPB 2.1.4.2.70.CAP.908 della Regione Lombardia

PROGETTO DI POLITICHE ATTIVE SUL LAVORO a valere sull UPB 2.1.4.2.70.CAP.908 della Regione Lombardia PROVINCIA DI SONDRIO PROGETTO DI POLITICHE ATTIVE SUL LAVORO a valere sull UPB 2.1.4.2.70.CAP.908 della Regione Lombardia Radar dalla conoscenza allo sviluppo delle politiche attive del lavoro PROGETTAZIONE

Dettagli

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE DEL DIPARTIMENTO Il Dipartimento Informativo e Tecnologico è composto dalle seguenti Strutture Complesse, Settori ed Uffici : Struttura Complessa Sistema

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA con l Istituto Comprensivo di Vigodarzere per erogazione fondi anno scolastico 2013/2014

PROTOCOLLO DI INTESA con l Istituto Comprensivo di Vigodarzere per erogazione fondi anno scolastico 2013/2014 PROTOCOLLO DI INTESA con l Istituto Comprensivo di Vigodarzere per erogazione fondi anno scolastico 2013/2014 (art. 159 e 190 D. Lgs 297/94; art. 3 L. 23/96) Allegato DGC n. 153/5.12.2013 L anno duemilatredici

Dettagli

UNIONE DEI COMUNI VALDARNO E VALDISIEVE REGOLAMENTO DEL SERVIZIO ASSOCIATO VAS

UNIONE DEI COMUNI VALDARNO E VALDISIEVE REGOLAMENTO DEL SERVIZIO ASSOCIATO VAS UNIONE DEI COMUNI VALDARNO E VALDISIEVE REGOLAMENTO DEL SERVIZIO ASSOCIATO VAS Art. 1 Oggetto del Regolamento Il presente regolamento disciplina lo svolgimento delle funzioni relative allo svolgimento

Dettagli

PROVINCIA DI MILANO ASSESSORATO ISTRUZIONE ED EDILIZIA SCOLASTICA

PROVINCIA DI MILANO ASSESSORATO ISTRUZIONE ED EDILIZIA SCOLASTICA PROVINCIA DI MILANO ASSESSORATO ISTRUZIONE ED EDILIZIA SCOLASTICA Assessorato Istruzione ed Edilizia Scolastica PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE CONDIVISA AMBITI TERRITORIALI Referente Progetto: Piera Saita

Dettagli

Attività e tempi Individuazione dei parametri di accesso SI Pubblicazione bando Acquisizione /verifica /accettazione domande

Attività e tempi Individuazione dei parametri di accesso SI Pubblicazione bando Acquisizione /verifica /accettazione domande NARDÒ SOCIALE Nel 2012 si sono dettate le linee guida per l attivazione della social card da attuarsi nel 2013 con lo scopo di andare incontro alle famiglie meno abbienti fornendo generi di prima necessità

Dettagli

REGOLAMENTO SERVIZIO DISTRETTUALE SOSTEGNO DELLA GENITORIALITA DISTRETTO CARBONIA PREMESSA

REGOLAMENTO SERVIZIO DISTRETTUALE SOSTEGNO DELLA GENITORIALITA DISTRETTO CARBONIA PREMESSA Allegato B II annualità Progetto Sostegno alla genitorialità - Distretto di Carbonia REGOLAMENTO SERVIZIO DISTRETTUALE SOSTEGNO DELLA GENITORIALITA DISTRETTO CARBONIA PREMESSA - Con D.G.R. n. 40/09 del

Dettagli

Funzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità

Funzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità Circolare n. 31 del 24/09/2014 Inoltro telematico a fiis00300c@istruzione.it in data 24/09/2014 Pubblicazione sul sito web (sezione Circolari / Comunicazioni DS) in data 24/09/2014 OGGETTO: Presentazione

Dettagli

Ufficio I Funzioni vicarie. Affari generali. Personale docente, educativo ed ATA. Legale, contenzioso e disciplinare.

Ufficio I Funzioni vicarie. Affari generali. Personale docente, educativo ed ATA. Legale, contenzioso e disciplinare. Prot.n. 13320 Bologna, 07/10/2015 AVVISO PUBBLICO INVITO A PRESENTARE PROPOSTE PER LA REALIZZAZIONE DI CORSI DI FORMAZIONE PER PERSONALE ATA DESTINATARIO DELL ATTRIBUZIONE DELLE POSIZIONI ECONOMICHE DI

Dettagli

PROGETTO INTERCULTURALE DI RETE

PROGETTO INTERCULTURALE DI RETE CENTRO DI ALFABETIZZAZIONE IN ITALIANO L2 Istituto Comprensivo C. Angiolieri Siena Centro di Alfabetizzazione Italiano L2 C. Angiolieri Scuola Secondaria di II grado Scuola Secondaria di I grado Scuola

Dettagli

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI 1 Art. 1 oggetto 1.1 - Il presente Regolamento disciplina l assegnazione, agli Istituti secondari di secondo grado

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA GIOVANI, SCUOLA & VOLONTARIATO. tra

PROTOCOLLO D INTESA GIOVANI, SCUOLA & VOLONTARIATO. tra PROTOCOLLO D INTESA GIOVANI, SCUOLA & VOLONTARIATO tra Ufficio scolastico provinciale, Provincia di Rovigo, Assessorato alle Politiche Sociali, e Assessorato alla Pubblica Istruzione e Associazione Polesine

Dettagli

PIANO PROVINCIALE ORIENTAMENTO OBBLIGO ISTRUZIONE E OCCUPABILITA 2010-2012

PIANO PROVINCIALE ORIENTAMENTO OBBLIGO ISTRUZIONE E OCCUPABILITA 2010-2012 PIANO PROVINCIALE ORIENTAMENTO OBBLIGO ISTRUZIONE E OCCUPABILITA 2010-2012 Disposizioni di dettaglio per la gestione e il controllo della realizzazione di progetti mirati alla lotta alla dispersione scolastica

Dettagli

Erice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI

Erice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI Erice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI PREMESSA L art. 3, II comma della Costituzione Italiana recita: è compito

Dettagli

COMUNE DI VENTOTENE PROVINCIA DI LATINA REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI

COMUNE DI VENTOTENE PROVINCIA DI LATINA REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI COMUNE DI VENTOTENE PROVINCIA DI LATINA REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 3 del 26.04.2013 1 CAPO I Art.1 Art.2 Art.3 Art.4 PRINCIPI GENERALI

Dettagli

PROGETTO TAVOLO GIOVANI

PROGETTO TAVOLO GIOVANI PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali

Dettagli

AVVISO PUBBLICO Sub 1

AVVISO PUBBLICO Sub 1 AVVISO PUBBLICO Sub 1 Per l'assegnazione di un contributo agli Istituti di Istruzione Secondaria di 2 grado della provincia di Pordenone per la realizzazione di progetti al supporto di giovani studenti

Dettagli

FORMULARIO DELL AZIONE

FORMULARIO DELL AZIONE FORMULARIO DELL AZIONE 1. NUMERO AZIONE 3 2. TITOLO AZIONE Sportello di segretariato sociale. 1.a MACRO LIVELLO 1 SPECIFICARE LA TIPOLOGIA D INTERVENTO OBIETTIVI DI SERVIZIO A CUI VA RICONDOTTA LA TIPOLOGIA

Dettagli

PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni

PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni (aggiornamento del 13 marzo 2014) NOTA ALLA LETTURA La tabella sottostante riporta lo

Dettagli

ASSOCIAZIONE MANI TESE ONG ONLUS SEDE NAZIONALE: PIAZZA V.GAMBARA 7/9 MILANO

ASSOCIAZIONE MANI TESE ONG ONLUS SEDE NAZIONALE: PIAZZA V.GAMBARA 7/9 MILANO Ente: ASSOCIAZIONE MANI TESE ONG ONLUS SEDE NAZIONALE: PIAZZA V.GAMBARA 7/9 MILANO serviziocivile@manitese.it www.manitese.it tel. 02 4075165 Titolo del Progetto: LA NUOVA SFIDA DEGLI OBIETTIVI DELLO SVILUPPO

Dettagli

DIRETTORE AREA. Promocommercializzazione

DIRETTORE AREA. Promocommercializzazione ALLEGATO A - Organigramma delle strutture organizzative DIRETTORE Segreteria operativa del direttore AREA Contabile-amministrativa AREA Promocommercializzazione AREA Studi, Innovazione e Statistica ALLEGATO

Dettagli

Comune di Paterno. ( Provincia di Potenza ) P.zza Isabella Morra n. 2 - Tel. 0975.340301

Comune di Paterno. ( Provincia di Potenza ) P.zza Isabella Morra n. 2 - Tel. 0975.340301 Comune di Paterno ( Provincia di Potenza ) P.zza Isabella Morra n. 2 - Tel. 0975.340301 Avviso pubblico per volontariato individuale ai fini di attività utili alla collettività Il Responsabile dell Area

Dettagli

LIFE09ENVIT000188-EnvironmentalCOoperation model for Cluster - Acronimo: ECO-CLUSTER

LIFE09ENVIT000188-EnvironmentalCOoperation model for Cluster - Acronimo: ECO-CLUSTER -EnvironmentalCOoperation model for Cluster - Acronimo: ECO-CLUSTER Linee Guida Modello di gestione ambientale ECO-CLUSTER: sistema gestione ambientale Comune di Collagna Responsabile dell azione Istituto

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 30/7 DEL 29.7.2014

DELIBERAZIONE N. 30/7 DEL 29.7.2014 Oggetto: Assegnazione all Azienda ASL n. 8 di Cagliari dell espletamento della procedura per l affidamento del servizio di realizzazione del sistema informatico per la gestione dell accreditamento dei

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA AGENZIA NAZIONALE PER I GIOVANI PROTOCOLLO D INTESA Tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e l Agenzia Nazionale per i Giovani in relazione alle attività e

Dettagli

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO POLITICHE DI SOLIDARIETA' SOCIALE E INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA SETTORE TUTELA DEI MINORI, CONSUMATORI

Dettagli

COMUNE DI PACIANO PROVINCIA DI PERUGIA

COMUNE DI PACIANO PROVINCIA DI PERUGIA COMUNE DI PACIANO PROVINCIA DI PERUGIA Cap 06060 P.zza della Repubblica n. 4 P.IVA 00436320543 Tel. 075.830186 e-mail: info@comune.paciano.pg.it fax. 075.830447 REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI AFFIDAMENTO

Dettagli

PIANO DEGLI INTERVENTI

PIANO DEGLI INTERVENTI DEL. CIPE N. 7/2006 PROGRAMMI OPERATIVI DI SUPPORTO ALLO SVILUPPO 2007-2009 ADVISORING PER LO SVILUPPO DEGLI STUDI DI FATTIBILITA E SUPPORTO ALLA COMMITTENZA PUBBLICA PIANO DEGLI INTERVENTI ALLEGATO 1

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA per la gestione e la valorizzazione dei magazzini idraulici di A.I.PO

PROTOCOLLO D INTESA per la gestione e la valorizzazione dei magazzini idraulici di A.I.PO ALLEGATO A ALLA DELIBERAZIONE N. DEL PROTOCOLLO D INTESA per la gestione e la valorizzazione dei magazzini idraulici di A.I.PO nel circondario idraulico di ROVIGO PROTOCOLLO DI INTESA tra l'agenzia Interregionale

Dettagli

in collaborazione con PROGETTO

in collaborazione con PROGETTO in collaborazione con PROGETTO Edizione 2015-2016 Introduzione La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (di seguito abbreviata in Fondazione), persona giuridica privata senza fini di lucro con piena autonomia

Dettagli

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA TERRITORIALE 2013-2014 ZONA LIVORNESE

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA TERRITORIALE 2013-2014 ZONA LIVORNESE PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA TERRITORIALE 2013-2014 ZONA LIVORNESE CAPRAIA ISOLA COLLESALVETTI LIVORNO ZONA LIVORNESE INFANZIA Comuni Servizi pubblici Servizi privati N.servizi totale Popolazione 3-36

Dettagli

Piano Annuale per l Inclusione

Piano Annuale per l Inclusione Piano Annuale per l Inclusione Piano Annuale per l Inclusione In riferimento alla normativa vigente (leggi 104/92, 170/2010 e direttiva del Miur sui BES del 27/12/2012) si è costituito dallo scorso a.s.

Dettagli

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE ALLEGATO 1 Criteri di partecipazione per la realizzazione di un programma sperimentale di sport terapia per persone con disabilita. D.G.R. 28/68 del 24/06/2011 L Assessorato dell Igiene e Sanità e dell

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. tra. MIUR USR Sicilia. Ufficio XI Ambito Territoriale per la provincia di Trapani

PROTOCOLLO D INTESA. tra. MIUR USR Sicilia. Ufficio XI Ambito Territoriale per la provincia di Trapani PROTOCOLLO D INTESA tra MIUR USR Sicilia Ufficio XI Ambito Territoriale per la provincia di Trapani e Conservatorio di Musica di Stato di Trapani Antonio Scontrino PROTOCOLLO D INTESA tra MIUR USR Sicilia

Dettagli

Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana

Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana Legge Regionale 26 luglio 2002, n. 32 e ss.mm. DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N 282/15 del 21/08/2015 Oggetto: SCRITTURA PRIVATA CON

Dettagli

Bozza di disegno di legge delega in materia di gestione e sviluppo delle risorse umane ex art.22 Patto per la salute

Bozza di disegno di legge delega in materia di gestione e sviluppo delle risorse umane ex art.22 Patto per la salute IPOTESI A Bozza di disegno di legge delega in materia di gestione e sviluppo delle risorse umane ex art.22 Patto per la salute Art. 1. Al fine di garantire la nuova organizzazione dei servizi sanitari

Dettagli

BANDO DI SERVIZIO CIVILE NAZIONALE

BANDO DI SERVIZIO CIVILE NAZIONALE CITTA DI OMEGNA BANDO DI SERVIZIO CIVILE NAZIONALE Scheda di sintesi dei progetti e dei posti disponibili TITOLO PROGETTO : UN PARCO EUROPEO SEDE DI SERVIZIO ENTE PARCO NAZIONALE VAL GRANDE Vogogna 2 Parchi

Dettagli

PROVINCIA DI PIACENZA PROGRAMMA ANNUALE

PROVINCIA DI PIACENZA PROGRAMMA ANNUALE ALLEGATO A PROVINCIA DI PIACENZA PROGRAMMA ANNUALE DEGLI INTERVENTI DI QUALIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DELLE SCUOLE DELL INFANZIA DEL SISTEMA NAZIONALE DI ISTRUZIONE (L.R. 8.8.2001 N.26 E L.R. 30.6.2003

Dettagli

Compiti e funzioni delle Funzioni Strumentali

Compiti e funzioni delle Funzioni Strumentali AREA 1: Gestione del piano dell Offerta Formativa e delle azioni di Autovalutazione* Coordinamento, monitoraggio e valutazione delle attività del POF Coordina la stesura, la gestione, l aggiornamento,

Dettagli

Determinazione del Responsabile. del. Servizi alla persona. n. 424 del 07/09/2009

Determinazione del Responsabile. del. Servizi alla persona. n. 424 del 07/09/2009 Determinazione del Responsabile del Servizi alla persona n. 424 del 07/09/2009 Oggetto: Ciclo di conferenze sul cinema "Roma città aperta" - periodo settembre - ottobre 2009. Conferimento incarico e assunzione

Dettagli

POLITICHE GIOVANILI PUNTI EUROPA PARI OPPORTUNITA IMMIGRAZIONE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO. N 41 del 29/04/2008

POLITICHE GIOVANILI PUNTI EUROPA PARI OPPORTUNITA IMMIGRAZIONE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO. N 41 del 29/04/2008 POLITICHE GIOVANILI PUNTI EUROPA PARI OPPORTUNITA IMMIGRAZIONE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO N 41 del 29/04/2008 OGGETTO: AFFIDAMENTO DI INCARICO DI PRESTAZIONE OCCASIONALE A MILENA CECCHINI

Dettagli

PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA

PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA 14. CITTA MULTIETNICA SUPPORTARE INSERIMENTO IMMIGRATI Confermando il ruolo che il Centro Servizi per Stranieri ha assunto all interno delle politiche per l immigrazione,

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

Area Persone Anziane. Servizio di assistenza domiciliare sociale per anziani LIVEAS

Area Persone Anziane. Servizio di assistenza domiciliare sociale per anziani LIVEAS Area Persone Anziane Num. Scheda 1 TITOLO AZIONE o o Servizio di assistenza domiciliare sociale per anziani LIVEAS OBIETTIVI Scopo del servizio è permettere agli anziani, parzialmente o totalmente non

Dettagli

154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363

154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363 154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363 Protocollo d intesa Costituzione di un Centro regio nale per la promozione e lo sviluppo dell auto

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE SERVIZIO AMBIENTE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.63 del 09.08.2012 1 Sommario ART. 1 - Finalità

Dettagli

REGOLAMENTO DEL GRUPPO DI LAVORO PER L HANDICAP. Art. 1 - Istituzione del Gruppo di Lavoro sull'handicap dell'i.c. di Belvedere M.mo.

REGOLAMENTO DEL GRUPPO DI LAVORO PER L HANDICAP. Art. 1 - Istituzione del Gruppo di Lavoro sull'handicap dell'i.c. di Belvedere M.mo. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola Infanzia-Scuola Primaria- Scuola Secondaria Statale Padre G. Puglisi VIA G.FORTUNATO, 10 87021 BELVEDERE M. MO (CS) Tel. e Fax 0985/82923 - E mail: csic8as00c@istruzione.it

Dettagli

PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE

PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE Definizione obiettivi: descrizione degli obiettivi di piano riferiti agli obiettivi generali

Dettagli

ACCORDO TRA INAIL DIREZIONE REGIONALE LAZIO CNA ROMA

ACCORDO TRA INAIL DIREZIONE REGIONALE LAZIO CNA ROMA ACCORDO TRA INAIL DIREZIONE REGIONALE LAZIO e CNA ROMA L'Istituto Nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul Lavoro - Direzione Regionale Lazio (di seguito denominato INAIL Lazio), nella persona

Dettagli

BANDO A FAVORE DEI COMUNI DELLA REGIONE PUGLIA PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI VALORIZZAZIONE E DI QUALIFICAZIONE DELLA RETE COMMERCIALE

BANDO A FAVORE DEI COMUNI DELLA REGIONE PUGLIA PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI VALORIZZAZIONE E DI QUALIFICAZIONE DELLA RETE COMMERCIALE Sviluppo economico - Ricerca e competitività, Attività economiche e consumatori BANDO A FAVORE DEI COMUNI DELLA REGIONE PUGLIA PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI VALORIZZAZIONE E DI QUALIFICAZIONE DELLA

Dettagli

valutata la richiesta di rinnovo di tale protocollo d intesa da parte del Centro Unesco di Torino, prot. n. 25214 del 20 maggio 2015 ;

valutata la richiesta di rinnovo di tale protocollo d intesa da parte del Centro Unesco di Torino, prot. n. 25214 del 20 maggio 2015 ; REGIONE PIEMONTE BU32 13/08/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 6 luglio 2015, n. 35-1688 Approvazione dello schema di Protocollo d'intesa annuale tra la Regione Piemonte, l'ufficio Scolastico regionale

Dettagli

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. Indice: Premessa 1. FONTI NORMATIVE 2. STRUMENTI 3. DATI DA PUBBLICARE 4. INIZIATIVE DI

Dettagli

Partecipare all organizzazione di convegni ed eventi

Partecipare all organizzazione di convegni ed eventi Area di Riferimento 1 Gestione POF Riscrittura del POF alla luce delle innovazioni normative e dei bisogni formativi attuali, sia interni che del territorio Monitoraggio in itinere dell attuazione del

Dettagli

REGIONE PIEMONTE. Legge regionale 13 aprile 2015, n. 7. Norme per la realizzazione del servizio civile nella Regione Piemonte.

REGIONE PIEMONTE. Legge regionale 13 aprile 2015, n. 7. Norme per la realizzazione del servizio civile nella Regione Piemonte. REGIONE PIEMONTE Legge regionale 13 aprile 2015, n. 7. Norme per la realizzazione del servizio civile nella Regione Piemonte. (B.U. 16 aprile 2015, n. 15) Il Consiglio regionale ha approvato IL PRESIDENTE

Dettagli

1. Il presente regolamento ha lo scopo di recepire i principi previsti per le pubbliche amministrazioni in materia di limiti ad alcune tipologie di spesa di cui al comma 2, in esecuzione della deliberazione

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 22 DEL 4-07-1986 REGIONE LOMBARDIA. Promozione dei programmi integrati di recupero del patrimonio edilizio esistente

LEGGE REGIONALE N. 22 DEL 4-07-1986 REGIONE LOMBARDIA. Promozione dei programmi integrati di recupero del patrimonio edilizio esistente Legge 1986022 Pagina 1 di 5 LEGGE REGIONALE N. 22 DEL 4-07-1986 REGIONE LOMBARDIA Promozione dei programmi integrati di recupero del patrimonio edilizio esistente Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 04.05.2006 Indice ART. 1 - OBIETTIVI...2 ART. 2 - FUNZIONI DELLA CONSULTA...2

Dettagli

DISTRETTO SOCIO - SANITARIO N. 45

DISTRETTO SOCIO - SANITARIO N. 45 DISTRETTO SOCIO - SANITARIO N. 45 1. NUMERO AZIONE 15 2. TITOLO AZIONE Mediazione linguistica 3. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ Descrivere sinteticamente le attività che si intendono realizzare all interno

Dettagli

PUC3 PROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO URBANO (D.G.R. N. 281 DEL 03/04/2013, art.4) Avviso pubblico

PUC3 PROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO URBANO (D.G.R. N. 281 DEL 03/04/2013, art.4) Avviso pubblico PUC3 PROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO URBANO (D.G.R. N. 281 DEL 03/04/2013, art.4) 1. Generalità Avviso pubblico La regione dell Umbria, con DGR 7 aprile 2013, n. 281, ha approvato l avviso per la presentazione

Dettagli

LA CITTA AMICA DELLE BAMBINE E DEI BAMBINI

LA CITTA AMICA DELLE BAMBINE E DEI BAMBINI LA CITTA AMICA DELLE BAMBINE E DEI BAMBINI Azioni positive per lo sviluppo dei diritti di cittadinanza delle bambine e dei bambini e loro partecipazione attiva alla vita della comunità. OBIETTIVI DEL PROGETTO

Dettagli

PIANO DELLA PERFORMANCE

PIANO DELLA PERFORMANCE PIANO DELLA PERFORMANCE Le amministrazioni pubbliche devono adottare, in base a quanto disposto dall art. 3 del Decreto Legislativo 27 ottobre 2009, n. 10, metodi e strumenti idonei a misurare, valutare

Dettagli

PIEMONTE. D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005

PIEMONTE. D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005 PIEMONTE D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005 Oggetto: Programmazione della rete scolastica nella Regione Piemonte - anni scolastici 2005/06-2006/07 art. 138 del D.lgs 112/98. Indicazioni programmatiche inerenti

Dettagli

Rev.1 del 30 maggio 2013. Il modello organizzativo

Rev.1 del 30 maggio 2013. Il modello organizzativo Rev.1 del 30 maggio 2013 Il modello organizzativo INDICE 1. Premessa 2. Missione 3. Sistema di responsabilità 4. Mappa dei processi 5. Mansionario 1. Premessa Un laboratorio congiunto di ricerca sui temi

Dettagli

Programma triennale per la trasparenza e integrità

Programma triennale per la trasparenza e integrità Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale Don Lorenzo Milani via Trieste 21 20029 Turbigo Tel 0331 899 168 Fax 0331 897 861 e-mail uffici istituto@comprensivoturbigo.gov.it

Dettagli

Piano. Anticorruzione. Pianoro Centro SpA

Piano. Anticorruzione. Pianoro Centro SpA Piano Anticorruzione Pianoro Centro SpA 2015-2017 Indice Premessa..... 2 Attività ed Organizzazione Aziendale 4 Referenti.. 5 Compiti operativi del Responsabile 5 Aree di rischio. 5 I Controlli 6 La Trasparenza...

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI FINALE LIGURE

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI FINALE LIGURE REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI FINALE LIGURE ALLEGATO SUB A) alla deliberazione di C.C. N. 41 del 20.04.2009

Dettagli

PIANO DI MIGLIORAMENTO (PDM) IN RAPPORTO AL RAV PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA (PTOF).

PIANO DI MIGLIORAMENTO (PDM) IN RAPPORTO AL RAV PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA (PTOF). PIANO DI MIGLIORAMENTO (PDM) IN RAPPORTO AL RAV PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA (PTOF). Adempimenti di cui al DPR 80/2013 e alla Legge 107/205. Come è noto i documenti che dovranno essere predisposti

Dettagli

Comune di Nuoro DISCIPLINARE PER LA FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE. Settore AA.GG. e Personale. Ufficio Formazione

Comune di Nuoro DISCIPLINARE PER LA FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE. Settore AA.GG. e Personale. Ufficio Formazione Comune di Nuoro Settore AA.GG. e Personale Ufficio Formazione DISCIPLINARE PER LA FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE Ultimo aggiornamento settembre 2008 Art. 1 (Oggetto e finalità) 1. Le disposizioni contenute

Dettagli

Stato di attuazione: Aspetti critici, positivi ecc. N. soci coinvolti N. e tipologia delle attività realizzate

Stato di attuazione: Aspetti critici, positivi ecc. N. soci coinvolti N. e tipologia delle attività realizzate D 1 - ANFFAS LABORATORIO IL FARO : interventi per contrastare l isolamento sociale e favorire la partecipazione attiva delle persone disabili e delle loro famiglie alla vita sociale. Pag. 333 ANFFAS Servizi

Dettagli

Procedura Gestione Settore Manutenzione

Procedura Gestione Settore Manutenzione Gestione Settore Manutenzione 7 Pag. 1 di 6 Rev. 00 del 30-03-2010 SOMMARIO 1. Scopo 2. Generalità 3. Applicabilità 4. Termini e Definizioni 5. Riferimenti 6. Responsabilità ed Aggiornamento 7. Modalità

Dettagli

IL FUTURO COME VIAGGIO

IL FUTURO COME VIAGGIO IL FUTURO COME VIAGGIO Anno di realizzazione 2011 Finanziamento Cariverona Rete di progetto Coop. Kantara; Coop. Progetto Integrazione; Fondazione ISMU, Settore Formazione; Studio Res Corso di formazione

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA COMUNALE PERMANENTE DELLE ASSOCIAZIONI E DEI CITTADINI PER LA PACE

REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA COMUNALE PERMANENTE DELLE ASSOCIAZIONI E DEI CITTADINI PER LA PACE Comune di Casalecchio di Reno Provincia di Bologna REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA COMUNALE PERMANENTE DELLE ASSOCIAZIONI E DEI CITTADINI PER LA PACE Approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 2005

Dettagli

Regolamento di disciplina della misurazione, della valutazione e della trasparenza delle performance.

Regolamento di disciplina della misurazione, della valutazione e della trasparenza delle performance. Regolamento di disciplina della misurazione, della valutazione e della trasparenza delle performance. Art. 1 OBIETTIVI Il sistema di misurazione, valutazione e trasparenza delle performance viene applicato

Dettagli

PUBBLICAZIONI SU SITO WEB ISTITUZIONALE ED ACCESSO DEI CITTADINI dati già presenti nel 2010 e anni precedenti -

PUBBLICAZIONI SU SITO WEB ISTITUZIONALE ED ACCESSO DEI CITTADINI dati già presenti nel 2010 e anni precedenti - PUBBLICAZIONI SU SITO WEB ISTITUZIONALE ED ACCESSO DEI CITTADINI dati già presenti nel 2010 e anni precedenti - IL COMUNE ATTIVITA PREVISTE NEL TRIENNIO 2011-2013 SETTORI, SERVIZI DI COMPETENZA Il Sindaco

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA per il coinvolgimento del privato sociale

PROTOCOLLO DI INTESA per il coinvolgimento del privato sociale All. n.2 AMBITO TERRITORIALE XVIII CAMERINO Sistema Integrato di Interventi e Servizi Sociali Comuni di: Acquacanina, Bolognola, Camerino, Castelsantangelo sul Nera, Fiastra, Fiordimonte, Montecavallo,

Dettagli

RELAZIONE SULLA PERFORMANCE 2014

RELAZIONE SULLA PERFORMANCE 2014 COMUNE DI CIVIDATE AL PIANO (Provincia di Bergamo) RELAZIONE SULLA PERFORMANCE 2014 Il Segretario Comunale - Dott. Ivano Rinaldi Nell ambito del processo di riforma della Pubblica Amministrazione, con

Dettagli

AREA 5. RAPPORTI CON ENTI ESTERNI

AREA 5. RAPPORTI CON ENTI ESTERNI A.S. 2014/2015 AREA 1. REVISIONE E GESTIONE DEL POF REVISIONE E GESTIONE DEL POF ATTIVITA INTERNE PER IL POTENZIAMENTO E AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA AREA 2. SERVIZI AL PERSONALE DOCENTE GESTIONE

Dettagli

MISURE DI SOSTEGNO A FAVORE DEI PICCOLI COMUNI DELLA LOMBARDIA.

MISURE DI SOSTEGNO A FAVORE DEI PICCOLI COMUNI DELLA LOMBARDIA. LEGGE REGIONALE N. 11 DEL 05-05-2004 REGIONE LOMBARDIA MISURE DI SOSTEGNO A FAVORE DEI PICCOLI COMUNI DELLA LOMBARDIA. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LOMBARDIA N. 19 del 7 maggio 2004 SUPPLEMENTO

Dettagli

Comune di Sant'Agata sul Santerno

Comune di Sant'Agata sul Santerno CdC CDR009 RESP. SEGRETERIA GENERALE PROGETTO RPP: AREA SERVIZI GENERALI RESPONSABILE: RAMBELLI STEFANO 100 Miglioramento e razionalizzazione attività ordinarie Area Servizi Generali 1 UFFICIO SEGRETERIA

Dettagli

RUOLO DELLA PROVINCIA COME ENTE DI AREA VASTA IN TEMA DI APPALTI DI LAVORI PUBBLICI, SERVIZI, FORNITURE E ASSISTENZA TECNICO - AMMINISTRATIVA

RUOLO DELLA PROVINCIA COME ENTE DI AREA VASTA IN TEMA DI APPALTI DI LAVORI PUBBLICI, SERVIZI, FORNITURE E ASSISTENZA TECNICO - AMMINISTRATIVA RUOLO DELLA PROVINCIA COME ENTE DI AREA VASTA IN TEMA DI APPALTI DI LAVORI PUBBLICI, SERVIZI, FORNITURE E ASSISTENZA TECNICO - AMMINISTRATIVA Servizio Lavoro, Formazione Professionale, Risorse Umane e

Dettagli

SCHEDA PROGETTO CASA/ALLOGGIO PROVINCIA DI SASSARI (14/05/2015)

SCHEDA PROGETTO CASA/ALLOGGIO PROVINCIA DI SASSARI (14/05/2015) SCHEDA PROGETTO CASA/ALLOGGIO PROVINCIA DI SASSARI (14/05/2015) Settore di intervento Area territoriale Attori da coinvolgere Nome del progetto Target di riferimento 1. Sistema dei servizi 2. Occupazione

Dettagli

ALLEGATO C AMBITO SOCIALE N 30 DOTAZIONE ORGANICA

ALLEGATO C AMBITO SOCIALE N 30 DOTAZIONE ORGANICA ALLEGATO C AMBITO SOCIALE N 30 Comuni di TORRE ANNUNZIATA BOSCOREALE BOSCOTRECASE TRECASE COMUNE CAPOFILA TORRE ANNUNZIATA DOTAZIONE ORGANICA UFFICIO DI PIANO COORDINAMENTO ISTITUZIONALE PRESIDENTE COORDINAMENTO

Dettagli

LEGGE 107/2015 Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione. Legge 107 del 13 luglio 2015 - Elena Centemero

LEGGE 107/2015 Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione. Legge 107 del 13 luglio 2015 - Elena Centemero LEGGE 107/2015 Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione 1 FINALITA Dare piena attuazione all autonomia Innalzare i livelli di istruzione e le competenze Contrastare le disuguaglianze Prevenire

Dettagli

DGR n.59 del 21 GENNAIO 2005

DGR n.59 del 21 GENNAIO 2005 DGR n.59 del 21 GENNAIO 2005 OGGETTO: Protocollo di Intesa tra la Regione Lazio, Autorità d Ambito Lazio Meridionale Latina (A.T.O. 4), Comune di Ponza, Comune di Ventotene ed Acqualatina Spa. Su proposta

Dettagli

ASSOCIAZIONE AMBIENTE E LAVORO

ASSOCIAZIONE AMBIENTE E LAVORO Schema di disegno di legge recante: Delega al Governo per l emanazione di un testo unico per il riassetto normativo e la riforma della salute e sicurezza sul lavoro bozza aggiornata al 30 dicembre 2006

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Via Ravasi 2-21100 Varese

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Via Ravasi 2-21100 Varese REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO D INCENTIVAZIONE PER LA REDAZIONE DEL PROGETTO, DEL PIANO DELLA SICUREZZA, DELLA DIREZIONE DEI LAVORI E DEL COLLAUDO. Emanato con D.R. n. 6197 del 13/02/2004 Ultime

Dettagli