N.I.D.I. nuove iniziative d impresa

Transcript

1 Regione Puglia Assessorato Sviluppo Economico Seminario di orientamento scolastico in uscita N.I.D.I.. Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Enrico Medi Galatone - 7 Aprile 2014

2 . cos è nidi? nidi è lo strumento con cui la Regione Puglia offre un aiuto per l avvio di una nuova impresa con un contributo a fondo perduto e un prestito rimborsabile. L obiettivo di nidi è quello di agevolare l autoimpiego di persone con difficoltà di accesso al mondo del lavoro. L iniziativa viene attuata da Puglia Sviluppo S.p.A. società in house interamente partecipata dalla Regione Puglia. La dotazione della misura è di circa di euro.

3 . Chi può richiedere l agevolazione? Possono richiedere l agevolazione coloro che intendono avviare una nuova impresa o che hanno un impresa costituita da meno di 6 mesi ed inattiva. L impresa dovrà essere partecipata per almeno la metà, sia del capitale sia del numero di soci, da soggetti appartenenti ad almeno una delle seguenti categorie: giovani con età tra 18 anni e 35 anni; donne di età superiore a 18 anni; disoccupati che non abbiano avuto rapporti di lavoro subordinato negli ultimi 3 mesi; persone in procinto di perdere un posto di lavoro; lavoratori precari con partita IVA.

4 Definizione di partita IVA inattiva Sono da considerare inattive quelle partite IVA per cui il contribuente non ha esercitato attività di impresa o di arti o professione e non ha effettuato alcuna operazione nei periodi successivi all'anno di effettiva cessazione dell'attività. La circolare n. 152/1995 aveva affermato che lo sono i soggetti che, nell' ultimo anno, non abbiano effettuato alcun tipo di attività rilevante agli effetti dell' IVA e del reddito di impresa o di lavoro autonomo, ossia né operazioni attive (siano esse imponibili, non imponibili o esenti) né operazioni passive.

5 . Anche se rientrano nelle precedenti categorie, non sono considerati in possesso dei requisiti: i pensionati; i dipendenti con contratto a tempo indeterminato; gli amministratori di imprese, anche se inattive, e i titolari di partita IVA. Devi prevedere di avviare l impresa con meno di 10 addetti.

6 . L impresa potrà avere una delle seguenti forme giuridiche: - Ditta individuale, - Società cooperativa con meno di 10 soci, - Società in nome collettivo, - Società in accomandita semplice, - Associazione tra professionisti, - Società a responsabilità limitata, - Società a responsabilità limitata semplificata. E una forma di s.r.l. la cui costituzione è agevolata dal punto di vista dell ammontare del capitale sociale necessario (inferiore a ,00) e dei costi da sostenere e può essere costituita con contratto o atto unilaterale da qualsiasi persona fisica a prescindere dall'età anagrafica (art bis c.c.).

7 . Attività ammissibili Con nidi possono avviarsi nuove imprese nei seguenti settori: Attività manifatturiere Costruzioni ed edilizia Riparazione di autoveicoli e motocicli Affittacamere e bed & breakfast Ristorazione con cucina (sono escluse le attività di ristorazione senza cucina quali bar, pub, birrerie, pasticcerie, gelaterie, caffetterie, ristorazione mobile, ecc.)

8 . Servizi di informazione e comunicazione Attività professionali, scientifiche e tecniche Agenzie di viaggio Servizi di supporto alle imprese Istruzione Sanità e assistenza sociale non residenziale Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento (sono escluse le attività delle lotterie, scommesse e case da gioco) Attività di servizi per la persona Le attività professionali possono accedere alle agevolazioni esclusivamente in forma di associazione o società tra professionisti.

9 . Esempi di attività manifatturiere o Produzione di succhi di frutta e di ortaggi o Produzione di gelati senza vendita dirette al pubblico o Produzione di derivati del latte o Produzione di prodotti da forno o Produzione di piatti pronti o Fabbricazione di articoli di calzetteria 14,31,00 o Fabbricazione di articoli a maglia o Fabbricazione di calzature o Fabbricazione prodotti in calcestruzzo per edilizia o Lavorazione delle pietre e del marmo o Fabbricazione di porte e finestre in metallo

10 Esempi di attività di costruzioni ed edilizia Costruzioni di edifici residenziali e non residenziali Costruzione di strade Demolizioni Trivellazioni e perforazioni Installazione di impianti elettrici Installazione di impianti elettronici Installazione di impianti idraulici Noleggio di gru ed altre attrezzature Altri lavori specializzati in costruzione

11 Esempi di Servizi di supporto alle imprese Servizi di vigilanza privata Servizi di investigazione privata Cura e manutenzione del paesaggio (inclusi parchi, giardini e aiuole) Gestione di uffici temporanei, uffici residence Attività dei call center Organizzazione di convegni e fiere Servizi di stenotipia

12 Ammontare delle agevolazioni Per iniziative con programmi di investimenti fino a ,00, l agevolazione è pari al 100%, metà a fondo perduto e metà come prestito rimborsabile. Per iniziative con programmi di investimenti compresi tra ,00 ed ,00, l agevolazione è pari all 90%, metà a fondo perduto e metà come prestito rimborsabile. Per iniziative con programmi di investimenti compresi tra ,00 ed ,00, l agevolazione è pari all 80%, metà a fondo perduto e metà come prestito rimborsabile.

13 . È inoltre previsto un contributo sulle spese di gestione dei primi sei mesi pari ad 5.000,00. Il prestito rimborsabile è erogato nella forma di finanziamento della durata di 60 mesi, con tasso fisso, pari al tasso di riferimento U.E. (a febbraio 2014 il mutuo sarebbe concesso al tasso dello 0,53%). Non sono richieste garanzie fatta eccezione per le società cooperative a responsabilità limitata, per le società a responsabilità limitata e per le associazioni professionali per le quali è richiesta una fideiussione personale agli amministratori.

14 ... possono rilevarsi attività esistenti? Nidi non finanzia nuove imprese che: nascano dal rilevamento di una impresa esistente o dall acquisto di un ramo di azienda; abbiano individuato una sede operativa coincidente o adiacente con la sede utilizzata da un attività operante nello stesso settore; abbiano un amministratore che sia titolare o amministratore di un altra impresa operante nello stesso settore.

15 Passaggio generazionale L unica eccezione riguarda il passaggio generazionale, che consente di richiedere le agevolazioni se il proponente è parente o affine (entro il 2 grado in linea discendente) di un imprenditore ed ha intenzione di rilevare l intera azienda esistente. Possono essere agevolati solo i nuovi investimenti, perché nessuno dei beni oggetto del trasferimento potrà essere agevolato. E consentito il passaggio generazionale anche con riferimento ad un singolo ramo d azienda.

16 Subentro in ramo d azienda In caso di cessione di ramo aziendale questo deve essere effettivamente autonomo e distinto giuridicamente e fisicamente dal restante complesso aziendale inteso quale complesso degli elementi attivi e passivi di un settore di una società che costituiscono, dal punto di vista organizzativo, un'azienda indipendente, cioè un complesso capace di funzionare con i propri mezzi secondo la definizione contenuta nell'art. 2, comma 1, lett. i), della direttiva del Consiglio CEE 90/434.

17 . Investimenti ammessi alle agevolazioni Con nidi possono realizzarsi investimenti per: opere edili e assimilate (con alcune limitazioni); macchinari di produzione, impianti, attrezzature varie e automezzi di tipo commerciale; programmi informatici.

18 Principali limitazioni: automezzi solo di tipo commerciale, dimensionati all effettiva produzione e a servizio esclusivo dell unità produttiva oggetto delle agevolazioni; l acquisto di servizi per lo sviluppo o per la personalizzazione di software o portali internet non è ammissibile; le spese per opere edili e di ristrutturazione (che comprendono anche gli impianti per la produzione di energia - e le strutture prefabbricate e amovibili) sono complessivamente ammissibili entro il limite del 30% dell importo dell investimento in altri attivi.

19 . Spese di esercizio ammissibili materie prime, semilavorati, materiali di consumo; locazione di immobili o di affitto impianti /apparecchiature di produzione; utenze: energia, acqua, riscaldamento, telefoniche e connettività; premi per polizze assicurative.

20 Presentazione domanda di agevolazione La procedura di accesso alle agevolazioni è molto semplice. Inizialmente si devono fornire alcune informazioni, compilando una domanda preliminare (disponibile sul sito che descrive le caratteristiche tecniche ed economiche del progetto, i profili dei soggetti proponenti, l ammontare e le caratteristiche degli investimenti e delle spese previste. Non è previsto l invio di alcun documento cartaceo né l uso della PeC. La sede dell attività deve essere ubicata in Puglia (non serve un contratto). Si devono avere i preventivi degli investimenti da realizzare.

21 Per tutte le domande preliminari che rispettano i requisiti è previsto un colloquio di tutoraggio presso Puglia Sviluppo durante il quale: i proponenti saranno aiutati a presentare l istanza definitiva di accesso alle agevolazioni; si deve essere presentare la documentazione necessaria (preventivi, individuazione della sede, ecc.); saranno verificate le competenze e la consapevolezza in merito all attività da avviare.

22 come viene erogata l agevolazione? Dopo il colloquio, Puglia Sviluppo valuta l istanza e ne comunica l esito. Se la domanda è ammessa, si viene convocati per un incontro durante il quale si firmerà il contratto di agevolazione e verranno spiegate le modalità di realizzazione delle spese e di rimborso del finanziamento. Durante l incontro si deve presentare la richiesta di prima erogazione (il 25% delle agevolazioni) e si riceverà una guida sintetica per la corretta gestione dell intero iter di agevolazione.

23 Entro 4 mesi si devono presentare le fatture dei beni corrispondenti alla metà degli investimenti (di cui pagati almeno la metà) per la seconda erogazione (ulteriore 50% delle agevolazioni). Entro 6 mesi dalla prima erogazione, si deve dimostrare di aver realizzato tutti gli investimenti (e di averne pagato almeno il 75%) presentando la richiesta di terza erogazione (saldo, l ultimo 25% delle agevolazioni).

24 Entro la precedente scadenza, tutti gli investimenti devono essere installati e funzionanti presso la sede dell impresa e dovranno essere state interamente pagate tutte le spese (comprese quelle di gestione) con modalità di pagamento verificabili (assegni, bonifici, carta di credito, bancomat, ecc.), al fine di ottenere l erogazione delle agevolazioni in conto esercizio.

25 disponibilità di soldi per avviare l impresa Se prevedi un investimento inferiore a euro, devi disporre solo del 22% per anticipare l IVA. Se prevedi un investimento tra ,00 e euro, devi disporre del 32% (10% di spese non agevolate più il 22% di IVA). Se prevedi un investimento più di euro, devi disporre del 42% (20% di spese non agevolate più il 22% di IVA).

26 Ulteriori informazioni Sul sito si può: scaricare la normativa e la modulistica; verificare il possesso dei requisiti mediante un breve questionario; calcolare l agevolazione e la liquidità necessaria; simulare le modalità di erogazione; formulare specifiche domande; accedere ad una mappa per individuare gli sportelli informativi e di supporto; compilare ed inviare la domanda preliminare.

27 Per avere informazioni e per presentare la domanda preliminare di finanziamento, sono disponibili sul territorio sportelli gratuiti informativi e di supporto. Gli operatori degli sportelli aiutano nella verifica dei requisiti per presentare la domanda, oltre ad informare sul funzionamento del prestito e rilasciare materiale informativo. Alcuni sportelli, mettono a disposizione un computer e una persona che può aiutarvi nella compilazione della domanda, dando supporto per determinare l importo del prestito da chiedere e per tutte le altre informazioni necessarie alla compilazione della domanda.