Cultura e creatività in una dimensione aggregata ed europea

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1 EUROPA 2020 ED ENTI LOCALI Seminario tematico VALORIZZARE LA CULTURA E I BENI CULTURALI DI UN TERRITORIO Cultura e creatività in una dimensione aggregata ed europea Marco Marinuzzi Venerdì 17 ottobre 2014 Sede EnAIP Pasian di Prato

2 COMMISSIONE EUROPEA Gestione diretta Centralised management Gestione decentrata Decentralised management PROGRAMMI SETTORIALI EUROPA CREATIVA HORIZON 2020 EUROPA PER I CITTADINI COSME ERASMUS+ GIUSTIZIA SALUTE PER LA CRESCITA LIFE FONDO ASILO E MIGRAZIONE. FONDI STRUTTURALI E DI INVESTIMENTO EUROPEI FESR Sviluppo Regionale FESR Cooperazione Territoriale FSE FEASR FEAMP

3 COMMISSIONE EUROPEA Gestione diretta Centralised management Gestione decentrata Decentralised management PROGRAMMI SETTORIALI EUROPA CREATIVA HORIZON 2020 EUROPA PER I CITTADINI COSME ERASMUS+ GIUSTIZIA SALUTE PER LA CRESCITA LIFE FONDO ASILO E MIGRAZIONE. FONDI STRUTTURALI E DI INVESTIMENTO EUROPEI FESR Sviluppo Regionale FESR Cooperazione Territoriale FSE FEASR FEAMP

4 ADRION PROGRAMMI ITALIA- CROAZIA PSR FVG FONDO ASILO INTEGRAZIONE EMIGRAZIONE POR FESR FVG 4

5 ADRION PROGRAMMI ITALIA- CROAZIA PSR FVG CULTURA FONDO ASILO INTEGRAZIONE EMIGRAZIONE POR FESR FVG 5

6 COMMISSIONE EUROPEA Gestione diretta Centralised management PROGRAMMI SETTORIALI EUROPA CREATIVA HORIZON 2020 EUROPA PER I CITTADINI COSME ERASMUS+ GIUSTIZIA SALUTE PER LA CRESCITA LIFE FONDO ASILO E MIGRAZIONE.

7 EUROPA CREATIVA Sottoprogramma CULTURA progetti di cooperazione PROGETTI PICCOLA SCALA (3/+ PARTNER) E PROGETTI LARGA SCALA (6/+ PARTNER) Rivolto agli operatori culturali pubblici e privati, profit e non profit Obiettivi: 1. Rafforzare i settori culturali e creativi (occupazione, internazionalizzazione delle carriere, fatturato) 2. Promuovere la mobilità degli operatori e la circolazione delle opere 3. Sviluppo del pubblico (processo di allargamento e diversificazione dei pubblici e di miglioramento delle condizioni complessive di fruizione)

8 EUROPA PER I CITTADINI Sensibilizzare alla memoria, alla storia, all'identità e alle finalità dell'unione stimolando il dibattito, la riflessione e la creazione di reti. Incoraggiare la partecipazione democratica e civica dei cittadini a livello di Unione, in modo da permettere ai cittadini di comprendere meglio il processo di elaborazione politica dell'unione e da creare condizioni propizie all'impegno sociale e al volontariato a livello di Unione. ASSE I MEMORIA EUROPEA ASSE II IMPEGNO DEMOCRATICO E PARTECIPAZIONE CIVICA 1. Gemellaggi di città 2. Reti di città 3. Progetti della società civile

9 FONDO ASILO MIGRAZIONE INTEGRAZIONE Reg. 516/2014 Sostituisce il programma SOLID (FEI, FER, FR) promuovere l effettiva integrazione dei cittadini dei paesi terzi Azioni che inseriscono i cittadini di paesi terzi nella società di accoglienza e consentono loro di adattarvisi, informarsi sui propri diritti e obblighi, partecipare alla vita civile e culturale e condividere i valori sanciti dalla Carta dei diritti fondamentali dell Unione europea

10 COMMISSIONE EUROPEA Gestione decentrata Decentralised management FONDI STRUTTURALI E DI INVESTIMENTO EUROPEI FESR Sviluppo Regionale FESR Cooperazione Territoriale FSE FEASR FEAMP

11 OBIETTIVI TEMATICI FONDI STRUTTURALI NON C È LA CULTURA Ricerca e innovazione 2. Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) 3. Competitività delle Piccole e Medie Imprese (PMI) 4. Transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio 5. Adattamento ai cambiamenti climatici e prevenzione e gestione dei rischi 6. Tutela dell'ambiente ed efficienza delle risorse 7. Trasporto sostenibile e rimozione delle strozzature nelle principali infrastrutture di rete 8. Occupazione e sostegno alla mobilità dei lavoratori 9. Inclusione sociale e lotta alla povertà 10. Istruzione, competenze e apprendimento permanente 11. Potenziamento della capacità istituzionale e amministrazioni pubbliche efficienti

12 OBIETTIVI TEMATICI FONDI STRUTTURALI O FORSE C È Ricerca e innovazione 2. Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) 3. Competitività delle Piccole e Medie Imprese (PMI) 4. Transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio 5. Adattamento ai cambiamenti climatici e prevenzione e gestione dei rischi 6. Tutela dell'ambiente ed efficienza delle risorse 7. Trasporto sostenibile e rimozione delle strozzature nelle principali infrastrutture di rete 8. Occupazione e sostegno alla mobilità dei lavoratori 9. Inclusione sociale e lotta alla povertà 10. Istruzione, competenze e apprendimento permanente 11. Potenziamento della capacità istituzionale e amministrazioni pubbliche efficienti

13 Programma Operativo Regionale FESR FVG Azioni per i comuni nella CULTURA e CREATIVITÀ SOLO CAPOLUOGHI DI PROVINCIA Azione 4.4 Valorizzazione del patrimonio culturale e riposizionamento competitivo In tale ambito, l Amministrazione intende procedere alla riqualificazione delle aree urbane e alla valorizzazione delle eccellenze e delle peculiarità locali anche mediante interventi sul patrimonio edilizio di pregio culturale, storico, artistico e architettonico. Infine, si prevede l attivazione di interventi di promozione e marketing territoriale e di valorizzazione dei prodotti locali. Negliinterventisipotràtenerecontodellaconcentrazione di attrattori culturali e/o naturali, anche in termini di potenziale, nonché della loro accessibilità e fruibilità, e della capacità di attivareintegrazioniesinergietrailtessutoculturaleesocialee il sistema economico.

14 Programma Operativo Nazionale PESCA Reg. 508/2014 FEAMP Art. 63 Attuazione di strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo PROMUOVERE IL BENESSERE SOCIALE E IL PATRIMONIO CULTURALE NELLE ZONE DI PESCA E ACQUACOLTURA, INCLUSI LA PESCA, L ACQUACOLTURA E IL PATRIMONIO CULTURALE MARITTIMO

15 Programma di Sviluppo Rurale FVG Beneficiari enti pubblici MISURA 7.4 SERVIZI DI BASE A LIVELLO LOCALE PER LA POPOLAZIONE RURALE l intervento si propone di dotare le aree rurali di strutture in grado di erogare servizi di prima necessità alla popolazione residente e anche ai turisti (come ad esempio centri polifunzionali o multiservizi, punti informativi ed espositivi), di favorire la costituzione o il consolidamento di imprese cooperative con finalità sociali, di creare o attrezzare spazi fisici dove favorire i momenti di incontro e lo sviluppo di iniziative di integrazione socio ricreativo e socio culturale, compresi gli orti sociali, nonché di creare le condizioni professionali e le occasioni d impiego per i giovani nelle zone rurali.

16 Programma di Sviluppo Rurale FVG Beneficiari enti pubblici MISURA 7.5 ITINERARI PER LA VALORIZZAZIONE E LA FRUIZIONE TURISTICA DEL TERRITORIO RURALE individuazione di itinerari in una logica di progettualità intercomunale, recupero e sistemazione di sentieri, tracciati e piste esistenti, finalizzati al miglioramento della percorribilità degli stessi, realizzazione di nuove tratte funzionali a dare continuità all itinerario o a collegare più itinerari; realizzazione e posizionamento della segnaletica e di pannelli informativi lungo i percorsi; sistemazione di aree con installazione di attrezzature funzionali alla sosta e all approdo (panchine, punti luce, fontanelle, piccoli punti di attracco, ecc.); recupero e adeguamento di locali per la sosta o il pernottamento degli escursionisti; recupero, conservazione e adeguamento di strutture di piccola scala di pregio culturale situate lungo o in prossimità dei percorsi, anche in condizione di rudere (cappelle, edicole, fontane, muretti, ponticelli, manufatti di matrice rurale, ecc.); iniziative informative e di promozione.

17 Programma di Sviluppo Rurale FVG Beneficiari enti pubblici MISURA 7.6 RIQUALIFICAZIONE E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO RURALE: L intervento è finalizzato alla tutela, alla riqualificazione e alla valorizzazione del patrimonio edilizio rurale, con l intento di contribuire all insieme di iniziative di rivitalizzazione delle zone rurali volte a contrastare il declino socio economico e di abbandono delle stesse. Nel territorio regionale, peraltro, si riscontrano numerose testimonianze di un'architettura rurale tradizionale, di rilevante interesse storico, culturale e paesaggistico, frutto della stretta relazione tra l'attività dell'imprenditore agricolo e l'ambiente, che si sono preservate nonostante i processi di antropizzazione e di trasformazione produttiva avviati dal secondo dopoguerra.

18 Programma di Sviluppo Rurale FVG Beneficiari enti pubblici MISURA 16.7 STRATEGIE DI COOPERAZIONE PER LO SVILUPPO TERRITORIALE : Sviluppo integrato del territorio nelle aree non interessate dal LEADER Partenariati pubblico privato valorizzazione delle risorse ambientali, culturali, archeologiche e paesaggistiche, tramite interventi di conservazione, manutenzione, recupero e riqualificazione finalizzati ad un utilizzo e una fruizione delle stesse in maniera sostenibile e responsabile, iniziative di sensibilizzazione, promozione e marketing territoriale

19 Italia-Croazia Programmi CTE transfrontalieri Trieste, Gorizia, Udine, Pordenone, Venezia, Padova, Rovigo, Ferrara, Ravenna, Forlì Cesena, Rimini, Pesaro Urbino, Ancona, Macerata, Fermo, Ascoli Piceno, Teramo, Pescara, Chieti, Campobasso, Foggia, Barletta Andria Trani, Bari, Brindisi, Lecce Italia-Slovenia Trieste, Gorizia, Udine, Pordenone, Venezia Italia-Austria Trieste, Udine, Gorizia, Pordenone, Vicenza, Belluno, Treviso, Bolzano 19

20 Programma ITALIA AUSTRIA

21 Programma ITALIA AUSTRIA Beneficiari anche enti pubblici Azione 2: Interventi per la valorizzazione di piccoli e medi centri e di aree e siti di significato/interesse storico, architettonico e culturale ai fini di contribuire all incremento dell attrattività complessiva dell area di cooperazione Azione 3: Migliorare e facilitare l accessibilità alle destinazioni e ai siti di interesse turistico e culturale Azione 4: Sviluppo di prodotti e servizi comuni finalizzati all utilizzo del potenziale endogeno dell area Azione 5: Attuazione di misure finalizzate a rafforzare il senso di identità e di appartenenza alla comunità transfrontaliera facendo leva sulla ricchezza del patrimonio naturale e culturale dell area

22 Programma Adriatico Ionico

23 Programma Adriatico Ionico Beneficiari anche enti pubblici PROMUOVERE LA VALORIZZAZIONE SOSTENIBILE DEI BENI CULTURALI E NATURALI COME BENI PER LA CRESCITA NELLA REGIONE AIO Sviluppare iniziative AIO per promuovere un identità transnazionale AIO e accrescerne la consapevolezza; Trasferimento della conoscenza e scambio di buone pratiche, messa in rete e sviluppo di modelli innovativi riguardanti le organizzazioni non profit, il volontariato nei settori culturali, artistici e sociali; Sviluppare reti e modelli di formazione, istruzione, qualificazione professionale e sviluppo delle capacità; Elaborazione di azioni pilota per rilanciare gli antichi mestieri in un contesto innovativo; Progettare strategie di attuazione, elaborare e testare modelli per capitalizzare e innovare il patrimonio culturale e naturale da parte di imprese e istituti di ricerca, ONG e popolazione locale attraverso lo scambio di esperienze, il mutuo apprendimento e attività pilota Predisporre, testare e attuare modelli di negoziazione, mediazione, partecipazione e risoluzione di conflitti nei contesti del turismo, cultura, bisogni locali e crescita economica nel quadro del patrimonio culturale e naturale Sviluppo di prodotti turisitici e reti di turismo tematico (itinerari religiosi, patrimonio archeologico, strade del vino) Investimenti di piccola scala e progetti dimostrativi per la fornitura di servizi innovativi nel settore turistico, con attenzione al turismo culturale, turismo tematico, turismo degli anziani.

24 Programma Spazio Alpino

25 ASSE III SPAZIO ALPINO VIVIBILE Programma Spazio Alpino Beneficiari anche enti pubblici Organizzare il trasferimento delle conoscenze, lo scambio di esempi, di buone pratiche, creazione di reti e lo sviluppo di innovazioni in materia di modelli per le organizzazioni non profit e volontariato in campo culturale, artistico, e il settore sociale; Sviluppare a livello di Spazio Alpino iniziative culturali per promuovere un'identità alpina transnazionale, migliorare la consapevolezza e prevedere ciò che il futuro del patrimonio culturale alpino potrebbe essere; Sviluppare modelli e reti di istruzione, formazione, qualificazione e sviluppo delle capacità; e la messa a punto di azioni pilota di per rilanciare gli antichi mestieri tradizionali in un contesto innovativo; Strategie per l attuazione, progettazione e prova di modelli per capitalizzare meglio e innovare il patrimonio culturale e naturale delle Alpi da parte di imprese, istituti di ricerca, ONG e la popolazione locale con scambio di esperienze, il mutuo apprendimento e le attività pilota; Strategie per l attuazione, progettazione, impostazione di modelli e azioni pilota di prova per combinare il turismo con la promozione e la tutela del patrimonio naturale e culturale delle Alpi; Impostare, testare e implementare la negoziazione, la mediazione, la partecipazione e modelli di risoluzione dei conflitti nel contesto del turismo, la cultura, le esigenze locali e le aspirazioni e crescita economica nel contesto del patrimonio culturale e naturale; Sviluppare e collaudare sistemi di controllo per l'etichettatura e il finanziamento di prodotti verdi rispettando e valorizzando il patrimonio culturale e naturale Alpino

26 Programma CENTRAL EUROPE

27 Programma CENTRAL EUROPE Beneficiari anche enti pubblici ASSE III cooperare nelle risorse naturali e culturali per una crescita sostenibile nell Europa Centrale Ob. 3.2 Migliorare le capacità per l utilizzo sostenibile delle risorse e dell eredità culturale Sviluppare e attuare strategie e politiche per la valorizzazione del patrimonio e delle risorse culturali e/o sviluppare i potenziali delle industrie culturali e creative Sviluppare e attuare strategie regionali/locali integrate fondate sul patrimonio culturale che perseguano la crescita economica e occupazionale sostenibile Sviluppare e testare strumenti di gestione innovative per la tutela e l'uso sostenibile del patrimonio e risorse culturali (applicazioni ICT) Stabilire e rafforzare la cooperazione transnazionale tra attori rilevanti per perseguire l'uso sostenibile e la promozione dei siti del patrimonio culturale nell'europa Centrale

28 Programma MED

29 Programma MED Beneficiari anche enti pubblici Asse 3 Proteggere e promuovere le risorse naturali e culturali mediterranee SO. 3.1 Rafforzare le politiche per lo sviluppo sostenibile per una valorizzazione più efficiente delle risorse naturali e del patrimonio culturale nelle aree costiere e ad esse adiacenti Sviluppare strumenti a supporto delle decisioni; Predisporre piani d azione transnazionali e interregionali e integrare piani e strategie esistenti Predisporre politiche pubbliche Sviluppare strategie innovative e integrate per lo sviluppo di un turismo sostenibile rispettoso del patrimonio naturale e culturale Azioni pilota per conciliare il turismo di massa con la tutela del patrimonio cultural e naturale mediterraneo Valorizzazione del patrimonio culturale e in particolar modo migliorare la gestione dei siti culturali Adottare piani d azione da parte delle autorità pubbliche

30 Visione integrata Cosa emerge? Individuazione di uno o più punti di forza Creazione di un mosaico di progetti Fare sistema con il territorio e con partner europei 30

31 Marco Marinuzzi GRAZIE!