Nanotubi di Carbonio come Vettori di Farmaci o come Supporto di Nanoparticelle Metalliche
|
|
- Flaviana Colonna
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Nanotubi di Carbonio come Vettori di Farmaci o come Supporto di Nanoparticelle Metalliche Cicchi Stefano, Alberto Brandi stefano.cicchi@unifi.it Via della lastruccia 13, stanza 162,
2 Collaborazioni: Emilia Giorgetti- Istituto dei Sistemi Complessi ISC-CNR Giuliano Giambastiani Istituto per la Chimica dei Composti Organometallici- ICCOM-CNR Fabrizio Machetti Istituto per la Chimica dei Composti Organometallici- ICCOM-CNR Candida Milone Università di Messina -Dipartimento di Ingegneria Elettronica, Chimica e Ingegneria Industriale Maurizio Muniz Miranda Dipartimento di Chimica Stefano Caporali Dipartimento di Chimica Progetti Attivi: Progetto FIRB: Approcci nanotecnologici per la teragnostica dei tumori Regione Toscana: Progetto Nanocube 2
3 I nanotubi di carbonio sono materiali nanostrutturati di C che possiamo immaginare come derivanti dall arrotolamento di un foglio di grafene, cioè un foglio monoatomico costituito da atomi di C con ibridazione sp 2 disposti a formare un reticolo di esagoni Sono caratterizzati da una elevata resistenza meccanica, in alcuni casi sono conduttori elettrici e termici. La loro caratteristica peculiare è l elevato aspect ratio cioè il rapporto lunghezza/diametro che può arrivare ad un valore di rendendoli, in pratica, oggetti monodimensionali. Due le conseguenze della morfologia e della composizione dei nanotubi di carbonio Elevata area superficiale Capacità di attraversare la membrana cellulare 3
4 L elevata area superficiale ne consente l utilizzo come materiale di supporto per nanoparticelle metalliche. Si ottengono in questo modo nanoibridi dalle molteplici applicazioni Catalisi Eterogenea catalizzatori per celle a combustibile Chemo/Biosensori Rilevamento CH 4, CO 2, H 2, H 2 S. Le nanoparticelle utilizzate sono ottenute per ablazione laser di bersagli metallici. In questo modo si ottengono dispersioni stabili senza la necessità di 4 surfattanti
5 I nanotubi di carbonio passano la parete cellulare e possono essere utilizzati come vettori di farmaci. Occorre funzionalizzare i nanotubi in modo opportuno per collegare il farmaco, una sonda fluorescente, ed un selettore cioè un frammento molecolare che «guidi» il nanotubo verso bersagli specifici (ad esempio cellule tumorali) fluorescent probe Cleavable linker anticancer drug (iminosugar) CNT scaffold tumor-recognition module (biotin) 5
6 E in corso una ricerca per la applicazione di questi nanocompositi in catalisi. La versatilità del processo di ablazione laser consente di avere nanocompositi di nanotubi di carbonio e nanoparticelle metalliche di Au, Pd, Pt, Rh.. in un processo controllabile. Questo ci permette di esplorare un numero elevato di trasformazioni di interesse industriale e sintetico. MWCNTs/Au Nps MWCNTs/Pd Nps 6
7 Il progetto prevede quindi di sviluppare separatamente i vari componenti e quindi di assemblarli sui nanotubi. A titolo di esempio, qui sotto sono riportate le strutture e le immagini di due coloranti che stiamo sintetizzando e che ci serviranno come sonda fluorescente N 3 N 3 N F B F N N F B F N 7
8 Le due linee di ricerca presentate, quindi, hanno come denominatore comune l uso di nanotubi di carbonio, la loro derivatizzazione e lo sfruttamento delle loro caratteristiche. La ricerca è di tipo multidisciplinare e richiede la collaborazione di competenze molto diverse. Questo consente agli studenti od ai laureati di venire a contatto con diversi laboratori di ricerca e di sviluppare conoscenze in vari ambiti. Se volete altre informazioni «di prima mano» potete chiedere a chi sta lavorando (bene) in laboratorio: luisa.lascialfari@gmail.com stefano.fedeli@unifi.it matteo.albiani@hotmail.it matteogrdn4@gmail.com 8
NANOSISTEMI. Fabrizio Mancin
Università U di of Padova T Chimica Organica II NANOSISTEMI Fabrizio Mancin Dipartimento di Scienze Chimiche Edificio Chimica Organica, II Piano, Stanza 5 tel. 049 8275666, e-mail: fabrizio.mancin@unipd.it,
DettagliUniversità degli Studi di Napoli Federico II
Università degli Studi di Napoli Federico II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale Corso di Laurea in INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO
DettagliComputational Methods for Carbon Nanotubes
Università degli Studi di Padova Facoltà di Ingegneria Dipartimento di Matematica Pura ed Applicata Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica Anno Accademico 2006 2007 Computational Methods
DettagliUniversità degli Studi di Napoli Federico II
Università degli Studi di Napoli Federico II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE E AMBIENTALE CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE ED IL TERRITORIO
DettagliLinee guida per studenti. Nanotubi di carbonio
Leggere prima dell esperimento Linee guida per studenti Nanotubi di carbonio Ad alcune persone non piacciono i ragni (Figura 1), ma tutti sanno che questi insetti hanno un talento incredibile: quello di
DettagliLa scoperta dei nanotubi di carbonio a parete multipla nel 1991 da parte di Sumio Ijima e dei nanotubi a parete singola nel 1993 da parte di
INTRODUZIONE La scoperta dei nanotubi di carbonio a parete multipla nel 1991 da parte di Sumio Ijima e dei nanotubi a parete singola nel 1993 da parte di Ichihashi et al. e Bethune et al. ha avuto un enorme
DettagliTeoria degli orbitali ibridi
Legami σ e π Teoria degli orbitali ibridi FORMAZIONE DEI LEGAMI CHIMICI COVALENTI L orbitale della molecola H 2 ha simmetria cilindrica intorno all asse internucleare H-H LEGAME SIGMA Gli orbitali molecolari
DettagliIl Comitato per la Didattica si riunisce nella stanza 365 del Dipartimento di Chimica alle ore del 28/5/2014 con il seguente ordine del giorno:
Verbale Comitato per la Didattica CdL CHIMICA 28/5/14 Il Comitato per la Didattica si riunisce nella stanza 365 del Dipartimento di Chimica alle ore 15.00 del 28/5/2014 con il seguente ordine del giorno:
DettagliDIPARTIMENTO DI BIOTECNOLOGIE E SCIENZE DELLA VITA: RICERCA E FORMAZIONE
1 Università degli Studi dell Insubria DIPARTIMENTO DI BIOTECNOLOGIE E SCIENZE DELLA VITA: RICERCA E FORMAZIONE http://www.dbsm.uninsubria.it/dbsv/ Loredano Pollegioni 19 marzo 2016 2 Composizione e organizzazione:
DettagliTEMATICHE per PROVA FINALE - LAUREA MAGISTRALE
TEMATICHE per PROVA FINALE - LAUREA MAGISTRALE PROF. GIAMPAOLO BARONE Studio sperimentale e computazionale dell interazione tra complessi metallici e DNA a doppia elica ed in conformazione G-quadruplex.
DettagliAttività ENEA nel campo della produzione di idrogeno (1)
Roma, Dicembre 2011 Attività ENEA nel campo della produzione di idrogeno (1) Giulia Monteleone, S. Galli,. Naticchioni* ENEA, UTRINN Idrogeno e Celle a Combustibile *Università di Roma La Sapienza, Dipartimento
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Edile
Dip. di Ingegneria Chimica, dei Materiali e della Produzione Industriale Università Federico II di Napoli Corso di Laurea in Ingegneria Edile Corso di Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata (Prof.
DettagliMateriali innovativi. Materiali smart. Università degli Studi di Bari FASI SVILUPPO BIOMATERIALI
Università degli Studi di Bari Materiali innovativi FASI SVILUPPO BIOMATERIALI Sostitutiva: notevole uso di leghe metalliche (es. in titanio) concentrazione sulla funzionalità da sostituire e valutazione
DettagliStampa 3D di compositi a fibra corta e continua. La manifattura additiva incontra la robotica
Stampa 3D di compositi a fibra corta e continua. La manifattura additiva incontra la robotica Marinella Levi Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica Giulio Natta 12 ottobre 2016 +LAB la
DettagliMATERIALI STRUTTURALI PER L EDILIZIA: ACCIAIO, LATERIZIO E VETRO STRUTTURALE
MATERIALI PER L EDILIZIA Prof. L. Coppola MATERIALI STRUTTURALI PER L EDILIZIA: ACCIAIO, LATERIZIO E VETRO STRUTTURALE Coffetti Denny PhD Candidate Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate Università
DettagliCARATTERISTICHE DELL IDROGENO
Introduzione Perché la tecnologia dell idrogeno e delle celle a combustibile? L attuale sistema energetico e dei trasporti è basato principalmente sui combustibili di origine fossile e dunque non è sostenibile:
DettagliMiglioramento delle proprietà di smorzamento di compositi laminati con interposizione di nanotubi di carbonio
Sapienza - Università di Roma FACOLTÀ DI INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale Tesi di laurea Miglioramento delle proprietà di smorzamento di compositi laminati con
DettagliMilano, 10 ottobre PRINCIPALI NANOMATERIALI E LORO UTILIZZO IN EDILIZIA Orietta Mariotti ATS Montagna
Milano, 10 ottobre 2018 PRINCIPALI NANOMATERIALI E LORO UTILIZZO IN EDILIZIA Orietta Mariotti ATS Montagna Nanotecnologie nel settore delle costruzioni - Utilizzo più razionale delle materie prime - Riduzione
DettagliThere's Plenty of Room at the Bottom: "Progettazione e test di nanostrutture mediante simulazioni al computer"
There's Plenty of Room at the Bottom: "Progettazione e test di nanostrutture mediante simulazioni al computer" Open Day 13Aprile 2012 Indice! Nanostrutture: una nuova fisica! Nano è bello! Nanotecnologia
DettagliESERCIZI DI FINE CAPITOLO SOLUZIONI 10. B 11. D 12. A 13. C 14. C 15. C 16. B 17. C
ESERCIZI DI FINE CAPITOLO SOLUZIONI Capitolo D1 Chimica organica: una visione d insieme 1. A 2. C 3. B 4. D 5. A 6. B 7. C 8. A 9. A 10. B 11. D 12. A 13. C 14. C 15. C 16. B 17. C 46. C 47. D 48. A
DettagliCdS Ingegneria Industriale: Corso di Chimica
CdS Ingegneria Industriale: Corso di Chimica Docente : Informazioni generali Candida MILONE cmilone@ingegneria.unime.it Ricevimento Mar e Gio 15:00-17:00 Struttura del corso: Verifiche: 54 ore di lezioni
DettagliTecnologie di Recupero e Riciclo dei Materiali Alberto Simboli I MATERIALI NELLA PRODUZIONE
Tecnologie di Recupero e Riciclo dei Materiali Alberto Simboli 3. I MATERIALI NELLA PRODUZIONE 3.1. INTRODUZIONE Origine dei materiali I materiali, dal punto di vista della loro origine si possono suddividere
DettagliCentro interdipartimentale di ricerca in Materiali Avanzati e Dispositivi MADE. Breve presentazione Maggio 2017
Centro interdipartimentale di ricerca in Materiali Avanzati e Dispositivi Breve presentazione Maggio 2017 Costituito nel Maggio 2015 dalle attività del precedente Centro di Spettroscopie, Materiali e Fotonica
DettagliFondamenti di Chimica dei Materiali
Fondamenti di Chimica dei Materiali CdL Ingegneria Gestionale 6 CFU Prof. Alessandra Bianco Dipartimento Ingegneria dell Impresa Mario Lucertini bianco@stc.uniroma2.it CdL in Ingegneria Gestionale (a)
DettagliPROGETTO TECNA4AUTO e altre iniziative presso Gama. 06 febbraio 2014
G C4U e altre iniziative presso Gama 06 febbraio 2014 MM - ttività linea b ecna4auto ecnologie nano per ecna4auto ecnologie nano per BV G CC biettivi: sviluppare, mediante l uso delle nanotecnologie, nuove
DettagliFisica dei Materiali Laboratory of Advanced Materials Physics
Presentazione attività ricerca A.A. 2015/2016 Corsi di Studio in Fisica Dipartimento di Fisica e Chimica Fisica dei Materiali Laboratory of Advanced Materials Physics Palermo, 4 Aprile 2016 LAMP: il gruppo
DettagliScienza e Tecnologia dei Materiali L1 CHIMICA FISICA
Scienza e Tecnologia dei Materiali L1 BASE CHIMICA CHIMICA GENERALE E INORGANICA CHIMICA FISICA FISICA MECCANICA, ELETTROMAGNETISMO ANALISI MATEMATICA e GEOMETRIA LABORATORI DI MISURA E CALCOLO CARATTERIZZANTI
DettagliSCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI
SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI Finalità La Laurea Magistrale in Scienza e Tecnologia dei Materiali ha la finalità di formare professionisti in grado di inserirsi nelle attività produttive e nei centri
DettagliSuperfici Intelligenti per il Miglioramento della QUalità dell aria in ambienti Indoor SIMQUI
A C C O R D O D I C O L L A B O R A Z I O N E P E R L A " S P E R I M E N T A Z I O N E D ' I N I Z I A T I V E D I S V I L U P P O, V A L O R I Z Z A Z I O N E D E L C A P I T A L E U M A N O E T R A
DettagliLaurea Magistrale in CHIMICA INDUSTRIALE
Università degli Studi di Torino Dipartimento di Chimica Laurea Magistrale in CHIMICA INDUSTRIALE http://chimicaindustriale.campusnet.unito.it/do/home.pl lorenzo.pisani@unito.it matteo.gastaldi@edu.unito.it
DettagliCORSO DI STUDI IN INGEGNERIA CHIMICA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CHIMICA, DEI MATERIALI E
PIANI DI STUDIO ISTRUZIONI PER L USO Questa breve guida ha lo scopo di rendere il più semplice possibile la presentazione del piano di studi per i Corsi di Studio in Ingegneria Chimica. Nella guida si
DettagliLe trasformazioni chimiche di Giuseppe Valitutti
Le trasformazioni chimiche di Giuseppe Valitutti Le trasformazioni chimiche...2 Le reazioni esotermiche...2 Le reazioni endotermiche...2 Gli elementi e i composti...5 Mappa concettuale...7 1 Le trasformazioni
DettagliAPPUNTI DELLE LEZIONI DI. Scienza e Tecnologia dei Materiali (Energetica)
Corso di Laurea in Ingegneria Energetica APPUNTI DELLE LEZIONI DI Scienza e Tecnologia dei Materiali (Energetica) Anno Accademico 2012/2013 Sito web: http://www.uniroma2.it/didattica/stm_ene Prof. Ing.
DettagliPROGETTO TECNA4AUTO. Gennaio 2015
G C4U Gennaio 2015 ecna4auto ecnologie nano per BV G CC.1.1 biettivi: sviluppare, mediante l uso delle nanotecnologie, nuove applicazioni di trattamenti di funzionalizzazione di materiali e superfici al
DettagliGrafene. Singolo piano di grafite Spessore monoatomico Struttura allotropica del carbonio Carbonio sp 2 Pattern esagonale
Sintesi del grafene Grafene Singolo piano di grafite Spessore monoatomico Struttura allotropica del carbonio Carbonio sp 2 Pattern esagonale Grafene Elevata conduttività Semiconduttore 0 gap Elevata area
DettagliLEGAME METALLICO PROPRIETA METALLICHE NON METALLI SEMIMETALLI METALLI
LEGAME METALLICO LEGAME METALLICO NON METALLI PROPRIETA METALLICHE Elevata conducibilità elettrica ( 1/ T) Bassa energia di ionizzazione Elevata duttilità e malleabilità Non trasparenza Lucentezza Strutture
DettagliApplicazioni biomediche dei nanotubi di carbonio Andrea Ardenghi Corso: Materiali nanostrutturati a base di carbonio Prof.
Applicazioni biomediche dei nanotubi di carbonio Andrea Ardenghi Corso: Materiali nanostrutturati a base di carbonio Prof. Mauro Riccò Università degli studi di Parma A.A. 2018/2019 ointroduzione otossicità
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI Siena. Anno scolastico 2013/2014 PROGRAMMA SVOLTO
Classi: 1 F MODULO I: Chimica UD 1: Misure e grandezze UD 2: La struttura dell atomo e la tavola periodica UD 3: I legami chimici ed il concetto di valenza UD 4: gli stati fisici della materia UD 5: I
DettagliCurriculum Direttore del Dipartimento di Ingegneria Elettronica, Chimica e Ingegneria Industriale
Curriculum Direttore del Dipartimento di Ingegneria Elettronica, Chimica e Ingegneria Industriale DATI PERSONALI Nome e Cognome Candida Milone Luogo e data di nascita: Milazzo, 5 Dicembre 1966 Stato Civile:
DettagliCORSO DI LAUREA IN RICERCA BIOTECNOLOGICA IN MEDICINA. Facoltà di Medicina e Chirurgia
CORSO DI LAUREA IN RICERCA BIOTECNOLOGICA IN MEDICINA Facoltà di Medicina e Chirurgia PRESENTAZIONE Lo sviluppo scientifico in campo biomedico ha subito un accelerazione senza precedenti dalla scoperta
DettagliL energia e le sue proprietà
L ENERGIA L energia e le sue proprietà La parola energia è uno dei vocaboli di ambito scientifico più utilizzati nel linguaggio comune, in relazione a fenomeni anche molto complessi (biologici, chimici,
DettagliCorso di Laurea in. Ingegneria dell Energia
Università di Pisa Dipartimento di Ingegneria dell Energia, dei Sistemi, del Territorio e delle Costruzioni Corso di Laurea in Ingegneria dell Energia Il corso di laurea in Ingegneria dell Energia è uno
DettagliL1 - Come si conclude questa serie di simboli? ><, <>, <<, ][, [], [[, )(,...
Simulazione test di ingresso Ingegneria Industriale Viterbo Quesiti di Logica, Chimica e Fisica Logica L1 - Come si conclude questa serie di simboli? >
DettagliI MATERIALI. Presentazione a cura di Prof. Ramona Sola
I MATERIALI Presentazione a cura di Prof. Ramona Sola I materiali sono così radicati nella nostra cultura che quasi non ce rendiamo conto Ogni aspetto della nostra vita è influenzato dal materiale Casa/edifici
DettagliStati della materia. Stati della materia
Stati della materia La materia può esistere in 3 diversi STATI DI AGGREGAZIONE: SOLIDO LIQUIDO GASSOSO MACROSCOPICHE MICROSCOPICHE Stati della materia Lo stato di aggregazione di una sostanza dipende dal
DettagliMETALLI IN MEDICINA A.A
Università degli Studi di Trieste METALLI IN MEDICINA A.A. 2016-2017 Enzo Alessio alessi@units.it Dipartimento di Scienze Chimiche e Farmaceutiche Nanoparticelle Le nanoparticelle (NP) sono particelle
DettagliVernici conduttive all acqua a base di nanotubi di carbonio
Vernici conduttive all acqua a base di nanotubi di carbonio 17 Novembre 2016 L. Ghizzardi (Verniciature Bresciane e Carbon Nanotechnologies) P. Marchesi (Caldart) M. Galimberti, A. Sironi, S. Villani,
DettagliREFORMING dei COMBUSTIBILI
MODELLAZIONE e SIMULAZIONE dei SISTEMI ENERGETICI REFORMING dei COMBUSTIBILI Ing. Vittorio Tola DIMCM - Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali PRODUZIONE di IDROGENO Negli ultimi
DettagliPROPRIETÀ FISICHE ED APPLICAZIONI DEI NANOTUBI DI CARBONIO
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SALERNO FACOLTA DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI TESI DI LAUREA IN FISICA PROPRIETÀ FISICHE ED APPLICAZIONI DEI NANOTUBI DI CARBONIO Relatore: Dott. A. Di Bartolomeo
DettagliPIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA
Tel. 0331635718 fax 0331679586 info@isisfacchinetti.it www.isisfacchinetti.it ISIS C. Facchinetti Sede: via Azimonti, 5-21053 Castellanza Rev. 0 del 13/07/15 ISIS C. Facchinetti Sede: via Azimonti, 5-21053
DettagliLegame covalente Puro Polare Legame dativo o di coordinazione Legame ionico Legame metallico
I LEGAMI CHIMICI Legami atomici o forti Legami molecolari o deboli Legame covalente Puro Polare Legame dativo o di coordinazione Legame ionico Legame metallico Legame dipolo-dipolo Legame idrogeno Legame
DettagliLe NANOTECNOLOGIE per la BIO-MEDICINA
Le NANOTECNOLOGIE per la BIO-MEDICINA Ivo Rendina Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto per la Microelettronica e Microsistemi Cosa sono le NANOTECNOLOGIE!!perché se ne parla tanto oggi!!perché sono
DettagliProposta di tesi. Supervisori: Prof. S. Agnoli Prof. V. Amendola
Proposte di tesi Le aziende e i centri di ricerca, sia a livello nazionale che internazionale, richiedono con frequenza crescente personale con esperienza in tecnologie laser, nanotecnologie e nanoparticelle.
DettagliDipartimento di Farmacia
Dipartimento di Farmacia 1) L esame è diviso in: PARTE A (Elementi di Biologia, Anatomia e Fisiologia Generale); PARTE B (Fisiopatologia della Nutrizione); 2) PARTE A e PARTE B possono essere sostenute
DettagliIL DIRETTORE DECRETA. Art. 3 Dagli atti risulta vincitore il seguente candidato:
Decreto del Direttore n. 230/2017 Prot. n. 38566 del 25/08/2017 Titolo III classe 13 Oggetto: Approvazione atti selezione pubblica per il conferimento di n. 1 assegno di ricerca di durata 12 mesi dal titolo:
DettagliBIOTECNOLOGIA? LM in Biotecnologie Industriali. Vita Tecnica Studio Discorso Applicazione
BIOTECNOLOGIA? BIOS + TECHNE + LOGOS Vita Tecnica Studio Discorso Applicazione Utilizzo di organismi viventi (batteri, lieviti o cellule di organismi superiori) per creare o modificare piante, animali,
DettagliCome disarmare i tumori
Come disarmare i tumori Delia Mezzanzanica Unità di Terapie Molecolari Dipartimento di Oncologica Sperimentale e Medicina Molecolare Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori Il tumore ovarico è caratterizzato
DettagliNTSE - Nano Technology Science Education Project No: LLP TR-KA3-KA3MP. LINEE GUIDA PER GLI INSEGNANTI Nanotubi di carbonio
Sommario: 1. Prefazione per gli insegnanti 2. Introduzione 3. Processo di apprendimento 4. Conclusioni 5. Valutazione LINEE GUIDA PER GLI INSEGNANTI Nanotubi di carbonio Il piano di lezione è disposto
DettagliLo schema più semplice di intervento di un catalizzatore C nella reazione fra due composti A e B è il seguente:
Un catalizzatore è una sostanza (un elemento o un composto) in grado di modificare la velocità di una reazione chimica senza essere consumato alla fine della reazione stessa, rendendo possibili reazioni
DettagliLINGUISTICO E SCIENTIFICO (PRIMO BIENNIO) SCIENZE DELLA TERRA
Liceo classico Luigi Galvani Dipartimento di Scienze naturali Corso Internazionale Tedesco e Francese (articolazioni Linguistica, Classica, Scientifica) Di seguito sono riportati i nuclei essenziali di
DettagliPROTEZIONE DAI CONTATTI INDIRETTI: METODI DI PROTEZIONE PASSIVA
PROTEZIONE DAI CONTATTI INDIRETTI: METODI DI PROTEZIONE PASSIVA Appunti a cura dell Ing. Emanuela Pazzola Tutore del corso di Elettrotecnica per meccanici, chimici e biomedici A.A. 2005/2006 Facoltà d
DettagliI DIAGRAMMI DI STATO. DIAGRAMMI DI STATO diagrammi di equilibrio
I DIAGRAMMI DI STATO osa sono e a che cosa servono T [ ] Fe % Fe 3 G.M. La Vecchia Università di Brescia Dipartimento di Ingegneria Meccanica DIAGRAMMI DI STATO diagrammi di equilibrio T [ ] FASE SOLIDA
DettagliSviluppo di nano-piattaforme integrate per il delivery di farmaci a base di oro contro il carcinoma prostatico (SiNFOniA).
A C C O R D O D I C O L L A B O R A Z I O N E P E R L A " S P E R I M E N T A Z I O N E D ' I N I Z I A T I V E D I S V I L U P P O, V A L O R I Z Z A Z I O N E D E L C A P I T A L E U M A N O E T R A
DettagliUNIVERSITA DI PISA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN CHIMICA INDUTRIALE. Curriculum Industriale. CLASSE: LM 71 (Scienze e Tecnologie Chimiche)
UNIVERSITA DI PISA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN CHIMICA INDUTRIALE Curriculum Industriale CLASSE: LM 71 (Scienze e Tecnologie Chimiche) Preparazione di nanocompositi elastomerici a base di nanotubi di
DettagliProf. G.Lusvardi Prof. G.Malavasi Prof. L.Menabue. Dr. M.L.Ligabue
Prof. G.Lusvardi Prof. G.Malavasi Prof. L.Menabue Dr. M.L.Ligabue Sviluppo di pigmenti fotoluminescenti Scopo: sintesi e messa a punto di materiali con caratteristiche fotoluminescenti Motivo: ottenere
DettagliLA CHIMICA DEL CARBONIO
LA CHIMICA DEL CARBONIO E QUELLA PARTE DELLA CHIMICA CHE STUDIA IL CARBONIO E TUTTI I SUOI DERIVATI. I COMPOSTI DEL CARBONIO POSSONO ESSERE NATURALI (PROTEINE, ACIDI NUCLEICI, LIPIDI E CARBOIDRATI) colesterolo
DettagliGruppo di ricerca di Chimica Inorganica Applicata
Gruppo di ricerca di Chimica Inorganica Applicata Prof. Vito Lippolis, Dr. Alessandra Garau, Dott. Greta Defilippo: intesi di sensori molecolari di fluorescenza per il riconoscimento di ioni metallici
DettagliGli Alcheni. Ibridazione sp 2. I legami chimici degli alcheni
Gli Alcheni 2p Energia Ibridazione sp 2 sp 2 1s I tre orbitali ibridi sono disposti su un piano secondo una geometria trigonaleplanare con angoli di 120. L'orbitale 2p che non partecipa all'ibridazione
DettagliSINTESI CHIMICA DI NANOSTRUTTURE. Gianfranco Carotenuto
SINTESI CHIMICA DI NANOSTRUTTURE Gianfranco Carotenuto IL REGIME MESOSCOPICO DEI SOLIDI Stato solido di transizione Esiste un regime dimensionale di transizione in cui i solidi hanno smesso di avere le
DettagliBachelor of Science in Ingegneria meccanica
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana Dipartimento tecnologie innovative Bachelor of Science in Ingegneria meccanica www.supsi.ch/go/ingegneria-meccanica Perché optare per una carriera
DettagliNanoparticelle e alimenti (quale tutela per il cosumatore?)
Nanoparticelle e alimenti (quale tutela per il cosumatore?) Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie 1 ottobre 2015, VI Congresso Nazionale F.I.Te.La.B.,Verona Definizione: nanomateriali e nanoparticelle
DettagliInterviene: Nicola Fasoli Performance in Lightning. Prof. Adolfo Speghini. Costo Totale Progetto JP2011:
nel visibile attivati con diodi emettitori di luce (LED) nella regione dell ultravioletto o nel blu Coordinatore Scientifico: Dipartimento di: Costo Totale Progetto JP2011: Prof. Adolfo Speghini Biotecnologie
DettagliProgetto di ricerca. Tissue engineering: utilizzo delle cellule staminali da cordone ombelicale (UCBd( UCBd) per la formazione di epatociti
Progetto di ricerca Tissue engineering: utilizzo delle cellule staminali da cordone ombelicale (UCBd( UCBd) per la formazione di epatociti Dr. Negri Stefano - Ospedale C. Poma Mantova concetti generali
DettagliCENNI SULLA TEORIA DEGLI ORBITALI MOLECOLARI
CENNI SULLA TEORIA DEGLI ORBITALI MOLECOLARI Gli orbitali molecolari si ottengono dalla combinazione lineare degli orbitali atomici. Il numero di orbitali molecolari è pari al numero degli orbitali atomici
DettagliFASE. Diversi stati fisici della materia e forme alternative di un medesimo stato fisico.
FASE Diversi stati fisici della materia e forme alternative di un medesimo stato fisico. Esempi di fase sono il ghiaccio e l acqua liquida. Il diamante e la grafite sono due fasi del carbonio allo stato
DettagliTeoria del legame di valenza (VB) Ibridazione Geometria molecolare. Teoria dell orbitale molecolare (MO)
IL LEGAME CHIMICO Parte 2 a Teoria del legame di valenza (VB) Ibridazione Geometria molecolare Teoria dell orbitale molecolare (MO) 1 Struttura molecolare Nella nostra discussione sulle teorie del legame
DettagliTI RICORDI? I GRUPPI FUNZIONALI E LA REATTIVITÀ ORGANICA. 1. La reattività dipende dai gruppi funzionali B1 I gruppi funzionali
SOMMARIO TI RICORDI? I GRUPPI FUNZIONALI E LA REATTIVITÀ ORGANICA 1. La reattività dipende dai gruppi funzionali B1 I gruppi funzionali B1 L effetto induttivo B3 Le reazioni omolitica ed eterolitica B5
DettagliLA CHIMICA DELLA VITA
LA CHIMICA DELLA VITA L elemento presente in tutte le molecole caratteristiche degli esseri viventi è IL CARBONIO Il carbonio ha numero atomico 6 (Z=6). Ha valenza 4: ai suoi atomi mancano 4 elettroni
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA DELLE SCIENZE DI BASE
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA DELLE SCIENZE DI BASE Corso di processi chimici per il trattamento di acque contaminate CELLE SOLARI SCHOTTKY BASATE SULLA GIUNZIONE GRAFENE/SILICIO
DettagliUniversità di Modena e Reggio Emilia. GRUPPO DI ELETTRONALISI
Università di Modena e Reggio Emilia Dipartimento di cienze Chimiche e Geologiche GRUPPO DI ELETTRONALII http://www.electroanalysis.unimore.it Renato eeber Laura Pigani Chiara Zanardi Fabio Terzi tefano
DettagliLAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA DI PROCESSO E DEI MATERIALI IN17
LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA DI PROCESSO E DEI MATERIALI IN17 LM-22,53 Classe delle lauree magistrali in Ing. Chimica Classe delle lauree magistrali in Scienza e Ing. dei Materiali Presidente: Prof.
DettagliCorso di Laurea Magistrale in SCIENZE CHIMICHE (Classe LM-54)
Università degli Studi di Sassari Dipartimento di Chimica e Farmacia MANIFESTO DEGLI STUDI - Anno Accademico 2017/2018 Valido per gli studenti immatricolati nell a.a. 2017/2018 Corso di Laurea Magistrale
DettagliPer la stessa reazione possono essere utilizzati catalizzatori diversi. es. HCOOH H 2 + CO 2 viene catalizzata da Ni, Cd, Pt, Cu.
CATALISI L'uso di un catalizzatore, sostanza capace di accelerare una reazione senza intervenire sulla T, è di enorme importanza in alcuni tipi di reazione. Ad esempio le proteine reagiscono velocemente
DettagliL energia negli esseri viventi: fotosintesi e respirazione viste dal punto di vista chimico
Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche L energia negli esseri viventi: fotosintesi e respirazione viste dal punto di vista chimico Gianantonio Battistuzzi La fotosintesi e la respirazione aerobica
DettagliAttività IPASS nell ambito dei Progetti Tema 1 e Tema 3. Prof. Federico Rossi
Workshop Campi elettromagnetici. Presentazione dei risultati delle attività di ricerca e sperimentazione tecnico-scientifica in campo epidemiologico e cancerogenesi finanziate dall APAT Attività IPASS
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN: Chimica Industriale (LM-71) CURRICULUM: Materiali Nanotubi di carbonio e drug delivery: Design e produzione di materiali per applicazione in
DettagliLegame metallico. Non metalli. Semimetalli. Metalli
Legame metallico Non metalli Metalli Semimetalli Proprietà metalliche elevata conducibilità elettrica (1/T) e termica bassa energia di ionizzazione elevata duttilità e malleabilità non trasparenza lucentezza
DettagliCORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA MECCANICA DEI MATERIALI (classe delle Lauree Magistrali in Ingegneria Meccanica LM-33)
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA MECCANICA DEI MATERIALI (classe delle Lauree Magistrali in Ingegneria Meccanica LM-33) 1. Perché studiare i materiali? Svariati esempi della vita comune dimostrano
DettagliUniversita degli studi di napoli federico II
Universita degli studi di napoli federico II Scuola politecnica e delle scienze di base Corso di laurea in INGEGNERIA PER L'AMBIENTE E IL TERRITORIO Tesi di Laurea TRIENNALE Tecnologie a membrana innovative
DettagliBiotecnologie Mediche
ANNO ACCADEMICO 2019/2020 LAUREA TRIENNALE 3 ANNI Biotecnologie Mediche IL CORSO IN BREVE Il Corso di Studi in Biotecnologie Mediche ha lo scopo di preparare laureati in possesso di una solida preparazione
DettagliClasse 3 F Elettrico ELETTROTECNICA Misura della resistività del terreno
Classe 3 F Elettrico ELETTROTECNICA Misura della resistività del terreno Anno Scolastico 2017/2018 PERCHÉ MISURARE LA RESISTIVITÀ DEL TERRENO Il DM 37-2008 impone l utilizzo di un interruttore differenziale
DettagliUniversità degli Studi di Messina CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA INDUSTRIALE & CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA MECCANICA
Università degli Studi di Messina CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA INDUSTRIALE & CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA MECCANICA Corso di Laurea in Ingegneria Industriale Il Corso di Laurea in Ingegneria
DettagliMateriali plastici nella produzione di dispositivi biomedicali:
Tecnopolo Mario Veronesi Mirandola Short Master Materiali plastici nella produzione di dispositivi biomedicali: trasformazioni, utilizzo, lavorazione, sterilizzazione, materiali innovativi. Novembre 2019
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Edile
Dip. di Ingegneria Chimica, dei Materiali e della Produzione Industriale Università Federico II di Napoli Corso di Laurea in Ingegneria Edile Corso di Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata (Prof.
Dettagli1. CALCOLO DELLA QUANTITÀ D'ARIA NECESSARIA ALLA COMBUSTIONE DI UN DATO COMBUSTIBILE
1. ALL DELLA QUANTITÀ D'ARIA NEESSARIA ALLA MBUSTINE DI UN DAT MBUSTIBILE 1.1. Reazioni di combustione stechiometrica di un idrocarburo m omponente Simbolo Peso molecolare (M) arbonio (12) Idrogeno 2 (2)
DettagliProgetto Nazionale Disciplinare Scienza dei materiali
Piano Nazionale per le Lauree Scientifiche Progetto Nazionale Disciplinare Scienza dei materiali Università della Calabria Dipartimento di Fisica STM, IL MICROSCOPIO AD EFFETTO TUNNEL Dipartimento di Fisica
DettagliMedio ambiente y salute
1 Medio ambiente y salute Alimentazione agricoltora Chimica farmaceutica Resistenza agli antibiotici Trapianto organi Sensori toxine, contaminazione, diagnosis, terrorismo impatto nello ambiente? Materiali
DettagliCorso di Laurea in Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche
Corso di Laurea in Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche Corso di Laurea in Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia: Prof. Massimo Clementi Presidente del Corso
DettagliCompiti estivi di chimica classe 1Ag
Compiti estivi di chimica classe Ag Separare un miscuglio secondo le tecniche studiate. Quale metodo di separazione potrebbe essere utilizzato per separare un miscuglio formato da sale mescolato con frammenti
DettagliValitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu
Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile Chimica concetti e modelli.blu 2 Capitolo 14 Le nuove teorie di legame 3 Sommario 1. I limiti della teoria di Lewis 2. Il legame chimico secondo la meccanica quantistica
Dettagli