Progetto per la Prevenzione dell'abuso Alcolico nella Popolazione Giovanile OVER 14

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1 Progetto per la Prevenzione dell'abuso Alcolico nella Popolazione Giovanile OVER 14 Dipartimento per le Dipendenze A.S.L. 2 Savonese D irettore: dr.ssa F. Rom ani

2 Obiettivi - Sensibilizzazione della popolazione sul tema alcol - Formazione di adulti significativi - Attivazione di progetti educativi

3 Articolazionedell intervento Dipartimento per le Dipendenze A.S.L.2 Savonese Zone A.L.A. Liguria Com unità Terapeutica "La Loppa" OBIETTIVO PREVENZIONE Sagre Percorso Scuola Percorso Associazioni

4 Sagre: i primi risultati Partecipazione all indagine e valore di tasso alcolico in relazione al sesso e alla Sagra Località Test Maschi Femmine Tasso Alcolico Maschi Tasso Alcolico Femmine N % % Media ± D.S. Mediana Media ± D.S. Mediana Bardineto 71 74,3 25,7 0,29 ± 0,25 0,24 0,21 ± 0,26 0,14 Borghetto S.S ,1 38,9 0,68 ± 1,04 0,21 0,16 ± 0,23 0,09 Cairo M ,7 15,3 0,42 ± 0,59 0,19 0,31 ± 0,32 0,24 Carcare ,4 21,6 0,61 ± 0,43 0,51 0,54 ± 0,55 0,36 Giustenice 50 73,7 26,3 0,47 ± 0,36 0,42 0,56 ± 0,52 0,48 Luceto 45 60,5 39,5 0,36 ± 0,58 0,11 0,19 ± 0,25 0,04 Ranzi ,3 29,7 0,38 ± 0,32 0,31 0,45 ± 0,41 0,37 Sant Ermete 78 74,4 25,6 0,50 ± 0,45 0,40 0,40 ± 0,37 0,26 Salea ,0 30,0 0,56 ± 0,41 0,38 0,32 ± 0,33 0,22 Spotorno ,4 17,6 0,29 ± 0,37 0,15 0,15 ± 0,19 0,04 Stella S. Martino ,8 38,2 0,38 ± 0,47 0,27 0,30 ± 0,25 0,24 Toirano ,1 28,9 0,57 ± 0,86 0,43 0,47 ± 0,47 0,41 TOTALE ,3 25,7 0,46 ± 0,56 0,33 0,38 ± 0,40 0,26

5 Sagre: i primi risultati Distribuzione dei soggetti in base al sesso. MASCHI FEMMINE

6 Sagre: i primi risultati Distribuzione dei soggetti in base all età ANNI OLTRE I 25 ANNI

7 Sagre: i primi risultati Casi con valore superiore al limite di legge ripartiti per sesso e classi di età. Classe di età Test Maschi > 0.5 Femmine > 0.5 N % N % 16 anni ,2 5 27,8 16 < anni < anni < anni , , , , , ,2 > 30 anni , ,6

8 Sagre: i primi risultati Distribuzione dei soggetti compresi tra i 14 e i 25 anni relativamente al tasso alcolico. SUPERIORE A 0.50 g/l INFERIORE A 0.50 g/l

9 Percorso Scuole - Associazioni - Obiettivo dell intervento : coinvolgere le figure educative a diretto contatto con i giovani affinché si sensibilizzino al problema e studino la modalità più congrua per inserire la prospettiva della prevenzione dell'abuso alcolico nel loro ambito di intervento.

10 Percorso Scuole - Associazioni Metodologia di riferimento : moltiplicatori dell azione preventiva

11 Percorso Scuole - Associazioni Interlocutori: - Insegnanti - Adulti significativi per i giovani a livello educativo all interno di gruppi formali e informali

12 Percorso Scuole - Associazioni Struttura dell intervento: - incontri di formazione/sensibilizzazione - co-costruzione dei singoli percorsi da attuare con i giovani - consulenza/supervisione sul processo - confronto/scambio prodotti

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15 Produzione ν Stabilire se il personale è stato adeguatamente preparato a ricevere il prodotto Valutare la completezza e l'accuratezza della documentazione e delle distinte base Stabilire se i materiali sono stati ordinati per tempo ν Stabilire se sono stati raggiunti gli obiettivi di produzione per il prodotto ν Individuare eventuali problemi e ritardi imprevisti

16 Controllo qualità e supporto tecnico ν Analizzare i criteri utilizzati per valutare la qualità del prodotto Stabilire l'efficacia del metodo utilizzato ν Confrontare la qualità del prodotto finale con gli obiettivi di qualità stabiliti ν Spiegare come sono stati risolti i problemi riguardanti la qualità del prodotto ν Stabilire se il personale preposto all'assistenza tecnica era adeguatamente preparato ν Stabilire se la qualità del prodotto è adeguata rispetto alle risorse disponibili

17 Marketing ν Valutare se il posizionamento era adeguato rispetto al prodotto finale ν Indicare se il posizionamento si è rivelato efficace e corretto ν Stabilire l'efficacia della campagna di lancio del prodotto ν Valutare se i piani di marketing sono stati attuati in modo efficace ν Stabilire se la campagna di lancio e il prodotto hanno consentito di raggiungere gli obiettivi di marketing stabiliti

18 Vendite ν Valutare l'adeguatezza delle informazioni sul prodotto comunicate al personale di vendita e diffuse dai canali di comunicazione ν Stabilire se il prodotto e il messaggio incontrano il favore dei consumatori ν Stabilire l'adeguatezza di tempi e costi di produzione ν Confrontare i risultati delle prime vendite con gli obiettivi stabiliti ν Analizzare la reazione del mercato al lancio del prodotto

19 Esperienze

20 Esperienze positive ν Riassumere in un elenco puntato le decisioni e gli strumenti adottati che si sono rivelati utili Utilizzare esempi molto specifici: sottolineare ad esempio l'utilità dell'incontro quotidiano sullo stato del progetto anziché segnalare solo che il livello di comunicazione è stato buono Distribuire moduli, procedure o relazioni particolarmente utili o indicarne il percorso di rete

21 Esperienze negative ν Riassumere in un elenco puntato i problemi riscontrati Cercare di individuare i comportamenti, le procedure, i metodi o i tempi di produzione alla base dei problemi incontrati ν Indicare la reazione del gruppo di lavoro di fronte ai problemi riscontrati

22 Consigli ν Annotare i consigli più significativi da tenere presenti per la realizzazione di altri prodotti dello stesso tipo, suddividendoli in base al reparto o al livello di gestione ν Distribuire documenti contenenti ulteriori dettagli sugli argomenti della presentazione o indicarne il percorso di rete

23 Domande e commenti

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