CAMPIONATO ITALIANO A SQUADRE PADDLE Ed REGOLAMENTO

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1 CAMPIONATO ITALIANO A SQUADRE PADDLE Ed REGOLAMENTO La Federazione Italiana Tennis organizza la seconda edizione del CAMPIONATO ITALIANO A SQUADRE DI PADDLE. 1. AMMISSIONE a) Al Campionato potranno iscriversi tutti gli Affiliati alla FIT in regola con l'affiliazione o la riaffiliazione riferita all'anno in corso. b) Ogni Affiliato potrà iscrivere una o più squadre che verranno denominate a, b, c etc. Qualora un Affiliato iscriva più di una squadra, solamente la squadra a potrà essere ammessa alla Serie A o Serie Nazionale a cui si fa riferimento negli articoli successivi. Per l iscrizione della squadra C, D etc l affiliato dovrà provvedere a fornire diversi campi di gioco rispetto a quelli dichiarati per le squadre A e B ubicati nella propria sede oppure dichiarare una diversa sede di gara. c) Al Campionato possono prendere parte esclusivamente i tesserati agonisti di paddle in regola con il tesseramento per l anno in corso. d) L iscrizione deve essere redatta sul modulo federale ed inoltrata, entro il 30 gennaio, al Comitato regionale competente, accompagnata dalla prevista tassa di 100,00 per ogni squadra Nella domanda di iscrizione devono essere indicati: 1) la denominazione dell'affiliato, come dichiarata nella domanda di affiliazione o di riaffiliazione, che non deve essere diversa da quella prevista nello statuto sociale. E consentito aggiungere il nome di uno sponsor, purché contenuto in un massimo di venti lettere anche se costituito da più parole; 2) l'ubicazione del campo per gli incontri casalinghi, che può essere diversa da quella dichiarata all'atto dell'affiliazione o della ri affiliazione, purché sia ubicato nello stesso comune o in quelli limitrofi e siano in uso esclusivo; 3) la marca ed il tipo di palle prescelti, fra quelle approvate dalla F.I.T.; 4) la dichiarazione di disponibilità degli Ufficiali di gara. e) Alla domanda di iscrizione deve essere allegata la lista dei giocatori che si intendono utilizzare per quella squadra, comprendente un numero minimo di 8 giocatori (ovvero pari al numero dei giocatori necessari per disputare tutti gli incontri previsti dalla formula del Campionato). Nella lista devono essere indicate almeno 2 giocatrici di sesso femminile. g) La lista dei giocatori, dopo l iscrizione, può essere integrata fino al numero massimo complessivo di 20 giocatori purchè gli inserimenti siano di classifica pari od inferiore all ultimo componente della squadra (riferito al proprio sesso) e che non abbiano fatto parte di altre squadre di qualsiasi affiliato per il campionato in corso. h) Un giocatore non può essere incluso nelle liste di due o più squadre del medesimo Campionato. i) Il passaggio dalla squadra B alla squadra A e viceversa non è mai consentito.

2 2. FORMULA DI DISPUTA DEL CAMPIONATO 1) Il Campionato di Serie A si disputa in diverse fasi: a) Prima fase con formula del girone all italiana completo (andata e ritorno); b) Seconda fase, denominata play off o play out, con formula ad eliminazione diretta (si gioca in casa della miglior classificata nella fase a gironi oppure in sede unica); c) Fase finale in sede unica con girone all italiana semplice. 2) Il campionato di Serie B viene svolto in due fasi: La serie B del Campionato potrà avere carattere interregionale e per la composizione dei gironi si terrà conto dei criteri di vicinorietà. a)prima fase con formula del girone semplice b) eventuale fase ad eliminazione diretta per determinare le promozioni in serie A oppure per determinare l affiliato vincitore della serie. 3. FORMULA DI DISPUTA DEGLI INCONTRI INTERSOCIALI, ORDINE DEGLI INCONTRI 1) La formula degli incontri intersociali è di 3 doppi maschili e di 1 doppio femminile. E previsto il doppio di spareggio in caso di parità nella fasi ad eliminazione diretta. Nelle eventuali incontri ad eliminazione diretta con la formula di andata e ritorno si precisa che lo spareggio verrà disputato solo al termine dell incontro di ritorno, nella stessa giornata di gara, e solo nel caso in cui la somma degli incontri vinti da ciascun Affiliato nella gara di andata e in quella di ritorno sia in parità. 2) L ordine di ingresso in campo è il seguente: doppio maschile n. 1, successivamente il doppio femminile poi il doppio maschile n. 2 ed infine il doppio maschile n. 3. 3) Le coppie maschile possono essere schierate in qualsiasi ordine, ovvero a prescindere dalla classifica individuale dei singoli componenti. 4) Il Giudice Arbitro dell incontro può accettare un accordo tra i capitani delle squadre in deroga all ordine descritto al comma 2). 5) La partecipazione al Campionato a squadre non da alcun diritto o priorità ai giocatori nella programmazione di eventuali incontri nei tornei che dovessero essere disputati in concomitanza con le giornate di gara del Campionato stesso né di essere esonerati dalla disputa degli incontri. 4. OPERAZIONI PRELIMINARI 1)All orario fissato per l inizio degli incontri il capitano della squadra (che deve essere un maggiorenne tesserato per il circolo che rappresenta, e può anche essere un giocatore) deve consegnare al Giudice Arbitro in busta chiusa il foglio relativo alla formazione, in duplice copia, contenente l elenco dei giocatori che prendono parte alla giornata di gara, e la composizione dei doppi di cui al precedente articolo 3, comma 2. 2) Il Giudice Arbitro deve verificare la presenza fisica dei componenti dei doppi e la regolarità del tesseramento degli stessi. In difetto invita il capitano ad effettuare le dovute sostituzioni con i giocatori indicati nel foglio della formazione.

3 3)Nelle gare ad eliminazione diretta, sul risultato di due pari, i capitani dovranno indicare la formazione del doppio di spareggio. In questa formazione potranno essere schierati liberamente i giocatori o le giocatrici purchè gli stessi siano stati indicati precedentemente nell elenco giocatori nel foglio della formazione. 5. SERIE A o SERIE NAZIONALE 1) Le 16 squadre partecipanti alla serie A sono suddivise in 4 gironi e giocheranno con la formula del girone all italiana andata e ritorno sulla base del calendario che sarà pubblicato dalla FIT nel proprio sito internet. 2) Al termine del girone verrà determinata la classifica assegnando: 3 (tre) punti per ogni incontro intersociale vinto; 1 (uno) punto per ogni incontro intersociale pareggiato; 0 (zero) punti per ogni incontro intersociale perso. Nella determinazione della classifica del girone si terrà conto dei punti di penalità applicati agli affiliati che hanno rinunciato ad incontri intersociali o che si sono ritirati o che sono stati dichiarati assenti secondo quanto previsto dagli art. 34 e 38 del Reg. Camp. a Squadre FIT. Se al termine del girone vi sono due o più squadre con pari punteggio, per determinare la graduatoria si terrà conto, in successione, fino a dirimere la parità, dei seguenti parametri: a) incontri intersociali vinti; b) numero dei singoli incontri vinti (singole partite vinte); c) sorteggio pubblico. 3) Sulla base della classifica del girone, le prime due squadre classificate di ogni girone verranno direttamente ammesse alla seconda fase (play off). a Qualora gli incontri del precedente schema non si dovessero giocare in una sede unica le squadre poste in alto nello schema sopra esposto giocheranno l incontro in casa. 4)Le squadre classificate al terzo e quarto posto saranno ammesse al tabellone di play out composto da uno

4 o più incontri ad eliminazione diretta per la determinazione delle squadre che conserveranno il diritto a partecipare alla serie A nella edizione 2017 del campionato. 5) La fase finale in sede unica verrà disputata con la formula del girone all italiana semplice. 6) La classifica finale del Campionato determinerà il posizionamento delle squadre nelle successive edizioni della manifestazione sulla base del criterio di promozioni e retrocessioni tra le varie serie del Campionato. 6. SERIE B o SERIE INTEREGIONALE 1) Le squadre che disputeranno questa divisione verranno suddivise in gironi da 4,5,6,7 o 8 squadre e giocheranno con la formula del girone semplice. 2) La classifica al termine della fase a girone verrà determinata con i medesimi descritti nell articolo 5 comma 2. 3) Il Campionato potrà prevedere un successivo tabellone ad eliminazione diretta per determinare le 4 squadre che saranno promosse alla serie A del 2017 e per determinare la squadra vincitrice della serie B. 4) Il calendario degli incontri intersociali del campionato di Serie B è da definire in base al numero delle squadre iscritte; tuttavia il campionato non potrà avere inizio prima del 6 marzo. 7.LIMITAZIONE ALLA PARTECIPAZIONE DEI TESSERATI 1) Possono disputare l incontro intersociale solo i giocatori dichiarati nella formazione della squadra presentata al Giudice Arbitro e che siano fisicamente presenti all atto delle operazioni preliminari. 2) Nell ambito dell incontro intersociale ciascun giocatore può disputare solo un doppio, ad eccezione del doppio di spareggio nei casi in cui quest ultimo sia previsto. 3) Le liste presentate dall affiliato all atto dell iscrizione della squadra al Campionato possono contenere complessivamente tre giocatori stranieri che siano in possesso della tessera agonistica Paddle FIT; tuttavia solamente uno straniero per sesso potrà essere schierato nella formazione di ogni singola giornata di gara. 4) I giocatori indicati nella formazione di ogni incontro intersociale non possono essere presenti in altre formazioni di incontri intersociali organizzati dalla FIT nella stessa giornata di gara e anche nell ambito delle discipline diverse dal paddle. L inclusione in formazione in un incontro del Campionato a squadre non è prioritario (negli orari di gioco) rispetto alla partecipazione in un torneo individuale, e viceversa. 5) Alla fase finale della Serie A non potranno essere schierati giocatori e giocatrici che, seppur inseriti nelle liste all atto dell iscrizione della squadra o integrati successivamente nella medesima lista secondo quanto disposto dall art. 1 lett. g), non abbiano disputato almeno 2 incontri nella fase a gironi del Campionato in corso. 8) FORMAZIONE INCOMPLETA

5 1) Nel caso di una coppia assente, l ordine dei doppi maschili dovrà scalare verso l alto in modo da rendere vacante la posizione inferiore. 2) Nei soli incontri ad eliminazione diretta, possono essere presentate formazioni con due soli doppi purchè uno dei due sia il doppio femminile. 9. FORMULA DEGLI INCONTRI INDIVIDUALI 1)Tutti gli incontri si svolgeranno al meglio delle tre partite (vince l incontro chi si aggiudica due partite su tre) con applicazione del tie break a sette punti in tutte le partite. 10.DATA ED ORARIO DEGLI INCONTRI INTERSOCIALI 1) Gli incontri sono previsti nella giornata di Sabato e l orario di inizio degli incontri è fissato per le ore: 10:00 per incontri tra squadre dello stesso comune 11:00 per incontri tra squadre di diverso comune 2)Qualsiasi spostamento di orario o di giorno dovrà essere autorizzato dal Commissario di Gara competente con le modalità indicate nell articolo 61 del regolamento di Giustizia. 11. CALENDARIO DEL CAMPIONATO 1) Gli incontri intersociali della fase a gironi per il campionato di serie A si svolgeranno il sabato secondo il seguente calendario di gara: 20 febbraio; 12, 26 marzo;2, 16, 30 aprile 2) Il calendario degli incontri inter sociali del campionato di serie B sono da definire in base al numero delle squadre iscritte, tuttavia il campionato non potrà avere inizio prima del 6 marzo 12. OBBLIGHI DELL AFFILIATO OSPITANTE 1) L affiliato ospitante deve provvedere a: approntare almeno un campo da gioco; mettere a disposizione un Giudice Arbitro; mettere a disposizione del Giudice Arbitro un Direttore di gara; fornire almeno 3 palle nuove per ciascuna gara di doppio della marca e del tipo di quelle dichiarate all atto dell iscrizione della squadra. Trasmettere al termine di ogni giornata di gara il risultato dell incontro all indirizzo di posta elettronica paddle@federtennis.it 13. RIMBORSI 1) Saranno erogati dei rimborsi forfettari per le società che sosterranno trasferte di almeno 150 km (sola andata). L entità dei rimborsi ed il regolamento per usufruire degli stessi verrà successivamente

6 deliberato dal Consiglio Federale e reso noto nel sito federale. 14. RINVIO 1)Per quanto non espressamente contemplato nel presente regolamento si rinvia alla normativa del Regolamento del Campionato a Squadre della FIT, ed in generale ai Regolamenti FIT, da intendersi integralmente trascritti e richiamati.