BREVE SINTESI DELL INTERVENTO DI MARCO SCIARRA

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1 BREVE SINTESI DELL INTERVENTO DI MARCO SCIARRA SEMINARIO FLC CGIL SUL RUOLO DEGLI RLS NEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA ISS Aula Bovet, 24 giugno 2013

2 L ORGANIZZAZIONE DELLA PREVENZIONE E I SOGGETTI COINVOLTI DATORE DI LAVORO DIRIGENTI PREPOSTI R.S.P.P. Medico Competente LAVORATORI R.L.S.

3 LINEA OPERATIVA DATORE DI LAVORO LINEA CONSULTIVA DIRIGENTE Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione -RSPP ASPP ASPP PREPOSTO MEDICO COMPETENTE Medico Competente -MC LINEA ESECUTIVA UFFICIO TECNICO LAVORATORI Rappresentate dei Lavoratori per la sicurezza - RLS Responsabile squadre di emergenza e pronto soccorso Squadra di emergenza Squadra di pronto soccorso

4 RLS L assemblea dei lavoratori può designare nel proprio ambito il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza. E fatto obbligo al datore di lavoro di formare ed informare tale figura.

5 «chi èil Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza»: 1.Persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per quanto concerne gli aspetti della salute e della sicurezza durante il lavoro ; 1.una o più persone elette o designate dai lavoratori nell'ambito delle RSU.

6 La durata del mandato del/degli rls è di tre anni. L azienda ètenuta a fornire adeguata formazione agli Rls, da svolgere durante l orario di lavoro con moduli formativi della durata almeno di 32 ore e i cui oneri sono a totale carico del Datore di lavoro.

7 RLS Diritti e Responsabilità

8 Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza ha, sostanzialmente, quattro diritti fondamentali: 1. diritto all informazione; 2. diritto alla formazione; 3. diritto alla partecipazione; 4. diritto al controllo.

9 Per l esercizio di tali diritti è necessario che l RLS: possa avere libero accesso ai luoghi ove si svolgono le lavorazioni; venga consultato preventivamente e tempestivamente, in ordine all organizzazione, programmazione ed attuazione delle attività di prevenzione nell azienda o nell unità produttiva in cui opera.

10 sia informato dei rischi derivanti tanto dalle macchine, dagli impianti, dagli ambienti e dall organizzazione del lavoro che dall uso di sostanze e preparati pericolosi; possa venire a conoscenza delle prescrizioni degli organi di vigilanza; possa formulare osservazioni nel corso di eventuali visite ispettive e possa, più in generale, avanzare proposte di adozione di misure di prevenzione idonee alla tutela della salute e dell integrità fisica dei lavoratori;

11 possa partecipare alle riunioni periodiche sulla sicurezza; possa ricevere un adeguata formazione, partecipando ad appositi corsi; sia autorizzato a rivolgersi alle autorità competenti per sollecitare il loro intervento, qualora ritenga che le misure di protezione adottate siano insufficienti.

12 Il diritto di accesso ai luoghi di lavoro e quello di ricevere o attingere informazioni dettagliate sui rischi presenti in azienda, ha lo scopo di permettere ai rappresentanti dei lavoratori di elaborare e formulare (con cognizione di causa) proposte e programmi di miglioramento delle misure di prevenzione, e di informare i lavoratori sui livelli di sicurezza presenti in azienda.

13 In tale ottica si colloca l obbligo del datore di lavoro di consultare preventivamente il rappresentante dei lavoratori in merito alla valutazione dei rischi ed alla programmazione e verifica della prevenzione in azienda. L RLS deve inoltre essere presente alla riunione periodica di prevenzione e protezione che, nelle aziende con più di quindici dipendenti, deve essere indetta (ai sensi dell art. 35 del DLgs 81/08) almeno una volta all anno per l esame congiunto del documento di valutazione dei rischi e del piano di prevenzione

14 La responsabilità dell RLS: Il DLgs 81/08 non ha previsto alcuna specifica sanzione a carico dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza. Il motivo risiede nel fatto che gli RLS, in considerazione dei compiti consultivi loro assegnati, non hanno alcun potere decisionale in merito alle scelte in materia di prevenzione infortuni effettuate dal datore di lavoro.

15 I rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza non sono comunque esenti da responsabilità; Nel caso in cui l RLS abbia contribuito all adozione di una misura protettiva rivelatasi inadeguata, insufficiente o addirittura contraria alla legge, e l abbia pretesa ed imposta al datore di lavoro, inducendolo in errore, potrà essere chiamato a rispondere dell infortunio che ne sia derivato.

16 l organizzazione di un sistema sicurezza per risultare efficace ai fini della prevenzione deve considerare tutti i soggetti ed ogni azione che risulti funzionale alla massima cooperazione e condivisione della politica generale dell impresa DATORE DI LAVORO RSPP ASPP DIRIGENTI SOGGETTI TERZI (Appaltatori, Fornitori, Terzisti, ecc.) MEDICO COMPETENTE PREPOSTI LAVORATORI RAPPRESENTATI DA RLS SQUADRE DI GESTIONE DELLE EMERGENZE